The War between Russia and Ukraine - Alessandro Barbero (Video - 2022) | SUB ENG
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- เผยแพร่เมื่อ 10 ก.ย. 2024
- Alessandro Barbero tells us the origins of the feud between Russia and Ukraine in these times of strong relevance for the topic.
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@@refkamurati676 come ," nazi" ucraini hanno eletto il presidente ebreo( Selenskii- non una volta lo aveva detto al pubblico),e come mai " nazi" Si difendono da non" nazi" - è assurdità totale, è Lei è ridicola nella Sua ignoranza.
@@lucapi7500 Lei ?. Da che mondo viene ?. Conosche la storia vera !!!.
Piccolo appunto Prof, giusto una specifica storica. I Rus erano una popolazione vichinga che aveva assoggettato gli Slavi e li aveva organizzati in uno Stato.. Cosa similare si è avuta con altri popoli ad esempio i Bulgari, popolazione Mongolica che ha dato il proprio nome ad altri slavi ma non la propria lingua.
@@refkamurati676 Per pietà, lei è chiaramente un troll e, per giunta, disdicevole nei suoi intenti e nelle sue espressioni, nascosto da uno pseudonimo che lo nasconde e con cui può dire ciò che le pare. A me sembra, più che altro, un frequentatore di birrerie. Poi può dire ciò che vuole anche miei confronti; non me ne importa un fico. Tanto una guerra più una guerra meno cosa ce ne importa vero, caro troll?
Io sono un medico, greca e vivo in Italia
Lei è bravissimo ,oltre che sapiente, sa trasmettere la sue conoscenze in modo spettacolare .
È un piacere ascoltarla un grandissimo “. “maestro”
γεια σου Νικολετα ειναι ωραίος και εγω τον ακουω, και τον εμαθα απο Αγγλο που τον ακούει
@Giovanni Marcolini Grazie! Apprezzo molto l'ironia!
In un Paese serio, che non è l’Italia, il Professor Barbero sarebbe come minimo Ministro dell’istruzione a vita!
Concordo 👍
Sicuri che a lui interesserebbe ?
@@AndreaAnnibali Sicuramente non gli interessa come già ha detto. E fa bene, sarebbe sprecato nella pessima politica italiana attuale.
@@FrancescoLopezofficial Che poi non è mica detto che uno che sa fare bene il suo mestiere possa essere bravo anche a prendere decisioni per tutti. Emotivamente lo si vorrebbe vedere nella stanza dei bottoni, poi però chissà se anche con quel cappello potrebbe raccogliere lo stesso consenso...
Per fare il Ministro dell'istruzione ci vogliono altre doti, non c'entra niente la cultura con quel ruolo. Questo non è un paese serio a causa di tutti coloro che per ingenuità o ignoranza votano chiunque gli sta simpatico a prescindere dalle competenze. E anche in questo caso purtroppo ne abbiamo l'ennesima conferma.
Ottimo prof Barbero, in 10min ha spiegato cose che in ore, giorni, mesi, anni, i vari tg e nella lettura dei quotidiani non hanno mai chiarito.
Non hanno mai chiarito poiché non hanno mai voluto chiarire e, anzi, preferiscono offuscare.
Non chiariscono perche non conviene ai mercenari della disinformazione
Sul genocidio del 1932 ai danni degli Ucraini da parte dei russi il prof in questione ha chiuso tutti e due gli occhi. Complimenti. chissà perché non mi sorprende.
@@Giovanni-xo4sq Somaro. Non fu un "geno"-cidio. Perché non fu uno sterminio genico. Fu politico, e fu attuato contro i kulaki che erano per la maggior parte in Ucraina. E poi Stalin non credo fosse russo... PS: durante Stalin morirono cittadini di tutte le nazionalità in unione sovietica.
@@lorenzomarchi6635 Stalin[Josiph Vissarionovic (Giugascvili - figlio di Giuda)fu un'ossetino-giorgiano,burattino dalla forza macabra esterna,molto potente. Lui stesso,quando si sentiva forte,ha cominciato a disobbedirsi a qelli poteri e logicamente mori in modo,abbastanza strano. Lui,essendo ossetino,non se ne fregava dai russi,ukraini,belorussi e seminava morte anche in altri repubbliche d'USSR. Lui ucideva collaboratori come Trozki,Kirov,Kamenev,Zinoviev e poi andava a piangere a loro funerale. In questo modo,lui riusci a ottenere il potere totale in USSR.
Barbero sa essere imparziale e scevro da sottili personali interpretazioni. Il suo segreto è analizzare i fatti, solo quelli. Usa parole semplici, è emozionale, sa guardare il quadro complessivo. Per finire, penso sia la capacità più importante, non divulga per autocelebrarsi affogando l'interlocutore della sua cultura ma cerca solo di trasmettere conoscenza. Pochi come lui.
Sgozzamentih!
Se fosse come dici in Rai non ci sarebbe mai arrivato, la medaglia non luccica e basta senza nascondere ombre. Anche questo è un dato di fatto. Per dire che l'ascoltatore non è sollevato dalle sue responsabilità di rimanere accorto e vigile, i santi non sono mai esistiti su sta terra. E chi li ha proclamati tali sopra ci ha costruito un impero millenario.
Imparziale rispetto a cosa? In questa guerra non si puo' essere imparziali. C'e' un aggressore e un aggredito. I pregressi storici non giustificano la guerra di aggressione.
@@franz1972 Sì ma tu prendi posizione dicendo così. Anche io ho la mia opinione. Uno storico, invece non può e non deve prenderla altrimenti diventa propaganda. Uno storico deve rimanere fuori delle opinioni, deve raccontare solo i fatti. Avrà anche lui delle opinioni ma se le tiene.
