…questa domenica sono proprio con “LE PERSONE CHE VI FANNO STARE BENE”…. : TU! 😂🔝 Grazie infinte della compagnia simpatica e cordiale, delle enormi conoscenze che ci trasmetti e dei sorrisi che riesci a strapparmi ogni sera a tavola mentre guardo i tuoi video! Il Gasi anche nella vita #cartelladibrutto 🫡😂🫶
È vero, però mi pongo una domanda, il "consiglio" del Gasi come lo prenderesti, solo come consiglio o come prestazione professionale alla stregua di un medico, avvocato, fiscalista. No perché se lo interpello come professionista e quindi a pagamento, se poi il mezzo si rivela un gran mal di testa, te la prendi con il Gasi, con chi te la venduto o con tutti e due?
@@pinellobelandi8824 te la prendi con te stesso!!!! Sei TU che hai deciso di acquistare in auto potenzialmente pericolosa in termini di affidabilità (un usato è sempre un incognita), con un consulente esperto hai meno probabilità di fare cazzate ma il pericolo c'è sempre.....
@@VAIGREG si vero. Il rischio é che non farebbe più prendere auto a nessuno però, considerando le accozzaglie delle auto "quasi perfette" che ci sono in giro
@@JamesBond-nm7ju si hai ragione, chi compra ha la responsabilità di cio che acquista, così come chi vende ha la responsabilità di cio che vende, ma allora il "consulente" a pagamento che ci sta a fare? Un conto è se uno ti da un parere spassionato e gratuito a livello di consiglio amichevole, ma mi sembra che non sia questo che il Gasi voglia fare. Se devo acquistare casa posso arrangiarmi da solo o rivolgermi ad una agenzia o consulente immobiliare che ne rispondono nel caso non abbiano fatto i dovuti controlli sullo stato dell'immobile, esempio, totale o parziale difformità dal permesso di costruire, etc. etc. che rendono l'immobile insanabile e quindi incommerciabile, oppure sanabile con notevole aggravio di spese. Se devo acquistare un'auto usata e mi rivolgo ad un consulente a pagamento vorrei che in qualche modo ne risponda se poi l'acquisto si rivela una fregatura.
E dopo il video del gasi, proseguo piacevolmente la domenica con i miei cari. Sono motociclista, e confermo quello scritto da il tuo lettore: le moto di una volta erano si più semplici perché avevano meno elettronica, ma non erano più sicure. L' abs e la piattaforma imu a 6 assi, presente su molte moto attuali, ti permettono di frenare in tutta sicurezza. E poi non dimentichiamo che in moto, durante la frenata, se si blocca una ruota è garantita la caduta al 200%. Altra cosa che non concepisco, gente che spende 20 mila euro di moto e poi indossa un casco da 200 euro: la sicurezza prima di tutto e non dimentichiamo che l'asfalto è uguale per tutti. Grazie mille per il video e buona domenica.
Anch'io vado in moto e condivido il tuo discorso al 100% non avendo l'ABS (purtroppo) vado molto piano essendo già caduto una volta a causa di un bloccaggio
Senza contare che la situazione vendite usato è peggio che nelle auto. Si prendono certe sole allucinanti e vendono dei cadaveri anche pericolosi. Sulle auto resti a piedi, sulle moto ci resti tu.
Io ad inizio stagione motociclistica avevo messo in vendita la mia Tracer 700, non recentissima, 2016 ma tenuta bene e ben accessoriata (borse e mono ammortizzatore regolabile) ad una quotazione nella media visto le condizioni e gli accessori della moto. Solo assurde offerte al ribasso o messaggi per dirmi che era troppo cara senza un reale interesse, come se avessi chiesto una consulenza 😅😂. Poi fortunatamente sono riuscito a risparmiare qualcosa e tenerla, ma adesso il Mercato è questo. 😅😅
Riguardo al gasolio sparso per strada, ti parlo da ex volontario VF, non prende fuoco. Il gasolio diventa infiammabile quando è sottoposto a compressione e temperature piuttosto elevate cosa che una scintilla o corpo incandescente non riuscirebbero a fare in condizione libera.
Ciao Gabry, anche oggi è stato un piacere aver seguito la diretta, sempre molto utile ed interessante. Grazie sempre per tutto quello che fai. Un abbraccio e buon proseguimento di domenica.
Mio padre usa tutti i giorni una Mercedes w126 320 sel. Del 1989. Pochi accessori, 4 vetri e tettuccio elettrici, tergifari e vernice met. Non si è mai rotto niente. Ha gli interni in velluto bordeaux che sembrano nuovi. La macchina ha poco più di 400 mila km. Sempre tagliandata in Mercedes, penso che potrebbe fare tranquillamente il giro del mondo... è super affidabilissima
Condivido in pieno. Le storiche sono una passione COSTOSA. Non si possono usare tutti i giorni. Primo perché con le limitazioni ormai anche gli euro2 benzina non possono circolare, 2o bisogna avere un garage visto che ormai nella mia zona grandina in estate che è un piacere, 3o hanno sempre qualche lavoro da fare dopo l'acquisto anche quelle messe bene. Io ho una 156 Busso di cui sono soddisfatto ma che ha avuto bisogno di parecchi lavori all'avantreno. E poi prima si trova il meccanico e poi si acquista la macchina. Ciao e w il GASI
Riguardo alla mail delle moto: la vecchie giapponesi sono davvero dei miracoli su ruote per quanto riguarda l’affidabilità. Ovviamente non sono al livello delle moto moderne quanto a performance, ma sono affidabilissime. Ho una Ninja 750 del 99, ex parco stampa Kawasaki, ora ha 90.000km e ci ho fatto tanta pista. È a prova di bomba, chiaramente la sua manutenzione ordinaria e straordinaria la richiede, ma ben poca roba (revisione sospensioni, pinze, pompe, kit trasmissione etc)
Bravo Gasi è un'ottima idea la tua, pensa che è una delle prime cose che ho pensato dopo poco tempo che ti seguivo, avresti un gran successo ti toglieresti secondo me molte soddisfazioni e saresti molto utile per evitare le disavventure a cui purtroppo si potrebbe incorrere nell'acquisto di un usato
Ciao Gabri, il tuo invito all' obbiettività in merito all' acquisto dell' usato è corretto ma ricordiamoci che tra appassionati si fanno acquisti di pancia, talvolta irrazionali e spinti da ricordi o desideri di avere finalmente alcuni modelli sognati tempo prima in garage. Per dirla con semplicità ribadisco ci si lasci trasportare più da emozioni o capricci proprio perché spesso le gratificazioni personali hanno la meglio.......😊
Gasigasi, sappiamo che sei bravo...ogni giorno qualcuno fa tirare le palle a noi, cosa vuoi! Grazie a tutti per i racconti! Questo aiuta per imperare, per stare obiettivo, per tenere compagnia...Qualche volte volevo stare ancora embrionale però ho già i capelli grigi. Meno male ho invece guadagnato la passione. Buona domenica #gasigarage , vogliamo le 4 puntiiii!!!! 🙋🏼♀️
Interessante l'attività di consulenza per l'acquisto, bella idea. Personalmente, un'auto usata non l'acquisterei mai senza averla provata ed averla fatta controllare bene da un meccanico esperto, sul ponte e meglio se anche con una lettura di centralina. Si può fare anche in concessionaria. Ovviamente lo si fa solo quando si sta per finalizzare davvero l'acquisto; se il venditore è onesto, di solito è ben contento di far controllare l'auto, a spese dell'acquirente, così fra l'altro eventuali magagne o difetti - almeno quelli possibili da individuare - possono venir fuori ed essere ancora negoziati, senza diventare problemi per il seguito.
Con una Lancia Musa 1.3 Multijet dal 2004 a giugno di questo anno ho percorso la bellezza di 628.000 km, senza mai avere un problema, solo manutenzione ordinaria, freni, tagliando, distribuzione, la ho data in permuta e ancora va' benissimo. Queste sono macchine ...
@@giovannivettore4860 sono contento e ti auguro di arrivare ad un milione di km, la macchina in questione che avevo io, e che ho dato in permuta a giugno veniva guidata ogni giorno da un po' di persone, fra figli, nipoti, e non ha mai dato un problema. Magari facessero ancora motori così. Il 1.3 Multijet è stato uno dei migliori motori in assoluto.
@@acadiaarchitecture3170 e ti dico di più, questa macchina è stata venduta da questa concessionaria e cammina come un orologio. La vedo quasi tutti i giorni.
complimenti, come tu hai poco fa annunciato, relativamente a fare il consulente, il sottoscritto lo pensava, ripeto i miei piu' sentiti complimenti ciao roberto
@@AL197845w34832479823 Secondo me non è possibile, è una mail di un buontempone che aveva voglia di far perdere tempo al Gasi. Dai non scherziamo, non possono esistere queste teste pensanti..... E comunque, il Gasi ci fornisce consigli preziosi.
L'appuntamento domenicale chiama e rispondo presente. Come ogni appuntamento ci sono mille spunti di riflessione e di aiuto per gli utenti. Sono proprio curioso allora di vedere l'appuntamento finale sulla uno e la renault 5 così finalmente ci sarà un finale a questa epopea. Noto che siamo già arrivati a 160.000 iscritti congratulazioni risultato decisamente importante. Un salutone gasi e a tutti e buona domenica
Da motociclista ormai con oltre 20 anni su due ruote.... Chi ha passione può prendere una moto vecchia ma ci deve spendere soldi. È soprattutto le moto a carburatori plurifrazionate.. Sono comunque grosse, pesanti, di solito più lunghe, difficili da buttare dentro le curve, meno cv, sospensioni vecchie di concezione e freni pure... Sono difficili da guidare. Ci vuole esperienza e tanta tecnica per andare con moto vecchie. Tanti dicono che le moto vecchie sono ottime per iniziare. Nulla di più sbagliato. Ovvero se inizi con quelle e impari le altre moto saranno biciclette in confronto. Ma vanno portate con calma e vanno assecondate perché hanno caratteristiche totalmente diverse da oggi
Infatti per iniziare trovo più sensato prendere una banale Honda Hornet usata, o simili… Le varie Harley a carburatori, Ducati 996, Honda cb500four, Monster 900 a carburatori, e roba già piuttosto delicata, sono per chi sa esattamente cosa sta andando a comprare.
