la cosa che da i brividi sono la quantità di particolari che ci sono nel testo... intendo nomi, soprannomi, vie, gesti... che fanno capire che marra non parla di puttanate ma di qualcosa che davvero ha vissuto... tanto di cappello
@@kikolinoization ma che deve fare? Rimanere povero per essere real? Ma siete normali? Ringraziamo che invece di smettere di fare musica decente come tanti continua a droppare mine anche se è ricco
Io mi sono quasi commosso, non lo nascondo. Non perché abbia ricordi simili ai suoi, ma la musica ed il ritornello hanno rimandato la mente alla mia infanzia. Agli amici che ho perso di vista, che sono entrati ed usciti dalla mia vita, amici con cui ho passato bei momenti, a tempi spensierati, esperienze varie....e poi riaffiorano anche altri ricordi vari. Sta canzone è un viaggio. Grande Marra e complimenti a chi ha fatto la base.
Allora "Dario" è il ragazzo che in "il nostro tempo" a 20 anni va via dall' Italia, quindi non lo vede da 20 anni, ma nel 2008 marra disse in un intervista che lo sente sporadicamente per email, Nico invece provò a uccidere marra ed è il protagonista de "il nostro tempo" ed è uscito dalla galera nel 2018.
Marra è quell’artista che fa rendere semplice uno storytelling complicatissimo. Per gli amanti degli incastri e delle rime come me è una manna dal cielo, che viaggio e che Rap! Grande Fabio📈
come darti torto, certo che se non fai qualcosa di buono con le sue possibilità', benché' non sia scontato, e' diciamo facilitato, anche se invece scontato non e', a mio parere dopo 3 brani che ho ascoltato, che sia il miglio album di Marra. Spacca di brutto, un armonia incredibile, bravura esperienza, tutto espresso nel modo piu' figo che abbia mai sentito.. ha dello spessore, parecchio, sia umano che artistico, io glielo riconosco
L’ unico capace di farmi piangere alle 8 di mattina prima di andare a lavoro. La migliore dell’ album. Edit: in realtà credevo di aver commentato Dubbi e mi riferivo a quella, ma anche questa è un capolavoro quindi amen 😂
Potrei fare come ha fatto Samu ora si è fatto il Subaru, in giro spende come un Sultano lo conoscevo che era il più slavo, e da bambino lo insultavo ma con gli affari era il più bravo anche suo padre dalle campagne del sud schiavo nel substrato anche suo padre ha sempre sudato e ora che è sciupato non si regge sulle sue gambe, fra cosa ti ha lasciato una tv più grande?
E' impressionante quanti dettagli, ricordi, colori e azioni siano descritti. Si capisce che è vissuto, è provato e sembra quasi doloroso da ricordare. Nessun altro in Italia riesce a scavare così in fondo con la scrittura, è assurdo
Io mi sono quasi commosso, non lo nascondo. Non perché abbia ricordi simili ai suoi, ma la musica ed il ritornello hanno rimandato la mente alla mia infanzia. Agli amici che ho perso di vista, che sono entrati ed usciti dalla mia vita, amici con cui ho passato bei momenti, a tempi spensierati, esperienze varie....e poi riaffiorano anche altri ricordi vari. Sta canzone è un viaggio. Grande Marra e complimenti a chi ha fatto la base.
Questo pezzo mi fa pensare ai miei amici, potrei riconoscerne uno per ogni frase di questo testo. Basterebbe cambiare i nomi. Io e i miei amici non siamo mai stati piccoli; non ne abbiamo avuto il tempo, né la possibilità. Ci è stata rubata, l'adolescenza; l'abbiamo persa. Eravamo grandi già a 12 anni quando abbiamo capito che bastava una semplice bolletta del cazzo, un avviso di interruzione dei servizi, o un avviso di sfratto, per far piangere i nostri genitori: questione di zeri, quando un numero può cambiare l'umore di quattro persone in casa, rubando sonno e ingenuità. Quando avevamo 13 anni non avevamo grandi paghette, anzi grazie ai nostri ci permettevamo i libri. Ci vedevamo sempre alle 4 alla stessa villetta, un piccolo parco, nel quale parlavamo di cose di cui i ragazzini come noi generalmente non parlavano, problemi, difficoltà e mancanze. Facevamo le collette per comprarci il panino, d'estate, per fare merenda. Quanti soldi mai restituiti, ma raramente ce li richiedevamo. Abbiamo combinato spesso dei guai; so che non è giusto, ma volevamo sfogarci per tutto quello che non andava. Nessuno ci pagava le sigarette, giustamente. Ricordo che quando dovevamo comprarle mettevamo da parte quell'euro della merenda che i nostri ci lasciavano per mangiare a scuola. Lo facevamo per due giorni consecutivi, poi potevamo comprare le Rothmans da 2,10 per dieci sigarette. Erano le peggiori, ma vabbè, erano anche le meno care. Adesso non ci sentiamo più come prima, ma quando ci vediamo è sempre un piacere anche se siamo in bilico tra l'imbarazzo e il pentimento di esserci persi di vista; non manca l'astio per quelle discussioni alle quali non si è mai posto fine. C'è chi ha perso genitori, amici e chi è diventato padre; alcuni sono scappati quando i problemi sono diventati più vasti delle soluzioni; altri hanno cambiato la propria vita a piccoli passi; c'è anche chi ci ha provato senza successo ed oggi ha perso le speranze. Mi mancano quei momenti. È curioso, no? A differenza di altri, noi non abbiamo mai giocato a fare i "grandi"; anzi, giocavamo a fare i "piccoli" perché volevamo, delle volte anche solo per qualche ora, dimenticare tutto quello che avevamo intorno. Troppe responsabilità per dei piccoli uomini. Ricordo che quando chiudevamo la porta di casa alle nostre spalle, per vederci, era sempre una gioia; al contrario quando rientravamo: speravamo che quelle ore passassero in fretta per poterci rivedere il giorno dopo. Adesso quelle mancanze sono diventati dei vuoti che ci trasciniamo da anni e che difficilmente colmeremo. Ma sappiamo, tutti, che sono dei vuoti che condividiamo e questo li rende meno pesanti. "Chissà che resterà di noi?", ce lo chiedevamo spesso tra una birra e l'altra. Solo dei ricordi, solo dei ricordi. Vi amo e vi porterò sempre nel cuore.
