Non si gioca ai souls per morire 400 volte, ma per vincere la 401esima. Sapere che quel boss non ha più segreti per te, che conosci tutto quello che può offrire. Un souls facile a mio avviso non è divertente, perché ciò che li rende divertenti è proprio la sfida. Il problema vero è l’accessibilità, cioè capisco che un neofita apre per la prima volta un gioco From, tra menù complicatissimi e 20 caratteristiche diverse, non capisca come essere efficace. Specialmente in Elden Ring la differenza tra difficile e facile sta nella build che si usa. Inserire la difficoltà ha un problema enorme per il genere: il bilanciamento. In tutti i giochi dove puoi scegliere la difficoltà si ha sempre che la difficoltà facile è troppo facile, mentre quella difficile è troppo difficile, la normale spesso non offre una sfida. I giochi From sono settati una difficoltà medio-difficile, che oscilla anche a seconda del nemico, in modo da offrire una sfida senza essere frustranti
Si, ok, ma è il tuo punto di vista da giocatore di souls. mettere un selettore di difficoltà in linea di principio non pregiudica nulla a chi vuol avere una classica sfida alla From dato che chi vuole giocare "facile" ha la possibilità, chi "difficile" anche. Più che altro il problema può sorgere se in questi giochi vuoi implementare il classico PVP online asincrono, allora li il selettore di difficoltà deve scomparire, oppure si fa in modo che accedono al PVP solo i giocatori che hanno scelto la modalità difficile, oppure ancora accesso offline per le modalità facile/normale, accesso online per la modalità difficile. Cioè le soluzioni volendo si trovano, poi non è detto che From accetti mai una cosa del genere, magari altre SH si.
Tra l'altro tutti i souls (forse Sekiro è un caso a parte) possono essere completamente rotti con un po' di studio e curiosità che ti porta a trovare una build fortissima. Per non dire poi della possibilità di invocare spettri e simili, che il più delle volte semplificano notevolmente le boss fight
@@unkkkle Credo che in un mondo creato ad hoc come quelli fantasy soulslike, dove anche il design di un’area ti può dare informazioni sull’ambiente circostante, la difficoltà dei boss, la sfida che offrono, che ti costringe a cercare soluzioni per batterli sapendo che esse esistono (perché il gioco è appunto creato ad hoc per gestire questi scenari) sia anch’essa parte dell’esperienza. Se arrivi al climax totale, ti viene presentato il boss più forte di tutti, e poi lo stendi in due colpi…
Ho provato sekiro anni fa, droppato dopo 8 ore. Ho preso elden ring l'anno scorso, 200 ore di gioco ed è diventato uno dei miei giochi preferiti di tutti i tempi. La differenza? Secondo me l'open world unito alla possibilità di livellare. Se muori due tre volte contro un boss vai a fare altro, intanto impari, prendi armi nuova, livelli e ci torni con più consapevolezza. Così diventa sfidante ma quasi mai frustrante
Non é un discorso di estrema difficoltá, ma di imparare a gestire un sistema. Se si appiattisce tutto dove sta il bello? Un gioco qualunque deve aderire ad una visione autoriale, "aprire" un gioco a tutti non é per forza una buona cosa e spessissimo snatura il gioco stesso: vedi ER, dove hanno pompato i boss per noi veterani (fin troppo; io, su 10 character fatti, ho voluto impegnarmi contro Malenia solo al primo giro, poi non l'ho mai piú considerata...) e diluito la difficoltá generale per un nuovo pubblico piú casual... Risultato? Piú richieste per l'easy mode e la rimozione delle invasioni (come se la coop fosse mandatoria...) 🤬🤬🤬 Che la gente che vuole coop e easy mode si vada a giocare qualche Dinasty Warriors senza rompere, perfavore...
Per me invece è proprio l'opposto, un souls like a cui viene tolta la sfida diventa noioso. Cos'altro ha da offrire un souls like? Non ci sono scelte, non c'è role play, praticamente non c'è trama. Se il gameplay fosse triturare tutti i nemici che ci si trova davanti senza il minimo sforzo, cosa ci sarebbe di divertente o stimolante? Per me nulla. Semplicemente se cercate un gioco per divertirvi e non riuscite a divertirvi con un souls like, cambiate gioco, perché il fulcro del divertimento in un souls like è il gameplay e per me anche il bilanciamento di quest'ultimo. Detto questo Rise of the Ronin sembrerebbe più un action che un vero e proprio souls like.
Premessa ad un commento lunghino, in risposta alla questione nel suo più ampio respiro e non unicamente al video o specifici commenti, dunque abbiate pazienza se volete leggere tutto: Sto per dire qualcosa che potrebbe pizzicare anche solo in parte l'ego e l'umore di più persone, ma gradirei sinceramente che quanto seguirà non venga preso come mera arroganza e a tal proposito metto un po' le mani avanti solo perchè sappiamo tutti come malauguratamente vanno a finire certi confronti su internet. La questione è che una certa tipologia di titoli che abbiamo visto nel corso degli anni nasce con la piena e conscia intenzione di non essere fruibile per ciascun giocatore al mondo e questo non dovrebbe essere fonte di indignazione personale per nessuno, a voler categorizzare nella maniera più basilare e immediata possibile le differenze tra giocatori ritengo giusto richiamare la separazione più semplice tra giocatori ad approccio più light/casual e giocatori hardcore, il che attenzione da parte mia non è intesa come solo giocatori principianti e solo giocatori esperti e tra un attimo spiegherò quale significato vi attribuisco, senza tralasciare la scia di sfumature che risiede nel mezzo. Significa che ci sono giocatori, capaci o novizi che siano a livello videoludico, che preferiscono giocare a titoli che non comportano la possibile comparsa di stress/frustrazione/rabbia e via dicendo e che vogliono vivere il videogioco in maniera unicamente divertente/rilassante/spensierata e così via poichè volenterosi di quel genere di esperienza e a lor modo così soddisfatti, così come ci sono giocatori sempre molto capaci o meno che siano, che ambiscono a "sofferenza"/altalenanza emotiva/lotta interiore e quant altro in parametri videoludici, vedendo anche proprio in un certo grado di difficoltà il loro divertimento/entusiasmo etc.., dai titoli a cui scelgono di dedicare il loro tempo, spinti dal desiderio di giungere alla gloria e riconoscimento personale che derivano dall'accettazione di voler percorrere un sentiero tortuoso e superarlo per poter giungere alla loro serenità. Dunque a tal proposito ci sono Software House consapevoli di rivolgersi ad una categoria, altre consapevoli di rivolgersi all'altra, così come ci sono quelle che cercano di creare un'esperienza che stia il più possibile in equilibrio sulla bilancia in favore di chiunque risieda nei vari step intermedi con visioni e gusti più variegati. E' cosa buona saper rispettare che ci siano titoli di cui vorreste poter fruire, ma che non rispecchiano ne risuonano con quanto siete disposti a prestarvi e che a questo mondo non tutto deve venirci incontro e bisogna scegliere in che direzione volgere il proprio sguardo e interesse accettando di rinunciare a ciò che risiede in altre vie. Il titolo soggetto del video si presenta potenzialmente magnifico e, pur non trattandosi propriamente di un souls-like, non è un male che sia stata fornita una maggior accessibilità, cosa che in alcuni casi, non tutti, si traduce in risultati di mercato più prosperi, ma ciò non significa che sia giusto far gran voce ne pretesa come sovente accade che tutti gli sviluppatori mettano i frutti del loro lavoro e delle loro scelte alla portata di ognuno. Se si vuole ampliare il proprio ventaglio di possibilità, bisogna essere disposti ad allargare anche i propri orizzonti e la propria dedizione con risultati spesso sorprendenti qualora se ne accettino le condizioni, senza aspettarsi che sia ciò che desideriamo ad adattarsi a noi ed essere invece noi ad aprirci a un adattamento che può anche rivelare qualche insegnamento. Grazie a chiunque sia arrivato fin qui!
se posso permettermi, in maniera molto pacifica, sottolineare una cosa che pensavo fosse ovvia anche solo vedendo il gioco in live (ma a quanto pare no, da come lo hai descritto); tra tutti i “souls-like” Sekiro è quello quasi più corretto dal punto di vista di gameplay. questo perché il gioco ha una difficoltà basata sulle capacità che il giocatore sviluppa giocandoci. mentre i classici souls ti fanno bestemmiare anche quando tecnicamente dovresti essere in grado con build e tutto di battere un boss, Sekiro non lo fa; la funzione della barra della postura è l’idea più intelligente che abbiamo avuto quelli di from! siccome grazie a quella tu sei in grado di finire il gioco senza particolari difficoltà (tant’è che il Ng+ manco sembra difficile avendo capito la meccanica)
200, 300, 400 volte... So che é un iperbole ma é un bel po' esagerato, un normale boss "cattivello" di un souls te lo fai 10-15 volte se non hai mai giocato ad un souls e in 1-3 tentativi se sei avvezzo Ma comunque il punto, e anche il problema, di uno slider della difficolta, e che al contrario di qualche opinione che hai preso per buona, l'aspetto piú importante dei souls like non é la difficoltà, bensí la sfida So che stai pensando che sia un imbecille, ma credimi, non sono la stessa cosa, il livello di sfida di un combattimento é creato sopratutto dal moveset, dall'arena, da quanto incalza un boss e gli attimi di respiro che ti lascia, o al contrario, quanto riesci a prenderlo per il culo, se ad esempio, ti basta allontanati di qualche metro e restare a distanza per smettere di prendere mazzate Insomma tutte cose studiate a tavolino nella fase di design di un boss e che NON SI POSSONO cambiare ne controllare con dei parametri E qui sta la radice del problema, un gioco che non é studiato per essere "challenging" difficilmente lo sarà con uno slider, sarà solo noioso, se per esempio si aumenta la vita del boss, o solo frustrante, se ne si aumenta l'attacco, ma é una difficoltà fittizia senza uno studio dietro Al contrario un gioco studiato per esserlo stai tranquillo che per un neofita lo sarà comunque anche dimezzando i parametri, perchè finche non lo impari ti saccagna comunque
Penso che il mondo videoludico sia un media artistico quanto la letteratura o la cinematografia, Ho 44 anni e gioco da quando ne avevo 8 (comodore 64 col mangianastri per caricare i giochi, preistoria). Credo che in quanto foma d'arte non sia solo un media di divertimento e per forza di facile fruizione. Credo che nessuno pretenda che Guerra e pace venga riscritto in una versione veloce e di facile fruizione per tutti. L'esperienza mi dice che il divertimento nei giochi non è tutto, esistono altri tipi di soddisfazione. Penso che la ricompensa dopo uno sforzo sia tanto più grande quanto lo è lo sforzo fatto. Credo di essermi soffermato poche volte ad ammirare gli stupendi paesaggi di un gioco quanto quelli di un Sekiro per esempio, che ti si aprono dopo una boss fight ed il senso di pace e relax che mi infondevano dopo che la mia pazienza era stata portata a seria prova. Non ricordo di averlo fatto in molti altri giorchi. Opinione mia personale e soggettiva ma l'argomento mi intriga molto e volevo condividere.
Sono perfettamente d'accordo con te. Era ora che prendessero questa strada. Così ce n'è per tutti. Già prenotato 🙂 Gost of Tsushima è rimasto nel cuore anche a me, questo nelle ambientazioni lo ricorda molto
Quando c'è il selettore di difficoltà, metterlo alla massima non darà mai la stessa esperienza di un Souls classico costruito con uno specifico game design per fornire una esperienza precisa come pensata dagli sviluppatori. Se pensi che la difficoltà sia solo settare i parametri di damage output/input e i frame di invincibilità ti sbagli di grosso. Spero che Rise Of The Ronin sia solo un caso isolato, mentre tutto il resto continui sulla strada già solcata da From.
Concordo con te. Ho apprezzato molto i giochi di Team Ninja e ho preordinato da subito questo Ronin per tre cose: maggiore enfasi sulla narrazione, cambio di struttura rispetto ai loro precedenti lavori e FINALMENTE maggiore accessibilità! Ho giocato e finito una decina tra souls e soulslike ma, per quanto molti siano bellissimi, tante volte ho desiderato una modalità facile.