Anche oggi hai detto cose molto giuste, e condivisibili.. Ti saluto e continua a farci compagnia con i tuoi pensieri e opinioni professionali della domenica. Saluti Roberto Arezzo
Ciao Gabriele,ti seguo da molto anche se non commento quasi mai,vedo tutti i video oramai;posso dire che sei Un Dio delle auto,conoscenze ai massimi livelli..consulente online,un idea formidabile penso..a mio avviso ti chiamerei sempre e solo te,spero di conoscerti presto🤣,sono di Novara e presto voglio iniziare la mia collezione di auto d'epoca dagli anni 90 in poi;🤙😎ciao
Salve Gabriele, concordo che le auto storiche e youngtimer bisogna sempre mettere a budget tutti i lavori potenzialmente da fare alla macchina, specialmente se da rimettere in sesto! Poi, questi è soggettivo, magari se si ha un po' di voglia di metterci le mani e si fanno i lavori da sé, nei limiti delle proprie capacità, qualche soldo rimane in tasca e sei sicuro che il componente da cambiare è stato eseguito perché fatto da sé.
Vero…ad esempio ho conosciuto un signore con una Lancia Ardea.. Comprata rottame, rimessa in sesto da lui (carrozzeria a parte) nel garage. Ci ha messo più di un anno ma l’ha pagata poco, tanta pazienza e passione, al pomeriggio dopo il lavoro e soprattutto non aveva fretta!
Sottoscrivo che la macchina storica debba essere un di più, anche se a volte è molto affidabile. Ho acquistato una CLK A208 320, che in più di una occasione si è dimostrata più affidabile della VW ID.3, e mi ha salvato da un lungo periodo di fermo auto di una macchina sulla carta affidabile.
..... mail e suggerimenti sempre da seguire con grande interesse .... xche' nella fretta la " fregatura " è sempre in agguato .... 😕😕😕 bn serata al " Gasi Group " e al seguito .... 👍👏👏👏
Ciao 😊 Buona Domenica e Buona Serata. Ottima idea quella del consulente, così puoi aiutare onestamente qualcuno se deve acquistare una macchina usata per non essere fregato come lo sono stata io.
Ciao! Quando hai parlato di moto mi sono sentito chiamato in causa... Ho in garage 2 moto di quasi 40 anni ciascuna, un CBR1000F prima serie (1988), ed una FZR1000 (1990) serie Tedesca/Svizzera. Il feeling "per chi (come me) ci è nato sopra" è soggettivo, quindi lasciamo stare le chiacchiere. L'affidabilità è un'altra roba. Ai tempi non erano già affidabili, motori ESTREMI con cavallerie tirate per i capelli e tolleranze già per l'epoca non tollerabili, figuriamoci ora, a distanza di 40 anni o quasi... Pur volendo utilizzarle per un uso giornaliero (cosa impossibile anche solo per i consumi), pur avendo una possibilità economica di farlo (8-10 km/l e ricambi introvabili e costosi comunque), non è opportuno parlare di affidabilità. Sulla CBR1000 per una rottura del pattino tendicatena distribuzione (non la doppia catena eh...) ho dovuto rifare la parte altra del motore, già che c'ero anche il basso (ormai era aperto). Bene... per la sola parte alta 1300 euro e quasi 6 mesi di attesa per indisponibilità dei martelletti delle valvole. Un fugace danno alla centralina CDI dovuto all'età (i componenti elettronici, ragazzi miei, invecchiano seppur lentamente invecchiano), mi ha costretto a 4 mesi di attesa e dopo essermi rassegnato ho provveduto io stesso alla riparazione (ho uno studio di progettazione elettronica e telecomunicazioni). Affidabilità? Beh... che Dio ce la mandi buona e mi riporti a casa nelle uscite. Secondo punto: la FZR1000, sono 3 mesi che è ferma per indisponibilità ricambi dei "RACCORDI" airbox-carburatori. Sono ormai giunto alla convinzione che dovrò stamparli 3D, io in PVC. Affidabiità? Vedi sopra. Parliamo dei consumi d'olio, già poco parchi ai tempi che furono? Dai... L'amore per una cosa fa fare anche scelte sceme, e ci sta. Ma siamo su pianeti diversi. Che possa poi piacere la ruvidità di erogazione... e tutto il resto. Ma... a chi "giovane" potrebbe piacere una uscita di curva, e quando dai gas tira su l'anteriore mentre sei in piega? Parliamone...
Buongiorno Gabriele, grazie per il consueto appuntamento domenicale. Trovo molto interessante il tuo progetto di poterti richiedere una consulenza su un eventuale acquisto. Sono soldi che spenderei volentieri soprattutto per usufruire della tua competenza, obiettività ed esperienza
SEAT MII base del 2014, versione ecofuel a metano.macchina di mia moglie,pagata 12k ,si è ripagata già in 5 anni col prezzo del metano (sotto l'euro fino al 2022). Attualmente 230000 km, perfetta mai un problema, sempre tagliandata ai 15.000 con olio e filtri. Macchina perfetta se saputa prendere, la migliore come affidabilità mai posseduta
Cambiare una Up! del 2014 con 100.000 km e della normalissima manutenzione ordinaria da fare per un Freelander con 7 anni in più e il doppio dei chilometri essendo consci di non avere grandi finanze è una scelta semplicemente folle
Più semplicemente, a lui era sempre piaciuto il Freelander e aveva bisogno di una scusa pseudorazionale (più da dare a sé stesso che agli altri) per giustificare la cazzata.
Sul discorso Freelander, a parte la vettura in se' (da starci alla larga), l'ha presa da un generico venditore e non da un concessionario, c'è una bella differenza.
mio padre ne ha uno prima serie 2000 turbodiesel bmw e dice che consuma troppo e costa troppo l'assicurazione e confermo che gli assemblaggi fanno un pò cagare
Ciao Gabriele, ieri raduno a Saviano in provincia di Napoli, macchine bellissime c`era anche una Delta integrale 8V ed una Lancia Gamma Coupe`, macchina a parer mio bellissima.
Solo una precisazione sulle statistiche degli incendi delle auto elettriche, è stata fatta sullo stesso numero di auto e sullo stesso anno di produzione, al netto quindi di età del veicolo e numero di veicoli le elettriche hanno molti meno casi di combustione grazie ai sistemi di sicurezza applicati sui pacchi batteria e alla assenza di elementi ad alta temperatura+fluidi altamente infiammabili
Concordo al 100% con l'amico motociclista lo sono anch'io ed ho diverse moto anni 90 confermo tutto, un mio amico voleva prendere un Africa Twin usata..... Gli ho fatto prendere un T7 nuovo.....e io ho anche una A. T. Rd 04. Felice, contento e sicuro.... ✌️
Ciao Gabriele, ancora una volta una puntata interessante che, purtroppo, ancora conferma che troppe "persone" sfruttano la buona fede e l'ingenuità di chi si affida a loro per comprare un'auto, una moto o anche altri prodotti e servizi. Purtoppo, nel nostro Paese, non c'è una qualsivoglia tutela del consumatore a fronte di pratiche commerciali scorrette, quindi, gli scorretti impazzano allegramente e sereni. Riguardo alla persona che riporta l'esperienza avuta con il suo amico in ambito moto storiche, da motociclista da 30 anni, proprietario di una Honda Varadero del 2000, comprata nuova, con all'attivo 156.000 km (centocinquantaseimila), usata ancora tutte le settimane, dico che concordo con lui riguardo al fatto che è certamente una moto obsoleta per telaio, ciclistica, freni (no ABS) e a carburatori ma, dall'altro lato, posso dire che, almeno per la mia esperienza, mi ha sempre dato -a fronte della adeguata e costante manutenzione (ho un pacco di fatture alto due centimetri)- grande affidabilità. Il punto, per quanto mi riguarda, è che molti anni fa, abbiamo viaggiato anche in zone non europee (Marocco, Tunisia, Siria, Turchia) e una moto così è facilmente riparabile anche nei posti più sperduti (luoghi in cui spero di tornare, almeno in alcuni, nei prossimi anni... purtroppo la Siria è off limits). Una moto più recente, per quanto migliore, presenta aspetti tecnologici (elettronica, displays, iniettori...) che in certe zone del mondo potrebbero non essere facilmente affrontabili. Come di ogni cosa poi si possono sentire storie pro e contro, ho sentito gente disperata con moto moderne e gente soddisfattissima (e viceversa). Io con la mia vecchietta sono rimasto a piedi due o tre volte, per piccole cose e, per ironia della sorte, vicino al meccanico o a casa, tranne in un caso. Certo, un veicolo vecchio o nuovo che sia, va conosciuto e bisogna sapere cosa si compra, pregi e difetti inclusi. E il tutto va rapportato all'uso che se ne fa. Un abbraccio, Ale
Tanti argomenti interessanti e tanti spunti. Il lavoro del consulente è interessante ma troppe responsabilità.... Le auto e le moto usate e chilometrate nascondo troppe incognite. Sul discorso auto elettriche il problema nasce dal fatto che le vogliono imporre spacciandole per salvatrici del mondo. Non aggiungo altro. Buona domenica a tutti e sempre un grazie al Gasi-Team ✌️
Anche io 3 anni fa ho voluto regalare un Freelander 2, e sapevo che era un treno al lotto perché subito iscritto al forum italiano più numeroso di proprietari Freelander,e li ne ho lette di tutti i colori. Cmq ,trovata in un concessionario che subito mi infirmo' che non poteva vendere con la garanzia,tranne che per qualche problema se immediatamente verificatosi, dopo tagmiango comprensivo di cinghia,la prendo a prezzo esiguo (5k ...non 10k...)e metto subito in conto altri 2/3k di spese per restauri sostituzioni varie. Il problema maggiore è stato di elettronica,e dopo peripezie con meccanico di campagna,sono stato indirizzato da un meccanico elettrauto mago di centraline.20 GG ferma e riconsegnata con eliminazione di problema molto complicato ,con spiegazioni esaustive di quanto accadeva e di come intervenuti.A prezzo non di due lire ma onestissimo.Cosa voglio dire : puoi anche scegliere un auto che rapisce il cuore a te o qualcuno di casa tua,ma devi informarti il piu possibile e fare sempre un calcolo di budget ulteriore per aggiustamenti aggiornamenti restauti vari.Un saluto,e scusate la lungaggine.😊
Acquistato Peugeot 206sw 1.1 nel 2018,auto del 2005,il primo proprietario l’ha data dentro in concessionario perché aveva il classico problema al ponte posteriore e troppi km ,122000, l’ha sostituita con un auto nuova,l’ho acquistata per 2500€,ho sostituito il ponte,300€ e solo cambi olio e pastiglie,sta ancora andando alla grande,viaggi in Normandia e Svezia,un Mulo,non si ferma mai. Auto che va bene non si cambia.
