Ho la pelle d'oca.....questi racconti li conosco a memoria.....fatti da mia nonna che li visse in prima persona, all' epoca giovane moglie e mamma con il marito in guerra. La casa cantoniera è a 20 metri dalla casa di vacanza dei miei genitori e lì di fronte c'è la stele in memoria degli ebrei uccisi nella prima strage italiana ad opera dei nazifascisti
Leggi bene nella descrizione: Nella tradizione ebraica si usa posare un sasso sulla tomba dei defunti (Even: il sasso della memoria). Il sasso del film non trova tomba su cui posarsi perché a tutt'oggi non si sa dove sono i corpi dei 57 ebrei trucidati. Va a trovare i testimoni superstiti, i documenti e gli storici, ricostruendo gli eccidi e i processi di Torino del 1955 e di Osnabrück del 1968 a cui, con scarso esito, furono sottoposti alcuni dei responsabili.
"Even" del titolo è una parola ebraica che indica appunto i sassi della memoria collocati sulle tombe, parola costruita con le radici di padre e figlio, indicando così il legame perenne fra le generazioni. Nei sottotitoli inglesi il titolo del documentario è stato infatti tradotto con "Stone of Memory 1943"
Vivo ad Arona da quando sono nata, nel 1979 e sentire che i nazisti sono stati anche nella mia città e nelle zone vicine e hanno compiuto i loro crimini mi ha colpita molto...è straziante sentire questi racconti...
Ho la pelle d'oca.....questi racconti li conosco a memoria.....fatti da mia nonna che li visse in prima persona, all' epoca giovane moglie e mamma con il marito in guerra. La casa cantoniera è a 20 metri dalla casa di vacanza dei miei genitori e lì di fronte c'è la stele in memoria degli ebrei uccisi nella prima strage italiana ad opera dei nazifascisti
Potrebbe succedere ancora.
In che senso, la scusi...?
Io dell'albergo di Meina lo ricordo bene.... è stato abbattuto, ormai cadente, in anni recenti e ora al suo posto c'è un monumento in memoria
Cosa vuol dire il titolo? Perche "Perfino il 1943"?
Leggi bene nella descrizione: Nella tradizione ebraica si usa posare un sasso sulla tomba dei defunti (Even: il sasso della memoria). Il sasso del film non trova tomba su cui posarsi perché a tutt'oggi non si sa dove sono i corpi dei 57 ebrei trucidati. Va a trovare i testimoni superstiti, i documenti e gli storici, ricostruendo gli eccidi e i processi di Torino del 1955 e di Osnabrück del 1968 a cui, con scarso esito, furono sottoposti alcuni dei responsabili.
"Even" del titolo è una parola ebraica che indica appunto i sassi della memoria collocati sulle tombe, parola costruita con le radici di padre e figlio, indicando così il legame perenne fra le generazioni. Nei sottotitoli inglesi il titolo del documentario è stato infatti tradotto con "Stone of Memory 1943"
Vivo ad Arona da quando sono nata, nel 1979 e sentire che i nazisti sono stati anche nella mia città e nelle zone vicine e hanno compiuto i loro crimini mi ha colpita molto...è straziante sentire questi racconti...
Vomissurres
Ancora.