"Potrei fare come Pietro, andarmene lontano Dove il mondo è più indietro e un po' meno bastardo Ed abbandonare la gara ed abbondare le canne E lasciare che sia lo spirito ad appagarmi Fra', anche lui stava in Via Depretis al 100 ed ha scelto Una giungla vera al posto di una di cemento"
bro secondo me si riferiva a Samu infatti in "con i soldi in testa" dice: "ora si è fatto il subaru in giro spende come un sultano" e poi "anche suo padre dalle campagne del sud schiavo nel substrato anche suo padre ha sempre sudato" cose che si rispecchiano anche in questo testo
In un periodo pieno di canzoni prive di messaggio e metrica. Finalmente il King arriva e ci grazia con musica che lascia qualcosa dopo il suo ascolto. ❤️🔥
Circuiti temporali accesi, chiudi gli occhi e in un attimo sei nel passato. Questa canzone è come un libro, meglio, è come un film: mentre Marra parla scorrono le immagini della sua adolescenza, diamo un volto alle persone che nomina e poi, forse per molti di noi, le immagini cominciano a sovrapporsi coi nostri ricordi. Per chi di noi ha vissuto un'adolescenza difficile, per chi invece l'ha vissuta magnifica beh...mentre il beat ci culla cominciano a venire alla mente le immagini del nostro vissuto. Questa canzone è davvero un viaggio e so che in tanti viaggi in macchina mi accompagnerà. Bellissima davvero e soprattutto vera; non posso dire che è la migliore dell'album in assoluto, perchè oggettivamente secondo me ci sono almeno 4/5 canzoni di grandissimo livello ma soggettivamente, per chi la sente dentro, questa canzone ha pochissime rivali.
Che capolavoro sto album. La definitiva consacrazione, nel caso ce ne fosse ulteriore bisogno, di un fenomeno del Rap Italiano. Ne ha fatta di strada quel ragazzo al quale "bastavano le briciole"
posso dire che riascoltandola la terza volta però seriamente, come se l'avessi ascoltata la prima volta mi ha fatto crollare, sto piangendo da 10 minuti e non smetto forse perchè questa canzome mi sta dicendo qualcosa non lo so, sarà che ho paura di deludere i miei come mio solito, la scuola non va amici li vedo poco, boh, però grazie marra per avermi fatto riflettere su me stesso con questa canzone, grazie perchè esistono ancora artisti che riescono a tocccare la gente (.;
Samu puoi chiamarlo Nico, Pietro puoi chiamarlo Dario, ma le emozioni che trasmette quello che è il più grande artista italiano di tutti i tempi rimangono sempre le stesse
[Strofa 1: Marracash] Nico stava alla torre all'ottavo piano L'ascensore era lento, facevo in tempo a incidere uno sgravo Mi dice: "Guarda cos'ho accrocchiato" Cala dal balcone un cavo in prolunghe tipo un evaso Era Italia '90 e per le partite Aveva portato una TV giù nel cortile Tra Peroni, i cori e gli zampironi Noi fuori ai rigori e li ritiriamo con le lattine Come noi meridionali Ogni estate andavi sempre in Puglia dai tuoi cari Tredic'anni e avevi già il tuo senso degli affari L'albanese al tuo paese era a prezzi stracciati (Uh-uh-uh) E poi Dario ti ha anticipato la cifra Con quеl po' di cash per la storia della sua milza Mi ricordo Tibaldi, le sеre al Subway Poi gli anni del Tiratardi, bustina dopo bustina Dai grammi ai diagrammi, dai chili ai Daiquiri Fini-Giovanardi e finì con gli spini Adesso che te la facevi con Alessio Quello che ci imbruttiva da bambini Ti accompagnavo a prenderla a San Giuliano La tagliavamo, ma la tenevi per noi da parte La notte stessa, incollati alla bottiglietta, una specie di festa Le tipe a terra a cercar le chianghe Santa tua madre che sapeva La tua Subaru Impreza, la casa a Capo Verde Tuo padre invece niente, neanche che fumavi le sigarette Era vecchia maniera, un mulo ma assente E tu sei sempre stato esagerato, nel party, nel farti Nel far sì che ti amassero tutti quanti Scommetto che fai ancora il guappo In fondo siamo sempre stati due giocatori d'azzardo [Ritornello: Marracash & Joan Thiele, Joan Thiele, Marracash] Vedrai che andrà, vedrai che poi Chissà che ne sarà di noi Solo dei ricordi Voglia di andare via Solo dei ricordi in mente Recidere queste radici Lo sai, non va mai come vuoi Chissà che resterà di noi Solo dei ricordi Voglia di andare via Solo dei ricordi in mente Non so se ci siamo riusciti [Strofa 2: Marracash] Dario il matto abitava alla scala a fianco Era già alto e sembrava che non avesse una famiglia affatto Senza orari, regole, né castighi Però manco qualcuno che gli stirasse un po' i vestiti Ti ricordo con quella tua felpa verde Tipo sempre, Nico, sicuro ce l'hai presente Avevi preso una cifra da un incidente Una sfiga, ma conveniente, la milza tanto non serve Ti ricordi il Robinson? Tutti i giorni sempre quei discorsi complicati Tipo io che escogito per non finire a fare gli schiavi E tu che andavi in robba se fumavi (Uh-uh-uh) I lavori che abbiamo provato a fare Mai che duravamo di più di due settimane È da sempre che pensi a levar le tende Thailandia da minorenne, tuo padre che era brutale Ehi, te lo ricordi quando Alessio ci ha messo a tutti in fila al parco E a noi toccò uno schiaffo perché non abbassammo lo sguardo Tornando mi dicevi: "Voglio un ferro", schiumando Eravamo in Santa Rita a far benza Quando abbiam sentito gli spari in Viale Faenza Seguivamo gli atteggiamenti e le gesta La strada di gente che già da tempo l'aveva persa Penso ai nostri giri in centro Come fughe tutti in scooter nessuno che andava sotto i cento Spesso ci picchiavamo forte ma per scherzo Mi guardavo i lividi allo specchio (Uh-uh-uh) E mi ricordo quando è morta tua madre L'ultimo legame, hai cominciato a viaggiare In Bolivia, in India, un po' in Cambogia Siamo sempre stati alla ricerca di qualcosa, brother [Ritornello: Marracash & Joan Thiele, Joan Thiele, Marracash] Lo sai, non va mai come vuoi Chissà che resterà di noi Solo dei ricordi Voglia di andare via Solo dei ricordi in mente Non so se ci siamo riusciti [Outro: Joan Thiele] Ah, ah, ah, ah-ah Ah, ah, ah, ah-ah Solo dei ricordi Solo dei ricordi in mente
Oggi è la vigilia dell'ennesimo trasloco ma stavolta le radici vengono recise per davvero. Assieme alla mia famiglia lascio la mia città natale, il mio quartiere, dove, ahimè, le radici non sono state ancorate al suolo per bene, si cambia posto. Lavoro fuori ma sarà difficilissimo e tanto triste tornare e non avere più un legame fisico, una casa di proprietà, con il posto dove sono nato, passerò soltanto di passaggio. Questa canzone mi fa tornare in mente tutti i ricordi, i luoghi, i profumi e tutti i bei momenti, belli e brutti, passati con gli amici che la mia città mi ha regalato, con quelli di infanzia, con quelli venuti dopo durante l'adolescenza, quelli che non ci sono più e quelli che malgrado tutto sono rimasti ancora al mio fianco. Non posso che ringraziare Marra per questa perla meravigliosa che rimarrà negli annali.
