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LEGATURA IN CONSERVA CORDA A TRACOLLA - TUTORIAL DI ALPINISMO
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- เผยแพร่เมื่อ 15 ต.ค. 2014
- TUTORIAL DI ALPINISMO
Corda a tracolla:
Dopo essersi legati in vita, la corda viene avvolta in spire attorno al busto facendo attenzione a fare uscire il tratto che va al compagno da sotto l’ ascella e non da sopra la spalla.
-bloccaggio tramite nodo bulino con asola a tracolla
-bloccaggio tramite bulino con moschettone a ghiera.
Molto chiaro, grazie
Top! Con questo video mi hai risolto un bel dilemma! 👍
Grazie Elio Sganga,video ben fatti ,interessanti,didattici
Grazie! Mi fa piacere.
Video davvero ben fatto!! Complimeti! cercavo un video per spiegare a un'amico la legatura col sistema delle guide e questo è il migliore che abbia visto, con l'aggiunta di un machard bidirezionale per regolare la lunghezza e via!
Grazie mille!
Ciao! Grazie per il video. Veramente chiaro!
Mi sapresti dire quando scegliere la chiusura con bulino piuttosto che cin machard o barcaiolo?
Grazie!
grazie bellissimo e perfetto per imparare
Filippo Luchetta grazie Filippo. Naturalmente è necessario un corso con un professionista per apprenderne il corretto utilizzo.
Ciao Elio, finalmente un video ben fatto su come sistemarsi al corda a tracolla per chi, come me, si sta avvicinando all'alpinismo, bravo!!!
Un paio di domande:
-Per chiudere il cordino con cui fare il machard o le soste, che nodo si usa? Mi pare di aver visto un doppio o triplo inglese ma non sono sicuro.
-Per legarsi in conserva su pendii di neve/ghiaccio o roccia di facile/media difficoltà meglio corda singola o due mezze corde? E, nel caso di corda singola è meglio statica o dinamica? (Io, da ignorante, sarei orientato sulla statica visto che al massimo dovrebbe trattenere qualche scivolone e non voli nel vuoto veri e propri)
La sintesi non è mai stata il mio forte, scusami... buona serata!!
Ciao Andrea, grazie per i complimenti. Rispondo sinteticamente alle tue domande:
-il nodo doppio inglese va benissimo.
-meglio usare una corda singola dinamica.
Ottimo, grazie mille!
Mi permetto di fare una precisazione, secondo gli studiosi in materia del CAI va usato il TRIPLO inglese al posto del doppio se si usano cordini Kevlar....io poi facendo test casalinghi non ho visto casi di scioglimento mezzo in tiro col solo doppio neppure senza aver assucato bene il nodo....però cosi dicono al CAI :)
Molto interssante! Io ho sempre usato il doppio e fine, ma erano cordini non kevlar, ora anche dal mio spacciatore di corde mi son sentito dire mi raccomando fai il triplo compranto qualche mt di cordino per amici che si aggiungevano con noi, poi googlando ho letto cosa aveva deliberato il CAI, ma intendiamoci io seguo meno di te le diretteve CAI, non sono socio e a dirla tutta avrei anche qualcosa a che dire per certe politiche di businnes, ma bypasso, quindi mi dice che va valutato cordino per cordino in base a rigidita e magari misura?
Vero poi che in caso di Machard per autobloccante cosi non è sollecitato, solo che credo che la stragrande maggioranza delle persone confezioni gli anelli PRIMA e che quelli restino ad vitum o quasi :) quindi per far conserva, per discesa e magari doppiato con bocca di lupo per legarsi a una caruccola ;).
Ancora complimenti per il video!
maxdam2008 la beal lo richiede per i suoi cordini in kevlar, vedi sito e note informative
Si può evitare di fare i nodi e utilizzare solo un machard?
Se hai poca corda a tracolla ben aderente al corpo, potresti usare un machard con relativa asola tampone. Se hai molta corda a tracolla e non la chiudi con un nodo crei una situazione sfavorevole che non giova alla sicurezza.
@@ElioSganga-Tutorial-alpinismo questi nodi vanno sciolti per dare e recuperare corda giusto? Poi si rifanno per riprendere movimento. È corretto?
Ciao elio, una domanda, ma il bulino non è già un nodo fisso che non scorre? va per forza assicurata l'asola con ghiera su anello di servizio? o è una precauzione aggiuntiva?
Grazie
Ciao Mattia, va assicurata con moschettone, altrimenti camminando il nodo rischia di aprirsi. in alternativa si può lasciare l'asola più grande per metterla a tracolla.
@@ElioSganga-Tutorial-alpinismo non credo che le attuali dispense prevedono il bulino assicurato con moschettone, anche perchè molte guide alpine ribadiscono il fatto che si può anche lasciare libero. E' vero che il bulino è un nodo che scorre, e direi anche molto, ma in questo caso non sta assicurando la persona, ma la corda. Oltretutto, il nodo non può essere sollecitato per via del nodo machard e dell''asola tampone.
Tutto ciò è sbagliato? Mi citi le dispense?
Grazie.
@@davidec350 cercherò di toglierti ogni dubbio rispondendo alle tue singole affermazioni: "non credo che le attuali dispense prevedono il bulino assicurato con moschettone" ESISTONO ALTRI MODI PER LEGARSI IN CONSERVA, NEI CORSI DI ALPINISMO RIVOLTI ALLE FORZE ARMATE USIAMO QUESTO SISTEMA. "molte guide alpine ribadiscono il fatto che si può anche lasciare libero" DUBITO FORTEMENTE CI SIANO GUIDE CHE SUGGERISCANO DI LASCIARE LIBERO IL NODO IN QUESTIONE A SCAPITO DELLA SICUREZZA. "in questo caso non sta assicurando la persona, ma la corda" ERRATO, IL NODO ASSICURA LA PERSONA TENENDO IN ORDINE LA CORDA; SENZA NODO, IN CASO DI CADUTA, RIMARRESTI STRITOLATO DALLA CORDA.
"il nodo non può essere sollecitato per via del nodo machard e dell''asola tampone" STAI CONFONDENDO DUE SISTEMI DI LEGATURA COMPLETAMENTE DIFFERENTI, PRESENTI TRA L'ALTRO IN DUE VIDEO DISTINTI.