Boh. Da una parte è una figata ridare vita a un paesino morente, dall'altra il 25% di immigrati non è proprio integrazione, è più una "colonia". Sarà che la mia idea di mondo globale non coincide con la realtà. A me piacerebbe che gli individui portassero le loro peculiarità all'interno di comunità per arricchirle, però poi quello che vedo è il quartiere ebraico, quello cinese, il campo rom, i quartieri borghesi... Sempre boh, perché è pure vero che i metallari fanno gruppo da una parte, i discotecari prendono l'aperitivo dall'altra, quindi magari è giusto. Non so proprio che giudizio dare, so soltanto che se ne parlerà solo in funzione di fare il tifo per una squadra o l'altra, quindi finirò col non interessarmene del tutto, che infilarmi in faide tipo W Salvini o W Saviano non mi interessa minimamente.
eh, l'idea del sindaco era appunto un'inclusione, non proprio integrazione, che invece sono appunto i vari quartieri cinesi, arabi ecc. La cosa figa era che fosse riuscito a farlo con immigrati nel sud semicancellato di un paese che sta remando contro l'immigrazione, laddove il paese stesso riesce a malapena ad integrare i propri cittadini tra loro, e dove persino la società fa fatica ad integrare se stessa. Poteva essere un spunto, un precedente di quelli potenti da far riflettere le tre sinapsi che il cittadino medio ha a disposizione per questioni che riguardano il prossimo. Poteva essere qualsiasi cosa, ma diversa.E invece niente.
L'integrazione è una balla, i ghetti (impossibili da evitare, anche per via di quelle stesse motivazioni che citi tu) mantengono viva negli anni una cultura diversa dalla nostra, il che non è necessariamente un problema. Lo diventa quando tra la cultura dominante e quella importata c'è un abisso.
+Gianmarco Beh, piano con "la nostra" cultura. Nostra di chi? Da Trieste a Palermo è difficile individuare due persone che siano d'accordo su tutto, e cosa sarebbe la cultura? La lingua che si parla? Il fatto che ci piace la pizza? I cinepanettoni? Il caciocavallo? Io mi riferisco alla tendenza tribalista delle persone, ma la parola "cultura", quando la sento, proprio non capisco a cosa faccia riferimento.
E' difficile individuare precisamente la nostra cultura dato il porto di mare che siamo e siamo sempre stati. Ma una cosa è certa: con tutti i nostri acciacchi e limiti del caso stiamo camminando verso un modello di vita moderno e occidentale anche da un punto di vista di mentalità. Importare culture che da questo punto di vista rappresentano il medioevo non è esattamente la scelta più saggia, specialmente per un paese di vecchi come il nostro.
Scubabiology Infatti quando ha detto “un paesino che probabilmente nessuno di voi ha mai sentito” io ho pensato che probabilmente Riace è uno di quei posti che tutti conoscono ma nessuno sa dov’è (come Domodossola o Jesolo)
Il problema è che lui è un sindaco, una figura istituzionale, non può distribuire carte d'identità a destra e a manca a chi ne faccia richiesta. Questo il motivo per il quale è imputato, a prescindere che il fine sia lodevole o meno. Ok essere contrario alle politiche di governo, ma una figura pubblica deve combatterle dall'interno, non andando contro la legge altrimenti passa il messaggio sbagliato. Siamo ancora uno stato di diritto e le leggi si rispettano. Ah questo vale per il sindaco come per il ministro di turno che blocca gente in porto per giorni per mera propaganda elettorale
@@emiljanohodaj1338 che c'entra l'Olocausto con questa vicenda? Non capisco se tu sia serio o non ci sia proprio con la testa. Capisco la tifoseria ma in questo caso è davvero imbarazzante.
@cinciane tm credo che Emiljano voglia dire,con i suoi modi un po' bruschi, che bisogna guardare anche e soprattutto all'aspetto sociale ed all'aspetto umano. Cioé ad una "disobbedienza civile" che porti un buon futuro per una città,piuttosto che ascoltare la legge e finire per perdere nuovamente il patrimonio culturale e sociale che un piccolo paesino stava,pian piano,riacquistando. E questa è una estensione,molto pratica,di ciò che accade in Schindler list,dove delle persone perseguitate dal loro paese d'origine vengono salvate proprio andando contro la legge di uno Stato. Mi pare ovvio che ai tempi si parlasse di nazismo ma oggi di dittature in Italia non se ne vedano,e quindi un paragone estremamente verosimile come questo possa sembrare distante. Però io credo che la paura avvertita da queste persone,alcuni rifugiati ed altri abusati dal loro paese d'origine(non so se hai visto alcune interviste,ci fu un racconto dove un uomo fu costretto a vedere ucciso il proprio fratello di fronte ai suoi occhi,prima di potersene scappare ed arrivare in Italia prima di vivere in un borgo sperduto ed iniziare a lavorare in una azienda vinicola abbandonata) non sia certo tanto sentita dalla collettività come ai tempi del nazismo,ma che sia presente seppur in minima parte in queste persone e per questo motivo,se chiedono lavoro ed un luogo può darglielo perché spopolato e lasciato a sé stesso dallo Stato,mi pare giusto che le azioni di un piccolo sindaco(in grado di riuscire a migliorare il proprio comune approfittando di ondate immigratorie nella sua nazione)che venga ostacolato dallo stesso Stato fondato su principi di lavoro,giustizia e pari diritti,per il suo operato che emula proprio questi principi, possano essere associate seppur ideologicamente,a quella persona che si vede nel racconto del film Schindler list. O almeno,questa è la parafrasi che ho visto nel commento di Emiljano,poi non so,aspetto il voto della professoressa prima di cantar vittoria(anche se credo che un 9 stavolta non lo prendo proprio)
emiljano hodaj Mi sembra davvero esagerato come confronto. Un conto e salvare vite umane dai campi di concentramento... Un altro e favorire l'immigrazione clandestina. Quello che ha fatto può/non può essere considerato un'azione moralmente giusta ma non toglie il fatto che sia andato contro la legge, e questa deve essere rispettata sia dal sindaco che dal commesso del supermercato sotto casa tua. Quindi è bene che vada in galera (se verrà considerato colpevole). Si può agire in maniera diversa senza andare contro la legge (e lo spiega bene nel video).