In questo momento sono le tre passate del 26 agosto 2024 e tre dei miei migliori amici stanno per partire per intraprendere gli studi in tre diverse città...o chissà, magari per iniziare una nuova vita e basta. Quest'ultima serata l'abbiamo passata riguardando foto e video di anni fa, anni spensierati e felici, dove ancora non avevo incontrato la malinconia nel mio cammino. In quelle foto e in quei video c'erano anche persone che al tempo erano dei tasselli del mio cuore e che invece ora non sento più da anni...mi ha reso felice rivivere quei momenti anche solo per una serata. Nel mentre però, la malinconia, mia compagna di viaggio, ha avvolto il mio collo da dietro con le sue lunghe braccia e mi ha fatto intuire che questa notte staremo assieme, a vivere a pieno questo momento. Come possono cambiare così tanto le cose in così poco tempo? Me lo chiedo sempre ma non riesco mai a trovarne una risposta. Le lacrime che in questo momento valicano le mie guance diramandosi testimoniano il mio stato d'animo e sento che a breve mi sentirò vuoto ma felice, felice per loro. "Chissà che ne sarà di noi..." questa incertezza inquieta il mio cuore da diverso tempo ma voglio credere che Marracash si sbagli nel dire che rimarranno "solo dei ricordi...", voglio credere che un giorno io e i miei migliori amici continueremo ad essere quelli che siamo ora e non ad essere solo dei vividi ricordi... Detto questo vi auguro il meglio, non piegatevi alle prime difficoltà e vedrete che la vita vi sorriderà, vi amo fratelli, in bocca al lupo. Nicholas
Da milanese che ha vissuto per anni in periferia, e che detesta l’attuale scena rap/trap che la strada non l’ha mai vista col binocolo e partorisce operazioni tipo Zero di Dikele o Blocco 181 di Salmo, devo dire che qua Marra ha veramente colto nel segno. Questa canzone restituisce perfettamente le atmosfere di una certa Milano. Le ambientazioni, gli episodi, i personaggi, i termini. È tutto tremendamente reale e riporta indietro negli anni con ampie dosi di nostalgia. Piccola curiosità: gli spari in viale Faenza di cui parla nella canzone, si riferiscono quasi certamente a un episodio avvenuto in quella via mi pare nel ‘98, quando davanti a un bar ci fu un agguato a colpi di mitra da parte di gente di Barona contro tre ragazzi che miracolosamente non morirono. Non si capì se fu questione di donne o di droga, o probabilmente entrambe le cose. Uno dei sopravvissuti se non erro è poi diventato un capo ultrà della Juventus 😂
ti deve veramente impegnare per trovare un difetto a questa sua produzione, è tutto sapientemente dosato intorno a quei testi che sono sempre tanta roba da sentire
@@jacopofossen9654 hai detto bene , e chi ha seguito il suo percorso artistico ma soprattutto da uomo , non può che emozionarsi a certi pezzi come questi ! Andiamo proprio oltre al rap trap hip hop o che ne so....questa è semplicemente vita . Grazie marra
"Le foto sono le cose più tristi del pianeta, perché solo nelle foto resta tutto come era" scrive L'Elfo. Io ascoltando questa canzone di Marra, in questa frase aggiungo i ricordi alle foto.
Grazie marra.... Con un velo di tristezza e le lacrime rivivo la mia infanzia e rivivono i veri amici... Fratelli.... Oggi ho 40 anni.... Né passato di tempo.... Grazie a dio sono amcora vivo.... Prego che sia lo stesso per quelle persone che mi hanno dato un senso di famiglia... God bless
Ascoltare questa canzone mi fa tornare a mente tutti i ricordi, le emozioni, gioie, dolori, le cazzate, le serate, le scopate, le litigate e i rimorsi delle storie passate con buona parte di alcune mie ex ragazze…che seppur in alcuni casi siano state brevi, hanno comunque lasciato il segno…GRAZIE MARRA.
Ho i brividi ogni volta che la ascolto, non riesco nemmeno a decifrare i sentimenti che provo nell'ascoltarla. Grazie Fabio per averci donato questa opera d'arte ❤
Sai che ho pensato che questo Nico possa essere l'amico che "a ventanni va via dall'Italia" in "Il nostro tempo", visto che qui dice che dopo la morte della mamma ha iniziato a viaggiare Chi lo sa
@@matteoverrone7715 ci ho pensato anche io a posteriori, sicuramente questo brano è legato a doppio filo con quello di status e ci metterei la mano sul fuoco
Potrebbe, anche per il fatto che in "Il nostro tempo" dice che aveva il padre in carcere e qui viene detto che il padre non sapeva manco che fumasse le sigarette e che era un padre assente, assente magari perché stava dentro, chissà magari sto dicendo una stronzata o magari ho ragione ma rimane il fatto che questa canzone come il nostro tempo sono due dei pezzi migliori di marra
Il testo di questa canzone è da brividi...le parole sono davvero toccanti..la musica...beh che c'è da dire...è stupenda!....a mio parere il tutto è un capolavoro!!!
