Ciao Cesare, molto interessante, come tutti i tuoi video. Il tuo modo di esporre l'argomento e la tua competenza fanno il resto. Due anni fa ho avuto l'opportunita' di realizzare da privato un po' di foto nel gran premio di Imola. Solita sfiga, brutto tempo e luce non adeguata a tempi velocissimi. Ho risolto il tutto con la tecnica del Panning. Non male il risultato, anche se diverse le ho voluto scartare. Complimenti e buon lavoro
Buongiorno Cesare e i miei più vivi complimenti. Come posso farti delle domande/consigli su un utilizzo particolare della fotocamera che in quanto novizio mi stanno facendo impazzire? Grazie per quanto sarà possibile e ancora complimenti per concretezza e proprietà di linguaggio e immediatezza. Ciao
Ciao scusa volevo chiederti una cosa. È vero che una foto può essere parzialmente fuori fuoco (per mancanza di profondità di campo) se il soggetto che riprendiamo non é ben parallelo con il piano di messa a fuoco? Del tipo sto fotografando dall alto verso il basso una piccola zona fiorita, ma vuoi per la fotocamera non parallela oppure vuoi per il piano a terra, qualcosa rimane fuori fuoco. È un concetto giusto? Che poi, se non sbaglio, è lo stesso rischio che c è quando componi e ricomponi (penso nelle reflex quando si avevano pochissimi punti maf). Spostando la fotocamera, non più parallela dal piano di messa a fuoco, si rischia. Ciao grazie mille
Ciao Fabio, è giustissimo. Il piano di messa a fuoco è perpendicolare alla tua lente, parallelo al sensore. Quindi è molto facile che qualcosa sia fuori fuoco perché non ricade nell’area di profondità di campo consentita dalla tua ottica. Un modo per gestire il piano di messa a fuoco separatamente sono le lenti tilt/shift o le baby lens, che danno ottimi risultati. Anche ricomponendo ovviamente corri il rischio di andare fuori asse, anche se a esperienza mia questa cosa succede se scatti con apertura maggiore di 2.8… da 2.8 in giù il fenomeno dovrebbe essere molto contenuto
@@CesareFerrari667 grazie mille. Erano dei concetti che avevo letto ma non ero sicuro di aver bene inteso il concetto. Ti chiedo solo un ultima cosa. Come mai con le nostre fotocamere, che siano fx dx o 4 3, dobbiate sempre prestare attenzione a tutte queste cose, mentre se scattiamo con lo smartphone, è sempre tutto perfettamente (o quasi) a fuoco?
@@fabioinserra9981 ottima domanda. Questo dipende dalla dimensione del sensore e dal suo rapporto con la lente. Le ottiche vengono normalmente nominate con riferimento al 35mm, quindi su una reflex 35mm hai effettivamente un 50mm, ma quel 50mm su un apsc diventa un 80, giusto? Questo perché il sensore ha dimensioni diverse. Ne consegue che per avere un 50 su sensore più piccolo, la lente deve avere una costruzione diversa! Per avere un 50 su apsc devi costruire una lente con caratteristiche da 35mm (circa). E un 35mm, nativamente, ha una profondità di campo più estesa rispetto a un 50, perché all’aumentare della focale diminuisce la profondità di campo. Facciamo un salto e immaginiamo come deve essere costruita una lente per offrire un angolo di campo equivalente a un 50mm su smartphone… deve essere sostanzialmente un 4/6mm a causa del sensore più piccolo, ecco che una lente del genere, anche se restituisce un angolo di campo di 50mm, ha la profondità di campo di un ultragrandangolo. Ed ecco spiegato perché lo smartphone tiene tutto a fuoco e la reflex no, sono rapporti diversi tra superficie del sensore e ottica
@@CesareFerrari667 grazie mille per la tua spiegazione. Sei stato chiarissimo. In pratica il fattore di crop modifica la focale ma lascia inalterata la profondità di campo!
@@fabioinserra9981 si quasi inalterata, un po’ cambia perché tu modifichi la distanza per fare la stessa composizione, ma comunque una lente su sensore più piccolo ha meno pdc perché come costruzione somiglia più a un grandangolo
Purtroppo prima o poi succede, vedrai che quando capita risolvi e poi non ci pensi più. … non è vero! Anche io sto sempre iper attento a non introdurre polvere, non te ne liberi mai 😂😂😂
Complimenti ancora, mi avevi dato ottimi consigli sul flash e ho risolto il tutto. Ne approfitto per un'altra domanda. Facendo foto per i miei Alpini in sfilata alcune volte scattando in condizioni non sempre ottimali mi trovo alcune foto a fuoco e altre no: hai suggerimenti per ridurre questo problema?
Ciao Cesare, complimenti per i video sempre molto chiari, dopo un tuo video ho comprato una Canon 5d mark 2 con 20,000 scatti. E devo dire che mi hai dato un ottimo consiglio. Ho comprato un sigma usato 70-300 ma ogni tanto vedo che le foto non sono super nitide. Secondo te oltre al fatto di errori tecnici che tu sappia questi obiettivi portano meno nitidezza anche se adoperati molto bene.l? ( immagino di sì sennò non costerebbero così poco rispetto ai Canon ) hai qualche trucco per far uscire foto nitide anche con obiettivi non di prima fascia ? Grazie Saluti.
Salve, complimenti per il canale e tutti i tuoi video. Io ho due canon. Ho la Eos1300D con obbiettivo yongnuo 35mm f2.0 e l'altra è la Eos 250 con obbiettivo tamron 18-200. I problemi che mi danno le entrambe è lo stesso, cioè mettono a fuoco bene,tutto perfetto e preciso ma dopo lo scatto quando vado a vedere la foto mi esce come opaca. Non escono nitide. Secondo te cos'è che sbaglio? Grazie mille.
Possiedo una eos 5d mark4, con obiettivi fissi 50mm f1,4 85mm f1,8 70/200mm f2,8 2à serie, 24/70 f2,8 tutti canon. A volte mi vengono fote spettacolari e nitide, spesso foto sfocate!!!! Scatto in manuale, qualche volta a priorità di diaframma. Ciao e continua così con i tuoi tutorial molto precisi
Che spettacolo di corredo! Eh ne so qualcosa, specie scattando sopra f/2 è molto facile che la foto mossa salti fuori 😣 L’importante è saperlo e farne più di una 💪🏻💪🏻💪🏻
@@CesareFerrari667 succede anche con le originali, io ricordo con la d800 nikon e prima ancora con la 50d della canon, ottiche sempre tarate vi sw. Il sistema a fase è cosi, se provi ad esempi puntare sempre lo stesso punto, più volte, trovo sempre un af diverso, anche se quasi impercettibile.
