Ciao cara, volevo correggerti una tua lettura della pellicola. Io sono grandicella ormai, ma tempo fa io e il mio fratellino abbiamo perso il papà. Lui era piccolo, disorientato e mia madre , per quanto forte e presente, aveva troppo a cui pensare. Mi sono così ritrovata, senza rendermene conto, a sostituire un genitore: lo portavo dagli amici, mi ricordavo i suoi impegni, andavi ad incontri scolastici e via dicendo. Di certo momenti che un fratello maggiore vive ma che non si sarebbero prestati alla pellicola. Questo ha portato inevitabilmente a cambiare i ruoli: io e mio fratello siamo molto uniti ma non alla Hanna e Elsa. C’è il battibecco adolescenziale “genitore-figlio” che si somma all’amore fraterno. Io penso quindi che alla fine il protagonista (e mio fratello di rimando) non veda Barney come un sostitutivo del padre. Quello che ha perso riamane vivo e importante, anzi, più importante per lui che per il fratello maggiore che ha trovato ormai un suo equilibrio emotivo. Tuttavia si rende conto che anche se hai una vita diversa e una famiglia diversa, anche se l’affetto che di solito da un papà arriva da un fratello, tu puoi essere felice. Quindi il fratello non “diventa il padre” ma rimane il fratello, un fratello che guida e insegna, qualcosa di nuovo, una figura che non viene mai rappresentata perché fuori dal “canonico”. Non è la prima volta che vediamo la perdita di un genitore ma è la prima volta che vediamo questo cambiamento relazionale. Che vediamo la sensazione di inadeguatezza che si sente da bambini nel vedere tutte le famiglie felici e la tua spezzata. Ti sembra manchi qualcosa, ti sembra di essere sempre inadeguato, fuori luogo, diverso. Il film secondo me verte molto su questo: per questo fa vedere l’amico del padre all’inizio con il proprio figlio. Loro rappresentano la normalità contro l’ineguatezza della famiglia protagonista. Anche il non coinvolgere il compagno della madre, o il sottolineare la coppia lesbo, è questo: in questo film non c’è la figura paterna! Viene ricercata per poi rendersi conto che non serve: hai qualcosa di diverso ma hai una famiglia perfetta comunque. Perché ami e sei amato. Cerchi per tempo una figura paterna perché la società ti porta a farlo per poi realizzare che non ti serve. Hai altro ed è splendido comunque. Ti dirò che io ho pianto e sono orgogliosa che si sia parlato di questo. È giusto che si parli apertamente di queste realtà perché esistono e sono più comuni di quel che si pensi
La tua analisi rispecchia perfettamente quello che ho percepito del film e che vedo purtroppo non venir colto appieno da molti. Ho adorato la storia nella sua complessa semplicità e per il modo in cui l'argomento è stato trattato. Un grazie a questo tipo di fratellanza spesso sottovalutata!
Io e mia sorella siamo orfane di padre. Posso confermare il racconto di Just Mary perché è una storia molto simile alla mia. 😁 Quindi si, questo film è molto accurato!
Capisco quello che intendi e sono super d accordo con il tuo punto di vista.I miei genitori sono separati così io mio padre lo vedo molto poco, e per personalità, non ha mai svolto quel ruolo di "padre". gli voglio un bene dell anima, ma ho pochi ricordi legati a insegnamenti o che sia. Mio fratello al contrario, si è ritrovato un po a calmare le liti fra me e mia madre, mi ha insegnato i nomi di giorni della settimana e mi ha sempre fatto sentire capita, sempre pronto a dare un buon consiglio. Diventando non una figura paterna ma riempiendo in modo diverso quei vuoti che si erano andati a creare. noi scherziamo un sacco, litigavamo comunque come due fratelli e pur avendo una certa autorità su di me era trovava anche il modo di servirsene da bambini, più un gioco, tutta un altra cosa. Mi ha commosso tanto questo film, non tanto per la trama o che so, ma per avermi portato alla mente e aver detto in modo così dolce tutti questi sentimenti. Ha un po fatto sentire capiti chi vive in famiglie di questo tipo. E bello veder rappresentato così il rapporto fra fratelli
Visto il film in una sala quasi vuota, vero è che non vivo in un posto famoso per esser "vivo". Ho apprezzato il film. Fa dispiacere sapere che il mondo non è ancora aperto alla diversità. Comunque sei sempre un momento di piacevole confronto e di accompagnamento. Grazie mille per il tuo lavoro. Buon week end 🧙♂️
@@valenty29_ La scena in flashback nella parte iniziale (apparentemente) funzionale (solo) a tratteggiare il carattere di Barley, il menù della tavola calda, l'acquisto degli snack al distributore automatico, le regole dell'incantesimo di travestimento, il van, il murale della scuola (nel suo piccolo).
sono sempre incredibilmente colpita dalla tua maestria nel recensire e spiegare i film e le serie...si percepisce molto lo studio che c'è dietro! bravissima!
Bentornata Violetta☺️ Personalmente, l'intro non mi aveva ispirato, ma da buona amente del mondo Disney/Pixar, dovevo dargli un'opportunità e fortunatamente non mi sono fermata "al primo sguardo" . Mi ha commosso e, personalmente, è molto bello e valido, soprattutto il messaggio che vuole dare, il che non è così scontato e se vogliamo è sempre possibile - come hai detto tu "schiaffo della realtà". Per quanto riguarda la poliziotta e la sua compagna, mi spiace che venga visto come un tabù e che effettivamente sia ancora così limitato anche dalla Disney/Pixar, ma man mano ci stiamo muovendo e di questo ne sono contenta; spero in un progresso ancora maggiore, come uno degli ultimi corti che ha fatto la pixar😍
Il film non l'ho ancora visto ma volevo farti i complimenti perché nelle recensioni che fai riesci a trasmettere la tua passione, mi piace molto come racconti e recensisci i film, con simpatia e competenza, e facendo spesso anche delle belle riflessioni. Brava! 🧚🏼♀️
Già il trailer mi piacque tantissimo. Non vedevo l'ora di vederlo al cinema, in Italia, e invece 🙄 Mi accontenterò di guardarlo in tv ... con le mie bimbe. È importante, per noi, come famiglia, vedere film in cui ci siano più tipi di famiglia, più tipi di persone ... Ormai le mie bimbe sono due piccole chiacchierone ed è fantastico il dialogo che si crea dopo i film che guardiamo (la "serata cinema" è un must settimanale, e in vacanza/lockdown gli appuntamenti sono aumentati a dismisura 😊). Sono curiosa di cosa verrebbe fuori dopo la visione di questo film. Grazie mille per questo video! 👍
🧚♂️🧚♀️🧚♂️🧚♀️🧚♂️Si, potevano esplorare di più l'ambientazione fantastica, lontano dai capolavori Pixar ma molto carino. P. S. I tuoi video sono troppo corti, ti ascolterei per oooore!! 😊😊
Non mi aspettavo nulla di che da questo film, invece è stato una piacevole sorpresa. Non un capolavoro, ma molto carino :) ci piacciono i fratelli che, invece di invidiarsi e ostacolarsi, si vogliono bene e crescono insieme, supportandosi
Bentornata Violetta ci sei mancata!! Comunque mi trovo d’accordo con te,potevano fare grandi cose con questo film,sinceramente non mi è piaciuto più di tanto e mi sono anche un po’ annoiato però il messaggio che manda è davvero molto bello e toccante almeno per me fratello maggiore!🧜♀️
Da quello che hai detto, sono convinto (non ho visto il film, volevo vederlo e ora, dopo il tuo video, lo farò quanto prima) che è un film ottimo, solo che forse non doveva essere un film d'animazione anche per bambini. Forse doveva rimanere sul filone narrativo pre-esistente fantasy-fantascientifico-realistico, magari approfondendolo, senza cercare di "impucciosirlo" molto (nonostante sia benissimo ovviamente). La morte del padre, per lo sceneggiatore, ha dato vita a questo film (ironicamente), e forse davvero meritava più "schiaffi in faccia di realtà crudele". Video ottimo, comunque ❤
Non l'ho visto, ma dopo questa tua recensione sono curiosissima 😍🧚 ci sei mancata tantoo❤️ io quest'estate sono stata in Puglia con le amiche, peccato la vacanza sia durata troppo poco, la sessione è ricominciata e mi tocca studiare ormai 😔 i tuoi video mi fanno compagnia durante le pause ❤️ un bacione!