Quante ne hai passate cazzo... , forse è questo l'amaro prezzo , soffrire per avere qualcosa da dire , il pensiero che affligge ogni artista , GRAZIE FABIO
Dopo tempo che l'ascolto rimango scioccato per le coincidenze....in puglia dai tuoi cari....Dario il matto... quello che ci imbruttiva da bambini....le tipe che cercano le chianghe😂 l'amico che perde la mamma ... Sembra quasi da come la narra che le persone di periferia vivano lo stesso disagio con le stesse persone e le stesse situazioni. questo è il migliore storytelling italiano grazie Fabio🙏🏻
"La milza intanto non serve"..lo diceva sempre matteo. E poi il padre che se ne va, e con lui l ultimo ed unico vero legame..e così si vaga cercare quel qualcosa. Sembra che marra ci voglia raccontare come neppure i soldi, le donne ed il successo riempano questo vuoto. A 40anni vorrei avere altri pensieri e vivere una vita serena anziché cercare "quell che non c'è" "fumando andando in robba" ma ci si sente meno soli ad ascoltare pezzi così e a leggere i vari commenti..in alto i cuori gente..e supportate sempre la roba fatta col cuore....grazie Marra per il tuo flow ed il tuo stile. "Professionisti in materia"
X me sei il più vero!!!in molti tuoi testi ci rivedo la mia vita giusta o sbagliato e la vita ke abbiamo fatto e ci ha formato gli uomini ke siamo oggi e nel tuo il grande artista ke sei diventato grazie ogni tuo testo e un tuffo nel passato!! avvolte triste e doloroso e avvolte divertente e commovente tu e altri artisti del rep avete dimostrato k anche dalla merda da cui veniamo posso nascere dei fiori!! grazie Fra
la cosa che da i brividi sono la quantità di particolari che ci sono nel testo... intendo nomi, soprannomi, vie, gesti... che fanno capire che marra non parla di puttanate ma di qualcosa che davvero ha vissuto... tanto di cappello
Tanto di cappella semmai
Che ha vissuto 30 anni fa....ora al massimo può descrivere sanremo
@@kikolinoization ma che deve fare? Rimanere povero per essere real? Ma siete normali? Ringraziamo che invece di smettere di fare musica decente come tanti continua a droppare mine anche se è ricco
Beh anche se riuscisse a parlare in questo modo di cose che non ha vissute. Sarebbe comunque stratosferico
Come Proust nella narrativa
Raga ma immaginate essere le persone di cui parla e sentire i propri ricordi in una canzone… emozione pura.
Io mi sono quasi commosso, non lo nascondo. Non perché abbia ricordi simili ai suoi, ma la musica ed il ritornello hanno rimandato la mente alla mia infanzia.
Agli amici che ho perso di vista, che sono entrati ed usciti dalla mia vita, amici con cui ho passato bei momenti, a tempi spensierati, esperienze varie....e poi riaffiorano anche altri ricordi vari. Sta canzone è un viaggio.
Grande Marra e complimenti a chi ha fatto la base.
Allora "Dario" è il ragazzo che in "il nostro tempo" a 20 anni va via dall' Italia, quindi non lo vede da 20 anni, ma nel 2008 marra disse in un intervista che lo sente sporadicamente per email, Nico invece provò a uccidere marra ed è il protagonista de "il nostro tempo" ed è uscito dalla galera nel 2018.
(l'omino o Kiko l look łlmi
@@filippogoretti2907 ma come nico ha cercato di ucciderlo, dove lo dice?
Brividi ✨
Marra è quell’artista che fa rendere semplice uno storytelling complicatissimo. Per gli amanti degli incastri e delle rime come me è una manna dal cielo, che viaggio e che Rap! Grande Fabio📈
come darti torto, certo che se non fai qualcosa di buono con le sue possibilità', benché' non sia scontato, e' diciamo facilitato, anche se invece scontato non e', a mio parere dopo 3 brani che ho ascoltato, che sia il miglio album di Marra. Spacca di brutto, un armonia incredibile, bravura esperienza, tutto espresso nel modo piu' figo che abbia mai sentito.. ha dello spessore, parecchio, sia umano che artistico, io glielo riconosco
andate a sentire i miei pezzi se vi va, ditemi cosa ne pensate...
Brividi barra per barra
Anni or sono si autoproclamò King del Rap...Ha sempre avuto ragione.
non ho capito a chi lo fa rendere semplice
L’ unico capace di farmi piangere alle 8 di mattina prima di andare a lavoro. La migliore dell’ album.
Edit: in realtà credevo di aver commentato Dubbi e mi riferivo a quella, ma anche questa è un capolavoro quindi amen 😂
Io piango sempre prima di andarci 😂
La migliore
La migliore dell’album!! In questa strada c’è una canzone o in questa canzone c’è la strada !!
Con i soldi in testa. Questa la capisci solo se lo segui dall’inizio. Brividi
365 giorni l’anno
Potrei fare come ha fatto Samu
ora si è fatto il Subaru, in giro spende come un Sultano
lo conoscevo che era il più slavo, e da bambino lo insultavo
ma con gli affari era il più bravo
anche suo padre dalle campagne del sud schiavo
nel substrato anche suo padre ha sempre sudato
e ora che è sciupato non si regge sulle sue gambe,
fra cosa ti ha lasciato una tv più grande?
@@97lollo97 bellissima
E' impressionante quanti dettagli, ricordi, colori e azioni siano descritti. Si capisce che è vissuto, è provato e sembra quasi doloroso da ricordare.
Nessun altro in Italia riesce a scavare così in fondo con la scrittura, è assurdo
Perché molti della scena ora un passato non c’è L hanno e cantano per sentito dire 😢
Il re è tornato, lunga vita al re 👑
LUNGA VITA AL REEE!!!!👑👑👑
Che bello farsi questi viaggi di story telling anche dopo tutti questi anni
Caronte che parla di viaggi rende il tutto emblematico
Io mi sono quasi commosso, non lo nascondo. Non perché abbia ricordi simili ai suoi, ma la musica ed il ritornello hanno rimandato la mente alla mia infanzia.
Agli amici che ho perso di vista, che sono entrati ed usciti dalla mia vita, amici con cui ho passato bei momenti, a tempi spensierati, esperienze varie....e poi riaffiorano anche altri ricordi vari. Sta canzone è un viaggio.
Grande Marra e complimenti a chi ha fatto la base.