@ Nicola Ricciardi: Quindi stai seriamente paragonando le leggi razziali naziste al sindaco che regala le carte d'identità al primo che passa e combina matrimoni falsi. E magari sei serio mentre lo scrivi????
@@giulioberingati8631 quello per la fisica è "più importante" (virgolette necessarie) perché l'altro giorno un ricercatore ha detto pubblicamente che "La fisica non è per le donne" e ieri il nobel è stato vinto anche da una donna, ma lascia il tempo che trova. Da donna, non mi interessa ciò che hanno gli scienziati tra le gambe, ma quello che hanno in testa, quindi meh
Ripropongo qui un mio commento sotto un post di GioPizzi al riguardo: Vorrei spezzare una lancia nei confronti di Mimmo Lucano. Fermo restando che non mi addentro nelle motivazioni giuridiche che non sono nemmeno lontanamente di mia competenza, rimane il fatto che il modello Riace è stato in questi anni un barlume di speranza in mezzo al malaffare calabro e non solo (sono di Reggio Calabria e vi posso assicurare che il commissariamento dei comuni per infiltrazioni mafiose è diventato ormai la normalità). Devo ammettere che gli illeciti sembrano evidenti (anche se non si sbaglia mai ad aspettare l'ultimo grado di giudizio) però, rispetto allo schifo che viene perpetrato ogni giorno dalla malavita locale, questo mi sembra non dico irrilevante ma sicuramente molto meno grave e/o urgente. Non è mia intenzione difendere l'indifendibile e se Lucano ha sbagliato è giusto che paghi come chiunque altro, le mie parole non vogliono giustificare le sue azioni; detto ciò rimango dell'idea che le priorità in Calabria e in Italia siano altre. Voglio dire, è come se un vigile urbano facesse la multa ad un tizio perché getta un mozzicone per terra senza badare a quello che si sta facendo il controsenso a 100 km/h mentre è al cellulare (mi rendo conto del ragionamento molto banale e semplicistico e voglio mettere in evidenza che il mio non è un appello a scavalcare la legge perché "tanto c'è chi fa cose peggiori quindi tanto vale..."). Mi scuso per il commento troppo benaltrista ma questo argomento mi tocca particolarmente vivendo da quando sono nato il declino della mia terra sotto il peso della corruzione, della criminalità e del menefreghismo. P.s. : sono a Torino da 2 anni proprio perché faccio parte di quei ragazzi che, come hai sottolineato nel video (e ti ringrazio per questo, grandissimo come sempre) amano profondamente la loro terra ma guardandosi intorno non hanno visto futuro
Perfettamente d'accordo! Se Lucano ha sbagliato è giusto che paghi però vorrei tanto che pagasse anche chi commette reati ben più gravi e a scopo di lucro. Il problema è che le mafie hanno molto più potere di uno qualsiasi!
Sì, tutto molto semplice a mente fredda. Vero che si deve rispettare la legge. Ma quando hai a che fare con delle persone, le conosci e magari ti suscitano pietà, allora non è più così semplice. Diciamo che penso si debba rispettare la legge, ma allo stesso tempo riesco a comprendere perché l’ha fatto.
Il sindaco di Riace ha semplicemente ecceduto in voglia di aiutare e per farlo ha dovuto saltare qualche regola, ma questo non fa di lui un criminale. Ma ormai abbiamo incominciato con gli arresti "politici" e presto ci ritroveremo in una brutta situazione
Sul mio feed di FB per tutta la giornata sono girati appelli a favore di Mimmo Lucano, messaggi di solidarietà etc. Alcuni recavano un messaggio inquietante: la legge, quando è ingiusta, va ignorata, scavalcata, violata. E' un messaggio agghiacciante, che crea un pericoloso precedente qualora fosse condiviso da tutti. Anche perché la giustezza morale di una legge è SOGGETTIVA. Il tutto senza nulla togliere alla caratura morale di Lucano, che è elevatissima. Insomma, sono d'accordo con te Shy. PS: sono di Reggio Calabria, che si trova a un centinaio di km da Riace.