A me l'inizio ha ricordato tantissimo una filastrocca che ho recitato alle elementari e che ricordo ancora oggi: "Un dì c'era la magia. Adesso in verità, c'è la tecnologia che il mondo cambierà. Ma un posto per sognare per sempre esisterà. La fiaba da inventare, con noi resterà."
Questo è un rapporto fraterno, non come Anna ed Elsa! Per quanto all'inizio entrambi i rapporti siano a loro modo burrascosi, Ian e Barney sembrano davvero fratelli: durante il film non dubiti più che sacrificherebbero la cosa più preziosa che hanno o un loro sogno per permettere all'altro di riuscire (in fondo è quello che succede durante la pellicola, ma rimaniamo generici per gli spoiler) mentre Anna ed Elsa, specie nel primo film.... Non sembrao avere tutta questa "alchimia" fraterna. Comprendo il "ti tiene lontana per proteggerti perché ti vuole bene", ma se non sbaglio Elsa scatena contro Anna un gigante di neve che, per quanto ne sa, potrebbe benissimo ammazzarla, dopo averla pure colpita al cuore con il ghiaccio. Ok, frecciatine a parte, è indiscutibile che Anna ed Elsa si confrontino per poco più di una mezz'ora di film e sembrano, fino alla fine, inamovibili sulle loro posizioni (Anna deve "morire" affinché Elsa capisca). Invece Ian e Barney rimangono insieme per tutta la durata del film, si può toccare con mano il loro rapporto in modo ben più approfondito. Invece in Frozen queste due sembrano talmente poco sorelle che qualche mente malata ci ha potuto vedere un sottofondo omosessuale (ed è colpa soprattutto di sceneggiatura e regia, ben poco chiare e/o approfondite in certi punti focali). Tolto tutto questo discorso, il film ha certamente uno stampo molto classico, ma non per questo risulta meno godibile, anzi: lo schema conosciuto aiuta molto a incentrarsi sulla psicologia dei personaggi, sui loro rapporti e non più di tanto sull'avventura di per sé. Il road movie, così collaudato, aiuta davvero tanto a proiettare all'esterno il viaggio piuttosto interiore, perché si dà molta importanza a quello. Io lo consiglio caldamente a tutti
Mi trovo d’accordo con te sulla scarsità dell’ambientazione! A inizio film speravo che la disputa magia-tecnologia sarebbe stata centrale nella storia, poi si sono aggiunti tanti altri elementi (la ricerca d’identità del protagonista, l’elaborazione del lutto, il rapporto fraterno) che l’hanno fatta passare in secondo piano, peccato! A mio parere lo spettatore rimane un po’ confuso-stordito da tutte queste possibilità di sviluppo.
Ciao Violetta! Ho visto il film, mi è piaciuto nonostante mancasse quella marcia in più per andare dritto al cuore dello spettatore. Aggiungerei che il tutto si basa anche sui giochi di ruolo, con Ian che apprende nuove magie e cresce grazie al fratello Barley (mentore). Il problema è che ci sono tante cose che non si amalgamano nel modo corretto, I motociclisti scoprono di poter volare veramente grazie a Barley, un loro intervento di aiuto sul finale sarebbe stato apprezzato. E forse anche un ulteriore amico/nemico, che manipoli i fratelli per ottenere la pietra, avrebbe potuto rendere più avvincente il film.
Sei sempre piacevole da ascoltare. Spero che tu un giorno possa recensire anche "avatar la leggenda di aang" e "la leggenda di korra". Uscite da un po' di anni ma che secondo me meritano e "sto pensando di finirla qui", uscito da poco.
7:24 Purtroppo temo che la risposta sia una: hanno paura proprio di quelle persone che, indipendentemente da età ed esposizione mediatica, trovano osceno, innaturale, sbagliato mostrare queste cose; hanno paura che il discorso "chi pensa ai bambini!!!!" possa sfociare in una perdita di pubblico e quindi di denaro, e preferiscono rimanere nella safe zone che piace a tutti e di cui nessuno si lamenta, inserendo queste comparsate, appunto, per strizzare l'occhio a chi invece vuole vedere un mondo più realistico.
Aggiungo, e sfortunatamente hanno ragione, perché anche una sola battuta è stata sufficiente a perdere l'intero pubblico di una (o più) Nazione, cosa che temo li scoraggerà dal riprovare nel prossimo futuro
Certo che se poi segue la massa delle nazi-femministe che vogliono le donne glorificate e gli uomini scriscianti nel fango non fanno una bellissima figura in ogni caso, visto che le Mary Sue iniziano a stancare e non poco.
Non ho ancora visto il film, ma sono una che qualche volta non teme gli spoiler, quindi ho guardato tutto il video e adesso non vedo l'ora di andare al cinema per vederlo 🧙♂️
io aspetto assolutamente una tua recensione su "stavo pensando di finirla qui". ho bisogno di qualcuno che districhi la matassa che ho nel cervello dopo aver visto questo titolo!
Anche a me è piaciuto molto ed è stato il film che mi ha fatto tornare al cinema dopo quasi 7 mesi (è stato veramente bello tornarci, mi mancava tanto) ho trovato il finale veramente toccante, e, nonostante mi fossi fatto mille idee per come sarebbe potuto finire, mi ha comunque sorpreso e, ovviamente, distrutto emotivamente. Film davvero bello, non a livello dei capolavori pixar come coco, inside out e up, ma molto bello. Anche io ho trovato debole il contesto. L'idea era davvero brillante, anche e soprattutto il contrasto magia-tecnologia (un po' quello che viviamo noi, no?).. ho trovato sprecato tutto questo. Esattamente come hai detto te questo film poteva veramente puntare più in alto.. magari faranno il 2 😅
Un rapporto che può essere paragonato a quello dei fratelli Lightfoot è quello tra Tim e suo padre in Detective Pikachu (come hai detto tu, Tim sembra molto più sveglio del padre)
Io non ho ancora visto il film ma, tempo fa, vidi un video di una youtuber inglese che spiegava tutta la trama del film con i particolari e mi misi a piangere quindi, quando lo vedrò al cinema sicuramente piangere per mezz'ora...🤣🥰
Il film l'ho visto senza sapere di cosa trattasse, non avevo visto trailer o altro, quindi mi sono fidato del fatto che fosse targato Disney. Devo dire che l'ho apprezzato veramente tanto, dalla trama, al rapporto tra i due protagonisti. Credo che le ambientazioni siano volutamente un po' vuote e tristi, credo rappresenti come la tecnologia abbia distrutto la "gioia" che porta con sé la magia, quasi come a voler indicare che il nostro mondo attuale sia vuoto, senza qualcosa che lo "rallegri" 🧙♂️
Ho recuperato il film da poco, e ti dirò, la premessa della tecnologia che soppianta la magia, ha molto a che fare con il prendere confidenza con il proprio potere agente, oltre che con la speranza e la forza interiore; è solo che in questo script è Ian ad incarnare questo cambiamento, divenendo la goccia iniziale di una riscoperta lenta delle origini in coppia con la conoscenza e passione pregressa del fratello. A me la pellicola è piaciuta moltissimo, non lo paragonerei a Soul, Luca ecc...sono evidenti target e stili diversi, ma questo mix di fantasy, contemporaneità e teen/adult-drama brotherhood ontheroad condito di nostalgia anni '80-90, ha fatto il suo dovere in maniera egregia: 8.5 pieno. Un buon amalgama di temi scontati e archetipi attuali, che tiene botta fino alla fine senza troppi problemi nonostante la prevedibilità di alcuni passaggi...di fatto è familymovie in cui le aggiunte fantasy sono solo un contorno interessante.🧚♀🧝♀🧙
Non è una sostituzione di figura paterna... almeno dal mio punto di vista (sorella minore tra l’altro, genitori divorziati da quando ero piccola) io l’ho percepita come la vicinanza fraterna (e non sostitutiva) che aiuta a superare momenti molti difficili... il fratello maggiore non gli ha fatto da padre, gli ha fatto semplicemente da fratello maggiore, nel modo più genuino del termine... come nella realtà anche nel film il bene che si vogliono non è mai messo in dubbio, ma sempre come nella realtà ci sono situazioni che spesso fanno male proprio perché legate ad un fratello... io personalmente mi sono commossa due volte nel vedere Onward perché per me l’argomento “fratello maggiore” è come un nervo scoperto... e non mi è dispiaciuto affatto non aver visto il padre, proprio perché la magia del film è l’amore fraterno... a parer mio molto più d’impatto qui che in frozen per esempio...
