Roma come Copenaghen: è giusto costruire un termovalorizzatore?

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  • เผยแพร่เมื่อ 14 ต.ค. 2024

ความคิดเห็น • 56

  • @marcodalsasso9056
    @marcodalsasso9056 7 หลายเดือนก่อน +4

    Bravissima Annatina, hai posto la questione veramente bene. I termovalorizzatori sono parte della soluzione ma andrebbero utilizzati solo per ciò che non si può riciclare. Considerato che l'Italia è prima in Europa per riciclo di carta,vetro, alluminio,plastica e legno, bisogna stare molto attenti a non fare come i danesi che, ancora una volta, dimostrano di avere molto da imparare, altro che da insegnare !

    • @ohgait
      @ohgait  7 หลายเดือนก่อน +1

      Grazie per il commento e per aver compreso il senso del nostro video. Il ragionamento alla base è proprio questo.

    • @blablaologoIMPERIALE
      @blablaologoIMPERIALE 5 หลายเดือนก่อน

      GLI INCENERITORI questo è il loro vero nome non sono parte della soluzione ma parte del problema ma cosa volete che ne sappiamo noi che qui in Emilia abbiamo solo tra i massimi esperti mondiali di NANO PATOLOGIE da nano polveri :^DD

  • @gianlucagoi3926
    @gianlucagoi3926 20 วันที่ผ่านมา +1

    Cara Annatina e un saluto a voi tutti critici dei Termovalorizzatori,
    nel ringraziare per la passione e la professionalità nella cura e ricerca dei contenuti devo, ahimè, constatare che le conclusioni emerse nel video sono parziali e non corrette, in quanto, se è vero che l'impianto di Copen Hill è sovra dimensionato per la città di Copenaghen, non sarebbe così per quello della nostra capitale.
    Secondariamente, se è vero che la scelta di incenerire i rifiuti sia una sorta di sconfitta morale, nei confronti di chi avrebbe dovuto riciclare e che, invece, fregandosene, continua a indifferenziare, bisognerebbe avere un approccio critico sì, ma realistico, di buon senso e non ideologico, come invece è emerso dal video, nei confronti di questi impianti.
    Aggiungerei, inoltre, un elemento di carattere sociologico non trascurabile: in ogni democrazia è fisiologico rilevare una percentuale rilevante della popolazione che si disinteressi della cosa pubblica, del suo sviluppo e del suo benessere e che, per tali ragioni, non si comporti in maniera "civile" rispetto al resto della popolazione; mi riferisco alle percentuali di cittadini votanti rispetto a gli aventi diritto, ad esempio, in paesi come gli USA, oppure, a gli astensionisti in Italia, oggi oltre il 50%.
    Ritengo che per tale gruppo sociale sarà sempre difficile seguire le regole e conformarsi ad esse, anzi, le contrasteranno per mantenere lo status quo per ignoranza e/o per pigrizia; di conseguenza, le chiedo se sia giusto battersi fideisticamente per perseguire una raccolta differenziata al 100%, sapendo che una percentuale rilevante di popolazione continuerà a indifferenziare, buttando lo sporco nei pochi cestini pubblici ancora disponibili nei quartieri, e che quindi non sarà possibile raggiungere un 100% di riciclo?
    Oppure vogliamo trasformare questa debolezza in opportunità?
    La parte carente della sua ricerca sta, a mio modesto parere, nella generalizzazione delle valutazioni: paragonare semplicemente gli impianti, i suoi costi e la sua scelta politica (quello di Copenaghen e di Roma) e i benefici ambientale ed economici, senza valutare l'INTERO SISTEMA DI GESTIONE INTEGRATA degli RSU che, invece, comporterebbe la realizzazione di quell'impianto. Mi sembra una SVISTA STRATEGICA RILEVANTE che una persona intellettualmente onesta come lei e la sua testata non dovrebbe ignorare.
    Un sistema di gestione dei rifiuti integrato con un termovalorizzatore è quello rappresentato dal caso della mia città - una Best Practice di settore nota a livello internazionale fin dal 1998 - Brescia e il suo Termovalorizzatore di A2A.
