Veramente ben fatto, complimenti. Aggiungerei solo nel disegno l'asse di rotazione dell'albero a gomiti e rumuoverei la parte della zona fredda segnata in blu in corrispondenza del cilindro in modo che sia evidente anche dalla sezione che il cilindro è aperto sulla camera sottostante.
e magari disegnare anche una manovella per il comando del dislocatore perche se no va su e giu anche l'albero di uscita del volano. Quindi per me non è tanto ben fatto. questi sono errori niente affatto trascurabili anche se si tratta di un disegno puramente esplicativo.
Bella lezione . Si potrebbero avere delle dimensioni, dei volomi dei due cilindri dei pistoni , dimensioni dell'albero a gomiti con tutte le misure ..per poterlo fare in casa?
Bravo Giancarlo, spiegazione impeccabile, io ho recentemente acquistato un Ericsson, sinceramente continuo a guardarlo estasiato nel vedere che con quattro legnetti (e non esagero) si mette in movimento un oggetti di 300 kg
Vorrei avere un paio di suggerimenti, se fosse possibile, come ha mantenuto il tutto "pressurizzato" permettendo, comunque, al dislocatore di muoversi? In secondo luogo, stò avendo difficoltà nel costruire materialmente il pistone; troppo largo, non si muove nel cilindro, troppo stretto, perde pressione, ha qualche suggerimento?
ho usato del silicone tipo "motorsil rosso", viene usato dai meccanici per migliorare la tenuta delle guarnizioni dei motori, resiste fino a temperature di 400 gradi, lo puoi trovare in qualsiasi negozio di ricambi auto. . va benissimo anche il silicone ad alta temperatura che trovi nel ferramenta, solo che impiega molto più tempo per reticolare. Riguardo al pistone ed al cilindro esistono sicuramente tantissime soluzioni, è difficile darti una dritta senza sapere quelo che hai, io guardando negli scatoloni degli avanzi ho trovato due cose che potevano andar bene e le ho lavorate, carta vetrata finissima, colla, seghetto..... Poi se vuoi una strada sicura che da ottimi risultti cerca di procurarti una di quelle vecchie siringhe in pyrex ( borosilicato) che si usavano una volta, li hai subito cilindro e pistone che interferiscono alla perfezione! Poi serve tagliare secondo le esigenze ed incollare, il motorsil ti aiuterá per la tenuta. Poi se vuoi una soluzione a poco potresti usare il metodo della grafite con resina epossidica, non voglio dilungarmi troppo nella risposta, sono sicuro che se cerchi in rete pistone e grafite ottieni subito la soluzione su come fare. Se hai bisogno contattami, saluti.
Ciao, bellissimo video, ma la camera dove vi e' per cosi' dire lo "stantuffo" che separa e divide aria fredda e calda (quindi racchiusa tra zona calda e fredda ) ha un lasco di spazio tra la camera di vetro e lo "stantuffo"? Se fosse piu ermetico il diametro dello "stantuffo" al vetro e l'aria calda e fredda fosse condotta lateralmente dal cilindro di vetro con dei tubicini per fluire al pistone di moto vero e proprio non si guadagnerebbe in energia? Poi per scaldare la parte calda non si potrebbe mettere una resistenza elettrica? Una volta scaldate principalmente con una fiamma e sfruttando il moto non si potrebbe azionare un dinamo che alimenta la resistenza elettrica per avere un movimento perpetuo?
😄😄😄comunque una volta ottenuto un moto con rapporti e volani per potenziarne il movimento e muovere un alternatore per prudurre energia affinche riscaldi la parte calda con una resistenza termica penso non sia inraggiungibile ...poi magari mi sbaglio
SImone Amico vasetto in vetro per alimenti tagliato con dremmel e disco diamantato, levigando i bordi strofinadolo sopra un pezzo di vetro con polvere abrasiva e acqua.