A Violé.... Ma a sai lunga ao ..... MAGGGGGGICA UN BOTTO come sempre.... 🧙♂️🧚♀️Non so se vedrò er firm ma sta recensione me la sono cuccata tutta aooooo 👍...
Finalmente sei tornata....io ho passato le vacanze a casa, in gravidanza, senza soldi perché lo stipendio non è arrivato... grandi vacanze ahahahahhah sei grande come al solito :)
@@Violettarocks grazie mille :) i soldi passano in secondo piano quando hai già una figlia meravigliosa che è un personaggio e la gioia che la gravidanza va bene...e soprattutto quando segui una come te che mi fai morire dal ridere ogni volta... grazie davvero :)
Io l'ho trovato davvero splendido!! L'immagine del padre di spalle chiude l'arco narrativo di Barley che non gli aveva detto addio. Sono un giocatore di DnD per cui ogni riferimento ai gdr l'ho adorato
io e mia sorella siamo orfane di padre e il rapporto tra Ian e Bradley è molto simile al nostro. Posso confermare che questo film è molto accurato 😁 La pixar in questi dettagli ci prende sempre in pieno, secondo me. I film sulla psicologia umana e sulle emozioni sono il loro punto forte.
Violetta, non condivido il "non possiamo ritenerci più progressisti del Qatar". Lì probabilmente, come in molti altri paesi di quella zona di mondo, vai in galera se non peggio, spesso peggio. Possiamo e dobbiamo ancora avanzare tantissimo, soprattutto come mentalità e avvicinarci a molti paesi europei, questo è sicuro; allo stesso tempo cerchiamo di vedere il mondo in cui ci troviamo, nella sua interezza
Beh, credo che la sua fosse un'iperbole, anche se bisogna considerare che per le donne del Qatar non è illegale avere rapporti con persone dello stesso sesso
@@calogeroranocchio2555, per carità, ne dico tante anch'io di frasi non particolarmente felici, le diciamo tutti. Stiamo però attenti su questo argomento specifico e in generale sui diritti umani. In molte parti del mondo, che purtroppo per opportunismo non condanniamo abbastanza, c'è la pena di morte, la tortura, il fatto che le donne vengano considerate la metà di un uomo in tribunale, l'omosessualità è un reato ecc. L'Italia, e questo chiaramente lo sappiamo tutti, con tutti problemi che ha, non vive minimamente queste situazioni
La Disney esiste ed è diventata una grande casa di produzione (vincitrice anche di numerosi premi) perché sapeva raccontare belle storie, i suoi film più belli sono quelli avanti rispetto al periodo in cui sono usciti(come Mulan). Se la disney perde la sua capacità di raccontare storie coinvolgenti e attuali (come la storia di una relazione gay ad esempio), che fine farà? Prima o poi i remake finiscono.
Questo film dal trailer non m'ispirava per niente ma dopo varie recensioni decisi di dargli una possibilità. Concordo con il tuo "Ni"; è un film carino che si lascia guardare, piacevole e divertente con molti estaregg fantasy (come la scritta LOTR sul mangianastri del furgone) e tutta una serie di riferimenti alla cultura pop che cavalcano l'onda di Stranger Things. Anch'io avrei preferito che si approfondisse di più la questione sulla magia e sulla tecnologia che in qualche modo arriva a soppiantarla ma penso che non mancheranno occasione soprattutto se la Pixar deciderà di farci un sequel, anche perché il film non voleva parlare di questo. Per quanto riguarda il rapporto tra i fratelli e la figura di "padre surrogato" di Barley non sono molto d'accordo con te. Ho percepito il personaggio di Ian come un ragazzo che basa le proprie insicurezza sul fatto di non aver mai conosciuto il padre e vede questa cosa come una mancanza che lo rende diverso dagli altri e, in qualche modo, incapace di fare le stesse cose che fanno i suoi coetanei. Nel film lo vediamo scrivere una lista di obiettivi e quando fallisce è al padre che si rivolge, fingendo si parlare con lui tramite un messaggio registrato. La sensazione che ho avuto guardando quella scena è "se solo tu fossi qui sarebbe tutto diverso, se solo tu fossi qui IO sarei diverso, potrei essere come gli altri e riuscire in quello che fanno loro" ma il punto è: non è così! Nella lista lui aggiunge "essere come papà" ma quello di cui non si rende conto è che non potrà mai somigliare a qualcuno che non ha conosciuto davvero. Basandosi solo sui racconti degli altri Ian non fa altro che innalzare il padre su un piedistallo, guardando a lui come ad un qualcosa di irraggiungibile; ma nel momento della "rivelazione", quando capisce di non essere manchevole di niente, che ha vissuto tutte le esperienze che sperava di fare col padre ma con Barley ecco che c'è "il salto" di cui si parla in Spiderman into the Spidervese; un salto di consapevolezza che ti apre gli occhi su ciò che sei, su ciò che puoi fare e sul fatto che non ci sia NIENTE di sbagliato o di diverso in te, e quel viaggio alla ricerca di un padre che non ha mai conosciuto e che doveva essere il pezzo mancante senza il quale non sarebbe mai stato completo, si riscopre invece essere stato un viaggio alla scoperta di sé stessi e della consapevolezza che non gli è mai mancato alcun pezzo, che è sempre stato completo, aveva solo bisogno di allontanarsi un po' e cambiare prospettiva per guardare il puzzle nel suo insieme. Perciò non vedo il rapporto tra Barley e Ian come qualcosa di potenzialmente morboso, semplicemente vediamo un viaggio alla riscoperta di loro stessi e del loro rapporto (come poteva essere quello di Frozen 1 e 2 che a mio parere mostra un rapporto fraterno molto più ossessivo, soprattutto di Anna nei confronti di Elsa) un viaggio che non ha come obiettivo la ricerca della propria strada e che porta alla "separazione" come avviene in Frozen 2, ma alla ricerca di sé stessi e di chi si è davvero. Detto questo ti adoro, sei fantastica! Non posso dire che mi sia mancata perché ti seguo su Instagram e lì bene o male ci fai compagnia tutti i giorni. Un bacione! 💋❤️
Recensione molto interessante, solo un aspetto della tua lettura mi lascia perplesso, cioè l'idea del rapporto tra fratelli come sostitutivo del rapporto padre figlio non è da generalizzare. È solo una storia specifica: a volte, di fronte ad alcune perdite, il vuoto è tale da non guardare ciò che la vita nel frattempo ci ha dato. Il protagonista capisce di aver avuto sempre tanto da parte di suo fratello, e di aver sempre visto solo ciò che la vita gli ha tolto. Alla fine del film, si rende conto che sì, ha perso tanto ma, a modo suo, suo fratello c'è sempre stato. Non credo ci sia una lettura generale dei rapporti familiari
Concordo con te sul poco sfruttamento dell'ambientazione brillante, penso che sarebbe ottimo un sequel(prequel) che lo approfondisca, peccato sia improbabile visto che questo film temo subirà troppo il confronto con Soul, un po' come per il viaggio di Arlo ed insideout, che se non hai visto ti consiglio💙
io l'ho amato molto ma credo che sia semplicemente perché in quel target ci finisco con tutte le scarpe; Gli schiaffi di realtà io li ho rivissuti tutti (il padre di cui non hai quasi nessun ricordo, il muro di rassegnazione, il rendersi conto che un'altra persona ti ha sostenuto senza però sostituire la figura del padre) e quando sono arrivata al finale, anche in assenza dell'happy ending, ci ho trovato la serenità di aver affrontato dei traumi del passato .
