Un grande uomo di cultura raffinato, elegante, preparato come pochi. Purtroppo ci manca, ma ha lasciato delle perle a cui possiamo attingere anche oggi.
Ogni paragone tra Daverio e Sgarbi è fuori luogo. C'è un abisso tra i due. Daverio è insuperabile per cultura e classe oltre che per onestà intellettuale. Scrivo al presente perché egli rimarrà sempre con noi e ci parlerà sempre con le sue opere, i suoi programmi televisivi e le sue conferenze.
No, non è esatto. Fu chiamato come tecnico nella giunta di Marco Formentini. Non è mai stato iscritto alla Lega e per questo è sempre stato discusso dai leghisti, contemporaneamente veniva additato come leghista dai non leghisti. Insomma una vita complicata
Manca molto una persona in grado di raccontare l'Arte, la Storia ma anche l'attualità con quel sorriso ironico, mai troppo sul serio eppure assai puntuale, preparato. Uno sguardo raffinatamente acuto, interessato all'insieme quanto al dettaglio (quel dettaglio che tuttavia è il codice segreto del mondo). In un mondo di tanti palloni gonfiati, si ha voglia di una leggerissima mongolfiera. ❤
Quanto ci mancano Daverio, il suo Passepartout e i sublimi Notturni dalla Maremma. Gusto, intelligenza, cultura sono - o dovrebbero essere - il nettare con cui nutrire la società. E la cultura lo strumento che permette di giudicare l'azione di chi governa
e pensare che Daverio non era nemmeno laureato frequento' la Bocconi, ma poi studio' Storia dell'Arte per conto suo e, da autodidatta, la rappresento' ancora meglio degli esperti ...
non è esatto, ricevette la laurea ad honorem e fece il professore universitario per tanti anni. Aggiungo un dettaglio frequentava l'università italiana già a 16 anni, poi a 20 era a New York con una sua galleria d'arte in centro città.
@@OfficinaDaverio, il concorso da Prof in Design che Daverio fece a Palermo nel 2005 , NON richiedeva il possesso di una laurea (e Lui c'entrava poco col Design progettuale). Quell'esperienza duro' 10 anni, e Philippe si dimise con 4 anni di anticipo sull'eta' pensionabile. Questo per dire che Daverio NON aveva bisogni di titoli universitari per dimostrare la sua bravura
anzi leggendo il montaigne lui parlando dei suoi tempi(quindicesimo secolo avanzato),ci si riferiva come ''..in questi tempi moderni in cui noi ora ci troviamo ''ed era il pensiero condiviso comune.Dove si riferiva ai tempi indietro parlava di vecchi tempi o antichi (al medio evo nn ne accenna proprio)e cmq ha lasciato testimonianza precisa anche sul vino dove una volta che dalla Germania si entrava in Italia il vino diventava pessimo e tutto zucchero(l'olio invece lo trovò eccellente e senza paragoni in europa)sul palio in effetti nel suo soggiorno a Siena del 1581 ,dove stima la Piazza del Campo la più bella piazza al mondo ,nn fa menzione di questa corsa di cavalli chiamata Palio,dove invece nei suoi diversi soggiorni a Firenze ne cita diverse di corse di cavalli e di vario tipo con enorme partecipazione di popolo (sempre schierato contro i favoritissimi cavalli dei Medici)e per dirne un'altra nemmeno fa menzione del famigerato calcio medievale (almeno come ce lo presentano oggi con tutte quelle botte da orbi)laddove invece cita il calcio! cmq diverso dal nostro ma con regole di abilità e fisicità simili alle nostre e dove arrivavano a vedere le partite a migliaia sopratutto nell'empolese e nel vicentino a cui lui assiste e che gli faranno annotare sul suo giornale di viaggio ''questi italiani giocano veramente bene al gioco del calcio''( cosa che nella scherma,all'epoca altra attività veramente seguita da tutti,per quanti buoni schermitori sia andato a vedere trovò ben poco di veramente notevole)
Quando avevo ta i 20 /30 preferivo altri critici d'arte , anzi mi era antipatico (consideravo radical Chic ) poi l'ho rivalutato. Vedendo molte repliche di Passepartout. Il primo Lockdown se l'è portato via.. dopo di ché come è usanza in Italia, i personaggi e Grandi se li dimentica. Tipica abitudine italiana non ricordare i grandi, dalla TV al cinema...
