How to use the Multimeter Tester

แชร์
ฝัง
  • เผยแพร่เมื่อ 10 เม.ย. 2017
  • How to use the Multimeter Tester
  • บันเทิง

ความคิดเห็น • 255

  • @mino56
    @mino56 6 ปีที่แล้ว +2

    Semplicemente FANTASTICO! E' incredibile il coinvolgimento che riesci a creare, e a mantenere costante l'attenzione di chi ti ascolta anche in video che superano l'ora e la calma che trasmetti. Complimenti, oltre ad un'ottima preparazione teorica e pratica hai una dote più unica che rara. Grazie

    • @ughetto50
      @ughetto50  6 ปีที่แล้ว +1

      Grazie Marino,faccio il possibile per essere compreso.

  • @toretringali5148
    @toretringali5148 6 ปีที่แล้ว +5

    Finalmente un video come si deve molto professionale,spiegato con calma ed in maniere semplice ed esaudiente,grazie

    • @ughetto50
      @ughetto50  6 ปีที่แล้ว

      ciao Tore,grazie.

  • @gerardomaiullo8885
    @gerardomaiullo8885 5 ปีที่แล้ว +1

    Sono molto soddisfatto di ascoltarti perchè in qualsiasi ramo di professione sei molto bravo ad spiegare sia nella meccanica sia nella eletricità e sia nelle costruzioni dei lavori ..

    • @ughetto50
      @ughetto50  5 ปีที่แล้ว

      Ciao Gerardo,grazie.

  • @pieroprete3110
    @pieroprete3110 7 ปีที่แล้ว

    Sei un grande Ughetto. Grazie per tutto quello che ci stai insegnando. Come il mitico Maestro Alberto MANZI della RAI in: " Non è mai troppo tardi". Fantastico.

    • @ughetto50
      @ughetto50  7 ปีที่แล้ว

      Grazie Piero.

  • @saveriosalerno9232
    @saveriosalerno9232 7 ปีที่แล้ว

    Complimenti spieghi veramente bene in modo semplice e chiaro e diretto per tutti noi,ed è questo che noi smanettoni cerchiamo,GRAZIE ughetto 50

    • @ughetto50
      @ughetto50  7 ปีที่แล้ว

      Grazie Saverio,cerco di fare il possibile.

  • @stefanovessicchio1502
    @stefanovessicchio1502 7 ปีที่แล้ว

    Grande Luciano, sei una enciclopedia vivente!! Bravissimo!!

    • @ughetto50
      @ughetto50  7 ปีที่แล้ว +1

      Ciao Stefano,cerco di raccontare quello che è il mio lavoro.

  • @fortunatocostantino937
    @fortunatocostantino937 7 ปีที่แล้ว +3

    A dirti bravo mi sarei limitato a copiare gli altri commenti; invece, vista la chiarezza con cui spieghi ogni tuo video ogni, ogni tua creazione, sento di dire (e non esagero) che sei veramente geniale. C'è ne fossero come te che rendono alla portata di tutti, soprattutto dei "volenterosi", tutto ciò che quotidianamente può esserci utile. Bravo!! Continuo a seguirti con interesse e in attesa di nuovi video tutorial, riguardo spesso i tuoi precedenti. Grazie per il tuo sapere che metti a disposizione della collettività.

    • @ughetto50
      @ughetto50  7 ปีที่แล้ว +3

      Grazie Fortunato,ho sempre pensato che tenersi per se il sapere è cosa poco intelligente.

  • @giovannipellegrino1317
    @giovannipellegrino1317 7 ปีที่แล้ว

    Video veramente interessante. Ho anch'io il tester della famosa scuola radio Elettra, sempre funzionante. Complimenti Ughetto e grazie per i video che ci proponi periodicamente!

    • @ughetto50
      @ughetto50  7 ปีที่แล้ว +1

      Grazie Giovanni,conserva quel tester che è un bel ricordo.

  • @roccolombardo8306
    @roccolombardo8306 4 ปีที่แล้ว

    Eccellente video,spiegazione riflessiva e professionale usando calma e parole semplici adeguate anche per chi non ha mai usato un tester.Grazie.

    • @ughetto50
      @ughetto50  4 ปีที่แล้ว

      Ciao Rocco,grazie.

  • @cioma0
    @cioma0 4 ปีที่แล้ว

    Visto solo ora, ma molto didattico e professionale per i neofiti, complimenti!!!!

    • @ughetto50
      @ughetto50  4 ปีที่แล้ว

      Ciao Mauro,grazie.

  • @francomalfara2526
    @francomalfara2526 5 ปีที่แล้ว +1

    Più ascolto Ughetto e più mi rendo conto che è un grande Maestro in vari campi. Grazie di tutto.

    • @ughetto50
      @ughetto50  5 ปีที่แล้ว

      Grazie Franco.

  • @Andreazzo
    @Andreazzo 7 ปีที่แล้ว

    Grazie! Molto utile la parte di test della messa a terra

    • @ughetto50
      @ughetto50  7 ปีที่แล้ว +1

      Ciao Andrea,effettivamente sulla messa a terra ci sono state spesso spiegazioni poco chiare e per verificarle bisogna sperimentare.

  • @stalincoba8808
    @stalincoba8808 7 ปีที่แล้ว +2

    sei uno di quei italiani bravi, che per merito tuo, riesco a digerire, amare anche 1000 italioti ( sai pochi italiani sono competenti come te. veramente bravo e fai un tutorial sui interruttori, salvavita. per favore, grazie. in anticipo

    • @ughetto50
      @ughetto50  7 ปีที่แล้ว +2

      Stalin Coba,capisco i tuoi risentimenti anche io qualche volta ho avuto cattivi maestri,sappiamo che il mondo è grande e ci sono persone di tutti i tipi,poi sta a noi decidere quali vogliamo ascoltare.

  • @cocisIT70
    @cocisIT70 3 ปีที่แล้ว

    scuola radio elettra la frequentò mio padre per corrispondenza, oggi sto ancora usando il supertester 680R che in precedenza usava mio padre, bel filmato complimenti.

    • @ughetto50
      @ughetto50  3 ปีที่แล้ว +1

      Ciao Cocisi, grazie.

  • @francescogigliotti95
    @francescogigliotti95 7 ปีที่แล้ว

    ribadisco anche per questo video i miei complimenti per la grande preparazione e le minuziose e pazienti spiegazioni

    • @ughetto50
      @ughetto50  7 ปีที่แล้ว

      Grazie Francesco,spero sempre che le spiegazioni siano chiare.

  • @lucianoiacoletti5725
    @lucianoiacoletti5725 4 ปีที่แล้ว

    Bravo, complimenti per la semplicità. Anche se erano argomenti che conosco da anni devo dire che queste informazioni potrebbero essere fondamentali per chi si avvicina per la prima volta all'affascinante mondo dell'elettrotecnica

    • @ughetto50
      @ughetto50  4 ปีที่แล้ว

      Ciao Luciano,grazie.

  • @alfredoventola7883
    @alfredoventola7883 3 ปีที่แล้ว

    Che professionalità e conoscenza profonda dell’elettrotecnica. Mi sono iscritto. Ad maiora,Maestro.

    • @ughetto50
      @ughetto50  3 ปีที่แล้ว

      Ciao Alfredo, grazie e benvenuto.

  • @vc8885
    @vc8885 5 ปีที่แล้ว

    Innanzitutto, grazie perché non e poca la nostalgia, rivedendo i miei vecchi tester, il 680r ICE che ho dal 1981 e tanti altri, che conservo gelosamente, il tester della scuola radio Elettra che ho antocosteuito e non ricordo più dove e finito, la terra e un discorso più articolato e con qualche imprecisione, la preparazione di uno o più picchetti di terra col loro treccine di rame rigorosamente nel terreno a non meno di 45cm dal suolo con le opportune indicazioni , i punti di terra equipotenziale, e il fatto che se una messa a terra sia stata fatta a regola d'arte doveva disperdere la tensione proveniente da rete come se fosse il neutro!!!
    Ma sempre grazie per i tuoi incoraggiamenti per far studiare, e appassionare un giovane a l'elettrotecnica. Bravo.

    • @ughetto50
      @ughetto50  5 ปีที่แล้ว

      Ciao Valentino,grazie,anche se non ho capito la tua osservazione della messa a terra.

    • @vc8885
      @vc8885 5 ปีที่แล้ว

      @@ughetto50 la messa a terra semplicemente, significa che le masse metalliche, devono avere il potenziale della terra, dato che i cavi in tensione in particolare per le reti domestiche sono di V230verso il neutro, si potrebbe verificare che una parte della carcassa metallica dell'apparecchio venga ad un potenziale diverso da quello di terra! In base alle norme tecniche ICE60479-1la soglia di tensione pericolosa e di 50V in corrente alternata e 120V in CC, per tensioni minori la legge di Ohm non permette il passaggio di correnti pericolose (in condizioni di pelle asciutta)Spero di essere stato chiaro,in pratica per una buona messa a terra oltre la soglia dei 10mA soglia di percezione, che e ampiamente superata dai differenziali che agisce in 0,03mA. Se in pratica io misuro con un tester comune tra la FASE E LA TERRA REALIZZATA, A TALE SCOPO DEVO MISURARE IL POTENZIALE FORNITO DAL DISTRIBUTORE ELETTRICO. Molto semplicemente, CIAO

    • @ughetto50
      @ughetto50  5 ปีที่แล้ว

      Ciao Valentino,nel video sintetizzo quanto detto da te Quando premetto che ci "sono strumenti appositi per la misurazione della messa a terra" e poi continuo con un semplice artifizio di misurazione.Se ho capito bene dici che le masse metalliche devono essere a potenziale di terra,certo,non mi sembra di aver detto il contrario.Le fasi che sono 230V verso il neutro sono quelle nella configurazione ENEL che arrivano su tre fasi a 380 V più il neutro dove ognuna diventa 230 rispetto al neutro per le utenze domestiche, ma quelle della ACEA Roma erano 125 V rispetto al neutro anche se non si usano più e arrivavano con tre fasi 220 V e non 380V.Ho cercato di sintetizzare e semplificare tutto questo nel video facendo vedere qualche misurazione a titolo esemplificativo,i pali di messa a terra sono almeno di un metro e non di 45 Cm e sulle masse metalliche anche se previsto il minimo di dispersione per la sicurezza è invece buona norma che non ce ne sia affatto.Nessuno può prevedere quando una minima dispersione innocua può all'improvviso diventare una dispersione totale,e per questo ogni più piccola dispersione è sempre segno di malfunzionamento.

    • @vc8885
      @vc8885 5 ปีที่แล้ว

      No, non mi sono fatto capire,125V! O 230V attuali, 380V industriali tri fase, impianti che hanno gabine Enel a M.T. con messa a terra, propria e che prevedono in base alla norma vigente che ogni parte sia a terra, le carcasse metalliche DEVONO ESSERE A TERRA CON UN POTENZIALE DI TERRA PARI A INFINITO, questo lo ricaviamo dall'elettronica, Che cos'è la messa a terra di un appartamento?
      Tutti gli elettrodomestici e le apparecchiature elettriche domestiche devono essere collegate al cavo della messa a terra per evitare il rischio di folgorazione in caso di guasti.
      La messa a terra garantisce la sicurezza e l'incolumità delle persone e delle cose.
      Il rischio da evitare è che una parte metallica, come la carcassa esterna di un elettrodomesticonormalmente non in tensione, acquisisca un potenziale in seguito ad un guasto o un imprevisto.
      Il sistema consiste nel portare gli elementi metallici al potenziale elettrico del terreno, evitando che possano trovarsi in tensione tra loro oppure tra loro e la terra.
      La messa a terra, oltre ad essere obbligatoria, è di grande importanza per la sicurezza e il suo dimensionamento deve essere effettuato da un tecnico competente in materia.
      Il collegamento della messa a terra di una casa è obbligatorio dalla norma vigente (D.Lgs. n. 81/2008, Decreto ministeriale n. 37 del 22 gennaio 2008, norma CEI 64-8/4).
      L'impianto per un'utenza privata comprende uno o più dispersori di terra, collocati appunto nel terreno, come picchetti in rame o acciaio.
      Per attivare luce o gas
      010.848.01.61
      A cosa serve la messa a terra?

