Piccolo fun-fact sul film: la scena in cui Remy sta quasi per vomitare quando passa vicino alla zuppa che Linguini ha "rovinato" non è solo una semplice gag; nella vita reale i ratti sono biologicamente incapaci di vomitare. Ciò significa che quella zuppa era talmente orrenda al punto da rompere le leggi della biologia e causare un conato di vomito ad un ratto.
Questo film è un capolavoro Colette ha una cicatrice sull'avambraccio Un segno che sei hai visto di fretta ti fa chiedere se non avesse sofferto di autolesionismo, ma appena riguardi il film e ti informi capisci che è il genere di ferite più facili da procurarsi in una cucina, con e quando apri il forno e per prendere la teglia magri ti scotti con i bordi, Ed è per questo che aiuta Linguini, lei è stata una principiante ed ha lavorato come una pazza per fare ciò che amava come dice durante il film Ed aiuta un neofita perche si ricorda attraverso cosa è passata E tutto quanto questo attraverso un segno su un braccio, poche linee di dialogo e pochi momenti sullo schermo Se il cinema non è arte...
Il bello è che ora Disney è tornata ad essere Chef Skinner, non rischia, non cambia, ormai preferisce legarsi al vecchio e ad andare a colpo sicuro, con appunto i remake e nulla più che sorprende davvero. Niente più prospettiva.
Si vede che l'arte è il tuo campo, ma mi stupisci sempre di più sulla scrittura del video. Concetti chiari e non banali, sai far emozionare anche su cose che si danno per scontate. Davvero bravo Enrico
Uno dei miei film preferiti, mi è rimasto impresso quando l'ho visto al cinema a 7 anni e la gente ha applaudito ai titoli di coda, negli ultimi anni ho capito meglio il perché, è uno dei film più belli che la Pixar abbia mai fatto (nella mia vita è stato l'unico film che ho visto con la standing ovation finale)
Io ho sempre amato questa frase dal film: Padre di Remi: non puoi cambiare la natura. Remi: cambiare fa parte della natura. Grazie come al solito grande video Enrico ❤️☺️
Allora, partiamo dal presupposto che ho sempre amato questo film...ma ora con la tua spiegazione, Enrico, ho capito la vera connessione che ho con questo film: mi reputo un'artista in erba, in particolar modo una sceneggiatrice di fumetti. Ho il sogno di crearmi una serie di libri a fumetti tutta mia, ma ogni volta che andavo e proponevo la mia idea da qualche parte mi hanno sempre sbattuto la porta in faccia...ciò che desidero è essere capita da qualcuno. Grazie Enrico per avermi aperto gli occhi ❤
L'arte è un'amante ingorda, non potrei essere più d'accordo. Grazie di aver sviscerato anche questo piccolo capolavoro e aver sottolineato che al suo interno trionfa la verità, ma non c'è un vero lieto fine. Fa capire profondamente come non sarà mai facile essere artisti o aspirare ad esserlo.
Cuoricini per tutti e due! Spesso non ci fermiamo a riflettere a cosa c'è dietro ad un piatto e avercelo fatto vedere in maniera così semplice è bellissimo! Grazie!
Io sono un cuoco, da soli 5 anni... Ho mollato tutto per seguire il mio sogno! La mia tesina alla scuola di cucina si è incentrata sull'emozione del ricordo di Ego all'assaggio della ratatouille! Ratatouille è tra i miei film preferiti (sicuramente il mio Pixar preferito) e adesso mentre scrivo sto piangendo per questo stupendo video che hai fatto! Mi sono sentito incredibilmente capito! Grazie! 🥲
Io ho finito 1 settimana fa la 3 media, ho portato alla tesina l'importanza dell'alimentazione e del mangiare bene, e già da l'inizio della 1 media che ho scelto il mio futuro e non lo voglio cambiare, spero che questa mia passione possa diventare il kio lavoro, voglio e diventerò uno chef.
Quando le esperienze di vita si fanno dure, scegli di cercare l'arte in ogni cosa perché vuoi speranza e bellezza! E, nonostante quel "sotto quel cappello", nessun film come Ratatouille ce lo ricorda❤
Io continuo a trovarlo il miglior film Pixar, l'ho sempre trovato semplicemente perfetto, ancora oggi l'animazione e le location mi sembrano splendide, la regia è meravigliosa, trovo che trasmetta il suo messaggio in una maniera semplice e diretta, ma introducendo un discorso di cui si potrebbe parlare per ore. Un film semplicemente perfetto dal mio punto di vista
No no no il più bello rimarrà Wall-E non bestemmiamo. Per carità Ratatouille sarà anche bellissimo ma la potenza emotiva di Wall-E non la eguaglia nessuno nella Pixar
Mi emoziono sempre quando commenti dei film che mi sono cari, ma oggi hai toccato quello a cui sono più legata in assoluto. E mi hai fatta piangere. Ratatouille è quel film che non smetterei mai di guardare per il semplice fatto che mi dice che anche io posso farcela, che anche io posso realizzare il mio sogno nonostante gli eventi e le persone che mi circondano. Il collegamento intrinseco che ha con l'amore per l'arte mi fa sentire viva e sapere di non essere l'unica ad osservare con ammirazione questo aspetto così umano e profondo del film mi fa sentire le farfalle nello stomaco. Ti ringrazio Enrico. Un enorme grazie sia a te che ai tuoi collaboratori (e anche all'ospite speciale) per il lavoro che fate, senza il quale non riuscirei a continuare a fantasticare💙
Avendo finito di vedere il video non posso che farti i miei più vivi complimenti, caro Enrico! L'arte, così come la cultura e la storia in generale, cambia poiché nulla è statico ed il cambiamento è l'unica costante veritiera. Chi valuta in base alla nostalgia rischia di perdersi delle grandi novità mentre chi si rifiuta di guardare più in là del proprio naso, prima o poi finirà per scontrarsi con le pareti della realtà.
Quando mi capita di beccare qualcuno che scredita l'arte, la cucina o le scienze umanistiche come la Letteratura perchè "non sono veramente utili", cito sempre un verso della Bibbia che trovo estremamente calzante:" Non di solo pane vive l'uomo ma di tutte le parole che escono dalla bocca di Dio". L'uomo per essere se stesso deve far convivere immanenza e trascendenza dentro di sè, non si può ignorare la spinta interiore che ci spinge cercare/dare forma alla bellezza.
Sono commossə. Finalmente qualcuno ha trovato il coraggio di parlare e SPIEGARE come stanno le cose e come devono/dovranno essere. A nome di tutti i coraggiosi che vogliono intraprendere un cammino nel mondo dell'arte (sotto tutte le sue forme) ti ringrazio.❤
Arrivata a questo punto posso dire di aver raggiunto la commozione e già precedentemente mi ero emozionata guardando i tuoi video, riscoprendo la me bambina che ha amato questi cartoni. Non poteva esistere un video migliore su Ratatouille senza la tua passione per l'arte e la concisa ma perfetta partecipazione di Pratt. Sono felice di aver visto prodotti come questi da piccola e di rivivere quei momenti grazie a te, sei stata una scoperta davvero speciale qui su TH-cam, grazie🥹
è il mio film pixar preferito! l'avrò visto centinaia di volte con mia moglie. proprio per tutti quei messaggi e significati dei quali hai così egreggiamente disquisito. grazie Enrico
Hai raccontato il mio film Pixar preferito, se non il mio film preferito in generale, alla perfezione. Ho sempre amato Ratatouille, ogni dettaglio inserito racconta qualcosa in più. Ma la cosa che me lo ha sempre fatto amare così tanto, è il fatto che mi immedesimo in Remy. Questo amore per l'arte, le sue umili origini, tutto di lui parla anche un po' di me. "Non tutti possono diventare dei grandi artisti, ma un grande artista può celarsi in chiunque" Nessuna frase mi ha insegnato tanto quanto questa. Grazie per questo video bellissimo. Spero possa avvicinare più persone a questo film, purtroppo ancora molto sottovalutato.