A me sembra che dimentichi con troppa facilità la situazione dei paesi ex blocco di Varsavia che si sono fiondati in NATO e UE non appena ne hanno avuto la possibilità. La NATO , che non obbliga nessuno ad entrare e dalla quale si può uscire senza temere invasioni , si è allargata perché paesi come le repubbliche baltiche , Polonia ecc. hanno chiesto di entrare. E tanto per dire l entrata di Slovenia e Croazia ha stabilizzato nel ex Jugoslavia che altrimenti sarebbero sempre sull orlo della guerra. L idea di un attacco NATO alla Russia per ambizioni imperialiste è talmente assurda da sconfinare nella malattia mentale. I paesi europei erano felicissimi di compreare gas Russo , investire in Russia ed in sostanza fare quello che piace fare all occidente. Cioè fare affari. E questo fiume di denaro per cosa l ha usato la Russia? Corruzione ed armi.
Finalmente, qualcuno che prende la storia dal lato giusto, comunicando, in modo sintetico, semplice ed essenziale. Quello che la TV pubblica e privata, non dicono mai! Grazie a questa incapacità e mancata volontà dei media di comunicare ciò che serve a capire, restiamo costantemente ignoranti e preda di chi ci orienta, per proprio interesse.
Guardi che sono video ripreso da un programma che è andato in onda su canali Rai. C’è anche scritto
@@dottstefanopisu 🤣🤣🤣🤣, che poi capirei ci fosse una scrittina, ma c'è il logo sopra, fb, instagram, twitter a lato con scritto RAI STORIA, video tagliato per evitare strike di copyright...
"Quello che la TV pubblica e privata non dicono mai!"🤣
Se i Russi avessero attaccato noi, il governo lo bombardavamo da soli con la scusa🤣
il video è della tv pubblica...
@@bloodymorganaSì ma quando è stato trasmesso?Non di recente.
@@margheritaegisto6370 Come non di recente ? Lei non segue RaiStoria immagino...
Grazie Professore. Se fossero tutti come lei la storia verrebbe studiata volentieri! Riguardo a questo argomento ero un po' confusa e come ha detto un' altra persona, in 10 minuti è riuscito a spiegarmi chiaramente quale sia il movente di questa guerra. Sebbene credo che nel nuovo millennio dove sta avvenendo un cambiamento in molte persone, si possa cercare di trovare soluzioni senza che nessuno si faccia del male. È quello che si insegna ai bambini prima che si accapiglino perché nessuno vuole cedere.
Байден., не изучает историю. Ему базы НАТО нужны на границе России.
Prof. Barbero mi congratulo per le Sue lezioni storiche e filosofiche io ho sempre amato la storia anche durante gli studi umanistici ho inserito molti esami di storia tra i complementari Ascoltando Lei non si può non amare la storia. Grazie alla conoscenza storica e culturale si può comprendere un popolo.
Un uomo di una cultura storica e, non solo, immensa!!
Sulle TV .....ore e ore di baggianate...come non mai!!
Du Rai news vediamo i giornali 📰 che dicono ..😂😂😂che dicono …quello che dice il governo di turno ….
Grazie Professore per la sua spiegazione chiara ed esaustiva.
Invidio francamente i suoi alunni perché hanno la fortuna di avere un Maestro non solo preparato e colto come Lei ma soprattutto onesto intellettualmente.
Grazie sinceramente per il lavoro meraviglioso che fa.
Viva l'Ucraina libera abbasso il boia Putin!
Hai ragione e ti capisco, in molti "invidiamo positivamente" gli alunni del Prof. Barbero 🙂 Personalmente, ho avuto piu di un insegnante, dalle elementari alle superiori, che con passione, intelligenza intellettuale e capacità comunicativa , sono riusciti a risvegliare la mia curiosità e la voglia di conoscere per capire in diverse materie.... pochi ma buoni 🙂👍 Gli insegnanti sono persone importantissime nella nostra vita , purtroppo insegnanti e scuola , da troppo tempo vengono sottovalutati, mal pagati e poco finanziati!!! Qui si aprirebbe un lungo discorso......
@@oriettazeni4724 non me lo dire... però il tempo è signore ed alla fine ripaga gli sforzi fatti
Grande prof, ascoltare le sue "lezioni" non è solo gratificante per l'approfondimento della storia, ma è quasi un ""inamoramento""😉
Grazie professore.
Impareggiabile come sempre nelle sue spiegazioni.
Riesce sempre ad accendere una luce nella nostra mente
Sintesi perfetta di una Situazione complicatissima, dove non è solo una questione politica e linguistica, ma c'èanche una questione di principi, di identità e valori. Mi ricordo questa puntata di RAI Storia, è stata davvero interessantissima!
Ascoltando Barbero non é solo é un piacere ascoltare la storia ma si capisce quanto essa sia importante per capire il presente e futuro. Grazie di cuore prof
Per capire il presente e quello che potrà essere il futuro bisogna SAPERE IL PASSATO. e' ovvio.....!!!!! Grazie Barbero!!!! 👏🤓📖📚
Chi non conosce il pasato ! Non conosce ne meno il presente ! E così che si creano le guerre! Per che lumanita e menefreghista della storia!!!.
Alessandro Barbero come sempre spiega la storia in modo chiaro e sintetico! Bravo!
Conoscere la storia per capire il presente...è sempre un piacere ascoltarla
Peccato che questo video nulla a che vedere con quello che succede oggi
@@turic95 niente a che vedere??
@@franciscagulli9411 esattamente
@@turic95 cioè?