    200.000 famiglie che godono dell'energia elettrica prodotta attraverso lo smaltimento dei rifiuti; l'energia termica convogliata per abbattere i costi di riscaldamento di oltre 50.000 famiglie (a cui recentemente è stata aggiunta la componente termica di scarto di un impianto industriale che permette di incrementare il risparmio energetico e i costi di riscaldamento di svariate migliaia di famiglie in quell zona ndr); il metano raccolto per distribuire l'alimentazione per i motori degli autobus cittadini (quasi l'intera flotta del comune ndr) che servono decine di migliaia di studenti, lavoratori e anziani che si spostano con i mezzi pubblici alimentati in maniera green, a basso costo e con emissioni limitate; tutto ciò grazie al primo termovalorizzatore d'Italia.
    Le sembra un fallimento sia per la Governance che per la cittadinanza? Riproporre questo modello a Roma sarebbe così negativo?
    Non solo, se aggiungiamo lo sviluppo di una rete di aziende consortili e di cooperative (anche di carattere sociale che impiegano quindi persone che provengano dal disagio ndr) ,impegnate nella raccolta di Plastica, Vetro, Metallo e Carta con il porta a porta, il sistema diventa integrato anche da un punto di vista sociale.
    La gestione - grazie ad un'altra società infra gruppo, -dei punti di raccolta, sparsi nel territorio, di rifiuti potenzialmente pericolosi se bruciati nel termovalorizzatore - come batterie, oli esausti, oli vegetali, materiali ferrosi e RAEE - riduce rischi di incidenti ambientali e incrementa la percentuale di RSU riciclati.
    Non mi sembra proprio che, come ha sostenuto nel video, la presenza di un termovalorizzatore abbia incentivato la produzione di rifiuti indifferenziati a scapito di quelli da riciclare.
    Tutto ciò dimostra che è possibile incentivare il riciclo, come da Agenda 2030 e, contemporaneamente, fare i conti con la realtà e ottenere risultati importanti per la sostenibilità di un'intera comunità, grazie ad un sistema INTEGRATO con ANCHE un TERMOVALORIZZATORE, non trova?
    Ritiene anche il nostro caso un fallimento?
    Io sarei pronto a scommettere che, se l'azienda costruisse un altro impianto, stavolta come Copen Hill, io, la mia famiglia e miei concittadini faremmo la fila per frequentarlo e utilizzare i servizi sportivi a disposizione.
    Ma questo lo "scopriremo solo vivendo" citando un amato cantautore nazional popolare come Lucio Battisti.
    In Attesa di un cortese cenno di riscontro, con stima, un cittadino sensibile ma informato.
    gg
    PS
    Il presente commento non ha alcuna valenza di carattere polemico e/o di tipo politico ma esclusivamente divulgativo.

  • @mfhal9000
    @mfhal9000 4 หลายเดือนก่อน +3

    Being from Denmark and working in engineering I would like to add my comments to this video. CopenHill (or Amager Bakke) cannot in any way be called a failure. It is doing the job of burning waste as intended, however it is correct that it ended up being built with a too high capacity in compare to the actual amount of generated waste in the Copenhagen area. The primary reason behind this is a higher degree of recycling. The video states that CopenHill would not emit any CO2, which was never claimed and is absolutely not true, however they are working on a project to do carbon capture and storage at the plant. The argument about transportation in the video is irrelevant, as effective recycling also will require transportation and probably the same amount thus not an argument. Reuse and recycling is very difficult and will require a lot of policy changes and a lot of investments are necessary. Bottom line; this cannot be done at scale very fast and as waste-incineration is a mature technology which is better than dumping garbage at landfills it is not possible to avoid waste-incineration for many decades to come. Of course reuse and recycling is a better option.
    As a waste incineration plant as CopenHill is producing both electricity and heat, this often reduces emissions at power plants using coal or natural gas depending on the power mix in your country.