Credimi stavo per mettermi a piangere. La cosa ironica è che mi ricordai (visto che un piccolo trailer lo vidi ma lo ignorai) di sto film, quando feci una gita scolastica a Parigi, ero dentro Fnac (negozio francese che vende un po' di tutto, da videogiochi a film a libri ecc.) e in tv con davanti una piramide di DVD c'era questo film, e quindi dissi "quando torno a casa devo vederlo". Non ebbi la fortuna di vederlo al cinema, ma quando lo vidi fu SUBITO AMORE. Una bellissima storia che ci insegna molto più dell'arte, ci insegna che a volte devi deludere la famiglia per seguire la tua vocazione, che la tua vocazione non ti darà la felicità che cerchi, che la famiglia ti può aiutare sempre quando sei nei guai, che a volte è meglio ammettere la propria incapacità in certe cose, ma scoprirsi bravo in altre....sto film ti insegna LA VITA. Non è semplice e non è felice, ma solo perchè sei tu che non vuoi vedere la felicità, come Remi, Linguini e Colette, che sono felicissimi di lavorare in un piccolo (credo sia un bar o un ristorantino misero) ristorante oppure come Egò che ha perso la sua credibilità come critico culinario, ma si trova bene con i suoi investimenti commerciali. Sto film ci sbatte in faccia i nostri fallimenti, ma quelli non ci devono segnare o farci vergognare, essi sono ciò che ci plasmano e siamo tutti diversi, perchè anche se di poco, siamo dei PICCOLI CHEF. Colgo la palla al balzo per il discorso della Critica: da quando esistono i Social o anche interent in generale sono emersi FIN TROPPI CRITICI, a volte sono Influencer a volte solo appassionati, ma c'è ne sono TROPPI e la cosa brutta è che il 90% di sta gente NON E' UN VERO CRITICO, o per meglio dire non HA STUDIATO per diventarlo. Ha letto un paio di cose su Internet e subito si è montata la testa. Perchè lo sto sottolineando? Perchè se il cinema è in crisi è per lo più per questo, ormai le major tengono sotto controllo ogni opinione che sta su web, non solo dei Critici ufficiali, ma soprattutto degli spettatori, perchè sono loro che davvero fanno guadagnare un film, ma soprattutto il pubblico non sta ad analizzare gli aspetti tecnici di un film, il pubblico ASCOLTA E VIVE LA STORIA, non importa se la fotografia è imperfetta, non importa se c'è un buco di sceneggiatura, SE IL PUBBLICO RIMANE RAPITO DAL QUEL "CHE" HA DI QUEL FILM, ESSO LO GUARDA E LO APPREZZA. Guardate Super Mario, la storia più banale del mondo e sapete la cosa? COSì DOVEVA ESSERE, Super Mario per i videogiochi non ha mai vantato nulla di complesso, quello che lo ha reso un capolavoro è la sua semplicità, i suoi colori, la sua frenesia nel giocarlo e moltre altre cose e il film ha colto tale cosa.....ma purtroppo ricordandoci dei presunti "critici" per qualcuno non è un buon film perchè "non ha trama", i personaggi sono abbozzati ecc. ma questo è Mario, un idraulico che salva la principessa e sconfigge Bowser PUNTO. Prima di Interent, le favole trasposte a film se avevano quel "CHE" nessuno notava varie forzature, si godevano il film, ma purtroppo con l'avvento di interent e dei "criticoni", il cinema è diventato PRIMA come la Principessa e il Ranocchio (bellissimo film, personaggi ben caratterizzati, disegno 2d, cattivo ben inscenato, ottime musiche MA, si perde nello SPIEGARE COME FUNZIONA IL WOODOO, COME FUNZIONA LA QUESTIONE DEL PRINCIPE DISEREDATO e percepisci tutto il film come "vuoto" eppure di cose ne succedono...), poi passi a Rapunzel (altro grande capolavoro che porta la CGI a diventare MENO PLASTICOSA E SPAVENTOSA e più morbida, realistica e cartoon allo stesso tempo, oltre al introdurre in Disney la Fiaba Moderna, come fece Shrek) e poi finisci con la Bella e la Bestia Live Action (un film che si SFORZA DI BLOCCARE TUTTI I PRESUNTI BUCHI DI TRAMA O DI SCENEGGIATURA presenti dell'intramontabile classico Disney animato, che poi rendi tutto sterile, noioso e distruggi la magia dell'originale), si siamo finiti a questo, a dare un senso logico alle FAVOLE che di loro natura ne hanno poco perchè raccontate ai figli per dagli un insegnamento (che non significa non fare una sceneggiatura buona). E tutto perchè? perchè ci sono tanti che sottolineano ste piccolezze e degenerano fino a diventare ciò che è diventato Star Wars L'ascesa di Skywalker, l'APICE DEL VOLER ACCONTENTARE UNA FAN BASE TOSSICA DA CORRODERE l'ACCIAIO, che si sono lamentati sul fatto che il VII era troppi uguale al IV, che l'VIII non fosse uguale abbastanza al V ed ecco cosa abbiamo ottenuto col IX, un mandare a quel paese un progetto volto di andare in una direzione per poi cambiare di nuovo e di nuovo ancora e alla fine DELUDERE SEMPRE TUTTI. I commenti degli spettatori sono importanti, perchè permettono agli artisti di calibrare ciò che vogliono fare (devono esprimere se stessi ma anche dare ai fan ciò che vogliono, senza sbilanciarsi troppo tra uno e l'altro), perchè l'arte fatta per se stessi non vende e quelle fatta per il pubblico non è tua (alienazione dell'artista). Perciò faccio sto appello a chi ha avuto la pazienza di leggersi tutto questo, commentate, fate sapere il vostro punto di vista, ma cercate di capire se quella "forzatura", "buco di trama", "sceneggiatura scritta male" siano davvero quello che pensate, perchè alla fine un film NON SI PERCEPISCE ALLO STESSO MODO, ci possono essere pareri coincidenti, ma mai uguali al 100%. sentite cosa vi trasmette e poi comunicatelo con ciò che sapete dire, non prendendo paroloni o termini per sembrare esperti, perchè se non avete studiato non lo siete. Io non lo sono, io per lo più imparo da molti punti di vista e cerco di capire se "si ha ragione, no io ho ragione, bhe in effetti ha un po' ragione, ma credo io che...", ma non mi esprimo come un critico, io uso le parole che conosco e sono "terra terra", perchè io esprimo ciò che il film mi trasmette, no come è fatto (se poi colgo quelle cose tecniche ok lo dico, ma mai come un critico perchè non lo sono). Voi spettatori ritornate a vedere i film, come quello che siete, ovvero spettatori che vogliono sentire o vivere una storia e se volete essere critici, ci sono studi per diventarlo oppure se volete fare una recensione personale, BENISSIMO fatelo, ma senza che trasmettiate un parere oggettivo, perchè anche per i Critici Autorizzati NON LO SARA' MAI ecco perchè si fanno 40 critiche in un sito di Critici. Prendetene nota, perchè la crisi del Cinema è fatta unicamente da artisti che si aggrappano alle vostre parole e purtroppo fra di voi ci sono dei pomposi viziati ed essi porteranno ad un Cinema sempre più vuoto e deludente.
Boh, dipende. Esistono film fatti per acchiappare pubblico, hanno una trama di mezza riga, attori mediocri ma con milioni di follower che ci riempiranno le sale, budget assurdi perché il recitato è di 5 minuti, gli altri 145 sono cazz8i, bordello, effetti in computer grafica. Poi ci sono i film documentario, che sono stati scritti da chi ha studiato una storia non originale, possono anche piacere al pubblico se il personaggio di cui si racconta è conosciuto e suscita curiosità (mi viene in mente, per fare un esempio, il film su Facebook). Quindi ci sono i film poetici, di solito non sono una storia originalissima, ma parlano di noi, persone qualunque a cui a volte la vita regala vicende straordinarie, oppure no, solo tanta noia. Questi film li riconosci non solo per l'avanzata età media, ma anche per platee semi vuote dove a dieci minuti dall'inizio del film già si russa sonoramente. Film assolutamente da vedere nel salotto di casa, se proprio ti interessano. I primi film della Pixar erano proprio di un altro pianeta. Pur essendo cartoni, la storia era rivolta agli adulti, da bimbo puoi provare simpatia per il raton o quel goffo di Linguinì, ma non agguanti nulla del sottotesto, delle aspettative genitoriali, del cinismo degli altri ratti, o del cuoco basso che adesso mi sfugge il nome e nemmeno la poetica del sapore particolare del piatto semplice che ti riporta bambino e ti scioglie il cuore. La Pixar ha avuto un animo struggente e malinconico che con la Disney ci stava come il cavolo nel cappuccino. Alla fine tra poesia e budget, hanno vinto i soldi. Ha vinto il fare film guardando a cosa piace al pubblico, non stuzzicarlo, non contraddirlo, solo anestetizzarlo e dargli minestre riscaldate (male!), che non c'hanno voglia di sforzarsi a fare cose originali che poi forse non vengono capite e non piacciono. Poi sono arrivati gli streaming a peggiorare le cose. Vai di bombing di film tutti uguali, prodotti alla velocità della luce e consumati in meno tempo. Giusto un pizzico di polemiche tra che così se ne parla e fanno più views. Stiamo assistendo alla morte di un'arte.