@@federicocecchi3117 la guerra in corso è in realtà una guerra tra America e Russia, l'Ucraina è solo in mezzo ed è una guerra più strategica che tattica iniziata dagli americani per spostarsi ancora più vicini alla Russia, assolutamente non è una guerra alla conquista di territori ex russi ma al contrario la Russia sta cercando di difendersi dall'avanzamento della Nato.
Come al solito, le questione storiche sono molto piu' complesse e "in divenire", in trasformazione, rispetto all'uso strumentale del passato fatto dai contemporanei. Grazie professore.
Sempre bravissimo, stavo per correggere il significato della parola Ucraina, ma prof come sempre è sempre preciso!!!!!
In nemmeno dieci minuti non solo ha spiegato l'attuale situazione ma l'ha inserita in un contesto storico e sociale preciso e dettagliato,senza abuso di paroloni. Una spiegazione così chiara che la capirebbe anche uno che ha scoperto adesso che ci sono frizioni tra Russia e Ucraina.
Viva l'Ucraina libera abbasso il boia Putin!
Mr Duilio, per caso lei aderisce ad una di quelle squadre di assassini neonazisti ucraini che sono state finanziate e sostenute militarmente dalla NATO dal 2014 ad oggi !!?
@@duiliocanova5081 Duilio Canova esatto PUTIN È UN DITTATORE RUSSO, PER ME I RUSSI , POI RISPETTO OPINIONE DI TUTTI, SONO PEGGIO DEI TEDESCHI
UN VERO PRESIDENTE RUSSO ERA GORBACIOV CHE PORTÒ UN PO DI DEMOCRAZIA
PUTIN HA INVASO UCRAINA SI VERGOGNI.!!! LA GENTE È TERRORIZZATA ED E SCAPPATA DALLE PROPRIE CASE . PUTIN ??? PEGGIO DI HITLER
Grazie, prof. Barbero. La storia mi è sempre piaciuta. Con Lei è diventata una delizia.
PER CAPIRE LE VICENDE DELL ' OGGI BISOGNA CONOSCERE LA STORIA. E CHI SE NON MEGLIO DEL PROF BARBERO. GRAZIE A LEI HO CAPITO IL PERCHÉ DI QUESTI AVVENIMENTI OGGI IN UCRAINA. PREGHIAMO COMUNQUE PER LA PACE
Come sempre, Barbero è una garanzia. La Tv di Stato dovrebbe passare questi video, non gli spezzoni di videogame spacciati per attacchi di guerra.
Ma E' un video della tv di stato...
Grazie Professore per la spiegazione in un modo così semplice,che tutti riescono a capirla, Grazie 👍
Grazie Signor Barbero. Lei onora il nostro Paese.
L'Italia necessità di educatori come Lei, caro Professore. Grazie per tutti i Suoi interventi.
È sempre un piacere ascoltarLa...la Sua chiarezza è ineguagliabile! Mi auguro di trovare l'occasione di poterLa ascoltare dal vivo prossimamente....grazie infinite!!!😊
carissimo BARBERO: sarebbe meraviglioso se la voce e la sua capacità narrativa e conoscenza venissero mandate in onda a ripetizione in tutti i mainstream..... non abbiamo bisogno di PROCESSI all'uno o all'altro ..... ma di ANALISI SERENE e OGGETTIVE per quanto complesse siano... invece oggi cercano di schierare e credo che in larga parte ci riescano... onore e merito!
Che invidia mi fanno quei ragazzi che hanno la fortuna di avere il professor Barbero come docente, impossibile non appassionarsi a ogni cosa che spiega! ipnotico!
Io ho sempre amato Alessandro barbero per la prima volta che l’ho visto sono rimasta incantata dalla sua professionalità nel modo in cui spiega le cose nessun altro le sa spiegare come lui grazie🙏❤️❤️❤️
Grazie mille per la spiegazione, come sempre se voglio capire cerco una delle sue lezioni e spiegazioni. Semplice e chiarissimo.
Gentile professore, è un gran piacere ascoltarla, riesce in maniera chiara ed esaustiva a farci comprendere, attraversando i secoli e gli avvenimenti che li hanno caratterizzati, tutto ciò che accade oggi. L'ennesima e ulteriore conferma dell'importanza della storia. Le esprimo infinita gratitudine per tutto ciò che ho imparato attraverso le sue splendide lezioni.
Grande Barbero storico n. 1 per chiarezza, completezza e imparzialità di informazione.
Imparzialità?
Ma se è più rosso di Togliatti...
Beh un poco comunista...
@@Sfilicud Barbero più rosso di Togliatti??? Ci vuole tanta fantasia per dire una scemenza di questo tipo !
@@bigmoneysoccer3372 Molto poco. Barbero votava PCI ai tempi di Berlinguer. Come del resto tantissimi italiani.
@@giuliom3564 Anche Sandro Bondi fu eletto sindaco con il partito comunista italiano prima di diventare uno dei più fedeli ministri di Silvio Berlusconi.
Ottime precisazioni, preziose per chi pretende di adattare l'attualità alle proprie ideologie ignorando la storia e la sua complessità.
Grazie ci vogliono persone e studiosi come Lei che fanno della Storia passata una seria e chiara lettura del nostro presente.
Il prof. È un prof. Perciò ogni sua presentazione è sempre logica e argomentata! Solo la storia del nostro risorgimento non gli viene bene trattarla in maniera equilibrata e oggettiva chissà perché! Mistero?
bravo barbero certi contesti storici sono utili per capire meglio quello che succede nel mondo contemporaneo
Oltre al fattore mediatico alla facilità nel spiegare qualsiasi
argomento storico colpisce con la
Sua simpatia e disponibilità.