Teoricamente sembra tutto be n spiegato ma una delle cose che non mi convince come fa il plistirolo a restare integro se la continuita di una fiamma puo giungere fino ai 1400 gradi centigradi e se il polistirolo si fonfe gia verso i 230? Gradi?
SImone Amico sono dei profili di allumino a “U”, ne avevo un po e li ho messi, la dissipazione sul lato freddo migliora in rendimento, ma se non li metti funziona comunque.
Molto interessante. Produce più energia con bassa differenza di temperatura o alta? Ho in mente la differenza che ci può essere fra la canna fumaria di una stufa a legna e l'esterno di una casa in una zona dove l'inverno è rigido.
Un piccolo appunto sul movimento dell'albero a gomito che dovrebbe fare 90° ad ogni fase e non 180° come indicato. Con la proiezione ortogonale l'albero dovrebbe essere rappresentato come una riga continua quando muove di 90° dal basso verso l'alto.
Video e spiegazione molto interessante, mi sono sempre domandato se c'è un rapporto di misura tra il dislocatore e la parete del cilindro, in pratica la tolleranza fra i due corpi. Inoltre per dare più potenza di spinta dove eventualmente bisogna agire? Grazie e rinnovo i miei complimenti
Pasquale f Sicuramente c’è un rapporto, non saprei quantificarlo, ci sono ovviamente molti fattori in gioco, servirebbe un esperto vero di meccanica, che di sicuro non sono io. Per dare più potenza, in linea generica, valgono le stesse regole dei motori a combustione interna con qualche aggiunta, anche qui tirerei in ballo un “meccanico” vero.
grazie netsky3 mi piacerebbe molto poterti dare una lista, ma proprio non posso perché quello che ho usato viene fuori da quello che avevo intorno in quel momento quindi senza un piano preciso iniziale.
salve, ho guardato il video ma mi è venuto un dubbio, è necessario il pistone in una macchina di questo genere? Non si potrebbe avere lo stesso funzionamento sfruttando solo il dislocatore e l'inerzia del volano?
Grazie Professore, ottima spiegazione, e bellissimo modellino! vado subito in garage a farne una copia. una sola domanda al momento: mi può dire che angolo di sfasamento devo prevedere sull'albero a gomiti, tra il dislocatore e il pistone? grazie ancora
Bella spiegazione!!!! Sono Francesco, ho grande passione per il settore dell'energia rinnovabile. Essendo tu un esperto di questo sistema, pensi possa essere impiegato per la produzione di energia elettrica?? Magari abbinandogli un generatore al neodimio?? Se avessi voglia di rispondermi te ne sarei molto grato!!! Francesco
ciao, certo che puoi. Però non farti ingannare dal fatto che lo vedi girare con una fiammella, le leggi della termodinamica sono sempre li dietro l'angolo.
@@giancarlovolpe2755 grandissimo!!! Non mi facevo illusioni, conosco le basi della fisica, sono perito meccanico e poi architetto. Penso però che con tutte le nozioni tecniche di cui l'umanità ormai dispone, è assurdo non liberalizzare il mercato energetico sostenibile. È ora di svegliarsi e proporre alternative valide per un futuro sostenibile!!!!!!
Bel progetto! :) mi associo alla domanda del signor Giovanni, cosa lo rende non competitivo per un'applicazione su larga scala? È un jolly per il solare termodinamico domestico! Non converrebbe sostituire fotovoltaico e solare termico con dei collettori solari il cui fluido termovettore alimenta un motore Stirling? :)
grazie della domanda DamiBagna93 Ogni trasformazione di energia predente un prezzo da pagare in termini di perdite, su larga scala penso che possa essere redditizia la tua tesi, ma sul domestico credo che non si possa vincere. Inoltre il sistema diventerebbe troppo complesso per una piccola applicazione, diventa necessario usare un concentratore solare quindi con movimenti per inseguire il sole. In realtà esiste qualche azienda Italiana che ha sviluppato il progetto e lo ha reso commercializzatile ma non saprei dirti se ha avuto successo, qualcun altro lo hai poi sospeso... Del resto sottolineo che questa tecnologia può essere molto utile quando si ha del calore che non è possibile utilizzare diversamente e che quindi andrebbe perso.
