Io continuo a pensare a delle situazioni... Contrasti,delusioni... Avrei dovuto fare o dire... Se mi dirà questo farò così o risponderò in quest'altro modo... Ecc... È un tarlo nella testa, pensieri che tornano e mi tolgono la serenità
una domanda: come mai quando parlate di paranoia, voi strategici parlate sempre e soltanto di proiezione della paranoia su "gli altri" o al piu "il mondo" ? Si ha paranoia solo quando si vede in qualcuno o qualcosa il nemico ? e' possibile essere paranoici senza proiettare sugli altri alcunche'? cioe' e' possibile essre paranoici in quanto catastrofisti cronici, con incapacita' riconosciuta COME PROPRIA e soltanto PROPRIA di interagire positivamente col mondo ??? in questo video noto un buco, parli di "evento temuto" che puo' condurre a paranoia e quindi trovare negli ALTRI il problema, ma non e' assolutamente vero, per ME, che il freezing porta solo a vedere GLI ALTRI come nemici. La resa puo' essere benissimo incondizionata, dopo aver battuto tutte le altre strade, come l'evitamento e il controllo ossessivo , consapevoli che "non c'e' niente da fare" in quanto ROTTI dentro.
Il cuore del modello esplicativo che proponi è psicotraumatologico, interessante considerare i pensieri come oggetti di minaccia verso cui ci si rapporta; studiati la teoria polivagale quando hai tempo 😉
Grazie mille Raffaele, eh si... più che psicotraumatologico ti direi neurofisiologico. Avevo letto qualcosa, e per molte cose ho preso spunto da lì. Grazie mille :-)
Grande Luca, una sintesi meravigliosa!
Grazie mille Gennaro 🙏
Grande post 👏🏻👏🏻👏🏻
Grazie mille Zio... è un bel concentrato della mia attività questo post 🤓
@@LucaProietti si vede. È fatto molto bene!
@@ziohack Grazie mille :-)
Bellissimo video, complimenti. Molto interessante la modalità diagnostica differenziale che presenti alla base dei diversi interventi :-)
Grazie mille Alberto :-)
Sei un grande!!!
ah ah ah a ha grazie mille :-)
Ma è il cosiddetto " Overthinking " o è un'altra cosa?
Io continuo a pensare a delle situazioni... Contrasti,delusioni... Avrei dovuto fare o dire... Se mi dirà questo farò così o risponderò in quest'altro modo... Ecc... È un tarlo nella testa, pensieri che tornano e mi tolgono la serenità
Molti compliment!
Grazie 🙏
Sstrategie invece per pensare meglio e organizzarsi meglio?
Contenuti ottimi però lo sfondo della cameretta andrebbe cambiato per migliorare l'immagine. E purtroppo l'immagine è importante su utube
Se pensi poco invece? Che senti pochi stimoli interni? Come migliorare?
una domanda: come mai quando parlate di paranoia, voi strategici parlate sempre e soltanto di proiezione della paranoia su "gli altri" o al piu "il mondo" ? Si ha paranoia solo quando si vede in qualcuno o qualcosa il nemico ? e' possibile essere paranoici senza proiettare sugli altri alcunche'? cioe' e' possibile essre paranoici in quanto catastrofisti cronici, con incapacita' riconosciuta COME PROPRIA e soltanto PROPRIA di interagire positivamente col mondo ??? in questo video noto un buco, parli di "evento temuto" che puo' condurre a paranoia e quindi trovare negli ALTRI il problema, ma non e' assolutamente vero, per ME, che il freezing porta solo a vedere GLI ALTRI come nemici. La resa puo' essere benissimo incondizionata, dopo aver battuto tutte le altre strade, come l'evitamento e il controllo ossessivo , consapevoli che "non c'e' niente da fare" in quanto ROTTI dentro.
Il cuore del modello esplicativo che proponi è psicotraumatologico, interessante considerare i pensieri come oggetti di minaccia verso cui ci si rapporta; studiati la teoria polivagale quando hai tempo 😉
Grazie mille Raffaele, eh si... più che psicotraumatologico ti direi neurofisiologico. Avevo letto qualcosa, e per molte cose ho preso spunto da lì.
Grazie mille :-)