  • @frenkymarzullo734
    @frenkymarzullo734 7 หลายเดือนก่อน +1

    Tim di hoga l'argomento è molto intessante, è diciamo simile ha quello che c'è ha Torino, è in quanto i termoventilatori sono utili per produrre corrente e usarli per tele riscaldamento e molto utile, ma che ne dite di fare un video insieme con il tim di geopo sul quanto ci siano sprechi e anche sensibilizzare la gente sul tema di emissioni di pm10?

  • @solidome93
    @solidome93 7 หลายเดือนก่อน +9

    Basta sapere creare un termovalorizzatore di potenza adeguata e non esagerare, puntando che nei prossimi 20 anni bisognerà rivalutarlo o ridimensionarlo.

    • @ohgait
      @ohgait  7 หลายเดือนก่อน +2

      Ciao, l'intento di questo video sicuramente è portare una riflessione e una consapevolezza più profonda sull'argomento. Il termovalorizzatore è utile se usato nel modo giusto. Grazie di aver condiviso la tua opinione.

    • @ecoagn
      @ecoagn 6 หลายเดือนก่อน +1

      Basti fare due conti su quanti rifiuti indifferenziati produce Roma ogni giorno. Il turismo della capitale è decisamente e di gran lunga più presente di quello di Copenaghen.. senza parlare della densità di popolazione residente presente a Roma...

    • @munamunati6495
      @munamunati6495 5 หลายเดือนก่อน +1

      👍

  • @IZ8MWG
    @IZ8MWG 7 หลายเดือนก่อน +4

    Come sarebbe senza emissioni di CO2 ma solo vapore acqueo? Brucia rifiuti mica idrogeno!

    • @ohgait
      @ohgait  7 หลายเดือนก่อน +2

      Il termovalorizzatore di Copenaghen utilizza un processo avanzato di combustione ad alta temperatura in un ambiente controllato. Durante questo processo, i rifiuti vengono bruciati a temperature molto elevate, che permettono una combustione completa ed efficiente. Questo processo riduce al minimo la formazione di sostanze nocive e gas inquinanti, consentendo alla canna fumaria di emettere principalmente vapore acqueo. La quantità di altri gas è così bassa che, stando ai rapporti, può non essere considerata anche perché trattati in altro modo.

    • @IZ8MWG
      @IZ8MWG 7 หลายเดือนก่อน +4

      @@ohgait Si ma la combustione completa ed efficiente in ambiente controllato a temperature molto elevate di rifiuti costituiti da carta, plastica, legno ecc... quindi contenenti carbonio ha come prodotti CO2 e H2O. La CO2 c'è per forza. È chimica.

  • @christianbonfatti424
    @christianbonfatti424 5 หลายเดือนก่อน

    Consideriamo anche che una parte rilevante della plastica separata diviene comburente per cementifici ad esempio. Siamo sicuri che non sia più impattante sull'ambiente di quanto non sarebbe termovalorizzarla? Hanno dei filtri i cementifici?

    • @blablaologoIMPERIALE
      @blablaologoIMPERIALE 5 หลายเดือนก่อน

      E' tutta fuffa le nano polveri NON vengono fermate da nessun filtro è come voler fermare i virus con le mascherelle chirurgiche non è possibile perchè troppo piccoli.

    • @gabrielegherardi2810
      @gabrielegherardi2810 3 หลายเดือนก่อน

      Sì per forza, hanno limiti di emissione.