Comunque ho apprezzato tantissimo la tua analisi del film, tecnica ma anche profonda, al contrario di tuoi colleghi che hanno semplicemente liquidato il film dicendo "che schifo,non ha senso, non è ai livelli della disney". Grazie Violetta
Sarà che l'ho visto con il covid o forse che la tematica del lutto in questi film mi strugge, ma ho pianto tantissimo a vederlo e non ho notato tutti questi difetti
Toy Story 4 però era bellissimo! Non potevano far tornare la fiamma di Woody (Bo Peep, la bambolina di ceramica della pastorella) in un modo migliore di quello! Peccato solo che Frizzi, lo storico doppiatore italiano dello sceriffo Woody, sia scomparso l'anno prima l'uscita del 4...
Ho fatto l’abbonamento a Disney + da poco e quindi mi sono vista in fila Soul e poi Onward... e niente: a differenza di molti io ho preferito di gran lunga Onward. Sì, non è un cartone perfetto, ma la storia è per me molto più avvincente e commovente. Non è eccessivamente complesso o dispersivo come Soul nella sua parte centrale e, anche se devo dire che ho pianto con entrambi, mi ha toccato molto il rapporto tra fratelli che viene rappresentato. È più adatto ai bambini anche per il tipo di trama, ma le chicche da nerd o per un pubblico adulto abbondano anche qui.
Se parli del live action, non solo è stata più travagliata la storia, ma fa praticamente schifo (senza offesa a chiunque sia piaciuto, ma rispetto al cartone non vi è storia che regga).
Alla fine il drago è una sorta di "personaggio" terziario/secondario minore. Non è importante il drago se non come prova finale: è solo un modo per far vedere l'evoluzione dei personaggi, non ha nessun'altra funzione ed è giusto così. Per la lunghezza effettiva dello scontro, io la trovo giusta, visto appunto l'importanza relativa che ha nella trama. L'importante non è sconfiggere il drago ma incontrare il padre.
* fatina * Per mia fortuna non ho visto il trailer prima del film (il trailer è davvero troppo cringe e spoileroso a mio parere). Il film mi è piaciuto moltissimo. Concordo che l'ambientazione per quanto originale non risulta "sfruttata al massimo" ma sinceramente non ne ho sentito bisogno: la storia mi ha preso molto, ho riso e mi sono commosso di brutto. Il messaggio finale è chiaro: anche se non hai conosciuto tuo padre, hai il suo ricordo e soprattutto l'amore dei tuoi altri cari. Ian sentiva che gli mancava qualcosa (e giustamente! Un genitore "mancante" è qualcosa di terribile. Quasi come nascere con una mano sola, sapendo che un`altra ti è stata "tolta"). Ma poi si rende conto che alla fine quel pezzo mancante non gli era necessario per sentirsi completo: aveva suo fratello. In ciò non vedo Barley come un "sostituto" del padre, ma semplicemente un fratello, un familiare amorevole grazie al quale Ian non ha sofferto realmente la mancanza del padre (all'inizio credeva di sì, ma poi ha capito di aver dato il suo fratellone per scontato. Facciamo sempre così: diamo per scontato ciò che abbiamo, pensando a ciò che ci manca.) Il finale, stupendo, mi ha fatto pensare che, alla fine non è stato "necessario" che Ian e il padre si incontrassero, la morte li ha divisi e divisi sono rimasti. Solo Barley ha potuto parlarci perché, in effetti, lui lo aveva già conosciuto. Ian invece non era ancora nato e non si sono mai visti o parlati, ma, si sono toccati attraverso il pancione della mamma (come vediamo nella foto). E questo è ciò che accade quando le gambe del padre ritornano: conoscono Ian attraverso il tocco. Film stupendo, non "da oscar" ma stupendo. A mio parere, una perla da non dimenticare.
Ciao cara, volevo correggerti una tua lettura della pellicola.
Io sono grandicella ormai, ma tempo fa io e il mio fratellino abbiamo perso il papà. Lui era piccolo, disorientato e mia madre , per quanto forte e presente, aveva troppo a cui pensare. Mi sono così ritrovata, senza rendermene conto, a sostituire un genitore: lo portavo dagli amici, mi ricordavo i suoi impegni, andavi ad incontri scolastici e via dicendo. Di certo momenti che un fratello maggiore vive ma che non si sarebbero prestati alla pellicola.
Questo ha portato inevitabilmente a cambiare i ruoli: io e mio fratello siamo molto uniti ma non alla Hanna e Elsa. C’è il battibecco adolescenziale “genitore-figlio” che si somma all’amore fraterno. Io penso quindi che alla fine il protagonista (e mio fratello di rimando) non veda Barney come un sostitutivo del padre. Quello che ha perso riamane vivo e importante, anzi, più importante per lui che per il fratello maggiore che ha trovato ormai un suo equilibrio emotivo.
Tuttavia si rende conto che anche se hai una vita diversa e una famiglia diversa, anche se l’affetto che di solito da un papà arriva da un fratello, tu puoi essere felice. Quindi il fratello non “diventa il padre” ma rimane il fratello, un fratello che guida e insegna, qualcosa di nuovo, una figura che non viene mai rappresentata perché fuori dal “canonico”.
Non è la prima volta che vediamo la perdita di un genitore ma è la prima volta che vediamo questo cambiamento relazionale. Che vediamo la sensazione di inadeguatezza che si sente da bambini nel vedere tutte le famiglie felici e la tua spezzata. Ti sembra manchi qualcosa, ti sembra di essere sempre inadeguato, fuori luogo, diverso. Il film secondo me verte molto su questo: per questo fa vedere l’amico del padre all’inizio con il proprio figlio. Loro rappresentano la normalità contro l’ineguatezza della famiglia protagonista.
Anche il non coinvolgere il compagno della madre, o il sottolineare la coppia lesbo, è questo: in questo film non c’è la figura paterna! Viene ricercata per poi rendersi conto che non serve: hai qualcosa di diverso ma hai una famiglia perfetta comunque. Perché ami e sei amato.
Cerchi per tempo una figura paterna perché la società ti porta a farlo per poi realizzare che non ti serve. Hai altro ed è splendido comunque.
Ti dirò che io ho pianto e sono orgogliosa che si sia parlato di questo. È giusto che si parli apertamente di queste realtà perché esistono e sono più comuni di quel che si pensi
💖
La tua analisi rispecchia perfettamente quello che ho percepito del film e che vedo purtroppo non venir colto appieno da molti. Ho adorato la storia nella sua complessa semplicità e per il modo in cui l'argomento è stato trattato.
Un grazie a questo tipo di fratellanza spesso sottovalutata!