A mio parere c'è molta incomprensione dei souls, perché in realtà esistono possibilità di semplifocarsi il gioco attraverso l'uso di determinate meccaniche oppure con determinate build. Ergo tecnicamente esistono già delle modalità semplificate nei souls (eccezzion fatta per sekiro che però per via del sistema della postura io personalmente non l'ho trovato troppo difficile). In conclusione i souls vanno capiti/studiati nelle meccaniche del gameplay. Ma detto ciò effettivamente avere diversi livelli di difficoltà non da nessun problema e anzi se può portare altri appassionati ben vengano
Ciao, concordo con te, anche se i soulslike incominciano a piacermi, ad eccezione di quelli estremi come sekiro. Ho giocato solamente demon's souls finito per grazia ricevuta, elden ring e l'ammaliante the lords of the fallen. In quest'ultimo sono diventato uno specialista grazie alla modalità cooperativa dove dal day one lo gioco ogni sera conoscendo tantissimi giocatori. Con essi il gioco di lotf diventa un aggregatore sociale ed un tramite per conoscere nuove persone-giocatori. Ebbene, molti puristi dei soulslike mi hanno confessato che hanno diversi personaggi per approcciare il gioco. Possiedono il personaggio livellato a 100-150 per il pvp senza curarsi e poi, segretamente giocano con altri personaggi unitamente a profili nuovi ed utilizzano i Glitch e magheggi vari e sono overlivellati. Insomma, giocano come tutti, utilizzando build ibride cercando di facilitare il gioco. Poi nelle community vestono i panni dei puristi🤣 Personalmente, sono per settare la difficoltà del gioco anche nei soulslike. Tutti cercano il modo di ultralivellarsi e trovare le armi più potenti ad inizio gioco. Inoltre le meccaniche di alcuni souls ti permettono di fare esperienza e di arrivare ben preparati per liofilizzare il boss più ostico del gioco. Forse, l'unico souls esente da glitch o magheggi è sekiro. Provato e posato dopo aver sconfitto il primo boss. Sekiro, non offre libertà di gioco. Sei costretto a giocarlo nella modalità miyazaki....sic.!!! Invece, su bloodborne, che ha una lore straordinaria, invece, il gioco ti offre la possibilità di farmare ed affrontare lo stesso senza imprecare. A breve lo giocherò. Quindi cari creatori di soulslike introducete le modalità di gioco, diversamente la community troverà sempre il modo di aggirare la severa difficoltà del gioco. Condivido in toto le tue considerazioni. L'estrema punibilità dei soulslike cui prodest!!!. Claudio La Cavera
@@fictionfilm2629 ma infatti il mio ragionamento parte proprio dalla mia esperienza. Io ho approcciato i souls "per colpa di un mio amico appassionato" che mi ha introdotto con ds1 regalamdomelo. In realtà inizialmente ho mollato subito il gioco per via della difficoltà. Ma affascinato dal mondo e dalle ambientazioni, ho cercato delle guide e ho scoperto un mondo. Da lì in poi è stato amore per il genere. Infatti quello che mi sentirei di consigliare ad un neofita del genere è di vedere delle guide perché, in ogni soul i modi per semplificarsi altamente la vita ci sono e non pochi, magari ci si leva la sorpresa della scoperta però in compenso si ottiene la possibilità di giocare in modalità "facile" e godere comunque del titolo. Rimango dell'idea che la selezione di difficoltà oltrepasserebbe questa problematica alla radice. Per ciò che concerne nello specifico sekiro credo che in realtà sia anche meno punitivo di un soul perché non esiste il problema di essere underlivellato ergo in realtà il gioco va studiato necessitando di meno conoscenze per via dell' assenza di tutti i parametri di un souls e quindi si rende molto più approcciabile. Per me infatti è un genere a se perché assomiglia quasi più a un "geometry Dash" dal momento che tutto il sistema di combattimento è ritmico. Caratteristica che lo rende molto fluido e spettacolare ma diverso di un souls in cui ciò tende più a perdersi.
In realtà devi solo livellare come un ebete facendo la stessa cosa un milione di volte, poi ucciderai qualsiasi cosa con un colpo ..odio i souls, ne ho finiti un paio ma non toccherò più il genere.
Ciao io sono perfettamente d'accordo con il tuo discorso. In effetti, tutti i videogiochi dovrebbero permettere al giocatore di selezionare il livello di difficoltà, cosi chi vuole può "schlerare" al livello difficile. Chi invece vuole semplicemente giocare senza troppe complicazioni sceglierà le altre 2 opzioni. Infine ognuno si diverte a modo suo, ma tutti saranno soddisfatti.
l importante, per me, e che creano il gioco partendo dalla difficolta standard dei giochi team ninja...e poi con la modalita facile o normale diminuiscono i danni subiti, e tutto il resto. per non avere un gioco settato sulla difficolta normale, che diventa difficile artificialmente...e in tanti giochi succede questo purtroppo. e anche giusto che chi ha apprezzato nioh e nioh 2 trova quello che si aspetta, e abbia la precedenza. la vita o il mondo...e pieno di cose difficili che possono essere fuori portata, gli scacchi...il deltaplano, scalare montagne a mani nude, lo skateboard, parlare una lingua straniera. se non arrivo a schiacciare a canestro...non possiamo abbassare i canestri, e poi mettere i pesi alle caviglie a chi riusciva a farlo...intendo questo. mettiamo le scarpe con le molle a chi non ci arriva...
Perfettamente d'accordo con te a livello di giochi i souls likes sono bellissimi sotto tanti campi ma se io che ho i miei limiti devo trascorrere parte del mio tempo libero a riempirmi di stress nervosismo portandomi a tirare fuori i lati peggiori del mio carattere e non a divertirmi lascio perdere perché x il sottoscritto finisce ben poco col divertirmi
Il problema dei souls non è la difficoltà , è il dover rifare 100 volte la stessa cosa, dovrebbero mettere il salvataggio come tutti gli altri giochi, se muoio ricomincio da li, che senso ha rifare tutto..?
odiavo i souls proprio per la dificolta, ma poi un giorno con la pazzienza di un monaco lo iniziai a giocarlo, quindi imparai le meccanine e oggi giorno li ho giocati tutti anche quelli indi e li ho pure platinati. tuttavia concordo con te, anche perche una persona non dispone del tempo, quindi per progredire in un gioco non é giusto che gli serva mesi per finirlo
Saranno difficili ma ti mettono sempre tutti gli strumenti necessari a disposizione per vincere. Sta a te poi studiare ed evolvere il tuo stile di gioco, le difficoltà non migliorerebbero tanto la situazione secondo me... "Git Gud Dude" alla fine però la soddisfazione è tanta
Lies of P ti fa bestemmiare perchè ha finestre di parry ridotte abbinate a moveset nemici spesso illeggibili...è stato osannato ma nel combat system ha parecchi difetti
@@gianluca77c secondo me il problema principale di lies of p sta nell'aver preso la meccanica di parry di sekiro e quella dei souls-borne e averle fuse nel modo sbagliato, o perlomeno nel modo più punitivo e meno premiante per il giocatore: in sekiro la parry è fondamentalmente una meccanica di difesa e di attacco contemporaneamente, molteplici parate perfette permettono al giocatore di riempire la barra dell'equilibrio nemico (che nel gioco costituisce la vera e propria barra dei punti vita dei nemici) fino a spezzarlo così da avere la possibilità di azzerare un'intera barra di hp nemica con un singolo riposte, nei souls e in bloodborne invece la parata è più un sistema bastone-carota, se sbagli il timing ti prendi una randellata in bocca che come minimo ti dimezza gli hp, se il timing è giusto vieni premiato con un riposte immediato con cui togliere una quantità di hp ben superiore a quella che toglieresti con gli attacchi normali. Quindi: sekiro --> tante parate perfette = riposte con danno equivalente all'intera barra hp nemica Soulsborne ---> singola parata = riposte con danno equivalente grossomodo a 1/4, 1/5 degli hp nemici. lies of p ---> tante parate perfette = riposte con danno equivalente grossomodo a 1/4, 1/5 degli hp nemici. Capite che in lies of p la parata non vale la candela rispetto a quella dei giochi da cui attinge, ha un sistema bastone-carota analogo a quello dei soulsborne con la differenza che le potenziali bastonate sono decuplicate e che la carota non solo non ti sazia ma a malapena basta a farti passare la fame. Specifico che parlando delle parate e dei riposte mi riferisco soprattutto al loro funzionamento nelle bossfight.
@@federicovitali4717 aggiungici che quando al nemico inizia a lampeggiare di bianco la barra della vita dopo svariate parate ancora devi assestare il colpo caricato che ti permette di fare il riposte di cui parli, e nel frattempo il nemico continua ad attaccarti normalmente quindi potresti non averne il tempo
Dire "non hanno senso" per me... non ha senso XD. Cioè lo capisco benissimo che sia un peccato non godersi certi tipi di opere perché o non si riesce o non si ha quel mood lì e si percepisce il gioco come punitivo, non divertendosi. Però è una scelta creativa ed ha senso come hanno senso tante altre opere. Io non amo i salti di precisione, questo non mi fa amare i platform, ma mi farebbe strano lamentarmi di livelli troppo difficili in un platform pensato per essere difficile. Certo, tra mettere i livelli di difficoltà e patchare un gioco per settare la difficoltà al ribasso per tutti, meglio la prima ipotesi. Però se non c'è la sfida viene meno il concetto di pazienza, di studio del pattern nemico... in pratica si destruttura il souls stesso. Specifico che il gioco deve ovviamente avere un senso, non essere difficile per essere difficile, come spesso accade in souls non from. Non parlo da pro eh... ho lì Sekiro che devo ancora giocare perché col "parry" faccio schifo.
"Però se non c'è la sfida viene meno il concetto di pazienza, di studio del pattern nemico" io lo condivido in parte: non è nemmeno troppo divertente battere un boss solo perchè ormai sai il pattern di attacco a memoria con relativo timing. E' anche appagante e sfidante riuscire a vincere schivando e parando attacchi imprevisti e sconosciuti come sarebbe in uno scontro reale
Ciao, ti ho appena conosciuto e già ti amo. Una volta uno ha scritto "se mettono la modalità facile nei souls smetto di giocarli". Vorrei tanto vedere la sua faccia. Concordo in parte sul fatto che la difficoltà è parte integrante dell'esperienza, ma io scelgo sempre le easy mode, le build rotte, perché non voglio crepare 300 volte per sentirmi tosto. Iscritto e messo like.
Da amante dei souls ti dico che apprezzo il fatto di poter settare la difficoltà perché ad esempio in questo periodo ho bisogno di giochi più rilassanti e poter giocare un gioco del genere senza dover per forza bestemmiare, ripeto in questo periodo , mi fa davvero piacere .. non devo rimandare perché so che potrò giocarlo anche adesso che ho necessità di rilassarmi… quindi su questo discorso sono d’accordo con te.. ciò che non mi è piaciuto è che tu a mio parere dovresti dire : “categoria di giochi che non mi piace(souls like) .. e non come hai detto tu : “categoria di giochi che non ha senso d esistere” Perché scusami ma così ti sbagli di grosso ..
Già che parli per sentito dire fa ridere.detto questo che divertimento ti da shottare tutti i mob perché giochi a facile?con le meccaniche apprese i suols sono giochi normali se nn vuoi imparare le meccaniche nn giocarli. È come giocare a fifa con il portiere che para in automatico 😂😂 Sekiro è l esempio che appresa la meccanica hai la soddisfazione di battere i boss
Avete una visione dei soulslike un po' troppo drammatica, non è che un boss lo affronti 200 volte prima di batterlo, non lo fai first try come se stessi battendo il primo boss di Mario odyssey però dai se lo si gioca chill e con voglia di imparare danno tanta soddisfazione. Poi onestamente hai detto che non hai nemmeno giocato sekiro ed elden ring quindi dire che i souls non hanno senso é sbagliato, sei poco attendibile. No flame ovviamente se si riesce a capire il commento..