      Cavo giallo-verde messa a terra
      La normativa prevede che i cavi elettrici abbiano l'isolante che ha un colore diverso in base alla loro funzione. Sicuramente ti è capitato di vedere il classico cavo della messa a terra che è di duecolori giallo e verde.
      In caso di guasto accidentale la messa a terra assicura l'intervento automatico dell'interruttore differenziale.
      Gli scopi dell'impianto di messa a terra sono:
      protezione contro i contatti indiretti
      quando l'isolamento di un apparecchio si deteriora ed un involucro esterno si trova in tensione, con un contatto accidentale una persona potrebbe essere investita dal passaggio di corrente verso terra
      intervento dell'interruttore differenziale in caso di guasto verso terra
      l'interruttore differenziale, ossia il salvavita, interrompe l'energia elettrica in caso di una dispersione
      protezione delle persone e dell'impianto da tensioni elettriche di altra origine
      impedire l'accumulo di elettricità statica e prevenire scariche elettrostatiche pericolose per le apparecchiature elettriche
      La messa a terra di un appartamento in condominio
      In un condominio la messa a terra deve interessare anche tutti gli impianti presenti e le parti metalliche dell'edificio, come l'ascensore, le tubazioni dell'impianto idraulico e termico ecc.
      In questi casi la messa a terra deve essere predisposta sia per ogni appartamento sia per il palazzo.
      In realtà la messa a terra di ciascun appartamento dovrà essere connessa a quella del palazzo.
      La messa a terra di un ufficio
      Questo è valido anche se l'appartamento è gestito da una società ed è adibito ad uso ufficio. Le aziende sono tenute ad avere tutta la documentazione degli impianti presenti, che dovranno essere a norma di legge per questioni relative alla sicurezza.
      L'impianto elettrico condominialedeve avere la messa a terra per legge secondo il d.p.r. del 22 ottobre 2001, n. 462.

    • @ughetto50
      @ughetto50  5 ปีที่แล้ว

      Si,ho capito benissimo, e quello che hai scritto è già stato detto nel video,il riferimento di questa tua puntualizzazione è nella tipologia della messa a terra che sono cinque,ognuna delle quali adatta per alcuni impianti e non altri.Ma in un video di youtube non si può fare accademia,bisogna sintetizzare e rendere le cose comprensibili a tutti e queste sono le finalità dei miei video.I tecnici esperti da te citati non sono marziani venuti da un altro pianeta,la mia esperienza di tecnico è provata e documentata da anni di lavoro e non ho mai avuto incidenti nemmeno quando non esistevano le norme,e le norme sono state scritte sulle esperienze fatte da tecnici come me.

  • @gpwford
    @gpwford 7 ปีที่แล้ว

    Ti dovresti chiamare UGONE !!!!! Sei un grande !!!!! Grazie per quello che fai.

    • @ughetto50
      @ughetto50  7 ปีที่แล้ว

      Grazie gpwford .

  • @thefallendragon7326
    @thefallendragon7326 7 ปีที่แล้ว +1

    complimenti video spiegato benissimo

    • @ughetto50
      @ughetto50  7 ปีที่แล้ว

      Grazie TheFallenDragon .

  • @maverikxrsa
    @maverikxrsa 4 ปีที่แล้ว

    Bravo e competente! Grazie

    • @ughetto50
      @ughetto50  4 ปีที่แล้ว

      Ciao Daniele.

  • @marc4408
    @marc4408 7 ปีที่แล้ว +1

    bravissimo ,spiegato bene,

    • @ughetto50
      @ughetto50  7 ปีที่แล้ว

      Grazie Marco.

  • @narduzzo85
    @narduzzo85 4 ปีที่แล้ว

    Un maestro! Complimenti! Ti seguo sempre.

    • @ughetto50
      @ughetto50  4 ปีที่แล้ว

      Grazie Leonardo.

  • @antonioreziello
    @antonioreziello 5 ปีที่แล้ว

    Ottimo!!! Molto chiaro! Complimenti!!!!!

    • @ughetto50
      @ughetto50  5 ปีที่แล้ว

      Ciao Antonio,grazie.

  • @saadelmajd9390
    @saadelmajd9390 4 ปีที่แล้ว

    Spiegato benissimo, bravissimo .
    Molto grazie .

  • @leopardcabra
    @leopardcabra 3 ปีที่แล้ว

    Video molto utile e ben spiegato! Ha fatto bene all'inizio del filmato a ricordare che con la corrente non si scherza ed è indispensabile essere concentrati su ciò che si fa!
    Nonostante una discreta esperienza in questo campo, 1 anno fa circa (per distrazione) feci un errore che mi poteva costare caro: tagliai un cavo di corrente da 380 volt nella mia azienda agricola convinto di aver spento l'interruttore generale; una piccola fiammata ha danneggiato e annerito le mie forbici in titanio. Quando ci penso mi vengono i brividi!

    • @ughetto50
      @ughetto50  3 ปีที่แล้ว

      Ciao Leopardcabra, il tuo è l'incidente più comune che si verifica con la corrente, bisogna sempre fare le cose con calma e verificare almeno 2 volte se la corrente è stata tolta, nel tuo caso sei stato fortunato perché le forbici hanno toccato tutte e due i fili e il cortocircuito si è sviluppato solo su di esse, ma se ne toccava uno solo l'altro passava attraverso di te e scaricava a terra.

    • @leopardcabra
      @leopardcabra 3 ปีที่แล้ว

      @@ughetto50 Ho capito, pensa che non ne avevo mai parlato con nessuno prima d'ora per paura di essere considerato un idiota. Effettivamente feci un taglio netto; comunque grazie per la spiegazione molto accurata; farò tesoro del tuo consiglio!

  • @stalincoba8808
    @stalincoba8808 7 ปีที่แล้ว

    sei bravo sai? mi vantero con te, hai veramente spirito PEDAGOGICO. COMPLIMENTI

    • @ughetto50
      @ughetto50  7 ปีที่แล้ว +1

      Grazie Stalin Coba.

  • @francescogioia408
    @francescogioia408 3 ปีที่แล้ว

    Bravissimo! Un video con telecamera fissa che riesce a farsi seguire per un tempo lunghissimo è da applausi. Oltre alla voce hanno parlato le mani

    • @ughetto50
      @ughetto50  3 ปีที่แล้ว

      Ciao Francesco, grazie.

  • @neviabassi6179
    @neviabassi6179 3 ปีที่แล้ว +1

    Grazie. Molto chiaro ed esauriente.

  • @blackangel2730
    @blackangel2730 6 ปีที่แล้ว +3

    Bravisiimo! Grazie a te!

  • @enodinomessina5167
    @enodinomessina5167 4 ปีที่แล้ว

    grande....veramente competente.....grazie

    • @ughetto50
      @ughetto50  4 ปีที่แล้ว

      Ciao Enodino,grazie.

  • @riccardo-tz3hu
    @riccardo-tz3hu 3 ปีที่แล้ว

    Davvero esaustivo.... complimenti

    • @ughetto50
      @ughetto50  3 ปีที่แล้ว

      Ciao Ric, grazie.

  • @ilbruttoanatroccolo3918
    @ilbruttoanatroccolo3918 7 ปีที่แล้ว +2

    bella collezione!!!!ciao

  • @adrianogaravello748
    @adrianogaravello748 5 ปีที่แล้ว +1

    Grazie!!!

    • @ughetto50
      @ughetto50  5 ปีที่แล้ว +1

      Ciao Adriano.

  • @vincenzoalfano5138
    @vincenzoalfano5138 8 หลายเดือนก่อน

    Complimenti per la spiegazione ho il testmate 135 anche io e lo uso ancora come l'ICE 680 R

    • @ughetto50
      @ughetto50  8 หลายเดือนก่อน

      Ciao Vincenzo, grazie, si sono tester durevoli e precisi.

  • @mauroghezzo7510
    @mauroghezzo7510 6 ปีที่แล้ว

    Grazie ughetto50! Estremamente esaustivo (parolone, ma in sintesi vuol dire BRAVO!)

    • @ughetto50
      @ughetto50  6 ปีที่แล้ว

      Grazie Mauro.

  • @salvatoremisseri
    @salvatoremisseri 7 ปีที่แล้ว

    peccato: sono cose che secondo me non si regalano
    Con la tua maestria scommetto che dovevano essere bellissime .
    ma quante cose sai fare .
    e poi non credevo che un artigiano come te di vecchio stampo sarebbe riuscito a spiegare l'elettronica così bene.
    Adesso capisco che non devo più stupirmi di nulla sei fuori dal normale
    ottimo video (genio) Ughetto

    • @ughetto50
      @ughetto50  7 ปีที่แล้ว

      Grazie Salvatore,continuo a studiare anche alla mia età,non si finisce mai d'imparare.

    • @salvatoremisseri
      @salvatoremisseri 7 ปีที่แล้ว

      mi fa piacere che studi ancora adesso e soprattutto che riesci a metterle sul campo.
      molti nemmeno capiscono come faccio a fare tutte quelle cose strane
      una delle mie tante cose fatte e stata la radio a galena
      diversamente dalla radio a lametta che fanno in molti,
      senza nemmeno usare le cuffie a bassa impedenza
      per che sono difficilissime da trovare come tu sicuramente saprai.

    • @ughetto50
      @ughetto50  7 ปีที่แล้ว +1

      Il fascino della radio a galena,la mia prima l'ho costruita a 12 anni e si usava gia un grosso diodo al germanio al posto della galena,poi nel tempo la radio ebbe la sua evoluzione e negli anni 70 mi divertivo con i ragazzi a fargli sentire la radio con un chiodo infilato nel muro e un'altro a terra collegandoli con un filo in serie a una cuffia e un diodo ,rimanevano stupiti non capendo come era possibile sentire la radio dal muro.

  • @clorofabio87
    @clorofabio87 3 ปีที่แล้ว

    Ciao Luciano, veramente ottimo video soprattutto la prova ke riguarda la conduttività della messa a terra. Complimenti. Complimenti per la disponibilità, per la pazienza che hai e per l'esperienza che metti a disposizione altrui in quanto sui forum è pieno di sapientoni che se la profumano un pò troppo e danno tutto per scontato. Comunque avrei bisogno di alcune delucidazioni sulll'impianto domestico e in particolare sul conduttore neutro. Correggimi se sbaglio.
    1. Normalmente quando all'impianto è collegato almeno un carico (il frigorifero ad esempio) il neutro conduce, di conseguenza se accidentalmente sfioro o tocco il cavo "prendo la corrente". Non a caso ho preso come esempio il frigorifero perché è un carico che in una normale abitazione è sempre collegato alla presa quindi sempre in funzione.
    2. Nel caso in cui all'impianto non è collegato nulla (appartamento completamente vuoto) entrando accidentalmente in contatto con il neutro prendo la corrente?
    3. Infine se calzo delle scarpe di gomma (quindi sono isolato da terra) e tocco accidentalmente un cavo nel quale circola corrente posso farmi male lo stesso?
    Ti ringrazio in anticipo. Ciao

    • @ughetto50
      @ughetto50  3 ปีที่แล้ว

      Ciao Fabio, grazie, le risposte alle tue domande si trovano tutte nella terza domanda, ovvero se sei isolato dalla terra e tocchi accidentalmente uno solo dei due fili, sia questo il neutro che la fase, non sentirai nessuna corrente, viceversa se hai contatti con la terra, per esempio scalzo e magari con i piedi bagnati, allora avrai corrente su tutto il corpo, il neutro si chiama così ma ha lo stesso potenziale della fase e lui corrisponde alla fase comune dove c'è il "Nodo" ovvero il collegamento delle tre fasi del generatore della centrale, quindi è la fase " jOLLY" per il binomio di tutte le tre fasi di un generatore. Mentre la terra, e lei sola è a potenziale zero, per questo tra neutro e la terra si misurano correnti di 220 v ugualmente tra terra e fase. Questa è la configurazione della fornitura elettrica a 3 fasi 400v più il neutro de l'ENEL, mentre un'altra fornitura come quella del comune di Roma della ACEA è con 3 fasi 220 più neutro e tra ognuna di loro e la terra misurerai 125v e non 220 come l'altro caso, da qui si capisce che con la fornitura a 3 fasi 220v si ha meno pericolo che con la fornitura 400v, in conclusione se prendi corrente accidentalmente con il 220 toccando un solo filo e la terra avrai addosso un 125v mentre nel secondo caso a 400v prenderai tutto il 220v che è ben più pericolosa. A tua informazione ti posso dire che in America si utilizza come corrente di rete solo la 125v proprio per essere più sicura e in questo caso potrai accidentalmente prendere solo un 70v. Ti linko un sito dove potrai approfondire quanto ho scritto sopra.
      www.vitobarone.it/impianti/trifase.htm

    • @clorofabio87
      @clorofabio87 3 ปีที่แล้ว

      @@ughetto50
      Ti ringrazio

    • @ughetto50
      @ughetto50  3 ปีที่แล้ว

      @@clorofabio87 da quel sito puoi vedere molte cose sull'elettricità, alle tue domande devo aggiungere che anche se non lo troverai scritto da nessuna parte, nel caso della messa a terra e la possibilità di prendere la scossa accidentalmente, si deve considerare non solo l'isolamento ai piedi sul quale si fa sempre riferimento, ma anche a una condizione più subdola che è quella delle mani. Qui subentra una condizione mai considerata e cioè quella di toccare un filo accidentalmente con un dito pensando di stare in sicurezza con le scarpe di gomma, ma se con l'altra mano si tocca contemporaneamente la carcassa di un frigo o lavatrice o altro, la messa a terra da utile diventa pericolosa in quanto avremo tutte e due le mani che toccano contemporaneamente il filo e la messa a terra collegata alla carcassa metallica del frigo o lavatrice, in questa condizione il passaggio della corrente non sarà più tra il dito e i piedi ma tra il dito e l'altra mano.