U
Sono la sua fan , sono itala brasiliana e ho imparato ha studiare storia per che il professore Barbero è fantastico. Volevo conoscerlo di persona.
da piccola sentivo dei racconti del nonno, soldato in Galizia per l'imperatore. Parlava di Leopoli, Lodomiria, e della lingua polacca della gente. Diceva anche che la gente teneva per i russi. Oggi quei luoghi della Polonia Austriaca sono Ukraìna. In alcuni convegni incontrai un simpatico collega cosacco, veniva dall'Ucraina. Ho seguito gare internazionali di studenti: gli ucraini si allenavano con i russi e tutti parlavano russo. Tanta parte della nostra Europa orientale è multinazionale anche all'interno delle stesse famiglie, parlano tutti più lingue e una principale, quella del capofamiglia. Non dobbiamo giudicare con i criteri forzosi della unità etnonazionale.
appunto....
Grazie Professore. Bisogna veramente conoscere la storia per rendersi conto di ciò che accade oggi. E chi meglio di lei avrei potuto consultare per saperne di più? Ancora grazie.
Professore grazie che ci spieghi in modo semplici le cose come stanno GRAZIE
Sempre chiarissimo e super interessante…attraverso la Storia una chiavetta di lettura del presente.
Grazie professore Barbero, è stato veramente chiaro nella descrizione del problema ucraino, dalle radici che hanno oggi determinato la crisi. La ascolto con piacere e gratitudine. Con la mia più grande ammirazione, continui a tenerci informati sulla storia umana. Lei lo fa egregiamente. Sono un'appassionata di storia.
La ascoltiamo con gioia
L'argomento è certamente delicato, come precisa il Prof. Barbero; quel che è certo è che quanto sta avvenendo in Ucraina dovrebbe far riflettere tutti coloro che si baloccano con il "sovranismo", tanto alla moda quanto pericoloso, soprattutto in prospettiva.
A certuni, la storia europea in particolare, sembra non avere insegnato proprio nulla...
Si beh! Certo, inginocchiamoci ai globalisti dell’elite, la nazione con più’ storia al mondo perché dovrebbe rivendicare un sano sovranismo. Da un lato
Ha ragione, se consideriamo la pochezza intellettuale della gente italiota di adesso non meriteremmo niente di più di ciò che i leader europei hanno in serbo per noi ma , mi permetta, non ci sto a essere preso a pesci in faccia da banchieri e corporation senza scrupoli.
No, non ci sto, e mi fa rabbia assistere alla genuflessione costante e reiterata dei pidioti e compagnia al cospetto di omuncoli beceri e ignoranti francesi ashkenaziti e tedeschi che siano.
Plauso ed elogio invece alla Gran Bretagna che si è chiamata fuori da questo gulag rischiando recessione e benessere a vantaggio della dignità popolare.
Una cento mille Inghilterra allora, alla quale coraggio, intraprendenza, determinazione, dignità e consapevolezza della propria storia non mancano di certo.
Tutte qualità queste che non ci appartengono più e che paghiamo e pagheremo a caro prezzo da qui a una ventina d’anni.
Concordo Stefano, il nazionalismo ha sempre portato devastazione. A Kiev stanno buttando dagli aerei dei giocattoli con le bombe per mutilare i bambini, io non ci posso pensare
Direi a molti, nn solo a certuni....
@@patriziapace4169 Sì, volevo evitare toni estremi, ma la realtà non è rassicurante. Sta venendo meno la memoria storica e ciò coincide spessissimo con l'insorgere di problematiche che - incautamente - erano state relegate in una sorta di oblio collettivo.
Grazie Alessandro e' sempre un piacere ascoltare una voce libera e onesta come sei tu, complimenti!!!!!
Grazie per chiarezza e diplomazia quella che servirebbe veramente per scongiurare guerre e conflitti!! Grazie
Quando ho la neccessita' di comprendere anche nei minimi dettagli gli eventi storici passati e presenti ascoltò il prof. Barbero, e i dubbi si sciolgono!
Potrei sentirti parlare sulla storia tutti i giorni. Un dono a tutti! Grazie!
Ancora una volta, grazie professore 🙏
Bravo Prof Barbero spiega sempre un modo semplice che anche cose complicati e ingarbugliati le rispettive a renderle capibile per tutti grazie🥰
Grazie professore, chiunque ha studiato la storia della Russia sa che è andata proprio così.
Professore , mi piacerebbe che parlasse dei fatti accaduti ad Odessa il 2 maggio 2014. Credo che per avere una chiara idea delle tensioni politiche e sociali che esistono tra Russia e Ucraina si debba necessariamente parlare della strage di Odessa.
Sì, vero. La strage di Odessa è un fatto vergognoso di cui noi, in occidente, abbiamo fatto finta di nulla.
@@zarroncello1 Questa strage di Odessa viene troppo strumentalizzata dagli anti-ucraini, in realtà si trattò di 48 morti (bruciati vivi in un palazzo) che mi paiono comunque relativi rispetto alle 14.400 vittime globali della guerra civile nel Donbass. Inoltre fu un eccidio praticato dai militanti paramilitari e non dall'esercito ucraino, che ha avuto i suoi 4.500 caduti.
La guerra civile è sempre la più cruenta .
@@pierluigipiga5182 le vittime in dombass sono dovute ai bombardamenti dell'esercito ucraino e alla guerra che vi ha portato. I gruppi nazionalisti che fecero il massacro di Odessa non hanno pagato e sono riconosciuti dall'esercito ucraino come corpi regolari. I gruppi neonazisti sono alimentati dai soldi anche europei. Informati prima di parlare del dombass, ci son stati massacri immani ad opera dell'esercito ucraino nelle repubbliche del donestk e lugansk. Non si puo' sminuire la strage di Odessa, tanto che la polizia non fece niente, c'era connivenza dello stato. Ci sono i video si vede benissimo li puoi vedere pure tu.
