Gran Premio del Belgio 1982, post seconda sessione di qualifica: Speciale "Dribbling" - RIP Gilles
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- เผยแพร่เมื่อ 12 ต.ค. 2021
- Gran Premio del Belgio 1982, post seconda sessione di qualifica: Speciale "Dribbling" con annuncio in diretta del decesso di Gilles Villeneuve
Studio RAI a Roma e collegamento da Zolder
8 maggio 1982
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"Il sedile eiettabile studiato dalla ferrari come dispositivo di sicurezza" non si puo sentire, e dimostra come spesso i giornalisti si perdono ad inventare spiegazioni plausibili di quello che vedono ignorando la materia di cui parlano.
Concorso di colpa e per fortuna oggi la sicurezza delle F1 e di quasi tutte le piste e' nettamente superiore.
Grande Gill
Mi ricordavo questa frase da quel giorno. Ero un ragazzino e già mi era chiara la enormità di questa sparata. Pensava forse fosse un aereo militare?
8 anni e mezzo, ero pazzo di Gilles. Stavo giocando a pallone sotto casa, per la strada (oggi inconcepibile), era una giornata nuvolosa da me, ad un certo punto dai balconi sento un brusio... e poi mi chiamano su, mi dicono
220773 concordo pienamente con íl tuo commento riguardo cio' che era la F1 cosi come altri sport al epoca con íl rischio che si correva poi e tutto íl resto da te descritto.Detto questo non concordo invece per nulla sul fatto che oggi certi giornalisti o telecronisti commentatori son senz'anima e iper tecnologici,quando semmai alcuni ma non tutti si adeguano ai tempi di oggi e poi tanti tutto sono tranne che urlatori senz'anima poiche' con il commento sanno trasmettere la passione per loro e gli spettatori coinvolgendoli o provando a farlo al meglio bene o male che sia,esaltando alla grande delle gesta di alcuni piloti famosi con appellativi da fare scuola in quiz televisivi nostrani oltre che un certo pubblico,mentre quelli del epoca magari erano si piu' perfettini e posati talvolta ma delle volte anche troppo con voci sommesse quali non ti davano che brivido nel coinvolgerti o appassionare direi,poi che ognuno abbia e rimanga della sua idea oltre che avere i suoi gusti.
E vabbe', so' gusti...
A me danno fastidio quelli del calcio, per me esiste solo Nando Martellini, esiste la cronaca pura, i dettagli tecnici sarebbe meglio centellinarli... a me questo continuo indugiare sul dettaglio tecnico ammorba moltissimo... e se per te questa è carica emotiva mentre quella di un Poltronieri ti sembra sonno, per me è l'opposto: il tono solenne del passato mi dava emozioni, le parole a razzo di oggi mi danno solo fastidio.@@formulauno9637
"...avventati ma compunti..." sintesi perfetta!
@@carlogordini6437 sono contento che sei in linea, dato che oggi tutti vogliono i tipi alla Caressa.
@@formulauno9637a essere senz'anima, era proprio poltronieri.
Ricordo di avere assistito a questa trasmissione in diretta a casa di un carissimo amico appassionato di F1 come me e tifoso di Jacques Laffitte. Non avevo ancora 14 anni e l'ho vissuto come un terribile incubo....Sono passati quasi 40 anni ma ricordo tutto come fosse ieri.....
Io avevo 9 anni e ricordo molto bene questa diretta vista con mio padre ed è stato subito un dramma!
C'è un "ma" che mi perseguita.
Chi di noi stava davvero seguendo le prove del GP?
O meglio, la Rai le stava mandando?
Ho la netta impressione che non sia così. Non ho palinsesti a disposizione per arrivarci, ma ho sempre avuuto l'impressione che le prove di quel GP non furono mandate in onda in diretta e che la Rai si collegò solo poco dopo l'incidente di Gilles, mandando immagini registrate.
Che ne dite?
Io andavo per i 13 e vidi queste agghiaccianti immagini rimanendo assai scioccato , sebbene la F 1 non mi importasse granché. Domanda : in questo video si scorge il povero Gilles Villeneuve sbalzato fuori dall'abitacolo della sua Ferrari. Ebbene, sarebbe sopravvissuto se egli fosse rimasto all'interno della vettura ?