Ciao come sempre sei bravissimo. Posseggo una cR5C, ho acquistato un 14mm Samyang Cine (Completamente Manuale), in modalità foto ovviamente non mi riconosce il diaframma impostato sull'ottica. Pertanto la fotocamera non scatta! Mi puoi aiutare pre favore?
X la mia esperienza l'unico obbiettivo in mio possesso che andava calibrato è il Sigma 24 Art, l'unico non Canon... "ma tanta roba" Fortunatamente da quando ho mirrorless (R) non ne ho più bisogno perché la messa a fuoco è sul sensore. Una delle tante cose positive delle mirrorless
Chiarissimo. Avrei solo un appunto: scattare con tempi che sono il doppio della lunghezza focale certamente ci crea un margine di sicurezza, ma la regola del reciproco della focale non prevede questo raddoppio. Infatti, per i sensori full-frame, la regola prevede che il tempo di esposizione minimo sia il reciproco della lunghezza focale. Ad esempio, se si utilizza una focale di 150mm, per scattare a mano libera con un soggetto fermo, si dovrebbe utilizzare un tempo di esposizione minimo di 1/150 di secondo o più breve (preferibilmente più breve). Faccio questo appunto solo perché ho sentito citare la "regola del doppio", che in realtà non esiste, anche se fornisce effettivamente un margine di sicurezza ulteriore. E visto che hai chiesto nei commenti altre idee te ne suggerisco alcune: - Diffrazione: hai menzionato i diaframmi troppo aperti e quindi una ridotta profondità di campo, il che può aumentare il rischio di avere parti fuori fuoco. Tuttavia, con diaframmi troppo chiusi, la luce deve passare attraverso un foro molto stretto, generando una nuova fonte di luce puntiforme oltre il foro del diaframma. Questo non solo riduce notevolmente la nitidezza dell'immagine, ma in alcune fotocamere che non hanno il diaframma in apertura automatica durante il pre-scatto, possono sorgere problemi di messa a fuoco. Và anche sottolineato che il foro del diaframma non è sempre lo stesso quindi spesso anche a diaframmi molto chiusi possiamo comunque avere un foro molto ampio, questo perché come ben sappiamo il diaframma è "solo" l'insieme di lamelle poste all'interno dell'ottica, ma il rapporto focale, ossia il "numeretto" dopo la "f/" che noi impostiamo è, appunto, IN RELAZIONE alla focale. Va da sè che con ottiche più lunghe possiamo tranquillamente impostare rapporto focali bassi, mentre con ottiche corte è meglio non rischiare e cercare di trovare un compromesso tra profondità di campo e diffrazione data da fori troppo stretti. - Lo specchio nelle reflex: quel maledetto specchio. Sembra una sciocchezza, ma in fotografie che richiedono tempi di esposizione lunghi, come per ottenere l'effetto seta dell'acqua, dove nel fotogramma sono presenti anche soggetti fermi (come un tronco d'albero), si può avere del micromosso causato dal movimento dello specchio. Pertanto, è consigliabile disattivarlo prima dello scatto. Molte DSLR hanno proprio la modalità "mirror lock-up" progettata per questo scopo. - Sistema di stabilizzazione: anche se potrebbe sembrare controintuitivo, il sistema di stabilizzazione non è attivo solo quando ci si muove, ma sempre. Quindi, quando si cerca di fare una foto con la fotocamera completamente ferma, il sistema, nel tentativo di stabilizzare movimenti inesistenti, può generare vibrazioni proprie, rovinando l'immagine. Spero di esserti stato d'aiuto.
Ciao e grazie del feedback! A noi hanno sempre insegnato che se scatti con un obiettivo lungo è sempre meglio essere sicuri e raddoppiare, comunque sono sicuro che a molti sarà utile seguire il confronto 😊
@@CesareFerrari667 Ciao Cesare, lungi da me contraddirti o contraddire chi ti ha insegnato questa "regola", volevo solo sottolineare che quella del "doppio" non esiste mentre quella del "reciproco" si, e chiaramente per DETERMINATE RAGIONI. Partiamo dal presupposto che già la regola del reciproco della focale è EMPIRICA e non assoluta, e questo per varie motivazioni tecniche. Una di queste, che forse non hai menzionato (mi pare), è che il movimento della fotocamera non è un problema di per sé: il vero problema è la grandezza del soggetto catturato da ogni singolo fotosito poichè è lo spostamento del soggetto tra un fotosito e l'altro che, registrando l'immagine in più punti, genera il mosso. Questo implica che non solo la grandezza del sensore è rilevante (tant'è che la regola varrebbe per i sensori full-frame mentre per gli altri bisognerebbe PURE calcolare il fattore crop), ma anche la grandezza dei singoli fotositi e quindi della densità del sensore oltre che della sua grandezza. Quindi, quando mi parli di "obiettivi lunghi", l'affermazione non è chiara già di base. Non esiste un "obiettivo lungo" in senso assoluto; ciò che conta è la diagonale del sensore. Questo significa che non c'entra l'ottica, ma solo ed esclusivamente la distanza del soggetto e la sua grandezza. Se ci volessimo basare sull'insegnamento del "DOPPIO della focale su focali lunghe" allora ti si potrebbe anche dire che per fotografare un oggetto che viaggia a 1000 km/h serve un tempo di esposizione di 1/8000 di secondo... Ma anche qui non ha senso alcuno, perché se hai un obiettivo da 50mm e fotografi un aereo che viaggia a quella velocità in cielo, l'aereo risulterà molto piccolo ma assolutamente fermo, CONGELATO. Questa regola vale in assoluto. Anche quando senti dire "con le "ottiche lunghe" puoi sfocare di più lo sfondo", è assolutamente falso. Lo sfondo non si modifica nemmeno di una virgola utilizzando un'"ottica lunga". È semplicemente che, utilizzando un'ottica lunga, tu zoomi a livello ottico (non digitale) e di conseguenza avvicini il tuo soggetto a te. Tant'è che, come ben saprai, la profondità di campo diminuisce con l'avvicinarsi del soggetto. Quindi basta utilizzare un'ottica corta e avvicinarsi per ottenere lo stesso identico sfocato (solo ovviamente con delle compressioni prospettiche differenti e con più definizione). Quindi è importante far capire che il problema risiede in quanto sia grande il soggetto, non se un'ottica sia lunga o corta. (E questa non è una critica a te che non lo hai detto nel video, ci mancherebbe che devi dir tutto in un video, era solo per chiarire e risponderti prima sul concetto di "ci hanno insegnato che con "ottiche lunghe"...) Quindi, tornando alla regola empirica del reciproco della focale serve a scongiurare il mosso o il micromosso, ma anche E SOPRATTUTTO a definire il limite MASSIMO di tempo di esposizione da cui partire. Questo è importante perché, come saprai, la fotografia è luce e più luce c'è, meglio è. Se seguiamo la tua indicazione di scattare "ALMENO" a più del doppio della focale, perdiamo più di uno stop di luce, cioè dimezziamo la quantità di luce che entra nell'obiettivo. Utilizzando invece la regola del reciproco della focale, otteniamo il doppio della luce rispetto a quella che otterresti tu. Ripetendo il concetto, e mi perdonerai, è ovvio che scattare a più del doppio della focale è certamente sicuro, ma se da un lato otteniamo questa sicurezza dall'altro perdiamo inutilmente luce che in alcuni contesti potrebbe essere vitale. La regola del reciproco esiste per suggerire un metodo che ci permette di ottenere il massimo della luce disponibile evitando al contempo il mosso. E non è un concetto da sottovalutare assolutamente. Altrimenti potrei risponderti che scattare al triplo della focale è ancora più sicuro, per non dire al quadruplo...ma questo porterebbe a una gara infinita a scapito della luce catturata. In conclusione vorrei precisare, come accennato in precedenza, che la mia non vuole essere una polemica o un contraddire senza senso, ma ci tenevo a spiegare le mie motivazioni. E tu mi sembri una persona abbastanza intelligente da apprezzarlo. Complimenti comunque per i video così esaustivi. Un forte abbraccio.