Trovo doveroso rispondere... I soulslike (prendiamo di esempio quelli di FROM) NON SONO GIOCHI DIFFICILI ( escludo dalla lista solo SEKIRO ) semplicemente non hanno il selettore della difficolta', che non potendola decidere ad inizio gioco, semplicemente la si puo' impostare giocando alzando il livello del personaggio e delle armi fino a renderlo quasi fin troppo facile.... Io credo che QUESTO sia il MIGLIOR modo di selezionare una DIFFICOLTA'. Impostarla ad inizio gioco DI CERTO potra' rendere l'esperienza magari troppo FACILE o troppo DIFFICILE. Questo fa del sistema dei souls il sistema (a mio parere) migliore come bilanciamento. grazie mille
Mi permetto di esprimere un altro parere dopo aver letto velocemente alcuni post che hanno prima di tutto il pregio di possedere tutti almeno quelli che ho letto educazione un fondo di realtà e non peccano di iperboliche affermazioni completamente fuori contesto Io mi vedo nei panni di un produttore e più vendo più guadagno quindi devo coinvolgere anche il sottoscritto che ha precisi limiti quindi lo devo rendere giocabile anche all imbranato Certo poi ci sono i giovani che amano la sfida allora rendo il gioco difficilissimo ma quei pochi che riusciranno a concluderlo come pretendo io verranno premiati magari perché no con dei games successivi completamente gratuiti
rispondo molto sinteticamente: è molto più divertente e appagante finire un gioco a livello normale senza bloccarsi troppo che spendere ore a farmare in zone già esplorate per non rimanere bloccato
@@gianluca77cil fatto che possa risultare più o meno “divertente” , è un conto …. Ed è soggettivo. Il fatto che sia un gioco “difficile” in modo assoluto mi sento di dire che non lo è …. Il motivo e’ lo stesso che ho spiegato nel primo commento.
ho giocato tutti i souls di From, tutti finiti con successo tranne Sekiro, che ho abbandonato al boss del monaco corrotto negli abissi di Ashina. L'ho abbandonato perchè seppur bellissimo ha una curva di apprendimento troppo ripida e richiede una attenzione e dedizione troppo intensa, non ce la facevo più a proseguire, chissà se un giorno lo finirò.
quel boss ha 3 fasi ma la seconda la puoi saltare con un attacco saltando dall'alto da un ramo...riprendilo senza avere la fretta di finirlo, io ci ho messo una vita a finirlo ma per me merita davvero, il combat system è fantastico
Ho finito i tre Dark Souls, Demon's Souls e Bloodborne (Sekiro ed Elden Ring no puramente perché aspetto di trovarli a un prezzo decente, ma non vogliono calare manco dopo anni... poi di ER deve pure uscire il dlc e a me i giochi piace averli interi, non a puntate). Detto ciò, sono completamente d'accordo col discorso, allo stato attuale delle cose. Quest'esaltazione elitaristica della difficoltà mi fa ribrezzo. Ho detto allo stato attuale delle cose perché in questo momento della storia dei videogiochi pare che esistano solo quei due approcci: o difficoltà fissa tarata in alto, o difficoltà a piacere che va dal "vinci premendo sempre e solo un tasto" al "non vinci se non ti fai venire voglia di ammazzare gli sviluppatori" (e spesso poi ci sono contenuti bloccati dietro le difficoltà più alte, quindi è una presa per il culo, fondamentalmente devi comunque giocare a difficoltà massima per vedere il gioco intero). Io però ho una visione diversa, per quel che concerne gli RPG. Le meccaniche RPG, per loro natura, usando livelli, upgrade, perk, o quel che sia, indicano dei gradi di potenza, e tale potenza dovrebbe andare di pari passo con la difficoltà, cioè si parte a difficoltà bassissima (non che non possano esserci eccezioni contestualizzate, ma partiamo dal principio generale, prima) per poi salire man mano, col giocatore che, sfruttando il sistema di crescita, le varie cose che può trovare nel mondo di gioco, eccetera, si tiene al passo e, volendo (cioè se è bravo, se esplora e fa cose, ed ottiene le ricompense adeguate all'investimento di tempo e impegno), può anche superare; così come può non starci dietro se va avanti a cervello spento come se stesse giocando uno sparatutto linearissimo. Tutto ciò ben lungi dall'avere boss che se non passi 50 ore a farmare ti ammazzano in tre colpi o meno (come nei soulslike, appunto). In breve, una difficoltà fissa nel senso che non c'è l'opzione per cambiarla, ma che varia all'interno del gioco nella maniera che è intrinseca alla natura di un RPG. (Sì, pure nei soulslike un boss che incontri all'inizio fa un decimo dei danni di uno che incontri alla fine, ma nei momenti in cui li incontri a te fanno sempre un fracco di danni perché sono tarati per fare malissimo a un giocatore che li incontri ad un livello intorno a quello normalmente previsto, cioè che non abbia farmato per 50 ore.) Quello per me sarebbe l'ideale. Che tra l'altro è come facevano una volta, ad esempio nel Final Fantasy VII originale (mentre nel remake hanno aggiunto quella porcheria ultraterrena dell'hard mode che mi fa passare la voglia di restare su questo mondo al solo pensiero).
@@Vinz889ify al 90% hanno le caratteristiche di un soulslike (checkpoint, sistemi di parry/schivata, attacchi dei nemici "rossi" imparabili, albero abilità...): diciamo che sono dei sekiro (perchè non puoi livellare il personaggio ma hai le abilità) con i livelli di difficoltà
La penso come..sono affascinato dai giochi soulslike ma l estrema difficoltà non mi fa avvicinare a questi giochi..penso che sia giusto a chi voglia cimentarsi in queste avventure, ma ha poco tempo a disposizione (causa lavoro,famiglia) che possa farlo tramite una sfida più leggera che si confà più a loro..assomigli a Salvini 😅
Guarda io li ho finiti per curiosità (elden ring, bloodlone, demon souls remake e lies of p), e non sono un fan del genere..non è vero che sono difficili , è solo una roba tediosa dove devi rifare 10 mila volte la stessa roba per livellare e livellare all'infinito e con un colpo ucciderai qualsiasi cosa, è uno dei generi più odiosi che esistano per me. Tra l'altro non è vero che c'è la lore , la trama nascosta, non c'è proprio un cazz. Non ne giocherò mai più ..
@@ZakuDosu anche io ho finito bloodborne e alcuni souls ma quando ero più giovane e spensierato..ora questa meccanica del livellare con 2 figli e poco tempo a disposizione mi snerva e non mi fa godere il gioco,mi fa solo innervosire..per me un gioco deve essere un passatempo e un piacere..con la scelta della difficoltà siamo tutti contenti secondo me..saluti
Io 🤣🤣 ma poi a te cosa cambierebbe?? Imposti la difficoltà più alta e giochi! Non vedo tutto questo scandalo, anzi! Mi sembra una presa di posizione esageratamente “talebana”
ricordatevi sta cosa! Rise of the Ronin sarà il gioco più brutto dell'anno! i Souls funzionano perchè non puoi sceglere la difficoltà perchè bilanciare le difficoltà è difficile e se alzare la difficoltà significa dare più hp ai nemici e che ti fanno piu danno, sta bene li il cambio della difficoltà e avrai un gioco bilanciato male in qualsiasi difficoltà! Chiaramente se non apprezzi i souls ci sta che vuoi sta cazzata ma fidati che mentre ci giocherai ti farà sdboccare!
No, non devono aprirli a tutti. Devono rimanere di nicchia, vanno preservati nella loro inaccessibile bellezza. Purtroppo l'unica cosa brutta di Elden Ring è che ha sdoganato il genere alla massa
Non credo che Rise of Ronin sia un soulslike, da quel che ho capito è semplicemente un action. Comunque sui soulslike la penso più o meno come te. Non sopporto la cosa di giocare magari un ora o due ore e non riuscire a concludere niente. Perche magari esploro mezza mappa, trovo roba, ammazzo nemici, poi non riesco a trovare un nuovo checkpoint, arrivo davanti ad un boss e muoio. Perso tutto. Mi sembra di buttare via del tempo. Alcune volte invece trovo che ci siano delle meccaniche inserite solo per aumentare inutilmente la difficoltà e aggiungere elementi di fastidio.
Scusa ma se hai giocato due ore e tirato su oggetti e arrivato anche al boss e magari visto il suo moveset come fai a dire di aver perso tempo?? Gli oggetti e l'esperienza fatta da te quelli li hai e te li rigiochi alla prossima try. Forse in realtà questo genere non fa per te in quanto esplorare mappa raccogliere oggetti e fare esperienza col boss tante e tante volte prima di progredire è proprio ciò che caratterizza il genere. A me i giochi sportivi non piacciono ma non pretendo mettano in mano una pistola ai calciatori di fifa perchè trovo gli fps più divertenti... (ripensandoci non è una cattiva idea). Oh non ce l'ho con te si fa per parlare
@@MatteoPallotti Ma principalmente perchè già ho poco tempo per giocare, e se decido di dedicare un paio d'ore per giocare, mi piace avere la sensazione di aver proseguito per 2 ore nell'avventura, o comuqnue di aver impiegato il tempo in modo costruttivo. Non che quando spengo sono allo stesso punto di quando ho acceso, allora se lo sapevo quelle 2 ore le impiegavo a fare altro. Comunque neanche io voglio che cambino genere ai giochi, semplicemente non fanno per me, ma mi rendo conto che quella è la loro identità ed è proprio per certe caratteristiche che piacciono, altrimenti sarebbero degli anonimi action rpg come tanti.
Ehm...Ci sono già diversi soulslike con il livello di difficoltà.....Remnant 2, Jedi Fallen Order e Survivor, Asterigos...per dirne alcuni...Vuoi giocare a Lies of P?...Auguri eh... Poi ancora con questa storia dei boss da rifare 200 volte....Rifare 200 volte un boss, non è la normalità dei souls,; se succede, vuol dire che il giocatore sta sbagliando di grosso e non si decide a cambiare approccio. La colpa non è del gioco troppo difficile, è del giocatore che è "de coccio" e non sarà il livelo di difficoltà a salvarlo.... Sta cosa di rendere i souls fruibili a tutti......Come Bethesda e Bioware hanno voluto "aprire" i GDR a tutti? E com'è finita? Che fanno delle porcherie spacciate per GDR. Scusa eh se vorrei evitare che i souls sparissero per assecondare i casual gamers.
I soulslike sono una cagata, non sono difficili, devi solo livellare come un cretino per 500 ore facendo le stesse strade milioni di volte, questo è un soulslike, non è veramente difficile. Difficili sono i giochi dove devi usare il cervello o la CPU ti incula, tipo baldur gate3 o vecchi giochi a turni.
questa cosa forse la faranno altre case produttrici per vendere di piu e quindi aprire il mercato dei souls like a tutti pero sicuramente la from software non lo farà mai perche a loro non interessa il vendere di piu se te lo vuoi comprare te lo compri senno no, loro ragionano in questo modo fanno i giochi cosi e cosi rimangono per sempre
Ci sono un sacco di giochi autoplay su mobile e PC. Premi un tasto e vinci fin quando devi livellare un po.. Scherzi a parte, se non hai giocato a Sekiro capisco perche le persone con cui parli interrompono il discorso. Diciamo che sei un po in ritardo sul tema, in passato ero d'accordo con te su alcune cose, oggi penso che se gli sviluppatori non hanno messo una difficolta' e' perche' ti stanno guidando attraverso la visione che hanno avuto sin dal principio. Le persone con difficolta' sul controllo della rabbia non dovrebbero mai giocare ai souls' like tanto quanto non dovrebbero mai affrontare i boss della vita "reale", quali difficolta', altercazioni, differenze di idee, litigi, ecc. Cio' che mi ha insegnato questo genere e' proprio il controllo dei miei istinti e la mia capacita' di osservazione, nonostante ho sempre considerato questi giochi incompleti: "...ma come? Io mi muovo come uno zoppo cieco, e devo affrontare mostri ninja super agili? Scorretto!". Lo capisco perfettamente, ma la nicchia di cui parli sono le persone che accettano di superare i propri limiti una volta messi davanti ad apparenti ed insormontabili difficolta', che in fondo non lo sono per niente. Si proprio come i SSJ ma stavolta con la testa. Un consiglio dal cuore: Sconfiggi le tue paure e affronta Sekiro fino alla fine, non te ne pentirai.
Totalmente daccordo, io Sekiro lo ho giocato e il problema secondo me non é la difficoltà perché tutti possono imparare a memoria i movimenti dei boss nelle loro multiple fasi,il problema é che diventa estremamente Noioso!
Altra chiave di lettura molto interessante. Effettivamente la noia è un’altro fattore da tener conto quando non riesci a proseguire nel gioco. Molti difatti abbandonano il titolo e giocano ad altro. Ciao e grazie
I souls non sono difficili, devi solo livellare e rifare le stesse cose per 300 ore..i giochi difficili sono altri, dove devo usare il cervello se no la CPU ti incula.
guarda ti do una tecnica che vale per tutti i souls 1 non agrarti mille nemici addosso 2 se muori perdi le anime/rune/...ma non gli oggetti ! percui puoi correre e prendere un oggetto op tanto se muori rimane nell inventario e 3 il piu importante per i boss non devi attaccare quando credi tu devi sempre attaccare dopo la serie di colpi piu lunga del boss perche anche lui ha la stamina e se lo picchi mentre ha la stamina bassa hai molte piu probabilita di fargli critico e stunnarlo....fai cosi che soffri meno! la difficolta molto altadel gioco e per chi gioca da 30 anni e ha gia finito dante must die e robe cosi....poi se parti propio da 0 con i soulslike e molto pesante! e come partire a studiare fisica calcolando moduli elastici a mano...impazzisci!
shhhh dillo piano... io sono stato bannato da un gruppo italiano su wo long per aver detto che Rotr avra i livelli di difficoltà al contrario di wolong.. che a seconda dell'amministratore con cui ho battibeccato invece li ha pure wolog..
