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- เผยแพร่เมื่อ 26 ส.ค. 2024
- Il Documentario “Italiani in Belgio” è stato realizzato da Marta Scocco nell'ambito del progetto ShareCulture Creative Mobility, realizzato da Perypezye Urbane con il sostegno di Regione Lombardia e Fondo Sociale Europeo e prodotto in collaborazione con SeaMedia Howest.
Il documentario raccoglie 15 interviste realizzate da Marta Scocco durante la sua permanenza in Belgio e che vogliono documentare la vita di diverse generazioni di italiani emigrati. Se una volta essere italiano voleva dire “essere minatore”, ora non è più così: cosa è oggi la comunità italiana del Belgio? Si tratta ancora di una comunità? Qual è la relazione tra le diverse generazioni di migranti italiani, se si considerano i nuovi flussi di migrazione italiana, derivanti sia dalla classe creativa, che dall’apparato burocratico dell’Unione Europea?
Il documentario di Marta Scocco ha vinto il primo premio al Festival Memorie Migranti 2015, promosso dal Museo Regionale dell’Emigrazione di Gualdo Tadino (Perugia)
Marta Scocco è riuscita in poco tempo a realizzare un bellissimo prodotto di grande attualità, che ci ricorda come anche noi Italiani nel nostro recentissimo passato abbiamo dovuto cercare fortuna all’estero, in un paese che ci ha accolto, cercando di superare difficoltà e pregiudizi.
Il video raccoglie interviste tanto a migranti di diverse generazioni, quanto a sociologi e studiosi, tra cui la storica Anna Morelli della ULB di Bruxellese, e raccoglie anche materiali che la Fondazione Marche Cinema Multimedia e il MeMa di Recanati hanno messo gratuitamente a disposizione del progetto ShareCulture Creative Mobility.
“In questo specchio - dice la storica Anne Morelli - gli italiani di oggi non si vogliono vedere e vogliono dimenticare anche di essere stati poveri. Il nuovo ricco può parlare di tutto salvo di quando era povero e quindi il fenomeno della migrazione è un fenomeno del quale non si vuol parlare in Italia”.
Un pensiero a mio padre , venuto qui in Belgio per lavorare in miniera a Farciennes, il luogo non gli piacque e preferì Namur . Partiva alle ore 4 in treno, e tornava stanco la sera ... quanti sacrifici fatti per noi ! Grazie per questo video
Un ricordo un grazie a tutti gli italiani che anno lavorato tanto per darci questo benessere che abbiamo grazie
Onore e rispetto per tutti gli ITALIANI in BELGIQUE !! (la BELGIQUE) ❤❤🙏🙏 (BORINAGE)
Essendo figlio di minatore tante rispetto per questi Italiani che hanno contribuioto ad arricchire l Italia e il Belgio del dopo guerra
Sono un italo-quebecchese con genitori italiani, bellissimo documentario, abbiamo avuto problemi simili a quelli che hai sperimentato in passato qui in Quebec, quando l'Italia stava attraversando enormi ondate migratorie dopo la seconda guerra mondiale
È positivo che gli italiani nel mondo abbiano reso migliori i loro paesi nel mondo.
Mi sono venuti i brividi. Ho dovuto subito pensare a mio zio. Dopo anni di miniere, dopo neanche un anno dal rientro, ricovero in un ospedale del Capoluogo di Provincia. Non ne uscí mai piú. La silicosi si mangió i polmoni, lentamente. Nonna aveva una bacheca con le foto dei 5 figli. Ma quella di questo mio zio era in mezzo. Ritraeva lo zio IN miniera.
😢
@@lynda471 grazie. Avevo circa 8 -9 anni quando lo vidi per l ultima volta. Mi chiese di non venirlo mai piu a trovare. Ci rimasi male. Era lo zio che conoscevo meno di tutti, e mi sarebbe piaciuto conoscerlo meglio.
@@sergiomarrocco1926
La crudelta' de la miniera , quante sofferenze a loro e a noi familiari ....
Persi a mio padre x silycosi nel1985 a sei anni , mio nonno rimase intrappolato assieme a mio zio !