Posso suggerire una cosa? Non potendo leggere tutta la domanda (dal video a parte i complimenti termina con Canon) non sarebbe il caso che iniziassi leggendo (o facendo il riassunto) cosi si comprende meglio ciò di cui andrai a parlare? Onestamente non ho capito di quale ottica tu stia parlando se non che è una di terze parti...
Parli del Sigma immagino, il problema è che se leggo il commento finisco i 60 secondi e poi devo rispondere nel prossimo shorts. Potete aprirlo cliccandolo però ☺️
@@CesareFerrari667 se c'è il limite dei 60 secondi, prova in sovrimpressione a mettere il soggetto/prodotto o in alternativa in quella che chiamano caption (cosa che odio da italiano)
@@CesareFerrari667 tutti i 70-300 non è che godano di buona qualità. Il mio è 80-200 f2,8 ad esempio. Ma ripeto, non riuscendo a vedere di cosa si parlava...
No, secondo me se fosse difettosa la macchina avresti sempre il problema, non solo a volte. Se capita qualche volta penso dipenda semplicemente da un soggetto non immobile, una profondità di campo molto sottile o magari un microaggiustamento del grip che ti manda fuori fuoco. Ma se la maggior parte sono giuste, non dovrebbe esserci un danno meccanico all’hardware. Quante sfocate ne trovi?
Allora sicuramente non è malfunzionante la macchina, forse c’è poca luce e allora fa fatica. Puoi provare a montare un flash speedlite, anche se lo imposti su lampo spento dovrebbe emettere lostesso la luce assist che aiuta a mettere a fuoco
@CesareFerrari667 Ciao Cesare, per te sarà sicuramente una risposta semplice. Ho una foto con micromosso e anche se sono gnucco 😂 non ne vado fuori e non capisco cosa ho sbagliato. Provo a sintetizzare i dati che ho: Scena di bambini da dietro che saltano per prendere una bolla di sapone. Ambientazione campo da calcetto, cielo sereno, scena ben illuminata, io in ombra. Sullo sfondo alberi sulla sinistra e parete di fronte. Impostazioni macchina: F 2.8 a 24 mm 1/800 ISO 100 Ovviamente non avevo il pieno controllo in quanto ero in semiautomatismo. La lente non è stabilizzata ma il corpo macchina sì. Grazie mille se riuscirai a risp. Ciao da Crema 😁
@@CesareFerrari667 Tranquillo, con tutti quelli che hai da vedere! Tanto è da settembre che ci penso 🤣 .. P.S. Ne ho un altro di commento che ti è sfuggito, riguarda il video del 50ino 😅..grazie
Esaudiente come sempre. Un consiglio che vorrei chiederti e cioe', a differenza di un buon obiettivo da montare, per far pratica digitale cosa mi consigli una 70d, una 77d oppure, come ha fatto mio nipote, prendere una 80d? A prescindere delle caratteristiche, ti chiedo un consiglio che solo tu puoi darmi. Grazie
Interessante! Però il tempo di sicurezza lo conoscevo come inverso della lunghezza focale..... (ai tempi della pellicola) quindi..... con un 50 mm (su fx) il tempo era 1/50...... Poi so anche che con l'aumento della densità dei sensori in effetti va abbassato il tempo di sicurezza.... per cui 1/100 per un 50mm potrebbe anche starci......
Utilissimo video,ora la domanda che vorrei porti Cesare,sperando nel tu,spesso mi capita di fotografare alle partite di mio figlio,dove trovo difficoltà e foto per la maggiore sfocate,in questo periodo in cui cala presto la sera,verso le 18 che gioca magari,e sui campi sappiamo poi entrano in funzione le luci artificiose ,ecco come potrei migliorare tali foto,essendo sport in movimento,utile e proverò la parte del tempo di scatto,magari qualche altra info,te ne sarei grato immensamente,grazie
Ciao Serena! A volte lo faccio anche io ma serve tanto controllo; l’istruttore di tiro diceva sempre che, se trattieni il respiro, mandi i muscoli in apnea e la mancanza di ossigenazione produce piccole contrazioni. Quindi potrebbe anche peggiorare la situazione, bisogna inspirare, trattenere, scattare e poi tornare subito a respirare!
@@CesareFerrari667 Grazie mille! Siccome sei gentilissimo e i tuoi bei video mi fanno andare in paranoia… ma dicevo: siccome sei gentilissimo 😅 posso approfittarne per farti una domanda? Purtroppo mesi fa, non mi ricordo bene quando, abbiamo avuto un piccolo incidente: mio marito ha tolto la muffa dai muri e si sono mossi una serie di insettini minuscoli bianchi di cui non ricordo il nome, ma si cibano di muffa: lui l’ha tolta e questi se ne sono andati in giro. Li ho trovati anche sulla reflex (che era nella sua custodia nell’armadio). A posteriori, dopo il tuo video, io credo di aver fatto una strunzata. Pulite le lenti (davanti e quella dalla baionetta) ho il terrore di aver passato un fazzolettino (quello degli occhiali) anche dentro (sarebbe lì il sensore?) ora, sto provando a fare foto alla cavolo per capire se il mosso che vedo ogni tanto è colpa mia (e ci sta benissimo che io non sappia regolare bene le impostazioni eh, soprattutto in condizioni di poca luce) o colpa mia nel senso che ho fatto un danno alla macchina. C’è modo per capirlo? Devo portarla a far vedere magari a un fotografo (con la mano più ferma e una conoscenza più ampia dell’argomento)? Grazie mille e scusa la lungaggine. Ho una reflex ‘da poco’ in confronto alle vostre ma per l’uso domestico che ne faccio è costata anche troppo 😒 ah, aggiungo che ho sempre su il 50 mm 😝 è probabilmente ho la mania di tenere gli F il più basso possibile (mai sotto 2.5 però)… grazie!