Freelander 2 è tutto fuorché un'auto economica.. non per forza è inaffidabile, certo lo diventa se la compri a 200.000 km senza sapere come sia stata trattata prima (e su fl2 la manutenzione precentiva è necessaria, vedi cambio olio ripartitore, cambio olio differenziale, cambio olio cambio, cambio olio servosterzo)
Sugli incendi delle auto vorrei aggiungere un pensiero. Nei vari post citati molti portano fonti autorevoli dove su 100 incendi 99 sono termiche e 1 elettrica. (Non le ricordo bene, magari qualcuno metterà le percentuali giuste). Come diceva il Gasi, le termiche sono molto di più.. facciamo un conto a minkia (poi qualcuno metterà i dati corretti se sa dove prenderli). Mettiamo che in circolazione ci sono 4 miliardi di termiche e 100 milioni di elettriche, verrebbe una percentuale di 0,000001 elettriche e di 0,0000025 termiche, calcolando le 99 termiche in rapporto al proprio parco circolante e così le elettriche. Già i numeri cambiano, bruciano 2,5 termiche ogni elettrica. A questo calcolo bisogna aggiungere poi le percentuali di incendi rispetto agli anni del veicolo. Ci sarebbe da perderci tempo e testa, ma credo se diciamo che le elettriche soffrono di questo problema già da giovani mentre per le termiche è più accentuato col passare degli anni, non sbagliamo di certo. In ultimo, bisognerebbe vedere se si riesce a fare un rapporto in percentuale sulle cause. Credo che nelle termiche gli incendi per cause elettriche/elettroniche siano minimali rispetto a quelli causati da scarsa manutenzione (vedi tubi benzina vecchi e ingottiti, guarnizioni secche, olii e benzina che trasudano fino a gocciolare su parti incandescenti, problemi trascurati che possono portare a eccessivo surriscaldamento), mentre nelle elettriche è spesso un problema elettrico/elettronico. Essendio relativamente "giovani" le elettriche, soffrono a causa delle batterie. Vi ricordate quando sia Apple che Samsung ebbero problemi con le batterie al litio? Perchè dovevano essere più potenti e più piccole. Le prime batterie si gonfiavano, che era lo step precedente l'incendio o l'esplosione, anche se questi ultimi due non è detto si verificassero per forza. Se ti esplode una batteria di cellulare in tasca, ti manda all'ospedale, sperando di non averlo troppo vicino ai gioielli di famiglia. Le batterie delle auto elettriche di oggi, nel cercare potenza e volumi contenuti, sono probabilmente più soggette ad incendio e forse esplosione rispetto magari a batterie con stessa dimensione ma minore durata (saranno meno celle, meno parti troppo vicine che in caso di surriscaldamento possono influenzarsi a vicenda, non so). Diciamo che nella termica vedi il fumo dal cofano, puoi anche azzardarti a tentare di intervenire, e anche se fa le fiamme, l'incendio è più lento a propagarsi e non ti esplode subito l'auto, a meno che le fiamme non siano zona serbatoio. Nei video che girano, a meno che non siano accelerati, vedi il fumo e in pochi secondi il flash out e, in certi casi, l'esplosione direttamente. In alcuni mentre erano parcheggiate da spente e non in ricarica, in altri casi in movimento ed in altri mentre erano in ricarica. Vero non bisogna fare terrorismo, ma obiettivamente sta cosa va tenuta in considerazione. Una termica può prendere fuoco da ferma solo se era stata appena usata e sta gocciolando qualcosa su parti incandescenti, o hai un cavo che essendo vecchio si è sguainato e sfiamma (ma quest'ultimo caso è più facile su veicoli già con più di qualche chilometro sulle spalle e se rimane alimentato). Sei in movimento, hai più tempo di accostare e metterti a distanza se prende fuoco una termica rispetto se ti succede con una elettrica, per la violenza e rapidità di espansione. Risolveranno, come hanno risolto con le batterie dei cellulari, però se non è per un discorso di sicurezza, immagino che sia per un discorso economico che uno aspetti che sia risolto per comprarle.
1:il tipo della up,non voglio essere offensivo,si e' comportato proprio da torta,i venditori ne ovviamente approfittano. Darei tranquillamente 100€ora a un Gasi(ispiri fiducia)o al mio meccanico(quasi 30nnale rapporto)x una consulenza pre acquisto.2:sulle young timer sante parole quelle dette sulla moto piu cara.3: x 6 mesi all'anno uso quotidianamente la mia vecchia xt600(yamaha) con 85mila km,e qua ha ragione a 1000 il gasi,e' una follia,come sicurezza e manutenzione. Abbracci all'officina tutta,lunga vita a delta
Dico la mia x quanto riguarda le moto "vecchie" io sono anche motociclista da sempre, ho sempre avuto moto potenti e datate, ora mi sono fermato già da 2017 ad una Yamaha R1 del 99 moto da molti considerata folle ed esagerata, in parte è vero, 150cv ingnoranti senza nessuna elettronica e con carburatori, ma nel 2017 la comprai e la feci sistemare e controllare, (cambio olio e filtri, candele, olio freni e pasticche, e una bella pulizia e controllo carburazione), risultato? 20.000 km fatti in totale relax e sicurezza, moto affidabile bellissima e ancora (quasi) attuale, certo bisogna saper quello che si fa ma chi sa guidare una moto non ha bisogno di elettronica che controlla tutto e risolve gli sbagli di chi guida (solo per poter dire agli amici che si sta guidando un bolide da 200cv) non la stai guidando, è lei che guida te!!!!! La leggenda che le moto young timer vanno più forte delle moderne è una cazzata sono onesto ma che ti trasmettano brividi e piacere di guida assolutamente SI. io non venderò mai la mia R1 x una moto nuova da 20k..... follia pura se fosse x me chiuderebbero tutti i concessionari di moto e di auto nuove!!!!! (piano piano ci arriveremo).🎉🎉🎉
video molto interessanti,continua cosi,mi domando solo se ci vai a dormire con quella tuta😀,scherzo ovviamente,dai delle buone dritte,come si dice sbagliando si impara
Ciao Gasi, una 500 elettrica di recente è andata a fuoco in una casa, e non era in carica.... due anni di macchina appena, quindi neanche a dire che l'usura della vettura aveva portato all'incendio di qualche particolare.... personalmente ancora non mi fido delle elettriche, non solo per questi "incidenti", che come hai detto tu possono accadere anche alle auto termiche, ma anche per la loro autonomia, durata e costo batterie, resistenza delle batterie agli urti dell'auto e in ultimo, ma non come importanza, per i prezzi assurdi che hanno.
Vorrei anche aggiungere una cosa importante sulla storia delle moto, se tu prendi un'auto e non va bene (parlando di casi gravi tipo incidenti a causa del veicolo mal funzionante) magari, un po' grazie al veicolo, un po' grazie agli airbag te la potresti cavare, ma in moto ti fai male male, attenzione seriamente a ciò che si compra usato, in ogni caso, ma specialmente con le moto
Ciao Gabriele... Non finirò mai di darti ragione sulla frase: "Le auto storiche non sono auto da tutti i giorni"... Devono fare raduni e qualche giro nelle strade giuste nei momenti giusti... Anche solo per mettersi al riparo dalla tanta gente che non sa guidare e che potrebbe provocare seri danni difficilmente riparabili e eventualmente rovinare irrimediabilmente l'originalità di un veicolo conservato..
Sia la prima serie e che la seconda Freeland, hanno avute grosse problematiche... io appena uscita, ne valutai l'acquisto, ma ben conscio dei problemi della prima serie, depennai. E li fu la svolta: - presi la mia prima macchina giapponese, un Rav 4 terza serie.. mulo instancabile, motore affidabile ed eterno.. era il 2008.. da allora ho solo ed esclusivamente acquistato macchine giapponesi, passando attraverso Lancer Evo (ceduta perchè sennò mi ammazzavo), passando per Suzuki Vitara (problemi solo col Fap), andando su Mitsu ASX e negli ultimi 5 anni Mazda CX-30 (2). Ora sto valutando di prendere (quando potrò, sistemata la questione alluvione) una utilitaria sempre giapponese, usata, per gli spostamenti casa lavoro.. Yaris prima serie o una Mazda 2 (una delle prime).
Semplicemente la percentuale di auto elettriche ché prendono fuoco è superiore a quelle termiche. Se per caso dovesse prendere fuoco un'auto elettrica nel box di un condominio potrebbe minare la struttura dello stabile visto che non si spengono così facilmente come le termiche, si potrebbe avere una escalation dei premi assicurativi.
