Ci vorrebbero tanti medici come lei dottore, un medico-amico, secondo me è molto più importante per un paziente, i miei medici, tranne qualcuno con cui ho lavorato, hanno sempre messo il fatto che loro sono medici e noi pazienti, invece secondo me, un bravo medico, non deve far sentire il distacco tra medico e paziente, non dico che si deve dare del tu, oppure uscire insieme la sera, ma avere una certa sintonia, aiuta tantissimo il paziente ha stare meglio e soprattutto sono delle grandi soddisfazioni per un medico che ha guarito un paziente, sono le migliori soddisfazioni per un medico e sono le migliori soddisfazioni per un paziente, che il proprio medico non lo faccia sentire INFERIORE A NESSUNO... Complimenti sempre per il suo modo di esprimersi e da come si esprime ispira fiducia e sicurezza nelle persone...👍
Io soffro di agrofobia sono disperata mi sono rivolta ad una psicologia la quale mi consiglia di procedere per gradi.E' estremamente difficile non riesco ad uscire dal portone di casa.......non so più cosa fare mi sento bloccata in casa...
Buonasera dottore come le ho già detto per altri video lei è davvero molto bravo. Chiaro nelle spiegazioni e comprensibile a tutti. Purtroppo ahimè mi ritrovo in tutte le sue descrizioni, nel non allontanarsi troppo da casa oppure solo c'è una persona fidata con me. È fortemente limitante è vero ! Ho già fatto terapia ma non nello specifico per l'agorafobia, so che dovrò riprendere ma ora non credo che metterei l' impegno giusto. Grazie per i suoi video e se potrà nel frattempo dare qualche consiglio su come gestire temporaneamente l' agorafobia sarebbe utile . Un saluto.
Soffro di Agorafobia vhe sfocia spesso in attacco di panico, soprattutto durante visite mediche o al semaforo. Ho riscontrato questo problema da 4/5 anni circa, ma penso sia mescolato ad altre patologie, ad esempio la mia paura di uscire aumenta a dismisura durante l'estate, dove per me l'esterno diventa un luogo da attraversare di corsa, un terreno inospitale e mortale.
@@AngeloCollevecchio sto cercando di affrontarlo con coraggio e usando la tecnica del confronto diretto, a volte non riesco ma preferisco mettermi in una situazione spiacevole che restare in questo stato per il resto dei miei giorni. Ci sono alti e bassi ma credo che bisogna sempre ricordarsi di avere coraggio e affrontare sempre le paura con decisione, faccio molto affidamento anche sulla mia spiritualità, che consiglio di coltivare a tutti.
Però c'è da dire che agorafobia o meno comunque tutti noi abbiamo bisogno di avere una base sicura e un posto o delle abitudini che ci facciano stare bene e tranquilli e che siamo portati a fare più spesso? Giusto? Nel senso che non è che è sempre agorafobia ma potrebbe essere anche una abitudine che ci fa stare bene corretto? E se sì allora quale e dov'è il limite che distingue le due situazioni?
L'agorafobia è un disturbo non una preferenza. La differenza sta proprio in questo. Le abitudini non ci limitano. Possiamo preferire alcuni luoghi o situazioni ma non abbiamo paura irrazionale di uscire fuori dalla zona di comfort. L'agorafobia è limitante. La persona sente di non poter frequentare luoghi o allontanarsi dalla 'base sicura'.
@@AngeloCollevecchio Non so. Non credo si tratti di una paura invalidante. In ogni caso, ho bisogno di uscire accompagnata a causa di una grave disabilità visiva ma in alcuni luoghi sto male anche in ottima compagnia.
Io soffro di agorafobia dal 2017, Prima non riuscivo ad uscire neanche dalla porta di casa, ora grazie alla psicoterapia riesco a fare passeggiate, andare al supermercato, la cosa però che faccio ancora fatica, è allontanarmi ed andare in vacanza o prendere mezzi per allontanarmi,come dice lei passeggio sempre nel mio quartiere, è come se i grandi miglioramenti fatti in questi anni mi bastassero, ho paura di allontanarmi troppo dal mio comune, come sbloccare queste paure?
