Tempo di Sicurezza ed EVITARE il Micromosso
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- เผยแพร่เมื่อ 4 ต.ค. 2024
- Quando si scatta a mano libera non sempre le nostre immagini sono perfettamente nitide. Per evitarlo ed avere le nostre foto sempre perfette e libere dal microsso. segui la regola del reciproco o tempi di sicurezza!
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Grazie!
Molto interessante e spiegato bene. Tanti omettono di dire che il tempo di sicurezza si basa sempre per un oggetto statico.
Grazie Michele
Molto interessante
C'è una considerazione da fare che i tempi di sicurezza che hai citato quindi ad esempio di un cinquantesimo di secondo per un ottica da 50mm andavano bene quando si usavano fotocamere a pellicola...con il digitale le cose cambiano i tempi di sicurezza escludendo i vari sistemi di stabilizzazione presenti o meno devo essere raddoppiati! Quindi ad esempio in un ottica da 50mm i tempi devono attenersi a 1/100 esimo di secondo! Poi ovviamente concordo nel valutarli provando ai vari scatti assieme al sistema di stabilizzazione che si ha nella propria fotocamera-ottica! Nel mio caso l'ho fattao con una Sony A7 RV e A7 RIV e A7 RII ....
Ciao Piergiorgio,
ad onor del vero non è tanto il digitale a richiedere tempi di sicurezza maggiori (di per se non è lui il problema) bensì le macchine fotografiche molto risolute che sono lo standard ormai. con la riduzione delle dimensioni dei pixel anche le tolleranze di mosso precipitano e da qui la necessità di scattare veloci quasi sempre.
Grazie dell’ottima spiegazione, chiara e concisa. 👏🏻
Complimenti per la spiegazione fluida.
Accidenti! Interessantissimo! Grazie!
Spiegazione ottima come sempre!
Grazie per i tuoi contributi!
Consentimi alcune considerazioni, il tuo suggerimento di testare fino a quanto la nostra mano è ferma non è proprio di facile applicazione, perchè il tremolio della nostra mano non è sempre uguale, magari lo fosse! Io stesso nel corso degli anni ho notato come la mia mano non è più ferma come un tempo......
Però ho dalla mia l'esperienza acquisita nel corso degli anni, (in questo caso il digitale ci aiuta moltissimo) Quando mi trovo in condizioni di luce difficile, oltre ad appoggiarmi, se ne ho la possibilità, sfrutto la scatto a raffica, ho notato che quasi sempre che i fotogrammi più fermi sono quelli centrali, questo a dimostrazione che la nostra mano non è mai "stabile"
A parte questo, tutto il tuo suggerimento non fa una piega, anzi, molte volte pur di non alzare gli iso molte persone portano a casa foto "micromosse" o, peggio ancora mosse.......
Grazie ancora:-)
Ciao Gianmario,
Sicuramente uno deve imparare a conoscersi e andrà poi a farsi una media delle proprie situazioni di movimento, cercando di rimanere dalla parte dei bottoni usando il tempo più adatto alle situazioni di maggior tremolio.
Ovviamente con più uno ha la fortuna di rimanere immobile meglio è, e sempre e comunque non tornare a casa con fotografie mosse da buttare!
ci starebbe un bel video sul white balance!
è in cantiere tra le varie cose ;-)
spiegazione molto chiara. Solo una cosa non è stata detta: per gli obiettivi zoom qual è il tempo di sicurezza, quello relativo alla lunghezza massima dell'obiettivo (es. per un 18-150mm ff, 1/150s) o quello della lunghezza con cui stiamo scattando una precisa foto? Da quanto letto su internet dovrebbe essere la lunghezza con cui si sta scattando in quel preciso momento :)
È sempre il tempo relativo alla lunghezza focale che stai utilizzando in quel preciso momento.
La quantità di megapixel influisce sulla possibilità di micromosso e sulla necessità di tenere tempi adeguatamente veloci. Confermi? Grazie del video
In attesa che Francesco ti risponda, posso darti la mia conferma:-)
Ciao,
Confermo assolutamente ma la ragione non è una "proprietà" dei sensori con più megapixel. Semplicemente il tempo di sicurezza permette di avere una quantità di micromosso considerata accettabile, nel senso che non viene risolta dal sensore e quindi non viene rappresentata nelle nostre foto.
Quando il sensore diventa più denso ed i megapixel aumentano ecco che allora il potere risolutivo del dettaglio più fine aumenta. Quindi la quantità di movimento che prima poteva essere di fatto invisibile nella fotografia non lo sarà più!
Per questo consiglio sempre di eccedere nel tempo di scatto rispetto alla semplice regola del reciproco e arrivo addirittura a duplicare il denominatore.