"Mastro, ma tu fai suonare il PIFFERO alle MEDIE?"

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  • เผยแพร่เมื่อ 12 ก.ย. 2024
  • Altra domandinha posta da voi. Il flauto rappresenta per la scuola uno dei principali strumenti proposti ai giovani scolari. Complice il suo prezzo sicuramente vantaggioso per le famiglie, nonché una mole contenuta da trasportare. Mi avete chiesto se lo utilizzo anche io a scuola. La risposta è no, ma sto ripensando a varie questioni attorno la disciplina dell'Educazione Musicale. Per cui ecco qui.
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ความคิดเห็น • 44

  • @matteotaverniti4028
    @matteotaverniti4028 ปีที่แล้ว +4

    Studio Flauto dolce a livello accademico, ogni volta è una coltellata quando lo si associa alle medie 🥲

    • @mastroelia
      @mastroelia  ปีที่แล้ว

      Lo posso solo immaginare 😂 ti sono vicino

    • @rossanapagliarini9586
      @rossanapagliarini9586 ปีที่แล้ว +2

      A scuola faccio suonare il flauto dolce, ma mostrando anche filmati di concertisti che lo sanno suonare veramente bene, come Michala Petri. I ragazzi rimangono affascinati e cominciano a considerare questo strumento in modo diverso. Comunque bisogna dar loro la possibilità di vedere, ascoltare, toccare e possibilmente provare più strumenti, anche coinvolgendo altri musicisti se necessario. Questo servirà a farli appassionare ad uno strumento in particolare o anche solo a renderli ascoltatori più attenti.

    • @mastroelia
      @mastroelia  ปีที่แล้ว +1

      @@rossanapagliarini9586 quello di mostrare e fare ascoltare le meraviglie per flauto è sempre altamente consigliato. Grazie Rossana!

    • @matteotaverniti4028
      @matteotaverniti4028 ปีที่แล้ว +1

      @@rossanapagliarini9586 Fai benissimo!!!!
      Magari qualcuno si appassiona proprio al flauto dolce! Tu continua a fargli vedere video dei concertisti 😄😄

    • @francescogiordano4169
      @francescogiordano4169 8 หลายเดือนก่อน

      La difficoltà nel flauto è l'intonazione, c'è anche chi ti viene con flauti cinesi che suonano male, e metterli insieme costa tanta fatica. Magari variare durante l'anno può aiutarli a sapere che esistono varie possibilità timbruche ed espressive a seconda del repertorio che vorrei suonare. Chiaro una chitarra arpeggiata che accompagna una melodia medioevale al flauto è una meraviglia ma suonare la loro musica adattando il flauto al loro repertorio trovo che sia una forzatura esecutiva che in futuro non tornerà utile.

  • @FrancescoDiFortunato
    @FrancescoDiFortunato ปีที่แล้ว +2

    Mi ricordo che alle elementari tutti avevano i flauti e le tastiere, io ero l'unico con uno xilofono degli anni 60, appartenuto a un mio zio, tenuto insieme con dello spago XD

    • @mastroelia
      @mastroelia  ปีที่แล้ว

      Haha lo zio che salva sempre!

  • @federicapagni532
    @federicapagni532 ปีที่แล้ว

    Bravissimo Elia, ottima trattazione!

    • @mastroelia
      @mastroelia  ปีที่แล้ว +1

      Mille grazie Federica!

  • @Helden_Surprise
    @Helden_Surprise ปีที่แล้ว +1

    1:31 peccato che nn stai ad indicare:) suono la cornamusa scozzese ed un po di storia raccontata da te nn mi dispiacerebbe affatto🤣

    • @mastroelia
      @mastroelia  ปีที่แล้ว +2

      Haha grande! Guarda, ecco accennato la questione nel video dedicato alla cornamusa/zampogna. Lo trovi nel canale 😉

  • @FILhOrnMusic
    @FILhOrnMusic ปีที่แล้ว

    finalmente, anche un po' di musica di insieme implicitamente in una lezione può riuscire

    • @mastroelia
      @mastroelia  ปีที่แล้ว

      Puoi dirlo! Complimenti per il canale, spulcerò un po'! Vieni a fare qualche lezione di corno? 😉

  • @auroracernuto8872
    @auroracernuto8872 ปีที่แล้ว

    sono completamente d'accordo sulla tua scelta di far suonare l'ukulele e la chitarra, perché rimangono strumenti attuali, invece il flauto dolce ha bisogno di essere prima di tutto contestualizzato e io il contesto del flauto dolce l'ho scoperto a 16 anni, un po' tardino. Prima di suonare qualcosa ci vuole consapevolezza, ci sono strumenti che ne vogliono di meno e strumenti che ne vogliono di più, per questo il flauto dolce non è uno strumento facile

    • @mastroelia
      @mastroelia  ปีที่แล้ว

      Grazie mille Aurora! Anche a me col tempo il flauto ha iniziato a stuzzicare curiosità. Alle Medie proprio non lo potevo digerire. L'ukulele a scuola in una sola lezione crea stupore e per molti soddisfazione, che è quello che conta in fin dei conti all'inizio. Pronta per il video sul Liuto?

