ing. Barone, innanzi tutto complimenti e grazie per questi video didattici, molto intuitivi e ben fatti. Vorrei capire bene una cosa. Se ho un circuito composto da un generatore ed n resistori, posso applicare kirchoff. Ma perché un circuito del genere è una maglia? dov'è il nodo? La ringrazio per la risposta
Ringrazio per l'apprezzamento. Se intende un circuito dove un generatore alimenta esclusivamente un qualsiasi numero di resistori collegati in serie, esso può essere trattato come maglia. Non ci sono nodi. Genericamente, per definizione, una maglia parte da un nodo per ritornarvi. Questo è un caso particolare, semplice, senza nodi.
@@Vito_Barone grazie per la pronta risposta. Quindi la II legge di Kirchoff non può essere applicata al circuito semplice di cui sopra. Ne consegue che se il circuito al minuto 4:12 non presentasse nodi, quindi non fosse una maglia, non potrei calcolare la caduta di tensione con Kirchoff ma potrei farlo solamente conoscendo anche la corrente e applicando quindi Ohm su ogni resistore. Corretto?
@@buatte77 Nel video, al punto da lei indicato, viene detto "Per semplicità consideriamo una maglia corrispondente all'intero circuito". Quindi, pur non essendoci nodi, è una maglia, poiché è comunque un percorso chiuso, in questo caso corrispondente all'intero circuito. Possiamo applicare il secondo principio di Kirchhoff e anche la legge di Ohm. Una procedura non esclude l'altra. Si opera in base alle grandezze conosciute. Senza nodi quello che non si può applicare è ovviamente il primo principio.
ing. Barone non capisco la parte del secondo principio, il perche' le correnti si muovono in senso opposto al generatore di tensione, per esempio e2 sembra andare in senso orario con e1 mentre e3 risulta essere con verso opposto. Non capisco il perche' del verso della freccia della corrente in e2.
Come ho spiegato nel video, l'applicazione completa del 2° principio esula dagli obiettivi del video stesso. Avrebbe creato solo confusione. Ho però accennato la procedura completa nei secondi finali. Però avere più generatori in un circuito, porta a quello che ha lei notato. Le correnti possono non essere concordi con la polarità di un generatore, perché prevalgono gli effetti degli altri. Tra l'altro sono solo versi ipotizzati, che devono essere confermati dai risultati. Per far comprendere facilmente Il secondo principio, ho ritenuto giusto limitarmi al caso presentato nel video: una sola maglia corrispondente all'intero circuito. Inoltre spesso è sufficiente.
Così come non ha senso indicare il valore di una corrente senza indicarne il verso sul circuito rispetto al quale la si valuta, allo stesso modo non ha senso dare un valore a una tensione senza indicarne il verso di riferimento sul circuito
Bene Ingegnere siete molto chiaro queste ripetizioni mi fanno comodo per rinfrescare I ricordi mi sono diplomato nel 1990 e qualcosa si dimentica
Ringrazio per l'apprezzamento.
Le sue spiegazioni sono sempre molto esplicative e interessanti.
ing. Barone, innanzi tutto complimenti e grazie per questi video didattici, molto intuitivi e ben fatti. Vorrei capire bene una cosa. Se ho un circuito composto da un generatore ed n resistori, posso applicare kirchoff. Ma perché un circuito del genere è una maglia? dov'è il nodo? La ringrazio per la risposta
Ringrazio per l'apprezzamento.
Se intende un circuito dove un generatore alimenta esclusivamente un qualsiasi numero di resistori collegati in serie, esso può essere trattato come maglia. Non ci sono nodi.
Genericamente, per definizione, una maglia parte da un nodo per ritornarvi. Questo è un caso particolare, semplice, senza nodi.
@@Vito_Barone grazie per la pronta risposta. Quindi la II legge di Kirchoff non può essere applicata al circuito semplice di cui sopra. Ne consegue che se il circuito al minuto 4:12 non presentasse nodi, quindi non fosse una maglia, non potrei calcolare la caduta di tensione con Kirchoff ma potrei farlo solamente conoscendo anche la corrente e applicando quindi Ohm su ogni resistore. Corretto?
@@buatte77 Nel video, al punto da lei indicato, viene detto "Per semplicità consideriamo una maglia corrispondente all'intero circuito".
Quindi, pur non essendoci nodi, è una maglia, poiché è comunque un percorso chiuso, in questo caso corrispondente all'intero circuito.
Possiamo applicare il secondo principio di Kirchhoff e anche la legge di Ohm. Una procedura non esclude l'altra. Si opera in base alle grandezze conosciute.
Senza nodi quello che non si può applicare è ovviamente il primo principio.
@@Vito_Barone molto bene, tutto chiaro ora. Grazie infinite per la sua pazienza e disponibilità. Una buona giornata! Saluti, Marco
👍👍👍👍👍👍👍👍👍👍
Ringrazio
ing. Barone non capisco la parte del secondo principio, il perche' le correnti si muovono in senso opposto al generatore di tensione, per esempio e2 sembra andare in senso orario con e1 mentre e3 risulta essere con verso opposto. Non capisco il perche' del verso della freccia della corrente in e2.
Come ho spiegato nel video, l'applicazione completa del 2° principio esula dagli obiettivi del video stesso. Avrebbe creato solo confusione. Ho però accennato la procedura completa nei secondi finali. Però avere più generatori in un circuito, porta a quello che ha lei notato. Le correnti possono non essere concordi con la polarità di un generatore, perché prevalgono gli effetti degli altri. Tra l'altro sono solo versi ipotizzati, che devono essere confermati dai risultati.
Per far comprendere facilmente Il secondo principio, ho ritenuto giusto limitarmi al caso presentato nel video: una sola maglia corrispondente all'intero circuito. Inoltre spesso è sufficiente.
Così come non ha senso indicare il valore di una corrente senza indicarne il verso sul circuito rispetto al quale la si valuta, allo stesso modo non ha senso dare un valore a una tensione senza indicarne il verso di riferimento sul circuito