Una elettrica oggi è nuova, se permettete c'è una bella differenza rispetto alla media delle termiche che si incendiano dopo 20 anni di maltrattamenti e mancate manutenzioni.. Non è mai esistito che una termica nuova e ben tenuta sia esplosa la benzina nel serbatoio così dal niente, come invece succede al litio delle batterie. Ovvio che su una storica di 30 anni con i tubi benzina croccanti può succedere, ma parliamo appunto di problemi dovuti a mancata manutenzione, inoltre con un piccolo estintore solitamente te la cavi (successo in una lancia beta) mentre quello che ha rotto la batteria a Milano a causa di un pezzo di pavimentazione non ha potuto spegnere un bel niente. Imparate le cose tecniche prima pensare a stupide ideologie e faide elettrico/termico
All'utente della Up... Quando ho venduto la mia amata Polo 3porte perché avevo decretato che fosse troppo piccola per una famiglia di 3 persone... L'Astra che è arrivata subito dopo e che forse forse non era poi così un cesso... E la mia adorata Megane che proprio un cadavere magari non lo è ma la mia Polo ❤❤❤... Sarà anche stata troppo piccola ma 180.000 km fatti da me e solo una EGR rotta oltre a filtri e cinghie ...
Ho preso una 33 del 93 10 anni fa a 26 anni e per anni ci facevo più di 30.000km l'anno 😂 ora viaggia a "soli" 12/15.000km all'anno. Dal 2020 l'ho affiancata ad una Fiat Coupè 2.0 16v del 95. Prese entrambe da dei privati. La 33 unico proprietario, la coupè 2 proprietari. Posso dire di aver avuto fortuna sentendo i racconti e le fregature prese da certe persone.
Esattamente. Aggiungiamo che la chimica delle batterie nelle elettriche usa largamente litio che è pericoloso soprattutto a temperature elevate. Questo è un serio problema tutt’altro che secondario e devo ammettere che se ne parla troppo poco anzi la sensazione è quella che ci cerchi di tenerlo nascosto.
premetto che io non sono un fan delle elettriche ma bisogna dare a cesare quel che è di cesare, le statistiche mettono a confronto elettriche nuovo con auto termiche altrettanto nuove sennò non avrebbe senso, è ovvio che una termica magari degli anni 90 tenuta male possa prendere fuoco più facilmente di una elettrica, nelle statistiche sono state considerate queste cose, non che io voglia difendere a spada tratta, per me possono anche estinguersi come motori, però è per puntualizzare ciò che è giusto
@@cosmino1181 io invece sono un fan delle termiche ed estendendo il tuo discorso aggiungo che le termiche recenti hanno più problemi delle equivalenti di qualche anno fa. FAP,catalizzatori sistemi ad alta pressione hanno ridotto i margini di sicurezza che c’erano una volta….
La 166 va presa solo se ne sei veramente appassionato e ci sai mettere le mani, altrimenti è un bagno di sangue. Trovare qualcuno che la conosca, non dico sia impossibile ma quasi. Qui da me nemmeno la concessionaria ufficiale la conosce, per non parlare dei ricambi che sono introvabili. Ve lo dice un possessore da 14 anni. 🤟
I meccanici di oggi oramai vogliono solo attaccare una spina e basta. Anzi se porti un auto datata ti chiedono come mai hai un auto vecchia. Oramai tutti appassionati di infotaiment e ubbidienza ceca alle ZTL per chi vuol capire capisca.
Oggi come oggi, meglio acquistare da privati (onesti) con l'aiuto di consulenti come Gasi (e me) 🧐 Diciamo che un po' bisogna capire per iniziare una trattativa sull'usato (da privati e concessionari) I concessionari hanno perso smalto ed interesse, e caricano sull'usato quello che il nuovo non gli da più. Approfittano proprio di quello che è stato detto nel video di esordio: il titolo da concessionario, l'ipnosi della sicurezza che garantisce ma zero, il Freelander pagato e rottamato, e Luca ce lo ha detto onestamente (garanzia che poi si rileva, il nulla, anche come l'Audi del finale) Quando uno compra un usato, ti da tutta la fiducia in mano, e soldi sudati, ma per i concessionari è solo un'altra targa che si muove. (due sentimenti diversi)
La vera fregatura è considerare la garanzia come qualcosa che toglie dai guai, si paga di più e il rivenditore/concessionario ha già una parte dei soldi per eventuali riparazioni e se non succede niente, sono soldi in più che si mette in tasca.
Non dimenticare che trovano sempre un motivo per farti pensare che quel componente la garanzia non lo copre o lo copriva fino al mese prima che ti si è guastato.....
@@massimomormino2560 compro spesso da privati anche auto con 250/300.000 km so che sono i loro km reali , mai avuto problemi gravi, solo ordinaria manutenzione, una volta ne ho presa una che con doppia alimentazione che a benzina mi andava a 3 cilindri, dopo un tot di km e un paio di addittivi sono stato fortunato, la macchina ha iniziato ad andare normalmente e il meccanico non lo ha visto.
l'amore per le auto sportive, che adesso non costruiscono piu, e per le youngtimer, forse ci ha illuso che comprare una macchina con parecchi anni sulle spalle fosse sempre la scelta giusta. Forse può essere vero per un meccanico professionista, o persino per un buon amatore, ma per il resto di noi purtroppo non è così.
Penso che l'idea di fornire un servizio di consulenza sia un'ottima idea. Daresti un servizio ad alto valore aggiunto che potrebbe dare ampi margini per te di guadagno a fronte di minimi investimenti perché sfrutteresti la tua esperienza pregressa.
Per il ragazzo del Freelander, purtroppo una conferma in più a quanto dice l'amico Gabriele!!! Buona domenica a tutti, allo staff e soprattutto a Delta!
Guardando il primo video mi é venuto male per il ragazzo, veramente. Ho da poco preso una Jaguar XF che monta il 2.2 D PSA (224 DT mi pare la sigla). La distribuzione devo farla anche io (11 anni e 175.000 km ha la macchina). Mi pare che davano a 7 anni o 150.000 km, anni prima davano 10 anni e 180.000 se non erro.
Da Ex possessore di Freelander 2, grande grande macchina, che però la paghi 2 volte per quanto si spacca... la presi nuova nel 2007 e a livello di motore non so quanti problemi mi diede, farfalle candelette sensori... però dopo 300.000 comuqnue mi è dispiaciuto venderla per quanto fosse comoda
…questa domenica sono proprio con “LE PERSONE CHE VI FANNO STARE BENE”…. : TU! 😂🔝
Grazie infinte della compagnia simpatica e cordiale, delle enormi conoscenze che ci trasmetti e dei sorrisi che riesci a strapparmi ogni sera a tavola mentre guardo i tuoi video! Il Gasi anche nella vita #cartelladibrutto 🫡😂🫶
Un consulente come Gasi, sarebbe una enorme risorsa per tutti gli appassionati!
non sarebbe mai disponibile però, troppa richiesta
È vero, però mi pongo una domanda, il "consiglio" del Gasi come lo prenderesti, solo come consiglio o come prestazione professionale alla stregua di un medico, avvocato, fiscalista. No perché se lo interpello come professionista e quindi a pagamento, se poi il mezzo si rivela un gran mal di testa, te la prendi con il Gasi, con chi te la venduto o con tutti e due?
@@pinellobelandi8824 te la prendi con te stesso!!!! Sei TU che hai deciso di acquistare in auto potenzialmente pericolosa in termini di affidabilità (un usato è sempre un incognita), con un consulente esperto hai meno probabilità di fare cazzate ma il pericolo c'è sempre.....
@@VAIGREG si vero. Il rischio é che non farebbe più prendere auto a nessuno però, considerando le accozzaglie delle auto "quasi perfette" che ci sono in giro
@@JamesBond-nm7ju si hai ragione, chi compra ha la responsabilità di cio che acquista, così come chi vende ha la responsabilità di cio che vende, ma allora il "consulente" a pagamento che ci sta a fare? Un conto è se uno ti da un parere spassionato e gratuito a livello di consiglio amichevole, ma mi sembra che non sia questo che il Gasi voglia fare. Se devo acquistare casa posso arrangiarmi da solo o rivolgermi ad una agenzia o consulente immobiliare che ne rispondono nel caso non abbiano fatto i dovuti controlli sullo stato dell'immobile, esempio, totale o parziale difformità dal permesso di costruire, etc. etc. che rendono l'immobile insanabile e quindi incommerciabile, oppure sanabile con notevole aggravio di spese. Se devo acquistare un'auto usata e mi rivolgo ad un consulente a pagamento vorrei che in qualche modo ne risponda se poi l'acquisto si rivela una fregatura.
E dopo il video del gasi, proseguo piacevolmente la domenica con i miei cari. Sono motociclista, e confermo quello scritto da il tuo lettore: le moto di una volta erano si più semplici perché avevano meno elettronica, ma non erano più sicure. L' abs e la piattaforma imu a 6 assi, presente su molte moto attuali, ti permettono di frenare in tutta sicurezza. E poi non dimentichiamo che in moto, durante la frenata, se si blocca una ruota è garantita la caduta al 200%. Altra cosa che non concepisco, gente che spende 20 mila euro di moto e poi indossa un casco da 200 euro: la sicurezza prima di tutto e non dimentichiamo che l'asfalto è uguale per tutti. Grazie mille per il video e buona domenica.
Anch'io vado in moto e condivido il tuo discorso al 100% non avendo l'ABS (purtroppo) vado molto piano essendo già caduto una volta a causa di un bloccaggio
@@federicograuso2730 mi spiace che tu sia caduto. Le moto vecchie sono belle da usare una volta ogni tanto, e non tutti i giorni. Che moto hai?
