La Terra di Mezzo è l'Europa medievale?
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- เผยแพร่เมื่อ 3 ส.ค. 2024
- Spesso si pensa che la Terra di Mezzo coincida con l'Europa del Nord e una stereotipata immagine di Medioevo. Ma le cose stanno veramente così? Il Mondo Secondario di Tolkien si limita a questo o è molto di più, abbracciando diversi popoli e diverse culture tratte da tutta la storia umana?
- บันเทิง
Se contiamo solo il Signore degli anelli e lo hobbit riprende tutta l’Europa, ma non solo col Silmarillion rivediamo anche riporse
Della cultura mediterranea. Tolken era un autore che sapeva rendere innovativo ogni saga antica.
Magnifico
Grazie singor Tolkien):
Bellissimo video! Io in Tolkien ho sempre visto parecchi elementi antecedenti alla mitologia "nordica" e alla storia medievale. La storia di Numenor ad esempio ricorda tutta quella letteratura riguardante il tema del "diluvio universale" che è presente nella Bibbia, nel mito di Atlantide e addirittura nell'epopea di Gilgamesh. Il dualismo tra Arnor e Gondor ricorda parecchio la storia della divisione dell'Impero Romano. Il fatto che Minas Tirith sia identificata in Ravenna non è un caso. La città è stata capitale dell'Impero dopo Roma. La capitale del regno di Gondor era inizialmente Osgiliath. Per non parlare degli Olifanti da guerra che richiamano chiaramente le Guerre Puniche e la guerra tra Roma e Pirro.
Già quando lessi per la prima volta "LA COMPAGNIA DELL'ANELLO'mi fu chiaro che dal punto di vista climatico, on poteva esser ambientato in un clima.nordico. Ad es. Partire il giorno di Natale e non incontrare subito le nevin sarebbe stato insolito. Certo, pensavo che l""zAutore avrebbe potuto ispirarsi all'optimum climatico medievale. Ma ora mi sembra un'ipotesi improbabile. Ora anche con i chiarimenti di questo canale , la terra di mezzo mi sembra una realtà multiculturale.
Ho i brividi, 15 minuti che valgono quanto se non più di una lezione universitaria. 15 minuti che meritano di essere conservati nella Svalbard global seed vault, nei ghiacciai a mille km dal polo nord, come fanno per i semi affinché rimangano al sicuro e protetti per ogni eventuale catastrofe. Grazie Paolo, prenderò appunti.
Ps. Vale la pena leggere anche tutti i commenti sotto al video
È esattamente il motivo per cui ho amato Tolkien quando lo lessi: la straordinaria capacità dell'autore di amalgamare tutti i tipi di culture e storie che si sono avvicendate e a criticarne l'evoluzione fino al suo secolo, perchè era un uomo fortemente radicato nel suo tempo, ma sempre capace di discernerne lucidamente pregi e difetti ribaltando lo status quo.
Ciao Paolo. Daccordissimo con te. Anche se il medioevo idealizzato di tipo Fantasy era già presente nella letteratura prima di Tolkien, data dell'epoca Vittoriana ed era una reazione alla crescente disumanizzazione della Rivoluzione Industriale. Tolkien adolescente era probabilmente geek di questa letteratura e delle saghe medievali e cio' gli ha formato il "gusto". Ma il suo gusto fine 19mo si scontra frontalmente col 20mo secolo in quello shock generazionale che rappresenta il 14-18, che é essenziale per i temi della Terra di Mezzo. Il 39-40 completa e conferma i sui concetti filosofici ma lo shock del 20mo secolo é nella Grande Guerra. Ieri ho visto 1917 e mi é sembrato un film molto Tolkeniano ma a livello di Mondo Primario. Forse son troppo in Tolkien in questo periodo, ma mi sembra che nel film, si colga il trauma e la stupefazione della generazione di Tolkien di fronte al Nuovo Secolo che veniva loro "sbattuto in faccia". Anzi pensandoci bene tutta la trama del film ha parecchi riferimenti al SDA...