Questo pezzo mi fa pensare ai miei amici, potrei riconoscerne uno per ogni frase di questo testo. Basterebbe cambiare i nomi.
Io e i miei amici non siamo mai stati piccoli; non ne abbiamo avuto il tempo, né la possibilità. Ci è stata rubata, l'adolescenza; l'abbiamo persa.
Eravamo grandi già a 12 anni quando abbiamo capito che bastava una semplice bolletta del cazzo, un avviso di interruzione dei servizi, o un avviso di sfratto, per far piangere i nostri genitori: questione di zeri, quando un numero può cambiare l'umore di quattro persone in casa, rubando sonno e ingenuità.
Quando avevamo 13 anni non avevamo grandi paghette, anzi grazie ai nostri ci permettevamo i libri.
Ci vedevamo sempre alle 4 alla stessa villetta, un piccolo parco, nel quale parlavamo di cose di cui i ragazzini come noi generalmente non parlavano, problemi, difficoltà e mancanze. Facevamo le collette per comprarci il panino, d'estate, per fare merenda.
Quanti soldi mai restituiti, ma raramente ce li richiedevamo.
Abbiamo combinato spesso dei guai; so che non è giusto, ma volevamo sfogarci per tutto quello che non andava.
Nessuno ci pagava le sigarette, giustamente. Ricordo che quando dovevamo comprarle mettevamo da parte quell'euro della merenda che i nostri ci lasciavano per mangiare a scuola. Lo facevamo per due giorni consecutivi, poi potevamo comprare le Rothmans da 2,10 per dieci sigarette. Erano le peggiori, ma vabbè, erano anche le meno care.
Adesso non ci sentiamo più come prima, ma quando ci vediamo è sempre un piacere anche se siamo in bilico tra l'imbarazzo e il pentimento di esserci persi di vista; non manca l'astio per quelle discussioni alle quali non si è mai posto fine. C'è chi ha perso genitori, amici e chi è diventato padre; alcuni sono scappati quando i problemi sono diventati più vasti delle soluzioni; altri hanno cambiato la propria vita a piccoli passi; c'è anche chi ci ha provato senza successo ed oggi ha perso le speranze.
Mi mancano quei momenti.
È curioso, no? A differenza di altri, noi non abbiamo mai giocato a fare i "grandi"; anzi, giocavamo a fare i "piccoli" perché volevamo, delle volte anche solo per qualche ora, dimenticare tutto quello che avevamo intorno.
Troppe responsabilità per dei piccoli uomini.
Ricordo che quando chiudevamo la porta di casa alle nostre spalle, per vederci, era sempre una gioia; al contrario quando rientravamo: speravamo che quelle ore passassero in fretta per poterci rivedere il giorno dopo.
Adesso quelle mancanze sono diventati dei vuoti che ci trasciniamo da anni e che difficilmente colmeremo. Ma sappiamo, tutti, che sono dei vuoti che condividiamo e questo li rende meno pesanti.
"Chissà che resterà di noi?", ce lo chiedevamo spesso tra una birra e l'altra.
Solo dei ricordi, solo dei ricordi.
Vi amo e vi porterò sempre nel cuore.
Ok mi hai commosso
Mi hai fatto scendere una lacrima con le tue parole,chi cresce così la vita la vive un po’ così🤯
Mi hai commosso
Il commento più bello che abbia mai letto
Pp0l
Le sue canzoni sono un colpo al cuore fitto.🩸
Il pezzo migliore della sua carriera a mio modesto parere
“siamo sempre stati alla ricerca di qualcosa brother” BRIVIDI
La Migliore dell’Album.
"Potrei fare come Pietro, andarmene lontano
Dove il mondo è più indietro e un po' meno bastardo
Ed abbandonare la gara ed abbondare le canne
E lasciare che sia lo spirito ad appagarmi
Fra', anche lui stava in Via Depretis al 100 ed ha scelto
Una giungla vera al posto di una di cemento"
💔
:((
❤️Storia
bro secondo me si riferiva a Samu infatti in "con i soldi in testa" dice: "ora si è fatto il subaru in giro spende come un sultano" e poi "anche suo padre dalle campagne del sud schiavo nel substrato anche suo padre ha sempre sudato" cose che si rispecchiano anche in questo testo
@@desideriocarlino2773 samu è nico e Dario è Pietro
Un pezzo da leggere piuttosto che cantare per comprendere l' importanza dei ricordi per ognuno di noi .
Poesia.. arte..cuore.. realtà..stile.. tutto in una canzone...
Marra numero 1 from Sicilia
la scena italiana e tua è lo sarà per sempre !!!
" Leggenda vivente italiana"
Ave Cesare 👑👑👑
Una delle più belle dell'album per me ❤ una vera e propria poesia.
Un mix di emozioni che ti attraversa, grande Marra 👑
Marra è il miglior rapper in Italia, la migliore penna... Grazie Fabio per la tua musica,te ne sono grato
In un periodo pieno di canzoni prive di messaggio e metrica. Finalmente il King arriva e ci grazia con musica che lascia qualcosa dopo il suo ascolto. ❤️🔥
È un REQUIEM!!!
Ha plasmato se stesso, in questo pezzo unico!
Circuiti temporali accesi, chiudi gli occhi e in un attimo sei nel passato.
Questa canzone è come un libro, meglio, è come un film: mentre Marra parla scorrono le immagini della sua adolescenza, diamo un volto alle persone che nomina e poi, forse per molti di noi, le immagini cominciano a sovrapporsi coi nostri ricordi.
Per chi di noi ha vissuto un'adolescenza difficile, per chi invece l'ha vissuta magnifica beh...mentre il beat ci culla cominciano a venire alla mente le immagini del nostro vissuto.
Questa canzone è davvero un viaggio e so che in tanti viaggi in macchina mi accompagnerà.
Bellissima davvero e soprattutto vera; non posso dire che è la migliore dell'album in assoluto, perchè oggettivamente secondo me ci sono almeno 4/5 canzoni di grandissimo livello ma soggettivamente, per chi la sente dentro, questa canzone ha pochissime rivali.
La canzone più bella della sua carriera. Ti tocca dentro se hai vissuto certe sensazioni.
Piangere. Questa fa piangere. Album Capolavoro . 🙌
Ma che pezzo hai fatto! Non riesco a controllare le lacrime, grazie Marra.
Un cazzo di poeta..
L' unico che col passare degli anni è migliorato.