@@stefanobiagini6665 ho avuto un Monster 400ie (con cui sono caduto anni fa) e ora una street triple fari tondi moto del 2009 ma con poca elettronica.
Senza contare che la situazione vendite usato è peggio che nelle auto. Si prendono certe sole allucinanti e vendono dei cadaveri anche pericolosi. Sulle auto resti a piedi, sulle moto ci resti tu.
Io ad inizio stagione motociclistica avevo messo in vendita la mia Tracer 700, non recentissima, 2016 ma tenuta bene e ben accessoriata (borse e mono ammortizzatore regolabile) ad una quotazione nella media visto le condizioni e gli accessori della moto.
Solo assurde offerte al ribasso o messaggi per dirmi che era troppo cara senza un reale interesse, come se avessi chiesto una consulenza 😅😂.
Poi fortunatamente sono riuscito a risparmiare qualcosa e tenerla, ma adesso il Mercato è questo. 😅😅
Consulente per acquisto auto... sei un grande e pensa che mi dicevo tempo fà, caspita con l'esperienza che ha dovrebbe farlo... :) TOP GASI!!!
Sempre puntuale ogni domenica. Grazie Gasi
Riguardo al gasolio sparso per strada, ti parlo da ex volontario VF, non prende fuoco. Il gasolio diventa infiammabile quando è sottoposto a compressione e temperature piuttosto elevate cosa che una scintilla o corpo incandescente non riuscirebbero a fare in condizione libera.
Corretto. Fosse stata benzina, probabilmente sarebbe andata a fuoco anche la Danimarca. Il gasolio, da questo punto di vista è più sicuro.
Ciao Gabry, anche oggi è stato un piacere aver seguito la diretta, sempre molto utile ed interessante. Grazie sempre per tutto quello che fai. Un abbraccio e buon proseguimento di domenica.
Mio padre usa tutti i giorni una Mercedes w126 320 sel. Del 1989.
Pochi accessori, 4 vetri e tettuccio elettrici, tergifari e vernice met. Non si è mai rotto niente. Ha gli interni in velluto bordeaux che sembrano nuovi. La macchina ha poco più di 400 mila km. Sempre tagliandata in Mercedes, penso che potrebbe fare tranquillamente il giro del mondo... è super affidabilissima
Condivido in pieno. Le storiche sono una passione COSTOSA. Non si possono usare tutti i giorni. Primo perché con le limitazioni ormai anche gli euro2 benzina non possono circolare, 2o bisogna avere un garage visto che ormai nella mia zona grandina in estate che è un piacere, 3o hanno sempre qualche lavoro da fare dopo l'acquisto anche quelle messe bene. Io ho una 156 Busso di cui sono soddisfatto ma che ha avuto bisogno di parecchi lavori all'avantreno. E poi prima si trova il meccanico e poi si acquista la macchina. Ciao e w il GASI
Ciao Gasi! Finalmente sono a pari con i tuoi video, ultimamente sono stato molto impegnato, ma è sempre una garanzia ascoltarti! 😉💪
Riguardo alla mail delle moto: la vecchie giapponesi sono davvero dei miracoli su ruote per quanto riguarda l’affidabilità. Ovviamente non sono al livello delle moto moderne quanto a performance, ma sono affidabilissime. Ho una Ninja 750 del 99, ex parco stampa Kawasaki, ora ha 90.000km e ci ho fatto tanta pista. È a prova di bomba, chiaramente la sua manutenzione ordinaria e straordinaria la richiede, ma ben poca roba (revisione sospensioni, pinze, pompe, kit trasmissione etc)
Grazie mille per i contenuti, mai noioso, vita reale, continua così.
Un abbraccio alla prossima.
Buona domenica
Bravo Gasi è un'ottima idea la tua, pensa che è una delle prime cose che ho pensato dopo poco tempo che ti seguivo, avresti un gran successo ti toglieresti secondo me molte soddisfazioni e saresti molto utile per evitare le disavventure a cui purtroppo si potrebbe incorrere nell'acquisto di un usato
Bellissima l'idea del consulente online per comprare auto cmq...ti chiamerei sicuramente
Mi pare di aver capito che la consulenza non la farebbe online: o porti l'auto da lui o viene lui a vederla.
Grazie mille per la tua persona ❤❤❤❤te lo metto io il cuore
Su Autoscout c'è una Lancia Thema Limousine in vendita 😏. Sarebbe bello vederla sul Canale 😁. Buona domenica! 👋
Ciao Gabri, il tuo invito all' obbiettività in merito all' acquisto dell' usato è corretto ma ricordiamoci che tra appassionati si fanno acquisti di pancia, talvolta irrazionali e spinti da ricordi o desideri di avere finalmente alcuni modelli sognati tempo prima in garage.
Per dirla con semplicità ribadisco ci si lasci trasportare più da emozioni o capricci proprio perché spesso le gratificazioni personali hanno la meglio.......😊
Gasigasi, sappiamo che sei bravo...ogni giorno qualcuno fa tirare le palle a noi, cosa vuoi! Grazie a tutti per i racconti! Questo aiuta per imperare, per stare obiettivo, per tenere compagnia...Qualche volte volevo stare ancora embrionale però ho già i capelli grigi. Meno male ho invece guadagnato la passione. Buona domenica #gasigarage , vogliamo le 4 puntiiii!!!! 🙋🏼♀️
Consulente per l'acquisto delle auto!
Alleluia Fratello!
Finalmente!
Serve come il pane ❤
Interessante l'attività di consulenza per l'acquisto, bella idea.
Personalmente, un'auto usata non l'acquisterei mai senza averla provata ed averla fatta controllare bene da un meccanico esperto, sul ponte e meglio se anche con una lettura di centralina. Si può fare anche in concessionaria. Ovviamente lo si fa solo quando si sta per finalizzare davvero l'acquisto; se il venditore è onesto, di solito è ben contento di far controllare l'auto, a spese dell'acquirente, così fra l'altro eventuali magagne o difetti - almeno quelli possibili da individuare - possono venir fuori ed essere ancora negoziati, senza diventare problemi per il seguito.
Con una Lancia Musa 1.3 Multijet dal 2004 a giugno di questo anno ho percorso la bellezza di 628.000 km, senza mai avere un problema, solo manutenzione ordinaria, freni, tagliando, distribuzione, la ho data in permuta e ancora va' benissimo. Queste sono macchine ...
Grande. Io sono a 517.000
@@giovannivettore4860 sono contento e ti auguro di arrivare ad un milione di km, la macchina in questione che avevo io, e che ho dato in permuta a giugno veniva guidata ogni giorno da un po' di persone, fra figli, nipoti, e non ha mai dato un problema. Magari facessero ancora motori così. Il 1.3 Multijet è stato uno dei migliori motori in assoluto.
Strano, è italiana, è praticamente una Fiat. Ma è impossibile....
Poveri .... (inserire termine dispregiativo a scelta)
@@acadiaarchitecture3170 e ti dico di più, questa macchina è stata venduta da questa concessionaria e cammina come un orologio. La vedo quasi tutti i giorni.
Complimenti veramente...purtroppo è per questo che non fanno più quel motore....durava troppo!!...meglio il 3 cilindri con cinghia a bagno d olio😢😢
complimenti, come tu hai poco fa annunciato, relativamente a fare il consulente, il sottoscritto lo pensava, ripeto i miei piu' sentiti complimenti ciao roberto
Il ragazzo del Freelander è stato onesto... tanti altri fanno le medesime scelte discutibili e poi si sorprendono se succedono tutte a loro.
@@AL197845w34832479823 ma che ne sai se la sua compagna è anche la madre della ragazza? Hai da discutere anche su come un padre chiama sua figlia?
@@AL197845w34832479823 Secondo me non è possibile, è una mail di un buontempone che aveva voglia di far perdere tempo al Gasi.
Dai non scherziamo, non possono esistere queste teste pensanti..... E comunque, il Gasi ci fornisce consigli preziosi.
L'appuntamento domenicale chiama e rispondo presente. Come ogni appuntamento ci sono mille spunti di riflessione e di aiuto per gli utenti. Sono proprio curioso allora di vedere l'appuntamento finale sulla uno e la renault 5 così finalmente ci sarà un finale a questa epopea. Noto che siamo già arrivati a 160.000 iscritti congratulazioni risultato decisamente importante. Un salutone gasi e a tutti e buona domenica
Da motociclista ormai con oltre 20 anni su due ruote.... Chi ha passione può prendere una moto vecchia ma ci deve spendere soldi. È soprattutto le moto a carburatori plurifrazionate.. Sono comunque grosse, pesanti, di solito più lunghe, difficili da buttare dentro le curve, meno cv, sospensioni vecchie di concezione e freni pure... Sono difficili da guidare. Ci vuole esperienza e tanta tecnica per andare con moto vecchie. Tanti dicono che le moto vecchie sono ottime per iniziare. Nulla di più sbagliato. Ovvero se inizi con quelle e impari le altre moto saranno biciclette in confronto. Ma vanno portate con calma e vanno assecondate perché hanno caratteristiche totalmente diverse da oggi
Infatti per iniziare trovo più sensato prendere una banale Honda Hornet usata, o simili…
Le varie Harley a carburatori, Ducati 996, Honda cb500four, Monster 900 a carburatori, e roba già piuttosto delicata, sono per chi sa esattamente cosa sta andando a comprare.
Anche oggi hai detto cose molto giuste, e condivisibili.. Ti saluto e continua a farci compagnia con i tuoi pensieri e opinioni professionali della domenica.
Saluti Roberto Arezzo
Grande Gasi, aspetto video Thesis.