@@francescazecchini3710 Ovvio non parlavo in modo assoluto, bisogna cercare l'ambito giusto. Poi si, lo streaming ha portato a spingere l'acceleratore e voler fare le cose per compiacere un pubblico sempre più impaziente, sia nel produrre i prodotti che anche nel doppiarli. Bisognerebbe educare il pubblico a godersi le cose lentamente, invece di mandare tutto di un fiato.
Il mio film di animazione preferito. Amo ogni cosa di questo cartone, insieme a Cars è quello che ho guardato di più e che a tutt'oggi almeno due volte l'anno ci mettiamo insieme io e mia figlia a guardarlo come fosse la prima volta. Lo trovo magico😍
Enrico, hai un modo squisito di fare video, davvero. Non sempre trovo la voglia e il tempo di guardare un tuo video, ma quando lo faccio non me ne pento mai. 🎩
video stupendo! complimenti, ti ringrazio questo video mi ha trasmesso molto, un po’ ti tempo fa ti chiesi di realizzare un video su ratatouille e tu l’hai fatto, grazie mille. continua così sei il miglior canale di youtube attualmente
Questo film quando sono cresciuto e ho iniziato a capire il film le lacrime sono apparse😢, perché mi sento immedesimato ed e un grande esempio di incoraggiamento, e vedere cosa c'è oltre al piatto.
Non ho ancora visto il video ma volevo ringraziarti tanto per aver portato questo film, perché è in assoluto il mio preferito della pixar❤ poesia pura❤
bellissimo video, ti superi sempre! bello anche come hai "utilizzato" l'ospite, adoro queste introspezioni raccontate di un film specifico, spero che sarà una serie e non un unicum :)
Credo, e non esagero, che questo sia diventato uno dei miei video preferiti... Ammetto di aver scoperto tardi questo film, era un film di cucina e non mi interessava, ma quando l'ho visto la prima volta è diventato uno dei miei preferiti della pixar anche se non sapevo ben spiegare il perchè, ma adesso grazie a te Pratt ho scoperto il suo significato profondo che non riguarda cucina e stereotipi, ma arte e società...grazie mille ad entrambi, continuate così
Enrico, con questo video ti sei superato. Ascoltarti era come ascoltare una poesia. Ho riflettuto io stessa moltissimo sul concetto di arte, nelle sue varie sfaccettature ed accezioni. Ho sempre pensato anche io che l'uomo ha da sempre avuto in se la volontà di cercare, ricreare, interpretare, comunicare il bello. Non appena i nostri antenati si sono affrancati anche solo per un pochino dalla perenne ricerca del nutrimento e dalla fuga dai pericoli e hanno trovato un attimo per se stessi e per gli altri è nato il gesto artistico. Una collanina di conchiglie, un disegno su una parete o su un recipiente di uso comune... l'uomo ha avuto per impulso naturale la voglia di creare qualcosa che non fosse solo utile ma fosse qualcosa con un significato ulteriore. E ad oggi è ancora così. Un vestito non deve solo essere pratico e servire al suo scopo, vogliamo anche che ci rappresenti, che veicoli un messaggio; un piatto non ci deve solo sfamare ma significare qualcosa per noi che lo prepariamo e per chi lo andrà a consumare; un testo non è solo l'informazione che veicola ma è una ricchezza di sfumature, sottotesti, piacevolezza delle immagini e dei suoni che ne può generare per esempio la lettura; la musica di per sè è inutile ma continuiamo a farla e commuoverci quando la ascoltiamo, o gioire, ci fa piangere o ci mette di buon umore, trasmette emozioni. Io da scrittrice di poesie mi rendo particolarmente conto di tutto questo. Quando scrivo lo faccio perchè ne sento l'esigenza, sento l'esigenza di dire qualcosa. Ma per dire che sono, per esempio, triste, non dico "sono triste". Scrivo usando immagini, figure di suono, figure retoriche, ritmo, composizione, ogni tecnica possibile perchè alla fine in quel componimento il lettore senta non la mia tristezza ma provi la sua, provi lui stesso quell'emozione come se fosse rappresentata in un modo che lui stesso non sapeva fosse possibile, ma deve essere la sua emozione, in cui lui si riconosce. Quando una persona mi dice che l'ho fatta emozionare, che ha provato proprio quello di cui parlo, che "stavi parlando proprio di me" (cit.) per me è la più grande soddisfazione, so di aver raggiunto il mio scopo. E ci sarebbe ancora molto da dire ma non voglio certo farvi provare l'emozione della noia.
Credo che forse la cosa che le persone amano più di te Enrico(e anche io), sia il fatto spiegare quelle cose a cui nessuno pensa più. Cose che vediamo da sempre, da generazioni. Quelle cose che come dire; cui ci abituiamo da sempre a fare, senza chiederci da dove vengono e come sono nate, e perché. Come ad esempio l'arte in questo caso. Penso seriamente che sia importante. Faccio un sacco di casino con le parole e non so se mi sono spiegato. Comunque io pensavo inizialmente che il personaggio di Ugó fosse fatto a somiglianza di Christopher Lee...😅 La famosa scena della rivelazione l'ho sempre trovata toccante. Anche questo video lo è in effetti. Grazie Enrico.
Finalmente ho avuto il tempo di gustarmi questo video che entra a mani basse tra i miei preferiti, e come al solito mi sono emozionato... È un onore esserci dentro anche solo in piccola parte❤
Beh è quando Collette e scappata dalla cucina dopo il discorso di linquini anche lì ci sono molti significato perché il viaggio in moto rappresenta la voglia di cambiare poi quando si specchia nella vetrina e una metafora di lei adolescente che come Remi era scappata da una realtà opprimente per realizarsi
beh che dire, i tuoi video sono una garanzia ormai. tutto lo storytelling, l'editing, l'umorismo presente ma non troppo. video meravigliosi intrattenenti come pochi veramente bravo. ho visto i tuoi video sulla storia della tua vita ed è incredibile che dopo tutto quello che hai passato sai esprimerti così bene veramente bravo
2:38 ricordo infatti che a volte alcuni miei conoscenti mi guardano strano e mi criticano quando mentre mangio con loro provo a mescolare certi cibi, tipo prendere con la forchetta un pezzetto di frittata insieme ad un cerchietto di carota o un fagiolino e metterli in bocca insieme.
Mi hai fatto tornare voglia di guardarlo dopo anni che non ci ho mai pensato. Quando l’ho guardato la prima volta avevo 7 anni e, ovviamente, non avevo minimamente pensato a tutto questo, anche se mi era piaciuto. Grazie per avermelo fatto riguardare con occhi diversi 😁
Ci siamo incontrati al Comicon di Bergamo e ti ho ringraziato dal vivo ma colgo ancora l'occasione per farlo qui. Ho le lacrime agli occhi, sei un angelo. Il tuo modo di raccontare l'animazione e l'arte è immenso 🫶💖 Grazie per quello che fai in modo dolce, delicato. Ti voglio bene!
Mi spiace, ma non è così. È un discorso mentale, perché si può mangiare bene e preparare piatti unici con 4-5 ingredienti in croce. Tutto sta alla propria inventiva. Infatti, non a caso la Ratatouille è uno dei piatti più poveri che esistano, eppure...
@@maicolmarchetti5127 Il mio stipendio da insegnante non mi permette di fare chissà quali viaggi col cibo. Per me 30 euro per una cena sono tanti, di piu sono solo soldi sprecati
ho visto abbastanza tardi ratatouille rispetto agli altri, però mi ha sempre incuriosita e cioè… è veramente un film capace tanto di scaldare il cuore, come pochi
Che bello questo video. Io adoro il film Ratatouille. Quest'anno sono (finalmente) riuscita a portare le mie bimbe a Disneyland Paris e la zona di Ratatouille è così bella che mi sono commossa 😁 Anche l'attrazione a tema è stata divertente e una gioia per gli occhi. Ho letteralmente pianto da quanto ho adorato tutto 😅 Volevo tanto ringraziarti perché mi hai riordinato le idee, come fai sempre, ma questa volta hai proprio dato nome e cognome a quello che sento per questo film. Grazie, il tuo lavoro è stupendo!