  • @Mikeluzz93
    @Mikeluzz93 7 หลายเดือนก่อน +1

    Ciao, costruire un termovalorizzatore non vuol dire che non si debba più differenziare o comunque disincentivare la raccolta differenziata. In lombardia di inceneritori ce ne sono quasi una decina, sparsi in quasi tutte le province della regione, alcuni sono antiquati e piccoli, ma altri come quelli di Milano e Brescia, enormi, che assorbono rifiuti da tutte le parti d'italia (perchè in molte zone non sono sviluppati impiantisticamente). Ricordiamo che anni fa per l'emergenzia rifiuti di Napoli e provincia fu costruito non senza polemiche il termovalorizzatore di Acerra (A2A) e aiutò quel territorio ad uscire dall'emergenza riuscendo anche a ristabilire degli equilibri per sviluppare la raccolta differenziata porta a porta. Quindi parliamoci chiaro, impiantisticamente al centro sud ci sono poche realtà che riescono a gestire il ciclo dei rifiuti (Digestori anaerobici per rifiuti organici, termovalorizzatori per l'indifferenziato, impianto di selezione plastiche, vetro e carta) e quindi si devono esportare i rifiuti o al nord (saturo) o all'estero. Il problema non è solo la mancanza di un termovalorizzatore a roma, il problema è che mancano tutti i moderni impianti di recupero delle singole frazione di rifiuti riciclabili in determinate zone del paese, che creano degli squilibri.

    • @ohgait
      @ohgait  6 หลายเดือนก่อน +1

      Ciao! Effettivamente l'impiantistica non è omogenea in tutto il territorio nazionale. Per risolvere il problema dei rifiuti sono sicuramente necessarie soluzioni diverse, ma parallele. Al Sud, ad esempio, ci sono più discariche che termovalorizzatori/impianti di riciclo. Per questo motivo, i termovalorizzatori (se realizzati in modo efficiente e sostenibile) potrebbero alleggerire le discariche e rivelarsi una soluzione transitoria. Diverso è il caso di quelle regioni che presentano impianti di riciclo ben sviluppati. In ogni caso, nei prossimi video ci concentreremo sul termovalorizzatore di Roma e, a seguire, ce ne sarà un altro proprio sul riciclo! Quindi, per non perderteli, iscriviti al canale e attiva la campanella per ricevere le notifiche! Grazie per il supporto e per il tuo commento :)

  • @lisagaspari
    @lisagaspari 7 หลายเดือนก่อน +1

    In primis bisognerebbe incentivare la raccolta differenziata sensibilizzando, magari usando un modello silmilare a quello della Germania che ridanno indietro i spiccioli sarebbe carino. Infine in alcune zone dove la raccolta non passa nemmeno di mente, un termovalorizzatore anche più piccolo o comunque "a basso carico" farebbe comodo, si eviterebbe di sotterrare i rifiuti e di inquinare ulteriormente. Non sapevo di quest opera grazie Ohga!😮

    • @ohgait
      @ohgait  7 หลายเดือนก่อน +1

      Ciao Lisa, sì la nostra intenzione con il video è portare un ragionamento proprio sulla raccolta differenziata e quanto è importante capire che la priorità è non produrre rifiuti e, subito dopo, riciclare. Il termovalorizzatore è utile se combinato con queste soluzioni. Grazie comunque del supporto.

    • @leonardoraia4006
      @leonardoraia4006 5 หลายเดือนก่อน

      Non occorre sempre paragonarsi agli altri paesi e dire che all'estero va sempre tutto meglio, basta leggere dei dati per vedere che l'italia è il primo paese in Europa per riciclo perciò non serve sempre prendere lezioni da altri😂

    • @lisagaspari
      @lisagaspari 5 หลายเดือนก่อน

      @@leonardoraia4006 Ma forse si ha frainteso, non mi riferivo al fatto di paragonare e fare più riciclo, ma di adottare un sistema che incentivi a non abbandonare i rifiuti. Io sono cresciuta con la raccolta differenziata essendo GenZ, ma ci sono alcuni posti che non ci badano proprio e abbandonano i rifiuti. Sono stata a Catania in vacanza, premessa città meravigliosa, ma mi sono spaventata passando per alcuni quartieri e vedendo la mole di monnezza abbandonata e mezza bruciacchiata che c'era. Quindi incentivare per lo meno la raccolta, con in cambio spiccioli, è un ottima idea a contrastare il problema. Infine se l'Italia è uno dei primi a riciclare ben venga molto positivo😉

