La prima volta che ne sentii parlare fu nello sceneggiato RAI del 1975 "L'amaro caso della Baronessa di Carini" e ricordo che colpirono molto la mia fantasia. Non conoscevo la loro storia, molto interessante, grazie!
La sorella di mio nonno, nata nella prima parte degli anni '10 del novecento, abitava a ridosso di Palazzo Butera a Bagheria, quando la andavamo a trovare , ci mostrava una porta chiusa da grate di ferro, che si trovava nello scantinato, in quel luogo già pieno di atmosfera misteriosa, ci raccontava coma i Beati Paoli usassero quel varco per accedere ad una rete di cunicoli e gallerie , attraverso cui si poteva raggiungere Aspra e financo Palermo. La narrazione prosegua con il racconto delle giuste vendette che i Beati Paoli mettevano in atto, per difendere i più deboli dai soprusi dei potenti. Ogni volta, aspettavamo con trepidazione il momento in cui la zia Angela, con fare cospiratori oci raccontava quelle avventure,
Già prima di allora, la storia era raccontata e ripetuta con talmente tanta passione e interesse dai siciliani da diventare patrimonio comune, tanto della povera gente quanto della borghesia. Per gli abitanti del Capo, il quartiere palermitano dove per tradizione si riteneva si riunisse la setta, il romanzo di Natoli divenne quasi un testo sacro, letto ogni sera ad alta voce dal capo famiglia per i parenti che lo ascoltavano in religioso silenzio. Secondo lo storico palermitano Rosario La Duca, «In Sicilia, i Beati Paoli è ancora oggi l’unico libro che molta gente del popolo abbia letto nel corso della sua vita».
ah che bello, i libri di Natoli sono una delizia che consiglio sempre a tutti, e i Beati paoli è quello che ho adorato tantissimo, davvero leggetelo perché vale tantissimo
io sono di Palermo ho 74 anni da piccolissimo all'eta' di 8 anni gia lavoravo!!! ero sempre in strada per lavoro e vi posso assicurare che quei luoghi esistono e le persona anziana ne parlavano ...ai tempi non cerano ne giornali ne telegiornali i loro telegiornali era di ,,andare ai quattro canti di citta' e quasi due tre volte a settimana ci trovavi persono impiccate giustizziate dai beati Paoli !!!! quello era il notiziario del giorno !!!!!
Mi fa schiantare quando parla i dialetti! (Molto bene tra l'altro, da toscana ho adorato quando parlava in fiorentino durante la serie dedicata al mostro di Firenze) ❤ bella puntata, molto interessante anche perché tutta nostrana.
La chiesa mostrata da dove si aveva accesso alla grotta non è esatta...quella che si vede in foto infatti è molto distante dal quartiere del Capo,la chieda del convento di santa maria di Gesù si trova vicino il quartiere di Chiavelli in una zona periferica a circa 6 chilometri di distanza...e nel cimitero adiacente si trova la celebre tomba dei Florio e di Paolo Borsellino. Detto ciò purtroppo non si hanno notizie certe sulla loro esistenza penso, ahimé , che non fossero mai esistiti o se sono esistiti sono state costruiti su di loro parecchi miti e legende. Il romanzo storico di Luigi Natali resta un semplice romanzo ,quindi una storia completamente inventata dall'autore, del quale la mafia si è appropriata per creare un ulteriore mito su di essa...ma i Beati Paoli con la mafia non c'entrano assolutamente nulla,i primi erano benefattori a difesa del popolo....gli altri...è meglio lasciar perdere....detto ciò spero che prima o poi qualcuno rifaccia un film o una serie,ambientata nella Palermo seicentesca ,in una chiave stilistica moderna sarebbe davvero interessante!
Ciao Massimo dopo un periodo di pausa per studiare la storia dell’impero romano, l’epoca tardo antica e alto medioevale, torno a seguire i tuoi interessantissimi video. A breve prenderò il tuo nuovo libro…sempre al 🔝🔝🔝
Ricordo che nello sceneggiato “ La baronessa di Carini”, Paolo Stoppa parlava dei Beati Paoli, dipingendoli con tinte piuttosto fosche. Ho conosciuto diversi Palermitani anziani, e tutti loro parlavano sottovoce e malvolentieri dei Beati Paoli. Ne avevano un timore reverenziale, e ne parlavano con orgoglio
Ciao Massimo, interessante video ho letto il libro di Natoli anni fa, lo consiglio e' un romanzo entusiasmante ed e' scritto molto bene a mio modesto parere, certo non e' un capolavoro della letteratura in generale ma e' un romanzo popolare tra i piu' belli, anche per conoscere la Palermo di quegli anni !!!! 😊👋😚
Un appunto, la chiesa nel quartiere capo non è quella che viene mostrata nel video ma un suo omonimo detta volgarmente Santa Maruzza ri Canceddi e proprio lì hanno riaperto il varco che permette l'accesso alla grotta che viene descritta nel video, ed è proprio come descritta. Però non è visitabile sempre
Ti ricordi? Ero bambina.... Una pauraaaa... Andavo a dormire ma sentivo dal lettino.... Venni per ammazzarti, figlia mia.... La sigla... Ricordo tutto....
Io ho letto tutta la serie dei libri di Natoli, perchè mia madre da buona palermitana li acquistava tutti. Il mio "I Beati Paoli" è della stessa edizione di quello mostrato nel video. In Sicilia c'è anche il detto "Per me, per te e per i Beati Paoli" quando si ha l'abbondanza di qualcosa che quindi basterà per tutti.
