Damn in 84 he said "keeping up ideologically with where technology is going and keeping some sense of yourself at the same time" Wonder what he would think of everything going on now.
Charming man taking everything in stride as he "paint on the side" of the babbling all around and about him. R.I.P. Keith Haring New York and the grass roots world miss you.
"i guess it's about what I think is the biggest problem facing man now is the keeping up ideologically with where technology is going and keeping some sense of yourself at the same time."
Te lo spiego io. Mister Fantasy è stato uno dei rari approcci di cultura musicale commerciale, all'interno di uno dei contesti più fossili delle TV di Stato del mondo, quale è la RAI Radio Televisione Italiana. La tv non è solo mezzo di controllo delle masse, eccessivamente proiettata all'attività spartitoria delle ideologie, esclusivamente cattolica, una tv di flusso, ma anche strumento di divulgazione del mainstream internazionale musicale anni '80. Così, dal 1981 al 1984, l'idea di proporre la videoarte e i videoclip sembrava la strada per svecchiare la programmazione dell'Italia. Poco dopo nacquero VideoMusic, MTV, Music Box, VH1, Super Channel, TMF, M6, VIVA, Magic TV, etc. che avviarono l'inizio delle tv tematiche. Mister Fantasy fu un programma tuttosommato di nicchia, che entrava nelle case degli italiani, meno legati all'atavica tradizione culturale da custodire e preservare. Visto da cultori e da giovani spettatori che potevano tentare di liberarsi da quel passato ingombrante, aprendosi all'attualità. Carlo Massarini (il conduttore che dà la parola a Haring), direttore di un giornale musicale, ha vissuto fuori dall'Italia (non ha conosciuto il '68 italiano), per anni legato alla scena radiofonica giovanile, quando Boncompagni e Arbore erano l'unica alternativa possibile, a parte l'ascolto delle radio pirata e delle emittenti estere.
![แฉกลโกงงานวัด 2024 [ โกงมั้ยครับ ep.106 ] | DOM](http://i.ytimg.com/vi/taC5dpP3HXA/mqdefault.jpg)
He just free handed all that organized chaos, incredible.
Damn in 84 he said "keeping up ideologically with where technology is going and keeping some sense of yourself at the same time"
Wonder what he would think of everything going on now.
Charming man taking everything in stride as he "paint on the side" of the babbling all around and about him. R.I.P. Keith Haring New York and the grass roots world miss you.
"i guess it's about what I think is the biggest problem facing man now is the keeping up ideologically with where technology is going and keeping some sense of yourself at the same time."
😮wow .brilliant mind....he knew it was going to get like that👍🏻✨️🔥
chissà dove è finito questo quadro
waw keith haring you paint love
Grande Keith
Mister Fantasy non sappiamo cosa sia, ma Keith Haring e il suo straordinario messaggio rimangono
Te lo spiego io. Mister Fantasy è stato uno dei rari approcci di cultura musicale commerciale, all'interno di uno dei contesti più fossili delle TV di Stato del mondo, quale è la RAI Radio Televisione Italiana. La tv non è solo mezzo di controllo delle masse, eccessivamente proiettata all'attività spartitoria delle ideologie, esclusivamente cattolica, una tv di flusso, ma anche strumento di divulgazione del mainstream internazionale musicale anni '80. Così, dal 1981 al 1984, l'idea di proporre la videoarte e i videoclip sembrava la strada per svecchiare la programmazione dell'Italia. Poco dopo nacquero VideoMusic, MTV, Music Box, VH1, Super Channel, TMF, M6, VIVA, Magic TV, etc. che avviarono l'inizio delle tv tematiche. Mister Fantasy fu un programma tuttosommato di nicchia, che entrava nelle case degli italiani, meno legati all'atavica tradizione culturale da custodire e preservare. Visto da cultori e da giovani spettatori che potevano tentare di liberarsi da quel passato ingombrante, aprendosi all'attualità. Carlo Massarini (il conduttore che dà la parola a Haring), direttore di un giornale musicale, ha vissuto fuori dall'Italia (non ha conosciuto il '68 italiano), per anni legato alla scena radiofonica giovanile, quando Boncompagni e Arbore erano l'unica alternativa possibile, a parte l'ascolto delle radio pirata e delle emittenti estere.
amazing
this is so hilariously 80s...
I wonder how long that took, he painted so fast.
2:19
chon girm xwardwa badast am haringawa
Move zee ladder oui?
Such a long winded language
Shit