Non mi pare un motivo sufficiente per bannare qualcuno ma in effetti wo long ha la difficoltà scalabile, non tramite il classico selettore ma ne ha più di uno di modi per abbassare la difficoltà tra farming e bandiere che aumentano il morale
Difatti sono rimasto piacevolmente sorpreso che la maggior parte delle persone abbiano commentato in maniera educata il mio video. Conosco abbastanza bene il mondo del gaming per sapere che su alcuni argomenti c’è un livello di tossicità pazzesco. Ciao e grazie
@@Shido.e si.. certi argomenti sono difficili da trattare.... per il l'argomento in se ma per come viene preso dalla gente...i tifosi gia sono antipatici nel calcio, quando li trasporti nei videogiochi è anche peggio... poi da dietro una tastiera l'essere umano tira fuori la sua vera indole...
@@MassimilianoCarinci Purtroppo c’è poca voglio o molta ignoranza nel voler capire a tollerare le opinioni diverse altrui. Quando ho fatto questo video ero consapevolmente “dei rischi” ma fortunatamente, praticamente tutti, nei commentati hanno capito il senso dello stesso.
Questo più che un video é una critica ai souls,potevi dire che non ti piacciono e basta,potevi fermarti li.non ti piacciono,ma non giocarli e nemmeno ne devi parlare. Se non puoi giocare a sekiro ,vai a giocare ad assassin's
Io parlo di quello che voglio 😅 tu sei libero di chiedere il video quando voi! E poi anche se fosse una critica ai souls?? Dove sarebbe il problema?? È vietato fare critiche su giochi che piacciono a te??
@@Shido. infatti l'ho chiuso subito il video 🤣e cmq gioco in tutti i giochi,tranne quelli con i combattimenti a turni,e mica li critico,perché sono gusti,c'è a chi piace,ma questo non é un motivo per screditare questi giochi e soprattutto chi li gioca,come hai fatto tu,non c'è motivo di offendere le persone che giocano ai generi che non piacciono a te.tu ovviamente puoi fare tutti i video che vuoi sul tuo canale,ma già sapevi che qualcuno ti avrebbe risposto nei commenti,quindi é inutile che ti offendi,non ho usato termini scurrili
Se hai chiuso subito il video non l’hai visto tutto e di conseguenza non puoi commentare in quel modo, è un controsenso o sbaglio?? Il mio video è volutamente provocatorio, sapevo benissimo che sarebbero arrivati commenti così. E poi scusa, dove ho detto che sei stato scurrile?
Sono in parte d'accordo con te, su giochi come Sekiro, Niho e Ronin una selezione della difficoltà ci può stare propria per il tipo di combat sistem, sui Souls no, snaturerebbe il lavoro eccezionale fatto da From Software. I giocatori si sono innamorati di Dark Soul per la novità di riprendere la lore dei vecchi rpg da PC e portarli ad un livello superiore, se vuoi approcciare i soul devi cominciare dal primo. Comunque ti do ragione sul fatto che se devi gare un boss 400 volte per batterlo hai sbagliato gioco!!
Io sono molto complicato odio perdere innumerevoli volte ma se un gioco mi piace veramente lo devo finire al di là del genere anche facendomi aiutare da altri player se possibile (infatti con serio ho pianto molto non potendo chiedere aiuto ma alla fine un pò ho imparato nella seconda run) usando strategie alternative comunque volevo prendere Lies of P dicevo deve essere mio assolutamente un gioco alla bloodborne ma che scherziamo Shut Up And Take My Money poi ho provato la demo ed ora lo odio e non l'ho preso perchè penso ci siano degli sbagli nelle meccaniche che non me lo rendono godibile anche sapendo che lo hanno declassato di difficoltà perchè comunque quei errori di gameplay rimarranno
Ciao. Mi permetto di dare i miei due spiccioli. Innanzitutto ogni volta che sento discorsi come il tuo, assolutamente personale ed educato, trovo pazzesco che tu debba preoccuparti di offendere ed essere offeso per una minchiata come il gusto personale su un videogioco. Detto questo, sono pochissimo d'accordo con te. Ti faccio notare che non conosci ,come tu stesso hai detto, questa tipologia di giochi. Quindi credo che tu non possa renderti conto di quanto la difficoltà sia REALMENTE parte integrante dell'esperienza. Inoltre gli rpg hanno il sistema di livellamento che, perdendoci un po' di tempo, permettono già al giocatore di rendersi la vita molto più semplice, tant'è che se si affronta di nuovo un area da sovralivellato, i nemici si sciolgono con un calcio nel culo. La modalità facile ,a mio avviso, distruggerebbe totalmente l'esperienza rendendo quasi superflua la meccanica cardine del gioco. Se giocassi (potessi giocare) a Dark Souls in modalità facile, saresti convinto di aver giocato a Dark Souls. in realtà avresti giocato ad altro. Magari ti saresti anche divertito (ed è la cosa importante, su questo concordo) ma avresti avuto un altro tipo di esperienza. Poi, per me ognuno gioca come vuole e finchè ci sarà la possiblità di giocare secondo i miei gusti, agli altri posso limitarmi a dire come la penso e la pluralità di difficoltà non sarà certo quello che mi farà scartare il gioco. Io gioco sempre alla massima difficoltà in tutti i giochi e gli altri livelli non mi hanno chiesto soldi. Erano li e li ho ignorati. Ah...ho visto anche io gente che sfascia pad ,playstation e televisioni, ma li i problemi non sono ludici. Sono cerebrali e non rispecchiano, secondo me, il giocatore normale che tira giù due santi
È meglio che avrà una modalità facile, almeno lo giocano in molti, appunto nonostante sono amante dei souls son contento che lo giocano anche giocatori meno esperti, d'altronde anche ghost of tsushima ha la modalità facile quindi figuriamoci se non lo ha rise of the ronin
scusami, io capisco che non ti piaccia come genere e su questo non si discute, sono gusti tuoi e ci mancherebbe, ma dire che sono giochi che hanno "poco senso" 4:20 solo xkè non puoi decidere la difficoltà lo trovo veramente un ragionamento nonsense....
Per me è una scelta che già è bocciata in partenza..abbiate pazienza ma sono un veterano di questo genere e sentire sta notizia probabilmente mi farà scartare a priori sto gioco 😅
@@Shido. a meno che,non ci sia ok la difficoltà a scelta MA…mi metti allora pure una difficoltà di diciamo default come è sempre stato e allora si,in quel caso fai scegliere a tutti,ma se mi metti solo difficoltà selezionabili e magari pure si semplifica allora no 🤣sopratutto perché da quanto ho visto questo gioco è sviluppato dal team ninja,gli stessi di nioh!!! Quindi forse sono un po’ condizionato anche da sta cosa
ho finito quasi tutti i souls ma se mettessero una easy mode non mi darebbe fastidio,e la userebbe chi gli pare. chi spende i soldi in un gioco avrà il diritto di usufruirne come gli pare no? Sennò è come vendere moto sportive obbligando però ad usarle solo in pista a manetta e vietarne l'uso su strada a velocità ridotta. ma saranno ca..i di chi le compra come le useranno no?
Sono un appassionato del genere, ma non un integralista. Dare la possibilità di cambiare la difficoltà sia un po’ come snaturare il titolo, ma allo stesso tempo molto altri giocatori potrebbero giocare a titoli leggendari. Come si dice, tentar non nuoce. Ottimo video comunque. 👍🏻
Ed è esattamente quello che intendo. Poi ovviamente titoli storici come Sekiro non avranno mai la possibilità di cambiare la difficoltà, ma i nuovi titoli soulslike potrebbero introdurla. Ti ringrazio del commento!
Da giocatore dei souls e vari souslike da anni non ho nulla da obbiettare.... la scelta della difficoltà non mi da fastidio chi dice il contrario non sono videogiocatori ma buffoni senza vira.
nonostante mi piaccia crogiolarmi nei miei numerosi trofei di platino dei giochi della From apprezzerei totalmente se mettessero una modalità di selezione di difficoltà. Magari anche per rigiocare gli stessi capitoli e provare diverse build con più facilità e farne anche di divertenti usando la propria inventiva, poi anche perchè sarebbe rilassante poter giocare a giochi così unici nel loro genere e di alto calibro senza mettersi ogni volta l'asciugamanino e il Gatorade...grandi speranze in Rise of the Ronin
Stra d'accordo con te specialmente gente come me molto impegnata lavorativamente e famiglia se hai 2 orette massimo al giorno per giocare non puoi stare a perdere tempo in sfide infinite, quindi ben venga il souls anche per comuni mortali
@@ibrothers138 scommetto che tu in casa hai la foto di tutti loro che baci mattina e sera... per quanto mi riguarda ultimamente dormono dato che per quanto ami i loro giochi dormono da un pezzo sotto molti aspetti e poi dove starebbe il problema o la tragedia?
@@fabiomaio81 Ma che stai dicendo? Mi stai parlando come se tu non avessi mai finito un vero Souls e hai finito solo Lies Of P, io quest'ultimo l'ho platinato, perché è veramente bello, ma dire che è meglio di Elden Ring o che se la rivaleggia è un insulto al mondo videoludico, ignorante.
@@ibrothers138 scusa ma dove avrei scritto che è meglio d Eldenring? Io mi riferisco al fatto che dopo anni d esperienza i loro giochi per quanto opere d arte sotto molti aspetti hanno sempre i soliti bug e comparto grafico sempre allo stesso piano parlo del fatto che per quanto enormi possa essere due anni per un dlc sono un po troppi e sicuramente anche esso non mancherà di problemi ti ricordo che già Eldenring stesso e stato rinviato due volte prima dell uscita e di tempo ne hanno avuto, quel che volevo far capire e che con Lies of P mi sembra fi vedete una From come quella d anni fa non perfetta ma che lavora con passione e grazia di Cristo.
Personalmente ho giocato ai Souls quindi Bloodborne, DS 2/3 ed Elden Ring..Li ho amati e ho anche bestemmiato parecchio. Wo Long l'ho abbandonato al primo boss, Sekiro non ho mai avuto il coraggio di comprarlo per la tua stessa motivazione. Mi piace la sfida ma ora come ora preferisco più divertirmi piuttosto che imprecare quindi ben venga che abbiano inserito la scelta della difficoltà in Rise Of The Ronin
![RISE OF THE RONIN: FORSE È “TROPPO” OPEN WORLD 🗺️ RECENSIONE ITA [SENZA SPOILER]](http://i.ytimg.com/vi/JRlE85uPIsc/mqdefault.jpg)
![RISE OF THE RONIN: FORSE È “TROPPO” OPEN WORLD 🗺️ RECENSIONE ITA [SENZA SPOILER]](/img/tr.png)
Non si gioca ai souls per morire 400 volte, ma per vincere la 401esima. Sapere che quel boss non ha più segreti per te, che conosci tutto quello che può offrire. Un souls facile a mio avviso non è divertente, perché ciò che li rende divertenti è proprio la sfida. Il problema vero è l’accessibilità, cioè capisco che un neofita apre per la prima volta un gioco From, tra menù complicatissimi e 20 caratteristiche diverse, non capisca come essere efficace. Specialmente in Elden Ring la differenza tra difficile e facile sta nella build che si usa. Inserire la difficoltà ha un problema enorme per il genere: il bilanciamento. In tutti i giochi dove puoi scegliere la difficoltà si ha sempre che la difficoltà facile è troppo facile, mentre quella difficile è troppo difficile, la normale spesso non offre una sfida. I giochi From sono settati una difficoltà medio-difficile, che oscilla anche a seconda del nemico, in modo da offrire una sfida senza essere frustranti
👍
"non si gioca ai souls per morire 400 volte ma per vincere alla 401esima" è una frase da brivido, hai completamente azzeccato lo spirito della saga
Si, ok, ma è il tuo punto di vista da giocatore di souls. mettere un selettore di difficoltà in linea di principio non pregiudica nulla a chi vuol avere una classica sfida alla From dato che chi vuole giocare "facile" ha la possibilità, chi "difficile" anche. Più che altro il problema può sorgere se in questi giochi vuoi implementare il classico PVP online asincrono, allora li il selettore di difficoltà deve scomparire, oppure si fa in modo che accedono al PVP solo i giocatori che hanno scelto la modalità difficile, oppure ancora accesso offline per le modalità facile/normale, accesso online per la modalità difficile. Cioè le soluzioni volendo si trovano, poi non è detto che From accetti mai una cosa del genere, magari altre SH si.