Ho 54 anni, una delle cose più belle e inquietanti della mia infanzia è stata la visione di “La Baronessa di Carini”, che oggi chiameremmo una serie breve di poche puntate. I Beati Paoli erano al centro della storia
Vero, ricordo anch'io, anche se piccolina, questo sceneggiato, come lo chiamavano prima Si, erano una parte fondamentale dello sceneggiato di cui se non erro, faceva parte del cast Ugo Pagliai
Qualche sera fa stavo riguardando per mie ricerche, una vecchia serie RAI intitolata L' amaro caso della baronessa di Carini, del 1975 con Pagliai, Celi, Stoppa, Mezzogiorno e nella parte della protagonista Janet Agren. Qui appaiono i Beati Paoli, benché vengano presentati come popolani. Coincidenze? Non credo.
Una storia veramente affascinante. La Sicilia ha una attrazione incredibile e' tutto misterioso. Ecco perche' Federico II L' imperatore tedesco ne rimase cosi affascinato facendone la sua dimora, chiamandola ' La Perla del Mediterraneo' .E' incredibile che questa terra magnifica si dibatta oggi ( come il resto dell'italia) fra mille problemi.
Noi siamo liguri, mia nonna era nata a inizio 1900,da famiglia socialista e io sono nata nel 1964...chiedevo chi erano i beati paoli... Ma la nonna diceva modo di dire... La sua mamma, bisnonna, era piemontese. Tutti maestri elementari, quindi con una discreta cultura per il tempo....
Nella Palermo sotterranea si entra da un antico accesso che si trova nascosto dove attualmente c'è l' Istituto Gonzaga. Oltre alle varie chiese situate tra il Capo e la Vucciria!😏
Salve Massimo. Io sono di Palermo e in effetti Palermo è piena di questi cunicoli di cui molti son inaccessibili perchè o son crollati o son allagati. Anche il Comando regione dell'esercito sorge su questi cunicoli e il centro trasmissioni si trova proprio in uno di questi cunicoli. Che poi la leggenda vuole che questi cunicoli dopo essere stati usati dai beati paoli, venissero anche usati da monaci e preti per incontri furtivi con delle suore😁.
Poi hai nominato Joe Petrosino e nominando lui esce fuori il nome del suo presunto omicida "Vito Cascioferro" . Boss Italo Americano di origini Siciliane di preciso di Bisacquino a circa 70km da Palermo. Una curiosità su Cascioferro: il film il padrino parte 2, avete presente la figura di Don Fanucci? quel boss di quartiere che aveva creato la mano nera e rompeva le scatole al giovane Vito Corleone?. La figura di Don Fanucci era largamente ispirata a questo personaggio Vito Cascioferro. Storie antiche ma che son affascinanti.
Vero. "L'amaro caso della baronessa di Carini". Con Paolo Stoppa, Ugo Pagliai e Janet Agren (anni '70). Però i Beatipaoli non erano al centro della narrazione, c'entravano solo cursoriamente.
Immagino che sia stato a Santa Cristina a visitare il pozzo sacro. Mi sono sempre sentita strana in quel posto, anche fra le costruzioni nuragiche del vecchio sito vicino. É un luogo con un potere particolare, e anche se sono atea e credo solo nella scienza, ne percepisco la particolare energia. Ma sono sarda, immagino che faccia parte di noi 😄
@@Massimo_Polidoro come partecipante anni fa ai Corsi del CICAP a Padova, se serve una mano dal punto di vista logistico e gastronomico, sono a disposizione.
Stronzate alla Robin hood Inoltre c'è una leggera discrepanza cronologoca - come faceva il villabianca a conoscere uno fei componenti quando il primo era vissuto nel 1700 mentre vituzzo probabilmente nel 1200 A meno che la setta non sia sopravvissuta per 500 anni Inoltre il periodo trecentesco è costellato di guerre tra la corona di spagna e i baroni ribelli siciliani taluni fedeli altri nopp - riguardo la grotta dello scirocco, sembra servisse da refrigerio per famiglie nobili onde evitare le bollenti giornate estive Quindi un contesto assai varigato per un buon romanzo storico d'avventura
Maestro buona sera girando su TH-cam o visto Ke in Transilvania esiste un ponte dove si chiama ponte delle bugie che su quel ponte buttavano giù le persone e vero oppure e leggenda
La storia evidentemente è anche uscita dalla Sicilia, perchè ricordo che negli anni 70 a Veneziai miei genitori per riferirsi a qualcosa di antico, dicevano "ai tempi dei beati paoli"
17:42 un palermitano un po’ romanesco😅😅😅(n.b. sono di Palermo). Palermo è piena di cunicoli e grotte, molte volte accedibili dalle cantine di molte case situate fino alle falde di Monte Pellegrino. Durante il Sacco di Palermo, molti di questi varchi furono chiusi. Si dice, che dal centro storico i Beati Paolo potessero fuggire fino alle falde del Monte, all’epoca aperta campagna e distante qualche chilometro dal centro.
Queste grotte sono chiamate qanat (leggasi canat) alcune fanno parte del percorso arabo normanno. Su internet potete trovare anche una loro mappa georeferenziata. Il percorso arabo normanno è patrimonio dell’UNESCO.
