Se avete domande sull’ecocolordoppler penieno dinamico, o vi servono maggiori informazioni sull’attività e le prestazioni offerte da Androteam, potete lasciare un commento qui di seguito e un medico della nostra équipe vi risponderà.
@@ninolopez1292 buonasera. La risposta secondo me è "assolutamente SI'". L'ecodoppler penieno ha senso se fatto basale e dinamico; solo basale ha poco significato.
Salve dottore volevo chiederle se prima di sottoporsi all ecodoppler penieno dinamico fosse necessario interrompere l assunzione dei farmaci per l erezione? Nel caso entro quanto tempo prima dell esame? Grazie.
Buongiorno. Dipende da quale farmaco sta assumendo. Se assume un farmaco a breve durata d'azione (cioè quelli che si prendono al bisogno in previsione del rapporto), basta aver assunto l'ultima dose almeno il giorno prima dell'esame. Se invece assume un farmaco quotidiano (l'unico in questione è il tadalafil da 5 mg), io consiglio generalmente di sospenderlo almeno 1 settimana prima per due ragioni: la prima è che l'effetto vasodilatatore potrebbe sommarsi con l'alprostadil che viene iniettato e quindi aumentare il rischio di erezione prolungata (priapismo); la seconda è che l'assunzione del farmaco potrebbe alterare l'esito dell'esame. in ogni caso, qualsiasi farmaco lei assuma, dovrà segnalarlo al Collega che eseguirà l'esame.
Ho 21 anni nno fumo e non bevo ho una attività fisica regolare ma all'inizio di quest'anno stavo avendo problematiche di errezione, la errezione era completa ma il pene tendeva non mantenerla o non avere uno stimolo sufficiente da farlo tenere abbastanza eretto, già di mio ho una curvatura del pene ma riusciva comunque essere stimolato lo scorso anno e riuscivo avere un rapporto sessuale cosa che quest'anno non posso più per sto problema. Ho fatto ecodoppler penino sia basale e dinamico con assenza di problemi vascolari del pene ma la errezione era del 70 %. Tra poco dovrei tornare dal medico che mi ha mandato a fare sto esame.. Sinceramente sembra non ci sia una soluzione al mio problema da febbraio che vado avanti con visite sta cosa mi sta portando in depressione
Intanto, occorrerebbe conoscere il dosaggio di farmaco che le è stato somministrato durante l’esame, per una corretta interpretazione del dato clinico. Dopodichè, per ogni forma di deficit erettile c’è una soluzione, più o meno invasiva. Si tratta di affidarsi a chi può offrire tutte le soluzioni disponibili. Oltre ai farmaci e alle terapie sessuologiche, infatti, esistono altri trattamenti di medicina rigenerativa e interventi chirurgici che portano sempre alla risoluzione del problema.
@@androteamtorino la ringrazio della vostra disponibilità nel rispondermi, tra pochi giorni andrò a rivalutare i risultati ottenuti dall'ecodoppler penino con l'andrologo che mi ha mandato a farla. Secondo lei il fatto di avere il pene di quelle caratteristiche che le ho detto e una problematica che può avvenire un po' di persone? La mia paura che diventi un problema cronico
@@MassimilianoTimpano se un problema presenti in tante persone che sono venute da lei e se queste poi sono riuscite a trovare una soluzione. Perché ho paura che faccio esami e tutto non riescano a riscontrare quale sia la causa della mia disfunzione erettile
che differenza c'è con l'ecografia peninea dinamica? questi due test consentono di verificare l'integrità dei corpi cavernosi? E se no, esiste un test che sia in grado di verificarlo?
Salve dottore, io mentre mi stavo compiacendo, penso di essere andato troppo duro e ho finito per sentire una fitta di dolore dal nulla dal mio lato destro del pene, 2 settimane dopo ho notato che si è formato un gonfiore sul lato destro e il pene continua a curvarsi sinistra, a volte il dolore arriva anche al mio testicolo destro, ho notato che il lato destro ha anche una temperatura molto più alta rispetto al lato sinistro e volte mi sento un po' pesante sempre sul testicolo destro, una volta ho notato quella che sembrava una vena nera sul lato destro del pene, anche se potrebbe essere normale credo, sono sicuro di aver perso alcuni centimetri in erezione...ho prenotato un ecocolordoppler dinamico e volevo sapere quanto è infallibile questo sistema, siccome non posso permettermi risonanze magnetiche al pene.