Io e mia sorella siamo orfane di padre. Posso confermare il racconto di Just Mary perché è una storia molto simile alla mia. 😁
Quindi si, questo film è molto accurato!
Capisco quello che intendi e sono super d accordo con il tuo punto di vista.I miei genitori sono separati così io mio padre lo vedo molto poco, e per personalità, non ha mai svolto quel ruolo di "padre". gli voglio un bene dell anima, ma ho pochi ricordi legati a insegnamenti o che sia. Mio fratello al contrario, si è ritrovato un po a calmare le liti fra me e mia madre, mi ha insegnato i nomi di giorni della settimana e mi ha sempre fatto sentire capita, sempre pronto a dare un buon consiglio. Diventando non una figura paterna ma riempiendo in modo diverso quei vuoti che si erano andati a creare. noi scherziamo un sacco, litigavamo comunque come due fratelli e pur avendo una certa autorità su di me era trovava anche il modo di servirsene da bambini, più un gioco, tutta un altra cosa. Mi ha commosso tanto questo film, non tanto per la trama o che so, ma per avermi portato alla mente e aver detto in modo così dolce tutti questi sentimenti. Ha un po fatto sentire capiti chi vive in famiglie di questo tipo. E bello veder rappresentato così il rapporto fra fratelli
Un esempio di viaggio di coppia fra padre e figlio venuto bene è il film in viaggio con Pippo, con suo figlio Max
Che bello si 😍
È vero. L'ho sempre adorato
Visto il film in una sala quasi vuota, vero è che non vivo in un posto famoso per esser "vivo". Ho apprezzato il film. Fa dispiacere sapere che il mondo non è ancora aperto alla diversità. Comunque sei sempre un momento di piacevole confronto e di accompagnamento. Grazie mille per il tuo lavoro. Buon week end 🧙♂️
Grazie 😘
5:38 confermo, confermo tutto!
"La Pistola di Cechov" in questo film è bella presente, e spara pure forte. 🧚🏻♂️
Mi potete fare qualche esempio? (Il film l'ho visto) non ho capito bene che cosa intendete
@@valenty29_ La scena in flashback nella parte iniziale (apparentemente) funzionale (solo) a tratteggiare il carattere di Barley, il menù della tavola calda, l'acquisto degli snack al distributore automatico, le regole dell'incantesimo di travestimento, il van, il murale della scuola (nel suo piccolo).
GRAZIE perché riesci SEMPRE a dare voce a quelli che sono i miei pensieri e le mie sensazioni dopo aver visto un film!!! 😘🧚🏻♀️
sono sempre incredibilmente colpita dalla tua maestria nel recensire e spiegare i film e le serie...si percepisce molto lo studio che c'è dietro! bravissima!
Bentornata Violetta☺️
Personalmente, l'intro non mi aveva ispirato, ma da buona amente del mondo Disney/Pixar, dovevo dargli un'opportunità e fortunatamente non mi sono fermata "al primo sguardo" . Mi ha commosso e, personalmente, è molto bello e valido, soprattutto il messaggio che vuole dare, il che non è così scontato e se vogliamo è sempre possibile - come hai detto tu "schiaffo della realtà".
Per quanto riguarda la poliziotta e la sua compagna, mi spiace che venga visto come un tabù e che effettivamente sia ancora così limitato anche dalla Disney/Pixar, ma man mano ci stiamo muovendo e di questo ne sono contenta; spero in un progresso ancora maggiore, come uno degli ultimi corti che ha fatto la pixar😍
Devo dire che questo film non mi ispirava, però devo dire che la tua recensione mi ha incuriosita, gli darò una possibilità.
Il film non l'ho ancora visto ma volevo farti i complimenti perché nelle recensioni che fai riesci a trasmettere la tua passione, mi piace molto come racconti e recensisci i film, con simpatia e competenza, e facendo spesso anche delle belle riflessioni. Brava! 🧚🏼♀️
Grazie Ale 😘
Viole' recensisci "I'm thinkin of ending things"... è una BOMBA
Già il trailer mi piacque tantissimo. Non vedevo l'ora di vederlo al cinema, in Italia, e invece 🙄
Mi accontenterò di guardarlo in tv ... con le mie bimbe. È importante, per noi, come famiglia, vedere film in cui ci siano più tipi di famiglia, più tipi di persone ...
Ormai le mie bimbe sono due piccole chiacchierone ed è fantastico il dialogo che si crea dopo i film che guardiamo (la "serata cinema" è un must settimanale, e in vacanza/lockdown gli appuntamenti sono aumentati a dismisura 😊).
Sono curiosa di cosa verrebbe fuori dopo la visione di questo film.
Grazie mille per questo video! 👍
Anche per me è importante fare vedere ai bambini piú tipi di famiglie
🧚♂️🧚♀️🧚♂️🧚♀️🧚♂️Si, potevano esplorare di più l'ambientazione fantastica, lontano dai capolavori Pixar ma molto carino. P. S. I tuoi video sono troppo corti, ti ascolterei per oooore!! 😊😊
Attendo di vederlo per la parte spoiler! Intanto aspetto la recensione di Tenet 💚
Bentornata Violetta!!😘
Comunque è vero Ian assomiglia tale e quale a Favij🥺❤️
Che bello una tua notifica 😍
E' sempre bello vedere i tuoi video e ritrovare delle opinioni comuni! Grazie
Non mi aspettavo nulla di che da questo film, invece è stato una piacevole sorpresa. Non un capolavoro, ma molto carino :) ci piacciono i fratelli che, invece di invidiarsi e ostacolarsi, si vogliono bene e crescono insieme, supportandosi
Bellissimo video come sempre 😁👍🏻🧚♀️🧚♀️
Bentornata Violetta ci sei mancata!! Comunque mi trovo d’accordo con te,potevano fare grandi cose con questo film,sinceramente non mi è piaciuto più di tanto e mi sono anche un po’ annoiato però il messaggio che manda è davvero molto bello e toccante almeno per me fratello maggiore!🧜♀️
Da quello che hai detto, sono convinto (non ho visto il film, volevo vederlo e ora, dopo il tuo video, lo farò quanto prima) che è un film ottimo, solo che forse non doveva essere un film d'animazione anche per bambini. Forse doveva rimanere sul filone narrativo pre-esistente fantasy-fantascientifico-realistico, magari approfondendolo, senza cercare di "impucciosirlo" molto (nonostante sia benissimo ovviamente). La morte del padre, per lo sceneggiatore, ha dato vita a questo film (ironicamente), e forse davvero meritava più "schiaffi in faccia di realtà crudele".
Video ottimo, comunque ❤
Non l'ho visto, ma dopo questa tua recensione sono curiosissima 😍🧚 ci sei mancata tantoo❤️ io quest'estate sono stata in Puglia con le amiche, peccato la vacanza sia durata troppo poco, la sessione è ricominciata e mi tocca studiare ormai 😔 i tuoi video mi fanno compagnia durante le pause ❤️ un bacione!
Ma quanto ce sei mancataaaaa...
Ma ma ma 💖🥺
Non vedo l'ora di andarlo a vedere! :)
A me l'inizio ha ricordato tantissimo una filastrocca che ho recitato alle elementari e che ricordo ancora oggi:
"Un dì c'era la magia.
Adesso in verità, c'è la tecnologia che il mondo cambierà.
Ma un posto per sognare per sempre esisterà.
La fiaba da inventare, con noi resterà."
