Quello che spesso manca a chi cerca di migliorare se stesso è l'attenzione verso i propri centri, la chiarezza sull'obiettivo che si prefigge, l'amore. Negli anni in cui ho intrapreso il mio personale viaggio ho incontrato persone che sono state discepoli diretti di alcuni maestri, eppure tutto quello che stanno facendo è mercificare quegli insegnamenti . La nadre di Gurdjieff curava a titolo gratuito, lui stesso si è consumato nel lavoro incessante di mantenere inpiedi la sua scuola occupandosi di chiunque. Questo fino a quando non ha capito che in Europa e negli Stati Uniti le persone non avevano le vado per comprendere il suo messaggio.
SUPERXECCELLENTE! Incredibile come siamo macchine sgangherate! Un plauso agli oratori! armonia linguistica rara e seducente! singolari esempi di piacevolezza che tocca la parte vera dormiente
Ho scoperto da poco questa graditissima playlist, questo episodio l'ho ascoltato random dal logaritmo di youtube ma siete bravi! Eleganti e disinvolti senza essere superficiali 😊
bravissimi grazie!!.. maestro Gurdjieff davvero sensazionale. a volte penso che certe conoscenze avute in tempi cosi prematuri a gli strumenti e i mezzi che conosciamo arrivino da altri mondi o dimensioni metafisiche! ..
Grazie Claudio! In realtà le conoscenze di Gurdjieff vengono ritrovate in tradizioni ben più antiche, incredibilmente sugli stessi aspetti ma solo con termini diversi. In virtù di questo la tua riflessione è più che mai azzeccata in effetti. Un caro saluto
La cosa strabiliante, dal mio punto di vista, è che una persona capace di questa profondità di pensiero abbia condotto una vita sregolata e piena di eccessi. Questo davvero mi disorienta.
Da ciò che si sa di Gurdjieff, se ne possono trarre in effetti alcune considerazioni. L'aspetto "dissoluto" della sua vita, tuttavia, ci sembrerebbe degno di una riflessione in più, che ognuno potrà fare ben conoscendo a cosa ha dedicato la sua esistenza, come e perché. Grazie per lo stimolo Marcello
Ciao Marcello, potresti farmi degli esempi della sua vita sregolata con eccessi? Mi interessa perché si tramanda sempre la parte spirituale e non il resto. Ti ringrazio in anticipo
@@Oceanolibero aveva un comportamento bizzarro che disorientava gli allievi, scatti di ira improvvisi, pretese assurde, ma questo può essere spiegato con l’intento di abbattere le resistenze altrui al cambiamento, c’è qualcosa di simile nel sufismo ( la via del biasimo) ed in alcuni maestri zen. Ma usava bere smodatamente ed incitare anche gli allievi a farlo, in una ritualità complessa inventata da lui, non esitava ad imbrogliare ed ingannare se questo era funzionale ai suoi scopi, ed ha avuto diversi figli illegittimi dalle numerose relazioni che intratteneva con le sue discepole, spesso mogli di un suo seguace. Ouspensky se ne allontanò senza specificare i motivi, ma ribadiva spesso che occorre separare l’insegnamento di Gurdjieff , che è corretto, dalla sua persona che è problematica. Credo che un approccio sano al suo metodo sia sperimentarlo senza aspettative e preconcetti, non credendo a nulla che non si sia sperimentato di persona ed evitando qualsiasi culto della personalità di Gurdjieff, o di chiunque parli in suo nome, come del resto lui stesso insistentemente invitava a fare.
@@Mary-dl2cv l’alcool é una chiave falsa che può accidentalmente aprire porte che dovrebbero essere varcate solo in piena consapevolezza, e il suo uso reiterato può essere molto dannoso nel senso che lei ha specificato. Tuttavia un uso molto moderato non comporta pericoli e nella liturgia cristiana ha un preciso significato. Gurdjieff lo usava in quantità nei suoi famosi pranzi, che erano occasioni di studio sotto forma di incontri conviviali, dai resoconti non è chiaro capire con quali risultati, e dalle poche tracce audio pervenuteci si evince una atmosfera carica di aspettative , nella quale ogni minima espressione da parte di Gurdjieff veniva accolta da reazioni esagerate, prossime all’isteria collettiva,ogni sua sillaba suscitava meraviglia, ilarità e via dicendo. Difficile comunque giudicare la correttezza e la liceità di tale comportamento senza esserne testimoni diretti. Troppi elementi di giudizio mancano o non sono chiari.
