Ciao luciano c'era un mio vecchio amico Cesare il fabbro che quando non aveva più il gas acetilene ed ossigeno per riscaldare l'estremità dei tondini per poi fare i bottoni dei ricci usava la saldatrice ad arco facendo scaldare il ferro tramite l'elettrodo senza spingerlo verso il tondino in modo tale che se ne depositava poco sul tondino poi con la mazzetta e l'incudine arricciava l'estremità del tondino per poter iniziare a fare il ricciolo e poi si avvaleva di stampi e leve per completarlo. Quando univa i ricci prima li saldava e poi applicava una fascetta di ferro come si faceva una volta quando non c'era la corrente elettrica almeno sui lavori più belli ed importanti.
👍
Ciao Ammasso.
Grande Maestro!!!! Grazie come sempre
Ciao Alexbrains, grazie.
Ciao luciano c'era un mio vecchio amico Cesare il fabbro che quando non aveva più il gas acetilene ed ossigeno per riscaldare l'estremità dei tondini per poi fare i bottoni dei ricci usava la saldatrice ad arco facendo scaldare il ferro tramite l'elettrodo senza spingerlo verso il tondino in modo tale che se ne depositava poco sul tondino poi con la mazzetta e l'incudine arricciava l'estremità del tondino per poter iniziare a fare il ricciolo e poi si avvaleva di stampi e leve per completarlo. Quando univa i ricci prima li saldava e poi applicava una fascetta di ferro come si faceva una volta quando non c'era la corrente elettrica almeno sui lavori più belli ed importanti.
Ciao Luigi, grazie della testimonianza, si quando non c'erano i mezzi ci si inventava di tutto.
Viva le saldature ed i saldatori
Ciao Pietro.