👨👩👦 CORSO DI FORMAZIONE PER GENITORI se avete un bimbo autistico non verbale o minimamente verbale e volete un supporto per interagire al meglio con lui, stimolando il linguaggio e la comunicazione, il corso di formazione di Supporto genitori autismo può esservi di grande iauto. Per saperne di più iscrivetevi al webinar gratuito cliccando il link qui sotto autism-parentsupport.com/registrazione-webinar/
Buongiorno Daria, ascoltarla mi riempie il ❤ di Amore e felicità. Sentirla parlare così dei ns bambini mi commuove e mi fa capire tante cose. Sia di cosa sbaglio io e sia di cosa hanno sbagliato gli "specialisti"... Ci vuole rispetto di questi bambini e il modo migliore per capirli e farli esprimerli❤❤❤
La serenità nel parlare dell argomento, l incoraggiamento ai genitori a non temere la diversità,la dolcezza verso il mondo dei bimbi affetti da autismo. Che ricchezza che posseggono queste meravigliose parole.
Assolutamente vero la ripetizione sterile di una parola, lo vedo fare a tante persone anche con bimbi piccoli...il linguaggio così no diventa funzionale ma vuoto. Complimenti per la chiarezza espositiva. Seguo da quest'anno un bimbo nello spettro e mi dà tantissime energie positive!
Bravissima dottoressa io o un nipotino che a 2 e non parla adesso lo facciamo valutare sono molto preoccupata batte le manine ma a 2 si può già avere la diagnosi
@EmiliaBriguglio buongiorno a due anni non si dà la diagnosi di autismo ma si da una diagnosi di ritardo generalizzato dello sviluppo questo perché è troppo presto e il bambino può cambiare moltissimo in bocca al lupo
Buongiorno mi rendo conto che è una situazione molto difficile da affrontare ma alla base delle crisi ci sono sempre delle cause concrete perciò per affrontare le crisi bisogna indagare le cause. Escludere problematiche di salute importanti come infezioni croniche batteriche o virali problematiche gastrointestinali molto comuni nell’autismo e spesso causa poi di crisi e aggressività. Altre cause potrebbero essere il sovraccarico sensoriale o problematiche comunicative che generano frustrazione crisi ed aggressività. La soluzione vera sta nell’analizzare il profilo completo della persona in difficoltà capire le sue problematiche ed intervenire in tutti gli aspetti come meglio si può.
@@logopedistadariaprotti.autismo ho iniziato ieri a seguire il suo canale. Ormai, mio figlio ha 19 anni, ma trovo i Suoi interventi molto interessanti. La ringrazio ancora anche per la Sua umanità anche per la Sua competenza e esperienza diretta. Un saluto
Buonasera, sono alla mia prima esperienza con un bimbo con spettro autistico. Il bambino predilige animali in un gioco e vuole aempre quello, sa tante cose ed è dolcissimo. Da cosa inizio, oltre a farmi conoscere e quindi osservazione. Cioè praticamente cosa fare..quali obiettivi mi posso prefissare per farli far emenrgere. Grazie
Sicuramente osservarlo seguire i suoi interessi giocare con lui senza forzarlo ed entrare in relazione. Gli obiettivi li definisce ma mano che conosce il bambino e vede le sue difficoltà ovviamente dovrebbe essere supportata dai terapisti del bambino in questo. Può chiedere un incontro a a questo scopo se non è stato già fissato dal neuropsichiatra un saluto e buon lavoro
Ciao. Se un bimbo di 4 anni nello spettro fa fatica a restare a lungo seduto a tavola e si alza prima dei compagni di classe per andare a giocare , col rischio che poi anche gli altri lo seguano e in un attimo si crei confusione , come si dovrebbe intervenire ? Grazie per i tuoi consigli molto preziosi.
Buongiorno i bimbi nello spettro hanno delle necessità sensoriali diverse rispetto agli altri bambini e danno bisogno di delle pause strutturate le consiglio questo mio video per approfondire un saluto e buon lavoro th-cam.com/video/mzYvW13VbYM/w-d-xo.html
Mia figlia è autistica e ha 21 anni non dice delle parole ma non dialoga . Le hanno diagnosticato un autismo di secondo grado. Lei ha fatto tanto logopedia e psicomotricità e tante altre attività come giochi nell'acqua e tante altre cose .ma senza successo .lei sa dirmi se io ho sbagliato o i terapisti?
