Salve prof. Ho cominciato da poco a guardare questi suoi video. La sua ironia mi mette buon umore e ho "perseverato" nel frequentare questo sito fino al punto che la sera l'ho preferito alla tv, (ok lei dirà che ci vuole poco, e su questo siamo d'accordo) . Poi però ho cominciato a prendere qualche appunto e adesso spero che questa sua esperienza possa continuare, anche per quei ragazzi che vedono lo studio solo come un dovere e un obbligo per "arrivare", (magari spinti anche dai genitori in questa direzione), mentre lo studio è un piacere, uno svago, uno stimolo alla curiosità verso qualche cosa di nuovo e "sconosciuto". Non per dare ragione a Sofisti, ma a volte le cose sarebbe giusto porgerle in un modo diverso ma non tanto per convincere, ma per farle apprezzare sotto un'altra luce. Grazie per questo suo impegno di divulgazione, immagino, non lavorativo.
È buffo come questi video, pensati solo e unicamente per i miei allievi, per aiutarli a ripassare (in origine solo e soltanto in vista dell'Esame di Stato) siano poi risultati utili anche per altri. Pensavo che fuori dalla costrizione scolastica la filosofia non interessasse a nessuno, e invece... ^_^
A dirla tutta sono neofita della materia ma mi accorgo, passo dopo passo, di essermi perso qualche cosa. Sono contento di avere "scoperto" la filosofia. Forse tutto è cominciato quando mio figlio ( terza media) mi ha detto serio: "Non vedo l'ora di finire le medie..". E io ironico: Perché ? E lui: "Perché finalmente studierò quello che mi piace e non quello che decidono altri". Cavolo, mi sono detto, hai assolutamente ragione....,e ho scoperto la Filosofia.
Meriterebbe molto di più professore, ma dal momento che non lo conosco forse lei merita il giusto o forse no o entrambi. Dopo aver detto la cavolata da 15 enne smanioso di studiare filosofia la saluto 🖖
È peggio di così. Esiste il merito? Come si fa a meritare ciò che si merita? Esiste il giusto? Come è giusto definire ciò che giusto? Che relazione c'è tra i due? È possibile meritare ciò che non è giusto? È possibile non meritare ciò che è giusto? Ciò che è giusto è meritevole o ciò che è meritevole è giusto? eccetera... O_________________o
@@ennioguglielmetto io sbaglio e per il merito la faccio tanto semplice... un cacciatore tribale va a procurarsi da mangiare, una freccia e un animale, un’altra freccia e un altro animale, una freccia e NESSUN animale... a questo punto meritava troppo quando prendeva molti animali e quindi il merito era ingiusto o il suo merito maggiore (e giusto) era quello di tornare a mani vuote? Qua mi fermo e penso... se l’energia impiegata dal cacciatore è considerata sprecata senza alcun compenso, non è che forse è giusto che venga ricompensata?