Premettendo che concordo con te, vorrei provare a dare una chiave di lettura differente all'accaduto. Io sono di un paesino vicino a Riace. In quella zona della Calabria il confine tra legale ed illegale è molto sottile. Oserei dire inesistente. In quel contesto sociale l'escamotage per scavalcare le regola è attività quotidiana. Ad "aggravare" la situazione, aggiungerei che le persone sono molto emotive e altruiste per molti versi. Nella mia mente immagino queste persone che Mimmo voleva aiutare in estrema difficoltá, quindi per aiutarle si è ricorso a questi trucchetti. Ricordiamoci che Mimmo è sindaco di un comune di 1500 abitanti perso nel cuore della Calabria, mica è Barack Obama, quindi spesso vicende del genere passano inosservate. Premessa l'attitudine sicuramente volta nell'aiutare chi ne aveva bisogno, sono fermamente convinto che l'unico modo per avere una società sana, sia quello di rispettare le regole/leggi GIUSTE O SBAGLIATE CHE SIANO. Ogni volta che si crea un precedente, quello diventa la nuova regola e tende a dar spazio a molti altri "precedenti" che renderebbero a quel punto la regola/legge completamente inutile. Soprattutto in questo contesto di valorizzazione del territorio e soprattutto in QUEL territorio, si rende necessario istruire la gente al rispetto delle regole al di sopra di ogni altra cosa.
@@pierluigiadreani2159 il commento non era definito alla scelta riguardo la causa, ma al cambio di decisione del ministro nei confronti di organi di governo che lui stesso, appunto, definì "organi non votati, al contrario della lega". Che ora faccia salti di gioia in effetti non è un bel vedere e manca totalmente di coerenza, anche se, questa, non è mai stata un punto forte della politica italiana in nessuno dei suoi partiti...
Secondo me la questione va posta in un'altra ottica ancora: un Sindaco di un piccolo comune sta portando avanti una politica di integrazione che, caso quasi unico in Italia, sembra funzionare bene. Per poter continuare la sua azione (senza averne un ritorno economico a quanto pare quindi c'è sincerità) è costretto a violare sistematicamente la legge, e a inventarsi giravolte come i matrimoni combinati pur di proseguire la sua politica di accoglienza. Ecco, io vorrei una politica che di fronte a un fatto del genere si interroghi dicendo "forse stiamo sbagliando qualcosa, questa storia ci sta insegnando che forse quelle leggi e i modelli di accoglienza vanno cambiati". E invece le destre. che speculano elettoralmente sulla paura dei migranti creata a tavolino, hanno tutta la convenienza ovviamente a inondare di guano la figura di Lucano. Per questo mi schiero senza dubbio con lui. E poi, di fronte a un ministro degli interni che invita a arrestarlo perché indagato per sequestro di persona, non mi sembra proprio il momento di fare i legalisti. È un momento storico in cui bisogna sapere da che stare con chiarezza.
Da sindaco posso confermare, a bassa voce, che troppo spesso per poter fare il bene della propria comunità (e in fondo per rispettare la ratio delle leggi) si deve operare "border line", spesso dovendo "tirare per i capelli" le norme. Però ci sono dei limiti, dei confini, che non possono essere superati, perchè a quel punto non si è "appena al di là" della linea "border line" su cui spesso degli amministratori che vogliono lavorare si ritrovano, ma si è oltre, palesemente in un regime di violazione delle norme. E sebbene ci siano alcune norme in palese contrasto della costituzione e contrarie ad altre norme (e infatti sotto "processo" ai tribunali amministrativi o altre sedi) che io stesso disattendo (come la norma di cui si è già parlato sul canale rispettata dal comune di Lodi che chiede documentazione impossibile da avere per molti stranieri per poter accedere a delle agevolazioni con isee, infatti nel mio comune NON seguiamo questa norma regionale), e sebbene sia decisamente molto più vicino alla linea del mio collega di Riace piuttosto che di Salvini (nel mio paese, di 700 abitanti scarsi, abbiamo 5 richiedenti asilo impegnati in maniera molto simile a ciò che succedeva a Riace), non condivido nemmeno io pienamente il suo modo di operare.... E ancora una volta concordo con Alessandro
E niente, io sono uno di quei sempliciotti che in questi casi ragiona, a caldo, con il classico "qualcuno pensi ai bambini!!1!11!" Sono d'accordo con tutto quello che hai detto, ma non riesco a non dispiacermi per quella povera gente che dopo mesi, se non addirittura anni, di nullafacenza forzata, aveva finalmente l'occasione di riscattarsi, di dimostrare che vale qualcosa. E magari, finalmente, erano riusciti a chiamare "casa", quel luogo sperduto e così lontano dal loro paese natio. Non so cosa succederà adesso a queste persone, ma gli auguro ogni bene. e spero che non perdano quel poco di pace che avevano finalmente trovato