  • @christianbonfatti424
    @christianbonfatti424 5 หลายเดือนก่อน

    Ciao. I vostri discorsi sui pro e contro dei termovalorizzatori non fanno una grinza. È giusto non produrre rifiuti, separarli, recuperare e riciclare. Ed è essenziale farlo sempre in modo più esteso, dunque vanno stimolate pratiche sostenibili e vanno educate le persone a implementare queste pratiche. Quello che però mi sembra estremamente incredibile e quasi assurdo è che nei prossimi 50 anni non si possano trovare in Italia dei rifiuti da bruciare che non possano essere ulteriormente separati o che non siano separabili. È vero che i camion dei rifiuti consumano combustibili fossili ma è proprio la capacità di gestire i rifiuti che rende abitabili paesi e città. Senza parlare delle potenziali infezioni e malattie che si rischiano se i rifiuti non vengono allontanati. Non ci sarà mai un luogo ove la gestione dei rifiuti non sia così problematica e complessa da non credere un termovalorizzatore, anche lontano da raggiungere, come una soluzione valida al problema.

  • @cosimod2125
    @cosimod2125 5 หลายเดือนก่อน

    Capisco che sia un video semplificato, per consentire una maggiore comprensione del tema ad un pubblico quanto più vasto possibile, purtroppo però non credo che dopo questo video le persone abbiano un'opinione oggettiva sul termovalorizzatore. Innanzitutto le due osservazioni da te citate, che "dimostrano" il fallimento del termovalorizzatore di Copenaghen, sono un po fuori contesto in Italia, il primo perché noi di rifiuto indifferenziato ne abbiamo a sufficienza per alimentare il nuovo termovalorizzatore, di conseguenza non necessiteremo di rifiuto estero, con le conseguenti emissioni. Per il secondo, l'obiettivo è comunque quello di incentivare la raccolta differenziata, che non sarà di certo ostacolata dalle logiche di sostenibilità economica dell'opera (fabbisogno di rifiuto indifferenziato) per due ragioni: in primo luogo perché come detto il rifiuto indifferenziato ci sarà sempre (sempre di meno ma comunwje ci sarà) in secondo luogo anche gli impianti di recupero di materia generano scarti che dovranno essere smaltiti, ed un buon modo (se hanno un buon potere calorifoco) è il conferimento in impianto di termovalorizzazione.
    Ovviamente anche io sono contrario alla realizzazione capillare di impianti di questo tipo, ma è ipocrita pensare che non ce ne sia bisogno per città come Roma. Dovremmo ovviamente cercare di riciclare ancora di più e di ridurre i RSU indifferenziati al minimo, oltre che ridurre la produzione dei rifiuti nella loro complessità.

  • @christianbonfatti424
    @christianbonfatti424 5 หลายเดือนก่อน

    Nel senso, non sto facendo il furbo. È essenziale che tutti considerino il valorizzatore una soluzione "parziale" al problema e che tale soluzione non venga considerata come la più sostenibile, etica e "comoda" a meno che le cose bruciate non siano più separabili e che una severa politica volta al riciclaggio venga perseguita. Inoltre ci sarebbe forse da considerare un aspetto sul quale non sono preparato e che mi spaventa. Se la gestione dei rifiuti soprattutto al Sud è in mano alle mafie, comprenderebbero tutti quali sono rischi e i problemi dovuti al fatto che i rifiuti vengono abbandonati in aree non facilmente bonificabili arricchendo criminali.

  • @valentinacolini3937
    @valentinacolini3937 7 หลายเดือนก่อน

    A tutto ciò va aggiunto soprattutto che per raffreddare l'impianto vanno utilizzate ingredienti quantità di acqua e che nel caso specifico verranno prelevare da una falda già pesantemente compromessa.

    • @ohgait
      @ohgait  6 หลายเดือนก่อน +1

      Ciao! Come giustamente dici, per raffreddare tali impianti sono necessarie grandi quantità di acqua e questa è una delle problematiche più grandi legate alla costruzione dei termovalorizzatori, infatti nel prossimo video in cui ci concentreremo sul caso di Roma, affronteremo anche questa questione! Quindi mi raccomando, iscriviti alla pagina e attiva la campanella per le notifiche per non perdertelo ;)

  • @davidefrangella5245
    @davidefrangella5245 6 หลายเดือนก่อน +1

    Ma se è tanto figo sicuro pulito e vantaggioso perché non realizzarlo nel centro di Roma? Invece che sotto il naso di chi vive ai castelli romani....cioè comuni che al contrario di roma fanno la differenziata seriamente da 20 anni?