@serenabuffagni8870 mmm capisco! Dunque, se era una reflex avrai passato il panno sullo specchio, spero non sul sensore. Generalmente tale pratica è sconsigliata, perché pulire lo specchio può disallinearlo e quindi guardando nell’oculare potresti vedere male o addirittura avere un blocco dello specchio durante l’utilizzo. Motivo per cui un passaggio in assistenza io lo farei. Detto questo però, può anche essere che non sia successo nulla. Aver toccato lo specchio non dovrebbe avere conseguenze sulla foto finale, perché lo specchio serve a te per vedere mentre inquadri, ma poi quando scatti lo specchio si sposta per lasciar arrivare la luce al sensore. Quindi mi sembra strano che lo specchio causi problemi all’immagine, al più dovresti vederlo strano guardando nell’oculare ma poi la foto non dovrebbe risentirne
@serenabuffagni8870 aggiungo anche che… se il mosso lo vedi SEMPRE, possiamo supporre che ci sia un problema, ma… se lo vedi solo ogni tanto, lo imputerei a un difetto nell’autofocus di quella singola fotografia ☺️
@@CesareFerrari667 Grazie! Eh non saprei. Io poi sono ipocondriaca, adesso mi son messa in testa che ho fatto un danno e non me lo leva nessuno 😅 c’è da dire che io fotografo bambini (i miei-non stanno mai fermi), quando fotografano me una volta all’anno, Dio ci salvi (tutte le volte devo rispiegare come devono fare per scattare), quindi in realtà sono spesso mosse…. Per una serie di motivi! Per togliermi il dubbio proverò a chiedere di persona a un fotografo chiedendo di fare qualche prova lui, più che altro perché mi ero data disponibile a fotografare le classi della scuola dei miei figli e non voglio sicuramente farlo con una macchina che può avere dei problemi 😩
Ciao Antonino, mah sbagliato non direi, dipende tutto se ottieni il risultato che vuoi. In quel caso va bene, diciamo che quelle modalità nascono per salvarsi delle impostazioni, quindi se avere quei parametri rispecchia le tue intenzioni, va benissimo così
in priorità di tempi o di apertura, quello che decide la fotocamera, l'altro valore, sarà lo stesso che sarai costretto ad impostare in manuale. quindi automatico o meno non vi è differenza.
La differenza la vedi in contesti dinamici in cui la luce cambia di continuo. Se fai sport e vuoi una esposizione ottimale con un tempo fisso, lasci il diaframma variabile e ti aiuta
Si spiegazioni semplici . .. quindi poco efficaci. .ai omesso che per non sfocare ...e per avere a fuoco non solo il naso ma anche l'orecchi ,e ..bisogna alzare iso con problemi di rumore..per non parlare dei tempi a 8000 ...meglio seguire oggetto fotografando e tenere iso bassi ...un saluto
Tutto veramente interessante , però anche molto faticoso seguire una lunghissima chiacchierata fatta ad altissima velocità, in fondo non ci sta correndo dietro nessuno. ed un dialogo più pacato otterrebbe risultati migliori.
Ciao Gianfranco, vero, ma se andassi più piano non oso immaginare quanto durerebbe un video. Ad ogni modo c’è la possibilità di impostare la velocità su TH-cam, personalmente spesso la metto a 1.5 per passare meno tempo su un contenuto quando lo fruisco, ma è anche possibile diminuirla, creando la perfetta illusione che il video sia più lento 😊
come sempre spiegazioni semplici ma altamente efficaci, seguo molto volentieri i tuoi video ,bravo
Grazie Arnaldo, è un piacere che qualcuno apprezzi 🤩🤩🤩
Spettacolare spiegazione, ho preso appunti!
Brava Giorgia 😃
Molto interessante!
Sei un grande, ma sono un neo fotografo e così non si capisce bene senza un confronto di qualche fotografia 🥵 bravissimo 😁
OTTIMA spiegazione...come sempre 👍🏻👍🏻👍🏻👍🏻 TOP
Felice che sia stata utile 😃
Ottima scaletta, un piacere seguire
Troppo gentile Mauro 🥰
Sempre,sempre, sempre interessante Cesare ! Sempre un grande aiuto a riflettere e a pensare di poter fare meglio !
Grazie, fa davvero piacere 😊
Ciao Cesare, molto interessante, come tutti i tuoi video. Il tuo modo di esporre l'argomento e la tua competenza fanno il resto. Due anni fa ho avuto l'opportunita' di realizzare da privato un po' di foto nel gran premio di Imola. Solita sfiga, brutto tempo e luce non adeguata a tempi velocissimi. Ho risolto il tutto con la tecnica del Panning. Non male il risultato, anche se diverse le ho voluto scartare. Complimenti e buon lavoro
Capita, ma onore a te per aver improvvisato e cavato il risultato con le unghie
Bravissimo, chiaro e preciso . Complimenti
Grazie, felice che sia servito 😊
Buongiorno Cesare e i miei più vivi complimenti. Come posso farti delle domande/consigli su un utilizzo particolare della fotocamera che in quanto novizio mi stanno facendo impazzire? Grazie per quanto sarà possibile e ancora complimenti per concretezza e proprietà di linguaggio e immediatezza. Ciao
Ciao, se me le fai qui nei commenti o sotto altri video rispondo direttamente e va a beneficio di tutti 😃
Ciao scusa volevo chiederti una cosa. È vero che una foto può essere parzialmente fuori fuoco (per mancanza di profondità di campo) se il soggetto che riprendiamo non é ben parallelo con il piano di messa a fuoco? Del tipo sto fotografando dall alto verso il basso una piccola zona fiorita, ma vuoi per la fotocamera non parallela oppure vuoi per il piano a terra, qualcosa rimane fuori fuoco. È un concetto giusto? Che poi, se non sbaglio, è lo stesso rischio che c è quando componi e ricomponi (penso nelle reflex quando si avevano pochissimi punti maf). Spostando la fotocamera, non più parallela dal piano di messa a fuoco, si rischia. Ciao grazie mille
Ciao Fabio, è giustissimo. Il piano di messa a fuoco è perpendicolare alla tua lente, parallelo al sensore. Quindi è molto facile che qualcosa sia fuori fuoco perché non ricade nell’area di profondità di campo consentita dalla tua ottica. Un modo per gestire il piano di messa a fuoco separatamente sono le lenti tilt/shift o le baby lens, che danno ottimi risultati.