Che capolavoro sto album. La definitiva consacrazione, nel caso ce ne fosse ulteriore bisogno, di un fenomeno del Rap Italiano.
Ne ha fatta di strada quel ragazzo al quale "bastavano le briciole"
Esatto, bravissimo 👏🏼
posso dire che riascoltandola la terza volta però seriamente, come se l'avessi ascoltata la prima volta mi ha fatto crollare, sto piangendo da 10 minuti e non smetto forse perchè questa canzome mi sta dicendo qualcosa non lo so, sarà che ho paura di deludere i miei come mio solito, la scuola non va amici li vedo poco, boh, però grazie marra per avermi fatto riflettere su me stesso con questa canzone, grazie perchè esistono ancora artisti che riescono a tocccare la gente (.;
Stringi forte, prima o poi tutto si risolve, anche io ho passato momenti bui, ma ne sono uscito fuori
Hold on . 🦍
sono nella tua stessa situa, mi sento isolato dal mondo
Fabio Rizzo in arte "Marracash".
Questa è totale.
È già culto.
È per sempre.
È molto bello il modo di narrare, mi fa sembrare di star vivendo la storia in quel momento con te
Qui è dove un vero uomo piange ...
Riposa in pace Luca ❤🏍️
Mi Sono venuti letteralmente I brividi per questo album, waaw parole Forti. Grande Marra n.1!!
Mi commuovo ogni volta. Stesse cose a Rozzano, Pieve e tutte le periferie. Tempi andati ❤
Questi personaggi sono gli stessi che cita nel brano “ con i soldi in testa”
Bastavano le briciole per essere felici
Grazie re 🥰
The beat storytelling👑
Samu puoi chiamarlo Nico, Pietro puoi chiamarlo Dario, ma le emozioni che trasmette quello che è il più grande artista italiano di tutti i tempi rimangono sempre le stesse
Tutto bello. Ma con "il più grande artista italiano di tutti i tempi" direi che siamo andati abbastanza oltre
@@mattiabeltrame4175o madonna che palle
@@Notoriuslittle "la verità ti fa male lo so"
Mamma mia che brividi non ne sbagli una comunque ♥️
[Strofa 1: Marracash]
Nico stava alla torre all'ottavo piano
L'ascensore era lento, facevo in tempo a incidere uno sgravo
Mi dice: "Guarda cos'ho accrocchiato"
Cala dal balcone un cavo in prolunghe tipo un evaso
Era Italia '90 e per le partite
Aveva portato una TV giù nel cortile
Tra Peroni, i cori e gli zampironi
Noi fuori ai rigori e li ritiriamo con le lattine
Come noi meridionali
Ogni estate andavi sempre in Puglia dai tuoi cari
Tredic'anni e avevi già il tuo senso degli affari
L'albanese al tuo paese era a prezzi stracciati (Uh-uh-uh)
E poi Dario ti ha anticipato la cifra
Con quеl po' di cash per la storia della sua milza
Mi ricordo Tibaldi, le sеre al Subway
Poi gli anni del Tiratardi, bustina dopo bustina
Dai grammi ai diagrammi, dai chili ai Daiquiri
Fini-Giovanardi e finì con gli spini
Adesso che te la facevi con Alessio
Quello che ci imbruttiva da bambini
Ti accompagnavo a prenderla a San Giuliano
La tagliavamo, ma la tenevi per noi da parte
La notte stessa, incollati alla bottiglietta, una specie di festa
Le tipe a terra a cercar le chianghe
Santa tua madre che sapeva
La tua Subaru Impreza, la casa a Capo Verde
Tuo padre invece niente, neanche che fumavi le sigarette
Era vecchia maniera, un mulo ma assente
E tu sei sempre stato esagerato, nel party, nel farti
Nel far sì che ti amassero tutti quanti
Scommetto che fai ancora il guappo
In fondo siamo sempre stati due giocatori d'azzardo
[Ritornello: Marracash & Joan Thiele, Joan Thiele, Marracash]
Vedrai che andrà, vedrai che poi
Chissà che ne sarà di noi
Solo dei ricordi
Voglia di andare via
Solo dei ricordi in mente
Recidere queste radici
Lo sai, non va mai come vuoi
Chissà che resterà di noi
Solo dei ricordi
Voglia di andare via
Solo dei ricordi in mente
Non so se ci siamo riusciti
[Strofa 2: Marracash]
Dario il matto abitava alla scala a fianco
Era già alto e sembrava che non avesse una famiglia affatto
Senza orari, regole, né castighi
Però manco qualcuno che gli stirasse un po' i vestiti
Ti ricordo con quella tua felpa verde
Tipo sempre, Nico, sicuro ce l'hai presente
Avevi preso una cifra da un incidente
Una sfiga, ma conveniente, la milza tanto non serve
Ti ricordi il Robinson?
Tutti i giorni sempre quei discorsi complicati
Tipo io che escogito per non finire a fare gli schiavi
E tu che andavi in robba se fumavi (Uh-uh-uh)
I lavori che abbiamo provato a fare
Mai che duravamo di più di due settimane
È da sempre che pensi a levar le tende
Thailandia da minorenne, tuo padre che era brutale
Ehi, te lo ricordi quando
Alessio ci ha messo a tutti in fila al parco
E a noi toccò uno schiaffo perché non abbassammo lo sguardo
Tornando mi dicevi: "Voglio un ferro", schiumando
Eravamo in Santa Rita a far benza
Quando abbiam sentito gli spari in Viale Faenza
Seguivamo gli atteggiamenti e le gesta
La strada di gente che già da tempo l'aveva persa
Penso ai nostri giri in centro
Come fughe tutti in scooter nessuno che andava sotto i cento
Spesso ci picchiavamo forte ma per scherzo
Mi guardavo i lividi allo specchio (Uh-uh-uh)
E mi ricordo quando è morta tua madre
L'ultimo legame, hai cominciato a viaggiare
In Bolivia, in India, un po' in Cambogia
Siamo sempre stati alla ricerca di qualcosa, brother
[Ritornello: Marracash & Joan Thiele, Joan Thiele, Marracash]
Lo sai, non va mai come vuoi
Chissà che resterà di noi
Solo dei ricordi
Voglia di andare via
Solo dei ricordi in mente
Non so se ci siamo riusciti
[Outro: Joan Thiele]
Ah, ah, ah, ah-ah
Ah, ah, ah, ah-ah
Solo dei ricordi
Solo dei ricordi in mente
Non dice: "Un mulo, ma sente" ?