Questo è un rapporto fraterno, non come Anna ed Elsa! Per quanto all'inizio entrambi i rapporti siano a loro modo burrascosi, Ian e Barney sembrano davvero fratelli: durante il film non dubiti più che sacrificherebbero la cosa più preziosa che hanno o un loro sogno per permettere all'altro di riuscire (in fondo è quello che succede durante la pellicola, ma rimaniamo generici per gli spoiler) mentre Anna ed Elsa, specie nel primo film.... Non sembrao avere tutta questa "alchimia" fraterna. Comprendo il "ti tiene lontana per proteggerti perché ti vuole bene", ma se non sbaglio Elsa scatena contro Anna un gigante di neve che, per quanto ne sa, potrebbe benissimo ammazzarla, dopo averla pure colpita al cuore con il ghiaccio. Ok, frecciatine a parte, è indiscutibile che Anna ed Elsa si confrontino per poco più di una mezz'ora di film e sembrano, fino alla fine, inamovibili sulle loro posizioni (Anna deve "morire" affinché Elsa capisca). Invece Ian e Barney rimangono insieme per tutta la durata del film, si può toccare con mano il loro rapporto in modo ben più approfondito. Invece in Frozen queste due sembrano talmente poco sorelle che qualche mente malata ci ha potuto vedere un sottofondo omosessuale (ed è colpa soprattutto di sceneggiatura e regia, ben poco chiare e/o approfondite in certi punti focali).
Tolto tutto questo discorso, il film ha certamente uno stampo molto classico, ma non per questo risulta meno godibile, anzi: lo schema conosciuto aiuta molto a incentrarsi sulla psicologia dei personaggi, sui loro rapporti e non più di tanto sull'avventura di per sé. Il road movie, così collaudato, aiuta davvero tanto a proiettare all'esterno il viaggio piuttosto interiore, perché si dà molta importanza a quello. Io lo consiglio caldamente a tutti
Sei fantastica 😻 💖 ma ti andrebbe di fare un video di come si scrive una sceneggiatura per fumetti?? Mi servirebbe proprio e poi adoro la tua voce😻😹
Io l'ho visto e mi è piaciuto ma mi trovo d'accordo con te su tutte le considerazioni che hai fatto. 🧚
Come spieghi le cose tu 💚 a me e al mio bimbo di 5 anni è piaciuto molto!
Mi trovo d’accordo con te sulla scarsità dell’ambientazione! A inizio film speravo che la disputa magia-tecnologia sarebbe stata centrale nella storia, poi si sono aggiunti tanti altri elementi (la ricerca d’identità del protagonista, l’elaborazione del lutto, il rapporto fraterno) che l’hanno fatta passare in secondo piano, peccato! A mio parere lo spettatore rimane un po’ confuso-stordito da tutte queste possibilità di sviluppo.
In queste vacanze... non ho fatto niente di produttivo :|
È giusto così 😄
Ciao Violetta!
Ho visto il film, mi è piaciuto nonostante mancasse quella marcia in più per andare dritto al cuore dello spettatore.
Aggiungerei che il tutto si basa anche sui giochi di ruolo, con Ian che apprende nuove magie e cresce grazie al fratello Barley (mentore).
Il problema è che ci sono tante cose che non si amalgamano nel modo corretto,
I motociclisti scoprono di poter volare veramente grazie a Barley, un loro intervento di aiuto sul finale sarebbe stato apprezzato.
E forse anche un ulteriore amico/nemico, che manipoli i fratelli per ottenere la pietra, avrebbe potuto rendere più avvincente il film.
Sto aspettando la recensione di Mulan 😎
Sei sempre piacevole da ascoltare. Spero che tu un giorno possa recensire anche "avatar la leggenda di aang" e "la leggenda di korra". Uscite da un po' di anni ma che secondo me meritano e "sto pensando di finirla qui", uscito da poco.
7:24 Purtroppo temo che la risposta sia una: hanno paura proprio di quelle persone che, indipendentemente da età ed esposizione mediatica, trovano osceno, innaturale, sbagliato mostrare queste cose; hanno paura che il discorso "chi pensa ai bambini!!!!" possa sfociare in una perdita di pubblico e quindi di denaro, e preferiscono rimanere nella safe zone che piace a tutti e di cui nessuno si lamenta, inserendo queste comparsate, appunto, per strizzare l'occhio a chi invece vuole vedere un mondo più realistico.
Aggiungo, e sfortunatamente hanno ragione, perché anche una sola battuta è stata sufficiente a perdere l'intero pubblico di una (o più) Nazione, cosa che temo li scoraggerà dal riprovare nel prossimo futuro
Cavolo se hai ragione..
E questa cosa mi mette un sacco tristezza!
@@tommysun2448 ma non è vero, qualche pubblico è stato perso
Certo che se poi segue la massa delle nazi-femministe che vogliono le donne glorificate e gli uomini scriscianti nel fango non fanno una bellissima figura in ogni caso, visto che le Mary Sue iniziano a stancare e non poco.
@@giuliag.6174 cosa c'entra il femminismo con questo discorso?
Ciao Violetta!🧚 Attendo con impazienza il nuovo Migliore dei Mali (gli altri li ho già letti tutti)!!
Sei mancata tanto...💜
Farai la recensione di Tenet?
YES 🤟🏻
recensione interessante, Violè, poi in generale anch'io la penso come te sul film. 🧚♂️🧚♀️🧜♂️🧜♀️
Bellissima recensione❤❤
mi mancavano i tuoi video nella mia vita
Io l'ho trovato bellissimo e ho pianto tanto..divertente ed emozionante💙
Non ho ancora visto il film, ma sono una che qualche volta non teme gli spoiler, quindi ho guardato tutto il video e adesso non vedo l'ora di andare al cinema per vederlo 🧙♂️
io aspetto assolutamente una tua recensione su "stavo pensando di finirla qui". ho bisogno di qualcuno che districhi la matassa che ho nel cervello dopo aver visto questo titolo!
Anche a me è piaciuto molto ed è stato il film che mi ha fatto tornare al cinema dopo quasi 7 mesi (è stato veramente bello tornarci, mi mancava tanto)
ho trovato il finale veramente toccante, e, nonostante mi fossi fatto mille idee per come sarebbe potuto finire, mi ha comunque sorpreso e, ovviamente, distrutto emotivamente. Film davvero bello, non a livello dei capolavori pixar come coco, inside out e up, ma molto bello.
Anche io ho trovato debole il contesto. L'idea era davvero brillante, anche e soprattutto il contrasto magia-tecnologia (un po' quello che viviamo noi, no?).. ho trovato sprecato tutto questo. Esattamente come hai detto te questo film poteva veramente puntare più in alto.. magari faranno il 2 😅
Un rapporto che può essere paragonato a quello dei fratelli Lightfoot è quello tra Tim e suo padre in Detective Pikachu (come hai detto tu, Tim sembra molto più sveglio del padre)
Davvero bello, ho pianto🥺
Ps Recensisci Westworld!!
Io non ho ancora visto il film ma, tempo fa, vidi un video di una youtuber inglese che spiegava tutta la trama del film con i particolari e mi misi a piangere quindi, quando lo vedrò al cinema sicuramente piangere per mezz'ora...🤣🥰
19:35 ho visto questo film con il mio ragazzo (ormai ex) e non ci sono parole più azzeccate di queste...
Il film l'ho visto senza sapere di cosa trattasse, non avevo visto trailer o altro, quindi mi sono fidato del fatto che fosse targato Disney. Devo dire che l'ho apprezzato veramente tanto, dalla trama, al rapporto tra i due protagonisti. Credo che le ambientazioni siano volutamente un po' vuote e tristi, credo rappresenti come la tecnologia abbia distrutto la "gioia" che porta con sé la magia, quasi come a voler indicare che il nostro mondo attuale sia vuoto, senza qualcosa che lo "rallegri"
🧙♂️
VIOLETTA farai un video dedicato a "Il Ladro e il Ciabattino???? 😍😍😍😍😍😍😍😍😍
🧚🏻♂️ la mia emoji preferita 😅
Sono d'accordo sul tuo giudizio...
