Come ricaricare l'auto elettrica a casa, anche in condominio: le soluzioni disponibili
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- เผยแพร่เมื่อ 28 ธ.ค. 2024
- Le soluzioni per la ricarica domestica delle auto elettriche, anche in condominio, comprendono opzioni pratiche che superano le difficoltà legate alle infrastrutture.
A cura di Mario Messina
Dal 2035 sarà impossibile vendere in Italia e in tutta l'Unione Europea auto con motore a combustione interna. Nel giro di pochi decenni, dunque, le auto a diesel e benzina e quelle a gas saranno destinate a scomparire dalle nostre strade per far posto alle auto elettriche.
Le auto elettriche esistono già da tempo e molti potrebbero essere interessati all'acquisto di una e-car, ma uno dei fattori che frena gli italiani in questo senso è la modalità di ricarica, come ha spiegato Diego Trabucchi, country manager di ChargeGuru in Italia.
"Sul territorio italiano ci sono oltre 42 mila punti di ricarica pubblici, però magari qualcuno potrebbe ritenere più comodo e più opportuno caricarle in altri modi, come a casa. Effettivamente, la modalità più comoda, più pratica di fruire di un veicolo elettrico è quella di utilizzarla come il proprio smartphone, quindi un qualche cosa che utilizzo e che ricarico ogni giorno a fine giornata. Il vantaggio è quello che a fine giornata arrivo, parcheggio l'auto nel posto auto dedicato, che sia un box, che sia un parcheggio magari fuori da casa propria, e al mattino dopo la trovo sostanzialmente con il pieno, quindi questo sicuramente è un approccio vantaggioso perché è come se il distributore di carburante venisse a casa mia a farmi pieno l'auto".
Sembra tutto perfetto se non fosse che secondo l'osservatorio "Riparte l'Italia" circa 45 milioni di italiani nel 2023 vivevano in condominio. Stiamo parlando di circa l'80 per cento della popolazione e in questi casi le cose si complicano.
"I condomini sono tipicamente una realtà un pochino più complicata dove andare a installare infrastruttura di ricarica per una serie di complessità intrinseche", ha spiegato Trabucchi a TeleAmbiente.
"Ci sono proprietà comuni, parti comuni, c'è un amministratore, c'è un'assemblea, ci possono essere pluralità di interessi e di opinioni e al contempo poi essendo un luogo comune in cui spesso l'autorimessa magari è uno spazio coperto, soggetto a regolamenti come quello di prevenzione incendi, bisogna avere qualche accortezza tecnica in più. Ecco la buona notizia è che ci sono soluzioni tecniche e anche pratiche e commerciali per caricare l'auto elettrica, avere delle stazioni di ricarica per auto elettriche anche nei condomini", ha spiegato l'esperto.
Che si abbia a disposizione una casa indipendente o che si abiti in condominio le soluzioni non mancano. In questa puntata di TAMagazine andiamo a scoprire tutte le modalità con cui è possibile organizzare la ricarica del proprio veicolo elettrico in casa propria.