@@robertobissanti Allora, se sono chiamati "qanat", dovrebbero essere stati dei canali sotterranei per addurre acqua da lontano per irrigazione (o anche scopi domestici), perché quello sono, sin dall'antichità, i "qanat" in Iran (la parola potrebbe essere passata dal persiano all'arabo o viceversa, non saprei). Ma quelli palermitani sono / erano percorsi da acqua?
@@grantottero4980 erano dei pozzi che servivano non solo ad addurre acqua ma, grazie ad essa, a rinfrescare le case. Gli arabi erano maestri dell’ingegneria idraulica e ambientale. Se passate da Palermo, vi invito a visitare il castello della Zisa, dove è visibile l’impianto di condizionamento ad acqua, una meraviglia ingegneristica.
@@grantottero4980I qanat palermitani (si cui ne sopravvivono due: il gesuitico alto e il gesuitico basso) sono come quelli che conosci tu in Iran: lunghi corridoi con una pendenza minima in modo tale da far trasportare l'acqua. Ogni tanto da essi affioravano (e affiorano) dei pozzi oppure l'acqua imbocca canali laterali, questo per creare quelle che si chiamano camere dello scirocco, ovvero luoghi dove rinfrescarsi durante la calura estiva
Quando le fonti sono postume e non contemporanee ai fatti, la loro veridicità in genere è fasulla... video ottimo come sempre con la solita semplicità di esposizione che rende sempre piacevole l'ascolto
@@reginamekir8488 quindi la storia che l' italia è composta da 50 etnie che non c'entrano nulla e con lingue completamente diverse che non hanno mai avuto nessun rapporto fino all'invenzione della televisione è una minchiata, giusto???
Beh,anch io sono di palermo....ma ho sempre saputo che i.punti d ingresso ai loro cunicoli erano due o tre......sconosciuti e conosciuti da pochissimi fidati......quelli che si visitano sono tipo le catacombe.....cioè la parte più fruibile......ma le verità sono ben altre.....era una massoneria in pratica....i cappucci garantivano l anonimato e erano una sorta di ILLUMINATI del territorio.........il labirinto è sempre lì.....ci sono topi,teschi,ecc.......i misteri della città!!! .....custoditi è impregnati di misteri appunto......
La battuta sulla principale causa di divorzio, che è il matrimonio, compare già nel film con Ginger Rogers e Fred Astaire Shall We Dance, che è del 1937...
scusa, sono un polentone e non vorrei offendere.... anche nella mia zona si parla di un cunicolo di 10 km per andare da un palazzo ad un altro di nobili che lo usavano per rapire giovani ragazze vergini, che alla fine gettavano in un pozzo tutto foderato di lame. Il candidato calcoli i metricubi di terra da spostare per un tunnel di 10 km ed i camion (o carretti) per fare il trasporto della terra da asportare (per non parlare del rivestimento del tunnel)!
Sì però alla fine il mistero non è svelato o risolto né spiegato. Può essere che fossero semplicemente una banda di criminali che compiva anche atti violenti per aiutare le proprie e altrui famiglie e si nascondeva dentro queste Grotte
Perché? La scienza non funziona a botte e risposta, funziona portando prove scientifiche, che nel caso dell’autenticità della Sindone semplicemente non ci sono. Quando arriveranno ne riparleremo.
il miracolo della sindone è solo uno: come si fa nel 2024 a credere che una stronzata così documentata perfettamente in maniera scientifica e storica, ancora venga ritenuta vera da qualcuno?
Il mito dei Beati Paoli e anche uscito fuori dalla Sicilia. A Malta si dice "Qala xebgha tal-Beati Paoli" (Ha preso una botta dai Beati Paoli) a qualcuno che venne picchiato fortemente e in maniera esemplare.
Malta, in passato, era parte integrante del regno di Sicilia. Dopo il vespro, Malta e Gozo furono un feudo dato a un figlio illegittimo del re di Sicilia Federico III, avuto con la sua 'amasia' Sibilla Sormella anch'essa 'spedita' a Malta in un dorato esilio dopo il matrimonio di stato con Eleonora di angio. Nel XVI sec il re diede Malta in feudo ai cavalieri divenuti quindi di Malta. Le isole maltesi appartennero alla Sicilia fino al 1804. I cavalieri di Malta so trasferirono prima a Catania, e dopo un girovagare, a Roma. E in seguito i Borbone di Napoli cedettero Malta agli inglesi per avere il riconoscimento delle due Sicilie e la, conseguente, distruzione del regno di Sicilia
@@emiliopetralia3355 lo so, sono storico. Comunque eravamo sempre autonomisti. Nel 1812 quando il trattato di Amiens stava per ridare Malta ai Cavalieri (che molti di loro erano Francesi e quindi collaboratori di Napoleone) i nostri antenati hanno chiesto che Malta fosse messa o sotto protettorato Britannico o di costituirsi come stato indipendente.