Anche ricomponendo ovviamente corri il rischio di andare fuori asse, anche se a esperienza mia questa cosa succede se scatti con apertura maggiore di 2.8… da 2.8 in giù il fenomeno dovrebbe essere molto contenuto
@@CesareFerrari667 grazie mille. Erano dei concetti che avevo letto ma non ero sicuro di aver bene inteso il concetto. Ti chiedo solo un ultima cosa. Come mai con le nostre fotocamere, che siano fx dx o 4 3, dobbiate sempre prestare attenzione a tutte queste cose, mentre se scattiamo con lo smartphone, è sempre tutto perfettamente (o quasi) a fuoco?
@@fabioinserra9981 ottima domanda. Questo dipende dalla dimensione del sensore e dal suo rapporto con la lente. Le ottiche vengono normalmente nominate con riferimento al 35mm, quindi su una reflex 35mm hai effettivamente un 50mm, ma quel 50mm su un apsc diventa un 80, giusto? Questo perché il sensore ha dimensioni diverse.
Ne consegue che per avere un 50 su sensore più piccolo, la lente deve avere una costruzione diversa! Per avere un 50 su apsc devi costruire una lente con caratteristiche da 35mm (circa). E un 35mm, nativamente, ha una profondità di campo più estesa rispetto a un 50, perché all’aumentare della focale diminuisce la profondità di campo.
Facciamo un salto e immaginiamo come deve essere costruita una lente per offrire un angolo di campo equivalente a un 50mm su smartphone… deve essere sostanzialmente un 4/6mm a causa del sensore più piccolo, ecco che una lente del genere, anche se restituisce un angolo di campo di 50mm, ha la profondità di campo di un ultragrandangolo. Ed ecco spiegato perché lo smartphone tiene tutto a fuoco e la reflex no, sono rapporti diversi tra superficie del sensore e ottica
@@CesareFerrari667 grazie mille per la tua spiegazione. Sei stato chiarissimo. In pratica il fattore di crop modifica la focale ma lascia inalterata la profondità di campo!
@@fabioinserra9981 si quasi inalterata, un po’ cambia perché tu modifichi la distanza per fare la stessa composizione, ma comunque una lente su sensore più piccolo ha meno pdc perché come costruzione somiglia più a un grandangolo
Sono tante cose da ricordare, ma grazie
Vedrai che vanno in automatico dopo 😁
Spiegazione di grande eccellenza. Tu hai citato il focus tracking, questo è applicabile nella 6dmkii che utilizzo? In tal caso come si attiva?
Focus stacking con Canon 6D Mark II #shorts
Ottimo video 💪
Spiegato molto bene, video mega utile!!
Spero di non mettere mai le mani sul sensore! 🤞🤣
Grazie Emiliano🤩
È più facile di quanto pensi, ma sempre meglio se si riesce a evitare 😄😄😄
@@CesareFerrari667 ahah infatti tutte le volte che torno dopo aver scattato controllo sempre 😎👌🔥
Ho l'ansia solo a pensarci 🤣🤣
Purtroppo prima o poi succede, vedrai che quando capita risolvi e poi non ci pensi più.
… non è vero! Anche io sto sempre iper attento a non introdurre polvere, non te ne liberi mai 😂😂😂
@@CesareFerrari667 ahahah la polvere la odio 🤣🤣🤣
Ma cerco sempre di prestare attenzione, l'attrezzatura tutta al chiuso 👌😎
@@emilianomonopoli6974 esatto quello fa tanto - poi cambiare lente con attenzione e pulire esternamente ogni tot
Complimenti ancora, mi avevi dato ottimi consigli sul flash e ho risolto il tutto. Ne approfitto per un'altra domanda. Facendo foto per i miei Alpini in sfilata alcune volte scattando in condizioni non sempre ottimali mi trovo alcune foto a fuoco e altre no: hai suggerimenti per ridurre questo problema?
Vengono sfocati? #shorts
Grazie x questi video
Grazie a te per l’ascolto ☺️
Ciao Cesare, complimenti per i video sempre molto chiari, dopo un tuo video ho comprato una Canon 5d mark 2 con 20,000 scatti. E devo dire che mi hai dato un ottimo consiglio. Ho comprato un sigma usato 70-300 ma ogni tanto vedo che le foto non sono super nitide. Secondo te oltre al fatto di errori tecnici che tu sappia questi obiettivi portano meno nitidezza anche se adoperati molto bene.l? ( immagino di sì sennò non costerebbero così poco rispetto ai Canon ) hai qualche trucco per far uscire foto nitide anche con obiettivi non di prima fascia ? Grazie Saluti.
Ottiche di cui meglio se non vi parlo #shorts
Aah bravo Ce, questo mi serve!
Ne sono lieto 😄
Ciao Cesare,potresti spiegare come fare un panning con una entry level come la Canon r100? Grazie mille
Panning in fotografia #shorts
@@CesareFerrari667 grazie pera risposta! Gentilissimo
@@CesareFerrari667 con un 50 f1.8 potrebbe andare bene? In alternativa ho uno scarso 18/45 in dotazione
@@CesareFerrari667 purtroppo però entrambi gli obiettivi non sono stabilizzati
Salve, complimenti per il canale e tutti i tuoi video.
Io ho due canon. Ho la Eos1300D con obbiettivo yongnuo 35mm f2.0 e l'altra è la Eos 250 con obbiettivo tamron 18-200.
I problemi che mi danno le entrambe è lo stesso, cioè mettono a fuoco bene,tutto perfetto e preciso ma dopo lo scatto quando vado a vedere la foto mi esce come opaca. Non escono nitide. Secondo te cos'è che sbaglio? Grazie mille.
Foro fuori fuoco o poco nitide? #shorts
Eccomiii hahahaha 😽 ciao
Ciao Giulietta!
Possiedo una eos 5d mark4, con obiettivi fissi 50mm f1,4 85mm f1,8 70/200mm f2,8 2à serie, 24/70 f2,8 tutti canon. A volte mi vengono fote spettacolari e nitide, spesso foto sfocate!!!! Scatto in manuale, qualche volta a priorità di diaframma. Ciao e continua così con i tuoi tutorial molto precisi
Che spettacolo di corredo! Eh ne so qualcosa, specie scattando sopra f/2 è molto facile che la foto mossa salti fuori 😣
L’importante è saperlo e farne più di una 💪🏻💪🏻💪🏻
Hai provato la taratura delle lenti da menu? La messa a fuoco a fase delle reflex a volte rompo un po' 'u 'azz.
Possibile, mi fa strano che lo faccia anche con le ottiche originali e soprattutto solo in certi contesti e non in certi altri…
@@CesareFerrari667 succede anche con le originali, io ricordo con la d800 nikon e prima ancora con la 50d della canon, ottiche sempre tarate vi sw. Il sistema a fase è cosi, se provi ad esempi puntare sempre lo stesso punto, più volte, trovo sempre un af diverso, anche se quasi impercettibile.