Nice docu, as a Turkish third generation immigrant i can relate many things
❤️
People in need have all the same nationality
Grazie Anne Morelli une grande dame je l admire beaucoup elle nous manque à la télé publique un grand merci pour cette vidéo très intéressante et culturelle
hommage à mes parents qui ont eu beaucoup de chagrin quand ils ont quitté leur belle Sardeigne et mon papa pour travailler à la mine qu ils reposent en paix 😌😌😌😌💞💞💞🙏🙏
Ciao Walter Basso, sono nato in Belgio nel 1957 e mio padre , minatore, fece rientrare il Italia la famiglia alla scadenza del contratto quinquennale.
Rientrammo a Milano ma non in Sicilia. Quante ne ho da raccontare.....
grazie della pubblicazione
SeaMedia Howest (University College West Flanders - Kortrijk, Belgium) was happy to support and contribute to this wonderful project.
"but in italy we are strangers twice"
Never! Italians treat you like family
Very true - -
Si dice che chi ha conoscuto due patrie non ha nessuna patria
Sarebbe complesso analizzare il tutto ma per farla breve: io da ingegnere in italia a milano nel 2010 stipendio da 24000 euro l anno..2011 mi trasferisco in germania..esattamente stesso lavoro 55000 euro l anno..ed era basso come stipendio..questo è il motivo per cui si emigra
L'Italia è sempre stato un paese povero. Povero di tutto.
Emigrare è sempre stata la prima soluzione. Solo i romani imposero una condizione opposta, dove le risorse di qualsiasi genere venivano portate in Italia dalle povere province imperiali.
Ma con i grandi saccheggi barbarici , le continue guerre a distruggerne le economie e le crisi che ne seguivano, per non parlare delle cicliche pandemie che falcidiavano la popolazione, l'Italia divenne così povera che a stento riuscì a sopravvivere. Oggi siamo fortunati. Abbiamo la possibilità di importare di nuovo risorse ed eventualmente la possibilità di viaggiare all'estero grazie all'Unione Europea.
L'Italia ha bisogno di questa situazione e che questa situazione continui a lungo per arricchire ulteriormente il paese, farlo crescere, irrobustire. Ma ci vorranno anni, decadi. Chissà quanto.
Si emigra xchè l’Italia si prende il 75% di tasse +++++ e gli imprenditori non han soldi x pagarti!!! .... Facile scappare da dipendenti!
Emigrazione é scappare dalla povertà estrema - - - trasferirsi oggi estero per qualche €€€€ in piu é ambizione o delusione dipende da opinioni
Non credo si possa confrontare la tua situazione con quella di questi disperati.
Che bel video
Bravissimo video!
I miei zii in Belgio hanno fatto il sarto da uomo e da donna adesso è un paio d'anni che son morti però i figli li hanno portati al loro paesello in Puglia
Merci pour cette belle vidéos mon coeur pleure nos parents mon papa êtes mineurs a saint louis a jumet heigne
Grazie di questo video forse ci sono anche io mio padre lavorava nella miniera di forchies la marche parlo di 70 anni fa
Aussi moi je pleure mon papa , mon oncle , mon grand pere ...
C'est tres triste et sa fait du mal au coeur ...
Grazie x questo doveroso video! Fatene di piu' perche e' importante ricordare tutti i nostri genitori che hanno lavorato cosi duramente! Ilnpeggiore lavoro la miniera di carbone in Belgio ...mio padre ha abitato in una baracca con gli altri ! Lontano dai suoi bambini da sua moglie cosi da solo! Chissa' come ha patito povero papa'! Rlp....e pace
Il Belgio è la seconda nazione di famiglia!
@rigadritto Alla faccia della sincerità 😂🤣🤣😂
A tutti quelli che paragonano gli immigrati italiani agli immigrati africani che arrivano in Italia solo per bighellonare, gli farei guardare questo video 3 volte al giorno per un mese, così forse capiscono le palesi differenzi tra i nostri e quelli che oggi arrivano da noi.
Come migranti noi stessi, dovremmo essere comprensivi. Sappiamo tutti a quali sofferenze si può arrivare. Ce le hanno fatte provare tutte i due secoli di emigrazione in altri paesi, noi non saremo come loro.