@@lucaabram5915 è questo il modo di pensare itlaliano che in qualche modo giustifica o non condanna pienamente cosa nostra almeno da un punto di vista culturale
Si la storia è vera io la conosco e una volta ci siamo incappati io e mio fratello nei sotterranei di Palermo il tragitto del sotterranei e lunghissimo parte dal pipireto in tutta Palermo non e leggenda ❤❤❤❤❤❤❤
Gli unici Poveri di mente sono gli ignxranti che in quanto tali parlano a vanvera senza leggere né approfondire e non credono a niente perché loro non sarebbero in grado di fare del bene e giudicano il mondo attraverso quello che hanno dentro. Niente
Sentire Massimo Polidoro che pronuncia una frase in siciliano ha dato un senso alla mia giornata!😂
La prima volta che ne sentii parlare fu nello sceneggiato RAI del 1975 "L'amaro caso della Baronessa di Carini" e ricordo che colpirono molto la mia fantasia. Non conoscevo la loro storia, molto interessante, grazie!
Ecco dove li avevo sentiti! Avevo 11 anni e seguii tutte le puntate... ricordo che alla fine la baronessa fu uccisa
La sorella di mio nonno, nata nella prima parte degli anni '10 del novecento, abitava a ridosso di Palazzo Butera a Bagheria, quando la andavamo a trovare , ci mostrava una porta chiusa da grate di ferro, che si trovava nello scantinato, in quel luogo già pieno di atmosfera misteriosa, ci raccontava coma i Beati Paoli usassero quel varco per accedere ad una rete di cunicoli e gallerie , attraverso cui si poteva raggiungere Aspra e financo Palermo. La narrazione prosegua con il racconto delle giuste vendette che i Beati Paoli mettevano in atto, per difendere i più deboli dai soprusi dei potenti. Ogni volta, aspettavamo con trepidazione il momento in cui la zia Angela, con fare cospiratori oci raccontava quelle avventure,
Beati voi bisnipotini!
@@soffiozen6516 Caspita! Amo questi aneddoti! Grazie mille per averlo condiviso con tutti noi!🙏🏻👍🏻💯💪🏻 Ciao da Bari!
Grazie, non conoscevo questa storia, adoro la sicilia che ho visitato spesso e sentite storie affascinanti, questa mi mancava, ancora grazie.
Già prima di allora, la storia era raccontata e ripetuta con talmente tanta passione e interesse dai siciliani da diventare patrimonio comune, tanto della povera gente quanto della borghesia. Per gli abitanti del Capo, il quartiere palermitano dove per tradizione si riteneva si riunisse la setta, il romanzo di Natoli divenne quasi un testo sacro, letto ogni sera ad alta voce dal capo famiglia per i parenti che lo ascoltavano in religioso silenzio. Secondo lo storico palermitano Rosario La Duca, «In Sicilia, i Beati Paoli è ancora oggi l’unico libro che molta gente del popolo abbia letto nel corso della sua vita».
ah che bello, i libri di Natoli sono una delizia che consiglio sempre a tutti, e i Beati paoli è quello che ho adorato tantissimo, davvero leggetelo perché vale tantissimo
Concordo
Massimo, farai mai un video di raccolta con tutti gli interventi di Groucho?
Davvero vi piacerebbe?
@@Massimo_Polidoro A me molto!
@@Massimo_Polidoro moltissimo!
@@Massimo_Polidoroassolutamente si!
@@Massimo_Polidoro credo che non piacerebbe a nessuno, per carità!
io sono di Palermo ho 74 anni da piccolissimo all'eta' di 8 anni gia lavoravo!!! ero sempre in strada per lavoro e vi posso assicurare che quei luoghi esistono e le persona anziana ne parlavano ...ai tempi non cerano ne giornali ne telegiornali i loro telegiornali era di ,,andare ai quattro canti di citta' e quasi due tre volte a settimana ci trovavi persono impiccate giustizziate dai beati Paoli !!!! quello era il notiziario del giorno !!!!!
Mi fa schiantare quando parla i dialetti! (Molto bene tra l'altro, da toscana ho adorato quando parlava in fiorentino durante la serie dedicata al mostro di Firenze) ❤ bella puntata, molto interessante anche perché tutta nostrana.
Finalmente ne ha parlato..io da Palrmitano, sono contento...bravo
La chiesa mostrata da dove si aveva accesso alla grotta non è esatta...quella che si vede in foto infatti è molto distante dal quartiere del Capo,la chieda del convento di santa maria di Gesù si trova vicino il quartiere di Chiavelli in una zona periferica a circa 6 chilometri di distanza...e nel cimitero adiacente si trova la celebre tomba dei Florio e di Paolo Borsellino. Detto ciò purtroppo non si hanno notizie certe sulla loro esistenza penso, ahimé , che non fossero mai esistiti o se sono esistiti sono state costruiti su di loro parecchi miti e legende.
Il romanzo storico di Luigi Natali resta un semplice romanzo ,quindi una storia completamente inventata dall'autore, del quale la mafia si è appropriata per creare un ulteriore mito su di essa...ma i Beati Paoli con la mafia non c'entrano assolutamente nulla,i primi erano benefattori a difesa del popolo....gli altri...è meglio lasciar perdere....detto ciò spero che prima o poi qualcuno rifaccia un film o una serie,ambientata nella Palermo seicentesca ,in una chiave stilistica moderna sarebbe davvero interessante!
Anche questo video era molto interessante come al solito.
Lei professor Polidoro è un grande professionista,inoltre anche molto simpatico 😊
Assassin's Creed Palermo, e Parigi muta!
E Parigi muta, minkia 😂
😂😂😂😂😂
😂😂 mitico!!
Ci rubano il lavoro.....🤬🤘
Niente è reale tutto è lecito 😊
Ciao Massimo dopo un periodo di pausa per studiare la storia dell’impero romano, l’epoca tardo antica e alto medioevale, torno a seguire i tuoi interessantissimi video.