Caro Shy, grazie per la tua chiarezza; mi trovo d'accordo con te su tutta la prima analisi, ma devo dissentire sulle tue conclusioni finali. L'evidente "danno d'immagine" causato al sindaco Lucano può essere sfruttato - e a mio avviso lo sta essendo - a vantaggio di chi sostiene i suoi ideali di integrazione. Oltre a un commento del tipo "Guardate contro che piccolo sconosciuto virtuoso si accanisce quello squalo di Salvini! Forse che la Lega non abbia fatto altrettanto? E come sta ripagando le sue malefatte? A rate!" potrebbe essere un esempio di ciò che intendo, il classico rigirare la frittata, ma stavolta va sommato a una bella porzione di pubblicità per un sistema virtuoso, che potrebbe, grazie a questi risvolti negativi, accendere la competizione per altre piccole istituzioni, proponendo la formula "integrati come a Riace, ma nel rispetto della legge". Insomma, anche in questi episodi funesti ci può essere del buono. PS: cada días pareces más bello con ese bigote, señor abusador 😍
Il concetto “la legge viene prima di tutto” però non sempre è vero. Non sarebbero avvenuti i grandi cambiamenti che hanno reso la società più giusta senza tutti coloro che hanno osato disobbedire a leggi ingiuste. Prendendo ad esempio la rivoluzione francese, tutti conveniamo che abbia aiutato molto lo sviluppo del concetto democratico in tutto il mondo. Eppure ha chiaramente violato le leggi dell’epoca, ed è stata portata avanti con la violenza... Oppure, nel novecento, le battaglie per l’emancipazione dei neri non sono forse andate apertamente contro le leggi di quella che comunque era una democrazia, gli USA? E si potrebbero fare moltissimi altri esempi. Quindi dovremmo stare attenti prima di dire che in ogni caso la legge viene prima di tutto, ma allo stesso tempo non accantonare i comportamenti del sindaco di Riace a “cose da nulla”. Solo col tempo potremo potremo valutare il tutto in modo più lucido. Sarà la storia a decidere...
Ciao Shy, non sono d'accordo con una parte del discorso sulla disobbedienza civile e sul paragone fatto con Salvini. A mio avviso la causa portata avanti dal sindaco è supportata dai dati (torture, guerre, carestie, morti in mare...), la fobia delle persone al fine di ottenere maggior sicurezza no (i dati dimostrano che omicidi e rapine sono in grosso calo da anni in Italia, ne hai parlato spesso anche tu). Poi ovviamente, come è sempre successo nella storia (circa) chi si oppone alle regole paga e ok, va bene così, di fatto è agli arresti domiciliari in attesa di sentenza. Ma paragonare il perseguire un fine necessario (sempre secondo i dati) a scapito della legge con uno percepito non credo sia corretto. Tutte le lotte per l'ottenimento di diritti che noi consideriamo fondamentali si sono avvalse del contingente non-rispetto delle leggi. Io chiaramente non so di cosa avesse bisogno quella donna per la quale è stato realizzato il passaporto fasullo o delle altre questioni; posso immaginare però che fosse propedeutico alla causa. Non so... sono confuso. Penso che la linea di demarcazione sulla bontà del suo operato sia questa, e cioè la reale necessità della causa che si porta avanti, al contrario di quella percepita. Ciao e grazie per il lavoro che fai.
La questione è speculare a quella sulla diciotti, li si gridava alla colpevolezza di Salvini e ora alla "buona causa" di lucano? O i magistrati vanno fatti lavorare sempre o mai. Lucano ha violato le regole? Avrà anche avuto un buon proposito ma se l'ha fatto deve pagare. E poi diciamo la verità, questi sotterfugi per cittadinanza e permessi sono veramente brutti.
@Emanuele676 dal punto di vista personale sono cose lontane anni luce, ma un conto è l'etica e un altro è il rispetto della legge. Se hanno sbagliato ne paghino le conseguenze entrambi, non è che se io ammazzo una persona "a fin di bene" (magari pericolosa) non sono colpevole di omicidio, si chiama stato di diritto e non c'è nulla di fascista. I magistrati non erano politicizzati contro Salvini e non lo sono ora contro Lucano.
E comunque nella morale c'è, di solito, una maggiore concezione di giustizia, poiché le leggi stesse sarebbero l'applicazione pratica della morale. Potrei aver detto tante cazzate, correggetemi se ho bagliato
@Emanuele676 beh sono illegali entrambi, entrambi sono investigati. Inoltre per quanto il progetto di integrazione dei rifugiati sia molto bello, sono parecchio infastidito dal tentativo di dare carte d'identità e/o cittadinanza a clandestini per vie traverse. Certo i rimpatri non funzionano e fargli fare qualcosa nel paese invece di tenerli rinchiusi in un centro accoglienza é un'ottima idea. Tanto se volessero scappare scappano da entrambi. Ma perché questi tentativi di dare la cartá d'identitá ecc.? Ci sono centri apposta che si occupano di cercare di deternminare se sono profughi o no e anche se lentamente il loro lavoro lo fanno. Quello che ha fatto é illegale e poteva risparmiarselo. Come ha detto shy, se avesse evitato ste due cavolate sarebbe stata una gran bella storia
Emanuele676 sei sicuro che il reato sia paragonabile ad uno che parcheggia in doppia fila per andare in ospedale? Se tu avessi ben chiaro in testa cosa significhi e il valore della CITTADINANZA ITALIANA, che non è come iscriversi in un supermercato, arriveresti ad altre conclusioni.