curioso che anche Castaneda, partecipe di una tradizione completamente diversa a livello storico e geografico, sostenga che in ultima istanza ciò che distingue un iniziato è solo la sua capacità di risparmiare energia
Da appassionato di castaneda non posso che essere totalmente d'accordo.. L'importante non è solo risparmiarla però ma anche saperla gestire e incanalare al momento giusto : Castaneda, come Don Juan, puntavano alla conservazione dell'energia se non erro per il momento in cui lasceremo questa terra : per il mio modo di vedere questa teoria credo sia più logico dissiparla in modo onesto invece di raccoglierla per il futuro.
Grazie Molto interessante Andrò ad ascoltare il podcast precedente. Conosco solo superficialmente alcuni concetti di Gurdjieff. Avrei una domanda sulla respirazione , quando si parla del controllo. È stato già trattato? Si potrebbe approfondire? Grazie 🙏
Comunque la maggioranza di voi "conosce" ( o per lo meno è convinta di conoscere) Gurdjeff ,o Yogananda......ma ignorate Deunov ,Yukteswar e Lahiri Mahasaya.
Buongiorno. Non capiamo cosa possa farle ritenere che i nostri ascoltatori “credano” di conoscere alcuni grandi personaggi nel loro pensiero; di fatto lei non ha nessun elemento per poter affermare questo (ed inoltre il podcast è molto specifico). In seconda battuta riteniamo utile quello che lei sostiene e lo trasformiamo in suggerimento; parlare anche di altri “grandi” della filosofia e pratica iniziatica. Lo faremo. A presto
@@AssociazionePerAnkh_TH-cam credono ( e credete) di conoscere,perché ci sono tante informazioni, ma poca comprensione. Tutto ciò che leggete è filtrato dall'inquisizione dei preti ,e delle istituzioni che hanno messo su. Manca il contesto nel quale questi grandi iniziati condividevano queste informazioni millenarie. Ad esempio Gurdjeff come gli altri partiva dall'assunto che il libero arbitrio era un'invenzione dei monoteismi ( infatti prima del 500 d.c quando si formalizzó il cristianesimo non esisteva da nessuna parte se non in quell'ebraismo di cui gli altri due monoteismi sono una mera filiazione). E poi quando Gurdjeff parla di controllo del pensiero,parte dall'assunto che i pensieri che ci passano per la testa per il 90% non sono roba nostra ....nel vero e proprio senso della parola. Per i corpi è lo stesso discorso: innanzitutto si può parlare di corpi se partiamo dalla conoscenza e dalla consapevolezza che questo è solo un vestito....un androide di carne ed ossa. La vera coscienza è l'Anima ,la quale non soffre per le vicende umane,ma le guarda,osservatore impassibile nell'intento di apprendere sempre nuovi dati. Se si deve parlare degli altri grandi facendo inquisizione, meglio non parlarne proprio. Ma ne faccio un discorso generale.
Quello che spesso manca a chi cerca di migliorare se stesso è l'attenzione verso i propri centri, la chiarezza sull'obiettivo che si prefigge, l'amore.
Negli anni in cui ho intrapreso il mio personale viaggio ho incontrato persone che sono state discepoli diretti di alcuni maestri, eppure tutto quello che stanno facendo è mercificare quegli insegnamenti . La nadre di Gurdjieff curava a titolo gratuito, lui stesso si è consumato nel lavoro incessante di mantenere inpiedi la sua scuola occupandosi di chiunque.
Questo fino a quando non ha capito che in Europa e negli Stati Uniti le persone non avevano le vado per comprendere il suo messaggio.
SUPERXECCELLENTE! Incredibile come siamo macchine sgangherate! Un plauso agli oratori! armonia linguistica rara e seducente! singolari esempi di piacevolezza che tocca la parte vera dormiente
Grazie Francesco 😊
Fantastico contenuto … chiaro, semplice , utile per chi vuole iniziare il cambiamento … e capire come davvero cambiare ❤
Grazie per il prezioso feedback Elisabetta 🌱
Grazie. Poco è troppo ma ci vuole intlligenza e tempo invece che forza e fretta.
Brave le voci che mi fanno ascoltare questo audiolibro stupendo 😊
Grazie Cinzia. Non è un audiolibro però ma un nostro articolo divulgativo. Trova il link in descrizione, a presto!