La domanda che si può chiedere è: quali strategie mi hanno aiutato a superare le paure? Se ha già superato dei timori, può usare le stesse modalità per superarne oltre. In aggiunta, a breve pubblicherò un video sulla terapia dell'agorafobia. Si iscriva al Canale per non perderlo😉
Credo di essere agorafobica ma non completamente...fare la fila mi mette ansia ma non sempre, dipende dove la faccio, a che ora la faccio. Ad esempio a me danno molto fastidio le luci artificiali quindi fare la fila alla cassa del supermercato è pesante però se sono in coda alla sagra xy piena di gente non ho problemi. Uscire di casa da sola è effettivamente un problema, faccio tanta fatica, mi prende l'ansia non appena inizio ad allontanarmi da casa per poi terminare quando sto rientrando verso casa. Mi sento davvero limitata e la cosa non mi piace...
Il fatto che queste sensazioni creino limiti significa che c'è qualcosa da indagare meglio. Hai mai chiesto una consulenza da uno psicologo? Ti può aiutare a capire bene la situazione e come superarla
@@AngeloCollevecchio sono stata da una psicologa che mi ha seguito per un periodo. Ma questa pandemia e lo smart working ha forse peggiorato questa mia situazione..se prima avevo la "scusa" di uscire di casa per lavoro ora non ho più neanche quella.....
🔸Hai mai sofferto di agorafobia? Hai mai adottato gli atteggiamenti descritti nel video?
io ho questi sintomi, uscire vicino casa , e certe volte non uscire di casa per paura di sentirsi male..ecc..
Ci vorrebbero tanti medici come lei dottore, un medico-amico, secondo me è molto più importante per un paziente, i miei medici, tranne qualcuno con cui ho lavorato, hanno sempre messo il fatto che loro sono medici e noi pazienti, invece secondo me, un bravo medico, non deve far sentire il distacco tra medico e paziente, non dico che si deve dare del tu, oppure uscire insieme la sera, ma avere una certa sintonia, aiuta tantissimo il paziente ha stare meglio e soprattutto sono delle grandi soddisfazioni per un medico che ha guarito un paziente, sono le migliori soddisfazioni per un medico e sono le migliori soddisfazioni per un paziente, che il proprio medico non lo faccia sentire INFERIORE A NESSUNO... Complimenti sempre per il suo modo di esprimersi e da come si esprime ispira fiducia e sicurezza nelle persone...👍
Grazie mille per i complimenti! Troppo gentile 😊
Sempre chiaro nelle sue spiegazioni. Grande Doctor 😊💕
Io soffro di agrofobia sono disperata mi sono rivolta ad una psicologia la quale mi consiglia di procedere per gradi.E' estremamente difficile non riesco ad uscire dal portone di casa.......non so più cosa fare mi sento bloccata in casa...
Sono sicuro che lo psicoterapeuta saprà aiutarla. Potete insieme trovare le strategie adeguate. 💪🏼👍🏻
Buonasera dottore come le ho già detto per altri video lei è davvero molto bravo. Chiaro nelle spiegazioni e comprensibile a tutti. Purtroppo ahimè mi ritrovo in tutte le sue descrizioni, nel non allontanarsi troppo da casa oppure solo c'è una persona fidata con me. È fortemente limitante è vero ! Ho già fatto terapia ma non nello specifico per l'agorafobia, so che dovrò riprendere ma ora non credo che metterei l' impegno giusto. Grazie per i suoi video e se potrà nel frattempo dare qualche consiglio su come gestire temporaneamente l' agorafobia sarebbe utile . Un saluto.
Buona sera,
Grazie dei complimenti. A breve pubblicherò un video su come affrontate l'agorafobia. 💪🏼👍🏻
Soffro di Agorafobia vhe sfocia spesso in attacco di panico, soprattutto durante visite mediche o al semaforo. Ho riscontrato questo problema da 4/5 anni circa, ma penso sia mescolato ad altre patologie, ad esempio la mia paura di uscire aumenta a dismisura durante l'estate, dove per me l'esterno diventa un luogo da attraversare di corsa, un terreno inospitale e mortale.
Grazie di aver condiviso la tua esperienza. Come stai provando ad affrontare il problema?