    • @clorofabio87
      @clorofabio87 3 ปีที่แล้ว +1

      @@ughetto50
      Perfetto Luciano, tutto chiaro. Grazie 1000

  • @pato2039
    @pato2039 5 ปีที่แล้ว

    Ci capisco niente di elettricità e un po di lezione è stata utile...grazie.

    • @ughetto50
      @ughetto50  5 ปีที่แล้ว

      Ciao Pa To,tutto si può imparare basta iniziare.

  • @MTP3101
    @MTP3101 7 ปีที่แล้ว

    salve ughetto di recente ho trovato un tester è un DIGIMASTER DM58B secondo te è buono ? grazie per la risposta

    • @ughetto50
      @ughetto50  7 ปีที่แล้ว

      Ciao Matteo,non conoscendo il modello da te specificato l'ho cercato in internet,ho visto le caratteristiche e mi sembra un buon tester,ha tutte le scale estese per le varie misurazioni e un costo contenuto,poi provandolo si capirà di più e come funziona,diciamo che io a quel prezzo lo comprerei.

    • @MTP3101
      @MTP3101 7 ปีที่แล้ว +1

      ughetto50 grazie mille

  • @adrianosantimone7
    @adrianosantimone7 3 ปีที่แล้ว

    Ciao ughetto compliment per i toui vidéo molto professionali
    Volevo chiederti quale differenza vi e tra massa neutro terra e ground in elettronica grazie

    • @ughetto50
      @ughetto50  3 ปีที่แล้ว

      Ciao Adriano, grazie, la dicitura Ground è la traduzione letterale in inglese di Terra quindi è la stessa cosa. Mentre la differenza tra Terra e Neutro si differenziano perché la terra è dove fa riferimento il punto elettrico a potenziale zero e viene collegata al telaio delle macchine utensili e in tutti gli utilizzatori,. Invece il Neutro è il punto di Nodo delle fasi della corrente, ovvero dove le fasi del generatore sono collegate insieme mentre a l'altro capo si preleva la tensione di utilizzo che può essere 230-320-400 volt e il Neutro è il comune a tutte queste fasi. Lo vedi in questo video al minuto th-cam.com/video/VED02pMpSvE/w-d-xo.html 56.40

  • @giovannipetitti1588
    @giovannipetitti1588 7 ปีที่แล้ว +1

    bravo come sempre 👏👏👏👏👏👏👏

    • @ughetto50
      @ughetto50  7 ปีที่แล้ว

      Grazie Giovanni.

  • @-Crash-Nebula--
    @-Crash-Nebula-- 4 ปีที่แล้ว

    Ho trovato in rete batterie 3 v per tester Iceo .tutti i modelli utilizzano stilo 3 v o uno in particolare?

    • @ughetto50
      @ughetto50  4 ปีที่แล้ว

      Ciao Crash,montano tutti e due una batteria da 3v grande,ma quello piccolo l'ho modificato montando 2 stilo da 1,5 v.

  • @MarcoFranceschini1971
    @MarcoFranceschini1971 5 ปีที่แล้ว +1

    Io ho il 680R versione quattro ed il piccolo Microtest 80...comperati da studente ITIS di classe seconda nel 1986-1987...

    • @ughetto50
      @ughetto50  5 ปีที่แล้ว +1

      Bene Marco tienili bene perché sono strumenti di pregio.

    • @MarcoFranceschini1971
      @MarcoFranceschini1971 5 ปีที่แล้ว

      Sì...gelosamente conservati...unico problema come sa è per il Microtest 80 la batteria al mercurio da 1.35 Volt. Che da alcune parti viene sostituita con anche batterie zinco-aria oppure circuiti con stabilizzatori di tensione a bassa caduta partendo da 1.5/1.55 Volt c.c

    • @ughetto50
      @ughetto50  5 ปีที่แล้ว

      sI anche il 680G che vedi nel video montava una batteria da 3V grande che ora non si trovano più,ma io lo modificai già diversi anni fa mettendoci due stilo da 1,5V in serie che come misura entravano bene nel contenitore.

  • @ciocclaude
    @ciocclaude 7 ปีที่แล้ว

    A proposito di messa a terra e' corretto dire che quanto piu' la terra si comporta come il neutro tanto piu' e' efficace ? Applicando la Legge di Ohm si ricava che la resistenza della lampada e' di circa 2.5 ohm. Calcolando l'intensita' di corrente del circuito ottenuto passando attraverso il cavo di terra si ottengono esattamente i 50 mA che il tester ha misurato. Ottimo video e chiarissima spiegazione. Grazie

    • @ughetto50
      @ughetto50  7 ปีที่แล้ว

      Ciao Ciocclaude,si è esatto in quanto nelle centrali i generatori hanno il neutro messo a terra e fra questo e la terra non c'è nessuna differenza di potenziale.

    • @paolozanchetta9223
      @paolozanchetta9223 7 ปีที่แล้ว

      Non c'entrano le centrali. I trasformatori della Terna isolano i generatori dalla linee. Infatti, le linee, 110Kv 220 Kv, 20.000 V (=20Kv) ecc non hanno neutro.
      Vengono messi a terra il neutro dei trasformatori che erogano il trifase 400 V; ovvero il 230Vac viene messo a terra.

    • @ughetto50
      @ughetto50  7 ปีที่แล้ว +1

      Certo,questo si evince dai disegni di cablaggio che ho usato nel video compresi i colori dei cavi che arrivano all'utente con e senza neutro.

  • @giuseppesemitaio3171
    @giuseppesemitaio3171 4 ปีที่แล้ว

    Buonasera , ho seguito il video e Le faccio i complimenti anche per altri su temi diversi. Possiedo l'ICE 680r e sto approcciando giust'appunto alle letture delle grandezze durante misurazioni semplici, quali tensione, intensità, resistenza su continua ed alternata.Se misuro i Volt di una batteria 1.5 e 9 V come devo leggera la scala ? grazie saluti

    • @ughetto50
      @ughetto50  4 ปีที่แล้ว

      Ciao Giuseppe,l'ICE 680R ha la scala segnata in nero con 4 divisioni che sono scritte a fondo scala e sono 10-50-200-250 e segnati V-mA, per una batteria da 1,5 volt come pure una da 9 volt vale la scala fino a 10volt,i puntali vanno inseriti il nero nella boccola nera con il segno( = ) e il rosso nella boccola 10v= e sulla scala leggerai l'esatta misura di 1,5 volt per la prima batteria e 9 volt per la seconda facendo riferimento al frazionamento 10v sulla scala come detto sopra.Mentre il tester ICE 688G non ha il frazionamento sulla scala dei 200v ma solo quello dei 10-50-250.Qui puoi scaricare il Pdf del manuale originale dove spiega tutte le misure e come si fanno,oltre che il suo circuito interno .www.fracassi.net/iw2ntf/manuali/ICE%20680R%204%20SERIE.pdf

    • @giuseppesemitaio3171
      @giuseppesemitaio3171 4 ปีที่แล้ว +1

      @@ughetto50 Grazie, continuerò a seguirLa iscrivendomi al canale. Sarebbe davvero interessante se pubblicasse un video dedicato a questo multimetro. Rinnovati saluti

  • @Demymaker
    @Demymaker 6 ปีที่แล้ว

    Ottime spiegazioni specie il fatto della prova delle batterie sotto carico..ho una domanda da porle: so del funzionamento del salvavita ecc ma solo a scopo didattico, c'è un modo (usando il tester digitale) per sapere se nella linea di terra vi passa corrente ovvero vi è dispersione ?

    • @ughetto50
      @ughetto50  6 ปีที่แล้ว

      Se c'è il salva vita,quando c'è una perdita verso terra lui scatta togliendo tensione,se no c'è il salva vita e c'è dispersione si può misurare tra le fasi e il telaio dell'utilizzatore come per esempio una lavatrice o qualunque altra cosa sotto tensione.Se c'è dispersione il tester la misurerà.Ora bisogna distinguere il tipo di collegamento della linea di utenza,come spiegato nel video se la linea è di tipo con 2 fasi a 220 ognuna misurerà 125 volt con la terra,mentre se l'impianto è a fase e neutro (azzurro) tra neutro e terra non ci sarà corrente mentre tra fase (filo marrone o grigio o nero) ci sarà 220 volt.

    • @Demymaker
      @Demymaker 6 ปีที่แล้ว

      Perfetto quindi tester su misura di voltaggio, si tocca con un puntale un terminale elettrico e con l' altro puntale la carcassa metallica o il filo di terra facendo poi la prova con l' altro terminale elettrico, entrambi devono misurare 0, se misurano 125v tutte e due o solo uno 220v vi è dispersione a terra..mi corregga in caso di errore. Solo per curiosità, per logica vi è dispersione solo quando un filo che porta corrente entra in contatto con la carcassa metallica o vi sono altri motivi che mi sfuggono? Grazie mille

    • @ughetto50
      @ughetto50  6 ปีที่แล้ว

      Se vuoi misurare il cavo di messa a terra diretto troverai le tensioni come hai detto 125 sulle 2 fasi e 220 solo su una fase a secondo del tipo di utenza,tra cavi di corrente e messa a terra.Mentre quando si parla di dispersione vuol dire che un telaio di qualunque apparecchio collegato alla presa è venuto in contatto con uno dei fili di corrente,ovvero ha perso l'isolamento,questo fa si che sul telaio c'è corrente,poi lei si scaricherà a terra attraverso il cavo di terra che è collegato al telaio.Spesso questo succede per esempio quando un motore perde l'isolamento degli avvolgimenti di filo di rame ricoperti da vernice,e in questo modo la corrente che si trova a passare nel motore si trasmette per contatto anche al telaio,ma ci sono molte situazioni di perdita di isolamento,un filo di corrente con la gomma raschiata,un morsetto che va a toccare il telaio,Acqua nei circuiti ecc.

    • @Demymaker
      @Demymaker 6 ปีที่แล้ว

      Ok come immaginavo. in pratica chiedevo se una dispersione che appunto scarica sul filo di terra può essere rilevata ad esempio nel caso in cui non conosciamo quale apparecchio è "guasto" ma vogliamo sapere se effettivamente qualche apparecchio scarica a terra.

    • @ughetto50
      @ughetto50  6 ปีที่แล้ว

      Per vedere se scarica a terra basta provare tra le fasi della corrente e il telaio e ti darà le tensioni come descritte prima,mentre per sapere quale apparecchio potrebbe aver perso l'isolamento si prova ogni apparecchio scollegando la spina, e se c'è il salvavita si riaccende per sapere se ancora scatta o rimane acceso,quindi procedere per esclusione,se invece non c'è il salva vita bisogna provare ogni apparecchio scollegando la sua spina dalla corrente e testare i 2 terminali della spina con il telaio,questa volta il tester deve essere impostato sulla scala ohmmica, (Resistiva),tra la spina e il telaio non deve esserci continuità,ovvero i 2 terminali della spina devono essere isolati dal telaio.

  • @robertotragno8544
    @robertotragno8544 4 ปีที่แล้ว

    Bel video..una domanda il tester dell ice penso l ultimo modello ho visto che ha anche x misurare le pile,ma le puo misurare solo da 1.5 e9v oppure da 1.5 a 9v ?? grazie

    • @ughetto50
      @ughetto50  4 ปีที่แล้ว

      Ci sono vari modelli Roberto,in genere misurano tutti da 1 a 12 volt Quindi su scala 1,5-3-4,5-6-9-12.

    • @robertotragno8544
      @robertotragno8544 4 ปีที่แล้ว

      @@ughetto50 Ciao intanto grazie della risposta,(sono un neofita) il tester che avevo visto io e ice analogico VII serie con la scala delle pile, (tester x me complicato da usare)ma ho visto anche tester ht 25N digitale che penso anche quello abbia la prova della carica delle pile te quale mi consiglieresti??grazie

    • @robertotragno8544
      @robertotragno8544 4 ปีที่แล้ว

      @@ughetto50ciao e grazie della risposta,volevo sapere tra il tester ice VII serie che aha anche la prova della carica delle pile(SPERO) e il testre digitale ht 25n ,a me servirebbe principalmente appunto x vedere la se le pile sono scariche te quale mi consiglieresti ??

    • @ughetto50
      @ughetto50  4 ปีที่แล้ว

      Tutti i tester ICE anche i più vecchi sono precisi,alcuni hanno una scala separata per le batterie che si caratterizza con i due colori verde e rosso,ma tutti i tester misurano la tensione anche per le batterie visibili sulla scala dei Volt.