Io c'ero...e poi a Siena lo vidi anche uscire una sera da un Hotel...un po' prima che morisse...Era un tipo gioviale e simpatico...questa puntata non l'avevo vista...nulla di nuovo per uno come me che a Siena ci va da più di 25 anni. E malgrado ciò ogni volta c'è qualcosa in più da vedere e da scoprire...e che bisognerebbe sempre avere dietro un Daverio a spiegarti le cose...perchè al contrario ti scivolano via, le schivi tu nelle vie e nelle piazze o negli androni dei palazzi antichi...come si schivano le migliaia di turisti che freddolosamente scemano nei mesi estivi in questa città medievale...lagnandosi magari delle salite o del gelato troppo caro...o dei piedi che alla fine per il tanto camminare, gli fanno male...amen...
Grazie chi carica questi video ..la nostra bombola di ossigeno!! ❤
Un grande uomo di cultura raffinato, elegante, preparato come pochi. Purtroppo ci manca, ma ha lasciato delle perle a cui possiamo attingere anche oggi.
Quanto ci manca il professore Daverio,la sua cultura, la sua eleganza ,la sua raffinatezza.
Mi manca tantissimo rip
la sua ironia e autoironia
Raffinato cultore della bellezza. Che magnifico sottosegretario alla cultura saresti stato visto il comportamento di chi oggi riveste quel ruolo.
Tutto magnifico!!!
Ogni paragone tra Daverio e Sgarbi è fuori luogo. C'è un abisso tra i due. Daverio è insuperabile per cultura e classe oltre che per onestà intellettuale. Scrivo al presente perché egli rimarrà sempre con noi e ci parlerà sempre con le sue opere, i suoi programmi televisivi e le sue conferenze.
Idem per il ministro attuale
@@francescoolivieri6323 era stato candidato a Milano per la Lega
No, non è esatto.
Fu chiamato come tecnico nella giunta di Marco Formentini.
Non è mai stato iscritto alla Lega e per questo è sempre stato discusso dai leghisti, contemporaneamente veniva additato come leghista dai non leghisti.
Insomma una vita complicata
Un uomo che incanta con la sua narrazione
23 anni dopo, un affresco vivido e leggero della bellissima città di Siena; di cui conservo bellissimi ricordi.
Phiilippe ci manchi tanto
Daverio un gran signore dalla cultura infinita. Grazie per averci istruito sulla storia dell arte.
Ogni puntata è una perla unica, continuate a pubblicare ❤
GRANDISSIMA PERDITA!!!!!! UOMO DI GRANDE CULTURA E ONESTÀ INTELLETTUALE!!!!!
Quanto quanto ci manchi!!!
ci son cose cosi belle e profonde che ogni commento e'superfluo ..grazie
Manca molto una persona in grado di raccontare l'Arte, la Storia ma anche l'attualità con quel sorriso ironico, mai troppo sul serio eppure assai puntuale, preparato. Uno sguardo raffinatamente acuto,
interessato all'insieme quanto al dettaglio (quel dettaglio che tuttavia è il codice segreto del mondo). In un mondo di tanti palloni gonfiati, si ha voglia di una leggerissima mongolfiera. ❤
Era una trasmissione bellissima!
Magnifico stupendo Daverio un piacere sentirlo raccontare di storia arte architettura e chi più ne ha più ne metta grande eleganza e simpatia.!!❤
gracias gracias gracias. finísimo 9:13. 12:12 laburo artístico sobrehumano
Da ascoltare in religioso silenzio... un grande 👏👏👏
Un'altra perla! Grazie
Quanta bellezza, così poco amata ed apprezzata. Manca proprio il grande Daverio
Sempre illuminante❤
❤ Grazie ❤
Un grande, ci mancherà!
Grazie ❤ l'arte, la storia, la cultura, sono bellezza.
Grazie, per sempre!
Tutto molto interessante..... è dà riproporre dì nuovo in TV
Thanks for uploading this episode! Keep doing it pls 😊
Quanto ci mancano Daverio, il suo Passepartout e i sublimi Notturni dalla Maremma. Gusto, intelligenza, cultura sono - o dovrebbero essere - il nettare con cui nutrire la società. E la cultura lo strumento che permette di giudicare l'azione di chi governa
Grazieeeee non chiudete mai il canale per favore!
Philippe ci manchi.
Continuate a divulgare per favore.
Quanta passione che aveva😢
Quanto avrei voluto incontrarlo in un bar e aver potuto offrirgli un caffè. Giusto quei cinque minuti per sentirlo parlare solo per me...
Fantastico 😊
❤❤❤❤❤
Ci voleva
Il feed di TH-cam mi ha proposto questo video ad un’ora dalla sua uscita: l’algoritmo mi conosce meglio nei miei amici
Maestro Assoluto
Torna philippe cosa facciamo qua senza daverio.