Tra l'altro tutti i souls (forse Sekiro è un caso a parte) possono essere completamente rotti con un po' di studio e curiosità che ti porta a trovare una build fortissima. Per non dire poi della possibilità di invocare spettri e simili, che il più delle volte semplificano notevolmente le boss fight
@@unkkkle Credo che in un mondo creato ad hoc come quelli fantasy soulslike, dove anche il design di un’area ti può dare informazioni sull’ambiente circostante, la difficoltà dei boss, la sfida che offrono, che ti costringe a cercare soluzioni per batterli sapendo che esse esistono (perché il gioco è appunto creato ad hoc per gestire questi scenari) sia anch’essa parte dell’esperienza. Se arrivi al climax totale, ti viene presentato il boss più forte di tutti, e poi lo stendi in due colpi…
Sei un santo! Lo giocherò alla difficoltà più facile, perché io voglio godermi la storia è il gioco a modo mio
🤣🤣🤣 troppo buono
Ho provato sekiro anni fa, droppato dopo 8 ore. Ho preso elden ring l'anno scorso, 200 ore di gioco ed è diventato uno dei miei giochi preferiti di tutti i tempi. La differenza? Secondo me l'open world unito alla possibilità di livellare. Se muori due tre volte contro un boss vai a fare altro, intanto impari, prendi armi nuova, livelli e ci torni con più consapevolezza. Così diventa sfidante ma quasi mai frustrante
Non é un discorso di estrema difficoltá, ma di imparare a gestire un sistema. Se si appiattisce tutto dove sta il bello?
Un gioco qualunque deve aderire ad una visione autoriale, "aprire" un gioco a tutti non é per forza una buona cosa e spessissimo snatura il gioco stesso: vedi ER, dove hanno pompato i boss per noi veterani (fin troppo; io, su 10 character fatti, ho voluto impegnarmi contro Malenia solo al primo giro, poi non l'ho mai piú considerata...) e diluito la difficoltá generale per un nuovo pubblico piú casual...
Risultato?
Piú richieste per l'easy mode e la rimozione delle invasioni (come se la coop fosse mandatoria...) 🤬🤬🤬
Che la gente che vuole coop e easy mode si vada a giocare qualche Dinasty Warriors senza rompere, perfavore...
Per me invece è proprio l'opposto, un souls like a cui viene tolta la sfida diventa noioso. Cos'altro ha da offrire un souls like? Non ci sono scelte, non c'è role play, praticamente non c'è trama. Se il gameplay fosse triturare tutti i nemici che ci si trova davanti senza il minimo sforzo, cosa ci sarebbe di divertente o stimolante? Per me nulla.
Semplicemente se cercate un gioco per divertirvi e non riuscite a divertirvi con un souls like, cambiate gioco, perché il fulcro del divertimento in un souls like è il gameplay e per me anche il bilanciamento di quest'ultimo.
Detto questo Rise of the Ronin sembrerebbe più un action che un vero e proprio souls like.
👍
Premessa ad un commento lunghino, in risposta alla questione nel suo più ampio respiro e non unicamente al video o specifici commenti, dunque abbiate pazienza se volete leggere tutto: Sto per dire qualcosa che potrebbe pizzicare anche solo in parte l'ego e l'umore di più persone, ma gradirei sinceramente che quanto seguirà non venga preso come mera arroganza e a tal proposito metto un po' le mani avanti solo perchè sappiamo tutti come malauguratamente vanno a finire certi confronti su internet.
La questione è che una certa tipologia di titoli che abbiamo visto nel corso degli anni nasce con la piena e conscia intenzione di non essere fruibile per ciascun giocatore al mondo e questo non dovrebbe essere fonte di indignazione personale per nessuno, a voler categorizzare nella maniera più basilare e immediata possibile le differenze tra giocatori ritengo giusto richiamare la separazione più semplice tra giocatori ad approccio più light/casual e giocatori hardcore, il che attenzione da parte mia non è intesa come solo giocatori principianti e solo giocatori esperti e tra un attimo spiegherò quale significato vi attribuisco, senza tralasciare la scia di sfumature che risiede nel mezzo. Significa che ci sono giocatori, capaci o novizi che siano a livello videoludico, che preferiscono giocare a titoli che non comportano la possibile comparsa di stress/frustrazione/rabbia e via dicendo e che vogliono vivere il videogioco in maniera unicamente divertente/rilassante/spensierata e così via poichè volenterosi di quel genere di esperienza e a lor modo così soddisfatti, così come ci sono giocatori sempre molto capaci o meno che siano, che ambiscono a "sofferenza"/altalenanza emotiva/lotta interiore e quant altro in parametri videoludici, vedendo anche proprio in un certo grado di difficoltà il loro divertimento/entusiasmo etc.., dai titoli a cui scelgono di dedicare il loro tempo, spinti dal desiderio di giungere alla gloria e riconoscimento personale che derivano dall'accettazione di voler percorrere un sentiero tortuoso e superarlo per poter giungere alla loro serenità. Dunque a tal proposito ci sono Software House consapevoli di rivolgersi ad una categoria, altre consapevoli di rivolgersi all'altra, così come ci sono quelle che cercano di creare un'esperienza che stia il più possibile in equilibrio sulla bilancia in favore di chiunque risieda nei vari step intermedi con visioni e gusti più variegati. E' cosa buona saper rispettare che ci siano titoli di cui vorreste poter fruire, ma che non rispecchiano ne risuonano con quanto siete disposti a prestarvi e che a questo mondo non tutto deve venirci incontro e bisogna scegliere in che direzione volgere il proprio sguardo e interesse accettando di rinunciare a ciò che risiede in altre vie. Il titolo soggetto del video si presenta potenzialmente magnifico e, pur non trattandosi propriamente di un souls-like, non è un male che sia stata fornita una maggior accessibilità, cosa che in alcuni casi, non tutti, si traduce in risultati di mercato più prosperi, ma ciò non significa che sia giusto far gran voce ne pretesa come sovente accade che tutti gli sviluppatori mettano i frutti del loro lavoro e delle loro scelte alla portata di ognuno. Se si vuole ampliare il proprio ventaglio di possibilità, bisogna essere disposti ad allargare anche i propri orizzonti e la propria dedizione con risultati spesso sorprendenti qualora se ne accettino le condizioni, senza aspettarsi che sia ciò che desideriamo ad adattarsi a noi ed essere invece noi ad aprirci a un adattamento che può anche rivelare qualche insegnamento.
Grazie a chiunque sia arrivato fin qui!
se posso permettermi, in maniera molto pacifica, sottolineare una cosa che pensavo fosse ovvia anche solo vedendo il gioco in live (ma a quanto pare no, da come lo hai descritto); tra tutti i “souls-like” Sekiro è quello quasi più corretto dal punto di vista di gameplay. questo perché il gioco ha una difficoltà basata sulle capacità che il giocatore sviluppa giocandoci. mentre i classici souls ti fanno bestemmiare anche quando tecnicamente dovresti essere in grado con build e tutto di battere un boss, Sekiro non lo fa; la funzione della barra della postura è l’idea più intelligente che abbiamo avuto quelli di from! siccome grazie a quella tu sei in grado di finire il gioco senza particolari difficoltà (tant’è che il Ng+ manco sembra difficile avendo capito la meccanica)
200, 300, 400 volte... So che é un iperbole ma é un bel po' esagerato, un normale boss "cattivello" di un souls te lo fai 10-15 volte se non hai mai giocato ad un souls e in 1-3 tentativi se sei avvezzo
Ma comunque il punto, e anche il problema, di uno slider della difficolta, e che al contrario di qualche opinione che hai preso per buona, l'aspetto piú importante dei souls like non é la difficoltà, bensí la sfida
So che stai pensando che sia un imbecille, ma credimi, non sono la stessa cosa, il livello di sfida di un combattimento é creato sopratutto dal moveset, dall'arena, da quanto incalza un boss e gli attimi di respiro che ti lascia, o al contrario, quanto riesci a prenderlo per il culo, se ad esempio, ti basta allontanati di qualche metro e restare a distanza per smettere di prendere mazzate
Insomma tutte cose studiate a tavolino nella fase di design di un boss e che NON SI POSSONO cambiare ne controllare con dei parametri
E qui sta la radice del problema, un gioco che non é studiato per essere "challenging" difficilmente lo sarà con uno slider, sarà solo noioso, se per esempio si aumenta la vita del boss, o solo frustrante, se ne si aumenta l'attacco, ma é una difficoltà fittizia senza uno studio dietro
Al contrario un gioco studiato per esserlo stai tranquillo che per un neofita lo sarà comunque anche dimezzando i parametri, perchè finche non lo impari ti saccagna comunque
👍
Penso che il mondo videoludico sia un media artistico quanto la letteratura o la cinematografia, Ho 44 anni e gioco da quando ne avevo 8 (comodore 64 col mangianastri per caricare i giochi, preistoria). Credo che in quanto foma d'arte non sia solo un media di divertimento e per forza di facile fruizione. Credo che nessuno pretenda che Guerra e pace venga riscritto in una versione veloce e di facile fruizione per tutti. L'esperienza mi dice che il divertimento nei giochi non è tutto, esistono altri tipi di soddisfazione. Penso che la ricompensa dopo uno sforzo sia tanto più grande quanto lo è lo sforzo fatto. Credo di essermi soffermato poche volte ad ammirare gli stupendi paesaggi di un gioco quanto quelli di un Sekiro per esempio, che ti si aprono dopo una boss fight ed il senso di pace e relax che mi infondevano dopo che la mia pazienza era stata portata a seria prova. Non ricordo di averlo fatto in molti altri giorchi. Opinione mia personale e soggettiva ma l'argomento mi intriga molto e volevo condividere.
Sono perfettamente d'accordo con te. Era ora che prendessero questa strada. Così ce n'è per tutti. Già prenotato 🙂 Gost of Tsushima è rimasto nel cuore anche a me, questo nelle ambientazioni lo ricorda molto
Siamo in due allora che non vediamo l’ora 😎
Quando c'è il selettore di difficoltà, metterlo alla massima non darà mai la stessa esperienza di un Souls classico costruito con uno specifico game design per fornire una esperienza precisa come pensata dagli sviluppatori.
Se pensi che la difficoltà sia solo settare i parametri di damage output/input e i frame di invincibilità ti sbagli di grosso.
Spero che Rise Of The Ronin sia solo un caso isolato, mentre tutto il resto continui sulla strada già solcata da From.
In 3 ora XD
Concordo con te. Ho apprezzato molto i giochi di Team Ninja e ho preordinato da subito questo Ronin per tre cose: maggiore enfasi sulla narrazione, cambio di struttura rispetto ai loro precedenti lavori e FINALMENTE maggiore accessibilità! Ho giocato e finito una decina tra souls e soulslike ma, per quanto molti siano bellissimi, tante volte ho desiderato una modalità facile.
Concordo in tutto 👍🏻
A mio parere c'è molta incomprensione dei souls, perché in realtà esistono possibilità di semplifocarsi il gioco attraverso l'uso di determinate meccaniche oppure con determinate build. Ergo tecnicamente esistono già delle modalità semplificate nei souls (eccezzion fatta per sekiro che però per via del sistema della postura io personalmente non l'ho trovato troppo difficile). In conclusione i souls vanno capiti/studiati nelle meccaniche del gameplay. Ma detto ciò effettivamente avere diversi livelli di difficoltà non da nessun problema e anzi se può portare altri appassionati ben vengano
Ciao, concordo con te, anche se i soulslike incominciano a piacermi, ad eccezione di quelli estremi come sekiro. Ho giocato solamente demon's souls finito per grazia ricevuta, elden ring e l'ammaliante the lords of the fallen. In quest'ultimo sono diventato uno specialista grazie alla modalità cooperativa dove dal day one lo gioco ogni sera conoscendo tantissimi giocatori. Con essi il gioco di lotf diventa un aggregatore sociale ed un tramite per conoscere nuove persone-giocatori. Ebbene, molti puristi dei soulslike mi hanno confessato che hanno diversi personaggi per approcciare il gioco. Possiedono il personaggio livellato a 100-150 per il pvp senza curarsi e poi, segretamente giocano con altri personaggi unitamente a profili nuovi ed utilizzano i Glitch e magheggi vari e sono overlivellati. Insomma, giocano come tutti, utilizzando build ibride cercando di facilitare il gioco. Poi nelle community vestono i panni dei puristi🤣
Personalmente, sono per settare la difficoltà del gioco anche nei soulslike. Tutti cercano il modo di ultralivellarsi e trovare le armi più potenti ad inizio gioco. Inoltre le meccaniche di alcuni souls ti permettono di fare esperienza e di arrivare ben preparati per liofilizzare il boss più ostico del gioco. Forse, l'unico souls esente da glitch o magheggi è sekiro. Provato e posato dopo aver sconfitto il primo boss. Sekiro, non offre libertà di gioco. Sei costretto a giocarlo nella modalità miyazaki....sic.!!!
Invece, su bloodborne, che ha una lore straordinaria, invece, il gioco ti offre la possibilità di farmare ed affrontare lo stesso senza imprecare. A breve lo giocherò.
