Roccalvecce (VT) - Castello Costaguti

Roccalvecce, un bellissimo borgo, affascinante, misterioso e ricco di storia!
Le origini di Roccalvecce partono dall’insediamento etrusco per diventare "castrum romano" viste le tracce presenti nelle fondamenta del castello che, a partire dal 1200, divenne di proprietà di vari e nobili signori, dei Gatti ai Colonna fino alla famiglia Costaguti, la cui discendenza è ancora proprietaria del bellissimo castello che oggi è anche una dimora storica elegantemente arredata e con un servizio di ospitalità eccellente.
L’origine del nome viene dal Medioevo quando la zona si chiamava ‘Rocca del Veccio, dal nome del condottiero che l’aveva costruita e per la sua particolare e strategica posizione ricopriva un ruolo militare importante sulla Via Teverina. Altra narrazione dell'origine del suo nome è attribuita al 1400 quando il castello entrò a far parte del patrimonio di San Pietro e trovandosi al confine tra Stato Pontificio e Repubblica di Siena divenne luogo di stazionamento per le famose guardie svizzere del Papa, da qui la definizione di ‘Rocca Helvetica’ divenuta successivamente Roccalvecce.
Roccalvecce, oltre al bellissimo castello, curato e ottimamente mantenuto dai proprietari, ha un borgo piccolo tutto da visitare. Le case di tufo conferiscono a Roccalvecce un aspetto unico e affascinante. Il tufo, con il suo calore dorato, crea una sensazione di antichità e autenticità, facendo sembrare che il tempo si sia fermato in questo piccolo borgo.
I vicoli sono un labirinto di stradine acciottolate e scalinate che consentono una passeggiata romantica e tranquilla, e ogni angolo rivela nuove sorprese: balconi adornati con fiori colorati, porte di legno scuro intagliate con cura e persiane di ferro battuto.
Nel cuore del borgo si trova una piazza centrale, dove i residenti si riuniscono per socializzare e dove spesso si tengono eventi culturali e festival.

[@Daniela_viaggiatrice]

Stupendo borgo!! Verrò a vederlo appena riesco a scendere li nella zona😍