Ho recuperato il film da poco, e ti dirò, la premessa della tecnologia che soppianta la magia, ha molto a che fare con il prendere confidenza con il proprio potere agente, oltre che con la speranza e la forza interiore; è solo che in questo script è Ian ad incarnare questo cambiamento, divenendo la goccia iniziale di una riscoperta lenta delle origini in coppia con la conoscenza e passione pregressa del fratello.
A me la pellicola è piaciuta moltissimo, non lo paragonerei a Soul, Luca ecc...sono evidenti target e stili diversi, ma questo mix di fantasy, contemporaneità e teen/adult-drama brotherhood ontheroad condito di nostalgia anni '80-90, ha fatto il suo dovere in maniera egregia: 8.5 pieno. Un buon amalgama di temi scontati e archetipi attuali, che tiene botta fino alla fine senza troppi problemi nonostante la prevedibilità di alcuni passaggi...di fatto è familymovie in cui le aggiunte fantasy sono solo un contorno interessante.🧚♀🧝♀🧙
🧙🏻♂️🧞♂️🧝🏻♂️🧞🧚🏼♀️🧞♀️ come sempre ♥️
Non è una sostituzione di figura paterna... almeno dal mio punto di vista (sorella minore tra l’altro, genitori divorziati da quando ero piccola) io l’ho percepita come la vicinanza fraterna (e non sostitutiva) che aiuta a superare momenti molti difficili... il fratello maggiore non gli ha fatto da padre, gli ha fatto semplicemente da fratello maggiore, nel modo più genuino del termine... come nella realtà anche nel film il bene che si vogliono non è mai messo in dubbio, ma sempre come nella realtà ci sono situazioni che spesso fanno male proprio perché legate ad un fratello... io personalmente mi sono commossa due volte nel vedere Onward perché per me l’argomento “fratello maggiore” è come un nervo scoperto... e non mi è dispiaciuto affatto non aver visto il padre, proprio perché la magia del film è l’amore fraterno... a parer mio molto più d’impatto qui che in frozen per esempio...
Finalmente 😍😍😍
🧚♀️ Non l'ho ancora visto perché non mi sento pronta a tornare in sala... Ma ho visto tutto il video Cmq! Quando uscirà su disney+ t farò sapere 😃✌🏻
A Violé.... Ma a sai lunga ao ..... MAGGGGGGICA UN BOTTO come sempre.... 🧙♂️🧚♀️Non so se vedrò er firm ma sta recensione me la sono cuccata tutta aooooo 👍...
Finalmente sei tornata....io ho passato le vacanze a casa, in gravidanza, senza soldi perché lo stipendio non è arrivato... grandi vacanze ahahahahhah sei grande come al solito :)
Mi dispiace per lo stipendio ☹️ ma auguri per il pancione 💖
@@Violettarocks grazie mille :) i soldi passano in secondo piano quando hai già una figlia meravigliosa che è un personaggio e la gioia che la gravidanza va bene...e soprattutto quando segui una come te che mi fai morire dal ridere ogni volta... grazie davvero :)
Io l'ho trovato davvero splendido!! L'immagine del padre di spalle chiude l'arco narrativo di Barley che non gli aveva detto addio. Sono un giocatore di DnD per cui ogni riferimento ai gdr l'ho adorato
Ciao, a me e piaciuto, mi ha emozionato e divertito.
io e mia sorella siamo orfane di padre e il rapporto tra Ian e Bradley è molto simile al nostro. Posso confermare che questo film è molto accurato 😁
La pixar in questi dettagli ci prende sempre in pieno, secondo me. I film sulla psicologia umana e sulle emozioni sono il loro punto forte.
🧜
Ce sei mancata Viole'
Violetta, non condivido il "non possiamo ritenerci più progressisti del Qatar". Lì probabilmente, come in molti altri paesi di quella zona di mondo, vai in galera se non peggio, spesso peggio. Possiamo e dobbiamo ancora avanzare tantissimo, soprattutto come mentalità e avvicinarci a molti paesi europei, questo è sicuro; allo stesso tempo cerchiamo di vedere il mondo in cui ci troviamo, nella sua interezza
Beh, credo che la sua fosse un'iperbole, anche se bisogna considerare che per le donne del Qatar non è illegale avere rapporti con persone dello stesso sesso
@@calogeroranocchio2555, per carità, ne dico tante anch'io di frasi non particolarmente felici, le diciamo tutti. Stiamo però attenti su questo argomento specifico e in generale sui diritti umani. In molte parti del mondo, che purtroppo per opportunismo non condanniamo abbastanza, c'è la pena di morte, la tortura, il fatto che le donne vengano considerate la metà di un uomo in tribunale, l'omosessualità è un reato ecc. L'Italia, e questo chiaramente lo sappiamo tutti, con tutti problemi che ha, non vive minimamente queste situazioni
La Disney esiste ed è diventata una grande casa di produzione (vincitrice anche di numerosi premi) perché sapeva raccontare belle storie, i suoi film più belli sono quelli avanti rispetto al periodo in cui sono usciti(come Mulan). Se la disney perde la sua capacità di raccontare storie coinvolgenti e attuali (come la storia di una relazione gay ad esempio), che fine farà? Prima o poi i remake finiscono.
Lo guarderò 🥰
Violè facce la recensione di Tenet che sono troppo curioso di sapere il tuo parere!
Io direi Top. La Pixar ha fatto un altro ottimo lavoro 👏👍💕💖❤️💙💜😉
Violetta... Io ho pianto !!! L'ho trovato commuovente veramente!!!
Non ho mai cliccato così velocemente 😂 like già messo ovviamente 😜
🥰
🧚🧙🧝🧜🦄
Questo film dal trailer non m'ispirava per niente ma dopo varie recensioni decisi di dargli una possibilità. Concordo con il tuo "Ni"; è un film carino che si lascia guardare, piacevole e divertente con molti estaregg fantasy (come la scritta LOTR sul mangianastri del furgone) e tutta una serie di riferimenti alla cultura pop che cavalcano l'onda di Stranger Things.
Anch'io avrei preferito che si approfondisse di più la questione sulla magia e sulla tecnologia che in qualche modo arriva a soppiantarla ma penso che non mancheranno occasione soprattutto se la Pixar deciderà di farci un sequel, anche perché il film non voleva parlare di questo.
Per quanto riguarda il rapporto tra i fratelli e la figura di "padre surrogato" di Barley non sono molto d'accordo con te. Ho percepito il personaggio di Ian come un ragazzo che basa le proprie insicurezza sul fatto di non aver mai conosciuto il padre e vede questa cosa come una mancanza che lo rende diverso dagli altri e, in qualche modo, incapace di fare le stesse cose che fanno i suoi coetanei. Nel film lo vediamo scrivere una lista di obiettivi e quando fallisce è al padre che si rivolge, fingendo si parlare con lui tramite un messaggio registrato. La sensazione che ho avuto guardando quella scena è "se solo tu fossi qui sarebbe tutto diverso, se solo tu fossi qui IO sarei diverso, potrei essere come gli altri e riuscire in quello che fanno loro" ma il punto è: non è così! Nella lista lui aggiunge "essere come papà" ma quello di cui non si rende conto è che non potrà mai somigliare a qualcuno che non ha conosciuto davvero. Basandosi solo sui racconti degli altri Ian non fa altro che innalzare il padre su un piedistallo, guardando a lui come ad un qualcosa di irraggiungibile; ma nel momento della "rivelazione", quando capisce di non essere manchevole di niente, che ha vissuto tutte le esperienze che sperava di fare col padre ma con Barley ecco che c'è "il salto" di cui si parla in Spiderman into the Spidervese; un salto di consapevolezza che ti apre gli occhi su ciò che sei, su ciò che puoi fare e sul fatto che non ci sia NIENTE di sbagliato o di diverso in te, e quel viaggio alla ricerca di un padre che non ha mai conosciuto e che doveva essere il pezzo mancante senza il quale non sarebbe mai stato completo, si riscopre invece essere stato un viaggio alla scoperta di sé stessi e della consapevolezza che non gli è mai mancato alcun pezzo, che è sempre stato completo, aveva solo bisogno di allontanarsi un po' e cambiare prospettiva per guardare il puzzle nel suo insieme.