Qualcuno sa il significato di “chianghe” vi prego sto impazzendo a cercarlo
@@eneafantacci1466 rapgenius
@@eneafantacci1466 sono i pezzi di coca che cadono per terra, e per non sprecarla pippano pure quella. piccolo esempio poi non ricordo bene
@@eneafantacci1466 1:18
Oggi è la vigilia dell'ennesimo trasloco ma stavolta le radici vengono recise per davvero. Assieme alla mia famiglia lascio la mia città natale, il mio quartiere, dove, ahimè, le radici non sono state ancorate al suolo per bene, si cambia posto. Lavoro fuori ma sarà difficilissimo e tanto triste tornare e non avere più un legame fisico, una casa di proprietà, con il posto dove sono nato, passerò soltanto di passaggio. Questa canzone mi fa tornare in mente tutti i ricordi, i luoghi, i profumi e tutti i bei momenti, belli e brutti, passati con gli amici che la mia città mi ha regalato, con quelli di infanzia, con quelli venuti dopo durante l'adolescenza, quelli che non ci sono più e quelli che malgrado tutto sono rimasti ancora al mio fianco. Non posso che ringraziare Marra per questa perla meravigliosa che rimarrà negli annali.
Non ho mai cercato delle canzoni che rappresentassero la mia vita ......grazie Marra❤
Finalmente Marra citi San Giuliano che ti ha sempre supportato dall inizio 😁
Questa cazzo è un capolavoro... per ora la mia preferita!
In questo momento sono le tre passate del 26 agosto 2024 e tre dei miei migliori amici stanno per partire per intraprendere gli studi in tre diverse città...o chissà, magari per iniziare una nuova vita e basta. Quest'ultima serata l'abbiamo passata riguardando foto e video di anni fa, anni spensierati e felici, dove ancora non avevo incontrato la malinconia nel mio cammino. In quelle foto e in quei video c'erano anche persone che al tempo erano dei tasselli del mio cuore e che invece ora non sento più da anni...mi ha reso felice rivivere quei momenti anche solo per una serata. Nel mentre però, la malinconia, mia compagna di viaggio, ha avvolto il mio collo da dietro con le sue lunghe braccia e mi ha fatto intuire che questa notte staremo assieme, a vivere a pieno questo momento. Come possono cambiare così tanto le cose in così poco tempo? Me lo chiedo sempre ma non riesco mai a trovarne una risposta.
Le lacrime che in questo momento valicano le mie guance diramandosi testimoniano il mio stato d'animo e sento che a breve mi sentirò vuoto ma felice, felice per loro. "Chissà che ne sarà di noi..." questa incertezza inquieta il mio cuore da diverso tempo ma voglio credere che Marracash si sbagli nel dire che rimarranno "solo dei ricordi...", voglio credere che un giorno io e i miei migliori amici continueremo ad essere quelli che siamo ora e non ad essere solo dei vividi ricordi...
Detto questo vi auguro il meglio, non piegatevi alle prime difficoltà e vedrete che la vita vi sorriderà, vi amo fratelli, in bocca al lupo.
Nicholas
Da milanese che ha vissuto per anni in periferia, e che detesta l’attuale scena rap/trap che la strada non l’ha mai vista col binocolo e partorisce operazioni tipo Zero di Dikele o Blocco 181 di Salmo, devo dire che qua Marra ha veramente colto nel segno.
Questa canzone restituisce perfettamente le atmosfere di una certa Milano. Le ambientazioni, gli episodi, i personaggi, i termini. È tutto tremendamente reale e riporta indietro negli anni con ampie dosi di nostalgia.
Piccola curiosità: gli spari in viale Faenza di cui parla nella canzone, si riferiscono quasi certamente a un episodio avvenuto in quella via mi pare nel ‘98, quando davanti a un bar ci fu un agguato a colpi di mitra da parte di gente di Barona contro tre ragazzi che miracolosamente non morirono. Non si capì se fu questione di donne o di droga, o probabilmente entrambe le cose. Uno dei sopravvissuti se non erro è poi diventato un capo ultrà della Juventus 😂
ti prego, racconta di più
@@mrantipatia1872 Ti ho trovato direttamente l’articolo!
@@tommasolombardi9098 dove sta?
@@mrantipatia1872 Non lo vedi?
@@tommasolombardi9098 non mi esce nulla :(
Io non so se qualcuno riesce a non piangere sentendo questa canzone. Io, personalmente, non ci riesco.
Grazie Marracash, per questo album meraviglioso. Un potentissimo vortice di emozioni e sensazioni forti attraversa la mia anima. ❤️😍🥲⚘️ Ti abbraccio.
Uno dei migliori pezzi in carriera...una vera storia raccontata rappando...sei sempre il solito...come te non ce nessuno 🔥
3 spanne sopra tutte le altre canzoni, questo è un pezzo che resta!
Dopo cosplayer le canzoni stanno migliorando
Come noi meridionali, ogni estate andavi sempre in Puglia dai tuoi cari... IN UNO DIESEL BASTAVANO LE BRICIOLE :)
Joan Thiele è una carezza che commuove.
ti deve veramente impegnare per trovare un difetto a questa sua produzione, è tutto sapientemente dosato intorno a quei testi che sono sempre tanta roba da sentire
Quante emozioni, questo fiume in piena dove andrà a sfociare.....
Ascolto da 30 anni ormai rock metalcore underground deathcore hardcore post rock elettronica e poi QUESTO ALBUM. TOP ASSOLUTO
La miglior mai scritta, la sento tutti i giorni. Ho un passato simile, la prima volta che l'ho sentita ho pianto. Lunga vita al Re❤
Pezzo pieno di sensibilità e amore. Uno dei più belli.
Sta canzone è da brividi. Ogni cosa che ha descritto e come lo ha fatto...
Marracash, un poeta. GRAZIE.
Per tutti i fratelli, quelli perduti, quelli trovati, ritrovati, quelli ancora presenti uniti da un legame insolubile
Questa canzone è per voi❤
A 3 anni dall'uscita dell'album, la canzone più bella e da brividi per distacco
Termos di caffè
Sei valigie in tre
Ah no.....😢😢😢
Marracash che poeta maledetto
Qui da quando gli bastavano le briciole
@@jacopofossen9654 hai detto bene , e chi ha seguito il suo percorso artistico ma soprattutto da uomo , non può che emozionarsi a certi pezzi come questi ! Andiamo proprio oltre al rap trap hip hop o che ne so....questa è semplicemente vita .