Già, anche se sugli ultimi modelli lo riscontro sempre meno - ho cominciato con 550D e con i modelli che uso ora non mi capita praticamente mai
Ciao come sempre sei bravissimo. Posseggo una cR5C, ho acquistato un 14mm Samyang Cine (Completamente Manuale), in modalità foto ovviamente non mi riconosce il diaframma impostato sull'ottica. Pertanto la fotocamera non scatta! Mi puoi aiutare pre favore?
Ti rispondo con uno #shorts verso le 11
Ottima panoramica
Prima o poi torniamo a scattare in natura 😊
Ecco questo mi è utile, a volte le sbaglio
Ora non sbaglierai più Maria 😃
Dove posso vedere le tue foto oppure dei video. Grazie
Ciao Nunzio, su instagram qualcosa trovi, o sul mio profilo o su @flarescapeofficial, se no visita www.flarescape.com
Ciao Cesare seguirti credo sia fondamentale x chi piace la fotografia grazie
Grazie Lucio, si fa quel che si può 😊
X la mia esperienza l'unico obbiettivo in mio possesso che andava calibrato è il Sigma 24 Art, l'unico non Canon... "ma tanta roba"
Fortunatamente da quando ho mirrorless (R) non ne ho più bisogno perché la messa a fuoco è sul sensore.
Una delle tante cose positive delle mirrorless
Infatti anche io sto scoprendo i vantaggi, se questo è il futuro lo accetterò. Ma la 5D me la tengo 😄😄😄
Chiarissimo. Avrei solo un appunto: scattare con tempi che sono il doppio della lunghezza focale certamente ci crea un margine di sicurezza, ma la regola del reciproco della focale non prevede questo raddoppio. Infatti, per i sensori full-frame, la regola prevede che il tempo di esposizione minimo sia il reciproco della lunghezza focale. Ad esempio, se si utilizza una focale di 150mm, per scattare a mano libera con un soggetto fermo, si dovrebbe utilizzare un tempo di esposizione minimo di 1/150 di secondo o più breve (preferibilmente più breve). Faccio questo appunto solo perché ho sentito citare la "regola del doppio", che in realtà non esiste, anche se fornisce effettivamente un margine di sicurezza ulteriore.
E visto che hai chiesto nei commenti altre idee te ne suggerisco alcune:
- Diffrazione: hai menzionato i diaframmi troppo aperti e quindi una ridotta profondità di campo, il che può aumentare il rischio di avere parti fuori fuoco. Tuttavia, con diaframmi troppo chiusi, la luce deve passare attraverso un foro molto stretto, generando una nuova fonte di luce puntiforme oltre il foro del diaframma. Questo non solo riduce notevolmente la nitidezza dell'immagine, ma in alcune fotocamere che non hanno il diaframma in apertura automatica durante il pre-scatto, possono sorgere problemi di messa a fuoco.
Và anche sottolineato che il foro del diaframma non è sempre lo stesso quindi spesso anche a diaframmi molto chiusi possiamo comunque avere un foro molto ampio, questo perché come ben sappiamo il diaframma è "solo" l'insieme di lamelle poste all'interno dell'ottica, ma il rapporto focale, ossia il "numeretto" dopo la "f/" che noi impostiamo è, appunto, IN RELAZIONE alla focale. Va da sè che con ottiche più lunghe possiamo tranquillamente impostare rapporto focali bassi, mentre con ottiche corte è meglio non rischiare e cercare di trovare un compromesso tra profondità di campo e diffrazione data da fori troppo stretti.
- Lo specchio nelle reflex: quel maledetto specchio. Sembra una sciocchezza, ma in fotografie che richiedono tempi di esposizione lunghi, come per ottenere l'effetto seta dell'acqua, dove nel fotogramma sono presenti anche soggetti fermi (come un tronco d'albero), si può avere del micromosso causato dal movimento dello specchio. Pertanto, è consigliabile disattivarlo prima dello scatto. Molte DSLR hanno proprio la modalità "mirror lock-up" progettata per questo scopo.
- Sistema di stabilizzazione: anche se potrebbe sembrare controintuitivo, il sistema di stabilizzazione non è attivo solo quando ci si muove, ma sempre. Quindi, quando si cerca di fare una foto con la fotocamera completamente ferma, il sistema, nel tentativo di stabilizzare movimenti inesistenti, può generare vibrazioni proprie, rovinando l'immagine.
Spero di esserti stato d'aiuto.
Ciao e grazie del feedback! A noi hanno sempre insegnato che se scatti con un obiettivo lungo è sempre meglio essere sicuri e raddoppiare, comunque sono sicuro che a molti sarà utile seguire il confronto 😊
@@CesareFerrari667 Ciao Cesare,
lungi da me contraddirti o contraddire chi ti ha insegnato questa "regola", volevo solo sottolineare che quella del "doppio" non esiste mentre quella del "reciproco" si, e chiaramente per DETERMINATE RAGIONI.
Partiamo dal presupposto che già la regola del reciproco della focale è EMPIRICA e non assoluta, e questo per varie motivazioni tecniche. Una di queste, che forse non hai menzionato (mi pare), è che il movimento della fotocamera non è un problema di per sé: il vero problema è la grandezza del soggetto catturato da ogni singolo fotosito poichè è lo spostamento del soggetto tra un fotosito e l'altro che, registrando l'immagine in più punti, genera il mosso. Questo implica che non solo la grandezza del sensore è rilevante (tant'è che la regola varrebbe per i sensori full-frame mentre per gli altri bisognerebbe PURE calcolare il fattore crop), ma anche la grandezza dei singoli fotositi e quindi della densità del sensore oltre che della sua grandezza.
Quindi, quando mi parli di "obiettivi lunghi", l'affermazione non è chiara già di base. Non esiste un "obiettivo lungo" in senso assoluto; ciò che conta è la diagonale del sensore. Questo significa che non c'entra l'ottica, ma solo ed esclusivamente la distanza del soggetto e la sua grandezza. Se ci volessimo basare sull'insegnamento del "DOPPIO della focale su focali lunghe" allora ti si potrebbe anche dire che per fotografare un oggetto che viaggia a 1000 km/h serve un tempo di esposizione di 1/8000 di secondo... Ma anche qui non ha senso alcuno, perché se hai un obiettivo da 50mm e fotografi un aereo che viaggia a quella velocità in cielo, l'aereo risulterà molto piccolo ma assolutamente fermo, CONGELATO.
Questa regola vale in assoluto. Anche quando senti dire "con le "ottiche lunghe" puoi sfocare di più lo sfondo", è assolutamente falso. Lo sfondo non si modifica nemmeno di una virgola utilizzando un'"ottica lunga". È semplicemente che, utilizzando un'ottica lunga, tu zoomi a livello ottico (non digitale) e di conseguenza avvicini il tuo soggetto a te. Tant'è che, come ben saprai, la profondità di campo diminuisce con l'avvicinarsi del soggetto. Quindi basta utilizzare un'ottica corta e avvicinarsi per ottenere lo stesso identico sfocato (solo ovviamente con delle compressioni prospettiche differenti e con più definizione).