Bellissima collab! Pratt ed Enrico siete tra i miei autori preferiti! Sono cresciuto nel mondo della gastronomia ed ho imparato ad amare tutte le declinazioni dell'arte culinaria. Ho adorato l'accostamento che hai fatto della cucina con l'arte. Grazie per aver realizzato questo video
La riflessione che ci hai proposto sull'arte tramite questo film è splendida ed emozionante; sopratutto riguardo la visione del "nuovo" e di questo che viene sempre criticato da ciò che lo ha preceduto. Basti pensare a come l'arte contemporanea trovi sempre poco apprezzamento, non riuscendo ad essere capita, anzi spesso disprezzata. Grazie Enrico ❤ Ps. A chi interessa questa discussione, in merito in particolare alle forme artistiche di oggi, consiglio la lettura del libro "Lo potevo fare anch'io" di Francesco Bonami, un ottimo testo che tenta di spiegare proprio come questa frase che dà il titolo all'opera non sia sempre vera, proprio perché dietro a quell'espressione c'è un "idea" data dal genio dell'artista.
Attendo con ansia un video, sempre con voi due, dove Pratt racconta della sua mancata esperienza bisessuale a 17 anni (con 151eg che lo guarda con gli occhi a cuore 😂 😍)
Davvero un bellissimo video, complimenti. Questo film ha in effetti un finale dolce amaro, tutti gli altri cuochi perdono tutto e lo stesso ristorante di Gusteau viene chiuso per sempre. Ma d'altra parte, come hai detto anche te, Gusteau non c'è più e bisogna fare spazio al nuovo Io comunque una delle tante scene che ho adorato del film è quella subito dopo 11:12, quando Colette se ne va e Rémi si rifiuta sia di andare con Linguini che con il padre e il fratello. All'apparenza sembra una scena che significa poco, ma rappresenta proprio quello che Rémy aveva detto la sera stessa al padre: lui non può scegliere tra le due parti del suo essere. Le ingloba entrambe, ed è proprio grazie a questo che è partito il nuovo
Io ho sempre pensato che il significato di Ratatuoille fosse che puoi essere chiunque, anche un topo, ma se hai a cuore quello che fai e ti piace farlo, prima o poi qualcuno si accorgerà di te
Magnifico video! Ho sempre amato questo cartone, i suoi parallelismi e le novità che ha portato anche in campo tecnico. Comunque, volevo chiedere se potresti parlare (su TH-cam o in generale) delle opere di Michel Ocelot dal momento che ho visto che da poco é uscito un suo nuovo film e lui continua ad usare l’animazione 2D. Sono cresciuta guardando e riguardando Azur e Asmar o Kirikù e volevo sapere cosa ne pensi visto che in pochi ne parlano. Sempre che ci sia qualcosa di interessante da dire☺️
È interessante che l'ospite Pratt definisca l'arte come una cosa che in realtà è anche un'altra, perché è una definizione, seppur vaga, molto simile alla definizione di segno di Pierce (mi pare, sto andando a memoria): una cosa che significa un'altra cosa. Questo mi ricoda un'altra definizione di arte legata ai segni: Alfred Gell definisce l'arte come un indice, cioè uno dei tre tipi di segni distinti da Pierce (insieme a icona e simbolo). L'indice è un'indicazione della presenza (passata, presente o futura) di un'altra cosa (esempio tipico: del fumo che si innalza è indice della presenza di un fuoco da qualche parte. Delle orme sono indice che un animale è passato di lì). In particolare Gell definisce l'arte come indice della capacità di influenzare la realtà (agency) di una persona: se una statua esiste, significa che qualcuno l'ha scolpita; se un ritratto esiste, significa che qualcuno l'ha ispirato; ecc. Riguardo a "l'arte inutile per definizione", trovo che sia uno stereotipo e una definizione solo parziale. L'arte inutile è il modo di intendere l'arte che abbiamo noi in questo periodo storico nel nostro Occidente, ma in diversi luoghi o tempi, o anche semplicemente in contesti odierni e vicini ma estranei ai musei e alle galleria, l'arte può venire fatta per vari motivi. In realtà anche la possibile inutilità dell'arte è discutibile, poiché di solito per "inutile" si intende qualcosa fatto per divertimento o piacere personale, e anche queste possono essere considerate ragioni utili.
Cavoli se l'arte ha bisogno di sacrificio. Bellissimo video Enrico👍. Io sono all'opera del mio fumetto dal 2021, a causa di scuola ed altri impegni. Ma quando non sono all'opera, raccolgo idee.
![[ TEASER ] เงาะป่า - วงL.กฮ. | TMG RECORD](http://i.ytimg.com/vi/M4ObdFfcPww/mqdefault.jpg)
Piccolo fun-fact sul film: la scena in cui Remy sta quasi per vomitare quando passa vicino alla zuppa che Linguini ha "rovinato" non è solo una semplice gag; nella vita reale i ratti sono biologicamente incapaci di vomitare. Ciò significa che quella zuppa era talmente orrenda al punto da rompere le leggi della biologia e causare un conato di vomito ad un ratto.
O semplicemente gli autori non lo sapevano ahaha
Vero😂😂. Ho scoperto questa curiosità anche io dopo molti anni
@@frankrivel9116vabbè ma non rompere la magia
Fammi indovinare, Schafrillas?
Linguini ha creato un abominio tale da modificare perfino la natura digerente di un ratto.
Questo film è un capolavoro
Colette ha una cicatrice sull'avambraccio
Un segno che sei hai visto di fretta ti fa chiedere se non avesse sofferto di autolesionismo, ma appena riguardi il film e ti informi capisci che è il genere di ferite più facili da procurarsi in una cucina, con e quando apri il forno e per prendere la teglia magri ti scotti con i bordi,
Ed è per questo che aiuta Linguini, lei è stata una principiante ed ha lavorato come una pazza per fare ciò che amava come dice durante il film
Ed aiuta un neofita perche si ricorda attraverso cosa è passata
E tutto quanto questo attraverso un segno su un braccio, poche linee di dialogo e pochi momenti sullo schermo
Se il cinema non è arte...
Il bello è che ora Disney è tornata ad essere Chef Skinner, non rischia, non cambia, ormai preferisce legarsi al vecchio e ad andare a colpo sicuro, con appunto i remake e nulla più che sorprende davvero. Niente più prospettiva.
😔
Si vede che l'arte è il tuo campo, ma mi stupisci sempre di più sulla scrittura del video. Concetti chiari e non banali, sai far emozionare anche su cose che si danno per scontate. Davvero bravo Enrico
❤❤❤❤ Concordo con Enrico ora la mia vita ha senso😂😂
Come spieghi bene tutto Enri, non avevo mai pensato ai parallelismi con la tua vita
Sei una persona stupenda
Uno dei miei film preferiti, mi è rimasto impresso quando l'ho visto al cinema a 7 anni e la gente ha applaudito ai titoli di coda, negli ultimi anni ho capito meglio il perché, è uno dei film più belli che la Pixar abbia mai fatto (nella mia vita è stato l'unico film che ho visto con la standing ovation finale)
Questo e Wall-E sono delle opere d'arte
@@WHEELIFE29 con Wall-E non ricordo se la gente ha applaudito, ma mi è piaciuto altrettanto
Io ho sempre amato questa frase dal film:
Padre di Remi: non puoi cambiare la natura.
Remi: cambiare fa parte della natura.
Grazie come al solito grande video Enrico ❤️☺️
❤❤❤ Molto carino ❤❤❤ vi prego cualcuno può mandare il mio commento a 151 eg o Enrico si chiama giusto??? ❤❤❤❤Lovvvo
Il duo che non ci meritavamo ma di cui avevamo bisogno. 151eg e Pratt ora posso morire felice, grazie.