Professore pensa che queste sue lezioni possano essere produttive per ripassare l’esame di storia della filosofia antica all’università? E inoltre arriverà a parlare dei filosofi cristiani come Sant’Agostino (ultima trattazione del libro che dovrò dare all’esame) grazie in anticipo per la risposta
Se con "produttive" intende "un buon modo per sgrossare l'argomento e fissare i punti chiave" probabilmente sì. Ma poi all'università questi punti chiave vanno approfonditi e arricchiti da contenuti più dettagliati. Inoltre, all'università è fondamentale il taglio che il professore sceglie di dare: per esempio, se Parmenide lo vuole trattare partendo della riflessione di Heidegger, il mio video sulla scuola di Elea è del tutto inutile. Arriverò a Sant'Agostino? Io lo tratto all'inizio della quarta, quindi (supponendo che mantenga il ritmo, che la mia vita resti piana e propizia come ora, che non si scateni il Ragnarok, etc.) non arriverà prima dell'ottobre 2020. Le auguro di aver dato l'esame mooolto prima di quella data ^_^
Ennio Guglielmetto la ringrazio per la risposta, la seguo da 3 anni quindi più o meno so come tratta gli argomenti con un taglio un po’ più da scuola superiore però purtroppo il metodo universitario è diverso come lei mi insegna.(sono studente di primo anno quindi mi risulta un po’ difficile cercare di riassumere come facevo a scuola) io penso che le sue spiegazioni siano invidiabili anche ai prof universitari. In conclusione vorrei prendere da lei gli argomenti come base e poi incrementare il discorso in maniera un po’ più dettagliata mi corregga se sbaglio e se mi può dare qualche consiglio come metodo “riassuntivo”. La ringrazio per la risposta come sempre👍
Salve professore, sono una studentessa del quinto anno dello scientifico di indirizzo tradizionale, le scrivo per congratularmi profondamente per la sua (definirei sublime) capacità di esprimersi e di far capire facilmente concetti complessi. Spero davvero continui a pubblicare questo tipo di video che renderanno questa piattaforma, oltre ad un luogo di svago, un luogo di apprendimento. Le chiedo inoltre se ha mai pensato di scrivere un libro poiché sarei molto interessata a leggere qualcosa di suo pugno che possa raccontare pillole di filosofia per tutti; un po come “il mondo di sofia” una lettura che le consiglio caldamente
Il "caso" mi ha portato a Lei...ma volendo analizzare meglio la faccenda, sarà proprio il caso la causa o cercavo proprio qualcuno che sapesse infondermi la voglia di addentrarmi nella rete filosofica? Complimenti e beati i suoi studenti.
Buongiorno Prof. Guglielmetto, grazie alla sua spiegazione ho capito un tassello in più relativamente al pensiero di Gorgia. Purtroppo c'è una cosa che non riesco proprio a capire nel passaggio che, Gorgia appunto, fa nel dimostrare che "Nulla Esiste". In particolare quando afferma che essendo infinito non è in alcun luogo. Parmenide affermava che fosse finito e omogeneo (una sfera), Melisso che fosse infinito e omogeneo (perché se non fosse infinito ci sarebbe qualcos'altro oltre i suoi limiti)... qual è il passaggio che fa Gorgia per, sostanzialmente, ribaltare l'omogeneità? Aiuto... Grazie mille del video Luca PS bellissima anche la conclusione (iscrizione effettuata)
L'omogeneità resta fuori dal ragionamento, perché se il fatto che sia infinito implica che non esista, allora nessuna altra sua qualità ulteriore esiste (ciò che non è non può essere né omogeneo, né disomogeneo: non è)
@@ennioguglielmetto buonasera, grazie mille della risposta. Purtroppo continuo a non capire... mi spiego meglio; non comprendo il passaggio logico tra il fatto che sia infinito e il fatto che non esista (perché non è in nessun luogo). Personalmente se dicessi che una cosa è infinita, presupporrei che sia in ogni luogo (per questo mi è chiaro l'attributo di Omogeneità di Parmenide e soprattutto di Melisso). In sostanza non ho capito se devo capire il perché, o se devo semplicemente prendere come vera questa affermazione (Infinito->Nessun luogo->Non è); spero di essermi spiegato Grazie ancora! Luca
@@lucaalfredovernillo8934 E' un sofismo, quindi è ovvio che "funzioni" poco. Però il ragionamento è il seguente: un luogo è uno spazio delimitato; l'infinito non può stare in nessuno spazio delimitato (se no sarebbe finito, avrebbe quei limiti come "fines"); quindi l'infinito non può stare in nessun luogo; ma ciò che non è in nessun luogo non c'è... Resta di stucco, è un Sofistatrucco.
Ahah i barbatrucchi dialettici, quasi delle supercazzole... è un peccato che non ce ne siano arrivate di più! Speriamo che ne emergano altre, dalle sabbie del tempo. Ancora grazie mille professore, ora mi è chiaro; non riuscivo proprio a vederla in questo modo. Luca
Grazie per aver caricato questo video. L'identità tra pensiero e essere di Parmenide. Per me ha filato tutto liscio fino a Gorgia... Posso pensare carri che corrono sul mare dice, posso quindi pensare ciò che non è. Questo è un pensiero molto logico che porta quindi ad un divario tra essere e pensiero. Ma chi ha ragione tra Parmenide e Gorgia?