Vi Ringrazio, per i podcast a per questo episodio in particolare, nel quel emerge una chiave rara dell'insegnamento di G. che non conoscevo.
Grazie, ogni volta che riascolto /rileggo mi sembra di capire un po' di più
Ho scoperto da poco questa graditissima playlist, questo episodio l'ho ascoltato random dal logaritmo di youtube ma siete bravi! Eleganti e disinvolti senza essere superficiali 😊
Grazie per le parole gentili. Un caro saluto
Bravi come sempre, capacità di rendere semplici concetti complessi.
Grazie infinite Felicita
bravissimi grazie!!.. maestro Gurdjieff davvero sensazionale. a volte penso che certe conoscenze avute in tempi cosi prematuri a gli strumenti e i mezzi che conosciamo arrivino da altri mondi o dimensioni metafisiche! ..
Grazie Claudio! In realtà le conoscenze di Gurdjieff vengono ritrovate in tradizioni ben più antiche, incredibilmente sugli stessi aspetti ma solo con termini diversi. In virtù di questo la tua riflessione è più che mai azzeccata in effetti.
Un caro saluto
Azzeccato, eccome..confermo uno spreco enorme..
Pensi giusto
Utilissimo grazie :)
peccato che vi ho trovato tardi ma ......ringrazio di avervi infine trovato Grazie !
Grazie Marisa. Nella speranza che non sia mai troppo tardi, le mandiamo i nostri migliori saluti
Grazie infinite 🙏🌹❤️
Grazie
Fantastico, grazie!
Molto utile, grazie.
Non ho seguito le lezioni precedenti …dovrò riascoltare
Bravi...ottimo lavoro.
La cosa strabiliante, dal mio punto di vista, è che una persona capace di questa profondità di pensiero abbia condotto una vita sregolata e piena di eccessi. Questo davvero mi disorienta.
Da ciò che si sa di Gurdjieff, se ne possono trarre in effetti alcune considerazioni. L'aspetto "dissoluto" della sua vita, tuttavia, ci sembrerebbe degno di una riflessione in più, che ognuno potrà fare ben conoscendo a cosa ha dedicato la sua esistenza, come e perché. Grazie per lo stimolo Marcello
Ciao Marcello, potresti farmi degli esempi della sua vita sregolata con eccessi? Mi interessa perché si tramanda sempre la parte spirituale e non il resto. Ti ringrazio in anticipo
@@Oceanolibero aveva un comportamento bizzarro che disorientava gli allievi, scatti di ira improvvisi, pretese assurde, ma questo può essere spiegato con l’intento di abbattere le resistenze altrui al cambiamento, c’è qualcosa di simile nel sufismo ( la via del biasimo) ed in alcuni maestri zen. Ma usava bere smodatamente ed incitare anche gli allievi a farlo, in una ritualità complessa inventata da lui, non esitava ad imbrogliare ed ingannare se questo era funzionale ai suoi scopi, ed ha avuto diversi figli illegittimi dalle numerose relazioni che intratteneva con le sue discepole, spesso mogli di un suo seguace. Ouspensky se ne allontanò senza specificare i motivi, ma ribadiva spesso che occorre separare l’insegnamento di Gurdjieff , che è corretto, dalla sua persona che è problematica. Credo che un approccio sano al suo metodo sia sperimentarlo senza aspettative e preconcetti, non credendo a nulla che non si sia sperimentato di persona ed evitando qualsiasi culto della personalità di Gurdjieff, o di chiunque parli in suo nome, come del resto lui stesso insistentemente invitava a fare.
L'alcol in esoterismo è considerato causa di allontanamento dal proprio se' più profondo
@@Mary-dl2cv l’alcool é una chiave falsa che può accidentalmente aprire porte che dovrebbero essere varcate solo in piena consapevolezza, e il suo uso reiterato può essere molto dannoso nel senso che lei ha specificato. Tuttavia un uso molto moderato non comporta pericoli e nella liturgia cristiana ha un preciso significato. Gurdjieff lo usava in quantità nei suoi famosi pranzi, che erano occasioni di studio sotto forma di incontri conviviali, dai resoconti non è chiaro capire con quali risultati, e dalle poche tracce audio pervenuteci si evince una atmosfera carica di aspettative , nella quale ogni minima espressione da parte di Gurdjieff veniva accolta da reazioni esagerate, prossime all’isteria collettiva,ogni sua sillaba suscitava meraviglia, ilarità e via dicendo. Difficile comunque giudicare la correttezza e la liceità di tale comportamento senza esserne testimoni diretti. Troppi elementi di giudizio mancano o non sono chiari.