Concordo😂😂😂❤
Allora, partiamo dal presupposto che ho sempre amato questo film...ma ora con la tua spiegazione, Enrico, ho capito la vera connessione che ho con questo film: mi reputo un'artista in erba, in particolar modo una sceneggiatrice di fumetti. Ho il sogno di crearmi una serie di libri a fumetti tutta mia, ma ogni volta che andavo e proponevo la mia idea da qualche parte mi hanno sempre sbattuto la porta in faccia...ciò che desidero è essere capita da qualcuno. Grazie Enrico per avermi aperto gli occhi ❤
In ritardo, ma ti auguro buona fortuna! Capisco il tuo sogno, perciò non arrenderti!
@@giorgiavissani7772 Grazie, significa molto per me 💗
L'arte è un'amante ingorda, non potrei essere più d'accordo. Grazie di aver sviscerato anche questo piccolo capolavoro e aver sottolineato che al suo interno trionfa la verità, ma non c'è un vero lieto fine. Fa capire profondamente come non sarà mai facile essere artisti o aspirare ad esserlo.
Si ma anche che alcune persone non cambiano, come l'antagonista 💕💕👌
Love Enrico 👌👌👌👌👏👏👏👏😎😘
Cuoricini per tutti e due! Spesso non ci fermiamo a riflettere a cosa c'è dietro ad un piatto e avercelo fatto vedere in maniera così semplice è bellissimo! Grazie!
Un capolavoro che ho sempre amato tanto.
Io sono un cuoco, da soli 5 anni... Ho mollato tutto per seguire il mio sogno! La mia tesina alla scuola di cucina si è incentrata sull'emozione del ricordo di Ego all'assaggio della ratatouille! Ratatouille è tra i miei film preferiti (sicuramente il mio Pixar preferito) e adesso mentre scrivo sto piangendo per questo stupendo video che hai fatto! Mi sono sentito incredibilmente capito! Grazie! 🥲
Io ho finito 1 settimana fa la 3 media, ho portato alla tesina l'importanza dell'alimentazione e del mangiare bene, e già da l'inizio della 1 media che ho scelto il mio futuro e non lo voglio cambiare, spero che questa mia passione possa diventare il kio lavoro, voglio e diventerò uno chef.
Ammetto che non avevo mai capito gli abiti "particolari" delle svilate di moda.
Grazie 151eg❤️
Quando le esperienze di vita si fanno dure, scegli di cercare l'arte in ogni cosa perché vuoi speranza e bellezza! E, nonostante quel "sotto quel cappello", nessun film come Ratatouille ce lo ricorda❤
Io continuo a trovarlo il miglior film Pixar, l'ho sempre trovato semplicemente perfetto, ancora oggi l'animazione e le location mi sembrano splendide, la regia è meravigliosa, trovo che trasmetta il suo messaggio in una maniera semplice e diretta, ma introducendo un discorso di cui si potrebbe parlare per ore. Un film semplicemente perfetto dal mio punto di vista
Concordo su tutto quello che hai detto.
No no no il più bello rimarrà Wall-E non bestemmiamo. Per carità Ratatouille sarà anche bellissimo ma la potenza emotiva di Wall-E non la eguaglia nessuno nella Pixar
E aggiungo che mi hai aiutato meglio a relazionarmi con il cibo, dato che con esso purtroppo non ho un buon rapporto, quindi grazie davvero ❤
Mi emoziono sempre quando commenti dei film che mi sono cari, ma oggi hai toccato quello a cui sono più legata in assoluto. E mi hai fatta piangere. Ratatouille è quel film che non smetterei mai di guardare per il semplice fatto che mi dice che anche io posso farcela, che anche io posso realizzare il mio sogno nonostante gli eventi e le persone che mi circondano. Il collegamento intrinseco che ha con l'amore per l'arte mi fa sentire viva e sapere di non essere l'unica ad osservare con ammirazione questo aspetto così umano e profondo del film mi fa sentire le farfalle nello stomaco. Ti ringrazio Enrico. Un enorme grazie sia a te che ai tuoi collaboratori (e anche all'ospite speciale) per il lavoro che fate, senza il quale non riuscirei a continuare a fantasticare💙
Vengo sempre su questo canale per ciò che Anton Egò, voleva al ristorante da Gusteau : prospettiva.
151 Eg non fallisce mai su questo fronte.
Mi sono commosso. Chapeau! Quando qualcosa la si fa col cuore lo si percepisce, grazie.
Avendo finito di vedere il video non posso che farti i miei più vivi complimenti, caro Enrico!
L'arte, così come la cultura e la storia in generale, cambia poiché nulla è statico ed il cambiamento è l'unica costante veritiera.
Chi valuta in base alla nostalgia rischia di perdersi delle grandi novità mentre chi si rifiuta di guardare più in là del proprio naso, prima o poi finirà per scontrarsi con le pareti della realtà.
Posso dire di essermi commossa, questo video ha toccato parti di me che non sapevo esistessero
Quando mi capita di beccare qualcuno che scredita l'arte, la cucina o le scienze umanistiche come la Letteratura perchè "non sono veramente utili", cito sempre un verso della Bibbia che trovo estremamente calzante:" Non di solo pane vive l'uomo ma di tutte le parole che escono dalla bocca di Dio".
L'uomo per essere se stesso deve far convivere immanenza e trascendenza dentro di sè, non si può ignorare la spinta interiore che ci spinge cercare/dare forma alla bellezza.
Sono commossə. Finalmente qualcuno ha trovato il coraggio di parlare e SPIEGARE come stanno le cose e come devono/dovranno essere. A nome di tutti i coraggiosi che vogliono intraprendere un cammino nel mondo dell'arte (sotto tutte le sue forme) ti ringrazio.❤
oh, ma questo è un crossover meraviglioso!!! grazie 🥲
Video bellissimo, Enrico...veramente poco da dire. Riflessioni sull'arte da pelle d'oca, complimenti davvero ❤️
Arrivata a questo punto posso dire di aver raggiunto la commozione e già precedentemente mi ero emozionata guardando i tuoi video, riscoprendo la me bambina che ha amato questi cartoni. Non poteva esistere un video migliore su Ratatouille senza la tua passione per l'arte e la concisa ma perfetta partecipazione di Pratt. Sono felice di aver visto prodotti come questi da piccola e di rivivere quei momenti grazie a te, sei stata una scoperta davvero speciale qui su TH-cam, grazie🥹
Poter finalmente comprendere il reale messaggio che tocca coloro che vivono d'arte fa male al cuore, perché quello che hai detto é reale
Spiegare l'arte meglio di così non si può 😍
Grazie infinite dal più profondo del cuore!!!❤❤❤
è il mio film pixar preferito! l'avrò visto centinaia di volte con mia moglie. proprio per tutti quei messaggi e significati dei quali hai così egreggiamente disquisito. grazie Enrico
Hai raccontato il mio film Pixar preferito, se non il mio film preferito in generale, alla perfezione.
Ho sempre amato Ratatouille, ogni dettaglio inserito racconta qualcosa in più. Ma la cosa che me lo ha sempre fatto amare così tanto, è il fatto che mi immedesimo in Remy. Questo amore per l'arte, le sue umili origini, tutto di lui parla anche un po' di me.
"Non tutti possono diventare dei grandi artisti, ma un grande artista può celarsi in chiunque"
Nessuna frase mi ha insegnato tanto quanto questa.
Grazie per questo video bellissimo. Spero possa avvicinare più persone a questo film, purtroppo ancora molto sottovalutato.
Non ho mai apprezzato l’arte ma questo video mi ha fatto cambiare idea❤
UH?! How?
Credimi stavo per mettermi a piangere. La cosa ironica è che mi ricordai (visto che un piccolo trailer lo vidi ma lo ignorai) di sto film, quando feci una gita scolastica a Parigi, ero dentro Fnac (negozio francese che vende un po' di tutto, da videogiochi a film a libri ecc.) e in tv con davanti una piramide di DVD c'era questo film, e quindi dissi "quando torno a casa devo vederlo". Non ebbi la fortuna di vederlo al cinema, ma quando lo vidi fu SUBITO AMORE. Una bellissima storia che ci insegna molto più dell'arte, ci insegna che a volte devi deludere la famiglia per seguire la tua vocazione, che la tua vocazione non ti darà la felicità che cerchi, che la famiglia ti può aiutare sempre quando sei nei guai, che a volte è meglio ammettere la propria incapacità in certe cose, ma scoprirsi bravo in altre....sto film ti insegna LA VITA. Non è semplice e non è felice, ma solo perchè sei tu che non vuoi vedere la felicità, come Remi, Linguini e Colette, che sono felicissimi di lavorare in un piccolo (credo sia un bar o un ristorantino misero) ristorante oppure come Egò che ha perso la sua credibilità come critico culinario, ma si trova bene con i suoi investimenti commerciali. Sto film ci sbatte in faccia i nostri fallimenti, ma quelli non ci devono segnare o farci vergognare, essi sono ciò che ci plasmano e siamo tutti diversi, perchè anche se di poco, siamo dei PICCOLI CHEF.