Verissimo concordo
@Random Stuff ok vai a dimenticare fuori dell'Ucraina allora, non si possono massacrare russi come si e' fatto a Odessa e poi chiedere di dimenticare. Ti piace la pace e l'amore? Bene abbandonate kiev e andate a vivere in pace altrove oppure tornateci una volta che sarà tornato nelle mani nel popolo pacifico ucraino e non in mano ai neonazisti e ultranazionalisti. L'Ucraina ora tornerà ad essere un paese neutrale. Se non ti piace puoi sempre dimenticare come dici tu.
Grazie professore. Come sempre chiaro conciso onesto!!
Veramente piacevole ascoltare la storia del professore Barbero.
Ragione trasversale. Per chi vuole intendere. Un po' di luce. Alessandro Barbero Presidente subito !
Grazie infinite!!! Dio la benedica Professore!!!
Chiaro come pochi.. grazie Prof 🙏💪
Ottima sintesi del nostro professore di un problema su cui bisognerebbe parlarne per ore
Prof. Barbero possiede una qualità innata, oltre che l'onestà intellettuale - quella della quasi istintiva applicazione del rasoio di Occam, per cui non si avventura mai in interpretazioni etiche, o in dettagli che potrebbero fare leva sulla pancia (emotività, quindi sul tifo buono vs cattivo, giusto vs ingiusto).
La qualità dello storico. Niente di più.
Per prudenza bisogna sentire anche altre " versioni " di storici.
Infine: occorrono anche i.... barbieri. Il ...rasoio ha una sua funzione, ma non è e non deve essere uno strumento degli storici. Nulla di sorprendente dunque se Barbero non lo usa. Sorprenderebbe, al contrario, se lo usasse!
Ciao.
@@antonioborga4809 Il rasoio in questione mi ha aiutato a diventare immune a trolloni (che fan finta di non sapere di che si parla) sotto mentite spoglie.
@@voltydequa845 Sorpresa! Uno che ha capito tutto. Pensavo fossero scomparsi!
Ciao.
@@antonioborga4809 Niente sorpresa! Quelli che non vogliono saper nulla, ed in più provocano quelli che sanno qualcosina, non scompaiono mai. Ciao, con l'augurio di non scassar troppo.
@@voltydequa845 obbedisco e ti saluto.
Davvero illuminante ascoltarla prof.!
Grazie mille per la spiegazione ❤️
Ottimo commento dell’eccelso Prof Barbero. Un solo punto che potrebbe non essere completamente corretto. Dove afferma che l’est Ucraina sia in maggioranza di ‘popolazione russa’. In realtà nei censimenti ufficiali risulta che la maggioranza delle popolazioni di Donetsk e Luhansk siano di maggioranza ETNICA ucraina (60-40) ma di grande maggioranza linguistica russa, il che non sorprende dato che sono al 1989 non esistevano scuole che insegnavano in ucraino
Si possono fare richiesta su approfondimenti storici Ustica e relativi depistaggi . lei è il professore che ognuno avrebbe voluto alle superiori
Complimenti
Il Professore Alessandro Barbero è competente ed in pochi minuti raccoglie un quadro preciso delle origini. Complimenti al Professore che pronuncia Dostoevskij in modo (quasi) perfetto.
Le analisi aiutano a disisgarbugliarsi quando ci sono di mezzo ideologie e nazionalismi. Grazie, in quasi tutti gli ambiti sono pochi i professionisti che possono definirsi tali.
Alessandro Barbero...Grande intelletto e grande umiltà.....Mosca bianca...Grazie,è un piacere ascoltarti.
Molto molto interessante! Ero al corrente che secoli fa fosse Kiev il centro della nascita dello stato russo! È bello apprendere con chiarezza e semplicità concetti che qui in Italia i quotidiani o i siti non chiariscono!
E perché dovrebbero? Da quando in qua i tg si occupano di Storia? Non è che se Kiev 30 o 1000 anni fa fece parte della Russia allora ora debba sottomettersi al guerrafondaio Putin, amico di altri dittatori nel mondo.
Anche Londinium (Londra) venne fondata dai romani, ma i quotidiani non lo chiariscono.
Esistono i libri per questo...
Ascoltarla è un piacere...Chiudo gli occhi e immagino mentre narra .ho scoperto questo canale e adoro come spiega la storia , E si impara tanto da lei ! Grazie davvero!!!
Il professor Barbero è una garanzia.
Rende la storia appassionante e coinvolgente.
Grande professore,oltre che molto competente e imparziale lei dimostra al resto del giornalismo ,come dovrebbe essere una vera , sana e intelligente divulgazione dei fatti storici e politici nel corso dei secoli ... complimenti ancora ...
Grazie professore
Spero di poterla ascoltare dal vivo; rende comprensibile tematiche spigolose e complicate a tutte le persone. Prima di lei c'è riuscito solo una persona.... torinese come lei.
Piccolo appunto: il nazionalismo ucraino (che quindi plasma e "costruisce" un'identità nazionale basandosi su determinati caratteri) si sviluppa precedentemente all'Urss e sul finire dell'Ottocento (come altri nazionalismi). In Lenin e nei bolscevichi ci fu il riconoscimento di quel movimento nazionale (anche all'interno di un discorso classista: i grande-russi che detenevano i mezzi di produzione e vivevano nelle città, gli ucraini lavoratori e contadini e i polacchi signori feudali dei contadini ucraini), pur rifiutandone il portato nazionalistico e l'idea dello Stato-nazione in una zona che si dichiarava mistilingue e multinazionale (nella misura in cui diversi nazionalismi si muovevano e dividevano la popolazione).
