Perché recensire libri di melma?
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- เผยแพร่เมื่อ 3 ก.พ. 2018
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finalmente sono riuscita a sentirlo tutto! Io non capisco davvero perché non si dovrebbe parlare male di un libro solo per non urtare la sensibilità di quelle persone che l'hanno apprezzato. Chiariamo, non è che se a te ha fatto schifo vai a togliere il legame che queste persone hanno con il libro, se si evidenziano le problematiche serve solo a pretendere una qualità migliore indipendentemente dal genere. Non capisco il risentirsi. Se qualcuno disprezza i miei libri preferiti non è che automaticamente io mi sento offesa, non capisco l'equazione!
Scrivo anche io, da sempre, ma da quando seguo te e Matteo ho il vizio di rileggere alcune parti immaginando voi due che le criticate, è un ottimo metodo per capire se ho scritto vaccate :'D
Tutto questo per dire che ritengo le recensioni molto utili, non solo per farsi due risate, ma anche per capire meglio quali meccanismi narrativi evitare
wow, hi pubblicato qualcosa?
So che questa live è ormai vecchiotta, ma ci teveno a dirti che è davvero molto bello il discorso che è stato fatto sulla scuola e sull'opportunità che da a tutti di avere lo stesso livello educativo, a prescindere dal contesto singolo di ognuno.
Se penso che ormai il diritto allo studio viene addirittura messo in dubbio e che ci sono ragazzini che pretendono di scegliere se studiare o meno, mi piange il cuore...
Ilenia, pensano che risulti supponente perché tutti quelli che sanno esprimersi in modo deciso e hanno le idee chiare vengono considerate supponenti e saccenti. Suppongo sia perché la maggior parte delle persone non sa che cosa pensa delle cose e quando trova qualcuno che invece lo sa si sente inferiore e lo prende come un "attacco personale" perché gli arriva la percezione della propria "incapacità". È un problema loro, che si sentono insicuri, non tuo. Tu hai il diritto di esprimerti come preferisci, fintanto che rimani educata e rispettosa, e lo sei sempre, perciò se a certi brucia come parli, che si grattino.
Sono arrivata alla parte di Beauty and the Cybor e al fatto che tutti (o molti) altri che avevano ricevuto il libro ne avevano parlato bene.
Una cosa del genere è capitata anche a me, gestisco un blog, non ho numeroni, ma cerco di fare le cose nel migliore dei modi possibili. In pratica su un gruppo Facebook mi ha contattata una ragazza che aveva auto pubblicato un... "libro" e mi chiede di recensirlo, ho accettato volentieri e ho iniziato a leggerlo.
È stata tra le cose più brutte che io abbia mai visto in vita mia con più errori grammaticali che frasi corrette, senza considerare la trama che era da brividi. Ho cercato un po' in giro e ho trovato moltissimi altri che lo avevano letto e che ne parlavano bene con frasi banali e assolutamente generiche.
Secondo me soltanto perché glielo aveva mandato lei e pensavano che non potessero fare altrimenti e la cosa è deleteria a parer mio sia per la persona che lo ha scritto, sia per chi poi si troverà ad acquistarlo leggendo commenti positivi.
Hai del tutto ragione, Ilenia! Esiste la libertà di parola, e dunque esiste la libertà di critica, senza offendere: e tu non offendi mai nessuno, spieghi perché ogni singolo passaggio non ha senso e sei molto obiettiva. Quelle persone che si dicono offese da simili critiche semplicemente non sanno argomentare e magari, in fondo, sanno anche di aver torto.
Questi sono libri pubblici, mica i diari privati con le fantasticherie delle autrici, quindi è del tutto legittimo recensirli in modo positivo o negativo.
Sono inoltre pure d'accordo sulla tua riflessione sullo spirito critico: le critiche ragionate sono fondamentali per crescere. Continua così!
Beh, io seguo te e anche la tua rubrica "libri di melma" perché oltre a farmi compagnia, mi fai sorridere e divertire.
Quando si legge un libro, non è detto che il libro debba piacere per forza.
Anche quando un libro piace ci possono essere dei difetti, o meglio delle parti o momenti della lettura che non piacciono personalmente.
Un commento negativo sta anche ai libri piaciuti. Quindi non vedo perché non esprimere un proprio parere su un libro che personalmente ha fatto schifo del tutto.
A parer mio non dovresti dare spiegazioni chissà quanto profonde, visto che è il tuo parere e il tuo pensiero. E fino a prova contraria esiste ancora la libertà di parola.
(Ti adoro♡♡♡
Ciao, ti seguo sempre con molto piacere.
Ma una precisazione su diritto di voto e astensione mi sembra doverosa.
dal sito di Lettera43:
"In Italia non esiste un obbligo a votare o una legge che sancisca la possibilità di astenersi. Secondo la Costituzione Italiana, il diritto al voto permane fin quando si è cittadini italiani. Si perde questo diritto: per incapacità civile, per effetto di una sentenza penale irrevocabile o per particolari casi di indegnità morale."
Insomma puoi non votare per 50 anni e poi farlo senza conseguenze.
Bye.