Colgo la palla al balzo per il discorso della Critica: da quando esistono i Social o anche interent in generale sono emersi FIN TROPPI CRITICI, a volte sono Influencer a volte solo appassionati, ma c'è ne sono TROPPI e la cosa brutta è che il 90% di sta gente NON E' UN VERO CRITICO, o per meglio dire non HA STUDIATO per diventarlo. Ha letto un paio di cose su Internet e subito si è montata la testa. Perchè lo sto sottolineando? Perchè se il cinema è in crisi è per lo più per questo, ormai le major tengono sotto controllo ogni opinione che sta su web, non solo dei Critici ufficiali, ma soprattutto degli spettatori, perchè sono loro che davvero fanno guadagnare un film, ma soprattutto il pubblico non sta ad analizzare gli aspetti tecnici di un film, il pubblico ASCOLTA E VIVE LA STORIA, non importa se la fotografia è imperfetta, non importa se c'è un buco di sceneggiatura, SE IL PUBBLICO RIMANE RAPITO DAL QUEL "CHE" HA DI QUEL FILM, ESSO LO GUARDA E LO APPREZZA. Guardate Super Mario, la storia più banale del mondo e sapete la cosa? COSì DOVEVA ESSERE, Super Mario per i videogiochi non ha mai vantato nulla di complesso, quello che lo ha reso un capolavoro è la sua semplicità, i suoi colori, la sua frenesia nel giocarlo e moltre altre cose e il film ha colto tale cosa.....ma purtroppo ricordandoci dei presunti "critici" per qualcuno non è un buon film perchè "non ha trama", i personaggi sono abbozzati ecc. ma questo è Mario, un idraulico che salva la principessa e sconfigge Bowser PUNTO. Prima di Interent, le favole trasposte a film se avevano quel "CHE" nessuno notava varie forzature, si godevano il film, ma purtroppo con l'avvento di interent e dei "criticoni", il cinema è diventato PRIMA come la Principessa e il Ranocchio (bellissimo film, personaggi ben caratterizzati, disegno 2d, cattivo ben inscenato, ottime musiche MA, si perde nello SPIEGARE COME FUNZIONA IL WOODOO, COME FUNZIONA LA QUESTIONE DEL PRINCIPE DISEREDATO e percepisci tutto il film come "vuoto" eppure di cose ne succedono...), poi passi a Rapunzel (altro grande capolavoro che porta la CGI a diventare MENO PLASTICOSA E SPAVENTOSA e più morbida, realistica e cartoon allo stesso tempo, oltre al introdurre in Disney la Fiaba Moderna, come fece Shrek) e poi finisci con la Bella e la Bestia Live Action (un film che si SFORZA DI BLOCCARE TUTTI I PRESUNTI BUCHI DI TRAMA O DI SCENEGGIATURA presenti dell'intramontabile classico Disney animato, che poi rendi tutto sterile, noioso e distruggi la magia dell'originale), si siamo finiti a questo, a dare un senso logico alle FAVOLE che di loro natura ne hanno poco perchè raccontate ai figli per dagli un insegnamento (che non significa non fare una sceneggiatura buona). E tutto perchè? perchè ci sono tanti che sottolineano ste piccolezze e degenerano fino a diventare ciò che è diventato Star Wars L'ascesa di Skywalker, l'APICE DEL VOLER ACCONTENTARE UNA FAN BASE TOSSICA DA CORRODERE l'ACCIAIO, che si sono lamentati sul fatto che il VII era troppi uguale al IV, che l'VIII non fosse uguale abbastanza al V ed ecco cosa abbiamo ottenuto col IX, un mandare a quel paese un progetto volto di andare in una direzione per poi cambiare di nuovo e di nuovo ancora e alla fine DELUDERE SEMPRE TUTTI. I commenti degli spettatori sono importanti, perchè permettono agli artisti di calibrare ciò che vogliono fare (devono esprimere se stessi ma anche dare ai fan ciò che vogliono, senza sbilanciarsi troppo tra uno e l'altro), perchè l'arte fatta per se stessi non vende e quelle fatta per il pubblico non è tua (alienazione dell'artista). Perciò faccio sto appello a chi ha avuto la pazienza di leggersi tutto questo, commentate, fate sapere il vostro punto di vista, ma cercate di capire se quella "forzatura", "buco di trama", "sceneggiatura scritta male" siano davvero quello che pensate, perchè alla fine un film NON SI PERCEPISCE ALLO STESSO MODO, ci possono essere pareri coincidenti, ma mai uguali al 100%. sentite cosa vi trasmette e poi comunicatelo con ciò che sapete dire, non prendendo paroloni o termini per sembrare esperti, perchè se non avete studiato non lo siete. Io non lo sono, io per lo più imparo da molti punti di vista e cerco di capire se "si ha ragione, no io ho ragione, bhe in effetti ha un po' ragione, ma credo io che...", ma non mi esprimo come un critico, io uso le parole che conosco e sono "terra terra", perchè io esprimo ciò che il film mi trasmette, no come è fatto (se poi colgo quelle cose tecniche ok lo dico, ma mai come un critico perchè non lo sono). Voi spettatori ritornate a vedere i film, come quello che siete, ovvero spettatori che vogliono sentire o vivere una storia e se volete essere critici, ci sono studi per diventarlo oppure se volete fare una recensione personale, BENISSIMO fatelo, ma senza che trasmettiate un parere oggettivo, perchè anche per i Critici Autorizzati NON LO SARA' MAI ecco perchè si fanno 40 critiche in un sito di Critici. Prendetene nota, perchè la crisi del Cinema è fatta unicamente da artisti che si aggrappano alle vostre parole e purtroppo fra di voi ci sono dei pomposi viziati ed essi porteranno ad un Cinema sempre più vuoto e deludente.
Boh, dipende. Esistono film fatti per acchiappare pubblico, hanno una trama di mezza riga, attori mediocri ma con milioni di follower che ci riempiranno le sale, budget assurdi perché il recitato è di 5 minuti, gli altri 145 sono cazz8i, bordello, effetti in computer grafica. Poi ci sono i film documentario, che sono stati scritti da chi ha studiato una storia non originale, possono anche piacere al pubblico se il personaggio di cui si racconta è conosciuto e suscita curiosità (mi viene in mente, per fare un esempio, il film su Facebook). Quindi ci sono i film poetici, di solito non sono una storia originalissima, ma parlano di noi, persone qualunque a cui a volte la vita regala vicende straordinarie, oppure no, solo tanta noia. Questi film li riconosci non solo per l'avanzata età media, ma anche per platee semi vuote dove a dieci minuti dall'inizio del film già si russa sonoramente. Film assolutamente da vedere nel salotto di casa, se proprio ti interessano.
I primi film della Pixar erano proprio di un altro pianeta. Pur essendo cartoni, la storia era rivolta agli adulti, da bimbo puoi provare simpatia per il raton o quel goffo di Linguinì, ma non agguanti nulla del sottotesto, delle aspettative genitoriali, del cinismo degli altri ratti, o del cuoco basso che adesso mi sfugge il nome e nemmeno la poetica del sapore particolare del piatto semplice che ti riporta bambino e ti scioglie il cuore. La Pixar ha avuto un animo struggente e malinconico che con la Disney ci stava come il cavolo nel cappuccino. Alla fine tra poesia e budget, hanno vinto i soldi. Ha vinto il fare film guardando a cosa piace al pubblico, non stuzzicarlo, non contraddirlo, solo anestetizzarlo e dargli minestre riscaldate (male!), che non c'hanno voglia di sforzarsi a fare cose originali che poi forse non vengono capite e non piacciono.
Poi sono arrivati gli streaming a peggiorare le cose. Vai di bombing di film tutti uguali, prodotti alla velocità della luce e consumati in meno tempo. Giusto un pizzico di polemiche tra che così se ne parla e fanno più views.