Vabè allora, per me è ingiusto pagare le tasse e allora non le pago? A che serve la legge se c'è questa morale superiore (e piuttosto soggettiva) che la surclassa? Facciamo l'anarchia a questo punto. Quel che mi ha scandalizzato è che questo strano concetto lo hanno passato anche alla tv nazionale. No, non funziona così, se non voglio pagare le tasse le pago lo stesso finché la legge me lo impone. Poi, alle elezioni, voterò chi propone di farmene pagare di meno, ma fino ad allora sono tenuto a rispettare la legge vigente. E lo stesso, alle elezioni ha vinto una maggioranza favorevole ad una immigrazione controllata, sarà per la prossima volta.
Comunque il concetto di "disobbedienza civile" comprende in sé stesso anche il fatto di pagare le conseguenze delle proprie azioni. Quindi ok, si potrebbe parlare anche qui di disobbedienza civile ...ma questo non giustifica comunque nulla in termini legali.
@Emanuele676 Riace é nota? Ma quando? Ma dove? Siamo io, te, gli addetti ai lavori e pochi altri che collegano quelle meravigliose statue a quel paesino. No l'indagine è partita dopo lo sconto con Salvini di questa estate, come mi sembra dica anche SHY. La tua risposta non ha senso. Se vuoi amministrare normalmente una città non devi vivere in tempi straordinari. Oppure potrei dirti che è questa (per me) la normale buona amministrazione di una città. In ogni caso la tua risposta rimane senza senso. "Perché noi non arrestiamo chi ruba, chi è colluso, chi delinque, chi è condannato. No, arrestiamo chi è 3° nella classifica dei migliori sindaci del mondo e ha trasformato il suo paese in un modello di integrazione studiato nelle università europee." (Cit.)
Però raga, la questione è: c'è un'indagine a suo carico per verificare se abbia o meno infranto delle leggi. Possiamo discutere se il fine giustifichi i mezzi oppure no ...ma che differenza fa che Riace sia nota o sconosciuta? Quello che vale a Riace deve valere a Milano o a Montecatini Terme.
Non scrivo spesso, però in questo caso sento il bisogno di condividere la mia. Tengo a precisare che per Lucano provo molta stima, e penso che il modello Riace sia la strada che ci porterà alla ricchezza, più culturale che economica. Ma per quanto possa essere tutto così bello e nobile, Lucano potrebbe aver sbagliato, ed infranto la legge. Ciò mi rammarica, non tanto per lo sbaglio in sè, ma perché se le ipotesi dovessero essere confermate dalla magistratura, ciò significherebbe la fine politica di Lucano, e allora potremmo solo sperare in un passaggio del testimone, nulla di più... Ma ciònonostante non sono in grado di accodarmi a chi chiede di chiudere un occhio, di cessare ogni qualsiasi processo. Proprio in situazioni come queste, di forte odio tra pari, restare fedeli al sistema legislativo, e quindi giudiziario, è necessario. Appigliarci con foga e veemenza ad un sistema di regole e, soprattutto, limiti inderogabili, in modo da poter contrastare l'ondata di toni aspri e a volte crudeli che contraddistingue questo periodo. Concludo aggiungendo che tutta la vicenda ci mostra come le leggi attuali non rendono facile l'attuazione di un modello quale quello di Riace, il sindaco quindi si è forse trovato costretto ad esercitare una forma di disobbedienza civile, infrangendo le suddette leggi. Ribadisco che trovo totalmente leggittima l'indagine nei suoi confronti, ma allo stesso tempo penso che sia necessario cambiare le regole, e la sinistra "buonista" dovrebbe cercare di intavolare un dialogo politico su questo argomento.
In realtá il modello lucano si può applicare benissimo senza infrangere la legge. Nel senso, finti matrimoni e carte di identitá a caso non rientrano nel modello lucano
Il modello Riace porta ricchezza. Nel mentre Riace è a rischio default ( cerca gli articoli)a causa delle spese per mantenere migliaia di immigrati a far nulla. Lol
L'ho scritto anche su Twitter. Viva il rispetto delle regole. Se Lucano ha sbagliato deve pagare. Ma agli arresti ci voglio vedere anche le migliaia di evasori fiscali che ora saranno "perdonati". E voglio che la lega restituisca i soldi che ha rubato ai cittadini Italiani. La legge vale per tutti.