Bravo 👏🎉
Grande gasi!! Buona domenica
Ciao Gabriele,ti seguo da molto anche se non commento quasi mai,vedo tutti i video oramai;posso dire che sei Un Dio delle auto,conoscenze ai massimi livelli..consulente online,un idea formidabile penso..a mio avviso ti chiamerei sempre e solo te,spero di conoscerti presto🤣,sono di Novara e presto voglio iniziare la mia collezione di auto d'epoca dagli anni 90 in poi;🤙😎ciao
bravissimo Gabri concordo in pieno sono un vecchio meccanico di 77 anni
Ciao Gabri buona domenica 👍 💪 👋
Ciao buona domenica Gasi sempre interessante
Salve Gabriele, concordo che le auto storiche e youngtimer bisogna sempre mettere a budget tutti i lavori potenzialmente da fare alla macchina, specialmente se da rimettere in sesto!
Poi, questi è soggettivo, magari se si ha un po' di voglia di metterci le mani e si fanno i lavori da sé, nei limiti delle proprie capacità, qualche soldo rimane in tasca e sei sicuro che il componente da cambiare è stato eseguito perché fatto da sé.
Vero…ad esempio ho conosciuto un signore con una Lancia Ardea..
Comprata rottame, rimessa in sesto da lui (carrozzeria a parte) nel garage.
Ci ha messo più di un anno ma l’ha pagata poco, tanta pazienza e passione, al pomeriggio dopo il lavoro e soprattutto non aveva fretta!
Ciao Gabriele ,faresti veramente un egregio servizio,ed economicamente avresti um ottimo ritorno
Un abbraccio
Sottoscrivo che la macchina storica debba essere un di più, anche se a volte è molto affidabile. Ho acquistato una CLK A208 320, che in più di una occasione si è dimostrata più affidabile della VW ID.3, e mi ha salvato da un lungo periodo di fermo auto di una macchina sulla carta affidabile.
..... mail e suggerimenti sempre da seguire con grande interesse .... xche' nella fretta la " fregatura " è sempre in agguato .... 😕😕😕 bn serata al " Gasi Group " e al seguito .... 👍👏👏👏
Sono già cappottato dal ridere alla prima mail 😅😂
Ciao 😊 Buona Domenica e Buona Serata.
Ottima idea quella del consulente, così puoi aiutare onestamente qualcuno se deve acquistare una macchina usata per non essere fregato come lo sono stata io.
Ciao! Quando hai parlato di moto mi sono sentito chiamato in causa... Ho in garage 2 moto di quasi 40 anni ciascuna, un CBR1000F prima serie (1988), ed una FZR1000 (1990) serie Tedesca/Svizzera. Il feeling "per chi (come me) ci è nato sopra" è soggettivo, quindi lasciamo stare le chiacchiere. L'affidabilità è un'altra roba. Ai tempi non erano già affidabili, motori ESTREMI con cavallerie tirate per i capelli e tolleranze già per l'epoca non tollerabili, figuriamoci ora, a distanza di 40 anni o quasi... Pur volendo utilizzarle per un uso giornaliero (cosa impossibile anche solo per i consumi), pur avendo una possibilità economica di farlo (8-10 km/l e ricambi introvabili e costosi comunque), non è opportuno parlare di affidabilità. Sulla CBR1000 per una rottura del pattino tendicatena distribuzione (non la doppia catena eh...) ho dovuto rifare la parte altra del motore, già che c'ero anche il basso (ormai era aperto). Bene... per la sola parte alta 1300 euro e quasi 6 mesi di attesa per indisponibilità dei martelletti delle valvole. Un fugace danno alla centralina CDI dovuto all'età (i componenti elettronici, ragazzi miei, invecchiano seppur lentamente invecchiano), mi ha costretto a 4 mesi di attesa e dopo essermi rassegnato ho provveduto io stesso alla riparazione (ho uno studio di progettazione elettronica e telecomunicazioni). Affidabilità? Beh... che Dio ce la mandi buona e mi riporti a casa nelle uscite. Secondo punto: la FZR1000, sono 3 mesi che è ferma per indisponibilità ricambi dei "RACCORDI" airbox-carburatori. Sono ormai giunto alla convinzione che dovrò stamparli 3D, io in PVC. Affidabiità? Vedi sopra.
Parliamo dei consumi d'olio, già poco parchi ai tempi che furono? Dai... L'amore per una cosa fa fare anche scelte sceme, e ci sta. Ma siamo su pianeti diversi.
Che possa poi piacere la ruvidità di erogazione... e tutto il resto. Ma... a chi "giovane" potrebbe piacere una uscita di curva, e quando dai gas tira su l'anteriore mentre sei in piega? Parliamone...
Buongiorno Gabriele, grazie per il consueto appuntamento domenicale. Trovo molto interessante il tuo progetto di poterti richiedere una consulenza su un eventuale acquisto. Sono soldi che spenderei volentieri soprattutto per usufruire della tua competenza, obiettività ed esperienza
Buona domenica e fate i bravi....
Dare via 9:26 un 100k per un 200k più anziana senza manutenzione.. un genio incompreso direi! 😂
Sono due motori un po' diversi, con cilindrate diverse, e una macchina comprata da concessionario dovrebbe essere manutenzionata.
Cinghia con 200.000km e 16 anni ancora buona al 50/60%...not bad! Della serie ''Balle spaziali da concessionario ne abbiamo?!''
Piu ti ascolta piu ti si apprezza ,top PLAYER
Bellissima battuta con il calibro paragonata al suv...land rover...
Ciao e Buona Domenica!
Il divertimento inizia a 4:45 🤣🤣🤣🤣🤣🤣
SEAT MII base del 2014, versione ecofuel a metano.macchina di mia moglie,pagata 12k ,si è ripagata già in 5 anni col prezzo del metano (sotto l'euro fino al 2022). Attualmente 230000 km, perfetta mai un problema, sempre tagliandata ai 15.000 con olio e filtri. Macchina perfetta se saputa prendere, la migliore come affidabilità mai posseduta
Fiat Grande Punto 1.4 a metano 65.000 km e soddisfatta ❤ peccato che in Europa sono eco t@lebani e vogliono solo aiutare la Cina 🤷♀️💃👠
Se la rivendi recuperi almeno 5mila€
@@stefanolecce8870 Non so i prezzi dell' usato ma per ora non ci penso proprio, funziona perfettamente e teniamo duro almeno altri 2/3 anni.
@@paololuison6054 fai bene
Bella puntata 😉😉👋
Cambiare una Up! del 2014 con 100.000 km e della normalissima manutenzione ordinaria da fare per un Freelander con 7 anni in più e il doppio dei chilometri essendo consci di non avere grandi finanze è una scelta semplicemente folle
Più semplicemente, a lui era sempre piaciuto il Freelander e aveva bisogno di una scusa pseudorazionale (più da dare a sé stesso che agli altri) per giustificare la cazzata.
Cambio la macchina perché la cinghia ha 100.000 chilometri. Ne prendo una con 200.000 chilometri e ancora la cinghia originale😂😂😂
bellissima idea il consulente fallo cavoli
Appuntamento imperdibile domenicale con il gasi....🤙🤙
sempre il numero 1
Sul discorso Freelander, a parte la vettura in se' (da starci alla larga), l'ha presa da un generico venditore e non da un concessionario, c'è una bella differenza.
mio padre ne ha uno prima serie 2000 turbodiesel bmw e dice che consuma troppo e costa troppo l'assicurazione e confermo che gli assemblaggi fanno un pò cagare
Il Freelander II è un'auto tranquilla, basata sulla terza generazione della Mondeo.
Imprenditore nr.1 💪🏻💪🏻
Ciao Gabriele, ieri raduno a Saviano in provincia di Napoli, macchine bellissime c`era anche una Delta integrale 8V ed una Lancia Gamma Coupe`, macchina a parer mio bellissima.
Solo una precisazione sulle statistiche degli incendi delle auto elettriche, è stata fatta sullo stesso numero di auto e sullo stesso anno di produzione, al netto quindi di età del veicolo e numero di veicoli le elettriche hanno molti meno casi di combustione grazie ai sistemi di sicurezza applicati sui pacchi batteria e alla assenza di elementi ad alta temperatura+fluidi altamente infiammabili
sei bravo,
Concordo al 100% con l'amico motociclista lo sono anch'io ed ho diverse moto anni 90 confermo tutto, un mio amico voleva prendere un Africa Twin usata..... Gli ho fatto prendere un T7 nuovo.....e io ho anche una A. T. Rd 04. Felice, contento e sicuro.... ✌️
Ciao Gabriele, ancora una volta una puntata interessante che, purtroppo, ancora conferma che troppe "persone" sfruttano la buona fede e l'ingenuità di chi si affida a loro per comprare un'auto, una moto o anche altri prodotti e servizi.
Purtoppo, nel nostro Paese, non c'è una qualsivoglia tutela del consumatore a fronte di pratiche commerciali scorrette, quindi, gli scorretti impazzano allegramente e sereni.
Riguardo alla persona che riporta l'esperienza avuta con il suo amico in ambito moto storiche, da motociclista da 30 anni, proprietario di una Honda Varadero del 2000, comprata nuova, con all'attivo 156.000 km (centocinquantaseimila), usata ancora tutte le settimane, dico che concordo con lui riguardo al fatto che è certamente una moto obsoleta per telaio, ciclistica, freni (no ABS) e a carburatori ma, dall'altro lato, posso dire che, almeno per la mia esperienza, mi ha sempre dato -a fronte della adeguata e costante manutenzione (ho un pacco di fatture alto due centimetri)- grande affidabilità. Il punto, per quanto mi riguarda, è che molti anni fa, abbiamo viaggiato anche in zone non europee (Marocco, Tunisia, Siria, Turchia) e una moto così è facilmente riparabile anche nei posti più sperduti (luoghi in cui spero di tornare, almeno in alcuni, nei prossimi anni... purtroppo la Siria è off limits). Una moto più recente, per quanto migliore, presenta aspetti tecnologici (elettronica, displays, iniettori...) che in certe zone del mondo potrebbero non essere facilmente affrontabili. Come di ogni cosa poi si possono sentire storie pro e contro, ho sentito gente disperata con moto moderne e gente soddisfattissima (e viceversa). Io con la mia vecchietta sono rimasto a piedi due o tre volte, per piccole cose e, per ironia della sorte, vicino al meccanico o a casa, tranne in un caso. Certo, un veicolo vecchio o nuovo che sia, va conosciuto e bisogna sapere cosa si compra, pregi e difetti inclusi. E il tutto va rapportato all'uso che se ne fa.