Grazie marra
Ne hai scritte tante bellissime, ma questa... COMPLIMENTI! 🔝💣
Questa canzone ti fa ritornare indietro nel tempo…
“Che ne sarà di noi” e cancella il volto di elodie… piango 🥺
Questo è il miglior disco di marra
Sicuro uno dei più conscius
"Le foto sono le cose più tristi del pianeta, perché solo nelle foto resta tutto come era" scrive L'Elfo. Io ascoltando questa canzone di Marra, in questa frase aggiungo i ricordi alle foto.
Grazie marra.... Con un velo di tristezza e le lacrime rivivo la mia infanzia e rivivono i veri amici... Fratelli.... Oggi ho 40 anni.... Né passato di tempo.... Grazie a dio sono amcora vivo.... Prego che sia lo stesso per quelle persone che mi hanno dato un senso di famiglia... God bless
Per favore Marra scrivi un cazzo di libro... La tua penna é magia
La più bella del disco.
"Lo sai, non va, mai come vuoi"
Che voragine in petto.
Marra il vero di questa scena...bentornato!🔥💪
Ascoltare questa canzone mi fa tornare a mente tutti i ricordi, le emozioni, gioie, dolori, le cazzate, le serate, le scopate, le litigate e i rimorsi delle storie passate con buona parte di alcune mie ex ragazze…che seppur in alcuni casi siano state brevi, hanno comunque lasciato il segno…GRAZIE MARRA.
Ho i brividi ogni volta che la ascolto, non riesco nemmeno a decifrare i sentimenti che provo nell'ascoltarla. Grazie Fabio per averci donato questa opera d'arte ❤
"Il nostro tempo" pt.2
Sai che ho pensato che questo Nico possa essere l'amico che "a ventanni va via dall'Italia" in "Il nostro tempo", visto che qui dice che dopo la morte della mamma ha iniziato a viaggiare
Chi lo sa
@@matteoverrone7715 ci ho pensato anche io a posteriori, sicuramente questo brano è legato a doppio filo con quello di status e ci metterei la mano sul fuoco
Potrebbe, anche per il fatto che in "Il nostro tempo" dice che aveva il padre in carcere e qui viene detto che il padre non sapeva manco che fumasse le sigarette e che era un padre assente, assente magari perché stava dentro, chissà magari sto dicendo una stronzata o magari ho ragione ma rimane il fatto che questa canzone come il nostro tempo sono due dei pezzi migliori di marra
Il testo di questa canzone è da brividi...le parole sono davvero toccanti..la musica...beh che c'è da dire...è stupenda!....a mio parere il tutto è un capolavoro!!!
LA MIGLIORE PENNA DEL RAP ITALIANO ! BRIVIDI !!!!
Migliore dell'album, sicuramente, se ascoltate "con i soldi in testa" e l'intervista con fibra la capite ancora di più
Anche "Il nostro tempo"
Ragazzi questa è un opera d’arte della madonna, nulla da invidiare ai vari pittori, scrittori e scultori. Incredibile
Chi segue marra la storia dello schiaffo già la conosceva..ahah brividi sto pezzo mamma.mia
Pallottole nelle lettere...se avevo la berta filava...
Questo album è un capolavoro, grande Marra!
questa e una di quelle canzoni che avrei voluto scrivere io! mi ci rivedo troppo! e un cazzo di capolavoro!!!!
Quante ne hai passate cazzo... , forse è questo l'amaro prezzo , soffrire per avere qualcosa da dire , il pensiero che affligge ogni artista , GRAZIE FABIO
Bravo fra, mi hai fatto tornare 30 anni indietro. 🤝
Che brividi, come viverli quei momenti ❤️💥
Mi ricorda un po' bastavano le briciole ❤️
una delle migliori della sua discografia
Il menestrello di tutte le periferie d'Italia... Non ho più aggettivi Fabio, grazie.
Grazie per questo ennesimo capolavoro assoluto, perla immensa
Le hit che fanno vibrare l’anima
Dopo tempo che l'ascolto rimango scioccato per le coincidenze....in puglia dai tuoi cari....Dario il matto... quello che ci imbruttiva da bambini....le tipe che cercano le chianghe😂 l'amico che perde la mamma ...
Sembra quasi da come la narra che le persone di periferia vivano lo stesso disagio con le stesse persone e le stesse situazioni. questo è il migliore storytelling italiano grazie Fabio🙏🏻
testo spettacolare... ai livelli di quelli di persona
"La milza intanto non serve"..lo diceva sempre matteo. E poi il padre che se ne va, e con lui l ultimo ed unico vero legame..e così si vaga cercare quel qualcosa.
Sembra che marra ci voglia raccontare come neppure i soldi, le donne ed il successo riempano questo vuoto. A 40anni vorrei avere altri pensieri e vivere una vita serena anziché cercare "quell che non c'è" "fumando andando in robba" ma ci si sente meno soli ad ascoltare pezzi così e a leggere i vari commenti..in alto i cuori gente..e supportate sempre la roba fatta col cuore....grazie Marra per il tuo flow ed il tuo stile. "Professionisti in materia"
Album dell'anno,canzone più bella questa,pura poesia cruda,grazie king
X me sei il più vero!!!in molti tuoi testi ci rivedo la mia vita giusta o sbagliato e la vita ke abbiamo fatto e ci ha formato gli uomini ke siamo oggi e nel tuo il grande artista ke sei diventato grazie ogni tuo testo e un tuffo nel passato!! avvolte triste e doloroso e avvolte divertente e commovente tu e altri artisti del rep avete dimostrato k anche dalla merda da cui veniamo posso nascere dei fiori!! grazie Fra
Capolavoro assoluto 😢
Un colpo al cuore quando "cancella" il viso di Elodie..
Della canzone che è hai notato proprio il dettaglio che non c’entra nulla 😂😂😂
Bro cancella anche suo fratello e i suoi nipoti che adora… significa che alla fine siamo soli pure in mezzo a tanti
Questo disco sa di classico già da ora
Che poi è un po' la storia di tutti, ma avercela una dedica come questa.