Che bel video! Sì, non bisogna relegare Tolkien a un periodo storico medievale. È tremendamente riduttivo. Mantenere una visione aperta su tutti i periodi storici è fondamentale per comprendere la narrativa tolkieniana. (Aggiungerei anche le patate di Sam, che provengono dalle americhe, e quindi post-medioevali.) Tutti quegli aspetti che rimandano al periodo storico del medioevo rimangono comunque i miei preferiti: quelli che, fin da bambino, mi hanno fatto amare il medioevo fantastico. Penso che ogni lettore potrà apprezzare, a sua personale discrezione, un periodo storico piuttosto che un altro, in base alla propria sensibilità, senza dimenticare mai l'interezza della creazione tolkieniana.
Caro Paolo!!! Che riflessione profonda e magistrale! Davvero sei bravissimo a spiegare questi concetti, citando l'opera originaria, le riflessioni dell'autore ma anche i vari saggi scritti finora! Grazie, godo nell'ascoltarti! Da ultimo non posso che sorridere alla tua critica su Fatica 🤣.
Ciao a tutti. Grazie del video molto interessante anche perchè riguarda un tema sui cui mi sono sempre posta delle domande. Non sono un studiosa di Tolkien ho letto il signore degli anelli e lo hobbit diverse volte ma ormai parecchi anni fa. Si io ho sempre visto il mondo del signore degli anelli come ad un mondo medioevale con alcune varianti dovute al carattere fantasy dell'opera. Riconosco che la contea è un po' più evoluta ma non troppo. Se penso poi agli altri regni vedo un popolo mezzo morto di fame che ha come massima speranza quello di avere un re che non sia pazzo e si curi del suo popolo. Il re non è re per capacità ma eredita la carica. Non cè evoluzione scientifica e tecnologica...non cè evoluzione del pensiero umano sula dignità della persona e sui diritti....non cè ribellione, non cè aspirazione a una società migliore. Io in questo vedo un mondo medioevale, arretrato. Mi chiedo come possibile che in tre ere di 3000 anni quei mondi non abbiano prodotto pensieri diversi. Conosco poco il fantasy ma ritrovo queste caratteristiche anche in altre opere ad esempio GOT. Mi piacerebbe mi aiutaste a capire .....grazie a tutti
Ah ecco finalmente il Dott Nardi! sembra proprio (come sempre del resto)un video interessante, stasera lo guarderò con calma 😊
Ottimo video. Utilissimo! Grande Paolo sempre fantastico ascoltarti ed imparare cose nuove, grazie !!!
Lo definirei un narratore/viaggiatore multitemporale. Come ho menzionato in un mio commento precedente, sembra proprio che abbia il potere di viaggiare tra mondi e tempi. Inoltre, aggiungo, dopo aver riflettuto su questo video, penso di poter dire che il suo stesso mondo secondario è come una dimensione multitemporale. Si menzionano treni, fiammiferi, tabacco, eserciti in armatura cavalleresca con stendardi, popoli selvaggi e creature leggendarie... Insomma, un "fantasy" che non può che essere una pietra angolare non solo del genere, ma della letteratura in generale. P.S: A questo punto mi viene un pensiero... Chissà se Tolkien non sia da qualche parte nascosto con sua moglie nella dimensione del mondo da lui creato, anche se sembra così reale da essere stato raccontato. (Ovviamente, senza mai dimenticare le sue grandi e indiscutibili fatiche per le opere prodotte).
Fantastico!!! Grazie 🙏💜
Ti sei superato!!!