curioso che anche Castaneda, partecipe di una tradizione completamente diversa a livello storico e geografico, sostenga che in ultima istanza ciò che distingue un iniziato è solo la sua capacità di risparmiare energia
È vero! Risparmiarla e indirizzarla in modo consapevole sembra essere uno dei comuni denominatori delle correnti iniziatiche
Da appassionato di castaneda non posso che essere totalmente d'accordo.. L'importante non è solo risparmiarla però ma anche saperla gestire e incanalare al momento giusto : Castaneda, come Don Juan, puntavano alla conservazione dell'energia se non erro per il momento in cui lasceremo questa terra : per il mio modo di vedere questa teoria credo sia più logico dissiparla in modo onesto invece di raccoglierla per il futuro.
Le "tradizioni iniziatiche " vengono da un'unico Corpus ....a prescindere da geografia,epoca e cultura.
Castaneda é stato tra gli "studenti" di Gurdjieff
❤❤❤❤
Grazie mille!
Conoscete Samael Aun Weor?
Geazie❤
💚
Buongiorno a tutti, una curiosità: E’ salvatore brizzi la voce maschile che si ode nel podcast? Grazie sempre
Buongiorno, no. Si tratta di una persona, come per tutte le nostre “voci”, salvo diversamente specificato, della nostra Associazione. Un saluto
Grazie
Molto interessante
Andrò ad ascoltare il podcast precedente. Conosco solo superficialmente alcuni concetti di Gurdjieff.
Avrei una domanda sulla respirazione , quando si parla del controllo. È stato già trattato? Si potrebbe approfondire? Grazie 🙏
Buonasera Claudia, le consigliamo di ascoltare o leggere i contenuti di questa playlist o del blog relativi all’Enneagramma. Un saluto
Grazie @@AssociazionePerAnkh_TH-cam
🙏
Grazie molte
Un piacere Stefano
Mi è utile ma non è metterli e 😰 n pratica
Comunque la maggioranza di voi "conosce" ( o per lo meno è convinta di conoscere) Gurdjeff ,o Yogananda......ma ignorate Deunov ,Yukteswar e Lahiri Mahasaya.
Buongiorno. Non capiamo cosa possa farle ritenere che i nostri ascoltatori “credano” di conoscere alcuni grandi personaggi nel loro pensiero; di fatto lei non ha nessun elemento per poter affermare questo (ed inoltre il podcast è molto specifico). In seconda battuta riteniamo utile quello che lei sostiene e lo trasformiamo in suggerimento; parlare anche di altri “grandi” della filosofia e pratica iniziatica. Lo faremo. A presto
@@AssociazionePerAnkh_TH-cam credono ( e credete) di conoscere,perché ci sono tante informazioni, ma poca comprensione.
Tutto ciò che leggete è filtrato dall'inquisizione dei preti ,e delle istituzioni che hanno messo su. Manca il contesto nel quale questi grandi iniziati condividevano queste informazioni millenarie.
Ad esempio Gurdjeff come gli altri partiva dall'assunto che il libero arbitrio era un'invenzione dei monoteismi ( infatti prima del 500 d.c quando si formalizzó il cristianesimo non esisteva da nessuna parte se non in quell'ebraismo di cui gli altri due monoteismi sono una mera filiazione).
E poi quando Gurdjeff parla di controllo del pensiero,parte dall'assunto che i pensieri che ci passano per la testa per il 90% non sono roba nostra ....nel vero e proprio senso della parola.
Per i corpi è lo stesso discorso: innanzitutto si può parlare di corpi se partiamo dalla conoscenza e dalla consapevolezza che questo è solo un vestito....un androide di carne ed ossa. La vera coscienza è l'Anima ,la quale non soffre per le vicende umane,ma le guarda,osservatore impassibile nell'intento di apprendere sempre nuovi dati.
Se si deve parlare degli altri grandi facendo inquisizione, meglio non parlarne proprio. Ma ne faccio un discorso generale.
❤
@@AssociazionePerAnkh_TH-camdove posso scrivervi ?
Grazie
Grazie!
Grazie ❤