Ho letto di aziende nord europee che hanno intrapreso dei piccoli progetti, realizzando concentratori parabolici con al centro un piccolo motore Stirling.. esteticamente degli obrobri, però funzionano! Sembra un controsenso, siamo noi ad avere sole in abbondanza e non lo sfruttiamo..
Se vai sul sito innova.co.it azienda italiana di Rende (CS) ne produce due modelli uno per energia elettrica ed uno per acqua calda. Come dicevi tu sono delle cose inquadrabili dal punto di vista estetico, molto ingombranti e complicate, dubito fortemente che possano trovare grossi riscontri in ambito residenziale. Un annetto fa mi sarei dovuto occupare degli aspetti tecnici legati alla vendita attraverso un distributore ma poi le cose sono andate diversamente e non ho più avuto notizie del progetto. Sono un esperto del settore solare è posso dirti che la CONCENTRAZIONE ha senso solo in zone che hanno un numero di ore equivalenti molto alte, in Europa puoi trovare queste zone solo in parte della Sicilia e della Spagna, poi bisogna scendere in nord Africa per avere installazioni per cui ne vale la pena di farle. Del resto il concentratore solare è un progetto che nasce molti anni fa per rispondere al meglio al costo molto elevato delle celle fotovoltaiche, quindi l'obiettivo era di moltiplicare decine di volte la produttività di un materiale molto costoso. Oggi che il fotovoltaico ha un costo molto ma molto più basso non vale più la pena di parlare di concertatori solari, del resto chi ha iniziato a produrli ha visto un lento declino di pari passo alla discesa del prezzo del fotovoltaico.
Giancarlo Volpe gli "spicchi" che compongono il concentratore potrebbero essere "spalmati" su un tetto, la parabola è davvero tanto antiestetica.. secondo me a valle ci sono grandi potenzialità.. grazie 1000 per la risposta, gentilissimo :)
SImone Amico ciao, sinceramente non lo ricordo è passato tempo. Comunque la corsa del dislocatore deve essere maggiore e quella del cilindro per avere più efficienza dovrebbe essere pari al diametro del pistone.
SImone Amico certamente si. Se ricordo bene intorno ai 100 gradi. La particolarità di questa costruzione, con una grande camera è quella di lavorarw a bassa temperatura sotto la temperatura di fusione dei materiali usati, altrimenti anche il vetro che ho usato si sarebbe rotto con un rapido riscaldamento.
Interessante, però la domanda da porsi è: è più efficiente un motore come questo, a parità di combustibile utilizzato per fornire energia, oppure sono più efficienti i motori che sono più ampiamente diffusi nel commercio? Comunque bel video e l'ingegno in ogni sua espressione è comunque da rispettare, complimenti!!
Parlando solo di numeri questa tipologia di motori riesce ad avere rendimenti nettamente superiori ai motori otto e/o diesel, questo perché essendo a combustione esterna è possibile fare in modo che tutto il combustibile (qualsiasi esso sia) bruci al meglio possibile, al contrario nei motori otto e diesel questo non potrà mai avvenire con gli stessi rendimenti perché il tempo disponibile per la combustione è veramente ridotto, basti pensare che il motore della nostra auto lavora dai 1000 ai 5000 giri al minuto... Per contro abbiamo che nella vita quotidiano quando schiacciamo il pedale dell'acceleratore della nostra auto ci aspettiamo che questa schizzi in avanti appena schiacciamo il piede, un motore stirling non si comporta in questo modo, infatti ha bisogno di alcuni minuti, se non ore per grossissime potenze per variare il regime di potenza erogata.... è un motore che si presta per erogazioni regolarti e continue di potenza. Molto importante è ricordare che ad oggi il motore stirling è usato tantissimo nella sua variante di ciclo inverso per le macchina frigorifere, è l'unica macchina capace di raggiungere temperature di -200 C°. Per la produzione di energia elettrica in loco è conveniente usarlo per potenze comprese dai 5 ai 100 KW, poi non bisogna dimenticare che è un motore capace di sfruttare l'energia termica in eccesso nei cicli in cui non sarebbe possibile sfruttarla diversamente. Grazie del commento e dei complimenti.