Carissimo professor Ennio, la mia domanda ha pochissima pertinenza con la lezione filosofica , ma nasce da un'empatia squisitamente umana. Perché in molti video vedo le tue dita fasciate? Sarà relativismo sofistico? Non credo, come non credo insieme al professor Sini che Protagora sia un relativista. Sarà forse metron e la sua traduzione la chiave di tutto? Cordialità
@@ennioguglielmetto Non ci crederai, ma lo avevo immaginato o meglio per dirla tutta, a confessarmelo sono stati i massoni produttori di mappamondi. 😂😂😂👏👏👏
1:34 Non è proprio corretto questo discorso, e ci sono dei motivi logici profondi a base di ciò ma capisco il livello in cui parla, cioè quello di youtube italia XD
Ho smesso di studiare filosofia da 2 anni ormai ma i suoi video li continuo a guardare lo stesso Maestro
salve, lei signore spiega molto bene .
Adoro il suo modo ironico di come gestisce certe parole.
Complimenti
Salve prof. Ho cominciato da poco a guardare questi suoi video. La sua ironia mi mette buon umore e ho "perseverato" nel frequentare questo sito fino al punto che la sera l'ho preferito alla tv, (ok lei dirà che ci vuole poco, e su questo siamo d'accordo) . Poi però ho cominciato a prendere qualche appunto e adesso spero che questa sua esperienza possa continuare, anche per quei ragazzi che vedono lo studio solo come un dovere e un obbligo per "arrivare", (magari spinti anche dai genitori in questa direzione), mentre lo studio è un piacere, uno svago, uno stimolo alla curiosità verso qualche cosa di nuovo e "sconosciuto". Non per dare ragione a Sofisti, ma a volte le cose sarebbe giusto porgerle in un modo diverso ma non tanto per convincere, ma per farle apprezzare sotto un'altra luce. Grazie per questo suo impegno di divulgazione, immagino, non lavorativo.
È buffo come questi video, pensati solo e unicamente per i miei allievi, per aiutarli a ripassare (in origine solo e soltanto in vista dell'Esame di Stato) siano poi risultati utili anche per altri. Pensavo che fuori dalla costrizione scolastica la filosofia non interessasse a nessuno, e invece... ^_^
A dirla tutta sono neofita della materia ma mi accorgo, passo dopo passo, di essermi perso qualche cosa. Sono contento di avere "scoperto" la filosofia. Forse tutto è cominciato quando mio figlio ( terza media) mi ha detto serio: "Non vedo l'ora di finire le medie..". E io ironico: Perché ? E lui: "Perché finalmente studierò quello che mi piace e non quello che decidono altri". Cavolo, mi sono detto, hai assolutamente ragione....,e ho scoperto la Filosofia.
Meriterebbe molto di più professore, ma dal momento che non lo conosco forse lei merita il giusto o forse no o entrambi.
Dopo aver detto la cavolata da 15 enne smanioso di studiare filosofia la saluto 🖖
È peggio di così.
Esiste il merito? Come si fa a meritare ciò che si merita?
Esiste il giusto? Come è giusto definire ciò che giusto?
Che relazione c'è tra i due?
È possibile meritare ciò che non è giusto?
È possibile non meritare ciò che è giusto?
Ciò che è giusto è meritevole o ciò che è meritevole è giusto?
eccetera... O_________________o
@@ennioguglielmetto io sbaglio e per il merito la faccio tanto semplice... un cacciatore tribale va a procurarsi da mangiare, una freccia e un animale, un’altra freccia e un altro animale, una freccia e NESSUN animale... a questo punto meritava troppo quando prendeva molti animali e quindi il merito era ingiusto o il suo merito maggiore (e giusto) era quello di tornare a mani vuote? Qua mi fermo e penso... se l’energia impiegata dal cacciatore è considerata sprecata senza alcun compenso, non è che forse è giusto che venga ricompensata?