    • @robertotragno8544
      @robertotragno8544 4 ปีที่แล้ว +1

      @@ughetto50 ok grazie

  • @francescomiglio2909
    @francescomiglio2909 5 ปีที่แล้ว

    ciao Ughetto,seguo molto i tuoi video che ritengo molto istruttivi,e in merito all'argomento trattato, ho da porti qualche domanda:tu hai fatto delle prove utilizzando una lampada ed il collegamento a terra,ma ho notato che non scatta il differenziale,(il differenziale interviene per dispersioni uguali o superiori a 30mA e gli assorbimenti della lampada erano maggiori),per le tue prove lo hai escluso?forse per controllare la messa a terra sarebbe stato più semplice fare cosi:collegare fra una fase e la terra un resistore da 8,2K 10W,se scatta il differenziale tutto è a posto(R=230/30x1000=7,6K v.c.=8,2K),correggimi se sbaglio

    • @ughetto50
      @ughetto50  5 ปีที่แล้ว

      Ciao Francesco,grazie,il differenziale non lo ho in laboratorio e per quello non scattava,la prova che tu hai descritto si può fare ugualmente ma è meno precisa in quanto non puoi vedere il tempo d'intervento,cosa molto importante per un salvavita che è diverso da un differenziale che interviene in tempi più lunghi.La mia prova non era mirata a testare un interruttore di qualunque tipo ma solo quanto conduceva la messa a terra e quindi se era efficiente o no,fatto questo sappiamo che qualunque automatico poi montiamo sia differenziale che salvavita avrà una messa a terra efficiente.

  • @felicedefazioful
    @felicedefazioful 2 ปีที่แล้ว

    Grazie

    • @ughetto50
      @ughetto50  2 ปีที่แล้ว

      Ciao Felice.

  • @massimo7222
    @massimo7222 3 ปีที่แล้ว

    Buonasera Ughetto, ho un supertester 680r, ho notato che la lancetta si trova al di sotto della tacchetta dello zero, è normale o va tarato e come si fa ? Inoltre a cosa servono quella rotellina piccolina con una fessura, il pulsante A-V x 2 (premendo e rilasciando resta sempre nella stessa altezza)e la rotellina zigrinata REG?
    Grazie anticipatamente.

    • @ughetto50
      @ughetto50  3 ปีที่แล้ว

      Ciao Massimo,la rotellina zigrinata serve proprio per tarare lo zero alle varie letture in Ohm,ovvero le scale sono x1-x10-x100-x1000 ecc,ogni volta che si cambia la scala spostando il puntale su una delle portate bisogna far toccare i puntale e mandare la lancetta a fondo scala,poi con la rotellina si porta la lancetta sullo zero preciso,ripeto lo devi fare ogni volta che sposti da una scala a l'altra,quando la lancetta non riesce più ad arrivare sullo zero vuol dire che le batterie sono scariche e bisogna sostituirle.

    • @massimo7222
      @massimo7222 3 ปีที่แล้ว

      Ciao Ughetto grazie per la tempestiva spiegazione, questo tester risale al 1984 ed è in ottimo stato, ho eseguito le tue indicazioni, ma quando separo i puntuali, l'ago torna verso sinistra e si ferma dopo gli zero proprio dove inizia lo specchio dove sono scritte le voci V-mA, Hz È normale che non si fermi esattamente sulle tacchette degli zero e va oltre ?
      Grazie ancora per il prezioso supporto.

    • @ughetto50
      @ughetto50  3 ปีที่แล้ว

      @@massimo7222 per regolare la lancetta a sinistra de l'inizio scala devi agire sulla piccola vite che si trova sotto al centro della scala sul vetro,girandola a destra o a sinistra centri lo zero e vale per tutte le scale..

  • @giovanniligios2210
    @giovanniligios2210 4 ปีที่แล้ว

    Grandi nozioni, molto utili per principianti e non.. ho una domanda da fare, ho il Supertester 680 G che uso da diversi anni, non ho mai cambiato la batteria interna e funziona perfettamente, si auto ricarica durante le misurazioni ? cè a lato una porta 220 volt (sembrerebbe) a che serve ?

    • @ughetto50
      @ughetto50  4 ปีที่แล้ว

      Ciao Givanni,no la batteria non si ricarica automaticamente e ti suggerisco di cambiarla se è vecchia perché se inizia a perdere l'acido ti distrugge il tester.La presa del 220 serve per prendere il riferimento della frequenza di rete per misurare i condensatori,è una lettura non diretta e un po complicata.In rete si trova il manuale dove potrai avere maggiori informazioni per tutte le misurazioni quella dei condensatori è a pagina 16 ,eccolo è scaricabile www.introni.it/pdf/ICE%20680G%20-%20III%20Istruzioni%20per%20uso.pdf

    • @giovanniligios2210
      @giovanniligios2210 4 ปีที่แล้ว

      @@ughetto50 grazie mille, all'interno cè una batteria insolita da 15 volt, ovviamente scarica.. dopo 15 e forse più anni.. mai vista in commercio cercherò in rete o in qualche negozio di elettronica.. ciao

    • @ughetto50
      @ughetto50  4 ปีที่แล้ว +1

      @@giovanniligios2210 si non si usano più ma ancora si trovano,però se lavori un po con il saldatore puoi modificarla mettendo 2 stilo in serie facendo i contatti a molla nel vano della scatola,io ho fatto così.

    • @giovanniligios2210
      @giovanniligios2210 4 ปีที่แล้ว

      @@ughetto50 , grazie ottima idea

  • @kalz55
    @kalz55 5 ปีที่แล้ว

    48 anni fa comperai il mio primo tester ice 680r, ero apprendista, nel 1970
    mi costò la paga di un mese

    • @ughetto50
      @ughetto50  5 ปีที่แล้ว +1

      Ciao kalz55,si costavano molto.

  • @nicolagiargiana1898
    @nicolagiargiana1898 6 ปีที่แล้ว

    Salve se faccio la prova con il filo di terra con la lampadina è si stacca il differenziale . Faccio la terra con la fase è il ritorno della lampada con il neutro è si tacca il differenziale ?

    • @ughetto50
      @ughetto50  6 ปีที่แล้ว

      Si Nicola,la prova del video non prevede che ci sia il differenziale e lo spiego,ma solo il magnetotermico. Comunque se la prova è fatta con il differenziale e questo scatta vuol dire che la protezione della messa a terra funziona.

    • @nicolagiargiana1898
      @nicolagiargiana1898 6 ปีที่แล้ว +1

      Grazie per la risposta è complimenti per il video

  • @MTP3101
    @MTP3101 6 ปีที่แล้ว

    Salve Luciano vorrei un consiglio : ho acquistato una saldatrice a elettrodo inverter ma quando la accendo scatta il contatore a volte anche quando la uso come faccio?

    • @ughetto50
      @ughetto50  6 ปีที่แล้ว

      Ciao Matteo,proprio ieri ho risposto alla stessa domanda di un utente con lo stesso problema,devi considerare che nell'accensione tutti gli apparecchi hanno il massimo assorbimento di corrente,questo viene detto "spunto di accensione" che supera di molto il suo normale assorbimento,nel caso di queste saldatrici siccome sono potenti lo spunto può superare il massimo consentito dal contatore che scatterà come se fosse un corto circuito.Quello che puoi fare è intanto sapere che devi avere una utenza elettrica di almeno 3 Kw che è lo standard delle abitazioni,poi se la linea di corrente che porta alla presa dove colleghi la saldatrice è troppo lunga e i suoi fili sono troppo sottili scatterà ugualmente quando la usi per un certo tempo surriscaldando tale linea.La soluzione che puoi adottare e provare, è collegare la saldatrice a una prolunga con filo da almeno 3mm alla presa più vicina al contatore,se la prolunga supera i 5 metri usa filo da 5mm,a questo punto se il contatore regge dovrai sempre usare la prolunga come by pass della linea di casa che passa nel muro ma solo per alimentare la saldatrice.
      In ultimo se c'è in aggiunta all'interruttore generale un interruttore differenziale (salvavita) devi vedere la sua taratura e aumentarla,in alternativa lo bypassi collegando la prolunga suddetta direttamente all'interruttore generale (magnetotermico).

    • @MTP3101
      @MTP3101 6 ปีที่แล้ว +1

      Grazie proverò con questo sistema

    • @MTP3101
      @MTP3101 6 ปีที่แล้ว

      Buongiorno ho provato con il suo secondo sistema e dopo settimane non ho riscontrato problemi e mi trovo bene grazie

    • @ughetto50
      @ughetto50  6 ปีที่แล้ว +1

      Bene,allora il problema è risolto.

  • @renzoromanello8166
    @renzoromanello8166 7 หลายเดือนก่อน

    Io ho la testa dura.se ti ascolto ti capisco.ci fosse altri.grazie complimenti

    • @ughetto50
      @ughetto50  7 หลายเดือนก่อน

      Ciao Renzo, ti ringrazio per la tua puntualizzazione che ti fa onore.

  • @massimo7222
    @massimo7222 3 ปีที่แล้ว

    Buonasera Ughetto,
    Misurando la tensione di una batteria da 1.5V, l'indice non torna più sullo zero.
    Se è dovuto alla batteria scarica, potresti darmi indicazioni per aprire il tester e sostituirla.
    Grazie

    • @ughetto50
      @ughetto50  3 ปีที่แล้ว

      Ciao Massimo, se non torna indietro l'ago vuol dire che c'è un ostacolo, non so che tipo di tester è ma loro si aprono tutti da sotto con le viti o a incastro, l'ostacolo a volte è dovuto a l'acido delle batterie se sono state lasciate troppo tempo dentro, un'altra è che si formi un pelo o altro sotto l'ago dentro il quadrante della scala e devi smontare il vetro per vederlo.

    • @massimo7222
      @massimo7222 3 ปีที่แล้ว

      È un ICE Supertester 680 R
      Ho controllato la batteria e non presenta perdite, inoltre ho notato che unendo i puntali, l'indice non arriva a fondo scala.
      Cosa può essere ?

    • @ughetto50
      @ughetto50  3 ปีที่แล้ว

      @@massimo7222 il fondo scala si regola con la rotellina che sta sotto al quadrante e va aggiustato ogni volta che cambi la portata in Ohm, se regolandolo non riesce più ad arrivare a fondo scala vuol dire che la batteria è scarica e va sostituita. Te lo fa prima sulla portata x1 che è quella che richiede più corrente.

    • @massimo7222
      @massimo7222 3 ปีที่แล้ว

      Buongiorno Ughetto,
      Ho riprovato per misurazione ohm unendo i puntali, ma l'indice arriva a circa metà scala, si blocca e non torna indietro.
      Anche testando una batteria da 1.5V si sposta verso dx e si blocca, non ritorna.
      Soltanto dando piccoli e leggeri colpetti torna indietro e comunque non si ferma esattamente sullo zero.
      Cosa posso fare ?
      Grazie

    • @ughetto50
      @ughetto50  3 ปีที่แล้ว

      @@massimo7222 devi vedere l'asse della lancetta se si è spostato e non è più al centro, è un lavoro delicato e devi fare attenzione a non piegarlo. Prima prova a vedere se l'ago non intruppa al vetro o sulla scala, guardalo di profilo mentre fai una misurazione.

  • @ciaodondan
    @ciaodondan 4 ปีที่แล้ว +1

    Se volessi controllare l'integrità di una lampadina led come dovrei usare il tester? Grazie!

    • @ughetto50
      @ughetto50  4 ปีที่แล้ว

      Ciao Donato,dovresti mettere il tester sulla scala in Ohm e provi la continuità del circuito,tale continuità sarà indicata sul quadrante solo con i puntali rosso nero in un verso sui fili,mentre se l'inverti non deve dare più la continuità.

    • @ciaodondan
      @ciaodondan 4 ปีที่แล้ว

      @@ughetto50
      Mi viene da pensare che tu non conosca la diversità tra una lampadina a led e le altre di vecchia generazione ( alogena o incandescenza).
      vabbè non importa grazie lo stesso.

    • @ughetto50
      @ughetto50  4 ปีที่แล้ว

      Da che lo deduci?

    • @ciaodondan
      @ciaodondan 4 ปีที่แล้ว

      @@ughetto50
      Lo deduco dalla tua risposta inappropriata in merito alla lampadina led.

    • @ughetto50
      @ughetto50  4 ปีที่แล้ว

      Ho risposto alla domanda fatta che diceva "Se volessi controllare l'integrità di una lampadina led come dovrei usare il tester?" quindi la domanda è tecnica,nella tecnica il linguaggio è univoco e non semplificato come quello commerciale,dicendo "Una lampadina a led"si intende un unico diodo a led e più precisamente un Diodo led ad alta luminosità.Poi dal tuo secondo commento lo assimili alle lampade a incandescenza o alogena,come pure quello allo xeno,allo iodio,al mercurio ecc dove ognuna di loro ha un funzionamento diverso.La domanda che dovevi porre riferendoti alle lampade assimilate,era come testare una "lampada a led a circuito elettronico".Come vedi inappropriata era la tua domanda non la mia risposta.Se la domanda fosse stata giusta ti avrei risposto che una lampada a led a circuito elettronico non ha bisogno di essere testata,come tutte le lampade hanno una durata calcolata in ore,quindi accertato che è collegata alla corrente se non si accende vuol dire che è esaurita o guasta,la butti e ne compri un'altra,non serve nessun tester,lo fanno le massaie tutti i giorni.