@@AngeloCollevecchio sto cercando di affrontarlo con coraggio e usando la tecnica del confronto diretto, a volte non riesco ma preferisco mettermi in una situazione spiacevole che restare in questo stato per il resto dei miei giorni. Ci sono alti e bassi ma credo che bisogna sempre ricordarsi di avere coraggio e affrontare sempre le paura con decisione, faccio molto affidamento anche sulla mia spiritualità, che consiglio di coltivare a tutti.
ottimo! Esporsi alle situazioni temute è il miglior modo per superarle.
Però c'è da dire che agorafobia o meno comunque tutti noi abbiamo bisogno di avere una base sicura e un posto o delle abitudini che ci facciano stare bene e tranquilli e che siamo portati a fare più spesso? Giusto? Nel senso che non è che è sempre agorafobia ma potrebbe essere anche una abitudine che ci fa stare bene corretto? E se sì allora quale e dov'è il limite che distingue le due situazioni?
L'agorafobia è un disturbo non una preferenza. La differenza sta proprio in questo. Le abitudini non ci limitano. Possiamo preferire alcuni luoghi o situazioni ma non abbiamo paura irrazionale di uscire fuori dalla zona di comfort.
L'agorafobia è limitante. La persona sente di non poter frequentare luoghi o allontanarsi dalla 'base sicura'.
Ho paura degli spazi aperti e vuoti (soprattutto in ambienti naturali) e mi sento abbastanza a mio agio nei luoghi affollati.
Mi dispiace per la tua situazione. Quali strategie stai utilizzando per affrontare il problema?
@@AngeloCollevecchio Non so. Non credo si tratti di una paura invalidante. In ogni caso, ho bisogno di uscire accompagnata a causa di una grave disabilità visiva ma in alcuni luoghi sto male anche in ottima compagnia.
se l'ansia è limitante e non ci fa godere dei momenti di compagnia, credo che sia il caso di chiedere aiuto ad un professionista.
Io soffro di agorafobia dal 2017, Prima non riuscivo ad uscire neanche dalla porta di casa, ora grazie alla psicoterapia riesco a fare passeggiate, andare al supermercato, la cosa però che faccio ancora fatica, è allontanarmi ed andare in vacanza o prendere mezzi per allontanarmi,come dice lei passeggio sempre nel mio quartiere, è come se i grandi miglioramenti fatti in questi anni mi bastassero, ho paura di allontanarmi troppo dal mio comune, come sbloccare queste paure?
La domanda che si può chiedere è: quali strategie mi hanno aiutato a superare le paure? Se ha già superato dei timori, può usare le stesse modalità per superarne oltre. In aggiunta, a breve pubblicherò un video sulla terapia dell'agorafobia. Si iscriva al Canale per non perderlo😉
@@AngeloCollevecchio grazie tanto già iscritta seguito senz’altro il nuovo video visto l’argomento che mi tocca molto
💪🏼👍🏻
Ciao dottore cose devo fare ho scoperto che ho agorafobia fin dal 2018 ho 16 anni non so più cosa fare
Ciao,
Se si soffre di agorafobia è si può chiedere aiuto ad uno psicoterapeuta. Insieme si può strutturare un programma per superare il problema. 💪🏼👍🏻
Credo di essere agorafobica ma non completamente...fare la fila mi mette ansia ma non sempre, dipende dove la faccio, a che ora la faccio. Ad esempio a me danno molto fastidio le luci artificiali quindi fare la fila alla cassa del supermercato è pesante però se sono in coda alla sagra xy piena di gente non ho problemi. Uscire di casa da sola è effettivamente un problema, faccio tanta fatica, mi prende l'ansia non appena inizio ad allontanarmi da casa per poi terminare quando sto rientrando verso casa. Mi sento davvero limitata e la cosa non mi piace...
Il fatto che queste sensazioni creino limiti significa che c'è qualcosa da indagare meglio. Hai mai chiesto una consulenza da uno psicologo? Ti può aiutare a capire bene la situazione e come superarla
@@AngeloCollevecchio sono stata da una psicologa che mi ha seguito per un periodo. Ma questa pandemia e lo smart working ha forse peggiorato questa mia situazione..se prima avevo la "scusa" di uscire di casa per lavoro ora non ho più neanche quella.....