Dividiamo la questione in due pezzi: 1)Infrazione della legge 2) Confronto tra giustizia e legge 1) Vi è stata infrazione della legge? Sì 2) La legge è giusta? Questa è un'annosa questione dalla quale non si esce. Non si può uscire, perché la legge può essere nata in tanti modi diversi, democraticamente, tramite una costituzione, per volontà di un individuo solo. La legge non è intrinsecamente giusta, perché vuoi o non vuoi proviene da alcune persone, che in quanto tali hanno un concetto soggettivo di giustizia. La giustizia in sé è soggettiva. Potrebbe anche essere un valore assoluto, ma qualora lo fosse, l'uomo non potrebbe in nessun caso comprenderla e ciò che ogni individuo chiama giustizia è solo un'imitazione, un filtro, una percezione. Come hai detto tu ciò che è giusto per me non è detto lo sia per qualcun altro. Quindi come si fa? Si può scegliere di seguire la legge, si può scegliere di seguire la propria coscienza. Io personalmente sono per la seconda: quello che penso io è giusto, anche se va contro la legge, ma ammetto la possibilità che altri la pensino diversamente da me, questo però non condiziona necessariamente il mio modo di agire, finché non vengo convinto di stare sbagliando. Anche la legge si muove così, la legge segue la sua giustizia ed eventualmente può essere cambiata. In quest'ottica legge e giustizia fanno la stessa cosa: portano avanti la loro idea di giustizia. Che coincida o meno. Ora il nostro sindaco potrebbe (ovviamente potrebbe anche essere una persona amorale, pe dire, ma non credo) essere andato contro la legge, secondo la sua coscienza. Ma la legge è necessario che si applichi nonostante tutto, perché funziona così la società. Ciò che ha sbagliato Lucano, quindi è stato non puntare in alto. Piuttosto che agire nel piccolo doveva candidarsi e combattere per i diritti sia degli immigrati, che dei suoi compaesani. Però magari ha agito nel suo "piccolo", il che per alcuni sarà encomiabile e per altri catalogato come illegale. Alla fine è un continuo scontro di punti di vista ed è così sempre. Notiamo comunque come la legge sia effettivamente "volubile": anche se con difficoltà essa può essere cambiata e ciò che è illegale oggi potrà diventare legale domani. Che so andare in giro a piedi nudi potrebbe essere illegale prima e legale poi, ma per una persona che lo fa, che ritiene giusto farlo, sarà giusto sempre, sia prima, che dopo. Se quella persona è interessata può lottare per cambiare la legge in materia, oppure se sa di non farcela, ma lo ritiene giusto lo stesso può farlo nell'illegalità, in quella che appunto hai denominato disobbedienza civile.
GRAZIE SHY, per una volta in sei anni che ti seguo non sono totalmente d'accordo con te, davvero grazie. Anche io sono sempre dalla parte della legalità e spero sempre che chi è nel giusto agisca nel rispetto delle leggi, ma a volte sono proprio questi casi a far capire come certe leggi non vadano più bene e siano superate per i tempi attuali, e secondo me questo è il caso. Se le accuse sono fondate allora cerchiamo di capire le motivazioni per la quale Lucano ha fatto quel che ha fatto, motivazioni che secondo me risiedono proprio nella lenta burocrazia italiana nelle questioni di integrazione e immigrazione. tvb xx
Le leggi razziali erano leggi, e rispettarle? Era giusto perché erano leggi o era meglio disobbedire facendosi arrestare? certo quella non era una democrazia e non erano leggi votate da una maggioranza, ma qui si aprirebbe il discorso di quanto questa democrazia sia tale e quanto la maggioranza ormai si piloti invece con estrema facilità tra social, populismi e scarsa informazione. È innegabile l' esistenza di principi fondamentali superiori alle leggi, e quindi spesso indicati nelle costituzioni come i fondamenti su cui le leggi vadano scritte, e questi sono ad esempio il rispetto della vita, libertà e dignità dell' individuo. Ora a mio avviso quando le azioni del singolo andando anche contro la legge specifica vadano in contro ad un principio fondamentale, questo non mette in una posizione discutibile il cittadino ma la legge. Credo che il riferimento di Saviano al periodo fascista non si riferisca alla mancata indipendenza della magistratura quanto alle numerose persone che in quel periodo vennero arrestate per aver trasgredito leggi fondamentalmente sbagliate. Che il parlamento sia eletto da una maggioranza inoltre non garantisce granché sul gradimento delle leggi che il governo che ne viene fuori crea. il problema quindi è come sempre ripete Shy più ampio e più complesso e si radica nelle difficoltà che affronta oggi la Repubblica italiana e la sua democrazia, se ancora si può definire tale. Date queste premesse c' è tutto il ragionevole dubbio ( nei confronti dell' operato dello stato sui migranti ) per schierarsi apertamente con Lucano, che evidentemente ha fatto del bene, dato un esempio e indicato una possibile strada migliore. Ah se mai qualcuno dovesse leggere questo commento fin qui ha vinto 24 milioni di euro e un appartamento a sua insaputa.
alfuz alfuz Ma la fiera dell' analfabetismo funzionale non era giovedì? Mannaggia anche con le date mi confondo sempre, che sbadato, sono un caso perso.
Per il mio parere , il sindaco non ha fatto nessun gesto simbolico o qualcosa per la "causa" , ma semplicemente ha agito secondo necessità. Il governo italiano non riesce a gestire i migranti , in qualsiasi suo aspetto ; il sindaco ha trovato, per certi versi, una soluzione locale ad un problema , andando anche nella illegalità . È ovvio se esisterebbe una concreta organizzazione sui migranti , con leggi adatte , al sindaco darei torto ma ora come ora non c'è. PS La legge serve per risolvere le questioni in modo etico per la società ( giusto per tutti (per la maggioranza) ) e coerentemente alle possibilità .