I bolscevichi combatterono contro i nazionalisti (di idee già vicine a quelle sociali-nazionali che anticipavano la sintesi dei fascismi) polacchi e ucraini, che si combattevano anche tra loro. Guarda caso guidati da leader che provenivano dalle file del Partito social-rivoluzionario russo (lo storico erede del populismo russo), di chiara ispirazione agraria come Symon Petljura e Józef Piłsudski. La vittoria bolscevica contro la Repubblica Nazionale Ucraina di Petljura decretò poi la nascita della RSS di Ucraina e poi la nascita dell'URSS.
Altri problemi ci furono sicuramente negli anni Trenta e Quaranta, con un nazionalismo ucraino sempre più fascista e filonazista dal punto di vista ideologico (quindi di caratteri politici) quando di vicinanza in funzione antisovietica. Bandera è emblematico. In questo senso il nazionalismo ucraino oggi foraggiato non può che riscoprire quei protagonisti e non può che essere naturalmente di destra (come ogni nazionalismo, cosa diversa è porre la questione nazionale in un'ottica internazionalista come per esempio i baschi). E di un problema fascista il governo nazionalista ucraino se ne accorge ogni giorno che passa.
Emblematiche sono alcune foto del tempo dell'invasione nazista dell'Unione Sovietica dove si vedono SS ucraine con la svastica su un braccio e il bicolore giallo azzurro sull'altro...
e gli eredi di certi nazionalismi oggi comandano apertamente in Ucraina, vedi il battaglione Azov e Pravij Sektor.
Grazie per questa spiegazione approfondita.
Parole sante. Il Bandera oggi eroe nazionale del governo ucraino post maidan. Un nazista collaboratore delle waffen SS. Purtroppo, essere dalla parte dell'Ucraina oggi, significa accettare una forte vena filonazista governativa.
Grazie mille di cuore Professore...Lei è prezioso! Tanto che se non esistesse, non la si potrebbe inventare☺
Il nazionalismo è la base di molti conflitti.
Invece dello smembramento dell'Unione Sovietica la soluzione più consona era "concessione autonomia territoriale "; in alternativa l'auto determinazione della popolazione.
Come dice giustamente Barbero fare i confini sulla carta geografica in base a interessi extranazionali porta a conseguenze nefaste.
Infatti questo il concetto degli accordi di Minsk...ma questi accordi vanno implementati da Kiev visto che è territorio ukraino...ma poi come farebbe l'Occidente? Non avrebbe più scuse per il contenimento economico della Russia
@@nicolasardella8860 Gli accordi di Minsk sono falliti a dimostrazione che la scissione dell'Ucraina dall'Unione Sovietica così come è stato fatto non va bene.
Sul l'occidente farei un distinguo: la Comunità Europea sarebbe favorevole a incrementare gli scambi commerciali con la Russia, gli Stati Uniti no perché temono di perdere la loro leadership sul nostro Continente.
@@nicolasardella8860 gli accordi di Minsk prevedono una cessione territoriale e la fine delle speranze di entrare nella NATO per l'Ucraina, ci credo che non accettino. Un buon accordo sarebbe accettare di non farla entrare nella NATO (che in fondo è ciò che vuole Putin, non combatte certo per "la libertà dei popoli slavi") ma accettare una collaborazione economica , per lo meno, con l'UE
@@darthvader5802 in parte sono d'accordo...ma quando si firma una tregua, con un contratto, questa andrebbe rispettata oppure il mondo diventerà un far west...e saranno sempre i più deboli a pagare in un far west
@@nicolasardella8860 anche io penso che la pace a qualunque costo sia meglio, ma gli Ucraini la pensano come noi?
A combattere per l'Ucraina sono in gran parte ribelli e paramilitari neonazisti perché l'esercito continua a sciogliersi come neve al sole
Bel video, Giulietto Chiesa comunque aveva previsto tutto, in questo periodo i suoi video sulla futura guerra stanno diventando virali
Grazie Professore. Cercando in rete qualche approfondimento sul tema delle relazioni Ucraina Russia ho trovato una serie di fonti che ricordano comunque che dal 1921 al 1957 il Sig. Stalin fece più di sei milioni di morti tra i contadini ucraini nel piano di riconversione agricola dell'Unione Sovietica. La scarsa conoscenza del genocidio è dovuta al fatto che la Commissione sui crimini di guerra istituita nel 1948 dalle Potenze vincitrici aveva anche la partecipazione sovietica che bloccò la divulgazione del genocidio. Ma in Ucraina se lo ricordano ancora e continua a non piacere.
L'Holodomor, come è chiamato dai nazionalisti ucraini, non fu rivolto contro l'etnia ucraina in quanto tale, che era ampiamente riconosciuta, ma contro i contadini delle terre più fertili dell'URSS, i quali resistevano violentemente alla brutale collettivizzazione dell'agricoltura che il governo attuava per procurare le risorse necessarie per lo sviluppo dell'industria, allora quasi inesistente.
Soffrirono terribilmente gli ucraini soprattutto nell'est del paese, ma anche russi, cosacchi e i nomadi kazaki in Asia, che soffrirono in proporzione più di tutti.
Holodomor è stato un genocidio, studiato a tavolino da Stalin per piegare gli ucraini, la collettivizzazione forzata è un'altra storia...
Agli ucraini è stata proibita la lingua, la cultura, l'identità. Non è stata una scelta dei letterati ma un imposizione degli zar prima e della dittatura poi.