Buonasera signora, non conosco la sua ragazza e perciò posso solo dirle delle cose generali. Nella mia esperienza quando il libguaggio non emerge ci sono le seguenti difficoltà alla base: 1 Scarsa iniziativa comunicativa 2 Scarsa propensione alla relazione e allo scambio 3 Importanti dispercezioni tattili e propriocettive di bocca e volto 4 Presenza di riflessi arcaici non estinti 5 Deficit di forza e resistenza muscolare di bocca e volto 6 Disprassia verbale Se questi problemi non si valutano e trattano adeguatamente possono rendere l'emersione e lo sviluppo del linguaggio molto più difficoltoso, o impedirlo del tutto. Detto questo ogni caso è diverso e purtroppo a volte si riesce ad identificare e trattare il problema, a volte non si è così fortunati. Comunque la sua ragazza è giovane, potrebbe considerare di riprovarci, magari di fare una valutazione con un logopedista formato prompt e oral motor e vedere se ci sono le basi per tentare. Un saluto
Buonasera, i bambini girano ruote e oggetti perché hanno bisogno di stimolazioni sensoriali. Le consiglio di dare al suo bambino queste stimolazioni rendendole un gioco condiviso, giocando insieme con oggetti che girano come trottole palle cerchi etc...faccia delle pause e incoraggi il suo bambino a chiederle di girarli ancora (con la modalità comunicativa del suo bambino).
Salve Daria, sono una docente inesperta,è consigliabile per un docente toccare i bambini con lo spettro o è meglio evitare il contatto? Molte grazie...
Questo dipende da bambino a bambino. Innanzitutto c'è da specificare che il fatto che alcuni non vogliano essere toccati non dipende da una loro anaffettività ma, nella maggiorparte dei casi, da una dispercezione tattile che gli fa percepire il tocco come spiacevole. Bisogna vedere come è il bimbo che segui, cosa piace a lui? Moltissimi amano il contatto fisico, le coccole le carezze, stare in braccio. Altri magari amano il contatto ma non il tocco troppo leggero. Altri non vogliono essere toccati in alcune parti del corpo. A volte un bimbo non vuole essere toccato perché non si fida e quando si costruisce il rapporto diventa un coccolone. Ripeto, devi osservare il tuo e capire di cosa ha bisogno, vedrai che è meno difficile di quello che credi.
@@logopedistadariaprotti.autismo Sei stata davvero molto esaustiva, non so come ringraziarti, saprò a giorni che genere di bimbo prezioso avrò di fronte. Molto brava, buona giornata. :)
Ciao Silvia, hai assolutamente ragione molti metodi riabilitativi si basano sul relazionale (Dir, Hanen, Sonrise, solo per fare degli esempi). In questo video però non parliamo di approcci riabilitativi ma di come mamma e papà possono interagire con i loro bimbi nello spettro nella vita di tutti giorni. Anche se si fa terapia comportamentale come ABA si può seguire questo approccio per giocare con il proprio bimbo.
Caro Giacomo, dalla tua risposta immagino tu sia autistico. Direi che occorre fare una distinzione tra te, che scrivi in italiano corretto, argomentando il tuo punto di vista e i tanti bambini che seguo che non parlano, non vanno in bagno da soli, non sanno vestirsi, hanno dolore cronico e continue crisi. Il problema è che sotto la parola autismo finiscono troppe cose un po' troppo diverse. Molti dei bambini che vedo, incluso mio figlio, hanno una sintomatologia grave e ti assicuro che non vivono affatto bene. Ovvio su questo punto sarebbe bello poter chiedere a loro cosa ne pensano ma purtroppo non è possibile.
@@logopedistadariaprotti.autismo No, non sono autistico o almeno non mi e' stato detto, in ogni caso non lo dico solo io, ma si sa che l' autismo non e' una malattia, ma e' un modo di essere e a volte puo' rendere difficile essere indipendenti, ma ripeto non e' una malattia, e' un modo di essere.
@@giacomograndi5527 perdonami ma "si sa" chi lo sa scusa? Non c'è nulla di provato solo ipotesi e punti di vista e questi sono molto molto diversi... ma va anche bene così ...
@@logopedistadariaprotti.autismo se per lei qualsiasi cosa che non si conformi alla "normalita" (che poi la normalita' non esiste, e' solo un invenzione dell' uomo per controllare le masse e ogni persona e' diversa, unica e inimitabile) e' una malattia, non so cosa dirle. Ripeto l' autismo non e' una malattia, e' un modo di essere.