  • @tiromancino_tt
    @tiromancino_tt 5 ปีที่แล้ว

    l'ice 680 è un tester discreto , che carica il circuito di 20.000 ohm per volt , quindi quando lo usi sugli alimentatori per vedere il loro esatto voltaggio non presenta perdite , perchè il suo inserimento non procura cadute della tensione da misurare . La stessa cosa non si può dire quando devi stabilire quale sia la esatta tensione in un circuito elettronico ad elevata impedenza interna , come il front-end di una radio, nella quale l'inserimento dei puntali causerà una modifica del voltaggio che si sta misurando ( caricamento del circuito) . Per superare questo problema , restando nell'ambito dei tester passivi, sono stati introdotti tester da 40.000 ohm per volt (tipo il Cassinelli Novotest ts161) che caricavano di meno il circuito, tuttavia , ciò avveniva a discapito della energia che era destinata a muovere l'ago del galvanometro ( che era minore , essendo il galvanometro non da 50 micro-ampere, ma da 25 micro-ampere) . Come risvolto della medaglia, le misure erano meccanicamente meno ripetibili , ovvero ad ogni misura l'ago si fermava ad una piccola distanza dal valore precedente. Per questo motivo sono stati introdotti i primi tester elettronici analogici ( tipo Philips PM2505) che avendo un ingresso a FET avevano una impedenza d'ingresso di oltre 10 megaohm , ovvero non caricavano per nulla il circuito in prova, Inoltre si potevano usare strumenti ad ago che non per forza dovevano essere galvanometri ( ovvero dei micro-amperometri) , ma ci si poteva rivolgere a strumenti di maggiori caratteristiche meccaniche ( con molle più stabili e laschi inferiori di lavorazione) ed in ogni caso ci si poteva disinteressare della forza assorbita dal galvanometro nel suo movimento, perchè il tester usava un vero e proprio amplificatore (quindi una energia autonoma da quella proveniente dal circuito sotto prova) per comandare lo strumento di lettura . Ciò introduceva lo svantaggio di dover funzionare per forza con le batterie (anche per le misure in volt ). Comunque si mantevano gli errori tipici degli strumenti analogici : ovvero l'errore di parallasse ( di solito annullato dalla lettura attraverso lo specchio sottostante all'ago di lettura) e soprattutto l'errore TIPICO del galvanometro che è dato dalla CLASSE di appartenenza dello strumento stesso , che anche nei migliori strumenti non permette una precisione di fondo scala inferiore a 1,5% . Per eliminare queste ultime imprecisioni era necessario eliminare del tutto lo strumento ad ago. Così sono stati introdotti i tester digitali i quali per quanto scrausi permettono precisioni inferiori all'1 % e nessun errore di parallasse . Tuttavia restano il problema della taratura ASSOLUTA dei livelli e la deriva termica degli strumenti , per cui anche gli strumenti professionali attuali comunque non hanno precisioni assolute ma si fermano allo 0,005% . Detto questo , devo criticare tutta la parte del tuo discorso nella quale cerchi di dimostrare la superiorità del tester ICE 680 rispetto ai digitali e tantomeno rispetto agli altri tester analogici . Infatti l'ice è inferiore a qualsiasi scrauso tester digitale ( che è capace di misure inferiori all'1% di precisione) ma è anche inferiore ai citati Philips analogici elettronici ( PM 2505, Pm 2503, ecc ecc ) e su questo non ci piove ( essendo i Philips capaci di misure inferiori ai 50 microampere , che è la minima portata dell'ice, ovvero i Philips misurano anche i nano Ampere) , Ma l'ice è inferiore anche al "semplice" Cassinelli TS161 che è un tester da 40.000 ohm/volt , restando tra i tester italiani , avendo quest'ultimo un galvanometro schermato da 25 micro ampere. Nel mio giudizio, visto che ne ho provati e posseduti parecchi di tester analogici ( tutti i citati, più alcuni strumenti super professionali HP - Agilent - Keysight ) l'ice è inferiore soprattutto al CARLO GAVAZZI, modello Pantec PAN3000, che è un tester straordinario , essendo capace di misure ripetibili e precise su tutte le scale , e lungo tutta la scala nella stessa portata, perchè è un tester ibrido (passivo/ elettronico con valore di 20,000 ohm/volt sia in continua che in alternata) che grazie al suo circuito elettronico usa uno strumento ( che non è un galvanometro) capace di avere una stabilità meccanica strabiliante ( resistente a tutti i tamburellamenti successivi) . La precisione del PANTEC PAN3000 è paragonabile ( entro i 20.000 ohm/volt) al complesso philips Pm 2505 ( che supera il suddetto solo nulle misure di micro-correnti , e nei circuiti nei quali è richiesta una grande impedenza d'ingresso del tester . Invito chiunque a procurarsi questo vero gioiello italiano per rendersi conto di persona della grande qualità e della grande costanza di prestazione di cui è capace

    • @ughetto50
      @ughetto50  5 ปีที่แล้ว

      Ciao Tiromancino,ti ringrazio di questo tuo lungo commento per specificare marche,modelli e tipologie di tester.Io non ho fatto nessuna critica ma ho descritto quelle che sono state le mie esperienze con i tester come tu hai descritto perfettamente le tue.Tutto quanto hai scritto io l'ho sintetizzato dicendo che nei laboratori di ricerca si usano ancora micro Amperometri Valvolari e non Tester generici, per la loro bassa resistenza,i FET sono venuti dopo a sostituire le Valvole.Per i tester Digitali non ne ho mai trovato due che dessero la stessa lettura,forse i modelli da te citati sono più precisi e io non li ho mai provati,ma qui stiamo parlando di nozioni avanzate che non possono essere trattate con un video popolare che deve essere comprensibile a tutti.Comunque ti ringrazio e mi complimento per la tua preparazione in materia.

  • @maui-maui4011
    @maui-maui4011 6 ปีที่แล้ว

    Non intendendomi di elettricita' ma avendo studiato alcune cose;
    A 5:35 mi piace dire che l'amperaggio indica la quantita' di corrente misurato in Ampere e si misura o con pinza amperometrica rilevandone la forza elettromagnetica o interrompendo il circuito facendolo passare nel multimetro.
    Mentre la tensione indica la differenza di potenziale tra due punti del circuito, e si rapprensenta in pratica come se fosse la differenza di Pressione (per parlare di idraulica) tra due parti del circuito, si misura in Volt senza interromepere il circuito ma su due cavi diversi del circuito es. positivo e negativo, o il chiamato neutro e fase.
    E la relazione di:
    Volt X Ampere da i WATT
    Quindi sembrano uguali la stufetta di metallo che diventa rossa e la lampadina da 2 watt a basso consumo, perche' funzionano entrambi a 220 volts ma quello che cambia sono gli ampere quindi il loro consumo in kilowatt/h.
    La frequenza della corrente alternata si misura in Hz

    • @ughetto50
      @ughetto50  6 ปีที่แล้ว

      Ciao Maui,quello che hai scritto è la stessa cosa della spiegazione del video con qualche differenza sulla similitudine tra velocità e quantità riferito agli elettroni che si spostano in una differenza di potenziale.Per la loro misurazione in corrente che ne rappresenta la quantità non si misura solo con la pinza amperometrica che serve a misurare grandi quantità su grandi conduttori ma i misuratori sono molti dai micro amperometri che si usano in laboratorio ai tester come quello nel video ai grandissimi come quelli delle centrali elettriche.
      La corrente è misurabile in serie al circuito con il carico collegato o senza carico direttamente sui 2 conduttori dove la resistenza di carico è introdotta dal tester che la sta misurando come ho fatto vedere nel video.La formula che hai scritto è esatta dalla quale si ricava che V=W:A e A=W:V poi c'è la legge di ohm che calcola la resistenza di un conduttore quando è attraversato da una corrente e sarà correlata alla V e A che daranno la potenza in Watt di cui hai parlato.

    • @maui-maui4011
      @maui-maui4011 6 ปีที่แล้ว

      Quello che hai scritto è la stessa cosa della spiegazione del video con
      qualche differenza sulla similitudine tra velocità e quantità riferito
      agli elettroni che si spostano in una differenza di potenziale. -->> Hai ragione, ma ho rettificato, perche' quando ho sentito velocita' sembrava come se si parlasse della velocita' cui gli elettroni viaggiano che e' sempre la stessa in generale (a meno che il conduttore non risulti molto caldo o molto freddo).
      Comunque ho impiegato anni a capire certe cose sull'elettricita' questa sconosciuta che poi alla fine si puo' derimere in modo semplice, purche' la si conosca, come tutte le cose del resto, anche la medicina e' cosi' e' chimica, quindi funziona per logica, ma il piu' delle volte le cose si spiegano per costrutti formali in astrazione perche' non le si conosce in modo approfondito, e diventano poi piu' difficili da ricordare.
      E' il caso frequente della chimica della fisica ma anche spesso matematica, geometria, trigonometria, informatica elettrotecnica insegnata nelle scuole.
      ----
      Faccio un esempio sperando che qualcuno lo legga.
      Tutti sanno cosa e' la pendenza di qualcosa una strada ad esempio, eppure in: Y=mx+q in questa equazione di una retta finche' m lo si chiamera' da tutti coefficiente angolare non significhera' mai un emerito demonio perche' coefficiente angolare e' un nome astratto cagato dal nulla da qualche ignorante deficiente o menzoniero, infatti m e' esattamente la pendenza della retta che si esprime come valore della tangente dell'angolo (di cui e' pendente); la cui funzione inversa detta arcotangente da, indovinate? Esattamente ll valore dell'angolo di cui la retta e' pendente o inclinata, Chiarito ora per sempre il concetto elementare?
      La matematica e' semplicemente logica. Noi ragioniamo in modo logico e se le cose vengono logicamente spiegate per analogie conosciute; tutto e' facile.
      Perche' dico questo perche' in primis conosco bene la trigonometria non ho fatto statistica, ne solo analisi per insegnare agli altri queste cose.
      -----
      Negli ultimi anni stiamo solo reinventando la ruota per nulla per confondere le acque.
      A Oggi + o - nessuno sa nulla sull'elettricita' che ci circonda, vi pare normale? Ma di elettricita' si muore e con oggetti che ci circondano che si potrebbero riparare con due euro; 3 resistenze e 2 condensatori, che normalmente non lo si fa, si ottiene una montagna di rifiuti inquinanti.
      Mentre nelle scuole si muore di Leopardi e Manzoni, guerre Puniche e Galli in Gallia, si studia musica per tutti e intere nazioni, miliardi di persone crepano di abusi, soprusi, poverta' e inquinamento per tutti. Mentre non si conosce il diritto, l'ordinamento giuridico, le funzioni dello stato, l'assetto giuridico di una Democrazia con la separazione necessaria tra potere legislativo esecutivo e giudiziario, come si amministra un paese, quali sono i diritti inalienabili e si finisce per credere che sia normale che un presidente del consiglio, non eletto, quasi sempre anche presidente di un partito, faccia le leggi, anche ricattando direttamente o indirettamente i parlamentari che le devono votare, sotto l'egida del ricatto di non ricandidarli nel partito di cui e' presdente, alle prossime elezioni se non si conformano alla sua volonta'. Non si sa come prestare un primo soccorso, non si sa come spengere una pentola d'olio bollente incendiata in cucina, mai usare l'acqua!!! Ve lo hanno mai detto alla sQuolA dell'ignoranza?
      Fare commenti semplici ha l'intento di aiutare al massimo il prossimo, come fai tu nei tuoi video sempre belli.
      Visto che mi hai risposto, visto che ne ho l'occasione, ragionando tra me stesso, avendo anche salvato molti tuoi video, mi chiedevo di dirci a quando per l'apertura di un tuo museo.

    • @ughetto50
      @ughetto50  6 ปีที่แล้ว

      Addirittura un museo mi sembra troppo,ho letto tutto il tuo commento e non posso che darti ragione,i responsabili di tutto questo vanno cercati nelle politiche sbagliate e senza futuro,pensando solo all'oggi come se il domani non dovesse mai venire.