quando studai gorgia mi rincuorò il fatto che alla fine tutti si scocciano di pensare e dicono che niente è vero
Sì, l'impressione ogni tanto è un po' quella... ^_-
Professore pensa che queste sue lezioni possano essere produttive per ripassare l’esame di storia della filosofia antica all’università? E inoltre arriverà a parlare dei filosofi cristiani come Sant’Agostino (ultima trattazione del libro che dovrò dare all’esame) grazie in anticipo per la risposta
Se con "produttive" intende "un buon modo per sgrossare l'argomento e fissare i punti chiave" probabilmente sì. Ma poi all'università questi punti chiave vanno approfonditi e arricchiti da contenuti più dettagliati.
Inoltre, all'università è fondamentale il taglio che il professore sceglie di dare: per esempio, se Parmenide lo vuole trattare partendo della riflessione di Heidegger, il mio video sulla scuola di Elea è del tutto inutile.
Arriverò a Sant'Agostino? Io lo tratto all'inizio della quarta, quindi (supponendo che mantenga il ritmo, che la mia vita resti piana e propizia come ora, che non si scateni il Ragnarok, etc.) non arriverà prima dell'ottobre 2020.
Le auguro di aver dato l'esame mooolto prima di quella data ^_^
Ennio Guglielmetto la ringrazio per la risposta, la seguo da 3 anni quindi più o meno so come tratta gli argomenti con un taglio un po’ più da scuola superiore però purtroppo il metodo universitario è diverso come lei mi insegna.(sono studente di primo anno quindi mi risulta un po’ difficile cercare di riassumere come facevo a scuola) io penso che le sue spiegazioni siano invidiabili anche ai prof universitari. In conclusione vorrei prendere da lei gli argomenti come base e poi incrementare il discorso in maniera un po’ più dettagliata mi corregga se sbaglio e se mi può dare qualche consiglio come metodo “riassuntivo”. La ringrazio per la risposta come sempre👍
@@samuelegiunta8618 Provi, e poi ci faccia sapere com'è andata... ^_-
Ennio Guglielmetto certo 💪
Tu sei un società!!!! Non me la dai a bere!!!! DIOS esiste ed è ONNIPOTENTE!!!! GLORIA a LUI nel UNIVERSO SHALOM e SALAM
PACE a te
I Sofisti sono coloro che hanno scoperto i sofismi
Salve professore, sono una studentessa del quinto anno dello scientifico di indirizzo tradizionale, le scrivo per congratularmi profondamente per la sua (definirei sublime) capacità di esprimersi e di far capire facilmente concetti complessi. Spero davvero continui a pubblicare questo tipo di video che renderanno questa piattaforma, oltre ad un luogo di svago, un luogo di apprendimento. Le chiedo inoltre se ha mai pensato di scrivere un libro poiché sarei molto interessata a leggere qualcosa di suo pugno che possa raccontare pillole di filosofia per tutti; un po come “il mondo di sofia” una lettura che le consiglio caldamente
Grazie ^_^
No, non ho scritto nulla: i filosofi quando scrivono diventano incomprensibili, e io non credo di fare eccezione... ^_^;;;
Ennio Guglielmetto un po come socrate ahhahahah
Il "caso" mi ha portato a Lei...ma volendo analizzare meglio la faccenda, sarà proprio il caso la causa o cercavo proprio qualcuno che sapesse infondermi la voglia di addentrarmi nella rete filosofica? Complimenti e beati i suoi studenti.
Siamo nel Terzo Millennio, oggi il "caso" di secondo nome fa "algoritmo"...
E l'algoritmo sa tutto. O_o
Buongiorno Prof. Guglielmetto,
grazie alla sua spiegazione ho capito un tassello in più relativamente al pensiero di Gorgia.
Purtroppo c'è una cosa che non riesco proprio a capire nel passaggio che, Gorgia appunto, fa nel dimostrare che "Nulla Esiste".
In particolare quando afferma che essendo infinito non è in alcun luogo.