  • @majortom87
    @majortom87 16 วันที่ผ่านมา

    il termovalorizzatore è un SUCCESSO non un fallimento, il fallimento stà nel credere che qualsiasi rifiuto possa essere comunemente riciclato, quando non c è bisogno di nascondersi dietro ad un dito nel dire che non tutto può essere riciclato, ad esempio le plastiche sono appunto una famiglia di composti che noi raggruppiamo sotto un unica parola ma sono tutte diverse, o come l idiozia di riciclare il vetro che energeticamente costa di più. Ci sono anche oggetti che non possono essere smaltiti facilmente in quanto composti da tanti materiali ...
    Purtroppo si crede che tutto può essere a impatto zero, ma non è così, ti lavi le mani? ecco inquini, giri in bici? inquini. Perché demolire ciò che risolve il 95% dei problemi e puntare al 100% se non ne vale la pena?

  • @ksjhafougbbauijwbf
    @ksjhafougbbauijwbf 7 หลายเดือนก่อน

    Fosse solo quello il problema. Il contratto di gestione di 30 anni previsto tra Roma Capitale e AMA prevede la garanzia di consegnare 600'000t di rifiuti l'anno. Oggi Roma produce 700'000t di rifiuti indifferenziati. I rifiuti urbani indifferenziati sono per il 90% plastica. Con impianti ad hoc, possono essere trattati e quindi recuperare delle 700'000t ben 500'000t di materie prime seconde riciclate, si tratta di creare una farina di materiale plastico che può essere usata nel calcestruzzo al posto della sabbia di fiume o per creare artefatti la cui qualità visiva non è importante come per esempio dossi e segnaletica stradale. Chiaro quindi che invece di fare un termo da 600'000t si potrebbe fare un impianto del genere da 500'000t, e un termo da 200'000t. Ma il problema è ancora peggio. Fanno il termo da 600'000t, poi cambia sindaco con il termo già in funzione e a pieno regime, decide di creare cmq il TMB di cui sopra per ridurre di 5/7 l'indifferenziato, sarà cmq costretto a inviare 600'000t di rifiuti idonei al termo, anche se Roma non li producesse più, oppure pagare delle enormi penali. Aggiungiamo poi il fatto che l'impianto Italiano non prevede la cattura della CO2 se non per appena il 10% e dal 2030 la CO2 prodotta verrà tassata. Insomma con questo termo Roma sarà costretta a garantire per 30'anni 600'000t di rifiuti idonei alla produzione di energia al termovalorizzatore, anche se non li ha.
    Aggiungo che sono stati bruciati e andati distrutti negli ultimi 10 anni ben 4 TMB a Roma, 3 dei quali riciclavano l'indifferenziato. tutti e 4 potevano trattare oltre 900'000t l'anno (non solo l'indifferenziato ma trattavano anche i rifiuti riciclati come "Plastica + Alluminio"). Questi non verranno sostituiti o meglio sarà il termovalorizzatore a farlo. Gli incendi sono stati dichiarati tutti dolosi. Non sono un complottista ma la sequenza di eventi fa pensare che ci sia un disegno ben chiaro dietro.

    • @ohgait
      @ohgait  7 หลายเดือนก่อน +1

      Ciao Claudio e grazie per il tuo commento. Stiamo preparando un video proprio su come è stato disegnato il progetto del termovalorizzatore di Roma, sarà un'analisi descrittiva. Magari potrebbe aiutarci a capire meglio il tutto. Iscriviti al canale, se non ci segui, per non perderlo :)

    • @ksjhafougbbauijwbf
      @ksjhafougbbauijwbf 4 หลายเดือนก่อน

      @@ohgait ho visto il video, ma non vengono per niente descritte le clausole previste come il conferimento obbligatorio del comune di Roma delle 600'000t e questo cosa comporterebbe