Perciò non vedo il rapporto tra Barley e Ian come qualcosa di potenzialmente morboso, semplicemente vediamo un viaggio alla riscoperta di loro stessi e del loro rapporto (come poteva essere quello di Frozen 1 e 2 che a mio parere mostra un rapporto fraterno molto più ossessivo, soprattutto di Anna nei confronti di Elsa) un viaggio che non ha come obiettivo la ricerca della propria strada e che porta alla "separazione" come avviene in Frozen 2, ma alla ricerca di sé stessi e di chi si è davvero.
Detto questo ti adoro, sei fantastica! Non posso dire che mi sia mancata perché ti seguo su Instagram e lì bene o male ci fai compagnia tutti i giorni.
Un bacione! 💋❤️
Recensione molto interessante, solo un aspetto della tua lettura mi lascia perplesso, cioè l'idea del rapporto tra fratelli come sostitutivo del rapporto padre figlio non è da generalizzare. È solo una storia specifica: a volte, di fronte ad alcune perdite, il vuoto è tale da non guardare ciò che la vita nel frattempo ci ha dato. Il protagonista capisce di aver avuto sempre tanto da parte di suo fratello, e di aver sempre visto solo ciò che la vita gli ha tolto. Alla fine del film, si rende conto che sì, ha perso tanto ma, a modo suo, suo fratello c'è sempre stato. Non credo ci sia una lettura generale dei rapporti familiari
Concordo con te sul poco sfruttamento dell'ambientazione brillante, penso che sarebbe ottimo un sequel(prequel) che lo approfondisca, peccato sia improbabile visto che questo film temo subirà troppo il confronto con Soul, un po' come per il viaggio di Arlo ed insideout, che se non hai visto ti consiglio💙
Sempre piu bella😍❤
A me non ha fatto impazzire, pero' mi mancava la visione in sala! xxxx
io l'ho amato molto ma credo che sia semplicemente perché in quel target ci finisco con tutte le scarpe; Gli schiaffi di realtà io li ho rivissuti tutti (il padre di cui non hai quasi nessun ricordo, il muro di rassegnazione, il rendersi conto che un'altra persona ti ha sostenuto senza però sostituire la figura del padre) e quando sono arrivata al finale, anche in assenza dell'happy ending, ci ho trovato la serenità di aver affrontato dei traumi del passato .
Comunque ho apprezzato tantissimo la tua analisi del film, tecnica ma anche profonda, al contrario di tuoi colleghi che hanno semplicemente liquidato il film dicendo "che schifo,non ha senso, non è ai livelli della disney". Grazie Violetta
Ti mando un grande abbraccio Sara 💖
Ciao Viole'...quando ci parli di Tenet?
Sarà che l'ho visto con il covid o forse che la tematica del lutto in questi film mi strugge, ma ho pianto tantissimo a vederlo e non ho notato tutti questi difetti
Mi e’ piaciuto tantissimo ❤️
Ma che bella maglietta 🤩🤩🤩
12:00 Shy si impossessa di Violetta per qualche istante
Me lo sono visto due volte al Cinema Onward da quanto mi è piaciuto! Meglio di Toy Story 4.
Davvero molto meglio di Toy Story 4!
Toy Story 4 però era bellissimo!
Non potevano far tornare la fiamma di Woody (Bo Peep, la bambolina di ceramica della pastorella) in un modo migliore di quello! Peccato solo che Frizzi, lo storico doppiatore italiano dello sceriffo Woody, sia scomparso l'anno prima l'uscita del 4...
@@diegodubber2140 sisi quello verissimo ma Onward è un po più originale
@@lorenzomancadinissa In effetti
Film stupendo😍😍
Ho fatto l’abbonamento a Disney + da poco e quindi mi sono vista in fila Soul e poi Onward... e niente: a differenza di molti io ho preferito di gran lunga Onward. Sì, non è un cartone perfetto, ma la storia è per me molto più avvincente e commovente. Non è eccessivamente complesso o dispersivo come Soul nella sua parte centrale e, anche se devo dire che ho pianto con entrambi, mi ha toccato molto il rapporto tra fratelli che viene rappresentato. È più adatto ai bambini anche per il tipo di trama, ma le chicche da nerd o per un pubblico adulto abbondano anche qui.
00:53 è pensare che Mulan ha avuto una storia più travagliata
Se parli del live action, non solo è stata più travagliata la storia, ma fa praticamente schifo (senza offesa a chiunque sia piaciuto, ma rispetto al cartone non vi è storia che regga).
🧚 io l'ho adorato e soprattutto mi sono sentita iper coinvolta perché quest'anno ho perso mio padre ed era giovane. Come sempre Pixar è magica.
Io personalmente l’ho adorato 🧙🏻♂️
Non trovavo l'emoji con le fate 👼🏽
Io l'ho amato
Il drago finale mi ricorda Smaug, il drago di Lo Hobbit.... Ma con una figura troppo breve e poco approfondita nel film...
Alla fine il drago è una sorta di "personaggio" terziario/secondario minore. Non è importante il drago se non come prova finale: è solo un modo per far vedere l'evoluzione dei personaggi, non ha nessun'altra funzione ed è giusto così. Per la lunghezza effettiva dello scontro, io la trovo giusta, visto appunto l'importanza relativa che ha nella trama. L'importante non è sconfiggere il drago ma incontrare il padre.
* fatina *
Per mia fortuna non ho visto il trailer prima del film (il trailer è davvero troppo cringe e spoileroso a mio parere). Il film mi è piaciuto moltissimo. Concordo che l'ambientazione per quanto originale non risulta "sfruttata al massimo" ma sinceramente non ne ho sentito bisogno: la storia mi ha preso molto, ho riso e mi sono commosso di brutto. Il messaggio finale è chiaro: anche se non hai conosciuto tuo padre, hai il suo ricordo e soprattutto l'amore dei tuoi altri cari. Ian sentiva che gli mancava qualcosa (e giustamente! Un genitore "mancante" è qualcosa di terribile. Quasi come nascere con una mano sola, sapendo che un`altra ti è stata "tolta"). Ma poi si rende conto che alla fine quel pezzo mancante non gli era necessario per sentirsi completo: aveva suo fratello. In ciò non vedo Barley come un "sostituto" del padre, ma semplicemente un fratello, un familiare amorevole grazie al quale Ian non ha sofferto realmente la mancanza del padre (all'inizio credeva di sì, ma poi ha capito di aver dato il suo fratellone per scontato. Facciamo sempre così: diamo per scontato ciò che abbiamo, pensando a ciò che ci manca.) Il finale, stupendo, mi ha fatto pensare che, alla fine non è stato "necessario" che Ian e il padre si incontrassero, la morte li ha divisi e divisi sono rimasti. Solo Barley ha potuto parlarci perché, in effetti, lui lo aveva già conosciuto. Ian invece non era ancora nato e non si sono mai visti o parlati, ma, si sono toccati attraverso il pancione della mamma (come vediamo nella foto). E questo è ciò che accade quando le gambe del padre ritornano: conoscono Ian attraverso il tocco.
Film stupendo, non "da oscar" ma stupendo. A mio parere, una perla da non dimenticare.
Ma solo io a visto questo film con la vpn su Disney plus a giugno? 😅🧚🏻♂️
Ma the umbrella academy??
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Un fantasy inizia sempre con un viaggio..è un peccato come dici tu manchino i nani ecc..
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