@@alessandrodorsi9800 la forza G a cui venne sottoposta la Ferrari del povero Gilles sia in fase di urto con la March di Mass e con le barriere, sia di rotazione ed infine sia di urto con la pista , fu tale che purtroppo credo non avrebbe comunque permesso allo sfortunato pilota canadese di sopravvivere in ogni caso
@@andreatobia sì, Signore , ma è altresì vero che egli morì per essersi schiantato contro l'asfalto prima e quel palo di sostegno poi , quindi chissà....la cosiddetta cellula di sopravvivenza avrebbe anche potuto salvarlo . Quel giorno , poi , fu particolarmente jellato perché mi feci male ad un dito . Saluti da Boccadasse 😊
Gilles non è morto a Zolder.E' morto 15 giorni prima a Imola
Ma basta co ste cazzate...anche per me era una grande pilota ma cmq nn ti puoi abbatte perche sei arrivato secondo e Pironi non è stato onesto...era sempre un pilota miliardario e aveva una bella vita, ci sta chi muore per molto meno...
Ancora oggi questo video crea una atmosfera commovente.
P.S. Scandaloso il collega di De Laurentis, tra sedili "eiettabili" e fantomatici paesi canadesi "in provincia di Quebec "
ed il GP del Sud Africa che diventa il GP Olanda.
Semplicemente inadeguato a parlare.
Jochen Mass, sebbene assolto dalla commissione d'inchiesta della FISA presieduta da Ongaro, doveva lasciare libera la traiettoria più favorevole,visto che stava procedendo lentamente. Alcuni piloti tra cui Lauda, non lo guardarono più di buon occhio dopo Zolder.
E. Ma la fece grossa!!! Non andare alla massima velocità mentre decidi in uscita di curva di passare dall' interno all' esterno consapevole di non essere solo in pista , equivale a guai grossi.lo credo bene che fosse sconvolto , si era reso conto di aver ucciso Gilles Villeneuve questo mass avrà fatto pena ed è stato da TUTTI GRAZIATO.
Riposa in pace caro Gilles 🙏🙏
Non c'è mai più stato e mai più ci sarà nessuno come te'. Ti ricordiamo con tanta nostalgia ed affetto
11rosso corallo
Gilles 💔💔💔
Luca battioli 4796 ma assolutamente no vi sono stati eccome altri piloti che han gettato il cuore oltre l'ostacolo come e piu' di lui.
E' incredibile quanti errori madornali ha commesso Berti nel commentare le immagini di Gilles in pista...non ne ha detta una giusta, veramente imbarazzante!!
Ricordo tutto. Un mito inossidabile
Auto fragilissime con minigonne, se perdevano l'effetto suolo, decollavano.
Inconcepibile anche il distacco del sedile.
QUESTO SI CHE Eì UN VIDEO INTERESSANTE .... GRANDE !!!!!