A breve prenderò il tuo nuovo libro…sempre al 🔝🔝🔝
Bellissimo video, Dottore! Complimenti, uno spicchio di Storia poco conosciuto molto interessante
Sempre Complimenti ❤
Ciao massimo , ottimo come sempre il tuo video e storia molto interessante e misteriosa ciao e grazie come sempre
Molto , molto interessante : chiaro e ben fatto anche nell' esposizione .
Complimenti !
La frase in siciliano come finale del video è stata la parte più bella❤❤❤❤❤
Miiii, mi pare nu biatu Paulu.
Ricordo che nello sceneggiato “ La baronessa di Carini”, Paolo Stoppa parlava dei Beati Paoli, dipingendoli con tinte piuttosto fosche.
Ho conosciuto diversi Palermitani anziani, e tutti loro parlavano sottovoce e malvolentieri dei Beati Paoli. Ne avevano un timore reverenziale, e ne parlavano con orgoglio
Bellissimo episodio!
Nonostante sia accostato alla cultura mafiosa resta uno dei romanzi più belli che ho letto!
Ciao Massimo, interessante video ho letto il libro di Natoli anni fa, lo consiglio e' un romanzo entusiasmante ed e' scritto molto bene a mio modesto parere, certo non e' un capolavoro della letteratura in generale ma e' un romanzo popolare tra i piu' belli, anche per conoscere la Palermo di quegli anni !!!! 😊👋😚
Massimo, al netto della pronuncia sicula, è stato piacevole ascoltare il tuo racconto! 😂
Fantastico...come sempre. Da siciliana complimenti per la narrazione e per l'accento "siculo"😊
Un appunto, la chiesa nel quartiere capo non è quella che viene mostrata nel video ma un suo omonimo detta volgarmente Santa Maruzza ri Canceddi e proprio lì hanno riaperto il varco che permette l'accesso alla grotta che viene descritta nel video, ed è proprio come descritta. Però non è visitabile sempre
Questo mi fa tornare in mente soltanto la serie degli anni '70 sulla Baronessa di Carini...
Ti ricordi? Ero bambina.... Una pauraaaa... Andavo a dormire ma sentivo dal lettino.... Venni per ammazzarti, figlia mia.... La sigla... Ricordo tutto....
Io ho letto tutta la serie dei libri di Natoli, perchè mia madre da buona palermitana li acquistava tutti. Il mio "I Beati Paoli" è della stessa edizione di quello mostrato nel video. In Sicilia c'è anche il detto "Per me, per te e per i Beati Paoli" quando si ha l'abbondanza di qualcosa che quindi basterà per tutti.
Bravo Massimo 👏👏👏
Una setta realmente esistita invece è stata quella degli assassini di Ravenna. Bisogna fare un video anche su questo affascinante argomento.
A tal riguardo consiglio di leggere "indagine sui beati paoli" seria e meticolosa ricerca storica ad opera di Francesco Paolo Castiglione.
Ho 54 anni, una delle cose più belle e inquietanti della mia infanzia è stata la visione di “La Baronessa di Carini”, che oggi chiameremmo una serie breve di poche puntate. I Beati Paoli erano al centro della storia
Vero, ricordo anch'io, anche se piccolina, questo sceneggiato, come lo chiamavano prima
Si, erano una parte fondamentale dello sceneggiato di cui se non erro, faceva parte del cast Ugo Pagliai
E la sigla cantata dal grande Gigi Proietti.
uno dei momenti più belli del video è l'esclamazione in siciliano: "Miii, me pare nu' beatu Paulu!" 😄
TOP pronuncia del siciliano. Adesso aspettiamo qualcosa in sardo, magari per parlare del mito de s'Accabadora
ti trovo bene juanne
Forse s'accabbadora era anche qualcosa di più d'un mito...
Massimo tutto spiegato in modo dettagliato... Ma l'accento Palermitano va sicuramente migliorato! Ti aspettiamo per un tuo evento qui.
Qualche sera fa stavo riguardando per mie ricerche, una vecchia serie RAI intitolata L' amaro caso della baronessa di Carini, del 1975 con Pagliai, Celi, Stoppa, Mezzogiorno e nella parte della protagonista Janet Agren.
Qui appaiono i Beati Paoli, benché vengano presentati come popolani.
Coincidenze? Non credo.
Una storia veramente affascinante. La Sicilia ha una attrazione incredibile e' tutto misterioso. Ecco perche' Federico II L' imperatore tedesco ne rimase cosi affascinato facendone la sua dimora, chiamandola ' La Perla del Mediterraneo' .E' incredibile che questa terra magnifica si dibatta oggi ( come il resto dell'italia) fra mille problemi.
Mia nonna quando avevamo tanti ravioli o avevamo fritto patate a sufficienza diceva :ce n'è per i beati paoli... Finalmente so chi erano, grazie.
Noi siamo liguri, mia nonna era nata a inizio 1900,da famiglia socialista e io sono nata nel 1964...chiedevo chi erano i beati paoli... Ma la nonna diceva modo di dire... La sua mamma, bisnonna, era piemontese. Tutti maestri elementari, quindi con una discreta cultura per il tempo....