E QUEL COMPUTER CHE VEDETE IN QUELL' IMMAGINE È QUELLO CHE STO USANDO ADESSO PER SCRIVERE IL COMMENTO! QUANDO MIO PAPÀ STAVA REGISTRANDO QUESTO VIDEO AVEVO SOLO DUE ANNI INFATTI SONO NATA NELL' ANNO 2012.
Perché è necessario raffreddare il gas?deduco per dimunuire la pressione sul cilindro quando quest'ultimo si abbassa...è questo il motivo?se ci fosse solo gas caldo,la rotazione del volano farebbe fatica a far abvassare il pistone?perché non si usa questa tecnologia primordiale nei mezzi moderni?scusa per la carrambata di domande,ottimo video
un po di fisica scolastica bisogna ricordarla... Il pistone, muovendosi nel cilindro fa cambiare il volume. In ogni motore con pistone e cilindro dove ci sono delle compressioni e delle espansioni, la fisica ci dice cosa accade, considera la famosa formula di stato dei gas perfetti, anche se in questo caso nel motore c'é aria normale e non un gas perfetto, puoi comunque considerare questa formula, il principio é identico: PV = nRT. dove PV sono pressione e volume, T la temperatura, n il numero di moli di gas contenuto, R una costante. Adesso, hai capito il motivo?
@@giancarlovolpe2755 abbiamo detto le stesse cose:il gas caldo è necessario raffreddarlo per diminuire la sua pressione e quindi la sua spinta!nelle macchine a vapore,x esempio,per diminuire la pressione,si fa fuoriuscire il vapore,in modo da far abbassare il pistone mentre nel motore stirling non ci sono scarichi di gas ma si lavora sul raffreddamento del gas,cmq è un buon progetto,forse diminuendo il volume del cilindro di base potresti avere un rendimento migliore
Appena riesco cerco di replicarlo grazie mille ottima lezione 👍
Bellissima lezione!
Grazie professore!
Veramente ben fatto, complimenti. Aggiungerei solo nel disegno l'asse di rotazione dell'albero a gomiti e rumuoverei la parte della zona fredda segnata in blu in corrispondenza del cilindro in modo che sia evidente anche dalla sezione che il cilindro è aperto sulla camera sottostante.
e magari disegnare anche una manovella per il comando del dislocatore perche se no va su e giu anche l'albero di uscita del volano. Quindi per me non è tanto ben fatto. questi sono errori niente affatto trascurabili anche se si tratta di un disegno puramente esplicativo.
Bella lezione . Si potrebbero avere delle dimensioni, dei volomi dei due cilindri dei pistoni , dimensioni dell'albero a gomiti con tutte le misure ..per poterlo fare in casa?
video davvero molto interessante ed esaustivo!
Grazie! La conoscenza è sempre un vero piacere.
Quel volano puzza di hard disk
Bravo Giancarlo, spiegazione impeccabile, io ho recentemente acquistato un Ericsson, sinceramente continuo a guardarlo estasiato nel vedere che con quattro legnetti (e non esagero) si mette in movimento un oggetti di 300 kg
edivadcolo ciao, non ho capito quando dici oggetto da 300kg.
Giancarlo Volpe nel senso che il mio motore pesa circa 3 quintali, ecco il mio video: th-cam.com/video/jts-vl1e8B0/w-d-xo.html
Bello, ma a cosa serve quel motore
Magic Rojava questo è un modellino, quelli costruiti nella seconda metà dell'800 erano nella maggior parte parte dei casi applicati a pompe per acqua
Semplicemente eccellente!