I VIDEO MIGLIORI SONO QUELLI IN CUI SUCCEDE QUALCOSA DI BRUTTO O QUALCOSA DI GRANDE........ GRANDI IMPRESE OPPURE BRUTTI INCIDENTI CHE HANNO PORTATO A PERDITE PURTROPPO INSOSTITUIBILI COME SENNA O VILLENEUVE
Straziante giornata per la F1 e il motorsport andandosene in quel 8 Maggio del 1982 uno dei piloti piu' forti e iconici in quel momento se non il piu',oltre che uno dei piloti piu' iconici e amati nella gloriosa storia della Ferrari di un pilota garibaldino per il modo di correre,ma che per se e per gli altri sapeva gettare alla grande il cuore oltre l'ostacolo,nonostante difficilmente questo suo stile di guida gli avrebbe fatto vincere un titolo mondiale.Detto questo e dulcis in fundo sulla dinamica del incidente il povero Jochen Mass(il quale pure lui da li a poco diede addio alla sua carriera da pilota per un terribile incidente sempre nella medesima stagione),non c'entro nulla trovandosi al posto sbagliato nel momento sbagliato,la causa fu di vetture inguidabili dalla sicurezza monca in cui toccando un altra vettura facilmente vi era un capottamento in aria poiche' prove di downforce aerodinamico,sbalzandoti talvolta anche fuori dalla vettura propio come successo a Gilles andando a sbattere contro le recinzioni del circuito di Zolder lesionandosi la colonna vertebrale,il tutto senza il sostegno degli appositi strumenti per il pilota al interno del abitacolo a differenza di oggi come una resistente cellula di sicurezza,l'Hans o l'Halo per citare alcuni significativi esempi.P.S:Spero che successivamente poco dopo se ne sono accorti della cantonata detta i buon e anche loro defunti Beppe berti e Gianfranco de laurentis,poiche' parlando della carriera in quel momento del gia' defunto Gilles,lo storico duello a ruote fumanti con l'allora pilota della Renault Arnoux avvene a Digione in Francia nel gp della medesima nazione,non a Zandvoort in Olanda dove comunque anche in quel circuito ci si ricorda grandi gesta da parte sua seppur anche un po' da stralcio di licenza per la sicurezza in pista,come nel edizione del gp d'Olanda del 1979 quando fece un intero giro su tre ruote prima di entrare ai box e ritirarsi,facendo passare il sordina un po' il gran sorpasso al esterno che fece al futuro pilota campione del mondo Alan Jones su Williams alla curva Tarzanboocht poco prima.
eri il mio idolo e lo sei ancora... ti voglio bene
Sono cresciuto con le tue imprese eri un uomo grande ❤❤
Tante inesattezze
Nato nel 1950 e non nel 52, aveva 32 anni e non 30. Nessun sedile eiettabile! Mamma mia
La data di nascita si seppe dopo la sua morte. Lui si era tolto due anni sentendosi vecchio.
Anche Melanie e del 74 la comunione doveva fare nn la cresima penso 8 anni aveva
Figa è vero Giles arnoux in Olanda poi si son corretti
Un accozzaglia di errori inconcepibili per dei giornalisti sportivi professionisti. Il sedile eiettabile, il comprex che sarebbe un additivo da aggiungere alla benzina, e poi non hanno azzeccato neanche un circuito o un ricordo a commento delle immagini di repertorio. Poi ci lamentiamo dei giornalisti di oggi. La mia critica si rivolge non tanto a De Laurentis, quanto all’altro giornalista, che credo di ricordare fosse Beppe Berti, ma potrei sbagliarmi.
Ricordo quel pomeriggio come fosse ieri, e sono passati quasi quarant’anni 😢
Beppe Berti era un incompetente puro. Mi ricordo che una volta chiamò la Brabham col nome di Parmalat solo perché vide il nome dello sponsor principale dell'epoca.
Oggi sarebbe ovviamente inaccettabile. Il sedile eiettabile, oggi, costerebbe probabilmente il trasferimento alle miniere di Sassu Scrittu, provincia di Carbonia. Però una volta era così. Io ricordo Mario Poltronieri dire "ecco Lauda che gira in uno ventiquattro e rotti". E rotti, non so se mi spiego. Ai tempi di Tomba le telecronache le faceva Furio Focolari che era sicuramente un appassionato, ma non so se prima avesse mai visto un paio di sci, e che si comportava da tifoso di calcio, quando lo sci e l'automobilismo ben sono altro.
Ieri sera ho rivisto il mito Villeneuve
Non mi è piaciuta la trasmissione. Troppo comoassata
RIP Gilles...
J avais 11 ans un jour qui restera a vie
Che ricodi non ti ho mai dimenticato
Sedile eiettabile Ferrari? è dal Fuji 1976 che seguo la F1 ma sta cosa non si è mai sentita dire. Tranne qua. Persino Forghieri, disse che si strapparono le centine dell'honeycomb
Che brutta annata il 1982
Mica tanto... s'è vinto un Mondiale...
7:34 ma come si fa solo a pensare che un dispositivo di sicurezza faccia volare via un pilota dall'abitacolo facendolo schiantare a terra? Bah
8:25 "È scattato il dispositivo di sicurezza che fa uscire il pilota dalla macchina"?? Mamma mia, la RAI, ma questo dove l'hanno preso?
Io ho sempre pensato che se fosse rimasto nell'abitacolo si sarebbe salvato.