@@angelaolivella Citi gentilmente le fonti in cui si afferma la proebizione della lingua ucraina, la cultura e l'identitá
Non é mai esistito un paese chiamato ucraina, con una bandiera e un inno e una lingua nazionale riconosciuta prima della nascita della repubblica sovietica ( solo una per qualche mese nel 1917 subito invasa e sconfitta dalla Polonia )
A Semibarbarus: Oxana Pachlovska, Civiltà letteraria ucraina, Carocci editore. Potrà trovare un sacco di informazioni interessanti
@@semibarbarus non esisteva uno stato ucraino ma c'era un'identità regionale ucraina, popolare e contadina ma anche linguistica e letteraria, che comunque è giunta a maturazione solo nell'Ottocento. Prima gli ucraini occidentali (e i bielorussi) vissuti sotto dominazione lituana e poi polacca erano noti come ruteni. Fu la conquista russa e il successivo popolamento cosacco e di contadini provenienti tanto dalla Russia ("Novorussia" furono dette le terre verso il Mar Nero) che dalla dalla regione di Kiev (Ucraina propria: le terre del confine, letteralmente, confine con i nomadi tartari) a creare una composita identità ucraina che finì per sentirsi distinta da quella russa e bielorussa.
Sempre chiaro e molto preciso il prof. Barbero.
Grazie Professore, mi associo agli altri che invidiano i suoi allievi ma penso che loro le daranno già le giuste soddisfazioni, volevo solo porle un quesito rispetto alla partizione da Lei evidenziata Ucraina Ovest ... Ucraina Est, ad onor del vero conosco solo Ucraini che invidiano i Russi, ma non sarebbe più logico, in base al principio di autodeterminazione, di far decidere agli Ucraini? Non le sembrano anacronistiche ed anti geografiche le mire espansionistiche Nato? Ma poi logicamente non dovremmo noi europei sederci al tavolo con i nostri cugini (geograficamente ed etnicamente) russi liberi da ogni condizionamento?
Grazie maestro.. !! .Tutto chiaro e limpido .
chiedo scusa ma non riesco a collegare il passato con il presente, non vorrei offendere i fan di barbero ma questo video non spiega assolutamente il motivo del conflitto che poi stiamo realmente parlando di Guerra Ucraina - Russia ? o stiamo parlando di America - Russia perché è bene precisare che attualmente non c'è nessuna guerra in atto tra Ucraina e Russia ma c'è un'altra guerra "strategica" tra Russia e America che si gioca in Ucraina.
Questo è un video vecchio in cui Barbero dà semplicemente alcune informazione basilari sulla Storia di Russia e Ucraina; quindi, chiaramente, non è specificatamente pensato per comprendere ciò che sta succedendo oggi.
@@massimoromano5304 Ok ma il titolo non c'entra nulla..
@@turic95 A volte il gestore è un po' "furbino".
Brillante come sempre. Chi fosse interessato ad un discorso dettagliato sulla storia dello sviluppo dell'Ucraina e del suo inquadramento rispetto all'evoluzione della Russia, puo' guardare l'intervista rilasciata da Putin a Tucker Carlson.
Ottima e istruttiva spiegazione Professor A. Barbero. Complimenti 👍.
Sicuramente il prof. Barbero è un ottimo divulgatore. Questo non significa però essere necessariamente dei grandi storici, né essere imparziali. Per esempio nel raccontare la storia più recente dei rapporti Russia/Ucraina - almeno in questo video - non ha stranamente menzionato ciò che accadde negli anni 20/30 in Ucraina (holodomor, lo sterminio dei kulaki da parte di Stalin, ecc.), nella II Guerra mondiale (creazione di una divisione SS ucraina, ma anche di un esercito indipendentista), dopo la II Guerra (la repressione staliniana dell'indipendentismo ucraino).
Professore mi sembrato il suo discorso molto tangenziale...e non a voluto toccare i patti storici oppure i fatti storici per cui la Ukraina a evoluzionato nella sua storia... soprattutto nel ambito geopolitici...
Bravissimo, come sempre straordinariamente efficace. ❤️❤️❤️❤️❤️❤️❤️❤️❤️❤️
Ce lo spiegava una pubblicità di un atlante in cui una rubizza contadina rimbrottava un cosmonauta atterrato post crollo dell'Urss che "Ucraina è Ucraina "
HAHAHHA
l'avevo nel feed esattamente ieri su TH-cam
ANALISI CONDIVISIBILE e chiarificatrice!!! Complimenti prof. barbero!!!
Grazie solo un grande professore riesce a semplificare e a chiarire la storia così.grazie
Ho un sogno , l'Unione Slava.
Uniono slava è ridicolo!! Ci sono almeno 10 paesi slavi.
E' sempre un piacere e un arricchimento ascoltarla
Si può clonare Barbero? Ne vogliamo uno in ogni scuola
È impressionante la fluidità della spiegazione, se si trascrivesse quanto dice
ne uscirebbe un libro perfetto compresa la punteggiatura.
Barbero ministro dell istruzione subito
Grazie, prof, della preziosa pillola di storia. Mi auguro però che a nessuno venga la voglia di considerare l'Italia ancora come parte dell'impero germanico e cose simili.
Questo video da un'idea di quanta disinformazione viene messa in circolazione in questi giorni da ambedue le parti e con quanta superficialità i mass media trattano questo argomento.
verissimo
ECCEZIONALE E SOPRATUTTO ILLUMINANTE! Grazie professore Barbero!