Bello. Video fatto molto bene. Grazie
un vecchio Grazie!
bel video. Oserei dire informazione ma non lezione. Voto 5 stelle. Ottimo!
Vorrei avere un paio di suggerimenti, se fosse possibile, come ha mantenuto il tutto "pressurizzato" permettendo, comunque, al dislocatore di muoversi?
In secondo luogo, stò avendo difficoltà nel costruire materialmente il pistone; troppo largo, non si muove nel cilindro, troppo stretto, perde pressione, ha qualche suggerimento?
ho usato del silicone tipo "motorsil rosso", viene usato dai meccanici per migliorare la tenuta delle guarnizioni dei motori, resiste fino a temperature di 400 gradi, lo puoi trovare in qualsiasi negozio di ricambi auto. . va benissimo anche il silicone ad alta temperatura che trovi nel ferramenta, solo che impiega molto più tempo per reticolare. Riguardo al pistone ed al cilindro esistono sicuramente tantissime soluzioni, è difficile darti una dritta senza sapere quelo che hai, io guardando negli scatoloni degli avanzi ho trovato due cose che potevano andar bene e le ho lavorate, carta vetrata finissima, colla, seghetto..... Poi se vuoi una strada sicura che da ottimi risultti cerca di procurarti una di quelle vecchie siringhe in pyrex ( borosilicato) che si usavano una volta, li hai subito cilindro e pistone che interferiscono alla perfezione! Poi serve tagliare secondo le esigenze ed incollare, il motorsil ti aiuterá per la tenuta. Poi se vuoi una soluzione a poco potresti usare il metodo della grafite con resina epossidica, non voglio dilungarmi troppo nella risposta, sono sicuro che se cerchi in rete pistone e grafite ottieni subito la soluzione su come fare. Se hai bisogno contattami, saluti.
Interessante...quali sono le controindicazioni per una applicazione industriale?
Tutte ha rendimenti del 12%
lezione chiarissima. Grazie.
Grazie !!!
Ciao, bellissimo video, ma la camera dove vi e' per cosi' dire lo "stantuffo" che separa e divide aria fredda e calda (quindi racchiusa tra zona calda e fredda ) ha un lasco di spazio tra la camera di vetro e lo "stantuffo"? Se fosse piu ermetico il diametro dello "stantuffo" al vetro e l'aria calda e fredda fosse condotta lateralmente dal cilindro di vetro con dei tubicini per fluire al pistone di moto vero e proprio non si guadagnerebbe in energia?
Poi per scaldare la parte calda non si potrebbe mettere una resistenza elettrica? Una volta scaldate principalmente con una fiamma e sfruttando il moto non si potrebbe azionare un dinamo che alimenta la resistenza elettrica per avere un movimento perpetuo?
Certamente, per la prima parte é tutto migliorabile. Per la seconda parte: "perpetuo", se fosse stato possibile, sarei straricco da anni! 😂😂😂
😄😄😄comunque una volta ottenuto un moto con rapporti e volani per potenziarne il movimento e muovere un alternatore per prudurre energia affinche riscaldi la parte calda con una resistenza termica penso non sia inraggiungibile ...poi magari mi sbaglio
ci posso attaccare una pompa per l'acqua?
che materiale hai usato per la parte laterale del "cilindro" del dislocatore?
SImone Amico vasetto in vetro per alimenti tagliato con dremmel e disco diamantato, levigando i bordi strofinadolo sopra un pezzo di vetro con polvere abrasiva e acqua.
Teoricamente sembra tutto be n spiegato ma una delle cose che non mi convince come fa il plistirolo a restare integro se la continuita di una fiamma puo giungere fino ai 1400 gradi centigradi e se il polistirolo si fonfe gia verso i 230?
Gradi?
Ovvio non arriva a 1400 gradi o avrebbero problemi anche le parti metalliche .ovviono no?.