Quindi cari creatori di soulslike introducete le modalità di gioco, diversamente la community troverà sempre il modo di aggirare la severa difficoltà del gioco.
Condivido in toto le tue considerazioni.
L'estrema punibilità dei soulslike cui prodest!!!. Claudio La Cavera
@@fictionfilm2629 ma infatti il mio ragionamento parte proprio dalla mia esperienza. Io ho approcciato i souls "per colpa di un mio amico appassionato" che mi ha introdotto con ds1 regalamdomelo. In realtà inizialmente ho mollato subito il gioco per via della difficoltà. Ma affascinato dal mondo e dalle ambientazioni, ho cercato delle guide e ho scoperto un mondo. Da lì in poi è stato amore per il genere. Infatti quello che mi sentirei di consigliare ad un neofita del genere è di vedere delle guide perché, in ogni soul i modi per semplificarsi altamente la vita ci sono e non pochi, magari ci si leva la sorpresa della scoperta però in compenso si ottiene la possibilità di giocare in modalità "facile" e godere comunque del titolo. Rimango dell'idea che la selezione di difficoltà oltrepasserebbe questa problematica alla radice.
Per ciò che concerne nello specifico sekiro credo che in realtà sia anche meno punitivo di un soul perché non esiste il problema di essere underlivellato ergo in realtà il gioco va studiato necessitando di meno conoscenze per via dell' assenza di tutti i parametri di un souls e quindi si rende molto più approcciabile. Per me infatti è un genere a se perché assomiglia quasi più a un "geometry Dash" dal momento che tutto il sistema di combattimento è ritmico. Caratteristica che lo rende molto fluido e spettacolare ma diverso di un souls in cui ciò tende più a perdersi.
In realtà devi solo livellare come un ebete facendo la stessa cosa un milione di volte, poi ucciderai qualsiasi cosa con un colpo ..odio i souls, ne ho finiti un paio ma non toccherò più il genere.
Ciao io sono perfettamente d'accordo con il tuo discorso. In effetti, tutti i videogiochi dovrebbero permettere al giocatore di selezionare il livello di difficoltà, cosi chi vuole può "schlerare" al livello difficile. Chi invece vuole semplicemente giocare senza troppe complicazioni sceglierà le altre 2 opzioni. Infine ognuno si diverte a modo suo, ma tutti saranno soddisfatti.
Ed è esattamente il mio pensiero
l importante, per me, e che creano il gioco partendo dalla difficolta standard dei giochi team ninja...e poi con la modalita facile o normale diminuiscono i danni subiti, e tutto il resto. per non avere un gioco settato sulla difficolta normale, che diventa difficile artificialmente...e in tanti giochi succede questo purtroppo. e anche giusto che chi ha apprezzato nioh e nioh 2 trova quello che si aspetta, e abbia la precedenza. la vita o il mondo...e pieno di cose difficili che possono essere fuori portata, gli scacchi...il deltaplano, scalare montagne a mani nude, lo skateboard, parlare una lingua straniera. se non arrivo a schiacciare a canestro...non possiamo abbassare i canestri, e poi mettere i pesi alle caviglie a chi riusciva a farlo...intendo questo. mettiamo le scarpe con le molle a chi non ci arriva...
Perfettamente d'accordo con te a livello di giochi i souls likes sono bellissimi sotto tanti campi ma se io che ho i miei limiti devo trascorrere parte del mio tempo libero a riempirmi di stress nervosismo portandomi a tirare fuori i lati peggiori del mio carattere e non a divertirmi lascio perdere perché x il sottoscritto finisce ben poco col divertirmi
Hai colto molto bene il senso del mio video👍🏻
Il problema dei souls non è la difficoltà , è il dover rifare 100 volte la stessa cosa, dovrebbero mettere il salvataggio come tutti gli altri giochi, se muoio ricomincio da li, che senso ha rifare tutto..?
Anche questo può essere un qualcosa di molto fastidioso
Sono d'accordo con te i souls senza poter avere una scelta della difficoltà hanno proprio rotto io gioco per divertirmi non per bestemmiare
Fortunatamente non sono il solo a pensarla così 😅
odiavo i souls proprio per la dificolta, ma poi un giorno con la pazzienza di un monaco lo iniziai a giocarlo, quindi imparai le meccanine e oggi giorno li ho giocati tutti anche quelli indi e li ho pure platinati. tuttavia concordo con te, anche perche una persona non dispone del tempo, quindi per progredire in un gioco non é giusto che gli serva mesi per finirlo
Saranno difficili ma ti mettono sempre tutti gli strumenti necessari a disposizione per vincere. Sta a te poi studiare ed evolvere il tuo stile di gioco, le difficoltà non migliorerebbero tanto la situazione secondo me... "Git Gud Dude" alla fine però la soddisfazione è tanta
l'estrema difficoltà ha un pò rotto... alcuni giochi diventano frustranti (il numero di bestemmie che ho tirato con Lies of P ancora me lo ricordo...)
Lies of P ti fa bestemmiare perchè ha finestre di parry ridotte abbinate a moveset nemici spesso illeggibili...è stato osannato ma nel combat system ha parecchi difetti
@@gianluca77c secondo me il problema principale di lies of p sta nell'aver preso la meccanica di parry di sekiro e quella dei souls-borne e averle fuse nel modo sbagliato, o perlomeno nel modo più punitivo e meno premiante per il giocatore:
in sekiro la parry è fondamentalmente una meccanica di difesa e di attacco contemporaneamente, molteplici parate perfette permettono al giocatore di riempire la barra dell'equilibrio nemico (che nel gioco costituisce la vera e propria barra dei punti vita dei nemici) fino a spezzarlo così da avere la possibilità di azzerare un'intera barra di hp nemica con un singolo riposte, nei souls e in bloodborne invece la parata è più un sistema bastone-carota, se sbagli il timing ti prendi una randellata in bocca che come minimo ti dimezza gli hp, se il timing è giusto vieni premiato con un riposte immediato con cui togliere una quantità di hp ben superiore a quella che toglieresti con gli attacchi normali.
Quindi:
sekiro --> tante parate perfette = riposte con danno equivalente all'intera barra hp nemica
Soulsborne ---> singola parata = riposte con danno equivalente grossomodo a 1/4, 1/5 degli hp nemici.
lies of p ---> tante parate perfette = riposte con danno equivalente grossomodo a 1/4, 1/5 degli hp nemici.
Capite che in lies of p la parata non vale la candela rispetto a quella dei giochi da cui attinge, ha un sistema bastone-carota analogo a quello dei soulsborne con la differenza che le potenziali bastonate sono decuplicate e che la carota non solo non ti sazia ma a malapena basta a farti passare la fame.
Specifico che parlando delle parate e dei riposte mi riferisco soprattutto al loro funzionamento nelle bossfight.
@@federicovitali4717 aggiungici che quando al nemico inizia a lampeggiare di bianco la barra della vita dopo svariate parate ancora devi assestare il colpo caricato che ti permette di fare il riposte di cui parli, e nel frattempo il nemico continua ad attaccarti normalmente quindi potresti non averne il tempo
Dire "non hanno senso" per me... non ha senso XD. Cioè lo capisco benissimo che sia un peccato non godersi certi tipi di opere perché o non si riesce o non si ha quel mood lì e si percepisce il gioco come punitivo, non divertendosi. Però è una scelta creativa ed ha senso come hanno senso tante altre opere. Io non amo i salti di precisione, questo non mi fa amare i platform, ma mi farebbe strano lamentarmi di livelli troppo difficili in un platform pensato per essere difficile. Certo, tra mettere i livelli di difficoltà e patchare un gioco per settare la difficoltà al ribasso per tutti, meglio la prima ipotesi. Però se non c'è la sfida viene meno il concetto di pazienza, di studio del pattern nemico... in pratica si destruttura il souls stesso. Specifico che il gioco deve ovviamente avere un senso, non essere difficile per essere difficile, come spesso accade in souls non from. Non parlo da pro eh... ho lì Sekiro che devo ancora giocare perché col "parry" faccio schifo.
"Però se non c'è la sfida viene meno il concetto di pazienza, di studio del pattern nemico" io lo condivido in parte: non è nemmeno troppo divertente battere un boss solo perchè ormai sai il pattern di attacco a memoria con relativo timing. E' anche appagante e sfidante riuscire a vincere schivando e parando attacchi imprevisti e sconosciuti come sarebbe in uno scontro reale
Ciao, ti ho appena conosciuto e già ti amo. Una volta uno ha scritto "se mettono la modalità facile nei souls smetto di giocarli". Vorrei tanto vedere la sua faccia. Concordo in parte sul fatto che la difficoltà è parte integrante dell'esperienza, ma io scelgo sempre le easy mode, le build rotte, perché non voglio crepare 300 volte per sentirmi tosto. Iscritto e messo like.
Ti ringrazio 🙏🏻
Da amante dei souls ti dico che apprezzo il fatto di poter settare la difficoltà perché ad esempio in questo periodo ho bisogno di giochi più rilassanti e poter giocare un gioco del genere senza dover per forza bestemmiare, ripeto in questo periodo , mi fa davvero piacere .. non devo rimandare perché so che potrò giocarlo anche adesso che ho necessità di rilassarmi… quindi su questo discorso sono d’accordo con te.. ciò che non mi è piaciuto è che tu a mio parere dovresti dire : “categoria di giochi che non mi piace(souls like) .. e non come hai detto tu : “categoria di giochi che non ha senso d esistere” Perché scusami ma così ti sbagli di grosso ..
Già che parli per sentito dire fa ridere.detto questo che divertimento ti da shottare tutti i mob perché giochi a facile?con le meccaniche apprese i suols sono giochi normali se nn vuoi imparare le meccaniche nn giocarli. È come giocare a fifa con il portiere che para in automatico 😂😂
Sekiro è l esempio che appresa la meccanica hai la soddisfazione di battere i boss
A Fifa il portiere para in automatico
Evidentemente non gioca a Fifa 😅
Avete una visione dei soulslike un po' troppo drammatica, non è che un boss lo affronti 200 volte prima di batterlo, non lo fai first try come se stessi battendo il primo boss di Mario odyssey però dai se lo si gioca chill e con voglia di imparare danno tanta soddisfazione. Poi onestamente hai detto che non hai nemmeno giocato sekiro ed elden ring quindi dire che i souls non hanno senso é sbagliato, sei poco attendibile. No flame ovviamente se si riesce a capire il commento..
Sekiro è una lezione di vita!sono d accordo con te e il soulslike sono assolutamente i miei giochi preferiti
@@claudiosecchi1130 fratello ❤️🗿
@@Shido. 🤔??
Bello stemma 😉
Ho risposto a Claudio Secchi 😉
Trovo doveroso rispondere...
I soulslike (prendiamo di esempio quelli di FROM) NON SONO GIOCHI DIFFICILI ( escludo dalla lista solo SEKIRO ) semplicemente non hanno il selettore della difficolta', che non potendola decidere ad inizio gioco, semplicemente la si puo' impostare giocando alzando il livello del personaggio e delle armi fino a renderlo quasi fin troppo facile....
Io credo che QUESTO sia il MIGLIOR modo di selezionare una DIFFICOLTA'.
Impostarla ad inizio gioco DI CERTO potra' rendere l'esperienza magari troppo FACILE o troppo DIFFICILE.
Questo fa del sistema dei souls il sistema (a mio parere) migliore come bilanciamento.
grazie mille
Mi permetto di esprimere un altro parere dopo aver letto velocemente alcuni post che hanno prima di tutto il pregio di possedere tutti almeno quelli che ho letto educazione un fondo di realtà e non peccano di iperboliche affermazioni completamente fuori contesto
Io mi vedo nei panni di un produttore e più vendo più guadagno quindi devo coinvolgere anche il sottoscritto che ha precisi limiti quindi lo devo rendere giocabile anche all imbranato Certo poi ci sono i giovani che amano la sfida allora rendo il gioco difficilissimo ma quei pochi che riusciranno a concluderlo come pretendo io verranno premiati magari perché no con dei games successivi completamente gratuiti
rispondo molto sinteticamente: è molto più divertente e appagante finire un gioco a livello normale senza bloccarsi troppo che spendere ore a farmare in zone già esplorate per non rimanere bloccato
@@gianluca77cil fatto che possa risultare più o meno “divertente” , è un conto …. Ed è soggettivo. Il fatto che sia un gioco “difficile” in modo assoluto mi sento di dire che non lo è …. Il motivo e’ lo stesso che ho spiegato nel primo commento.