Un abbraccio,
Ale
Tanti argomenti interessanti e tanti spunti.
Il lavoro del consulente è interessante ma troppe responsabilità.... Le auto e le moto usate e chilometrate nascondo troppe incognite.
Sul discorso auto elettriche il problema nasce dal fatto che le vogliono imporre spacciandole per salvatrici del mondo.
Non aggiungo altro.
Buona domenica a tutti e sempre un grazie al Gasi-Team ✌️
Gabriele grande idea di fare il consulente. Peccato che siamo lontani perché ti chiamerei subito 💪👍
Buona domenica ciao Gabriele
Buona domenica 😘
Anche io 3 anni fa ho voluto regalare un Freelander 2, e sapevo che era un treno al lotto perché subito iscritto al forum italiano più numeroso di proprietari Freelander,e li ne ho lette di tutti i colori. Cmq ,trovata in un concessionario che subito mi infirmo' che non poteva vendere con la garanzia,tranne che per qualche problema se immediatamente verificatosi, dopo tagmiango comprensivo di cinghia,la prendo a prezzo esiguo (5k ...non 10k...)e metto subito in conto altri 2/3k di spese per restauri sostituzioni varie. Il problema maggiore è stato di elettronica,e dopo peripezie con meccanico di campagna,sono stato indirizzato da un meccanico elettrauto mago di centraline.20 GG ferma e riconsegnata con eliminazione di problema molto complicato ,con spiegazioni esaustive di quanto accadeva e di come intervenuti.A prezzo non di due lire ma onestissimo.Cosa voglio dire : puoi anche scegliere un auto che rapisce il cuore a te o qualcuno di casa tua,ma devi informarti il piu possibile e fare sempre un calcolo di budget ulteriore per aggiustamenti aggiornamenti restauti vari.Un saluto,e scusate la lungaggine.😊
Acquistato Peugeot 206sw 1.1 nel 2018,auto del 2005,il primo proprietario l’ha data dentro in concessionario perché aveva il classico problema al ponte posteriore e troppi km ,122000, l’ha sostituita con un auto nuova,l’ho acquistata per 2500€,ho sostituito il ponte,300€ e solo cambi olio e pastiglie,sta ancora andando alla grande,viaggi in Normandia e Svezia,un Mulo,non si ferma mai.
Auto che va bene non si cambia.
Freelander 2 è tutto fuorché un'auto economica.. non per forza è inaffidabile, certo lo diventa se la compri a 200.000 km senza sapere come sia stata trattata prima (e su fl2 la manutenzione precentiva è necessaria, vedi cambio olio ripartitore, cambio olio differenziale, cambio olio cambio, cambio olio servosterzo)
Durante la lettura della mail del freelander sullo sfondo si vedevano piovere santi.
Sugli incendi delle auto vorrei aggiungere un pensiero. Nei vari post citati molti portano fonti autorevoli dove su 100 incendi 99 sono termiche e 1 elettrica. (Non le ricordo bene, magari qualcuno metterà le percentuali giuste). Come diceva il Gasi, le termiche sono molto di più.. facciamo un conto a minkia (poi qualcuno metterà i dati corretti se sa dove prenderli). Mettiamo che in circolazione ci sono 4 miliardi di termiche e 100 milioni di elettriche, verrebbe una percentuale di 0,000001 elettriche e di 0,0000025 termiche, calcolando le 99 termiche in rapporto al proprio parco circolante e così le elettriche. Già i numeri cambiano, bruciano 2,5 termiche ogni elettrica. A questo calcolo bisogna aggiungere poi le percentuali di incendi rispetto agli anni del veicolo. Ci sarebbe da perderci tempo e testa, ma credo se diciamo che le elettriche soffrono di questo problema già da giovani mentre per le termiche è più accentuato col passare degli anni, non sbagliamo di certo. In ultimo, bisognerebbe vedere se si riesce a fare un rapporto in percentuale sulle cause. Credo che nelle termiche gli incendi per cause elettriche/elettroniche siano minimali rispetto a quelli causati da scarsa manutenzione (vedi tubi benzina vecchi e ingottiti, guarnizioni secche, olii e benzina che trasudano fino a gocciolare su parti incandescenti, problemi trascurati che possono portare a eccessivo surriscaldamento), mentre nelle elettriche è spesso un problema elettrico/elettronico. Essendio relativamente "giovani" le elettriche, soffrono a causa delle batterie. Vi ricordate quando sia Apple che Samsung ebbero problemi con le batterie al litio? Perchè dovevano essere più potenti e più piccole. Le prime batterie si gonfiavano, che era lo step precedente l'incendio o l'esplosione, anche se questi ultimi due non è detto si verificassero per forza. Se ti esplode una batteria di cellulare in tasca, ti manda all'ospedale, sperando di non averlo troppo vicino ai gioielli di famiglia. Le batterie delle auto elettriche di oggi, nel cercare potenza e volumi contenuti, sono probabilmente più soggette ad incendio e forse esplosione rispetto magari a batterie con stessa dimensione ma minore durata (saranno meno celle, meno parti troppo vicine che in caso di surriscaldamento possono influenzarsi a vicenda, non so). Diciamo che nella termica vedi il fumo dal cofano, puoi anche azzardarti a tentare di intervenire, e anche se fa le fiamme, l'incendio è più lento a propagarsi e non ti esplode subito l'auto, a meno che le fiamme non siano zona serbatoio. Nei video che girano, a meno che non siano accelerati, vedi il fumo e in pochi secondi il flash out e, in certi casi, l'esplosione direttamente. In alcuni mentre erano parcheggiate da spente e non in ricarica, in altri casi in movimento ed in altri mentre erano in ricarica. Vero non bisogna fare terrorismo, ma obiettivamente sta cosa va tenuta in considerazione. Una termica può prendere fuoco da ferma solo se era stata appena usata e sta gocciolando qualcosa su parti incandescenti, o hai un cavo che essendo vecchio si è sguainato e sfiamma (ma quest'ultimo caso è più facile su veicoli già con più di qualche chilometro sulle spalle e se rimane alimentato). Sei in movimento, hai più tempo di accostare e metterti a distanza se prende fuoco una termica rispetto se ti succede con una elettrica, per la violenza e rapidità di espansione. Risolveranno, come hanno risolto con le batterie dei cellulari, però se non è per un discorso di sicurezza, immagino che sia per un discorso economico che uno aspetti che sia risolto per comprarle.
capisco i problemi economici ma... sta moda di comprare bidoni con 200.000 km non la capirò mai. Ve la cercate ragazzi...
1:il tipo della up,non voglio essere offensivo,si e' comportato proprio da torta,i venditori ne ovviamente approfittano. Darei tranquillamente 100€ora a un Gasi(ispiri fiducia)o al mio meccanico(quasi 30nnale rapporto)x una consulenza pre acquisto.2:sulle young timer sante parole quelle dette sulla moto piu cara.3: x 6 mesi all'anno uso quotidianamente la mia vecchia xt600(yamaha) con 85mila km,e qua ha ragione a 1000 il gasi,e' una follia,come sicurezza e manutenzione. Abbracci all'officina tutta,lunga vita a delta
Solo ad ascoltare l‘esperimento del tizio della prima email mi si stavano ingrossando l‘emorroidi, ho dovuto stoppare il video. Scusa Gasi.
Dico la mia x quanto riguarda le moto "vecchie" io sono anche motociclista da sempre, ho sempre avuto moto potenti e datate, ora mi sono fermato già da 2017 ad una Yamaha R1 del 99
moto da molti considerata folle ed esagerata, in parte è vero, 150cv ingnoranti senza nessuna elettronica e con carburatori, ma nel 2017 la comprai e la feci sistemare e controllare, (cambio olio e filtri, candele, olio freni e pasticche, e una bella pulizia e controllo carburazione), risultato?
20.000 km fatti in totale relax e sicurezza, moto affidabile bellissima e ancora (quasi) attuale, certo bisogna saper quello che si fa ma chi sa guidare una moto non ha bisogno di elettronica che controlla tutto e risolve gli sbagli di chi guida (solo per poter dire agli amici che si sta guidando un bolide da 200cv) non la stai guidando, è lei che guida te!!!!!
La leggenda che le moto young timer vanno più forte delle moderne è una cazzata sono onesto ma che ti trasmettano brividi e piacere di guida assolutamente SI.
io non venderò mai la mia R1 x una moto nuova da 20k..... follia pura se fosse x me chiuderebbero tutti i concessionari di moto e di auto nuove!!!!! (piano piano ci arriveremo).🎉🎉🎉
Gasi Consulente per acquisto auto ❤, prenotato!!!! tra pochi mesi dovremo andare in giro a visionare M340 o M240!!! un abbraccio
Con la storia del range, mi madre direbbe: come metter El cul nelle peade" 😂 era un disastro annunciato 😂
È un Land rover freeland, magari un range
video molto interessanti,continua cosi,mi domando solo se ci vai a dormire con quella tuta😀,scherzo ovviamente,dai delle buone dritte,come si dice sbagliando si impara
Ciao Gasi, una 500 elettrica di recente è andata a fuoco in una casa, e non era in carica.... due anni di macchina appena, quindi neanche a dire che l'usura della vettura aveva portato all'incendio di qualche particolare.... personalmente ancora non mi fido delle elettriche, non solo per questi "incidenti", che come hai detto tu possono accadere anche alle auto termiche, ma anche per la loro autonomia, durata e costo batterie, resistenza delle batterie agli urti dell'auto e in ultimo, ma non come importanza, per i prezzi assurdi che hanno.