@@logopedistadariaprotti.autismo è stato scritto nella diagnosi funzionale dell'ultima visita con il NEURO PSICHIATRA DELL'ETÀ INFANTILE.???? IO NON SONO D'ACCORDO, PERCHÉ LA REAZIONE NON È BUONA A SCUOLA, ERA PIÙ SERENO QUANDO LAVORAVO DA SOLA A SCUOLA . ADESSO È SEMPRE IRRITATO, URLA, NON FA PIÙ RICHIESTE E NON MANTIENE IL CONTATTO OCULARE. GRAZIE
Sono esasperata, non riesco ad avere un minimo di dialogo con il bambino e le attività a scuola stanno prendendo una brutta piega, in pratica il bambino si rifiuta ,urla, si dà pugni sulla testa ed il dialogo che avevo instaurato negli ultimi 3 anni ,sta crollando giù come un muro di sabbia
@@rosannaburgio3454 mi scusi ma non ho capito bene quale variabile è stata untrodotta, per "assistentevalla comunicazione" termine con cui non sono familare, intende un educatore che viene e fa delle attività a scuola? Che tipo di attività, quanto spesso, come reagisce il bambino?
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se avete un bimbo autistico non verbale o minimamente verbale e volete un supporto per interagire al meglio con lui, stimolando il linguaggio e la comunicazione, il corso di formazione di Supporto genitori autismo può esservi di grande iauto.
Per saperne di più iscrivetevi al webinar gratuito cliccando il link qui sotto
autism-parentsupport.com/registrazione-webinar/
Grazie dottoressa l, ho scoperta da poco e la seguo con vivo interesse
Buongiorno Daria, ascoltarla mi riempie il ❤ di Amore e felicità.
Sentirla parlare così dei ns bambini mi commuove e mi fa capire tante cose.
Sia di cosa sbaglio io e sia di cosa hanno sbagliato gli "specialisti"...
Ci vuole rispetto di questi bambini e il modo migliore per capirli e farli esprimerli❤❤❤
La serenità nel parlare dell argomento, l incoraggiamento ai genitori a non temere la diversità,la dolcezza verso il mondo dei bimbi affetti da autismo. Che ricchezza che posseggono queste meravigliose parole.
Grazie 💙 mi fa molto molto piacere se qualcuno li trova utili
Assolutamente vero la ripetizione sterile di una parola, lo vedo fare a tante persone anche con bimbi piccoli...il linguaggio così no diventa funzionale ma vuoto. Complimenti per la chiarezza espositiva. Seguo da quest'anno un bimbo nello spettro e mi dà tantissime energie positive!
Grazie dei consigli dottoressa.
Tanta conoscenza e tanta forza d'animo. Complimenti a questa professionista e alla mamma meravigliosa che è❤
Oh grazie, un commento che ho molto apprezzato. Anche io ho visto i tuoi video, sia il canale inglese che italiano, massima stima :)
Bravissima dottoressa io o un nipotino che a 2 e non parla adesso lo facciamo valutare sono molto preoccupata batte le manine ma a 2 si può già avere la diagnosi
@EmiliaBriguglio buongiorno a due anni non si dà la diagnosi di autismo ma si da una diagnosi di ritardo generalizzato dello sviluppo questo perché è troppo presto e il bambino può cambiare moltissimo in bocca al lupo
@@logopedistadariaprotti.autismo grazie di ❤️ dottoressa la terrò informata molto gentile
Grazie per aver condiviso questo video ♥️
Grazie, consigli preziosissimi
grazie per la condivisione
Dolce e competente, grazie. ♡
Grazie per il avere condiviso la sua esperienza e per i consigli dati.
Grazie a te, mi fa molto piacere se sono utili
Auguri Sig Ra x il. Suo lavoro.
Grazie:)
Grazie! Estremamente interessante!
Ohhhhhh tutte cose che capisco benissimo .... .
Buongiorno Dottoressa Protti, siete molto seria e competente. Un aiuto, ma un autistico adulto con crisi violente come si può gestire? Grazie
Buongiorno mi rendo conto che è una situazione molto difficile da affrontare ma alla base delle crisi ci sono sempre delle cause concrete perciò per affrontare le crisi bisogna indagare le cause. Escludere problematiche di salute importanti come infezioni croniche batteriche o virali problematiche gastrointestinali molto comuni nell’autismo e spesso causa poi di crisi e aggressività.
Altre cause potrebbero essere il sovraccarico sensoriale o problematiche comunicative che generano frustrazione crisi ed aggressività.
La soluzione vera sta nell’analizzare il profilo completo della persona in difficoltà capire le sue problematiche ed intervenire in tutti gli aspetti come meglio si può.