Parmenide affermava che fosse finito e omogeneo (una sfera), Melisso che fosse infinito e omogeneo (perché se non fosse infinito ci sarebbe qualcos'altro oltre i suoi limiti)... qual è il passaggio che fa Gorgia per, sostanzialmente, ribaltare l'omogeneità?
Aiuto...
Grazie mille del video
Luca
PS bellissima anche la conclusione (iscrizione effettuata)
L'omogeneità resta fuori dal ragionamento, perché se il fatto che sia infinito implica che non esista, allora nessuna altra sua qualità ulteriore esiste (ciò che non è non può essere né omogeneo, né disomogeneo: non è)
@@ennioguglielmetto buonasera,
grazie mille della risposta.
Purtroppo continuo a non capire... mi spiego meglio; non comprendo il passaggio logico tra il fatto che sia infinito e il fatto che non esista (perché non è in nessun luogo).
Personalmente se dicessi che una cosa è infinita, presupporrei che sia in ogni luogo (per questo mi è chiaro l'attributo di Omogeneità di Parmenide e soprattutto di Melisso).
In sostanza non ho capito se devo capire il perché, o se devo semplicemente prendere come vera questa affermazione (Infinito->Nessun luogo->Non è); spero di essermi spiegato
Grazie ancora!
Luca
@@lucaalfredovernillo8934 E' un sofismo, quindi è ovvio che "funzioni" poco. Però il ragionamento è il seguente: un luogo è uno spazio delimitato; l'infinito non può stare in nessuno spazio delimitato (se no sarebbe finito, avrebbe quei limiti come "fines"); quindi l'infinito non può stare in nessun luogo; ma ciò che non è in nessun luogo non c'è... Resta di stucco, è un Sofistatrucco.
Ahah i barbatrucchi dialettici, quasi delle supercazzole... è un peccato che non ce ne siano arrivate di più! Speriamo che ne emergano altre, dalle sabbie del tempo.
Ancora grazie mille professore, ora mi è chiaro; non riuscivo proprio a vederla in questo modo.
Luca
Grazie per aver caricato questo video. L'identità tra pensiero e essere di Parmenide. Per me ha filato tutto liscio fino a Gorgia... Posso pensare carri che corrono sul mare dice, posso quindi pensare ciò che non è. Questo è un pensiero molto logico che porta quindi ad un divario tra essere e pensiero. Ma chi ha ragione tra Parmenide e Gorgia?
Platone...
@@ennioguglielmetto ahahah
Carissimo professor Ennio, la mia domanda ha pochissima pertinenza con la lezione filosofica , ma nasce da un'empatia squisitamente umana. Perché in molti video vedo le tue dita fasciate? Sarà relativismo sofistico? Non credo, come non credo insieme al professor Sini che Protagora sia un relativista. Sarà forse metron e la sua traduzione la chiave di tutto?
Cordialità
No, è molto più semplice: è colpa delle scie chimiche... ^_^;
@@ennioguglielmetto Non ci crederai, ma lo avevo immaginato o meglio per dirla tutta, a confessarmelo sono stati i massoni produttori di mappamondi. 😂😂😂👏👏👏
1:12 Ipotesi' Le teoria sono un altra cosa.
1:34 Non è proprio corretto questo discorso, e ci sono dei motivi logici profondi a base di ciò ma capisco il livello in cui parla, cioè quello di youtube italia XD
😂😂😂
Ti sei dimenticato di Ippocrate😢
Sì, e altri mille come lui... ^_^;;;
Io i gerani ce li metterei però
O scritto SFISTA!!!!
quando sento freddo mentre altri sentono caldo ... allora amarcord: th-cam.com/video/9pUULLdjtwI/w-d-xo.html
Tu non sei un opera del caso! Devi la tua esistenza e la tua intelligenza a DIOS!!!!
salvini sofista???
viene odiato proprio perché non lo è
@@stefanoparisi3387 viene odiato per motivi molto piu fondati, oltre a i quali questo
@@stefanoparisi3387 odiato da chi?
@@Antonio-fg2nc devo fare un elenco?
@@baldolallegrocastoro4241 illuminami,quali sarebbero questi motivi?