Grazie per questo video, che riassume bene un tema complesso. In quanto storico del Medioevo, vorrei aggiungere alcune suggestioni che forse possono essere interessanti. I paralleli tra le opere letterarie, soprattutto se di grande valore come quelle di Tolkien, e le diverse epoche storiche del nostro passato sono legittimi e molto interessanti. Non bisogna dimenticarsi, però, che anche le interpretazioni del passato variano e sono condizionate da molti fattori. Le metodologie di ricerca, le correnti storiografiche, le contingenze sociali e culturali del presente e i contributi di altre materie come l’archeologia, la filologia e la storia dell’arte influenzano e rivoluzionano di continuo l’immagine che abbiamo del passato. L’idea che abbiamo dell’Antico Egitto, della società anglo-sassone dell’Alto Medioevo o dell’Inghilterra preindustriale non è fissa né all’interno delle università, né tanto meno nella vita culturale nel suo complesso. Per questa ragione, non mi chiederei tanto a quali epoche storiche ricondurre i popoli e i luoghi della Terra di Mezzo, quanto piuttosto con quali tradizioni culturali essi interagiscano.
Sono d'accordo. Tutte queste culture interagiscono con la contemporaneità
Grazie ❤️
Buongiorno Paolo. Credo di aver visto, e apprezzato moltissimo, quasi tutti i tuoi video. Questa volta, ed è davvero la prima, non sono del tutto d'accordo...
Ok sulla tesi del "Grande Contenitore" e, chiaramente, sulla riscrittura creativa, ma mi pare di poter dire che, esclusi gli Hobbit, la maggior parte dei Popoli e dei luoghi principali della Terra di Mezzo siano riconducibili alla Storia e alla Mitologia di epoca Medievale e di area "settentrionale".
Elfi, Nani, Orchi, Stregoni, Draghi, Rohirrim. Nonché davvero tantissimi riferimenti (Anelli, Spade..).
Esterling, Haradrim, Druedain credo siano più di contorno.
Non mi azzardo a fare percentuali numeriche, ma credo proprio che il grosso dell'immaginario, per quantità ed importanza, venga da lì (sempre eccetto gli Hobbit).
Poi ci sarebbe il discorso sulle principali fonti di ispirazione: Beowulf, Edda, Kalevala, ciclo arturiano... Tutti di ambito "medievale-settentrionale".
Infine una domanda (magari per un futuro video): Rapporto tra GONDOR e IMPERO ROMANO D'ORIENTE ??
Grazie davvero per il canale
Certo che vengono dal Medioevo e da quelle lingue, perché Tolkien era appassionato di quelle, ma non è epica passatista o nostalgica. Questo è il senso, altrimenti non avremmo la Contea e gli Hobbit
Grande video su un grande tema molto importante, complimenti perché io non sarei riuscito a riassumere quello che hai detto in 12 minuti.
Il capitolo di Frodo e Sam nell'Ithilien per me rimane uno dei più belli, con una natura quasi medieterranea, descritta magistralmente(o magicamente?). Uno dei miei testi preferiti(sì, mi sento un po' bucolico!)
Comunque io ho sempre associato Gondor ai Bizantini e l'Anduin al Danubio. Molti(forse ingannati dal termine Troll) partono subito in quarta immaginandosi ambienti scandinavi. Ma, ammesso anche che la terra di mezzo debba ricordare una specie di medioevo fantastico, ci si dimentica che l' _età di mezzo_ riguarda anche la caduta dell'impero romano, le migrazioni dei popoli germanici, slavi e ugrofinnici, sino praticamente all'Adriatico o persino al mar egeo.
A parte che, a prescindere da tutto questo, i vichinghi arrivarono anche in Sicilia e a Costantinopoli (mi ha sempre affascinato il loro straordinario viaggio dalla Svezia attraverso l'Ucraina).
i vichinghi son anche arrivati fino in America 💪
Grazie Paolo! Chi pensa che il Mondo di Tolkien sia una semplice riproposizione dell’Europa settentrionale medievale probabilmente ha letto poco o nulla del Legendarium, oppure ha le idee molto confuse a riguardo.
Video molto interessante, bravo Paolo! Solo una cosa manca alla Terra di Mezzo, una Venezia💪😉❤️, bon ora censuro il mio orgoglio Veneziano 😆
C'è Pelargir!