Deve solo scaldare l'aria non servono temperature Estreme
Per i dissipatori di calore (quelli sopra la base) cosa hai usato? Del semplice metallo o sono particolari?
SImone Amico sono dei profili di allumino a “U”, ne avevo un po e li ho messi, la dissipazione sul lato freddo migliora in rendimento, ma se non li metti funziona comunque.
Grazie👍
Molto interessante. Produce più energia con bassa differenza di temperatura o alta? Ho in mente la differenza che ci può essere fra la canna fumaria di una stufa a legna e l'esterno di una casa in una zona dove l'inverno è rigido.
Giosuè Vasco in linea di massima si, un delta maggiore permette un maggior flusso di energia scambiata.
Un piccolo appunto sul movimento dell'albero a gomito che dovrebbe fare 90° ad ogni fase e non 180° come indicato. Con
la proiezione ortogonale l'albero dovrebbe essere rappresentato come una riga continua quando muove di 90° dal basso verso l'alto.
BRAVO
bravo Volpe
BRAVISSIMO😊😃😀
Video e spiegazione molto interessante, mi sono sempre domandato se c'è un rapporto di misura tra il dislocatore e la parete del cilindro, in pratica la tolleranza fra i due corpi.
Inoltre per dare più potenza di spinta dove eventualmente bisogna agire?
Grazie e rinnovo i miei complimenti
Pasquale f Sicuramente c’è un rapporto, non saprei quantificarlo, ci sono ovviamente molti fattori in gioco, servirebbe un esperto vero di meccanica, che di sicuro non sono io. Per dare più potenza, in linea generica, valgono le stesse regole dei motori a combustione interna con qualche aggiunta, anche qui tirerei in ballo un “meccanico” vero.
Bella spiegazione e bellissimo modellino, sarebbe bello avere una lista dei pezzi per poterlo realizzare :)
grazie netsky3
mi piacerebbe molto poterti dare una lista, ma proprio non posso perché quello che ho usato viene fuori da quello che avevo intorno in quel momento quindi senza un piano preciso iniziale.
salve, ho guardato il video ma mi è venuto un dubbio, è necessario il pistone in una macchina di questo genere? Non si potrebbe avere lo stesso funzionamento sfruttando solo il dislocatore e l'inerzia del volano?
Sarebbe uno spreco di forze
Ma il pistone immette aria nella camera giusto?
Non proprio.. è tutto stagno..l'aria dentro è sempre quella.se ci fossero perdite..il motore non lavorerebbe
Grazie Professore,
ottima spiegazione, e bellissimo modellino!
vado subito in garage a farne una copia.
una sola domanda al momento: mi può dire che angolo di sfasamento devo prevedere sull'albero a gomiti, tra il dislocatore e il pistone?
grazie ancora
+VitoP VitoP
Grazie per il "prof" ma non lo sono!!!
Comunque 90 gradi in anticipo, oppure in ritardo per invertire la rotazione. buon divertimento!
quello schema va modificato, perché non reale.
entrambi i bracci del collo d'oca non possono essere coassiali all'albero di rotazione
Bella spiegazione!!!! Sono Francesco, ho grande passione per il settore dell'energia rinnovabile.
Essendo tu un esperto di questo sistema, pensi possa essere impiegato per la produzione di energia elettrica?? Magari abbinandogli un generatore al neodimio??
Se avessi voglia di rispondermi te ne sarei molto grato!!! Francesco
ciao, certo che puoi. Però non farti ingannare dal fatto che lo vedi girare con una fiammella, le leggi della termodinamica sono sempre li dietro l'angolo.
@@giancarlovolpe2755 grandissimo!!!
Non mi facevo illusioni, conosco le basi della fisica, sono perito meccanico e poi architetto. Penso però che con tutte le nozioni tecniche di cui l'umanità ormai dispone, è assurdo non liberalizzare il mercato energetico sostenibile.
È ora di svegliarsi e proporre alternative valide per un futuro sostenibile!!!!!!
come è fatta la candela??
el piston esta pegado al cilindro???