Sempre molto chiaro e affabulatorio il Prof. Barbero, purtroppo però manca una parte fondamentale della storia: e cioè come i servizi segreti occidentali, angloamericani in particolare, hanno cercato in tutti i modi di incunearsi nel delicato rapporto culturale e politico tra le "province" dell'ex impero russo, e il cuore del mondo russo, soffiando sul fuoco dei nazionalismi locali, foraggiando le "rivoluzioni colorate", come quella che ha portato alla destituzione del presidente (considerato filorusso) Yanukovich. Il tutto con lo scopo di aggredire la Russia, provocarne una reazione, cercare di interrompere i collegamenti commerciali non solo con l'Ucraina stessa, ma soprattutto con l'Europa occidentale, temendo gli angloamericani in maniera particolare la saldatura culturale ed economica tra il mondo russo-cinese e quello dell'Europa continentale. Non molto diversa è l'impostazione strategica che gli atlantici hanno seguito ad esempio con l'Afghanistan fin dagli anni 80, o con la Siria di Assad.
Tutta la crisi ucraino-russa si spiega con questa vastissima operazione coperta da parte delle potenze atlantiche per destabilizzare un mondo di cui hanno grande paura perchè si rendono conto che stanno definitivamente perdendo il controllo mondiale, che è sempre stato loro appannaggio fin dalla fine della seconda guerra mondiale.
la tua visione, fortemente filorussa, perde un punto. Liberarci dagli americani in Europa (come impero geopolitico) vuol dire solo "cambiare gestione". Ci saranno sempre imperi geopolitici a comandare, diciamo che almeno con gli USA c'è un equilibrio definito, fosse anche solo perché serviamo loro. Con Russia e Cina saremmo solo una regione periferica da sottomettere. La libertà geopolitica non esiste
@@darthvader5802 Io non ho parlato di liberarsi di chicchessia, ho cercato di proporre un quadro obiettivo e storicamente corretto che spieghi gli eventi in corso.
Detto questo, che liberarci dagli americani debba significare solo "cambiare padrone" è tutto da dimostrare. A me sembra che, come più o meno sempre, siano gli Stati Uniti a proporsi, apertamente o meno (soprattutto in modo nascosto) ai confini con la Russia per "arruolare" i paesi vicini nelle proprie file, e non mi pare che abbiano mai subito lo stesso trattamento. Non mi sembra che i russi abbiano cercato di costruire basi militari in Canada o Messico, ed è ridicolo che gli americani si agitassero così tanto quando Cuba aveva i missili russi, visto che loro da sempre mettono missili ai confini con la Russia. D'altro canto questo stato di cose è chiaramente spiegato dagli equilibri monetari: gli USA detengono la valuta di scambio mondiale, oggi però in declino, e hanno sempre avuto perciò la necessità di riaffermare il proprio dominio per mantenere il privilegio monetario che sta alla base del loro potere.
Non mi sembra che i russi, dopo l'invasione dell'Afghanistan del 1980 (peraltro a seguito di una vastissima covert operation atlantica) abbiano mai invaso alcun paese, mentre l'elenco delle invasioni americane, o comunque delle operazioni di intelligence per rimuovere un certo presidente o imporne un altro, è a dir poco sterminata: El Salvador, Cile, Argentina, Iran, Iraq, Afghanistan, Siria, Egitto, Kazakhstan, Ucraina (lì c'entra anche la UE), Libia, Yemen (attraverso gli "amici" sauditi) e ho citato a braccio solo quelli che mi venivano in mente.
Con gli USA noi SIAMO GIA' una regione periferica sottomessa, quindi francamente non capisco la sua ultima affermazione. E considerare questa una ragione per "continuare così" invece di cambiare, mi sembra solo ulteriore servilismo. Che esistano le potenze, e ci siano equilibri geopolitici è ovvio, è meno ovvio il modo di rispondervi: si può farlo con maggiore o minore autonomia, l'Italia si sta genuflettendo completamente, e non solo agli USA, ma purtroppo anche agli "alleati" della UE.
@@darthvader5802 e intanto le bollette sono quadruplicate...
@@Stonfolo e per colpa di chi? Di Biden? 😅
Ti ricordo che la Gazprom è in mano agli oligarchi amici di Putin dopo la privatizzazione
@@darthvader5802 appunto. da decenni i contratti decennali a prezzo molto conveniente sono sempre stati rispettati. Ma da qualche tempo, in Europa si è deciso di passare a contratti BREVI (annuali, ad esempio) e questo fa lievitare i prezzi. Adesso poi, grazie alla 'provvidenziale' crisi ucraina, gli USA portano il loro shale gas in Europa con navi gasiere: il che costa non poco... ma chi obbietta viene subito distrutto e rimosso dall'arena pubblica come "pericoloso filorusso"... PEr cui... tanti auguri italia, e buone bollette!
Semplice & Esauriente.
Quando uno storico racconta la storia, passata o più attuale, ed è costretto ad inserire
(porzione video bloccata)
dá ancora un senso più profondo a ciò che determiniamo parlando di Storia.
Non è Barbero che gestisce i canali a suo nome, sono degli appassionati delle sue conferenze e dei suoi libri.
Le parti di video bloccate sono porzioni dei filmati originali che non possono essere riprodotte per via del copyright
@@barnowl3835 questo era chiaro anche prima del tuo chiarimento ma grazie comunque .
Credo che essendo un programma della RAI si debba tenere d'occhio i diritti quando lo si ripubblica in un video. Poi magari mi sbaglio.
@@susannabearzi5953 è proprio questo che intendo, non possiamo più continuare a trattare l'informazione come una merce prezzata.
Volevo aggiungere una riflessione che è nata spontaneamente osservando e ascoltando.
Molto interessante Bravissimo e sempre piacevole ascoltarlo!