Gentile Etam, fermo restando che è ben difficile procurarsi un trauma del pene in autoerotismo, il doppler è in grado nella maggior parte dei casi di valutare la presenza di una infrazione della tunica albuginea eventualmente associata a microematomi endocavernosi. Insieme ad un accurato esame obiettivo, le possibilità diagnostiche dell'esame aumentano ancora di più, ma certamente, nessuna procedura diagnostica può essere considerata "infallibile".
@@MassimilianoTimpano Grazie per la sua risposta, ho fatto un doppler ma solamente da flaccido e non sono sicuro dei risultati, mi è stato detto di farne uno dinamico, problema è che alcuni dottori mi hanno sconsigliato di farlo perché provoca solo danni siccome non vogliono rischiare per via della mia età, 21 anni qui...il punto è che in erezione si è più sicuri sui controlli siccome la fitta è avvenuta in autoerotismo, non so se un controllo in erezione avrebbe portato a risultati diversi rispetto a uno da flaccido, il danno sarebbe parso più serio? Oppure ne sarebbe venuto fuori uno nuovo non riscontrato?
@@etam8099 l'ecografia basale difficilmente è dirimente. Certamente, per esserle utile, servirebbe una valutazione obbiettiva in presenza. Sono a disposizione.
@@MassimilianoTimpano Dottore mi dica la verità, il Priapismo da doppler dinamico quante volte accade? Ed è curabile senza andare sotto i ferri? Perché questa è stata la motivazione del perché non fare un doppler dinamico, anche se pure lei converrà nel fatto che questo da molte più certezze paragonato a quello standard.
caro dottore con grande dispiacere le posso dire che ho fatto quest esame mi è costato 150 euro ma sinceramente non mi è stato di nessun aiuto nel senso che tutto mi viene diagnosticato normale ma poi alla fine la disfunzione erettile è sempre presente e senza cura
Gentile Antonio, una disfunzione erettile è SEMPRE curabile, si tratta solo di individuare la strada giusta. Il fatto che il suo doppler risulti "normale" non vuol dire che non ci sia un problema: evidentemente le sue arterie rispondono bene allo stimolo vasoattivo della prostaglandina che viene iniettata durante l'esame. Quindi già questa potrebbe essere una strategia terapeutica. E ce ne sono altre, sino all'impianto protesico che è una strategia sicuramente risolutiva. Ci contatti per un consulto e sicuramente troveremo la soluzione giusta per le sue aspettative!
@@MassimilianoTimpanodottore io sono di Messina e sinceramente venire da lei a Torino non mi è tanto facile per un motivo semplice ma principale non percepisco alcun reddito e questo mi fa sentire una persona annichilita quella somma che ho dovuto spendere (per il doppler penieno) era frutto di tanti sacrifici ma ero speranzoso che quell esame avrebbe risolto il mio problema invece.....
Il mio pene ha subito un leggero trauma, gonfio, caldo e ha perso sensibilità sulla parte destra. Ho già fatto una visita da voi ma non è stato trovato nessuno danno in erezione e da flaccido, eppure io mi tengo ancora questo male da 5 mesi...sospetto un trombo ma non so come si cura.
Esiste la trombosi della vena dorsale del pene, la cosiddetta sindrome di Mondor, ma in ecografia si vede bene e anche con la visita, si evidenzia molto bene. Quindi se è già stato visitato e ha fatto l’ecografia, evidentemente questa diagnosi e già stata esclusa.
Se avete domande sull’ecocolordoppler penieno dinamico, o vi servono maggiori informazioni sull’attività e le prestazioni offerte da Androteam, potete lasciare un commento qui di seguito e un medico della nostra équipe vi risponderà.
Buongiorno, vorrei chiederle se è preferibile fare l'eco dinamico sempre e comunque, anziché quello statico. Grazie
@@ninolopez1292 buonasera. La risposta secondo me è "assolutamente SI'". L'ecodoppler penieno ha senso se fatto basale e dinamico; solo basale ha poco significato.
