Bellissima Massimo...identica alla mia del 1984 e poi venduta quando sono passato alle quattro ruote...tre anni fa l'ho ritrovata ancora in possesso alla stessa persona che l'aveva acquistata ma era indeciso se venderla...purtroppo nel frattempo il proprietario è andato a mancare e della mia ex non ho più avuto notizie...non sei riuscito a recuperare il cupolino...sul video precedente era presente
Si confermo bella moto con ancora il suo fascino… il cupolino davanti è dal carrozziere per riparazione e verniciatura, quindi a breve tornerà anche se non ti nascondo che è bella anche senza
Buongiorno anch'io possiedo una gaviva electra 125 in fase di restauro. Ha avuto difficoltà a trovare dei copertoni e camere d'aria ad un buon prezzo? Perché purtroppo io sto riscontrando questa difficoltà. In più vorrei sapere se le pasticche dei freni e i freni posteriori si trovano abbastanza facilmente. Grazie mille in anticipo e bellissima moto!
Salve, complimenti per il bel lavoro di restauro . Anche io sono possessore di una Aletta Electra 125 del 1988, perfettamente funzionante ed in esercizio su strada. In effetti non funziona il contachilometri per rottura del relativo cavo. La sella è un po' logorata e la marmitta ha perso in parte la cromatura. Vista la tua bravura, hai qualche consiglio da darmi? Grazie
Grazie per i “troppi” complimenti! Indubbiamente, la buona riuscita di un restauro, non comporta solo la bravura di colui che lo esegue ma anche l’uso di prodotti ad hoc. Detto questo esistono in commercio dei prodotti specifici per ridare la giusta lucentezza alla marmitta ma, prima di spendere cifre esagerate, ti consiglio di provare con un po’ di polish e ovatta a movimenti circolari. In merito al cavo lo puoi trovare su eBay facilmente ed in merito alla sella bisognerebbe capire prima qual è il suo grado di usura per poter preventivare una possibile rinascita.
Assolutamente confermo di aver eseguito un restauro “conservativo” ma con qualche lavoretto in più… ad esempio la moto diversi anni fa era stata pitturata a bomboletta di bianco lucido e per farla ritornare al suo colore originale senza intaccare la vernice è stata una bella scommessa, inoltre diversi lavoretti meccanici.
Anche io sono stato un felice possessore della Cagiva sxt 250 ala blu comprata nuova nel 1985 a18 anni,questa moto a segnato il periodo più bello della mia vita
![Ti porto a vedere la Calabria con l'Africa Twin [PT 3]](http://i.ytimg.com/vi/oa_X7lgR1AU/mqdefault.jpg)
Io avevo il modello Aletta 125 del 1983 colore celeste metallizzato.
Ne avevo una rossa nell’ 86; bellissima… bel video ma avrei preferito ascoltare il motore in alcuni punti,,, complimenti
Quanto l'ho desiderata da giovane...
Bellissima Massimo...identica alla mia del 1984 e poi venduta quando sono passato alle quattro ruote...tre anni fa l'ho ritrovata ancora in possesso alla stessa persona che l'aveva acquistata ma era indeciso se venderla...purtroppo nel frattempo il proprietario è andato a mancare e della mia ex non ho più avuto notizie...non sei riuscito a recuperare il cupolino...sul video precedente era presente
Si confermo bella moto con ancora il suo fascino… il cupolino davanti è dal carrozziere per riparazione e verniciatura, quindi a breve tornerà anche se non ti nascondo che è bella anche senza
2 o 4 tempi? Riconosco le frecce ed altri particolari della mia vecchia aletta rossa.. bellissima, complimenti!!!
Grazie infinite!!
Rigorosamente 2t 😀
Buongiorno anch'io possiedo una gaviva electra 125 in fase di restauro. Ha avuto difficoltà a trovare dei copertoni e camere d'aria ad un buon prezzo? Perché purtroppo io sto riscontrando questa difficoltà. In più vorrei sapere se le pasticche dei freni e i freni posteriori si trovano abbastanza facilmente. Grazie mille in anticipo e bellissima moto!
Ciao, io sinceramente non ho avuto difficoltà ne per i pneumatici ne per le pasticche. Ovvio che i pneumatici costano un po'
Salve, complimenti per il bel lavoro di restauro . Anche io sono possessore di una Aletta Electra 125 del 1988, perfettamente funzionante ed in esercizio su strada. In effetti non funziona il contachilometri per rottura del relativo cavo. La sella è un po' logorata e la marmitta ha perso in parte la cromatura. Vista la tua bravura, hai qualche consiglio da darmi? Grazie
Grazie per i “troppi” complimenti! Indubbiamente, la buona riuscita di un restauro, non comporta solo la bravura di colui che lo esegue ma anche l’uso di prodotti ad hoc. Detto questo esistono in commercio dei prodotti specifici per ridare la giusta lucentezza alla marmitta ma, prima di spendere cifre esagerate, ti consiglio di provare con un po’ di polish e ovatta a movimenti circolari. In merito al cavo lo puoi trovare su eBay facilmente ed in merito alla sella bisognerebbe capire prima qual è il suo grado di usura per poter preventivare una possibile rinascita.
Ma aveva l'avviamento elettrico, perchè hai usato la pedivella?
Perché non avevo la batteria carica 🤣
Secondo me la moto era già in buone condizioni e con tutti i pezzi o quasi.... Più che altro è stato un restauro conservativo....
Assolutamente confermo di aver eseguito un restauro “conservativo” ma con qualche lavoretto in più… ad esempio la moto diversi anni fa era stata pitturata a bomboletta di bianco lucido e per farla ritornare al suo colore originale senza intaccare la vernice è stata una bella scommessa, inoltre diversi lavoretti meccanici.
io ho una gagiva ala blu 250 w la gagiva
È davvero una bella moto!
Anche io sono stato un felice possessore della Cagiva sxt 250 ala blu comprata nuova nel 1985 a18 anni,questa moto a segnato il periodo più bello della mia vita
ai una moto stilosa