Quindi è importante far capire che il problema risiede in quanto sia grande il soggetto, non se un'ottica sia lunga o corta. (E questa non è una critica a te che non lo hai detto nel video, ci mancherebbe che devi dir tutto in un video, era solo per chiarire e risponderti prima sul concetto di "ci hanno insegnato che con "ottiche lunghe"...)
Quindi, tornando alla regola empirica del reciproco della focale serve a scongiurare il mosso o il micromosso, ma anche E SOPRATTUTTO a definire il limite MASSIMO di tempo di esposizione da cui partire. Questo è importante perché, come saprai, la fotografia è luce e più luce c'è, meglio è. Se seguiamo la tua indicazione di scattare "ALMENO" a più del doppio della focale, perdiamo più di uno stop di luce, cioè dimezziamo la quantità di luce che entra nell'obiettivo. Utilizzando invece la regola del reciproco della focale, otteniamo il doppio della luce rispetto a quella che otterresti tu.
Ripetendo il concetto, e mi perdonerai, è ovvio che scattare a più del doppio della focale è certamente sicuro, ma se da un lato otteniamo questa sicurezza dall'altro perdiamo inutilmente luce che in alcuni contesti potrebbe essere vitale.
La regola del reciproco esiste per suggerire un metodo che ci permette di ottenere il massimo della luce disponibile evitando al contempo il mosso. E non è un concetto da sottovalutare assolutamente. Altrimenti potrei risponderti che scattare al triplo della focale è ancora più sicuro, per non dire al quadruplo...ma questo porterebbe a una gara infinita a scapito della luce catturata.
In conclusione vorrei precisare, come accennato in precedenza, che la mia non vuole essere una polemica o un contraddire senza senso, ma ci tenevo a spiegare le mie motivazioni. E tu mi sembri una persona abbastanza intelligente da apprezzarlo.
Complimenti comunque per i video così esaustivi.
Un forte abbraccio.
Posso suggerire una cosa? Non potendo leggere tutta la domanda (dal video a parte i complimenti termina con Canon) non sarebbe il caso che iniziassi leggendo (o facendo il riassunto) cosi si comprende meglio ciò di cui andrai a parlare? Onestamente non ho capito di quale ottica tu stia parlando se non che è una di terze parti...
Parli del Sigma immagino, il problema è che se leggo il commento finisco i 60 secondi e poi devo rispondere nel prossimo shorts. Potete aprirlo cliccandolo però ☺️
@@CesareFerrari667 non ci sono riuscito... Era un Sigma? Ne ho 3 che trovo ottiche stupende.
@@CesareFerrari667 se c'è il limite dei 60 secondi, prova in sovrimpressione a mettere il soggetto/prodotto o in alternativa in quella che chiamano caption (cosa che odio da italiano)
@MaurizioMoscatelli-photo questo se è lo stesso mio è un 70-300 che io avevo preso a 250€ nuovo, un’ottica che sconsiglio di cuore 🥹
@@CesareFerrari667 tutti i 70-300 non è che godano di buona qualità. Il mio è 80-200 f2,8 ad esempio. Ma ripeto, non riuscendo a vedere di cosa si parlava...
Secondo te è un difetto della fotocamera oppure sono io che sono una schiappa? Grazie della tua attenzione
No, secondo me se fosse difettosa la macchina avresti sempre il problema, non solo a volte. Se capita qualche volta penso dipenda semplicemente da un soggetto non immobile, una profondità di campo molto sottile o magari un microaggiustamento del grip che ti manda fuori fuoco. Ma se la maggior parte sono giuste, non dovrebbe esserci un danno meccanico all’hardware. Quante sfocate ne trovi?
@@CesareFerrari667 Non tante, il problema è quando scatto all'interno, ell'esterno non vengono sfocate.
Allora sicuramente non è malfunzionante la macchina, forse c’è poca luce e allora fa fatica. Puoi provare a montare un flash speedlite, anche se lo imposti su lampo spento dovrebbe emettere lostesso la luce assist che aiuta a mettere a fuoco
@@CesareFerrari667 Grazie, sei gentilissimo al prossimo video.
@@miky40live piacere mio, come sempre 😃
un contributo incredibile, grazie1 ora so che facevo sempre tanti errori hahaha
L’importante è correggerli 😉
@CesareFerrari667 Ciao Cesare, per te sarà sicuramente una risposta semplice. Ho una foto con micromosso e anche se sono gnucco 😂 non ne vado fuori e non capisco cosa ho sbagliato. Provo a sintetizzare i dati che ho:
Scena di bambini da dietro che saltano per prendere una bolla di sapone. Ambientazione campo da calcetto, cielo sereno, scena ben illuminata, io in ombra. Sullo sfondo alberi sulla sinistra e parete di fronte.
Impostazioni macchina:
F 2.8 a 24 mm
1/800
ISO 100
Ovviamente non avevo il pieno controllo in quanto ero in semiautomatismo. La lente non è stabilizzata ma il corpo macchina sì.
Grazie mille se riuscirai a risp. Ciao da Crema 😁
Perché non mette a fuoco #shorts
Me l’ero perso?! Ora programmo due #shorts
Mettere a fuoco in fretta #shorts
@@CesareFerrari667 Tranquillo, con tutti quelli che hai da vedere! Tanto è da settembre che ci penso 🤣 .. P.S. Ne ho un altro di commento che ti è sfuggito, riguarda il video del 50ino 😅..grazie
@m_cassani cosa diceva? Se lo cerco tra i 3000 che sono senza risposta facciamo notte 😂
Esaudiente come sempre. Un consiglio che vorrei chiederti e cioe', a differenza di un buon obiettivo da montare, per far pratica digitale cosa mi consigli una 70d, una 77d oppure, come ha fatto mio nipote, prendere una 80d? A prescindere delle caratteristiche, ti chiedo un consiglio che solo tu puoi darmi. Grazie
Ciao, credo che la 80D sia meglio un po’ in tutto, però dipende anche dal budget. Potresti prendere 70D ora e risparmiare per una R7 in futuro
@@CesareFerrari667 , perfetto, grazie mille e buona Domenica
Altrettanto, fammi sapere cosa scegli!
@@CesareFerrari667 , mi avevano suggerito una 77d ma seguirò il tuo consiglio
Interessante! Però il tempo di sicurezza lo conoscevo come inverso della lunghezza focale..... (ai tempi della pellicola) quindi..... con un 50 mm (su fx) il tempo era 1/50...... Poi so anche che con l'aumento della densità dei sensori in effetti va abbassato il tempo di sicurezza.... per cui 1/100 per un 50mm potrebbe anche starci......