Stiamo assistendo alla morte di un'arte.
@@francescazecchini3710 Ovvio non parlavo in modo assoluto, bisogna cercare l'ambito giusto. Poi si, lo streaming ha portato a spingere l'acceleratore e voler fare le cose per compiacere un pubblico sempre più impaziente, sia nel produrre i prodotti che anche nel doppiarli. Bisognerebbe educare il pubblico a godersi le cose lentamente, invece di mandare tutto di un fiato.
Il mio film di animazione preferito. Amo ogni cosa di questo cartone, insieme a Cars è quello che ho guardato di più e che a tutt'oggi almeno due volte l'anno ci mettiamo insieme io e mia figlia a guardarlo come fosse la prima volta. Lo trovo magico😍
Enrico, hai un modo squisito di fare video, davvero. Non sempre trovo la voglia e il tempo di guardare un tuo video, ma quando lo faccio non me ne pento mai. 🎩
Ogni tuo video mi motiva sempre di più nel mio percorso da sceneggiatrice :') grazie
Uno dei film che più mi ha fatto venire voglia di visitare la Francia, subito dopo "Les Triplettes de Belleville".
video stupendo! complimenti, ti ringrazio questo video mi ha trasmesso molto, un po’ ti tempo fa ti chiesi di realizzare un video su ratatouille e tu l’hai fatto, grazie mille. continua così sei il miglior canale di youtube attualmente
Grazie per questo video!
Le tue parole incantano, continua cosí, sei bravissimo!
ho appena finito di rivedere il film per la 50esima volta e vedo che esce il tuo video su ratatouille, meraviglioso
Questo film quando sono cresciuto e ho iniziato a capire il film le lacrime sono apparse😢, perché mi sento immedesimato ed e un grande esempio di incoraggiamento, e vedere cosa c'è oltre al piatto.
Sei riuscito a esprimere tutto ciò che ho sempre amato di questo film in modo inconsapevole e senza trovare le giuste parole. Grazie
Bellissimo video! I parallelismi con la tua esperienza personale e la collaborazione con Lorenzo sono la ciliegina sulla torta
Non ho ancora visto il video ma volevo ringraziarti tanto per aver portato questo film, perché è in assoluto il mio preferito della pixar❤ poesia pura❤
bellissimo video, ti superi sempre! bello anche come hai "utilizzato" l'ospite, adoro queste introspezioni raccontate di un film specifico, spero che sarà una serie e non un unicum :)
Enrico con questo video mi hai fatto commuovere, grazie
Credo, e non esagero, che questo sia diventato uno dei miei video preferiti... Ammetto di aver scoperto tardi questo film, era un film di cucina e non mi interessava, ma quando l'ho visto la prima volta è diventato uno dei miei preferiti della pixar anche se non sapevo ben spiegare il perchè, ma adesso grazie a te Pratt ho scoperto il suo significato profondo che non riguarda cucina e stereotipi, ma arte e società...grazie mille ad entrambi, continuate così
Ho amato questo film... una storia dolce e delicata...
Bellissima collaborazione ❤ spero di vederne altre così in futuro
Enrico, con questo video ti sei superato. Ascoltarti era come ascoltare una poesia. Ho riflettuto io stessa moltissimo sul concetto di arte, nelle sue varie sfaccettature ed accezioni. Ho sempre pensato anche io che l'uomo ha da sempre avuto in se la volontà di cercare, ricreare, interpretare, comunicare il bello. Non appena i nostri antenati si sono affrancati anche solo per un pochino dalla perenne ricerca del nutrimento e dalla fuga dai pericoli e hanno trovato un attimo per se stessi e per gli altri è nato il gesto artistico. Una collanina di conchiglie, un disegno su una parete o su un recipiente di uso comune... l'uomo ha avuto per impulso naturale la voglia di creare qualcosa che non fosse solo utile ma fosse qualcosa con un significato ulteriore. E ad oggi è ancora così. Un vestito non deve solo essere pratico e servire al suo scopo, vogliamo anche che ci rappresenti, che veicoli un messaggio; un piatto non ci deve solo sfamare ma significare qualcosa per noi che lo prepariamo e per chi lo andrà a consumare; un testo non è solo l'informazione che veicola ma è una ricchezza di sfumature, sottotesti, piacevolezza delle immagini e dei suoni che ne può generare per esempio la lettura; la musica di per sè è inutile ma continuiamo a farla e commuoverci quando la ascoltiamo, o gioire, ci fa piangere o ci mette di buon umore, trasmette emozioni. Io da scrittrice di poesie mi rendo particolarmente conto di tutto questo. Quando scrivo lo faccio perchè ne sento l'esigenza, sento l'esigenza di dire qualcosa. Ma per dire che sono, per esempio, triste, non dico "sono triste". Scrivo usando immagini, figure di suono, figure retoriche, ritmo, composizione, ogni tecnica possibile perchè alla fine in quel componimento il lettore senta non la mia tristezza ma provi la sua, provi lui stesso quell'emozione come se fosse rappresentata in un modo che lui stesso non sapeva fosse possibile, ma deve essere la sua emozione, in cui lui si riconosce. Quando una persona mi dice che l'ho fatta emozionare, che ha provato proprio quello di cui parlo, che "stavi parlando proprio di me" (cit.) per me è la più grande soddisfazione, so di aver raggiunto il mio scopo. E ci sarebbe ancora molto da dire ma non voglio certo farvi provare l'emozione della noia.
È sempre una bella giornata quando 151eg posta
Il mio film preferito ❤ ogni volta che lo guardò mi viene voglia di cucinare 😊
Ogni volta che apro un tuo video l'unica cosa che mi aspetto è di essere emozionato e ispirato
Che video stupendo!! Adoro Ratatuoille!
Ricorda tantissimo il film horror - psicologico The Menù stessa critica dell'arte culinaria nella società
Esattamente
Video bellissimo. Ratatouille è uno dei film animati più leggendari della storia del cinema ❤
Credo che forse la cosa che le persone amano più di te Enrico(e anche io), sia il fatto spiegare quelle cose a cui nessuno pensa più. Cose che vediamo da sempre, da generazioni. Quelle cose che come dire; cui ci abituiamo da sempre a fare, senza chiederci da dove vengono e come sono nate, e perché.
Come ad esempio l'arte in questo caso.
Penso seriamente che sia importante.
Faccio un sacco di casino con le parole e non so se mi sono spiegato.
Comunque io pensavo inizialmente che il personaggio di Ugó fosse fatto a somiglianza di Christopher Lee...😅
La famosa scena della rivelazione l'ho sempre trovata toccante.
Anche questo video lo è in effetti.
Grazie Enrico.
Finalmente ho avuto il tempo di gustarmi questo video che entra a mani basse tra i miei preferiti, e come al solito mi sono emozionato... È un onore esserci dentro anche solo in piccola parte❤
Beh è quando Collette e scappata dalla cucina dopo il discorso di linquini anche lì ci sono molti significato perché il viaggio in moto rappresenta la voglia di cambiare poi quando si specchia nella vetrina e una metafora di lei adolescente che come Remi era scappata da una realtà opprimente per realizarsi
Che meraviglia di video, come sempre. Grazie Enrico ❤❤❤❤
Bellissimo video... Grazie! Ho visto più volte Ratatouille... Ma evidentemente non lo avevo guardato ❤
beh che dire, i tuoi video sono una garanzia ormai. tutto lo storytelling, l'editing, l'umorismo presente ma non troppo. video meravigliosi intrattenenti come pochi
veramente bravo. ho visto i tuoi video sulla storia della tua vita ed è incredibile che dopo tutto quello che hai passato sai esprimerti così bene veramente bravo
Analisi poeticamente profonda. Bellissimo video. Grazie
Bellissimo, grazie ad entrambi per questo video
2:38 ricordo infatti che a volte alcuni miei conoscenti mi guardano strano e mi criticano quando mentre mangio con loro provo a mescolare certi cibi, tipo prendere con la forchetta un pezzetto di frittata insieme ad un cerchietto di carota o un fagiolino e metterli in bocca insieme.
O quando mangiando una lasagna adoro mangiarla smontandola.
Non vedo l'ora che tu faccia un video sul geniale remake Ratatoing.