  • @emanuelecanepa6312
    @emanuelecanepa6312 ปีที่แล้ว

    Mi pare un uso del flauto dolce efficace ed equilibrato. Nell (inesistente) migliore dei mondi possibile forse i ragazzi dovrebbero poter disporre di ottimi strumenti (tipo strumentario Orff?), per educare correttamente orecchio e gusto. Ma... non va così. (Mi piace che chiami i tuoi allievi "persone". La dice lunga su quanto li consideri). 👏

    • @mastroelia
      @mastroelia  ปีที่แล้ว

      Certo! Sì sì, avere uno strumentario di quel tipo può aiutare, ma vanno create anche le condizioni per sfruttarlo al meglio. Mi ritrovo talvolta a proporre le stesse attività in classi diverse, ma è cambiando l'ambiente, la disposizione, la tecnologia a disposizione, l'orario e tutto magicamente cambia.
      Grazie mille Emanuele,
      sì, abbiamo a che fare con futuri cittadini 😉

  • @dfsdferfsd
    @dfsdferfsd ปีที่แล้ว +2

    scusa il commento off topic, musica di fondo un po' più bassa se riesci

    • @mastroelia
      @mastroelia  ปีที่แล้ว

      Certo, hai ragione. Ahimè dal PC l'ho abbassata a -20 e non dava per nulla fastidio. Però nei vari dispositivi cambia. La registrazione dal telefono non aiuta . Spero si capisca ugualmente

    • @dfsdferfsd
      @dfsdferfsd ปีที่แล้ว

      @@mastroelia sì sì certo, era un feedback per i prossimi

  • @giorgiolamborghini813
    @giorgiolamborghini813 ปีที่แล้ว

    Il flauto dolce è lo strumento più facile da suonare ma nello stesso tempo uno dei più difficili; diceva uno dei miei maestri di flauto dolce che, se lo metti fuori dalla finestra suona da solo😂, in effetti rispetto al flauto traverso è molto più facile tirar fuori un suono, ma c'è sempre il rovescio della medaglia; se suoni troppo forte è crescente nell' intonazione, se suoni piano è calante, cosa che non succede con il traverso che con l'aggiustamento dell'imboccatura puoi intervenire sull' l'intonazione, ma con il flauto dolce non è possibile e devi trovare degli espedienti per renderlo intonato, ad esempio con l'articolazione o con la chiusura parziale dei fori digitali. E poi, ho constatato che molti insegnanti delle scuole medie non conoscono bene questo strumento o non sanno un "piffero"😂 ma ciò non credo sia un grosso problema, per me l'importante è che un insegnante trasmetta interesse verso lo strumento e verso la musica in generale e non repulsione come è successo a me. Io amavo la musica ma non l'insegnante e i suoi metodi e, alla fine della 3a media, con l'inizio delle superiori, sono andato a scuola di violino e poi mi sono avvicinato alla musica rinascimentale e barocca con il flauto dolce, il traversiere e le ance. Questo canale è fantastico e di mio interesse, per cui mi iscrivo.

    • @mastroelia
      @mastroelia  ปีที่แล้ว +1

      Non posso che essere d'accordo. L'importante è anzitutto l'esperienza e avere come obiettivo la fruizione positiva della musica. Bisogna provare con tutte le abilità che una persona possiede.
      Grazie veramente, molto onorato

  • @ElenwenLindir
    @ElenwenLindir ปีที่แล้ว

    Sono d'accordo su molti aspetti. Ho solo un'osservazione da fare: in certe realtà le famiglie non vogliono spendere soldi per strumenti musicali (a volte nemmeno per i quaderni e i fogli da disegno!) e pur proponendo l'acquisto di chitarre, ukulele o tastiere piccole non c'è verso di convincerli ad acquistarli. E nei laboratori di musica capita di avere pochi strumenti, malmessi o inutilizzabili. Purtroppo alle volte il flauto è l'unica soluzione alla portata di tutti.

