Egregio Professore, veramente grazie per questa bellissima lezione! Insegno anch'io Filosofia (in Francia) et Hans-Georg Gadamer è in effetti un filosofo di una importanza capitale per l'intera storia della filosofia e per la storia della filosofia occidentale ed anche per la filosofia universale, a mio parere. Sono d'accordo con Paul Ricoeur, quando afferma che Verità e metodo è "l'opera che resta senza dubbio la più importante pubblicata in Germania da Essere e tempo di Heidegger". Gadamer dischiude il nostro pensiero al problema della relazione tra verità e metodo. Impresa ardua in un mondo che comprende quasi unicamente il linguaggio scientifico, unica verità possibile. Gadamer sottolinea efficacemente e con coraggio il fatto che l'ermeneutica è un "comprendere" inteso come un modus essendi al mondo e non soltanto un metodo per conoscerlo. Esiste in effetti una lotta costante tra la verità et il metodo. Se la Natura, dopo Cartesio, Galileo, Copernico, Newton (e ben altri) parla un linguaggio esclusivamente matematico (anche questo è discutibile, perché allora procediamo a una matematizzazione della natura, che sarebbe una "reductio", questo non è possibile per le "scienze dello spirito". Grazie ancora per la sua eccellente conferenza!
Non so chi tu sia ma sei fantastico mi hai fatto ridere ridere e ridere! Se ti volevi far capire ci sei riuscito in maniera esemplare! Ottima spiegazione grazie!
Egregio Professore, veramente grazie per questa bellissima lezione! Insegno anch'io Filosofia (in Francia) et Hans-Georg Gadamer è in effetti un filosofo di una importanza capitale per l'intera storia della filosofia e per la storia della filosofia occidentale ed anche per la filosofia universale, a mio parere. Sono d'accordo con Paul Ricoeur, quando afferma che Verità e metodo è "l'opera che resta senza dubbio la più importante pubblicata in Germania da Essere e tempo di Heidegger". Gadamer dischiude il nostro pensiero al problema della relazione tra verità e metodo. Impresa ardua in un mondo che comprende quasi unicamente il linguaggio scientifico, unica verità possibile. Gadamer sottolinea efficacemente e con coraggio il fatto che l'ermeneutica è un "comprendere" inteso come un modus essendi al mondo e non soltanto un metodo per conoscerlo. Esiste in effetti una lotta costante tra la verità et il metodo. Se la Natura, dopo Cartesio, Galileo, Copernico, Newton (e ben altri) parla un linguaggio esclusivamente matematico (anche questo è discutibile, perché allora procediamo a una matematizzazione della natura, che sarebbe una "reductio", questo non è possibile per le "scienze dello spirito". Grazie ancora per la sua eccellente conferenza!
Non so chi tu sia ma sei fantastico mi hai fatto ridere ridere e ridere! Se ti volevi far capire ci sei riuscito in maniera esemplare! Ottima spiegazione grazie!
stupenda lezione veramente