Grande Massimo 👏🏻👏🏻👏🏻
Nella Palermo sotterranea si entra da un antico accesso che si trova nascosto dove attualmente c'è l' Istituto Gonzaga. Oltre alle varie chiese situate tra il Capo e la Vucciria!😏
Salve Massimo. Io sono di Palermo e in effetti Palermo è piena di questi cunicoli di cui molti son inaccessibili perchè o son crollati o son allagati. Anche il Comando regione dell'esercito sorge su questi cunicoli e il centro trasmissioni si trova proprio in uno di questi cunicoli. Che poi la leggenda vuole che questi cunicoli dopo essere stati usati dai beati paoli, venissero anche usati da monaci e preti per incontri furtivi con delle suore😁.
Poi hai nominato Joe Petrosino e nominando lui esce fuori il nome del suo presunto omicida "Vito Cascioferro" . Boss Italo Americano di origini Siciliane di preciso di Bisacquino a circa 70km da Palermo. Una curiosità su Cascioferro: il film il padrino parte 2, avete presente la figura di Don Fanucci? quel boss di quartiere che aveva creato la mano nera e rompeva le scatole al giovane Vito Corleone?. La figura di Don Fanucci era largamente ispirata a questo personaggio Vito Cascioferro. Storie antiche ma che son affascinanti.
Ricordo male o era stato tratto anche uno sceneggiato Rai con Paolo Stoppa?
Vero. "L'amaro caso della baronessa di Carini". Con Paolo Stoppa, Ugo Pagliai e Janet Agren (anni '70). Però i Beatipaoli non erano al centro della narrazione, c'entravano solo cursoriamente.
Anche in veneto si dice averne anche per i beati paoli per indicare di avere tanto di qualcosa. Peró potrebbe derivare da un origine diversa
Infatti a me dissero che significa "averne così tanto di qualcosa da poterlo dare ai santi"
Ci vorrebbero oggi i BEATI PAOLI
Come si chiama la musica a xilofono rilassante in sottofondo??
Io sono di Palermo, i luoghi esistono e sono ben riportati nei libri di Natoli, che ho letto tutti e che consiglio di leggere
Buongiorno signor Polidoro perché non approfondisce anche i tre cavalieri di Spagna
Già .. i tre cavalieri spagnoli ..
Le origini della Ndrangheta Calabrese
@@marcoberruti6071 sì proprio quelli i tre cavalieri di Spagna
Quando ero bambino al solo sentirne il nome tremavo dalla paura. 😱
I beati Paoli sono stati inseriti anche nello sceneggiato televisivo L'AMARO CASO DELLA BARONESSA DI CARINI.
Immagino che sia stato a Santa Cristina a visitare il pozzo sacro. Mi sono sempre sentita strana in quel posto, anche fra le costruzioni nuragiche del vecchio sito vicino. É un luogo con un potere particolare, e anche se sono atea e credo solo nella scienza, ne percepisco la particolare energia. Ma sono sarda, immagino che faccia parte di noi 😄
Perchè non viene a Palermo a presentare qualche suo libro o a tenere una conferenza?
Spero mi invitino presto 😉
@@Massimo_Polidoro come partecipante anni fa ai Corsi del CICAP a Padova, se serve una mano dal punto di vista logistico e gastronomico, sono a disposizione.
Stronzate alla Robin hood
Inoltre c'è una leggera discrepanza cronologoca - come faceva il villabianca a conoscere uno fei componenti quando il primo era vissuto nel 1700 mentre vituzzo probabilmente nel 1200
A meno che la setta non sia sopravvissuta per 500 anni
Inoltre il periodo trecentesco è costellato di guerre tra la corona di spagna e i baroni ribelli siciliani taluni fedeli altri nopp - riguardo la grotta dello scirocco, sembra servisse da refrigerio per famiglie nobili onde evitare le bollenti giornate estive
Quindi un contesto assai varigato per un buon romanzo storico d'avventura
Maestro buona sera girando su TH-cam o visto Ke in Transilvania esiste un ponte dove si chiama ponte delle bugie che su quel ponte buttavano giù le persone e vero oppure e leggenda
Dimenticavo e vero toglievano ai ricchi per i poveri erano per le cose giuste ❤❤❤❤❤❤❤
Mio papà aveva il libro e a me e mio fratello ogni sera ci raccontava un pezzetto di storia.
La storia evidentemente è anche uscita dalla Sicilia, perchè ricordo che negli anni 70 a Veneziai miei genitori per riferirsi a qualcosa di antico, dicevano "ai tempi dei beati paoli"
dimostrazione che la storia dell'Italia come insieme di tanti popoli è una vaccata senza fine
Ottimo video. È una di quelle puntate in cui ci si può solo limitare a fare ipotesi e non sapremo mai la verità.
improbabile che la storia sia vera
Se alle case produttrici arriva questa leggenda, ci fanno un videogioco prima di subito
Speriamo
Questa leggenda e il racconto di Natoli mi ricordano un altro romanzo: Assassini S.p.A. di Jack London
😊
17:42 un palermitano un po’ romanesco😅😅😅(n.b. sono di Palermo). Palermo è piena di cunicoli e grotte, molte volte accedibili dalle cantine di molte case situate fino alle falde di Monte Pellegrino. Durante il Sacco di Palermo, molti di questi varchi furono chiusi. Si dice, che dal centro storico i Beati Paolo potessero fuggire fino alle falde del Monte, all’epoca aperta campagna e distante qualche chilometro dal centro.