@@wikkyone638 Ok, ma contrariamente da te io NON credo che sia il miglior modo di settare l Difficoltà, proprio perchè farmare è una attività noiosa
ho giocato tutti i souls di From, tutti finiti con successo tranne Sekiro, che ho abbandonato al boss del monaco corrotto negli abissi di Ashina. L'ho abbandonato perchè seppur bellissimo ha una curva di apprendimento troppo ripida e richiede una attenzione e dedizione troppo intensa, non ce la facevo più a proseguire, chissà se un giorno lo finirò.
quel boss ha 3 fasi ma la seconda la puoi saltare con un attacco saltando dall'alto da un ramo...riprendilo senza avere la fretta di finirlo, io ci ho messo una vita a finirlo ma per me merita davvero, il combat system è fantastico
Sfido io lo prenotato e finalmente potrò godermi un souls a mio piacimento grazie per la risposta
Siamo in due allora 😅 io sono in trepidante attesa da quando è stato annunciato
Ho finito i tre Dark Souls, Demon's Souls e Bloodborne (Sekiro ed Elden Ring no puramente perché aspetto di trovarli a un prezzo decente, ma non vogliono calare manco dopo anni... poi di ER deve pure uscire il dlc e a me i giochi piace averli interi, non a puntate).
Detto ciò, sono completamente d'accordo col discorso, allo stato attuale delle cose. Quest'esaltazione elitaristica della difficoltà mi fa ribrezzo.
Ho detto allo stato attuale delle cose perché in questo momento della storia dei videogiochi pare che esistano solo quei due approcci: o difficoltà fissa tarata in alto, o difficoltà a piacere che va dal "vinci premendo sempre e solo un tasto" al "non vinci se non ti fai venire voglia di ammazzare gli sviluppatori" (e spesso poi ci sono contenuti bloccati dietro le difficoltà più alte, quindi è una presa per il culo, fondamentalmente devi comunque giocare a difficoltà massima per vedere il gioco intero).
Io però ho una visione diversa, per quel che concerne gli RPG. Le meccaniche RPG, per loro natura, usando livelli, upgrade, perk, o quel che sia, indicano dei gradi di potenza, e tale potenza dovrebbe andare di pari passo con la difficoltà, cioè si parte a difficoltà bassissima (non che non possano esserci eccezioni contestualizzate, ma partiamo dal principio generale, prima) per poi salire man mano, col giocatore che, sfruttando il sistema di crescita, le varie cose che può trovare nel mondo di gioco, eccetera, si tiene al passo e, volendo (cioè se è bravo, se esplora e fa cose, ed ottiene le ricompense adeguate all'investimento di tempo e impegno), può anche superare; così come può non starci dietro se va avanti a cervello spento come se stesse giocando uno sparatutto linearissimo. Tutto ciò ben lungi dall'avere boss che se non passi 50 ore a farmare ti ammazzano in tre colpi o meno (come nei soulslike, appunto). In breve, una difficoltà fissa nel senso che non c'è l'opzione per cambiarla, ma che varia all'interno del gioco nella maniera che è intrinseca alla natura di un RPG.
(Sì, pure nei soulslike un boss che incontri all'inizio fa un decimo dei danni di uno che incontri alla fine, ma nei momenti in cui li incontri a te fanno sempre un fracco di danni perché sono tarati per fare malissimo a un giocatore che li incontri ad un livello intorno a quello normalmente previsto, cioè che non abbia farmato per 50 ore.)
Quello per me sarebbe l'ideale. Che tra l'altro è come facevano una volta, ad esempio nel Final Fantasy VII originale (mentre nel remake hanno aggiunto quella porcheria ultraterrena dell'hard mode che mi fa passare la voglia di restare su questo mondo al solo pensiero).
Sekiro se lo compri in Argentina ti costa 3 euro circa
il soulslike col selettore del livello di difficoltà non è una novità, basta pensare a Jedi Fallen Order e Jedi Survivor ad esempio...
Non sono soulslike dai
@@Vinz889ify al 90% hanno le caratteristiche di un soulslike (checkpoint, sistemi di parry/schivata, attacchi dei nemici "rossi" imparabili, albero abilità...): diciamo che sono dei sekiro (perchè non puoi livellare il personaggio ma hai le abilità) con i livelli di difficoltà
@@gianluca77c nessuna di quelle che hai elencato è una caratteristica che identifica il sottogenere souls-like
La penso come..sono affascinato dai giochi soulslike ma l estrema difficoltà non mi fa avvicinare a questi giochi..penso che sia giusto a chi voglia cimentarsi in queste avventure, ma ha poco tempo a disposizione (causa lavoro,famiglia) che possa farlo tramite una sfida più leggera che si confà più a loro..assomigli a Salvini 😅
Guarda io li ho finiti per curiosità (elden ring, bloodlone, demon souls remake e lies of p), e non sono un fan del genere..non è vero che sono difficili , è solo una roba tediosa dove devi rifare 10 mila volte la stessa roba per livellare e livellare all'infinito e con un colpo ucciderai qualsiasi cosa, è uno dei generi più odiosi che esistano per me. Tra l'altro non è vero che c'è la lore , la trama nascosta, non c'è proprio un cazz. Non ne giocherò mai più ..
@@ZakuDosu anche io ho finito bloodborne e alcuni souls ma quando ero più giovane e spensierato..ora questa meccanica del livellare con 2 figli e poco tempo a disposizione mi snerva e non mi fa godere il gioco,mi fa solo innervosire..per me un gioco deve essere un passatempo e un piacere..con la scelta della difficoltà siamo tutti contenti secondo me..saluti
@VALEDUB83 BRAVISSIMO!!! Finalmente qualcuno che ha colto il senso reale del mio video!!! 👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻
Dove hai preso quel cappellino del maestro muten? 😮❤
Mi è stato regalato insieme a quello di Vegeta 😉
Ma chi lo vuole un dark soul facile?
Voglio prendere il ca*** su un souls like.
Sennò gioco a zelda
Io 🤣🤣 ma poi a te cosa cambierebbe?? Imposti la difficoltà più alta e giochi! Non vedo tutto questo scandalo, anzi! Mi sembra una presa di posizione esageratamente “talebana”
@@Shido. non ci sta una difficoltà settabile nel souls
Prenotato superrr👍
Grande! 👍🏻
ricordatevi sta cosa! Rise of the Ronin sarà il gioco più brutto dell'anno! i Souls funzionano perchè non puoi sceglere la difficoltà perchè bilanciare le difficoltà è difficile e se alzare la difficoltà significa dare più hp ai nemici e che ti fanno piu danno, sta bene li il cambio della difficoltà e avrai un gioco bilanciato male in qualsiasi difficoltà! Chiaramente se non apprezzi i souls ci sta che vuoi sta cazzata ma fidati che mentre ci giocherai ti farà sdboccare!
👍
No, non devono aprirli a tutti. Devono rimanere di nicchia, vanno preservati nella loro inaccessibile bellezza. Purtroppo l'unica cosa brutta di Elden Ring è che ha sdoganato il genere alla massa
Non credo che Rise of Ronin sia un soulslike, da quel che ho capito è semplicemente un action.
Comunque sui soulslike la penso più o meno come te. Non sopporto la cosa di giocare magari un ora o due ore e non riuscire a concludere niente. Perche magari esploro mezza mappa, trovo roba, ammazzo nemici, poi non riesco a trovare un nuovo checkpoint, arrivo davanti ad un boss e muoio. Perso tutto. Mi sembra di buttare via del tempo.
Alcune volte invece trovo che ci siano delle meccaniche inserite solo per aumentare inutilmente la difficoltà e aggiungere elementi di fastidio.
Bravo! Anche questo aspetto è davvero stucchevole
Scusa ma se hai giocato due ore e tirato su oggetti e arrivato anche al boss e magari visto il suo moveset come fai a dire di aver perso tempo?? Gli oggetti e l'esperienza fatta da te quelli li hai e te li rigiochi alla prossima try. Forse in realtà questo genere non fa per te in quanto esplorare mappa raccogliere oggetti e fare esperienza col boss tante e tante volte prima di progredire è proprio ciò che caratterizza il genere. A me i giochi sportivi non piacciono ma non pretendo mettano in mano una pistola ai calciatori di fifa perchè trovo gli fps più divertenti... (ripensandoci non è una cattiva idea). Oh non ce l'ho con te si fa per parlare
@@MatteoPallotti Ma principalmente perchè già ho poco tempo per giocare, e se decido di dedicare un paio d'ore per giocare, mi piace avere la sensazione di aver proseguito per 2 ore nell'avventura, o comuqnue di aver impiegato il tempo in modo costruttivo. Non che quando spengo sono allo stesso punto di quando ho acceso, allora se lo sapevo quelle 2 ore le impiegavo a fare altro.
Comunque neanche io voglio che cambino genere ai giochi, semplicemente non fanno per me, ma mi rendo conto che quella è la loro identità ed è proprio per certe caratteristiche che piacciono, altrimenti sarebbero degli anonimi action rpg come tanti.
Ehm...Ci sono già diversi soulslike con il livello di difficoltà.....Remnant 2, Jedi Fallen Order e Survivor, Asterigos...per dirne alcuni...Vuoi giocare a Lies of P?...Auguri eh...
Poi ancora con questa storia dei boss da rifare 200 volte....Rifare 200 volte un boss, non è la normalità dei souls,; se succede, vuol dire che il giocatore sta sbagliando di grosso e non si decide a cambiare approccio. La colpa non è del gioco troppo difficile, è del giocatore che è "de coccio" e non sarà il livelo di difficoltà a salvarlo....
Sta cosa di rendere i souls fruibili a tutti......Come Bethesda e Bioware hanno voluto "aprire" i GDR a tutti? E com'è finita? Che fanno delle porcherie spacciate per GDR.
Scusa eh se vorrei evitare che i souls sparissero per assecondare i casual gamers.
👍
I soulslike sono una cagata, non sono difficili, devi solo livellare come un cretino per 500 ore facendo le stesse strade milioni di volte, questo è un soulslike, non è veramente difficile. Difficili sono i giochi dove devi usare il cervello o la CPU ti incula, tipo baldur gate3 o vecchi giochi a turni.
questa cosa forse la faranno altre case produttrici per vendere di piu e quindi aprire il mercato dei souls like a tutti pero sicuramente la from software non lo farà mai perche a loro non interessa il vendere di piu se te lo vuoi comprare te lo compri senno no, loro ragionano in questo modo fanno i giochi cosi e cosi rimangono per sempre
Ci sono un sacco di giochi autoplay su mobile e PC. Premi un tasto e vinci fin quando devi livellare un po..
Scherzi a parte, se non hai giocato a Sekiro capisco perche le persone con cui parli interrompono il discorso. Diciamo che sei un po in ritardo sul tema, in passato ero d'accordo con te su alcune cose, oggi penso che se gli sviluppatori non hanno messo una difficolta' e' perche' ti stanno guidando attraverso la visione che hanno avuto sin dal principio. Le persone con difficolta' sul controllo della rabbia non dovrebbero mai giocare ai souls' like tanto quanto non dovrebbero mai affrontare i boss della vita "reale", quali difficolta', altercazioni, differenze di idee, litigi, ecc.
Cio' che mi ha insegnato questo genere e' proprio il controllo dei miei istinti e la mia capacita' di osservazione, nonostante ho sempre considerato questi giochi incompleti: "...ma come? Io mi muovo come uno zoppo cieco, e devo affrontare mostri ninja super agili? Scorretto!". Lo capisco perfettamente, ma la nicchia di cui parli sono le persone che accettano di superare i propri limiti una volta messi davanti ad apparenti ed insormontabili difficolta', che in fondo non lo sono per niente. Si proprio come i SSJ ma stavolta con la testa.
Un consiglio dal cuore: Sconfiggi le tue paure e affronta Sekiro fino alla fine, non te ne pentirai.
Totalmente daccordo, io Sekiro lo ho giocato e il problema secondo me non é la difficoltà perché tutti possono imparare a memoria i movimenti dei boss nelle loro multiple fasi,il problema é che diventa estremamente Noioso!
Altra chiave di lettura molto interessante. Effettivamente la noia è un’altro fattore da tener conto quando non riesci a proseguire nel gioco. Molti difatti abbandonano il titolo e giocano ad altro. Ciao e grazie
Se Sekiro è un gioco noioso, vi prego consigliatemi un gioco divertente 😂
È noioso per chi non sa giocare
@@lucaiacca9340 Se nn hai le mani pure super Mario è noioso😂😂😂
I souls non sono difficili, devi solo livellare e rifare le stesse cose per 300 ore..i giochi difficili sono altri, dove devo usare il cervello se no la CPU ti incula.
guarda ti do una tecnica che vale per tutti i souls 1 non agrarti mille nemici addosso 2 se muori perdi le anime/rune/...ma non gli oggetti ! percui puoi correre e prendere un oggetto op tanto se muori rimane nell inventario e 3 il piu importante per i boss non devi attaccare quando credi tu devi sempre attaccare dopo la serie di colpi piu lunga del boss perche anche lui ha la stamina e se lo picchi mentre ha la stamina bassa hai molte piu probabilita di fargli critico e stunnarlo....fai cosi che soffri meno! la difficolta molto altadel gioco e per chi gioca da 30 anni e ha gia finito dante must die e robe cosi....poi se parti propio da 0 con i soulslike e molto pesante! e come partire a studiare fisica calcolando moduli elastici a mano...impazzisci!
shhhh dillo piano... io sono stato bannato da un gruppo italiano su wo long per aver detto che Rotr avra i livelli di difficoltà al contrario di wolong.. che a seconda dell'amministratore con cui ho battibeccato invece li ha pure wolog..