Giusto Davide
Les Italiens en Belgique
bella italia
emigrati italiani si facevo onore lavorando sodo, spesso morivano in incidenti sul lavoro...non certo come le risorse che sbarcano puntuali sulle coste lampedusiane...wifi ...bira...cibo loro tradizionale...brofugo....pretendere tutto spaccio etc...
Lavorano a morte per money cogli armi e primi immigrati che lo hanno portato
Vivo in Belgio, non ci raccontiamo balle, è un posto di merda, non vedo l'ora di tornare a vivere nella mia Roma
IL BELGIO È MERDA , sono a Sant Nicolas sto ODIANDO A MORTE QUESTO PAESE DI MERDA INUTILE
DAJE
pi ui-se te lo puoi perletter, se hai un lavoro a roma , perche' no?, io qui i, belgio, per molti versi , ci sto benissimo
@@1IIms e vattene allora, sei ancora qui?tornate in italia a prendere il reddito di cittadinanza e a farti lavare le mutande da tua madre
Siamo qui da otto anni e non cambierei lo stesso trattamento con l'Italia...in Italia è uno schifo e molti stanno scappando peggio di prima e non solo giovani...come me
"In Italia siamo stranieri 2 volte".
Se noi Italiani a l'estero vogliamo che ci rispettano sta a noi personalmente....
infatti se io a lavoro dimostro di essere un buon operaio e avere una "mente" aperta
io non solo porto onore a gli Italiani ma ho dato una mano a incoraggiare di assumere
altri Italiani ...se io sono un lavativo e disponendo si sa che che un prima che assumano
un altro Italiano i datori di lavoro ci pensano cento volte !! ....Quando sul giornale si
legge che un Italiano e coinvolto con la vendita della droga o fa parte della male vita
o non ha rispetto per la famiglia etc. questo tipo di vita non ci porta orgoglio ma
ci fanno guardare male nella societa' dove siamo .....Quando in Italia rubano i turisti
cosa vi aspettate quando condividono la brutta avventura con gli altri?? ....
cattive parole per voi e altrettanto per noi ? non parliamo delle varie mafie che regnano
in Italia !! Che molte volte dove ci troviamo sospettano che noi siamo coinvolti con
queste organizzazione che hanno paralizzato il South Italy . E Cosi per colpa di costoro
siamo mantenuti alla larga . Non parliamo dei governi corrotti fino al midollo che
famosi per l’incapacità di governare ... non parliamo di presidenti di data scaduta ??
Se voi Italiani inventate nuove tecnologie il vostro orgoglio ci aiuta a farci essere
apprezzati ovunque ci troviamo ....anche il mondo dello spettacolo si fa molto desiderare...
proprio non ci fa sentire orgogliosi di essere Italiani....SO LONG !!
La prima grande migrazione degli italiani all'estero fu una questione prettamente di discriminazione razziale.
Ci sono documenti e documentari che parlano di come il popolo anglosassone fosse fiscale sul fattore razziale . Si sbarcava al porto e si classificava la razza e gli italiani erano classificati NON bianchi in quanto non rispettavano i loro canoni di bianchezza .
Noi veniamo dal Molise siamo alti con occhi verdi....ma cosa devo leggere...
they hated italians, that were europeans and catholics, now they are full of muslims.... LOL!
tanti sacrifici per fare la scelta giusta
Se lo definisci un paese di merda che ci rimani a fare?
Paese di M.... per la politica ma no geograficamente ?
Sono stata in Belgio x trovare mia sorella e i miei nipoti.ma non mi è piaciuto niente.e poi non hanno il bidet.
beh il bidet c'è solo in Italia e non è una novità.
😂😂😂😂😂😂
In Italiasi ha il bidet dentro e il cesso fuori.
bira...biraaaa!!!!
😢
non andrei mai nel belgio mai mai mai e umiliante
Anatema
E quando le femministe di oggi si considerano suddite Dell uomo, sono orgogliose dei loro progressi farebbero bene ricordare che i privilegi erano in mano a pochi - -dovrebbero criticare l'elite non uomini per se che avevano una vita senza valore.
Guardi che quando si parla di "privilegi" non si intendono oggetti materiali. Non riguarda la classe sociale e le differenze economiche. La questione è culturale, non la cilindrata del mezzo.