@@logopedistadariaprotti.autismo La ringrazio. Un caro saluto
@@logopedistadariaprotti.autismo ho iniziato ieri a seguire il suo canale. Ormai, mio figlio ha 19 anni, ma trovo i Suoi interventi molto interessanti. La ringrazio ancora anche per la Sua umanità anche per la Sua competenza e esperienza diretta. Un saluto
Il discorso è partito in modo che non mi piaceva, poi mi è piaciuto.
Brava
Buonasera, sono alla mia prima esperienza con un bimbo con spettro autistico.
Il bambino predilige animali in un gioco e vuole aempre quello, sa tante cose ed è dolcissimo.
Da cosa inizio, oltre a farmi conoscere e quindi osservazione.
Cioè praticamente cosa fare..quali obiettivi mi posso prefissare per farli far emenrgere.
Grazie
Sicuramente osservarlo seguire i suoi interessi giocare con lui senza forzarlo ed entrare in relazione. Gli obiettivi li definisce ma mano che conosce il bambino e vede le sue difficoltà ovviamente dovrebbe essere supportata dai terapisti del bambino in questo. Può chiedere un incontro a a questo scopo se non è stato già fissato dal neuropsichiatra un saluto e buon lavoro
Ciao. Se un bimbo di 4 anni nello spettro fa fatica a restare a lungo seduto a tavola e si alza prima dei compagni di classe per andare a giocare , col rischio che poi anche gli altri lo seguano e in un attimo si crei confusione , come si dovrebbe intervenire ? Grazie per i tuoi consigli molto preziosi.
Buongiorno i bimbi nello spettro hanno delle necessità sensoriali diverse rispetto agli altri bambini e danno bisogno di delle pause strutturate le consiglio questo mio video per approfondire un saluto e buon lavoro
th-cam.com/video/mzYvW13VbYM/w-d-xo.html
Mia figlia è autistica e ha 21 anni non dice delle parole ma non dialoga . Le hanno diagnosticato un autismo di secondo grado. Lei ha fatto tanto logopedia e psicomotricità e tante altre attività come giochi nell'acqua e tante altre cose .ma senza successo .lei sa dirmi se io ho sbagliato o i terapisti?
Buonasera signora, non conosco la sua ragazza e perciò posso solo dirle delle cose generali.
Nella mia esperienza quando il libguaggio non emerge ci sono le seguenti difficoltà alla base:
1 Scarsa iniziativa comunicativa
2 Scarsa propensione alla relazione e allo scambio
3 Importanti dispercezioni tattili e propriocettive di bocca e volto
4 Presenza di riflessi arcaici non estinti
5 Deficit di forza e resistenza muscolare di bocca e volto
6 Disprassia verbale
Se questi problemi non si valutano e trattano adeguatamente possono rendere l'emersione e lo sviluppo del linguaggio molto più difficoltoso, o impedirlo del tutto.
Detto questo ogni caso è diverso e purtroppo a volte si riesce ad identificare e trattare il problema, a volte non si è così fortunati. Comunque la sua ragazza è giovane, potrebbe considerare di riprovarci, magari di fare una valutazione con un logopedista formato prompt e oral motor e vedere se ci sono le basi per tentare. Un saluto
Se il mio bambino gli piace fare girare le ruota delle macchinette come mi devo comportare
Buonasera, i bambini girano ruote e oggetti perché hanno bisogno di stimolazioni sensoriali. Le consiglio di dare al suo bambino queste stimolazioni rendendole un gioco condiviso, giocando insieme con oggetti che girano come trottole palle cerchi etc...faccia delle pause e incoraggi il suo bambino a chiederle di girarli ancora (con la modalità comunicativa del suo bambino).
Salve Daria, sono una docente inesperta,è consigliabile per un docente toccare i bambini con lo spettro o è meglio evitare il contatto? Molte grazie...
Questo dipende da bambino a bambino. Innanzitutto c'è da specificare che il fatto che alcuni non vogliano essere toccati non dipende da una loro anaffettività ma, nella maggiorparte dei casi, da una dispercezione tattile che gli fa percepire il tocco come spiacevole. Bisogna vedere come è il bimbo che segui, cosa piace a lui? Moltissimi amano il contatto fisico, le coccole le carezze, stare in braccio. Altri magari amano il contatto ma non il tocco troppo leggero. Altri non vogliono essere toccati in alcune parti del corpo. A volte un bimbo non vuole essere toccato perché non si fida e quando si costruisce il rapporto diventa un coccolone. Ripeto, devi osservare il tuo e capire di cosa ha bisogno, vedrai che è meno difficile di quello che credi.