Grazie
Salve dottore volevo chiederle se prima di sottoporsi all ecodoppler penieno dinamico fosse necessario interrompere l assunzione dei farmaci per l erezione? Nel caso entro quanto tempo prima dell esame? Grazie.
Buongiorno. Dipende da quale farmaco sta assumendo. Se assume un farmaco a breve durata d'azione (cioè quelli che si prendono al bisogno in previsione del rapporto), basta aver assunto l'ultima dose almeno il giorno prima dell'esame. Se invece assume un farmaco quotidiano (l'unico in questione è il tadalafil da 5 mg), io consiglio generalmente di sospenderlo almeno 1 settimana prima per due ragioni: la prima è che l'effetto vasodilatatore potrebbe sommarsi con l'alprostadil che viene iniettato e quindi aumentare il rischio di erezione prolungata (priapismo); la seconda è che l'assunzione del farmaco potrebbe alterare l'esito dell'esame. in ogni caso, qualsiasi farmaco lei assuma, dovrà segnalarlo al Collega che eseguirà l'esame.
Ho 21 anni nno fumo e non bevo ho una attività fisica regolare ma all'inizio di quest'anno stavo avendo problematiche di errezione, la errezione era completa ma il pene tendeva non mantenerla o non avere uno stimolo sufficiente da farlo tenere abbastanza eretto, già di mio ho una curvatura del pene ma riusciva comunque essere stimolato lo scorso anno e riuscivo avere un rapporto sessuale cosa che quest'anno non posso più per sto problema.
Ho fatto ecodoppler penino sia basale e dinamico con assenza di problemi vascolari del pene ma la errezione era del 70 %.
Tra poco dovrei tornare dal medico che mi ha mandato a fare sto esame..
Sinceramente sembra non ci sia una soluzione al mio problema da febbraio che vado avanti con visite sta cosa mi sta portando in depressione
Intanto, occorrerebbe conoscere il dosaggio di farmaco che le è stato somministrato durante l’esame, per una corretta interpretazione del dato clinico. Dopodichè, per ogni forma di deficit erettile c’è una soluzione, più o meno invasiva. Si tratta di affidarsi a chi può offrire tutte le soluzioni disponibili. Oltre ai farmaci e alle terapie sessuologiche, infatti, esistono altri trattamenti di medicina rigenerativa e interventi chirurgici che portano sempre alla risoluzione del problema.
@@androteamtorino la ringrazio della vostra disponibilità nel rispondermi, tra pochi giorni andrò a rivalutare i risultati ottenuti dall'ecodoppler penino con l'andrologo che mi ha mandato a farla.
Secondo lei il fatto di avere il pene di quelle caratteristiche che le ho detto e una problematica che può avvenire un po' di persone? La mia paura che diventi un problema cronico
@@jhonnibravo6629 mi scusi...ma non capisco la domanda...
@@MassimilianoTimpano se un problema presenti in tante persone che sono venute da lei e se queste poi sono riuscite a trovare una soluzione.
Perché ho paura che faccio esami e tutto non riescano a riscontrare quale sia la causa della mia disfunzione erettile
@@jhonnibravo6629 tante volte la causa non si trova ain modo specifico, ma sicuramente c'è una soluzione per il deficit erettile, sempre!
in una struttura vicino casa mi il cup mi ha detto che lo fanno "solo a riposo". Che vuol dire? E quali altre varianti ci sono e che cambia?
Grazie
che differenza c'è con l'ecografia peninea dinamica?
questi due test consentono di verificare l'integrità dei corpi cavernosi?
E se no, esiste un test che sia in grado di verificarlo?
Vuol dire che viene fatta solo l’ecografia in flaccidità (basale) e non in erezione (dinamico). L’esame basale è sostanzialmente inutile.
@@alessandrocasati5314 ?
Il nome del farmaco è il caverjet???