    • @maui-maui4011
      @maui-maui4011 6 ปีที่แล้ว +1

      I responsabili di tutto questo vanno cercati nelle politiche sbagliate e
      senza futuro,pensando solo all'oggi come se il domani non dovesse mai venire --->>
      Hai ragione, e'veramente cosi'.
      Hai gli anni che hai, con l'esperienza che hai, ma vedo altresi' che la tua maturita' non ti viene dagli anni, ma dall'uso personale e opportuno della testa.
      Bravo Ughetto, hai sempre un sacco di cose da raccontare, di cui parlare, e da insegnare.
      Vedo anche tanti prodotti artigianali pensati per la soluzione di piu' problemi e usi diversi, mi viene in mente la sega da banco che monta dischi della smerigliatrice, ma anche mole, ad acqua anche. Basta un solo albero con le boccole giuste ed intercambiabili. Al giorno d'oggi per questo servirebbero almeno 3 macchine diverse che non e' detto che siano solide e facciano davvero queste funzioni in modo efficiente.
      Per questo ci vorrebbe un museo .......
      Grazie

  • @simonefrancalanci4644
    @simonefrancalanci4644 2 ปีที่แล้ว

    Caro Ugo ti scrivo queste due parole per esporti un problema che solo te potresti aiutare..ho un vecchio tornio benedetti a cinghie di cuoio di una volta..quelle per intendersi che venivano aggiuntate con i famosi pernietti fatti di nervo animale..ora il problema è uno..un tempo con il mio povero babbo avevamo deciso di portarlo a trazione diretta perché tende a slittare ma poi non volevamo fare la modifica perché gli avremo tolto l'originalità..secondo te che soluzione potrei adottare visto che quando ho da tornare grossi pezzi tende a fermarsi non potendo terminare la tornitura...mi ricordo che il babbo dava la pece sulle cinghie ora attualmente uso uno spry antislittante che un pochino mi ha migliorato il grip..cosa mi consigli di fare in questo caso?..lo so che è complicata la domanda ma mi basterebbe uno spunto da te..grazie Ugo sei un maestro

    • @ughetto50
      @ughetto50  2 ปีที่แล้ว +1

      Ciao Simone, quel tipo di cinte nel tempo sono state sostituite con cinte telate in gomma negli anni 70 e io stesso avevo due macchine sulle quali le montai e poi non si trovarono più. Oggi l'industria è tornata a costruirle con diversi materiali e per diversi usi, sotto ti lascerò un link di una di queste ditte. Se invece vuoi lasciarlo originale usando cinte di cuoio devi comprare le cinte della stessa misura da un negozio di suole e pellami, loro hanno le pelli intere da tagliare a misura o cinte già pronte, siccome probabilmente sono corte, ne compri 2 o 3 fino a raggiungere la lunghezza sufficiente, queste vanno giuntate con pezzetto della stessa cinta sovrapposta alle due parti della cinta e fissata con rivetti da calzolaio che si comprano nello stesso negozio detto sopra, le giunte possono essere più di una, non importa, l'importante è che le due teste dei pezzi stiano sullo stesso piano e questo serve solo per rendere la cinta più silenziosa, mentre sulla resistenza puoi star sicuro che se la misura dello spessore è quello originale lei sarà di grande forza. Feci anche un video per giuntare le cinte ma quelle piccole fatte di cuoio e con la giunta sovrapposta che vanno bene lo stesso ma sono un po più rumorose, di seguito ti linko anche quello. Questo è il sito al quale ti potrai rivolgere c'è un telefono e chiedi informazioni www.forbo.com/movement/it-it/prodotti/cinghie-piane/pkhyzh questo è il video th-cam.com/video/snDjn20-RUk/w-d-xo.html

    • @simonefrancalanci4644
      @simonefrancalanci4644 2 ปีที่แล้ว

      @@ughetto50 ..che dire Ugo un grande grazie sei fantastico..mi spiace solo di non poter essere vicino a te..sai le cose che mi avresti insegnato..quelle che mio babbo non ha potuto fare a tempo...provvederò a contattare la ditta non appena possibile..un abbraccio a te e famiglia 👨‍👦..GRANDE..GRANDE..non mi stancherò mai di dirtelo

    • @ughetto50
      @ughetto50  2 ปีที่แล้ว

      @@simonefrancalanci4644 grazie, sono venuto sul tuo canale e ho visto il tornio, la cinta non è molto lunga e potresti risolvere con un paio di cinte comuni di cuoio robuste e giuntate, tanto più che ha anche un tendi cinta per i vari rapporti e questo ti consente di metterla in tiro e non farla slittare.
      Poi ricorda che queste cinte essendo di cuoio risentono dell'umidità, più è umido e più si allungano, l'estate sono secche e più corte quindi fai la misura giusta per tenerle sempre in tiro su tutti i rapporti.

    • @simonefrancalanci4644
      @simonefrancalanci4644 2 ปีที่แล้ว

      @@ughetto50 Intanto Ugo grazie mille del tempo speso per me..ti dico una cosa siccome tempo fa il babbo aveva acquistato in una ditta dellaltitalia un po di metraggio di cinghie di cuoio ad un prezzo di circa 350 €..si accorse che naturalmente il cuoio non era più quello di una volta (sai lui era del 48 ed era di un esperienza unica..come te del resto)...e le cuciva con un grosso ago e un filo di spago cerato sulle estremità..in effetti un po più resistenti erano oltre che lincollaggio con vinavil ..poi ebbi il problema che le pulegge inferiori erano bombate ma senza spalletta quindi quando il tornio si fermava in tornitura saltava..un vecchio meccanico del paese allora mi fece delle spallette e ora il problema è diminuito ma resta sempre che tanti millimetri non posso permettermi di asportarli..d'altronde lo so devo sapere che il tornio è quello che è.ma non lo scambierei con nessun altrocredimi..non se ne trova più..grazie ancora Ugo..ti abbraccerei..se ho qualche dubbio ti scrivo

    • @ughetto50
      @ughetto50  2 ปีที่แล้ว

      @@simonefrancalanci4644 si capisco le spallette ma è un lavoro sbagliato in quanto anche se le cinte a tornio fermo vanno ai lati delle pulegge devi metterle a misura solo per non farle uscire dalla puleggia e non dal loro centro, poi quando ridai velocità la cinta si rimette da sola al centro della puleggia essendo questa fatta a barile e la forza centrifuga porta la cinta sempre al centro della puleggia, l'importante è che la cinta non esca completamente dalla puleggia, ma vedendo il tuo tornio mi pare che che l'uscita della cinta non sia possibile avendo tre pulegge affiancate, credo che ti basterebbe accorciare un po la cinta e giuntarla come ho spiegato prima con i rivetti.

  • @-Crash-Nebula--
    @-Crash-Nebula-- 5 ปีที่แล้ว

    Salve Ho aquista to un multimetro analogico (basso costo) con tre porte per puntali #gnd # positivo e# output marcato in rosso come il + che non riesco a capire di che si tratta..lei ne sa di più? ???il modello è yx 360tr ripeto è di basso livello anche se a confronto con altri 2 modelli il suo lo fa .poi una lancetta riesce a mostrare anche i picchi e si vede in diretta la carica di un condensatore.pero questa output port non la capisco

    • @ughetto50
      @ughetto50  5 ปีที่แล้ว

      Ciao Crash,i tester hanno diverse funzioni e le boccole con quel tipo di scritta (out) di solito indicano che il tester ha delle estensioni per fare altre misure,e la boccola out viene collegata a un secondo strumento costruito dalla stessa ditta.Prova a cercare il modello in internet e vedi se ha queste estensioni da comprare a parte.

  • @gcat5106
    @gcat5106 2 ปีที่แล้ว +1

    Grazie mille Ughetto per la spiegazione eccellente.

    • @ughetto50
      @ughetto50  2 ปีที่แล้ว +1

      Ciao G Cat.

  • @raffaelepicari7992
    @raffaelepicari7992 3 ปีที่แล้ว

    Buongiorno mi chiamo Raffaele, volevo sapere se fosse possibile, documentarmi la procedura di uno statore grazie per il momento e se possibile contattare

    • @ughetto50
      @ughetto50  3 ปีที่แล้ว

      Ciao Raffaele, per "procedura" intendi l'ordine degli avvolgimenti?

  • @stalincoba8808
    @stalincoba8808 7 ปีที่แล้ว

    a si per. favore. iluminaci sui salvavita... grazie

  • @salvatorevasapollo3622
    @salvatorevasapollo3622 6 ปีที่แล้ว +2

    ma quante cose sai?

  • @robertofisarmonica
    @robertofisarmonica 5 ปีที่แล้ว

    Ughetto50 avrei bisogno di avere indicazioni o un video tutorial per costruire una piegalamiera (spessore fine 0,2 o 0,3 mm) per fare i coperchi delle arnie, si tratta di ricoprire su tutti i bordi esterni un coperchio quadrato di multistrato.... e qualche dritta che puoi darci solo te. Gli apicoltori ringraziano. Scherzo, ti ringrazio io

    • @ughetto50
      @ughetto50  5 ปีที่แล้ว

      Ciao Roberto,penso che parli di fare degli angolari di lamiera da 0,2-0,3 mm,se è così la cosa più rapida ed economica nonché funzionante è quella di procurarti due pezzi di angolare di ferro dello spessore di 3 mm con i lati da 3 Cm e lunghi quanto devono essere lunghi quelli che vai a piegare o più,a questo punto poni il lato della lamiera da piegare in mezzo ai 2 angolari e li stringi in morsa o con due pinze a scatto messe alle due estremità,fatto questo pieghi la lamiera e verrà dritta.Questo vale solo per gli spessori che mi hai indicato perché se la lamiera fosse più spessa non si piegherebbe bene.

    • @robertofisarmonica
      @robertofisarmonica 5 ปีที่แล้ว

      non angolari, ma una scatola in lamiera di circa 55x45 cm alta 15 dovrà avere anche i bordi ripiegati per non tagliarsi le mani. Si tratta della copertura in lamiera con misure precise di una scatola di legno che gli sta dentro... non so se mi spiego. L'arnia ha un coperchio di legno rettangolare con un bordo di una quindicina di cm tutto questo coperchio deve essere ricoperto con una lamiera.

    • @ughetto50
      @ughetto50  5 ปีที่แล้ว

      Ora ho capito,e considerando sempre gli spessori che mi hai detto puoi tagliare il pezzo di lamiera a misura lasciando in più i bordi che andranno piegati e userai lo stesso sistema detto sopra per ripiegarli,in alternativa e visto che hai già il coperchio di legno lo poni sopra la lamiera da tagliare ci disegni sopra lo stesso riquadro e poi disegni i lati in aggiunta che andranno piegati comprese le parti di pochi millimetri 4 o 5 che saranno ripiegati a loro volta per eliminare il tagliente.In altre parole con la lamiera incarti il pannello come se fosse un pacco.

  • @jarabejarabe5806
    @jarabejarabe5806 5 ปีที่แล้ว +1

    POSSO ANCHE LEGGERE GLI AMPERE IN CORRENTE CONTINUA CAMBIANDO IL PUNTALE NERO E LEGGERE I VARI CONSUMI SU UNA BATTERIA DI 12 VOLT 55 WATT.....E COSI VIA SU UNA BATTERIA DI 1.5 VOLT CON LED 3 WATTT..........CHIEDO SE POSSO FARLO PER NON FAR DANNI ALLO STRUMENTO VISTO CHE HA TUTTA UNA GRANDE SCALA DI AMPERE

    • @ughetto50
      @ughetto50  5 ปีที่แล้ว

      Ciao JARABE jarabe,si quello che si misura è la corrente assorbita dall'apparecchio che viene alimentato a prescindere dalla batteria che può essere di qualunque Amperaggio.Con l'alimentazione a batteria, bisogna spostare i puntali da CA (corrente Alternata) a CC (corrente continua)e soprattutto vedere il valore massimo in Amper misurabile dal tester,se lo si supera si brucia.Quindi se non si conosce quanto assorbe un carico si mette il tester sempre alla portata massima e poi si scende a portate più basse.Nel caso che hai scritto se hai una tensione di batteria di 12 Volt e applichi una lampadina da faro dell'auto che sono mediamente da 60 Watt leggerai una corrente assorbita di 5 Amper (60 : 12 ).In questo caso il tester deve essere in grado di leggere i 5 Amper. Nota Bene,fai attenzione che i tester non sono tutti uguali,e per misurare in Amper in alcuni si sposta solo il puntale nero ,in altri bisogna spostare sia il nero che il rosso.Tieni conto che anche i migliori tester professionali non misurano più di 20 Amper,sopra questa misura ci vuole un Amperometro a pinza dedicato solo per questi tipi di misura.