Bel progetto! :) mi associo alla domanda del signor Giovanni, cosa lo rende non competitivo per un'applicazione su larga scala? È un jolly per il solare termodinamico domestico! Non converrebbe sostituire fotovoltaico e solare termico con dei collettori solari il cui fluido termovettore alimenta un motore Stirling? :)
grazie della domanda DamiBagna93
Ogni trasformazione di energia predente un prezzo da pagare in termini di perdite, su larga scala penso che possa essere redditizia la tua tesi, ma sul domestico credo che non si possa vincere. Inoltre il sistema diventerebbe troppo complesso per una piccola applicazione, diventa necessario usare un concentratore solare quindi con movimenti per inseguire il sole. In realtà esiste qualche azienda Italiana che ha sviluppato il progetto e lo ha reso commercializzatile ma non saprei dirti se ha avuto successo, qualcun altro lo hai poi sospeso... Del resto sottolineo che questa tecnologia può essere molto utile quando si ha del calore che non è possibile utilizzare diversamente e che quindi andrebbe perso.
Ho letto di aziende nord europee che hanno intrapreso dei piccoli progetti, realizzando concentratori parabolici con al centro un piccolo motore Stirling.. esteticamente degli obrobri, però funzionano! Sembra un controsenso, siamo noi ad avere sole in abbondanza e non lo sfruttiamo..
Se vai sul sito innova.co.it azienda italiana di Rende (CS) ne produce due modelli uno per energia elettrica ed uno per acqua calda. Come dicevi tu sono delle cose inquadrabili dal punto di vista estetico, molto ingombranti e complicate, dubito fortemente che possano trovare grossi riscontri in ambito residenziale. Un annetto fa mi sarei dovuto occupare degli aspetti tecnici legati alla vendita attraverso un distributore ma poi le cose sono andate diversamente e non ho più avuto notizie del progetto.
Sono un esperto del settore solare è posso dirti che la CONCENTRAZIONE ha senso solo in zone che hanno un numero di ore equivalenti molto alte, in Europa puoi trovare queste zone solo in parte della Sicilia e della Spagna, poi bisogna scendere in nord Africa per avere installazioni per cui ne vale la pena di farle.
Del resto il concentratore solare è un progetto che nasce molti anni fa per rispondere al meglio al costo molto elevato delle celle fotovoltaiche, quindi l'obiettivo era di moltiplicare decine di volte la produttività di un materiale molto costoso. Oggi che il fotovoltaico ha un costo molto ma molto più basso non vale più la pena di parlare di concertatori solari, del resto chi ha iniziato a produrli ha visto un lento declino di pari passo alla discesa del prezzo del fotovoltaico.
Giancarlo Volpe gli "spicchi" che compongono il concentratore potrebbero essere "spalmati" su un tetto, la parabola è davvero tanto antiestetica.. secondo me a valle ci sono grandi potenzialità.. grazie 1000 per la risposta, gentilissimo :)
Le due corse sono uguali?
SImone Amico ciao, sinceramente non lo ricordo è passato tempo. Comunque la corsa del dislocatore deve essere maggiore e quella del cilindro per avere più efficienza dovrebbe essere pari al diametro del pistone.
Ma il polistirolo non si fonde con il calore?
SImone Amico certamente si. Se ricordo bene intorno ai 100 gradi. La particolarità di questa costruzione, con una grande camera è quella di lavorarw a bassa temperatura sotto la temperatura di fusione dei materiali usati, altrimenti anche il vetro che ho usato si sarebbe rotto con un rapido riscaldamento.
Interessante, però la domanda da porsi è: è più efficiente un motore come questo, a parità di combustibile utilizzato per fornire energia, oppure sono più efficienti i motori che sono più ampiamente diffusi nel commercio? Comunque bel video e l'ingegno in ogni sua espressione è comunque da rispettare, complimenti!!