Concordo: il modello di Lucano è IDEALE, ma non si può giustificare l'utilizzo di questi escamotage come "disobbedienza civile". CERTO, non stiamo qui a fargli un processo per 20 anni di carcere: non è che abbia fatto chissà cosa, anzi, visti gli intenti assolutamente non egoistici, ci sono un bel po' di attenuanti, per non parlare del fatto che si è limitato ad organizzare dei matrimoni, certo nessuna delle scempiaggini di cui l'hanno accusato inizialmente. Però comunque se una cosa è illegale... resta illegale e quindi ora non andiamo a dargli un premio per questa cosa specifica. Magari per tutto il resto, sì, ma non per questa cosa, trattandolo come fosse un'eroe in virtù della sua stessa mini-opera irregolare. Quindi la legge non va infranta anche quando è sbagliata? Ni: va infranta se risulta in contrasto coi diritti inalienabili individuali e con la vita stessa di una persona, sia essa cittadino o no (vedi caso aquarius). Poi mi rendo conto che i confini sono sottili e quindi non è scontato decidere ove si collochi la linea di demarcazione che separa una legge che non lede quei diritti da una che lo fa, ma a mio avviso non è questo il caso. P.S. Cambierebbe tutto se si venisse a sapere che la ragazza voleva assolutamente rimanere in Italia perché aveva ricevuto minacce di morte ed era certo che, se fosse andata al suo paese, l'avrebbero uccisa, ma non mi pare sia il caso.
Pur stando dalla parte della legge e comprendendo che sposare due persone solo per dei permessi di soggiorno/documenti sia sbagliato, non riesco a fare altro che provare solidarietà per il sindaco. Non si è intascato un centesimo, non l'ha fatto per un proprio rendiconto personale. Trovo che sia una persona estremamente umana. Quella ragazza nigeriana, non sarebbe tornata in nigeria se non avesse ricevuto i documenti, anzi. Molto probabilmente sarebbe finita in mano alla prostituzione legata alle mafie. Il sindaco sapeva a cosa andava incontro, sapeva che era sbagliato e si è preso le sue responsabilità. Continuo a preferire di stare dalla parte di una persona così piuttosto che dalla parte di chi si è intascato 49 milioni di euro dei contribuenti o di chi è salito al governo solo per sistemarsi i conti correnti e le aziende. Al resto ci penserà la magistratura.
@Emanuele676 80 anni l'Europa era sotto il controllo di pazzi dittatori quali Franco, Mussolini e Hitler. Ora non mi pare di essere nella stessa situazione sinceramente.
Io posso capire chi dica che le leggi vadano rispettate ma siamo in italia a differenza di Lucano La lega ha derubato lo stato di 50 milioni e la magistratura è stata tuttaltro che scrupolosa mi pare che si usino due pesi e due misure come al solito a favore dei potenti e contro gli umili.Penso che il pm di quella zona ad alta densita mafiosa possa impiegare il suo tempo in maniera molto piu utile alla comunita calabrese mentre questa sua azione è andata contro ad uno dei pochissimi amministratori che faceva qualcosa di buono perriace e per l umanita.
scusate, ma esattamente in che modo un modello di integrazione che basa la sua esistenza sull'erogazione a tempo indeterminato di fondi pubblici si può considerare un modello valido? perchè è di questo che stiamo parlando, lavori per i migranti creati con soldi pubblici, appalti (truccati per altro) sempre con soldi pubblici, 35 euro per migrante di soldi pubblici, se chiudiamo i rubinetti cosa succede? che va tutto allo sfascio, e questo sarebbe un modello di integrazione gestibile su larga scala? mi chiedo per altro quanti dei metodi usati ora per ripopolare il paese tramite migranti fossero stati usati per ripopolarlo con "autoctoni", o quanto rimarranno a Riace i migranti di ora, una volta che avranno messo da parte qualche soldo. pensate davvero che i figli dei migranti, una volta cresciuti vorranno rimanerci? o faranno esattamente come i figli degli italiani anziani che se ne sono già andati? e allora cosa sarà cambiato? niente, con la differenza che avremo sul groppo 20 anni di soldi pubblici dati a pioggia.
Io sono un po sconcertato che alcune persone ed esponenti politici diano la colpa al governo e parlino di un pericolo autoritario. A prescindere dal fine se vai contro la legge è giusto che ci sia un giudice ( che non fa parte del governo) che ti giudichi. Se il fine è giusto bene venga e maggior ragione te ne assumi le responsabilità e vai incontro a qualsiasi giudizio in modo da mettere in luce un problema legislativo. L' esempio più lampante è Cappato ( il tipo che aiutò dj fabo ad andare in svizzera per usufruire dell'eutanasia). Ha evaso la legge ma a testa alta è andato incontro a le conseguenze e le ha accettate perché credeva in ciò che faceva dando più credibilità alle sue azioni.