@@logopedistadariaprotti.autismo Sei stata davvero molto esaustiva, non so come ringraziarti, saprò a giorni che genere di bimbo prezioso avrò di fronte. Molto brava, buona giornata. :)
@@francescadimari9620 il fatto che ti informi ti fa onore, sono sicura che farai un ottimo lavoro
@@logopedistadariaprotti.autismo Grazie davvero e tu mi aiuti tantissimo nel mio lavoro...Un abbraccio 💗💗💗💗
Sbaglio o questo è un approccio dir?
Ciao Silvia, hai assolutamente ragione molti metodi riabilitativi si basano sul relazionale (Dir, Hanen, Sonrise, solo per fare degli esempi).
In questo video però non parliamo di approcci riabilitativi ma di come mamma e papà possono interagire con i loro bimbi nello spettro nella vita di tutti giorni. Anche se si fa terapia comportamentale come ABA si può seguire questo approccio per giocare con il proprio bimbo.
L' autismo non e' una malattia, e' un modo di essere.
Caro Giacomo, dalla tua risposta immagino tu sia autistico. Direi che occorre fare una distinzione tra te, che scrivi in italiano corretto, argomentando il tuo punto di vista e i tanti bambini che seguo che non parlano, non vanno in bagno da soli, non sanno vestirsi, hanno dolore cronico e continue crisi. Il problema è che sotto la parola autismo finiscono troppe cose un po' troppo diverse. Molti dei bambini che vedo, incluso mio figlio, hanno una sintomatologia grave e ti assicuro che non vivono affatto bene. Ovvio su questo punto sarebbe bello poter chiedere a loro cosa ne pensano ma purtroppo non è possibile.
@@logopedistadariaprotti.autismo No, non sono autistico o almeno non mi e' stato detto, in ogni caso non lo dico solo io, ma si sa che l' autismo non e' una malattia, ma e' un modo di essere e a volte puo' rendere difficile essere indipendenti, ma ripeto non e' una malattia, e' un modo di essere.
@@giacomograndi5527 perdonami ma "si sa" chi lo sa scusa? Non c'è nulla di provato solo ipotesi e punti di vista e questi sono molto molto diversi... ma va anche bene così ...
@@logopedistadariaprotti.autismo se per lei qualsiasi cosa che non si conformi alla "normalita" (che poi la normalita' non esiste, e' solo un invenzione dell' uomo per controllare le masse e ogni persona e' diversa, unica e inimitabile) e' una malattia, non so cosa dirle. Ripeto l' autismo non e' una malattia, e' un modo di essere.
Meravigliosa risposta dottoressa! È troppo facile parlare se non si vivono le situazioni. Siete una donna e medico davvero saggio
È molto utile per un bambino affetto da spettro autistico, l'assistente alla comunicazione? Io penso di no, lei cosa ne pensa?
Non so cosa sia l'assistente alla comunicazione 😄
@@logopedistadariaprotti.autismo è stato scritto nella diagnosi funzionale dell'ultima visita con il NEURO PSICHIATRA DELL'ETÀ INFANTILE.???? IO NON SONO D'ACCORDO, PERCHÉ LA REAZIONE NON È BUONA A SCUOLA, ERA PIÙ SERENO QUANDO LAVORAVO DA SOLA A SCUOLA . ADESSO È SEMPRE IRRITATO, URLA, NON FA PIÙ RICHIESTE E NON MANTIENE IL CONTATTO OCULARE. GRAZIE
Mi aiuti lei dottoressa 🙏
Sono esasperata, non riesco ad avere un minimo di dialogo con il bambino e le attività a scuola stanno prendendo una brutta piega, in pratica il bambino si rifiuta ,urla, si dà pugni sulla testa ed il dialogo che avevo instaurato negli ultimi 3 anni ,sta crollando giù come un muro di sabbia
@@rosannaburgio3454 mi scusi ma non ho capito bene quale variabile è stata untrodotta, per "assistentevalla comunicazione" termine con cui non sono familare, intende un educatore che viene e fa delle attività a scuola? Che tipo di attività, quanto spesso, come reagisce il bambino?
😢 scusate io credo che i bimbi autistici siano i più "temuti" nelle scuole. Questo mi dispiace tantissimo
Peccato che l' ABA e tutto l incontrario e forza molto il bimbo ....
Io infatti lo sconsiglio sempre.
Mio figlio con aba sta avendo dei buoni risultati
@@francescocastellaneta perché?