Se sei esperto puoi anche usare la vecchia regola, a noi hanno insegnato che se scatti con un 300mm… meglio essere prudenti
Utilissimo video,ora la domanda che vorrei porti Cesare,sperando nel tu,spesso mi capita di fotografare alle partite di mio figlio,dove trovo difficoltà e foto per la maggiore sfocate,in questo periodo in cui cala presto la sera,verso le 18 che gioca magari,e sui campi sappiamo poi entrano in funzione le luci artificiose ,ecco come potrei migliorare tali foto,essendo sport in movimento,utile e proverò la parte del tempo di scatto,magari qualche altra info,te ne sarei grato immensamente,grazie
Foto di sport, come fare? #shorts
Io provo anche a trattenere il respiro per non muovermi 😂😂😂 video utilissimo 😊
Ciao Serena! A volte lo faccio anche io ma serve tanto controllo; l’istruttore di tiro diceva sempre che, se trattieni il respiro, mandi i muscoli in apnea e la mancanza di ossigenazione produce piccole contrazioni. Quindi potrebbe anche peggiorare la situazione, bisogna inspirare, trattenere, scattare e poi tornare subito a respirare!
@@CesareFerrari667 Grazie mille! Siccome sei gentilissimo e i tuoi bei video mi fanno andare in paranoia… ma dicevo: siccome sei gentilissimo 😅 posso approfittarne per farti una domanda? Purtroppo mesi fa, non mi ricordo bene quando, abbiamo avuto un piccolo incidente: mio marito ha tolto la muffa dai muri e si sono mossi una serie di insettini minuscoli bianchi di cui non ricordo il nome, ma si cibano di muffa: lui l’ha tolta e questi se ne sono andati in giro. Li ho trovati anche sulla reflex (che era nella sua custodia nell’armadio). A posteriori, dopo il tuo video, io credo di aver fatto una strunzata. Pulite le lenti (davanti e quella dalla baionetta) ho il terrore di aver passato un fazzolettino (quello degli occhiali) anche dentro (sarebbe lì il sensore?) ora, sto provando a fare foto alla cavolo per capire se il mosso che vedo ogni tanto è colpa mia (e ci sta benissimo che io non sappia regolare bene le impostazioni eh, soprattutto in condizioni di poca luce) o colpa mia nel senso che ho fatto un danno alla macchina. C’è modo per capirlo? Devo portarla a far vedere magari a un fotografo (con la mano più ferma e una conoscenza più ampia dell’argomento)? Grazie mille e scusa la lungaggine. Ho una reflex ‘da poco’ in confronto alle vostre ma per l’uso domestico che ne faccio è costata anche troppo 😒 ah, aggiungo che ho sempre su il 50 mm 😝 è probabilmente ho la mania di tenere gli F il più basso possibile (mai sotto 2.5 però)… grazie!
@serenabuffagni8870 mmm capisco! Dunque, se era una reflex avrai passato il panno sullo specchio, spero non sul sensore. Generalmente tale pratica è sconsigliata, perché pulire lo specchio può disallinearlo e quindi guardando nell’oculare potresti vedere male o addirittura avere un blocco dello specchio durante l’utilizzo. Motivo per cui un passaggio in assistenza io lo farei. Detto questo però, può anche essere che non sia successo nulla. Aver toccato lo specchio non dovrebbe avere conseguenze sulla foto finale, perché lo specchio serve a te per vedere mentre inquadri, ma poi quando scatti lo specchio si sposta per lasciar arrivare la luce al sensore. Quindi mi sembra strano che lo specchio causi problemi all’immagine, al più dovresti vederlo strano guardando nell’oculare ma poi la foto non dovrebbe risentirne
@serenabuffagni8870 aggiungo anche che… se il mosso lo vedi SEMPRE, possiamo supporre che ci sia un problema, ma… se lo vedi solo ogni tanto, lo imputerei a un difetto nell’autofocus di quella singola fotografia ☺️
@@CesareFerrari667 Grazie! Eh non saprei. Io poi sono ipocondriaca, adesso mi son messa in testa che ho fatto un danno e non me lo leva nessuno 😅 c’è da dire che io fotografo bambini (i miei-non stanno mai fermi), quando fotografano me una volta all’anno, Dio ci salvi (tutte le volte devo rispiegare come devono fare per scattare), quindi in realtà sono spesso mosse…. Per una serie di motivi! Per togliermi il dubbio proverò a chiedere di persona a un fotografo chiedendo di fare qualche prova lui, più che altro perché mi ero data disponibile a fotografare le classi della scuola dei miei figli e non voglio sicuramente farlo con una macchina che può avere dei problemi 😩
Ma cosa hai fatto in fronte?
Bimba mi ha graffiato. E non è stata la prima volta 😇
Scusami, è sbagliato scattare quasi sempre in Ci , C2 o C3 con la Canon EOS 5d mark 4..
Ciao Antonino, mah sbagliato non direi, dipende tutto se ottieni il risultato che vuoi. In quel caso va bene, diciamo che quelle modalità nascono per salvarsi delle impostazioni, quindi se avere quei parametri rispecchia le tue intenzioni, va benissimo così
Fuoco con tasto posteriore autofocus si i servo
Che ne dici in M fissare sia profondità che tempi e lasciare libero gli iso? A volte meglio ancora iso 100 e fine :-)
Io non corro rischi ma… #shorts
in priorità di tempi o di apertura, quello che decide la fotocamera, l'altro valore, sarà lo stesso che sarai costretto ad impostare in manuale. quindi automatico o meno non vi è differenza.
La differenza la vedi in contesti dinamici in cui la luce cambia di continuo. Se fai sport e vuoi una esposizione ottimale con un tempo fisso, lasci il diaframma variabile e ti aiuta
Io una soffiata con la pompetta una volta anno
Si spiegazioni semplici . .. quindi poco efficaci. .ai omesso che per non sfocare ...e per avere a fuoco non solo il naso ma anche l'orecchi ,e ..bisogna alzare iso con problemi di rumore..per non parlare dei tempi a 8000 ...meglio seguire oggetto fotografando e tenere iso bassi ...un saluto
Tutto veramente interessante , però anche molto faticoso seguire una lunghissima chiacchierata fatta ad altissima velocità, in fondo non ci sta correndo dietro nessuno. ed un dialogo più pacato otterrebbe risultati migliori.
Ciao Gianfranco, vero, ma se andassi più piano non oso immaginare quanto durerebbe un video. Ad ogni modo c’è la possibilità di impostare la velocità su TH-cam, personalmente spesso la metto a 1.5 per passare meno tempo su un contenuto quando lo fruisco, ma è anche possibile diminuirla, creando la perfetta illusione che il video sia più lento 😊
Quello che chiami erroneamente sciatter, si chiama in gergo tecnico " tempo di esposizione".
Perdonami, l’ho detto in inglese - si scrive shutter e si pronuncia come hai scritto tu
Ma si la sappiamo la cosa, l’importantee é il concetto espresso