Officina vi amoooOooO❤
Io l'ho sentito dal vivo a Legnaro ad agripolis
Direi che Barbero è una degna e giusta prosecuzione di cotanta cultura
❤❤❤
e pensare che Daverio non era nemmeno laureato
frequento' la Bocconi, ma poi studio' Storia dell'Arte per conto suo
e, da autodidatta, la rappresento' ancora meglio degli esperti ...
non è esatto, ricevette la laurea ad honorem e fece il professore universitario per tanti anni. Aggiungo un dettaglio frequentava l'università italiana già a 16 anni, poi a 20 era a New York con una sua galleria d'arte in centro città.
@@OfficinaDaverio, il concorso da Prof in Design che Daverio fece a Palermo nel 2005 , NON richiedeva il possesso di una laurea (e Lui c'entrava poco col Design progettuale). Quell'esperienza duro' 10 anni, e Philippe si dimise con 4 anni di anticipo sull'eta' pensionabile. Questo per dire che Daverio NON aveva bisogni di titoli universitari per dimostrare la sua bravura
Si, insegnò anche a Milano
Maestro
🌷
Indimenticabile, unico!!!
Mettete i crediti delle musiche cosi le cerchiamo (erano stupende ❤)
perchè ci hai lasciati Daverio? Eri indispensabile
Se per me Piero Angela è stato il maestro del pensiero critico, Daverio lo è stato di quello estetico.
anzi leggendo il montaigne lui parlando dei suoi tempi(quindicesimo secolo avanzato),ci si riferiva come ''..in questi tempi moderni in cui noi ora ci troviamo ''ed era il pensiero condiviso comune.Dove si riferiva ai tempi indietro parlava di vecchi tempi o antichi (al medio evo nn ne accenna proprio)e cmq ha lasciato testimonianza precisa anche sul vino dove una volta che dalla Germania si entrava in Italia il vino diventava pessimo e tutto zucchero(l'olio invece lo trovò eccellente e senza paragoni in europa)sul palio in effetti nel suo soggiorno a Siena del 1581 ,dove stima la Piazza del Campo la più bella piazza al mondo ,nn fa menzione di questa corsa di cavalli chiamata Palio,dove invece nei suoi diversi soggiorni a Firenze ne cita diverse di corse di cavalli e di vario tipo con enorme partecipazione di popolo (sempre schierato contro i favoritissimi cavalli dei Medici)e per dirne un'altra nemmeno fa menzione del famigerato calcio medievale (almeno come ce lo presentano oggi con tutte quelle botte da orbi)laddove invece cita il calcio! cmq diverso dal nostro ma con regole di abilità e fisicità simili alle nostre e dove arrivavano a vedere le partite a migliaia sopratutto nell'empolese e nel vicentino a cui lui assiste e che gli faranno annotare sul suo giornale di viaggio ''questi italiani giocano veramente bene al gioco del calcio''( cosa che nella scherma,all'epoca altra attività veramente seguita da tutti,per quanti buoni schermitori sia andato a vedere trovò ben poco di veramente notevole)
Pippo ci manchi tu e Paolucci 🤘
Ops mi si vede per un attimo con la steady cam e la sciarpa rossa... vabbè si parla anche di colori.
grande Fede! il commento di uno dei cameraman storici di Passepartout mi mancava!
Mi manchi un casino 🌿
Anche a me
La più grande perdita per la cultura in TV.
W Philippe
Quando avevo ta i 20 /30 preferivo altri critici d'arte , anzi mi era antipatico (consideravo radical Chic ) poi l'ho rivalutato. Vedendo molte repliche di Passepartout. Il primo Lockdown se l'è portato via.. dopo di ché come è usanza in Italia, i personaggi e Grandi se li dimentica. Tipica abitudine italiana non ricordare i grandi, dalla TV al cinema...
😅
Com'era giovane..
Il quesito è.. Chi e come, ha-nno costruito Siena?
quindi, quella Medievale era un societa' piu' Democratica di quelle successive (Signorie, Principati e Monarchie)
Io c'ero...e poi a Siena lo vidi anche uscire una sera da un Hotel...un po' prima che morisse...Era un tipo gioviale e simpatico...questa puntata non l'avevo vista...nulla di nuovo per uno come me che a Siena ci va da più di 25 anni. E malgrado ciò ogni volta c'è qualcosa in più da vedere e da scoprire...e che bisognerebbe sempre avere dietro un Daverio a spiegarti le cose...perchè al contrario ti scivolano via, le schivi tu nelle vie e nelle piazze o negli androni dei palazzi antichi...come si schivano le migliaia di turisti che freddolosamente scemano nei mesi estivi in questa città medievale...lagnandosi magari delle salite o del gelato troppo caro...o dei piedi che alla fine per il tanto camminare, gli fanno male...amen...
"Mai cambiar Contrada"! 😁🥹💘🏝🗽⛵️🏳🌿🕊