    • @jarabejarabe5806
      @jarabejarabe5806 5 ปีที่แล้ว

      @@ughetto50 CIAO GRAZIE BELLA RISPOSTA....SI DI UN STRUMENTO DIGITALE A PINZA LO TENGO MOLTO BELLO PRATICO PERO HO FATTO RICHIESTA A LA CASA MADRE DEL ICE 680 R L HO VEDEVO A SCUOLA QUANDO STUDIAVO ELETTRONICA CHE POI HO LASCIATO DELLA GENTE INCREDIBILE ( CHI TI RUBAVA LE PENNE 0.5 0.7 CHI LE PINZE E MATERIALI VARI...CHI TI ASPETTAVA FUORI DALLA SCUOLA SE NON GLI PASSAVI L ESAME O ADDIRITTURA PROFESSORI INCREDIBILI CHE FANNO I FURBI GIUSTO CON I RAGAZZI FACENDO CREDERE CHE NON SANNO NIENTE ANCHE QUANDO COPIANO DI QUELLI CHE PRENDONO 7 8 METTENDOGLI DEI 3 -------- PORTANDO L ESAME AL PRESIDE CON MIA MADRE SI PERMETTONO DI DIRE E MA LEI NON DEVE COPIARE O SE VUOLE LA PROMUOVIAMO LO STESSO....LASCIA LA SCUOLA MI MISI A LAVORARE PERO LA PASSIONE PER LA ELETTRONICA E QUALCOSA DI AVERE UN PO SEMPRE QUALCOSA NEL SANGUE PAZIENZA A PARTE CON QUESTA PICCOLA PARENTESI IL MONDO VA COSI PERCHE LA GENTE SI BOMBARDA DI CIAO DARWIN POSTA PER TE E ISOLA DEI FAMOSI E QUALCHE POLITICO ANALFABETA) PER IL TESTER HO VISTO CHE HA SU 5 AMPERE IN UN ALTRA SCALA A DIFFERENZA DEL TUO VIDEO DOVE MISURI GLI AMPERE IN C.A. SI VEDE SUL FRONTALE DEI TESTER NUOVI IL 5 A SINISTRA PERO PER CALCOLARLO IL PUNTALE NERO SARA PER C.C. E IL ROSSO SUL 5 A CREDO....GRAZIE PER AVERMI RISPOSTO MOLTO INTELLIGENTE IL TUO CONOSCIMENTO E PREPARAZIONE QUESTO TESTER E DA APPASSIONATI DELLA ELETTRONICA

    • @ughetto50
      @ughetto50  5 ปีที่แล้ว

      Capisco i problemi che hai avuto con la scuola perché anche io ho avuto cattivi maestri,oggi dico "Per fortuna" perché abbandonai la scuola e studiai da solo oltre che lavorare.Se vuoi continuare con l'elettronica ti lascio 2 preziosi link,uno è quello della rivista Nuova Elettronica che ha fallito e ha messo tutti i libri sul web scaricabili gratuitamente,l'altro è la collezione di vecchie riviste di "Introni"dove tra le tante riviste puoi trovare le prime di elettronica degli anni 30 e 40 dove capirai gli inizi e ti aiuteranno a capire meglio l'elettronica attuale www.robertobizzarri.net/NE/ www.introni.it/riviste.html

  • @nlstudy
    @nlstudy 7 ปีที่แล้ว +1

    Non concordo su quanto affermi, il multimetro analogico può misurare correttamente solo i valori efficaci di tensioni
    sinusoidali, ma volendo essere magnanimi e trascurando l'errore di parallasse tra l'ago e lo specchio, i multimetri digitali offrono valori di precisione nell'ordine dello 0.03% su vero valore rms. Mi risulta, correggimi se sbaglio, che l'errore del analogico è calcolato addirittura sul valore di fondo scala. In tutti i casi queste misurazioni non mi convincono nemmeno per un po, non è possibile che i valori misurati siano cosi diversi.

    • @ughetto50
      @ughetto50  7 ปีที่แล้ว +1

      Nella misurazione della corrente sinusoidale hai ragione dicendo che l'analogico misura la tensione efficace ma la stessa cosa la fa un tester digitale altrimenti misurerebbe un altro valore,per questo tutti i tecnici sanno che se vogliono vedere a quanto corrisponde il valore efficace in valore picco picco si calcola Veff x 2,82 per es. 100 Volt efficaci x 2,82 = 282 Vpp e vale solo per la sinusoide,se invece l'onda è quadrata o triangolare il coefficiente di moltiplicazione cambia.Il valore espresso in RMS è quello efficace e la tolleranza di misurazione dipende dalla resistenza interna del circuito dello strumento che la misura, e se è vero che un tester digitale ha bassissima resistenza,questa è dovuta semplicemente al suo circuito attivo che nello stesso tempo però deve fare i conti con le tolleranze della sua componentistica attiva,fatta la somma arrivando alla lettura quel 0.003% è solo nominale e non reale,se fai la stessa misurazione con 5 tester digitali troverai 5 misure diverse.Nella misura di campionamento fatta con un tester analogico professionale si misura 1 volt su un carico di 600 Ohm che corrisponde a 0 dB e quando questo viene letto sul quadrante stai pur sicuro che tutte le altre misurazione saranno precise

    • @nlstudy
      @nlstudy 7 ปีที่แล้ว

      ughetto50 quindi in sostanza quale è la lettura piu corretta o bisogna tenere conto della media delle singole letture?

    • @ughetto50
      @ughetto50  7 ปีที่แล้ว +1

      La lettura in tensione è sempre quella efficace che di per se è la media del potenziale, qualunque sia la sua forma d'onda.Le misure di picco si usano per determinare per esempio la tensione massima sopportabile di un componente e viene indicata come sopportabile solo per poco tempo,o negli amplificatori audio e altoparlanti che appunto usano 3 diciture di tensione,ovvero quella RMS che è l'efficace,quella di picco per misurare la distorsione e il carico massimo di un altoparlante e quella musicale.

  • @robertofisarmonica
    @robertofisarmonica 5 ปีที่แล้ว

    A e V x 2 vuol dire che raddoppia la scala, se arriva a 300V premendo poi misurare i 600 V

    • @ughetto50
      @ughetto50  5 ปีที่แล้ว

      No Roberto,il contrario ovvero se la massima portata della scala è inferiore a 600 V spingendo il bottone la raddoppi dandoti la possibilità di misurare le tensioni più alte,nell'esempio se il fondo scala fosse 500 V e ne devi misurare 600, con il bottone la scala diventa a 1000 V e potrai fare la misura dei 600 V.

    • @ughetto50
      @ughetto50  5 ปีที่แล้ว

      si la tua domanda è giusta e l'avevo letta male.

  • @paolozanchetta9223
    @paolozanchetta9223 7 ปีที่แล้ว

    Tra parentesi io sono trevisano. Ma ho visto una cosa che mi ha lasciato perplesso, dopo 60 minuti del filmato, insegni come "misurare" una terra. Dici che una buona terra deve passare la corrente. Siamo d'accordo, infatti la sezione del conduttore di terra è normata dalla CEI 64-4. Nella la tua spiegazione, tu fai passare la corrente della fase, attraverso la lampada, e la corrente si scarica a terra. Possiamo anche calcolare questa corrente.
    I=V/W Ovvero gli Ampere che passano in un circuito con 40 W ( la tua lampada ), e con tensione 230 V, sono 0,173 A. Questo se il circuito di terra, ovvero le paline, hanno una resistenza bassa, in pratica è una buona terra.
    Negli appartamenti si installano differenziali max 0,03 A. Negli impianti artigianali, negozi piccoli, al massimo si installano differenziali max 0,10 A .
    Se ci sono inverter, nell'impianto, è un'altra musica, ma le prese devono essere protette con specifici differenziali.
    Ovvero, o non hai il salvavita/differenziale nel tuo impianto, o è rotto, o l'impedenza di terra è alta.

    • @paolozanchetta9223
      @paolozanchetta9223 7 ปีที่แล้ว +1

      E ovviamente, queste opzioni sono dannatamente pericolose.

    • @ughetto50
      @ughetto50  7 ปีที่แล้ว

      Non c'era il salvavita nei miei esempi Paolo,il test della lampadina serviva solo per verificare se la messa a terra è efficiente o no,poi è chiaro che si monta il salvavita.

    • @paolozanchetta9223
      @paolozanchetta9223 7 ปีที่แล้ว

      Mi dici che hai tolto/ponteggiato il salvavita per fare il test della lampadina? E' meglio mettere un trasformatore isolato, 400.230 /230...

    • @ughetto50
      @ughetto50  7 ปีที่แล้ว

      Non ho ponteggiato il salvavita,non l'ho mai avuto,la mia fornitura è quella dell'ACEA di Roma dove alle utenze arrivano 3 fasi 220v e neutro,quindi tra una fase e terra c'è il 125V e non il 220 come la fornitura ENEL come spiego nel video.

    • @paolozanchetta9223
      @paolozanchetta9223 7 ปีที่แล้ว +1

      Quando ero piccolo, anche da noi c'era il monofase 125.
      Pure le macchine industriali che consegnavamo in Giappone, 230 V trifase e 60Hz, avevano, nel quadro, il differenziale. E i gruppi elettrogeni automatici monofasi, è meglio che abbiano una fase a terra, come il neutro dei trifasi.
      Ovvero il salvavita spesso è una rottura di scatole, ma non mi risulta che la legge 46/90 (norme per la sicurezza degli impianti" e successive DPR ecc, scelga tra le tensioni; naturalmente nemmeno la presa che c'è sul video è a norma, perchè gli alveoli si possono toccare.
      Se sei da solo, va bene, ma se hai dipendenti, qualcuno che viene da te e si fa male, a Treviso sarebbero cazzi.

  • @paolozanchetta9223
    @paolozanchetta9223 7 ปีที่แล้ว

    Ciao.Ero un elettrico, (ex perchè rotto da ictus, ), ma con esperienza di 30 anni, e ho seguito le spiegazioni fino al minuto 25. 1)Non val la pena di inseguire le marche nostrane o tedesche o americane; lo stesso componente ( sia un magnetotermico o un tester ) ha varie marche, e non si sa dove è costruito.
    2)Compratevi un digitale, che è sempre più protetto contro gli errori; esempio dare inavvertitamente la 400VAC, o 230VAC col tester predisposto per misurare le resistenze; spessoil fusibile dell'analogico non basta ( se c'è).

    • @ughetto50
      @ughetto50  7 ปีที่แล้ว

      Ciao Paolo,se avessi seguito tutto il video avresti visto le altre indicazioni sulle quali hai fatto il tuo commento.

    • @paolozanchetta9223
      @paolozanchetta9223 7 ปีที่แล้ว

      Ho seguito fino in fondo le altre spiegazioni, tipo come scegliere un martello o sulla saldatura, dove ero un pò carente. Imparare, anche se adesso non posso mettere in pratica, è bello.Ovviamente come si usa un tester, , senza presunzione, non penso che deva andare a ripetizione. Sono davanti al PC perchè sono diventato un handicappato, a 43 anni, e devo passare il tempo.
      Saluti.

    • @ughetto50
      @ughetto50  7 ปีที่แล้ว

      Mi dispiace Paolo per tua salute,internet aiuta molto a tenersi in contatto tra amici e seguire tante informazioni,ti faccio i miei migliori auguri.

    • @paolozanchetta9223
      @paolozanchetta9223 7 ปีที่แล้ว

      Grazie. Ho una curiosità minima. Da dove sei? Sentendoti, l'accento mi è parso livornese..

    • @ughetto50
      @ughetto50  7 ปีที่แล้ว

      Di Roma,Paolo.

  • @filipporomano4101
    @filipporomano4101 ปีที่แล้ว

    scusa un informazione 'u' : O NOTATO CHE ponendo una calamita ad un motorino elettrico, esso viaggia + forte . con la Stessa tensione . 2 domande : se la potenza dipende quindi Anche dalle calamite applicate e SE CONSUMA + corrente ( rispetto a quando NON avvicini la calam . .. se puoi risp . un ciao Da Fil .

    • @ughetto50
      @ughetto50  ปีที่แล้ว +1

      i motori rispondono alle leggi dell'elettromagnetismo e non del semplice magnetismo, ovvero se avvolgi filo su un pezzo di ferro e gli dai corrente il ferro diventa una calamite per ritornare ferro quando togli la corrente, mentre una calamita permanente rimane tale, ovvero attira sempre. Per far girare un motore c'è bisogno che i suoi campi (Elettromagneti) funzionano in modo alternato, se metti semplicemente solo calamite lui rimarrà fermo. Viene con se che se a un motore siffatto avvicini una calamita questa va a rinforzare il campo interno ma il motore scalderà in quanto sarà sbilanciato ovvero l'elettrocalamita interna che subisce la calamita esterna sarà più forte delle altre interne al motore, il consumo di energia sarà superiore ma si tradurrà non sull'efficienza più alta del motore ma si perderà in calore.

    • @filipporomano4101
      @filipporomano4101 ปีที่แล้ว

      @@ughetto50 e quindi applicando dei magneti ad un mtotino da 20 volts , non miglioro la sua potenza ( volevo fare una ' Bici con alcuni motori da Auto o di un Trapano a batteriada 20 volt ; migliorando le prestazioni ma...a regola non concludo . quali mi consigli possa andar bene , di motore a bassa -tensione ( da adattare .