Queste grotte sono chiamate qanat (leggasi canat) alcune fanno parte del percorso arabo normanno. Su internet potete trovare anche una loro mappa georeferenziata. Il percorso arabo normanno è patrimonio dell’UNESCO.
@@robertobissanti
Allora, se sono chiamati "qanat", dovrebbero essere stati dei canali sotterranei per addurre acqua da lontano per irrigazione (o anche scopi domestici), perché quello sono, sin dall'antichità, i "qanat" in Iran (la parola potrebbe essere passata dal persiano all'arabo o viceversa, non saprei). Ma quelli palermitani sono / erano percorsi da acqua?
@@grantottero4980 erano dei pozzi che servivano non solo ad addurre acqua ma, grazie ad essa, a rinfrescare le case. Gli arabi erano maestri dell’ingegneria idraulica e ambientale. Se passate da Palermo, vi invito a visitare il castello della Zisa, dove è visibile l’impianto di condizionamento ad acqua, una meraviglia ingegneristica.
@@grantottero4980I qanat palermitani (si cui ne sopravvivono due: il gesuitico alto e il gesuitico basso) sono come quelli che conosci tu in Iran: lunghi corridoi con una pendenza minima in modo tale da far trasportare l'acqua. Ogni tanto da essi affioravano (e affiorano) dei pozzi oppure l'acqua imbocca canali laterali, questo per creare quelle che si chiamano camere dello scirocco, ovvero luoghi dove rinfrescarsi durante la calura estiva
@@grantottero4980 tutte le parole vanno dal persiano all arabo essendo molto più antico
Buongiorno. Non tanto sconosciuta: ho letto i " beati paoli" e Coriolano della foresta ". .
Quel che mi è sfuggito però è se effettivamente aiutavano il popolo oppure semplicemente si occupavano di malaffare.
Nel romanzo di Natoli( bellissimo) si. Nella realtà ( sempre siano esistiti davvero) erano probabilmente meno nobili
Grazie per i suoi video culturali.
I beati paoli si dice che c'erano anche a Rimini
Sulla nascita delle mafie meridionali consiglio i testi "Cosa Nostra" e "Onorate Società " dello storico inglese John Dickie.
Quando le fonti sono postume e non contemporanee ai fatti, la loro veridicità in genere è fasulla... video ottimo come sempre con la solita semplicità di esposizione che rende sempre piacevole l'ascolto
😂E ovviamente che siano fonti fasulle lo decidi tu che sei il Sommo Otelma? ,Aaaaaaajajsjaj🤣🤣🤣🤣
@@kikka-j5j no, non lo decido io, dico quello che dice la statistica, solo una probabilità
@@FabrizioNocciolini-i7w Oblò dice la propaganda che devi dare? ,😂
@@kikka-j5j oh ma l'uso della razionalità proprio vi fa schifo in Italia eh? ecco perchè state messi così male
Si facevano giustizia x chi faceva i torti era una cosa buona che poi è cambiata con gli anni..
😅Mi pari nu Beatu Paulu.Miizzica,Polidoro sa parlare in dialetto siciliano. A parte le battute, grazie Massimo.
Un po’ romanesco come palermitano😂
@@robertobissanti 😅😅😅
@@robertobissanti ma Polidoro non è romano 🤣
@@fabriziobellanca73 ma l’accento che ha usato era palermitano-romano
Quindi alla fine sono esistiti.
Certo che sì, erano ben addestrati, monaci Guerrieri.
ma âme sembra da quello che ha detto massimo che non erano per niente i paladini degli oppressi (e perche avrebbero dovuto poi?)
Questo video è interessante.
Torna presto, ti stiamo aspettando ansiosi
In dialetto Lombardo si dice di uno che si é abbuffato che ha mangiato per i Beati Paoli. 🤔
Confermo! Sono per metà lombarda e ricordo i miei nonni usare questa espressione.
@@reginamekir8488 quindi la storia che l' italia è composta da 50 etnie che non c'entrano nulla e con lingue completamente diverse che non hanno mai avuto nessun rapporto fino all'invenzione della televisione è una minchiata, giusto???
Bella storia , ma imitazione del siciliano non riuscita, sembrava più un dialetto del centro italia
chi è almeno 50enne associa i beati paoli allo sceneggiato L'amaro caso della baronessa di Carini
Bello ma triste. Quando sono stata in Sicilia sono andata al castello dov'è l'impronta insanguinata
@@kishannaconandoyle1907 scusa vuoi dire che quell'impronta esiste davvero?
Beh,anch io sono di palermo....ma ho sempre saputo che i.punti d ingresso ai loro cunicoli erano due o tre......sconosciuti e conosciuti da pochissimi fidati......quelli che si visitano sono tipo le catacombe.....cioè la parte più fruibile......ma le verità sono ben altre.....era una massoneria in pratica....i cappucci garantivano l anonimato e erano una sorta di ILLUMINATI del territorio.........il labirinto è sempre lì.....ci sono topi,teschi,ecc.......i misteri della città!!! .....custoditi è impregnati di misteri appunto......
La battuta sulla principale causa di divorzio, che è il matrimonio, compare già nel film con Ginger Rogers e Fred Astaire Shall We Dance, che è del 1937...