Vorrei anche aggiungere una cosa importante sulla storia delle moto, se tu prendi un'auto e non va bene (parlando di casi gravi tipo incidenti a causa del veicolo mal funzionante) magari, un po' grazie al veicolo, un po' grazie agli airbag te la potresti cavare, ma in moto ti fai male male, attenzione seriamente a ciò che si compra usato, in ogni caso, ma specialmente con le moto
Ciao Gabriele... Non finirò mai di darti ragione sulla frase: "Le auto storiche non sono auto da tutti i giorni"... Devono fare raduni e qualche giro nelle strade giuste nei momenti giusti... Anche solo per mettersi al riparo dalla tanta gente che non sa guidare e che potrebbe provocare seri danni difficilmente riparabili e eventualmente rovinare irrimediabilmente l'originalità di un veicolo conservato..
Sia la prima serie e che la seconda Freeland, hanno avute grosse problematiche... io appena uscita, ne valutai l'acquisto, ma ben conscio dei problemi della prima serie, depennai.
E li fu la svolta:
- presi la mia prima macchina giapponese, un Rav 4 terza serie.. mulo instancabile, motore affidabile ed eterno.. era il 2008.. da allora ho solo ed esclusivamente acquistato macchine giapponesi, passando attraverso Lancer Evo (ceduta perchè sennò mi ammazzavo), passando per Suzuki Vitara (problemi solo col Fap), andando su Mitsu ASX e negli ultimi 5 anni Mazda CX-30 (2).
Ora sto valutando di prendere (quando potrò, sistemata la questione alluvione) una utilitaria sempre giapponese, usata, per gli spostamenti casa lavoro.. Yaris prima serie o una Mazda 2 (una delle prime).
Finalmente Gasi, un paio di anni fa ti dissi di vendere tutto e fare il consulente a tempo pieno!!! Ora lo stai valutando seriamente!!!! 🎉🎉🎉😂😂😂
Ma non posso vendere tutto daiiii
@@gasigarage tu inizia a fare consulenza e poi ne riparliamo (sulla vendita 😂).
Semplicemente la percentuale di auto elettriche ché prendono fuoco è superiore a quelle termiche. Se per caso dovesse prendere fuoco un'auto elettrica nel box di un condominio potrebbe minare la struttura dello stabile visto che non si spengono così facilmente come le termiche, si potrebbe avere una escalation dei premi assicurativi.
Una elettrica oggi è nuova, se permettete c'è una bella differenza rispetto alla media delle termiche che si incendiano dopo 20 anni di maltrattamenti e mancate manutenzioni.. Non è mai esistito che una termica nuova e ben tenuta sia esplosa la benzina nel serbatoio così dal niente, come invece succede al litio delle batterie. Ovvio che su una storica di 30 anni con i tubi benzina croccanti può succedere, ma parliamo appunto di problemi dovuti a mancata manutenzione, inoltre con un piccolo estintore solitamente te la cavi (successo in una lancia beta) mentre quello che ha rotto la batteria a Milano a causa di un pezzo di pavimentazione non ha potuto spegnere un bel niente. Imparate le cose tecniche prima pensare a stupide ideologie e faide elettrico/termico
All'utente della Up... Quando ho venduto la mia amata Polo 3porte perché avevo decretato che fosse troppo piccola per una famiglia di 3 persone... L'Astra che è arrivata subito dopo e che forse forse non era poi così un cesso... E la mia adorata Megane che proprio un cadavere magari non lo è ma la mia Polo ❤❤❤... Sarà anche stata troppo piccola ma 180.000 km fatti da me e solo una EGR rotta oltre a filtri e cinghie ...
Ho preso una 33 del 93 10 anni fa a 26 anni e per anni ci facevo più di 30.000km l'anno 😂 ora viaggia a "soli" 12/15.000km all'anno. Dal 2020 l'ho affiancata ad una Fiat Coupè 2.0 16v del 95. Prese entrambe da dei privati. La 33 unico proprietario, la coupè 2 proprietari. Posso dire di aver avuto fortuna sentendo i racconti e le fregature prese da certe persone.
All'utente della 3° mail mi sentirei di puntualizzare che le auto termiche prendono fuoco da vecchie, quelle elettriche già da nuove.
Esattamente. Aggiungiamo che la chimica delle batterie nelle elettriche usa largamente litio che è pericoloso soprattutto a temperature elevate. Questo è un serio problema tutt’altro che secondario e devo ammettere che se ne parla troppo poco anzi la sensazione è quella che ci cerchi di tenerlo nascosto.
Il problema più grande è spegnere l incendio, i VVFF ad oggi non hanno x le elettriche una procedura Standard!!
@@amigacougar72 vero anche questo!
premetto che io non sono un fan delle elettriche ma bisogna dare a cesare quel che è di cesare, le statistiche mettono a confronto elettriche nuovo con auto termiche altrettanto nuove sennò non avrebbe senso, è ovvio che una termica magari degli anni 90 tenuta male possa prendere fuoco più facilmente di una elettrica, nelle statistiche sono state considerate queste cose, non che io voglia difendere a spada tratta, per me possono anche estinguersi come motori, però è per puntualizzare ciò che è giusto
@@cosmino1181 io invece sono un fan delle termiche ed estendendo il tuo discorso aggiungo che le termiche recenti hanno più problemi delle equivalenti di qualche anno fa. FAP,catalizzatori sistemi ad alta pressione hanno ridotto i margini di sicurezza che c’erano una volta….
buongiorno a tutti amici e buona domenica🤚🤚🤚🤚🤚
La 166 va presa solo se ne sei veramente appassionato e ci sai mettere le mani, altrimenti è un bagno di sangue. Trovare qualcuno che la conosca, non dico sia impossibile ma quasi. Qui da me nemmeno la concessionaria ufficiale la conosce, per non parlare dei ricambi che sono introvabili. Ve lo dice un possessore da 14 anni. 🤟
I meccanici di oggi oramai vogliono solo attaccare una spina e basta. Anzi se porti un auto datata ti chiedono come mai hai un auto vecchia. Oramai tutti appassionati di infotaiment e ubbidienza ceca alle ZTL per chi vuol capire capisca.
Oggi come oggi, meglio acquistare da privati (onesti) con l'aiuto di consulenti come Gasi (e me) 🧐
Diciamo che un po' bisogna capire per iniziare una trattativa sull'usato (da privati e concessionari)
I concessionari hanno perso smalto ed interesse, e caricano sull'usato quello che il nuovo non gli da più.
Approfittano proprio di quello che è stato detto nel video di esordio: il titolo da concessionario, l'ipnosi della sicurezza che garantisce ma zero, il Freelander pagato e rottamato, e Luca ce lo ha detto onestamente (garanzia che poi si rileva, il nulla, anche come l'Audi del finale)
Quando uno compra un usato, ti da tutta la fiducia in mano, e soldi sudati, ma per i concessionari è solo un'altra targa che si muove. (due sentimenti diversi)
La vera fregatura è considerare la garanzia come qualcosa che toglie dai guai, si paga di più e il rivenditore/concessionario ha già una parte dei soldi per eventuali riparazioni e se non succede niente, sono soldi in più che si mette in tasca.
Non dimenticare che trovano sempre un motivo per farti pensare che quel componente la garanzia non lo copre o lo copriva fino al mese prima che ti si è guastato.....
@@massimomormino2560 compro spesso da privati anche auto con 250/300.000 km so che sono i loro km reali , mai avuto problemi gravi, solo ordinaria manutenzione, una volta ne ho presa una che con doppia alimentazione che a benzina mi andava a 3 cilindri, dopo un tot di km e un paio di addittivi sono stato fortunato, la macchina ha iniziato ad andare normalmente e il meccanico non lo ha visto.
Interessante l' idea del consulente. Ma forse solo se le portano in officina per approfondire, sul ponte, nel migliore dei modi.
Puntata impeccabile, non bastano mai occhi e cervello!!!
l'amore per le auto sportive, che adesso non costruiscono piu, e per le youngtimer, forse ci ha illuso che comprare una macchina con parecchi anni sulle spalle fosse sempre la scelta giusta. Forse può essere vero per un meccanico professionista, o persino per un buon amatore, ma per il resto di noi purtroppo non è così.
Penso che l'idea di fornire un servizio di consulenza sia un'ottima idea. Daresti un servizio ad alto valore aggiunto che potrebbe dare ampi margini per te di guadagno a fronte di minimi investimenti perché sfrutteresti la tua esperienza pregressa.
Gabriele salvaci tu!!!!
Mi piacerebbe sapere di quale moto si parla, perché le due ruote di quel periodo le conosco abbastanza (ne ho avuta una del 2000 a carburatori).
Napoli modena con il busso significa un pieno di benzina solo andata 😎
anche il saloncino e la cancellata.. chi ha la pila!! 😂
Per il ragazzo del Freelander, purtroppo una conferma in più a quanto dice l'amico Gabriele!!! Buona domenica a tutti, allo staff e soprattutto a Delta!
Guardando il primo video mi é venuto male per il ragazzo, veramente.
Ho da poco preso una Jaguar XF che monta il 2.2 D PSA (224 DT mi pare la sigla).
La distribuzione devo farla anche io (11 anni e 175.000 km ha la macchina).
Mi pare che davano a 7 anni o 150.000 km, anni prima davano 10 anni e 180.000 se non erro.
Da Ex possessore di Freelander 2, grande grande macchina, che però la paghi 2 volte per quanto si spacca... la presi nuova nel 2007 e a livello di motore non so quanti problemi mi diede, farfalle candelette sensori... però dopo 300.000 comuqnue mi è dispiaciuto venderla per quanto fosse comoda
Non direi grande auto, tutt'altro, viste tutte le magagne che ha avuto quella macchina