    • @ughetto50
      @ughetto50  ปีที่แล้ว +1

      @@filipporomano4101 io per fare la bici elettrica ho usato un motore della ventola radiatore della Opel, appena 80 Watt e uso una batteria di auto da 55 Amper montata al centro della bici o sul porta pacchi, il motore va demoltiplicato con delle pulegge a cinghia e catena, ha una velocità di circa 30 Km orari e un'autonomia di circa 2 ore o più, la puoi vedere qui th-cam.com/video/CUxHBEGNyBM/w-d-xo.html

    • @filipporomano4101
      @filipporomano4101 ปีที่แล้ว

      @@ughetto50 GRAZIE DELL INFORMAZIONE , HO DIVERSI PEZZI DI UN AUTO , E volevo vedere cosa potevo usare . aveva 2 radiatori con rispettive ventole . pensi che con una sola di queste , riesco ? .. ci provo

    • @filipporomano4101
      @filipporomano4101 ปีที่แล้ว

      a prop ; posso usare la dinamo o il suo ' motorino di avvviamento ? . o conuma troppa corrente e non è consigliabile

  • @mauromauro1384
    @mauromauro1384 4 ปีที่แล้ว

    gli ohm per volt non rappresentano la sensibilità dello strumento, ma bensì la resistenza interna che viene applicata sul circuito da misurare e che quindi altera la misura stessa, un multimetro da 20.000 ohm per volt,applica 20.000 ohm sui puntali per o
    gni volt di fondo scala, se fai una misura utilizzando la portata 30 volt fondo scala, sui puntali applichi una resistenza di 600.000 ohm quindi la poni in parallelo al carico da misurare alterando la misura, in pratica agisce sulla precisione del valore da misurare, un multimetro digitale offre sui puntali 10 mohm, per questo motivo la lettura è più precisa. quindi è l'incertezza dello strumento.

    • @ughetto50
      @ughetto50  4 ปีที่แล้ว

      No.

    • @goldenbluen
      @goldenbluen 4 ปีที่แล้ว

      @@ughetto50 Invece ha ragione MauroMauro il parametro ohm/volt indica l'impedenza dello strumento relativa alla portata. Siccome nelle portate in volt vengono aggiunti resistori di limitazione, il valore 20Kohm / volt indica l'impedenza dello strumento riferita alla portata. Se si imposta per esempio 1V l'impedenza sarà 20Kohm, su 30V fondo scala, l'impedenza per tale portata sarà 20000/30 che sarà superiore alla portata riferita a 1V fondo scala e inferiore alla portata 300V fondo scala. E così via..

    • @ughetto50
      @ughetto50  4 ปีที่แล้ว

      @@goldenbluen l'indicazione della sensibilità dello strumento è esattamente quello che avete scritto tu e Mauro,indica la sua resistenza che inficia la misurazione e per questo viene regolata sul fondo scala attraverso il potenziometro,con tale regolazione lui adatta il fondo scala alla corrente della sua batteria interna per poi misurare quella esterna che si va ad aggiungere alla resistenza interna,Nel video non ho detto una cosa diversa ma l'ho puntualizzato all'inizio. Stiamo parlando di strumenti comuni e non di laboratorio scientifico dove occorrono altri tipi di strumenti,e quando dico che le due tipologie di tester analogico e digitale vanno usati a secondo di quello che dobbiamo misurare mi riferisco a tutte le misure e non solo alle più comuni come possono essere quelle delle resistenze più alte.Provate a misurare 1/2 Ohm con un comune tester digitale e indicherà un corto circuito proprio perché ha la sensibilità che avete citato sopra.

    • @mauromauro1384
      @mauromauro1384 3 ปีที่แล้ว

      @@ughetto50 la sensibilità è un'altra cosa, è il valore minimo che riesce a leggere lo stumento con una accuratezza tale da essere consono a quello misurato, esempio se definiamo sensibilità i volt, significa che lo strumento è in grado di leggere tensioni sopra 1 volt e l'accuratezza deve esser tale chi il valore che misuri deve corrispondere al valore della grandezza da misurare entro i valoro di tolleranza dichiarati dallo strumento e a proposito di sensibilità, negli strumenti di precisione, va considerato l'effetto del rumore additivo che va a sommarsi al valore che stiamo misurando e che ci altera la misura, in certi casi bisogna utilizzare sei filtri che limitini la banda passante allo strumento.

    • @mauromauro1384
      @mauromauro1384 3 ปีที่แล้ว

      @@ughetto50 quello che dici però non ha niente a che fare con la sensibilità, ma bensì con la precisione, la resistenza che tu dici inficia la misurazione è quella dello strumento che si pone in parallelo all'oggetto di misura, siccome fondamentalmente la misura di una tensione si riconduce a quella di una corrente che crea una differenza di tensione ai capi di una resistenza calibrata dentro lo strumento, allora capirai che la corrente misurate è la somma si quella del dispositivo in misura più quella che aggiungi con lo stumento ed ecco perchè piu lo strumento ha una resistenza alta, più è preciso, non si tratta di strumenti comuni o scientifici, il concetto è sempre valido, come caso limite sa hai uno strumento con 1000 ohm x volt e vai a misurare la tensione ai capi di una resistenza di 1000 ohm misureresti la metà del valore reale, il potenziometro che serve ad azzerare lo stumento, non influenza in nessun caso le misure, calibra il valore di corrente giusto su cui lo strumento si riferisce è come la tara di una bilancia, sempre sul concetto che le misure si basano sempre sulla corrente che circola nei circuiti, i bassi valori di resistenza da misurare creano alti valori di corrente e bassi valori di tensione comparabili con quelli interni e quindi non cè la giusta finestra dove cadono misure presise, in questo caso si adotta la misura a 4 fili in modo tale due fili iniettano la corrente e altri 2 fili misurano la ddp sulla resistenza che in questo caso sarà dovuta alla sola corrente che passa nel dispositivo essendo separata da quelli che iniettano corrente, negli stumenti comuni a due puntali, i puntali hanno due funzioni, quello di iniettare corrente al dispositivo da misurare e contemporaneamente leggere la sua reazione allo stimolo, ma questo implica delle limitazioni su una alta dinamica di misure, quindi sui valori bassi e sui valori alti, fortunatamente sui valori normalmente usati gli stromenti a due fili, quindi economici, soddisfano la maggior parte delle misure che si effettuano, poi si va su strumenti scientifici o comunque costruiti per misure specifiche, tipo millihommetri o gigahommetri o addiritture in strumenti che non misurano più la resistenza, bensì il suo reciproco che è la conduttanza.

  • @rosmartin
    @rosmartin 4 ปีที่แล้ว

    Il 680R Gioiello Italiano.

    • @ughetto50
      @ughetto50  4 ปีที่แล้ว +1

      Si un grande Tester.

  • @mauromauro1384
    @mauromauro1384 4 ปีที่แล้ว

    la tensione di casa è 230 volt, ma è il valore efficace, da non dimenticare che corrisponde a 325 volt di picco ...

    • @ughetto50
      @ughetto50  4 ปีที่แล้ว

      Hai detto una cosa del tutto sbagliata.

    • @Timbacubanera
      @Timbacubanera 4 ปีที่แล้ว

      Scritto così in effetti è sbagliato. La tensione della corrente alternata ha una tensione di 230 volt cosidetta efficace, ma ha i due picchi in alto e in basso +325 e -325
      230 virtuali poi, perchè Enel garantisce tensioni di 230V +/- 10% in monofase, quindi le tensioni della rete monofase Enel possono assumere valori compresi tra 207 V e 253 V come tensione efficace. Poi magari più di qualche volta eccede pure....soprattutto di notte. La legge Europea stabilisce come limite 230V +/- 15%, quindi al massimo 264,5.

    • @mauromauro1384
      @mauromauro1384 3 ปีที่แล้ว

      @@ughetto50 ho detto la cosa del tutto esatta, studia elettrotecnica e misure elettriche e sopratutto le grandezze alternate sinusoidali e sopratutto il significato di valore efficace, valore medio e valore di picco e picco-picco, i tester misurano la tensione alternata sul valore medio però rilasciano una lettura sul valore efficace tramite calibrazione a costante moltiplicativa e sono attendibili solo se la forma è sinusoidale, alrtimenti deve essere classificato come true rms, vero valore efficace, entro una banda passante di frequenze dichiarata, in finale quello che i tester leggono è il valore efficace, cioè il valore corrispondente ad una tensione continua che produce lo stesso effetto termico, la stessa potenza, e siccome la potenza è legata al quadrato della tensione o della corrente è stato necessario introdurre il concetto si valore efficace, cioè valore quadratico medio, media dei quadrati, Root Mean Square, allora in pratica quando si prende la scossa il corpo è sottoposto alla tensione di picco che è 230 x 1,41 = 324,3 volt 50 volte al secondo, 25 in un senso e 25 nell'altro essendo corrente alternata a 50 hz, ma l'effetto di elettrocuzione è legato al picco di tensione cioè 324,3 volt, è bene che quando si dicono cose su internet lo si faccia nel modo giusto, altrimenti non si percepisce il vero fenomeno fisico e la pericolosità che può nascondere, il concetto di valore efficace deve essere ben capito da chi lavora con ciruiti elettrici perchè è quello utile, che corrisponde alla potenza attiva, equivalente alla tensione continua, ma non bisogna dimenticare che gli altri effetti sono creati dal valore di picco, che ripeto è uguale al valore efficace quello che si legge sui tester ma moltiplicato per radice di 2 ovvero 1,42, che in effetti è quasi il 50% più alta !!!

    • @mauromauro1384
      @mauromauro1384 3 ปีที่แล้ว

      @@Timbacubanera i 230 v non sono virtuali, ma rappresentano il valore efficace della grandezza, cioè lo stesso valore di una tensione continua che produce lo stesso effetto termico, potenza attiva, su una resistenza puramente ohmica, siccome la distribuzione elettrca impone delle distanze variabili dal punto di presa al punto di consegna sono state imposte delle tolleranze a norma di legge, dall'altro la generazione della FEM è abbastanza precisa sia in tensione che in frequenza poichè è regolata da un regolatore di Watt e controreazioni in centrale di produzione, ma senza tolleranze imposte legalmente, poteva accadere e in certa misura accade ora che chi è lontano dalla cabina di sottostazione riceve una tensione bassa e potrebbe avere problemi col funzionamento degli elettrodomestici, mentre chi è vicino riceve una tensione più alta e quindi più facili rotture di lampadine e utilizzatori elettrici.

    • @ughetto50
      @ughetto50  3 ปีที่แล้ว

      @@mauromauro1384 Hai fatto accademia gratuita per spiegare la tua prima citazione sbagliata... "la tensione di casa è 230 volt, ma è il valore efficace, da non dimenticare che corrisponde a 325 volt di picco ..." è certo che 220v è il valore efficace, tutto quello che hai aggiunto dopo non serve al video che hai visto sopra. Se nelle prove di paragone tra tester digitale e analogico avessi inserito nella corrente un picco di spuria di 1Kv per 1 millisecondo l'analogico lo avrebbe letto il digitale no per il semplice fatto che il digitale non avrebbe fatto in tempo a leggerlo. Quindi prima di dire agli altri, e a casa di altri, di studiare, studia tu, l'accademia serve a misurare solo la propria ignoranza.

  • @actarus74fleed
    @actarus74fleed ปีที่แล้ว

    Be Luciano ci multimetri e c'è Il Fluke e il keithley 2000

    • @ughetto50
      @ughetto50  ปีที่แล้ว +1

      Ce ne sono molti, poi bisogna decidere cosa dobbiamo misurare e quanto vogliamo spendere, il meno costoso e il più preciso è il cacciavite cercafase.

    • @actarus74fleed
      @actarus74fleed ปีที่แล้ว

      @@ughetto50 e l'uso che se ne fa 😄

  • @brunozeloni5913
    @brunozeloni5913 11 หลายเดือนก่อน

    La batteria dell ICE e' da 3 V e non da 1,5 V

    • @ughetto50
      @ughetto50  11 หลายเดือนก่อน

      Si Bruno, ho detto 1,5 v per sbaglio, ma i due ICE sono stati modificati e montano ambedue 2 stilo da 1,5v in serie, questo perché sono più facili da trovare in commercio.

  • @salvatoremisseri
    @salvatoremisseri 7 ปีที่แล้ว +2

    ha ha poveretti, magari poi cercavano di imitarti e provavano in tutti i muri anche quelli di casa convinti che le mura di casa non erano costruite ad regola d'arte
    per che non trasmettevano nulla

    • @ughetto50
      @ughetto50  4 ปีที่แล้ว +1

      .

    • @salvatoremisseri
      @salvatoremisseri 4 ปีที่แล้ว

      Mi un conmento di 3 anni fa come passa il tempo

  • @Teknosoluzioni
    @Teknosoluzioni 6 ปีที่แล้ว

    dovresti rifare lo 0 sul tester. ecco perche hai tanta discordanza tra il valore della resistenza e il valore misurato.