Ti ringrazio da morire per aver parlato di questo film, (che è il mio secondo film d'animazione preferito)
Mi hai fatto tornare voglia di guardarlo dopo anni che non ci ho mai pensato. Quando l’ho guardato la prima volta avevo 7 anni e, ovviamente, non avevo minimamente pensato a tutto questo, anche se mi era piaciuto. Grazie per avermelo fatto riguardare con occhi diversi 😁
Ci siamo incontrati al Comicon di Bergamo e ti ho ringraziato dal vivo ma colgo ancora l'occasione per farlo qui. Ho le lacrime agli occhi, sei un angelo. Il tuo modo di raccontare l'animazione e l'arte è immenso 🫶💖 Grazie per quello che fai in modo dolce, delicato. Ti voglio bene!
Questo modo di intendere il cibo è per chi ha soldi da spendere. Chi non ne ha vuole mangiare tanto a basso prezzo e fine
Verissimo
Mi spiace, ma non è così.
È un discorso mentale, perché si può mangiare bene e preparare piatti unici con 4-5 ingredienti in croce.
Tutto sta alla propria inventiva.
Infatti, non a caso la Ratatouille è uno dei piatti più poveri che esistano, eppure...
@@maicolmarchetti5127 Il mio stipendio da insegnante non mi permette di fare chissà quali viaggi col cibo. Per me 30 euro per una cena sono tanti, di piu sono solo soldi sprecati
ho visto abbastanza tardi ratatouille rispetto agli altri, però mi ha sempre incuriosita e cioè… è veramente un film capace tanto di scaldare il cuore, come pochi
Che bello questo video. Io adoro il film Ratatouille. Quest'anno sono (finalmente) riuscita a portare le mie bimbe a Disneyland Paris e la zona di Ratatouille è così bella che mi sono commossa 😁 Anche l'attrazione a tema è stata divertente e una gioia per gli occhi. Ho letteralmente pianto da quanto ho adorato tutto 😅
Volevo tanto ringraziarti perché mi hai riordinato le idee, come fai sempre, ma questa volta hai proprio dato nome e cognome a quello che sento per questo film. Grazie, il tuo lavoro è stupendo!
Così se mia mamma mi chiederà perché guardo un film
da bambini le farò vedere questo video. Ratatuille è più di un semplice cartone animato.
Bellissima collab! Pratt ed Enrico siete tra i miei autori preferiti! Sono cresciuto nel mondo della gastronomia ed ho imparato ad amare tutte le declinazioni dell'arte culinaria. Ho adorato l'accostamento che hai fatto della cucina con l'arte. Grazie per aver realizzato questo video
Cazzo mi hai fatto rivivere il film e mi hai fatto commuovere, ancora❤
Che video stupendo il modo in cui racconti le cose è spettacolare ❤
E niente signori... Ratatouille rappresenta la miniera d'oro della Pixar per eccellenza secondo me(insieme a Toy Story 2, Gli Incredibili e WALL-E)
Anche Cars e Inside Out❤
@@YukiWorldsEndClubdeiTemerari si si anche loro
Chapeau Enrico bellissimo Video
Ratatuille è davvero un film che dimostra che chiunque può fare la differenza.
Davvero un bel video, davvero
La riflessione che ci hai proposto sull'arte tramite questo film è splendida ed emozionante; sopratutto riguardo la visione del "nuovo" e di questo che viene sempre criticato da ciò che lo ha preceduto. Basti pensare a come l'arte contemporanea trovi sempre poco apprezzamento, non riuscendo ad essere capita, anzi spesso disprezzata.
Grazie Enrico ❤
Ps. A chi interessa questa discussione, in merito in particolare alle forme artistiche di oggi, consiglio la lettura del libro "Lo potevo fare anch'io" di Francesco Bonami, un ottimo testo che tenta di spiegare proprio come questa frase che dà il titolo all'opera non sia sempre vera, proprio perché dietro a quell'espressione c'è un "idea" data dal genio dell'artista.
Emozioni sempre. Grazie! Ps grande pratt
Critico: "fa il suo lavoro"
Chef famosi: 😭😭😭😭💀💀💀💀
Video stupendo come al solito
Ti ascolterei per ore, hai una voce stupenda.
Ho amato questo video, come d'altronde da piccolo ho amato Ratatouille
Attendo con ansia un video, sempre con voi due, dove Pratt racconta della sua mancata esperienza bisessuale a 17 anni (con 151eg che lo guarda con gli occhi a cuore 😂 😍)
Sì concordo, sarebbe un video molto interessante… per conoscere meglio il lato ally lgbt del caro pratt ❤
Uno dei tuoi migliori video, complimenti 😍
Complimenti per il video e per o stile comunicativo! Prenderò spunto per dei video didattici futuri 😊
Davvero un bellissimo video, complimenti.
Questo film ha in effetti un finale dolce amaro, tutti gli altri cuochi perdono tutto e lo stesso ristorante di Gusteau viene chiuso per sempre. Ma d'altra parte, come hai detto anche te, Gusteau non c'è più e bisogna fare spazio al nuovo
Io comunque una delle tante scene che ho adorato del film è quella subito dopo 11:12, quando Colette se ne va e Rémi si rifiuta sia di andare con Linguini che con il padre e il fratello. All'apparenza sembra una scena che significa poco, ma rappresenta proprio quello che Rémy aveva detto la sera stessa al padre: lui non può scegliere tra le due parti del suo essere. Le ingloba entrambe, ed è proprio grazie a questo che è partito il nuovo
Io ho sempre pensato che il significato di Ratatuoille fosse che puoi essere chiunque, anche un topo, ma se hai a cuore quello che fai e ti piace farlo, prima o poi qualcuno si accorgerà di te
Magnifico video! Ho sempre amato questo cartone, i suoi parallelismi e le novità che ha portato anche in campo tecnico.
Comunque, volevo chiedere se potresti parlare (su TH-cam o in generale) delle opere di Michel Ocelot dal momento che ho visto che da poco é uscito un suo nuovo film e lui continua ad usare l’animazione 2D. Sono cresciuta guardando e riguardando Azur e Asmar o Kirikù e volevo sapere cosa ne pensi visto che in pochi ne parlano. Sempre che ci sia qualcosa di interessante da dire☺️
Credici o no, ma io vorrei vederlo davvero un video del genere : l'animazione francese è bellissima quanto sottovalutata 💖😢
L'arte è un'amante ingorda... Verissima
Mitico *Ratatuoille* e gran bel video! 🙂
Bellissimo video Enrico, è entrato di prepotenza tra i miei preferiti
E come ogni volta i tuoi video sono stupendi
Il crossover di cui sapevo di aver bisogno
mi sono commosso.
È interessante che l'ospite Pratt definisca l'arte come una cosa che in realtà è anche un'altra, perché è una definizione, seppur vaga, molto simile alla definizione di segno di Pierce (mi pare, sto andando a memoria): una cosa che significa un'altra cosa. Questo mi ricoda un'altra definizione di arte legata ai segni: Alfred Gell definisce l'arte come un indice, cioè uno dei tre tipi di segni distinti da Pierce (insieme a icona e simbolo). L'indice è un'indicazione della presenza (passata, presente o futura) di un'altra cosa (esempio tipico: del fumo che si innalza è indice della presenza di un fuoco da qualche parte. Delle orme sono indice che un animale è passato di lì). In particolare Gell definisce l'arte come indice della capacità di influenzare la realtà (agency) di una persona: se una statua esiste, significa che qualcuno l'ha scolpita; se un ritratto esiste, significa che qualcuno l'ha ispirato; ecc.
Riguardo a "l'arte inutile per definizione", trovo che sia uno stereotipo e una definizione solo parziale. L'arte inutile è il modo di intendere l'arte che abbiamo noi in questo periodo storico nel nostro Occidente, ma in diversi luoghi o tempi, o anche semplicemente in contesti odierni e vicini ma estranei ai musei e alle galleria, l'arte può venire fatta per vari motivi. In realtà anche la possibile inutilità dell'arte è discutibile, poiché di solito per "inutile" si intende qualcosa fatto per divertimento o piacere personale, e anche queste possono essere considerate ragioni utili.
Cavoli se l'arte ha bisogno di sacrificio. Bellissimo video Enrico👍. Io sono all'opera del mio fumetto dal 2021, a causa di scuola ed altri impegni. Ma quando non sono all'opera, raccolgo idee.