Si…ma per la precisione si chiama CAVERJECT e corrisponde al principio attivo ALPROSTADIL (o prostaglandina E1)
@@androteamtorino grazie
Gentilissimi per la celere risposta
Salve dottore, io mentre mi stavo compiacendo, penso di essere andato troppo duro e ho finito per sentire una fitta di dolore dal nulla dal mio lato destro del pene, 2 settimane dopo ho notato che si è formato un gonfiore sul lato destro e il pene continua a curvarsi sinistra, a volte il dolore arriva anche al mio testicolo destro, ho notato che il lato destro ha anche una temperatura molto più alta rispetto al lato sinistro e volte mi sento un po' pesante sempre sul testicolo destro, una volta ho notato quella che sembrava una vena nera sul lato destro del pene, anche se potrebbe essere normale credo, sono sicuro di aver perso alcuni centimetri in erezione...ho prenotato un ecocolordoppler dinamico e volevo sapere quanto è infallibile questo sistema, siccome non posso permettermi risonanze magnetiche al pene.
Gentile Etam, fermo restando che è ben difficile procurarsi un trauma del pene in autoerotismo, il doppler è in grado nella maggior parte dei casi di valutare la presenza di una infrazione della tunica albuginea eventualmente associata a microematomi endocavernosi. Insieme ad un accurato esame obiettivo, le possibilità diagnostiche dell'esame aumentano ancora di più, ma certamente, nessuna procedura diagnostica può essere considerata "infallibile".
@@MassimilianoTimpano Grazie per la sua risposta, ho fatto un doppler ma solamente da flaccido e non sono sicuro dei risultati, mi è stato detto di farne uno dinamico, problema è che alcuni dottori mi hanno sconsigliato di farlo perché provoca solo danni siccome non vogliono rischiare per via della mia età, 21 anni qui...il punto è che in erezione si è più sicuri sui controlli siccome la fitta è avvenuta in autoerotismo, non so se un controllo in erezione avrebbe portato a risultati diversi rispetto a uno da flaccido, il danno sarebbe parso più serio? Oppure ne sarebbe venuto fuori uno nuovo non riscontrato?
@@etam8099 l'ecografia basale difficilmente è dirimente. Certamente, per esserle utile, servirebbe una valutazione obbiettiva in presenza. Sono a disposizione.
@@MassimilianoTimpano Dottore mi dica la verità, il Priapismo da doppler dinamico quante volte accade? Ed è curabile senza andare sotto i ferri? Perché questa è stata la motivazione del perché non fare un doppler dinamico, anche se pure lei converrà nel fatto che questo da molte più certezze paragonato a quello standard.
@@etam8099 è un evento molto molto raro…e qualora accada, è sufficiente somministrare un vasocostrittore come antidoto
caro dottore con grande dispiacere le posso dire che ho fatto quest esame mi è costato 150 euro ma sinceramente non mi è stato di nessun aiuto nel senso che tutto mi viene diagnosticato normale ma poi alla fine la disfunzione erettile è sempre presente e senza cura
Gentile Antonio, una disfunzione erettile è SEMPRE curabile, si tratta solo di individuare la strada giusta. Il fatto che il suo doppler risulti "normale" non vuol dire che non ci sia un problema: evidentemente le sue arterie rispondono bene allo stimolo vasoattivo della prostaglandina che viene iniettata durante l'esame. Quindi già questa potrebbe essere una strategia terapeutica. E ce ne sono altre, sino all'impianto protesico che è una strategia sicuramente risolutiva. Ci contatti per un consulto e sicuramente troveremo la soluzione giusta per le sue aspettative!
@@MassimilianoTimpanodottore io sono di Messina e sinceramente venire da lei a Torino non mi è tanto facile per un motivo semplice ma principale non percepisco alcun reddito e questo mi fa sentire una persona annichilita quella somma che ho dovuto spendere (per il doppler penieno) era frutto di tanti sacrifici ma ero speranzoso che quell esame avrebbe risolto il mio problema invece.....
@@antoniobonsignore1255 Mi dispiace molto. Spero troverà il modo per arrivare ad una soluzione.
Il mio pene ha subito un leggero trauma, gonfio, caldo e ha perso sensibilità sulla parte destra.
Ho già fatto una visita da voi ma non è stato trovato nessuno danno in erezione e da flaccido, eppure io mi tengo ancora questo male da 5 mesi...sospetto un trombo ma non so come si cura.
Esiste la trombosi della vena dorsale del pene, la cosiddetta sindrome di Mondor, ma in ecografia si vede bene e anche con la visita, si evidenzia molto bene. Quindi se è già stato visitato e ha fatto l’ecografia, evidentemente questa diagnosi e già stata esclusa.