@@manfredoiallonardi4020 «Venezia mi è sembrata incredibilmente, elficamente incantevole - come una visione dell’Antica Gondor, o di Pelargir dalle Navi Numenoreane, prima del ritorno dell’Ombra»
@@PaoloNardiSoiaok ok mi avete convinto, per curiosità che estratto è il virgolettato? Grazie
Ciao puoi fare un video sulla personalita di celeborn
Bellissimo video e sempre interessante, però mi vien da chiedere (e questo è un punto che non mi è ancora molto chiaro): se quello di Tolkien è un mondo secondario non strettamente dipendente da quello primario, allora la cornice con la storia di Eriol rimane solamente un pretesto letterario o c'è anche altro? Perché il personaggio di Eriol ha una collocazione storica e linguistica abbastanza precisa e appartenente al mondo primario.
Sì, infatti è stato abbandonato. Ma già attraverso di lui si vede il ragionamento della trasmissione e della mediazione delle storie
@@PaoloNardiSoia Grazie mille della risposta
Altolà... era una critica a Fatica quella che ho sentito?
Dopo anni di Osanna arriva (finalmente) una critica?
E proprio sul "famigerato" Pony.
Sogno (nel secondario) o son desto (nel primario)? 😂😂
Ok, scherzi a parte, sempre bei video e ben argomentati. ✌️
Sul pony, non sull'inalberato. Quello per me è sacrosanto
@@PaoloNardiSoia ho visto anche la tua spiegazione di "inalberato" e ha tutte le sue ragioni; però accanto a Pony, il "rampante" viene quasi d'ufficio, così come anche con "cavallino" (ma poi come detto sembra si parli della Ferrari). Per quello "Pony Rampante" a mio avviso sarebbe stato più adeguato. Certo siam sempre da capo ed è perdersi sulle cose di minor rilievo, tanto ormai il dado è tratto. Come dici tu, ben venga che abbia riportato Tolkien ad uno studio più serio e in linea con gli altri paesi.
Anche Numenor nella history ci viene detto che all'epoca di Sauron costruirono navi in metallo che nel medioevo nn ci sono.
Riguardo ai Rohirrim, non direi che sono "in tutto e per tutto" Anglosassoni. Sicuramente la lingua lo è, e così anche la rappresentazione visiva (alti, biondi, amanti dei "canti di battaglia", la reggia che somiglia ad una tipica "longhouse", le armi e le armature, le tombe a tumulo...). Ma gli Anglosassoni non erano una cultura basata sui cavalli, anzi, li usavano relativamente poco. Le battaglie (Angli e Sassoni contro Celti britannici e poi Anglosassoni contro Vichinghi/Normanni) erano combattute soprattutto a piedi.
Vero
Grazie del video!! Paolo, secondo te c'è un motivo per cui tolkien ha scelto proprio Ravenna per collocare geograficamente Minas Tirith? Come ci ripeti di continuo, Tolkien scieglieva sempre con cura ogni parola.
Non lo so, forse perché l'aveva visitata. Per Minas Tirith all''inizio disse Firenze, poi si spostò su Ravenna
Ravenna è stata una grande capitale, poi decaduta. Ha tracce di uno splendore unico in Italia, è aulica , i suoi mosaici trasportano in un passato perduto. Firenze è decisamente più borghese, posto di traffici, grandi banchieri e usurai.
Un altro elemento non medievale seppur veramente un piccolo dettaglio sono le patate... quando sam cucina i conigli che gollum ha cacciato si dispiace di non avere a disposizione delle patate come contorno ma esse sono arrivate in europa dopo la scoperta dell'america e fino al settecento venivano considerate null'altro che piante ornamentali, il loro utilizzo in cucina è quindi qualcosa di piuttosto moderno.