"cinné ppi ttia e ppi biati paoli" vecchio modo di dire siciliano
Mi immagino
Adoro la leggenda dei beati Paoli il libro di Natoli è il mio preferito
Anche il mio 😍🥰Innamorata di Coriolano
I Sotterranei sono dal Capo fino a quasi Monreale
scusa, sono un polentone e non vorrei offendere.... anche nella mia zona si parla di un cunicolo di 10 km per andare da un palazzo ad un altro di nobili che lo usavano per rapire giovani ragazze vergini, che alla fine gettavano in un pozzo tutto foderato di lame. Il candidato calcoli i metricubi di terra da spostare per un tunnel di 10 km ed i camion (o carretti) per fare il trasporto della terra da asportare (per non parlare del rivestimento del tunnel)!
Fino a Montepellegrino verso Nord.
divertentissimo romanzo in stile britannico-francese, purtroppo non son discendente dello scrittore
🙂
🙏
abbraccio.
🙏
Beati Paoli endgame
Squadrismo ante litteram!
Severi ma giusti😅
Sì però alla fine il mistero non è svelato o risolto né spiegato. Può essere che fossero semplicemente una banda di criminali che compiva anche atti violenti per aiutare le proprie e altrui famiglie e si nascondeva dentro queste Grotte
Potrebbe fare un video-risposta alla live di risposta al suo video della Sindone di 5 anni fa fatto dal canale "Fede & Cultura Universitas"?
Perché? La scienza non funziona a botte e risposta, funziona portando prove scientifiche, che nel caso dell’autenticità della Sindone semplicemente non ci sono. Quando arriveranno ne riparleremo.
@@Massimo_Polidoro Ciao Massimo, complimenti per il tuo lavoro!
In merito alla sindone, consiglio l'ottimo libro di Andrea Nicolotti
il miracolo della sindone è solo uno: come si fa nel 2024 a credere che una stronzata così documentata perfettamente in maniera scientifica e storica, ancora venga ritenuta vera da qualcuno?
Magari
Avvvengerrs 😵💫🤦
Per carnevale ci vestiamo da beati paoli
Il mito dei Beati Paoli e anche uscito fuori dalla Sicilia. A Malta si dice "Qala xebgha tal-Beati Paoli" (Ha preso una botta dai Beati Paoli) a qualcuno che venne picchiato fortemente e in maniera esemplare.
Malta, in passato, era parte integrante del regno di Sicilia. Dopo il vespro, Malta e Gozo furono un feudo dato a un figlio illegittimo del re di Sicilia Federico III, avuto con la sua 'amasia' Sibilla Sormella anch'essa 'spedita' a Malta in un dorato esilio dopo il matrimonio di stato con Eleonora di angio. Nel XVI sec il re diede Malta in feudo ai cavalieri divenuti quindi di Malta. Le isole maltesi appartennero alla Sicilia fino al 1804. I cavalieri di Malta so trasferirono prima a Catania, e dopo un girovagare, a Roma. E in seguito i Borbone di Napoli cedettero Malta agli inglesi per avere il riconoscimento delle due Sicilie e la, conseguente, distruzione del regno di Sicilia
@@emiliopetralia3355 lo so, sono storico. Comunque eravamo sempre autonomisti. Nel 1812 quando il trattato di Amiens stava per ridare Malta ai Cavalieri (che molti di loro erano Francesi e quindi collaboratori di Napoleone) i nostri antenati hanno chiesto che Malta fosse messa o sotto protettorato Britannico o di costituirsi come stato indipendente.
@@ivanvassallo6370 era una colonia siciliana infatti
Io da beato paolo mi ci vestivo per carnevale 😅
L' origine di COSA NOSTRA
Si narra ,abbia avuto un ruolo chiave nelle radici di Cosa nostra, di seguito è stato un romanzo letto da tutti gli affiliati.
Ne parliamo nel video
Cosa Nostra taglieggia i deboli non li aiuta .. proprio il contrario.
😂😂😂😂😂ma per favore
@@lucaabram5915 è questo il modo di pensare itlaliano che in qualche modo giustifica o non condanna pienamente cosa nostra almeno da un punto di vista culturale
@@Massimo_Polidoro grazie ero impegnato adesso lo guardo.Di nuovo buonasera
Chi era il Toto Riina dei Beati Paoli
Toruccio Contorno era chiamato Coriolano della Floresta.
ma sei di Fiumicino?
Ma chi?
@@antonioturco5892 lui
Ho letto il libro " I Beati Paoli. " di Luigi Natolli molto interessante un mattone storico che parla della Sicilia
Si la storia è vera io la conosco e una volta ci siamo incappati io e mio fratello nei sotterranei di Palermo il tragitto del sotterranei e lunghissimo parte dal pipireto in tutta Palermo non e leggenda ❤❤❤❤❤❤❤
Ok
Mai sentito di ricchi aristocratici che difendono i poveri e oppressi. Deve essere proprio una leggenda, di poveri si, ma di mente...
Beh, il personaggio di Batman ci si avvicina molto
Gli unici Poveri di mente sono gli ignxranti che in quanto tali parlano a vanvera senza leggere né approfondire e non credono a niente perché loro non sarebbero in grado di fare del bene e giudicano il mondo attraverso quello che hanno dentro. Niente
Lo so, per alcuni pensare che ci sia gente onesta, coraggiosa e nobile e' difficile da credere .......
@@flanker0ne ed infatti è vero o frutto di fantasia???
@@kikka-j5j ma non mi sembra che massimo abbia dimostrato la storia che facevano del bene....