Parlando solo di numeri questa tipologia di motori riesce ad avere rendimenti nettamente superiori ai motori otto e/o diesel, questo perché essendo a combustione esterna è possibile fare in modo che tutto il combustibile (qualsiasi esso sia) bruci al meglio possibile, al contrario nei motori otto e diesel questo non potrà mai avvenire con gli stessi rendimenti perché il tempo disponibile per la combustione è veramente ridotto, basti pensare che il motore della nostra auto lavora dai 1000 ai 5000 giri al minuto...
Per contro abbiamo che nella vita quotidiano quando schiacciamo il pedale dell'acceleratore della nostra auto ci aspettiamo che questa schizzi in avanti appena schiacciamo il piede, un motore stirling non si comporta in questo modo, infatti ha bisogno di alcuni minuti, se non ore per grossissime potenze per variare il regime di potenza erogata....
è un motore che si presta per erogazioni regolarti e continue di potenza. Molto importante è ricordare che ad oggi il motore stirling è usato tantissimo nella sua variante di ciclo inverso per le macchina frigorifere, è l'unica macchina capace di raggiungere temperature di -200 C°. Per la produzione di energia elettrica in loco è conveniente usarlo per potenze comprese dai 5 ai 100 KW, poi non bisogna dimenticare che è un motore capace di sfruttare l'energia termica in eccesso nei cicli in cui non sarebbe possibile sfruttarla diversamente.
Grazie del commento e dei complimenti.
E QUEL COMPUTER CHE VEDETE IN QUELL' IMMAGINE È QUELLO CHE STO USANDO ADESSO PER SCRIVERE IL COMMENTO! QUANDO MIO PAPÀ STAVA REGISTRANDO QUESTO VIDEO AVEVO
SOLO DUE ANNI INFATTI SONO NATA NELL' ANNO 2012.
Perché è necessario raffreddare il gas?deduco per dimunuire la pressione sul cilindro quando quest'ultimo si abbassa...è questo il motivo?se ci fosse solo gas caldo,la rotazione del volano farebbe fatica a far abvassare il pistone?perché non si usa questa tecnologia primordiale nei mezzi moderni?scusa per la carrambata di domande,ottimo video
un po di fisica scolastica bisogna ricordarla... Il pistone, muovendosi nel cilindro fa cambiare il volume. In ogni motore con pistone e cilindro dove ci sono delle compressioni e delle espansioni, la fisica ci dice cosa accade, considera la famosa formula di stato dei gas perfetti, anche se in questo caso nel motore c'é aria normale e non un gas perfetto, puoi comunque considerare questa formula, il principio é identico: PV = nRT. dove PV sono pressione e volume, T la temperatura, n il numero di moli di gas contenuto, R una costante. Adesso, hai capito il motivo?
@@giancarlovolpe2755 abbiamo detto le stesse cose:il gas caldo è necessario raffreddarlo per diminuire la sua pressione e quindi la sua spinta!nelle macchine a vapore,x esempio,per diminuire la pressione,si fa fuoriuscire il vapore,in modo da far abbassare il pistone mentre nel motore stirling non ci sono scarichi di gas ma si lavora sul raffreddamento del gas,cmq è un buon progetto,forse diminuendo il volume del cilindro di base potresti avere un rendimento migliore
si vabbè… ma in pratica dove si usa?
es italiano se le entiende muy bien castellano.......
Bel modellino! Ti invito ad iscriverti al mio Canale, sto per mettere in progetto motori Stirling in configurazione beta e gamma.
Ciao!!!
Molto interessante!!
Diciamo
Non hai costruito un bel nulla lo hai comprato pronto
IO SONO SUA FIGLIA!!! PERÒ STO SCRIVENDO QUESTO COMMENTO CON L' ACCOUNT DI MIA MAMMA 😄
PECCATO CHE IL DIAGRAMMA NON DIMOSTRA LA VERA RELAZIONE DELL ALBERO E LO SFASAMENTO DI 90 GRADI DELLE BIELLE
Come si costruisce?