Non ho mai capito perché fu scagliato fuori con tutto il seggiolino.
Personalmente non ricordo un solo caso dove il pilota fu scagliato fuori dall'abitacolo.
Evidentemente la forza di rotazione era fortissima.
L'auto del resto era davvero ridotta un rottame.
Ricordo la ricostruzione dell'incidente sulla Gazzetta il giorno dopo.
Avevo solo 6 anni
@@diegoraffa4324 il giorno dopo no.i giornali erano in sciopero.
Forse intendi il 10 maggio..
@@diegoraffa4324 mah... purtroppo credo che le condizioni in cui arrivò la carcassa della 126 parlino chiaro. Nei primi anni ottanta infatti le vetture da corsa erano ancora ben lungi dall'essere considerate sicure: la robustezza delle scocche era ancora bassa, l'abitacolo delle monoposto era molto avanzato, con la pedaliera posizionata oltre l'asse anteriore (con grave pericolo per le gambe del pilota in caso di impatto frontale). Inoltre un altro grave pericolo era costituito dalla tendenza delle wing car a decollare in caso di urto con le ruote di altre vetture: questo fu esattamente ciò che accadde in questo incidente. Penso che il fondo, dove era ancorato il sedile, si ruppe e la pazzesca rotazione della Ferrari lanciò Gilles contro le reti.
@@diegoraffa4324 Purtroppo si stacco la paratia che divideva serbatoio e abitacolo, si tranciarono gli attacchi delle cinture di sicurezza e Gilles volò via con attaccato alla schiena il seggiolino. Anche nell’incidente di Pironi a Hockenheim una cintura si ruppe ma lui riuscì a rimanere attacco all’abitacolo salvandosi la vita a scapito di fratture terribili alle gambe. Quelle vetture con il telaio di alluminio era pericolosissime.
@@diegoraffa4324 l'incidente fu spiegato da Giorgio Piola sulla Gazzetta del 10 maggio 1982. Piola evidenzia come da un fotogramma dell'incidente si vede la macchina praticamente tagliata in due all'altezza dell'abitacolo. Secondo Piola, se fosse rimasto al suo posto sarebbe stato certamente schiacciato.
😔
il comprex è un adittivo per accelerare il turbo?
Un giorno triste per me mi sono messo a piangere per la prima volta della mia vita ero diventato il mio riferimento della mia vita perché era un uomo vero non molla mai avavo appena morto mio padre
Forghieri ha sempre sostenuto che Gilles stava rientrando quando accadde la tragedia.. Era un pilota che andava sempre veloce, anche quando rientrava ai box.. Il tempo che fece Gilles dopo essere rientrato in pista gli ultimi minuti non fu' sufficiente per battere il tempo di Pironi.. Il distacco tra i 2 era minimo eh.. Ma non lo sapremo mai che intenzioni avesse Gilles in quel momento.. Se tentare un altro giro ancora oppure se rientrare ai box.
Forghieri disse molti anni dopo che non voleva che Gilles facesse quell'ultimo giro. Gli disse: "che ti importa di partire dietro Didier? Sei più veloce". Fu lui ad insistere. E migliorò il tempo. Ma non venne omologato (1'17"netti).
Viene in mente un commento di Autosprint in occasione della morte di Senna: "A volte il nostro mestiere di giornalisti é proprio di melma".
La voce è quella di Aldo Biscardi?
Un giorno tristissimo
Stavamo festeggiando il compleanno di mia mamma
Perche' le ruote scoperte?
Perche' non si capisce quanto sarebbero spettacolari le formula uno con le ruote coperte?
12 uno Senna morreu imola 1994
Non che in questi casi la polemiche servano, o siano di qualche utilità, ma il "dispositivo di sgancio" è reale, esiste tutt'ora ed è obbligatorio, esisteva già all'epoca, ed é composto da una serie di attacchi metallici sganciabili dall'esterno dai soccorritori, che permette di estrarre il pilota dall'auto assieme al sedile e alle cinture, senza rischiare, muovendolo, di aggravare probabili ferite.
Gilles è stato sbalzato dall'abitacolo portandosi dietro, appunto, sedile e cinture, quindi con ogni probabilità i ganci hanno ceduto nell'urto.