Verissimo
Per non parlare di "cenere sui miei pomodori!" 🍅
Ma certo. La terra di mezzo è un territorio molto più vasto. Vicino a gondor c’è l’Ithilien, il giardino di gondor, che è abbastanza facilmente riconoscibile come l’Italia (o magari il sud Italia, se minas tirith e’ Ravenna. Mordor sembra corrispondere alla regione compresa tra la Cappadocia è la penisola araba., governata da Bin Sauron😂
11:06 quindi si nel mondo tolkeniano esistono le ferrovie e locomotive o era una frasse rivolta al lettore come metafora?
Non esistono i treni ma si parla di un elemento tipico della modernità del mondo primario in una terra del tutto moderna del mondo secondario
Certo che se Denethor si fosse chiamato Guastoldo mi sarebbe stato più facile immaginare MT come Ravenna. Riguardo alla commistione antico-moderno non sono del tutto d’accordo con l’analisi. Il cecchino e le armi da fuoco derivano dagli arceri e armi a gittata.Inoltre il nominare la locomotiva l’ho sempre letta come infondere nel lettore un’atmosfera di familiarità nella Contea. E poi dice la scia di vapore come quella di una locomotiva, come immagine descrittiva. Non dice che una locomotiva solcava i colli della Contea. O mi sbaglio?
La presenza di elementi derivati dalla Prima guerra mondiale è innegabile ed è stata studiata, la Terra di Mezzo presenta elementi provenienti da varie epoche e da vari contesti culturali differenti, tutti compresenti. Se ci sono elementi più vicini al nostro mondo, è facile trovarlo nella Contea, terra marginale e periferica abitata da common people moderna, che di medioevale ha poco o nulla è che ci offre la lente per entrare in quel mondo: la citazione del treno sarebbe impossibile a Rohan, ma è plausibile nella Contea
In Tolkien, al di là del periodo storico in cui collocare gli avvenimenti che, come ben spiegato è piuttosto variegato , mi pare di notare l'assenza di evoluzione tecnologica.
Tutti, tranne forse Saruman ad Isengard, vivono per millenni continuando ad usare gli stessi utensili, senza la produzione in serie propria delle macchine, che Tolkien considerava in ultima analisi negativa per l'umanità.
Agli elfi non serve la tecnologia, la loro arte sembra magia agli uomini
beh anche a Westeros la tecnologia è ferma da millenni, sono le tipiche forzature fantasy.
@@Truthseeker450 ricordiamoci Saruman, cosa da a Isengard e nella Contea. Porta il progresso, come viene detto, e impianta le fabbriche. Peccato che Tolkien dica che l'anello sia la Macchina, e che Saruman i carni questo modo di pensare IMPERANTE NEL NOSTRO MONDO. Io ci vedo molta modernità
Però la locomotiva penso sia stata citata da Tolkien solo per far capire il suono visto che non se ne vedono nella Terra di Mezzo.
Ma non credo sia casuale che si usi una cosa della rempiraneità come paragone, in quanto la Contea è la più moderna tra le terre della Terra di Mezzo è gli Hobbit sono persone moderne che prestano il loro sguardo alla narrazione
C'erano anche gli uffici postali e le loro proverbiali code?
Non è mica l'Italia
@@PaoloNardiSoia sono a Minas Tirith allora...
Per non parlare di Mordor che è chiaramente ispirato al rigoglioso giardino di mia mamma dopo che me ne ha affidata la cura per una settimana
Sei stato anche bravo, a me basterebbero 48 ore
Penso sia l'Italia..
O meglio, il Mondo intero
Ho sempre pensato che gli Hobbit sono gli inglesi, i Rohirrim sono i tedeschi e Minas Tirith è Roma 😊
Ed i nani i cinesi ?
@@patrickck i nani dovrebbero rappresentare il popolo ebraico, sia per la loro laboriosità che per la loro lingua.
Dico dovrebbero, perché in realtà è molto, molto forzata come analogia.
La mia è una corrispondenza anche geografica, che si completa con il luogo da cui vengono gli arabi-haradrim