In realtà puoi non andare a votare quante volte vuoi e non succede nulla :) Ma anche io sono d'accordo che votare sia un dovere, non puoi "lamentarti" della classe politica se poi manco partecipi alle elezioni secondo me...
la saga di shadowhunters ho iniziato a leggerla perché mia cugina mi regalò il terzo libro della trilogia prequel.
e così sono arrivata a leggere tutta la saga e persino “lo spin-off” sulle cronache di magnus bane.
a me era piaciuta molto, forse anche data l’età che avevo (14-15 anni circa) e quindi la vedevo un po’ rappresentativa non so...
tuttora penso che come saga non sia malaccio, però a ripensarci ci sono dei momenti un po’ trash...
eeeh poi ho iniziato la serie su netflix e mi sono sentita morire dentro, però almeno mi fa ridere ahah
A me sinceramente piacerebbe che facessi quello che fai con i libri di Melma anche con i libri "belli".
comunque credo che, grazie a te, leggerò la saga di Queste Oscure Materie😍
Io a 16 anni amavo i blue oggi ho 26 anni e.... niente amo ancora i blue 😂
In seconda o terza media, quando stavamo studiando se non sbaglio il genere horror, la prof ci ha fatto vedere Twilight...
Domenica sono entrata nella live dopo mezz'ora e mi sono persa il siparietto trash con la sedia a rotelle, solo quei 5 secondi valgono tutto il video :"D
32:50
ma poi dipende pure da come li leggi sti classici perché, se ti limiti a guardare le parole come un ameba oppure se la tua considerazione di orgoglio e pregiudizio è la stessa che hanno Hardin e Tessa, fai prima a leggere il retro del balsamo. Costa e dura meno.
ma dove sta scritto che le ragazzine devono amare after? Sono ancora adolescente (non propriamente nel target perché mi è sembrato di capire che sia più per preadolescenti quindi 11-12enni) eppure non mi è mai piaciuto, neanche quando avevo 10 anni. Tuttavia non sono una persona illuminata per cui di cretinate ne ho lette, ma ho sempre riconosciuto il loro livello. E anche adesso è così!! Se leggo una cagata colossale, anche se mi piace, mi rendo conto del suo valore. Ma non ho 70 anni, ne ho 15. Ultimamente leggo cose perlomeno sensate perché il tempo a disposizione è di meno e voglio investirlo in letture di qualità ma se ho del tempo libero un libro trash me lo leggo, almeno mi fa ridere per il ridicolo. Quando vedo che un libro da me letto è stroncato da Ilenia sono felice come una pasqua perché ne posso ridere in compagnia. Spesso mi lascia sconvolta vedere quanto la società ritenga incapace di ragionamento i più giovani. A volte anche chi ci sembra meno idoneo può insegnarci qualcosa.
Per me potresti parlare anche solo dei libri di melma. Mi piace molto questo format. Lo trovo liberatorio, perché dici quello che vorrei dire io. 🤣
Come libro trash potresti recensire "il mio sogno proibito" di Monica Murphy. Me lo hanno regalato e da quel momento non accetto più libri al compleanno.
Con after avevano fatto la pubblicità in televisione sul libro
Peccato aver perso questa diretta perché ero in viaggio...
Sul tema "libri classici trash" potrei citare solo un esempio: ricordo la mia professoressa di Lettere al liceo che sosteneva che D'Annunzio con "Il piacere" era stato il precursore del trash commerciale e aveva spianato la strada a contemporanei come Moccia. A causa di questa presentazione attraente, non ho ancora avuto la voglia di verificare il suo giudizio leggendo "Il piacere"...
konayaakira Il paragone regge fino ad un certo punto: D'Annunzio, a differenza di Moccia, sapeva scrivere
Io l'ho iniziato, ma era noiosissimo.
Purtroppo la verità è che su booktube devi riuscire a trovare quei pochi booktuber validi e seri ed evitare gli altri.
"I personaggetti" xD De Luca moment
L'odio di Nabokov per Dostoevskij mi ha spezzato il cuore...
Ciao, con i libri di melma fai notare cose che nessuno riesce a vedere.
45:33
Allora secondo me siamo in un paese libero e ognuno è libero di dire la sua. Quanto alle opere scadenti come questi libri nessuno vieta di leggerli, come nessuno vieta di vedersi la puntata di una telenovela, ascoltare una canzoncina pop, o mangiare il cibo dei fast food. L'importante è saper distinguere tra ciò che è una cosa di qualità e una che invece non lo è. Il problema è che le case editrici prendano delle fan fiction ( e non ho nulla contro le fan fiction) seguite da qualche migliaio di adolescenti e per fare soldi abbiano deciso di pubblicarlo promuovendolo come un capolavoro, quando le opere di valore sono altre e i veri scrittori sono altri. Ci sono sempre stati i romanzetti da quattro soldi che si leggono per intrattenimento e nessuno è stato mai giudicato per questo, ma almeno erano relegati a quell'ambito lì senza danneggiare i libri importanti. Il problema è che adesso si tende ad abbassare tutto il livello culturale della narrativa con libri scritti malissimo. Per concludere credo sia utile che i giovani lettori trovino delle recensioni da parte di una persona preparata con una buona cultura alle spalle possa consigliarli e far notare come certe trame sono una la brutta copia dell' altra, i personaggi sono sbiaditi e la storia zeppa di incongruenze.
Il vero motivo per cui recensisci i l d m è ovvio
Fanno molte più visualizzazioni
Non è vero
Molti booktuber farebbero carte false per lavorare per una casa editrice
M f
I libri dei suoi amici youtuber
Scrivilo tu un libro
Poi ridiamo
Quante persone votano pd per meri interessi personali
Non ci sono soldi