Ripeto, nessuno ha mai parlato di "sedili eiettabili"...
Visto l'argomento, prima di sparare stupidaggini a caso, sarebbe meglio informarsi.
si chiama extrication kit, io li vendo
È chiaro che è come dici, ma secondo me lui pensa sia un dispositivo come quelli montati sui caccia!! ne sono quasi convinto dopo le grandissime cazzate che ha sparato commentando le immagini di repertorio... è il "giornalista" che deve informarsi prima di sparare stupidaggini😂😂
Non credo che i ganci abbiano qualcosa a che vedere con questo incidente. Villeneuve fu sbalzato fuori dall'abitacolo a causa della centina, che agì come una vera e propria catapulta, scagliando pilota e sedile a un'altezza di 5 o 6 metri. La cosa é facilmente verificabile guardando il relitto della C2. Si vede chiaramente la centina sporgere dall'abitacolo.
La via di fuga 🤦♂️
l'unica volta in cui ho pregato e ho capito che dio non c'era
Delaurentis di F1 non capisce proprio niente sedile eiettabile celanno solo i caccia militari a volte è meglio tacere se non si conosce l'argomento
E come spesso accade il momento del contatto non si vede
Fu un malinteso con Jochen Mass.
@@danielecosta958 la tesi ufficiale vale meno di zero
@@giorgio8127 Che si scontrarono con Mass non è una tesi. Fu un fatto.
@@danielecosta958 come fu un fatto che la camera non riprende il contatto tra i due,il che è alquanto strano.
@@giorgio8127 molto spesso nei GP di una volta c'erano spesso degli angoli ciechi, se non addirittura curve che non vedevi. Oggi siamo abituati a vedere ogni centimetro di pista, ma una volta non era così. Era considerato sufficiente mettere una decina di telecamere, per dire, oggi c'è n'è un centinaio. Fu un maledetto malinteso.
Si ma jochen Mass ha anche le sue colpe....
E ti pareva che mancasse quello che vuol puntare per forza l'indice contro qualcuno...!
Fu un malinteso tra i due, probabilmente causato proprio da Gilles per la foga di battere il tempo di Pironi, in quel momento davanti nelle prove, dopo la rabbiosa delusione che Villeneuve ebbe da lui al gran premio precedente, a Imola.
Io lo so bene, perché quei fatti li ho vissuti.
Puoi fare a meno di commentare, se per farlo devi sparare delle cazzate. E impara a firmarti per esteso, ché non farlo è da ipocriti.
Passo e chiudo.
Ma su...... Mass andava per conto suo, tutto sulla destra, lento lento... Gilles ha fatto un casino, doveva evidentemente superarlo sulla sinistra e s'è intestardito ad andare a destra... evidentemente non era molto lucido. Mass che colpe ha???
@@220773 mass tecnicamente sbaglio', era in traiettoria sul rettilineo e si spostò dopo la curva.
Fu un incomprensione ma tecnicamente sbaglio'
@@angeloscozzafava3560 E ci siamo, ma si spostò proprio per far passare Gilles....... Gilles, non si sa come mai, pensò d'andare a destra invece che a sinistra...
@@220773 Si vero, ma Mass stava rientrando, fin da subito si sarebbe dovuto mettere fuori dalla traiettoria invece lo fece solo dopo la curva del bosco. Gilles penso' di superarlo all' esterno convinto, come a mio parere doveva essere, che Mass seguisse ormai la sua linea interna. Sbaglio tecnico ma direi incomprensione fatale, nessuna colpa di entrambi.
Mamma mia, anche qui i complottisti.....
Beppe Berti Appare Decisamente 😕
Ma pettinarsi prima di andare in onda.
Commento superficiale, specialmente in un contesto del genere, da fighetto attento alla forma e non alla sostanza.
Se qualcuno ti dicesse che sei sensibile e profondo, non credergli.
@@danielecosta958 Sì, vabbe', ma pure stare lì sempre a cercare qualcuno da attaccare non mi sembra il top dell'acume, eh?
@@220773 Forse abbiamo ragione tutti e due.
Sans rancune.