Non mi pare un motivo sufficiente per bannare qualcuno ma in effetti wo long ha la difficoltà scalabile, non tramite il classico selettore ma ne ha più di uno di modi per abbassare la difficoltà tra farming e bandiere che aumentano il morale
Difatti sono rimasto piacevolmente sorpreso che la maggior parte delle persone abbiano commentato in maniera educata il mio video. Conosco abbastanza bene il mondo del gaming per sapere che su alcuni argomenti c’è un livello di tossicità pazzesco. Ciao e grazie
Difatti non lo è, ma sappiamo bene come molte pagine o gruppi siano intransigenti se non la pensi come loro.
@@Shido.e si.. certi argomenti sono difficili da trattare.... per il l'argomento in se ma per come viene preso dalla gente...i tifosi gia sono antipatici nel calcio, quando li trasporti nei videogiochi è anche peggio... poi da dietro una tastiera l'essere umano tira fuori la sua vera indole...
@@MassimilianoCarinci Purtroppo c’è poca voglio o molta ignoranza nel voler capire a tollerare le opinioni diverse altrui. Quando ho fatto questo video ero consapevolmente “dei rischi” ma fortunatamente, praticamente tutti, nei commentati hanno capito il senso dello stesso.
sono molto dubbioso
Questo più che un video é una critica ai souls,potevi dire che non ti piacciono e basta,potevi fermarti li.non ti piacciono,ma non giocarli e nemmeno ne devi parlare. Se non puoi giocare a sekiro ,vai a giocare ad assassin's
Io parlo di quello che voglio 😅 tu sei libero di chiedere il video quando voi! E poi anche se fosse una critica ai souls?? Dove sarebbe il problema?? È vietato fare critiche su giochi che piacciono a te??
@@Shido. infatti l'ho chiuso subito il video 🤣e cmq gioco in tutti i giochi,tranne quelli con i combattimenti a turni,e mica li critico,perché sono gusti,c'è a chi piace,ma questo non é un motivo per screditare questi giochi e soprattutto chi li gioca,come hai fatto tu,non c'è motivo di offendere le persone che giocano ai generi che non piacciono a te.tu ovviamente puoi fare tutti i video che vuoi sul tuo canale,ma già sapevi che qualcuno ti avrebbe risposto nei commenti,quindi é inutile che ti offendi,non ho usato termini scurrili
Se hai chiuso subito il video non l’hai visto tutto e di conseguenza non puoi commentare in quel modo, è un controsenso o sbaglio?? Il mio video è volutamente provocatorio, sapevo benissimo che sarebbero arrivati commenti così. E poi scusa, dove ho detto che sei stato scurrile?
Sono in parte d'accordo con te, su giochi come Sekiro, Niho e Ronin una selezione della difficoltà ci può stare propria per il tipo di combat sistem, sui Souls no, snaturerebbe il lavoro eccezionale fatto da From Software. I giocatori si sono innamorati di Dark Soul per la novità di riprendere la lore dei vecchi rpg da PC e portarli ad un livello superiore, se vuoi approcciare i soul devi cominciare dal primo. Comunque ti do ragione sul fatto che se devi gare un boss 400 volte per batterlo hai sbagliato gioco!!
Io sono molto complicato odio perdere innumerevoli volte ma se un gioco mi piace veramente lo devo finire al di là del genere anche facendomi aiutare da altri player se possibile (infatti con serio ho pianto molto non potendo chiedere aiuto ma alla fine un pò ho imparato nella seconda run) usando strategie alternative comunque volevo prendere Lies of P dicevo deve essere mio assolutamente un gioco alla bloodborne ma che scherziamo Shut Up And Take My Money poi ho provato la demo ed ora lo odio e non l'ho preso perchè penso ci siano degli sbagli nelle meccaniche che non me lo rendono godibile anche sapendo che lo hanno declassato di difficoltà perchè comunque quei errori di gameplay rimarranno
Ciao. Mi permetto di dare i miei due spiccioli. Innanzitutto ogni volta che sento discorsi come il tuo, assolutamente personale ed educato, trovo pazzesco che tu debba preoccuparti di offendere ed essere offeso per una minchiata come il gusto personale su un videogioco. Detto questo, sono pochissimo d'accordo con te. Ti faccio notare che non conosci ,come tu stesso hai detto, questa tipologia di giochi. Quindi credo che tu non possa renderti conto di quanto la difficoltà sia REALMENTE parte integrante dell'esperienza. Inoltre gli rpg hanno il sistema di livellamento che, perdendoci un po' di tempo, permettono già al giocatore di rendersi la vita molto più semplice, tant'è che se si affronta di nuovo un area da sovralivellato, i nemici si sciolgono con un calcio nel culo. La modalità facile ,a mio avviso, distruggerebbe totalmente l'esperienza rendendo quasi superflua la meccanica cardine del gioco. Se giocassi (potessi giocare) a Dark Souls in modalità facile, saresti convinto di aver giocato a Dark Souls. in realtà avresti giocato ad altro. Magari ti saresti anche divertito (ed è la cosa importante, su questo concordo) ma avresti avuto un altro tipo di esperienza. Poi, per me ognuno gioca come vuole e finchè ci sarà la possiblità di giocare secondo i miei gusti, agli altri posso limitarmi a dire come la penso e la pluralità di difficoltà non sarà certo quello che mi farà scartare il gioco. Io gioco sempre alla massima difficoltà in tutti i giochi e gli altri livelli non mi hanno chiesto soldi. Erano li e li ho ignorati. Ah...ho visto anche io gente che sfascia pad ,playstation e televisioni, ma li i problemi non sono ludici. Sono cerebrali e non rispecchiano, secondo me, il giocatore normale che tira giù due santi
Sarà doppiato in italiano?
Ciao, è la mia speranza, ma non credo 😣 non ho letto nulla a riguardo.
È meglio che avrà una modalità facile, almeno lo giocano in molti, appunto nonostante sono amante dei souls son contento che lo giocano anche giocatori meno esperti, d'altronde anche ghost of tsushima ha la modalità facile quindi figuriamoci se non lo ha rise of the ronin
I souls non sono un mio genere ma sekiro non è solo un sousl like every anche un action stealth
scusami, io capisco che non ti piaccia come genere e su questo non si discute, sono gusti tuoi e ci mancherebbe, ma dire che sono giochi che hanno "poco senso" 4:20 solo xkè non puoi decidere la difficoltà lo trovo veramente un ragionamento nonsense....
Per me è una scelta che già è bocciata in partenza..abbiate pazienza ma sono un veterano di questo genere e sentire sta notizia probabilmente mi farà scartare a priori sto gioco 😅
Ogni scelta è legittima, ci mancherebbe! 👍🏻
@@Shido. a meno che,non ci sia ok la difficoltà a scelta MA…mi metti allora pure una difficoltà di diciamo default come è sempre stato e allora si,in quel caso fai scegliere a tutti,ma se mi metti solo difficoltà selezionabili e magari pure si semplifica allora no 🤣sopratutto perché da quanto ho visto questo gioco è sviluppato dal team ninja,gli stessi di nioh!!!
Quindi forse sono un po’ condizionato anche da sta cosa
Capisco perfettamente 😉
non c'è bisogno di scartarlo secondo me, selezionando la difficoltà più alta dall'inizio sono sicuro che sarà un'avventura sulla stessa onda di Nioh
Git gud
Sorry??!!😅
sekiro è sekiro lo devo ancora recuperare
ho finito quasi tutti i souls ma se mettessero una easy mode non mi darebbe fastidio,e la userebbe chi gli pare. chi spende i soldi in un gioco avrà il diritto di usufruirne come gli pare no? Sennò è come vendere moto sportive obbligando però ad usarle solo in pista a manetta e vietarne l'uso su strada a velocità ridotta. ma saranno ca..i di chi le compra come le useranno no?
Sono un appassionato del genere, ma non un integralista. Dare la possibilità di cambiare la difficoltà sia un po’ come snaturare il titolo, ma allo stesso tempo molto altri giocatori potrebbero giocare a titoli leggendari. Come si dice, tentar non nuoce. Ottimo video comunque. 👍🏻
Ed è esattamente quello che intendo. Poi ovviamente titoli storici come Sekiro non avranno mai la possibilità di cambiare la difficoltà, ma i nuovi titoli soulslike potrebbero introdurla. Ti ringrazio del commento!
@@Shido. su seChiro puoi cambiare difficolta', puoi renderlo piu' difficile nelle rAn successive e con la campana del demono
È una opzione che si attiva una volta finito?? Ciao e grazie
Cazzata...mettere la possibilità di gestire la difficoltà...sui soullike...anche no
Cos ha di souls like questo gioco?
Rise of the ronin, wo long e soprattutto sekiro non sono souls-like
Da giocatore dei souls e vari souslike da anni non ho nulla da obbiettare.... la scelta della difficoltà non mi da fastidio chi dice il contrario non sono videogiocatori ma buffoni senza vira.
nonostante mi piaccia crogiolarmi nei miei numerosi trofei di platino dei giochi della From apprezzerei totalmente se mettessero una modalità di selezione di difficoltà.
Magari anche per rigiocare gli stessi capitoli e provare diverse build con più facilità e farne anche di divertenti usando la propria inventiva, poi anche perchè sarebbe rilassante poter giocare a giochi così unici nel loro genere e di alto calibro senza mettersi ogni volta l'asciugamanino e il Gatorade...grandi speranze in Rise of the Ronin
La penso esattamente come te
Era ora finalmente,adesso si può scegliere la difficoltà,questa è una grande trovata
In 2 parole sono d'accordissimo con tè
Molto gentile! Grazie 🙏🏻
Stra d'accordo con te specialmente gente come me molto impegnata lavorativamente e famiglia se hai 2 orette massimo al giorno per giocare non puoi stare a perdere tempo in sfide infinite, quindi ben venga il souls anche per comuni mortali
Hai colpo perfettamente il mio pensiero! 👏🏻👏🏻👏🏻
Ah scusa ... Lies of P e una piccola perla, provalo Neowiz e una degna rivale di From con questo titolo e se non si sveglia la sovrastera❤
Certo 😂 Battere la casa produttrice del genere Souls-like 😂😂😂😂😂😂😂😂
@@ibrothers138 scommetto che tu in casa hai la foto di tutti loro che baci mattina e sera... per quanto mi riguarda ultimamente dormono dato che per quanto ami i loro giochi dormono da un pezzo sotto molti aspetti e poi dove starebbe il problema o la tragedia?
@@fabiomaio81 Ma che stai dicendo? Mi stai parlando come se tu non avessi mai finito un vero Souls e hai finito solo Lies Of P, io quest'ultimo l'ho platinato, perché è veramente bello, ma dire che è meglio di Elden Ring o che se la rivaleggia è un insulto al mondo videoludico, ignorante.
@@ibrothers138 scusa ma dove avrei scritto che è meglio d Eldenring? Io mi riferisco al fatto che dopo anni d esperienza i loro giochi per quanto opere d arte sotto molti aspetti hanno sempre i soliti bug e comparto grafico sempre allo stesso piano parlo del fatto che per quanto enormi possa essere due anni per un dlc sono un po troppi e sicuramente anche esso non mancherà di problemi ti ricordo che già Eldenring stesso e stato rinviato due volte prima dell uscita e di tempo ne hanno avuto, quel che volevo far capire e che con Lies of P mi sembra fi vedete una From come quella d anni fa non perfetta ma che lavora con passione e grazia di Cristo.
@@fabiomaio81 Beh, tu stesso hai scritto che se non si sveglia verrà sovrastata, cosa al quanto impossibile.
Personalmente ho giocato ai Souls quindi Bloodborne, DS 2/3 ed Elden Ring..Li ho amati e ho anche bestemmiato parecchio. Wo Long l'ho abbandonato al primo boss, Sekiro non ho mai avuto il coraggio di comprarlo per la tua stessa motivazione. Mi piace la sfida ma ora come ora preferisco più divertirmi piuttosto che imprecare quindi ben venga che abbiano inserito la scelta della difficoltà in Rise Of The Ronin