    • @mastroelia
      @mastroelia  ปีที่แล้ว +1

      Certo! La questione economica la volevo toccare, ma alla fine l'ho persa tra un ragionamento e l'altro. Per questo motivo ho comprato in questi anni una decina di ukulele che metto a disposizione di chi non lo ha potuto (o voluto) procurare.

    • @francescogiordano4169
      @francescogiordano4169 8 หลายเดือนก่อน

      Ecco, il problema è una sottovalutazione dell'ora di musica, spesso la si associa al flauto, uno strumento di "tortura" nelle classi quando gli alunni già prima di varcare la soglia dell'aula ti accolgono con un sonoro studente buongiorno e devi farlo riporre in cartella perché non sanno usarlo, o meglio non hanno contezza di quanto soffiare. Per mia esperienza il flauto aiuta tanto all'intonazione delle note, è uno strumento che si presta all'educazione all'ascolto delle note con una facilità esecutiva, la chitarra è abbastanza complessa da imparare soprattutto negli accordi, altrimenti non la trovo utile se non fare note singole.
      In primis musica per me a scuola media è imparare a leggere ed eseguire le note, vi sono docenti che preferiscono il karaoke o il far cantare a tutti i costi i ragazzi e per me questo è svilente perché uscir da una terza media senza saper leggere una melodia ad uno strumento ancor più sul canto è demoralizzante per una disciplina che viene scambiata per l'ora di religione.
      Il flauto lo trovo utile quando vorrei costruite repertorio di musica d'insieme tipica del medioevo, magari tamburi flauto dolce e chitarra.
      Da pianista mi rendo conto che le scuole dovrebbero inserire i laboratori di strumento. Importante è far pratica di musica d'insieme e pratica corale. Difficile è entrare in una terza o in una seconda quando i ragazzi son presi da una tempesta emotiva e ormonale turbolenta. La conoscenza del melodramma è altra nota dolente, non sono abituati se non ascoltare simba la rue o altra musica trap spazzatura.

  • @ivanpascarella
    @ivanpascarella ปีที่แล้ว

    Ciao Mastro, ma come hanno fatto a unire il Do Diesis con il Re Bemolle? Grazie

    • @mastroelia
      @mastroelia  ปีที่แล้ว

      Ciao Ivan! Guarda, dipende dal periodo storico. Nel medioevo non esisteva una vera e propria scala cromatica come la intendiamo oggi. I bemolli son stati aggiunti gradualmente, poi i diesis. Inizialmente erano note separate. Ma alcuni provarono già ad intenderle come medesime altezze. Il raggiungimento vero e proprio lo troviamo col temperamento equabile, almeno da Rameau in poi. Sicuramente già durante il Rinascimento c'è che li ha intesi come altezze identiche. Sul come lo hanno fatto direi che si può rispondere in una maniera molto pratica, per comodità di accordatura.

  • @AlvinKix
    @AlvinKix ปีที่แล้ว

    mamma quanto avrei voluto mi avessero insegnato a suonare l'ukulele a scuola!!

    • @mastroelia
      @mastroelia  ปีที่แล้ว +1

      È un sacco divertente! E ha comunque molte potenzialità

  • @RichardusCochlearius
    @RichardusCochlearius ปีที่แล้ว +1

    Ma la Cialamella si scarta prima di suonare?

    • @mastroelia
      @mastroelia  ปีที่แล้ว +1

      Sì sì, preferibilmente 😛

  • @ORMA1
    @ORMA1 ปีที่แล้ว

    il canto per i ragazzini .

    • @mastroelia
      @mastroelia  ปีที่แล้ว +1

      Sì, anche. Ma al primo posto metto sicuramente l'ambiente sano, positivo e stimolante. Poi si può fare ciò che meglio si crede. Così sto provando a lavorare 😉

    • @ORMA1
      @ORMA1 ปีที่แล้ว

      @@mastroelia ovviamente!

  • @1956priscilla
    @1956priscilla ปีที่แล้ว

    Io proprio non capisco come si possa pensare di obbligare qualcuno a suonare uno strumento, quale che sia. Odio assicurato! Meglio, allora, un tentativo di musica di insieme, magari con strumenti improvvisati.

    • @mastroelia
      @mastroelia  ปีที่แล้ว

      Si, spesso capita così. Ma più che altro è anche il modo in cui lo si chiede che talvolta crea difficoltà.

  • @Shadow12663
    @Shadow12663 ปีที่แล้ว

    Buongiorno prof sono serse