  • @dariobis6006
    @dariobis6006 7 หลายเดือนก่อน +2

    Riciclare in una città come Roma è praticamente impossibile quindi il termovalorizzatore sarebbe utile per eliminare le discariche oltre che utile a produrre energia pulita

    • @marziogiorgetti8528
      @marziogiorgetti8528 6 หลายเดือนก่อน

      ma niente è impossibile. Non fare il romano disfattista

    • @ohgait
      @ohgait  6 หลายเดือนก่อน

      Ciao! A breve approfondiremo proprio il caso del termovalorizzatore di Roma, quindi iscriviti al canale e attiva la campanella per non perdertelo :)

    • @ohgait
      @ohgait  6 หลายเดือนก่อน

      Questo è lo spirito giusto :)

    • @dariobis6006
      @dariobis6006 6 หลายเดือนก่อน

      @@marziogiorgetti8528 realista

  • @tanner293
    @tanner293 6 หลายเดือนก่อน

    non tutte le plastiche sono riciclabili, una gran parte non lo è... inoltre se fosse vero che i termovalorizzatori devono importare rifiuti dall'estero per poter funzionare, basterebbero allora anche quelli che abbiamo già in Italia

  • @albertocarano3239
    @albertocarano3239 27 วันที่ผ่านมา

    Eh va beh vorrà dire che a Roma vi terrete la munnizza guardando Copenhagen che intanto si fa fuori gli scarti. Chiedo scusa ma i problemi si affrontano e non si dibattono all’infinito senza risolvere nulla.

  • @dfvalerio
    @dfvalerio 24 วันที่ผ่านมา

    Ci sono tantissime discariche abusive e non piene e irriciclabili. Solo a roma ce ne sono a bizeffe. Sono un ottima fonte di alimentazione per un termovalorizzatore.😅

  • @leonardoraia4006
    @leonardoraia4006 5 หลายเดือนก่อน

    da romano dico che a Roma e dintorni ci lamentiamo un pò troppo. Se Roma è sporca allora tutti a lamentarsi, se poi vengono proposte costruzioni per smaltire l'immondizia della capitale tutti a protestare. Dove pensiamo di metterla? la interriamo come in Campania? bah

  • @blablaologoIMPERIALE
    @blablaologoIMPERIALE 5 หลายเดือนก่อน

    AH AH AH mettere il rossetto a frankestein non lo rende più bello.

  • @ridasidi6545
    @ridasidi6545 7 หลายเดือนก่อน

    geo pop dei poveri, scherzo comunque mi ricordi molto loro. Cerca di ispirarti ma non essere solo una copia

    • @ohgait
      @ohgait  7 หลายเดือนก่อน +1

      Ciao, siamo parte della stessa azienda ;) Qui su Ohga siamo più concentrati sull'attualità legata all'analisi del territorio in merito alle soluzioni proposte per migliorare il nostro rapporto con l'ambiente. Seguici perché sicuramente porteremo contenuti diversi e novità. Grazie della partecipazione.

  • @alessandovolpe2633
    @alessandovolpe2633 7 หลายเดือนก่อน

    ..considerazione...troppo generica e superficiale priva di dati precisi ed un analisi accurata con un modello economico.

    • @ohgait
      @ohgait  7 หลายเดือนก่อน +1

      Ciao Alessandro, l'argomento è complesso e anche molto opinabile. Non è una critica al termovalorizzatore che chiaramente rappresenta una soluzione nel breve periodo che risolverebbe un problema. Come dici tu, ci sarebbe sicuramente un'analisi più profonda da fare, ma qui abbiamo più che altro provato a fare un ragionamento di cui le persone sono poco consapevoli: ovvero che il termovalorizzatore serve se usato nel modo giusto perché la prima vera soluzione è non produrre più rifiuti. In ogni caso siamo aperti ad accogliere qualsiasi suggerimento su come vi piacerebbe approfondire la questione su cui in futuro vorremmo tornare proprio con più dati alla mano.