LEONORA Io non amarlo? Tu ben sai s'io l'ami . . . Patria, famiglia, padre per lui non abbandono? Ahi, troppo, troppo sventurata sono! Me, pellegrina ed orfana, Lungi dal patrio nido. Un fato inesorabile Sospinge a stranio lido; Colmo di triste immagini, Da' suoi rimorsi affranto. È il cor di questa misera Dannato a eterno pianto, ecc. Ti lascio, ahimé, con lacrime, Dolce mia terra, addio; Ahimé, non avrà termine Per mi sì gran dolore! Addi
LEONORA
Io non amarlo?
Tu ben sai s'io l'ami . . .
Patria, famiglia, padre per lui non abbandono?
Ahi, troppo, troppo sventurata sono!
Me, pellegrina ed orfana,
Lungi dal patrio nido.
Un fato inesorabile
Sospinge a stranio lido;
Colmo di triste immagini,
Da' suoi rimorsi affranto.
È il cor di questa misera
Dannato a eterno pianto, ecc.
Ti lascio, ahimé, con lacrime,
Dolce mia terra, addio;
Ahimé, non avrà termine
Per mi sì gran dolore! Addi