ALLORA 1) Affermare che rispettare le leggi sempre e comunque è sbagliato. Questo perché le leggi più che metodo per tenere ordinata una comunità ampia di persone dove nel tempo si alternano pacificamente politiche che beneficiano leggermente una categoria di persone e danneggiarne un'altra leggermente possono essere considerate come un metodo usato da parte di una % varia di popolazione (che sia maggioranza totale o maggioranza tirata su ad alleanze cambia poco) per danneggiare irreparabilmente una categoria di persone minoritaria che potrebbe "detronare" la parte della popolazione favorevole alla legge in certe mansioni o in certi diritti o semplicemente per mantenere il precedente stato sociale. Riassumendo in parole povere, le leggi possono essere considerate come il mezzo che ha la "maggioranza" (intesa come fascia di popolazione favorita dal governo in carica) per perpetrare violenze impunite nei confronti della minoranza (solitamente priva di supporto politico / mediatico, quindi una categoria di persone che possono essere solo svantaggiate). Inoltre, le leggi nel tempo cambiano anche in modo radicale, e affermare che tutte le leggi vadano rispettate in principio significherebbe che una qualsiasi azione è condannabile o premiabile a seconda del desiderio della maggioranza precitata. Facendo un esempio concreto, pensa alla visione relativa ai diritti che le varie generazioni di italiani si sono fatte e di come queste siano in contrasto con quelle precedenti : parlando di rispetto dei diritti, nel fascismo si parte da una visisone di italiano come "razza" privilegiata dove chi non era italiano ne era nato in uno stato alleato con l'Italia era un animale e i suoi diritti erano uguali a 0, ma a sua volta nello stesso fascismo il singolo non aveva diritti contro il collettivo, quindi se venivi considerato "problematico" dalla collettività i tuoi diritti, italiano o meno, decadevano e venivi spedito o in prigione o peggio in un campo di lavoro nel nord Europa; poi c'è stata la fine della guerra, la costituzione dello stato italiano che nell'articolo 3 afferma che ogni cittadino indipendentemente dal suo stato sociale, dalla razza, dalla religione, dal sesso... deve essere trattato ugualmente davanti alla legge, ma che allo stesso tempo non è vero, dato che la società era ancora fortemente legata alle tradizioni sessiste, omofobe, ultra-cattoliche, ecc...; poi verso gli anni 70-80 c'è stata una mezza inversione di rotta, dove il tabù delle donne come esseri indipendenti e dei diversamente eterosessuali iniziò a infievolirsi(specie delle prime); poi oggi, dove cose che 50 anni fa venivano considerate norma e se non lo erano venivano nascoste da un sistema omertoso sono invece disprezzate dalla totalità degli italiani (tipo la violenza domestica, stupro, abuso di minore). Se negli anni 50 fosse stata approvata una legge che afferma che chiunque pratichi atti sodomitici abbia una pena di 5 anni (l'ho sparata li) credo tutti l'avremmo considerata sbagliata, ma non perché chi sta leggendo questo commento lo sta leggendo nel 2018, ma perché logicamente è ridicola e non ha alcuna base scientifica per dimostrare che chiunque scopi diversamente dal missionario uomo-donna sia un problema per lo stato. Il fatto però è che in pochi, sopratutto in un paese come l'Italia, pensano in modo logico quando vanno a votare, ma si basano spesso su preconcetti (motivo per cui i diritti degli omosessuali negli anni 50 erano quelli che erano). 2) Tu hai affermato che "il fine non giustifica i mezzi". Gradirei correggere questa affermazione affermando a mia volta che considerare i mezzi qualcosa di superiore ai fini sia stupido e controproducente. I mezzi per loro definizione servono a portarci da uno stato all'altro; nel caso delle leggi esse servono per ordinare la comunità ed evitare l'anarchia. Se però si viene a confrontare le leggi con cose come la felicità globale media (ergo la cosa che al momento reputo come fine ultimo; se qualcuno dissente gradirei mi faccia sapere il suo fine ultimo) si scade nel ridicolo totale, non tanto per paragonare qualcosa di temporaneo come le leggi a qualcosa che beneficia l'intera umanità, ma per il fatt che le leggi in quanto mezzi sono incalcolabili senza tener presente del motivo per cui esistono, ergo il loro fine, ergo tener unita la comunità ed evitare l'anarchia. In particolar modo se si prende l'ideologia di shy si può considerare che per shy la felicità delle persone nel mondo sia di minor importanza che la tenuta della società italiana, cosa che vedo difficile trovare una persona favorevole in quanto la società come si può ben immaginare nasce e muore velocemente (pensa dalla repubblica romana ad oggi quanta roba c'è passata sull'Italia che centra poco o niente con l'Italia attuale) mentre la felicità è tipo la cosa che ognuno vuole avere (sempre ovviamente se non si considera l'ordinamento della società come il metodo per aumentare la propria felicità, anche se dubito che esista una persona simile e se esistesse mi starebbe sul cazzo siccome sa molto di egoista). Probabilmente questo commento è venuto una merda e dei 4 cristi che lo leggeranno per metà mi insulteranno ma è proprio per questo che l'ho scritto.
Mi dispiace ma nn riesco a vedere nell'immigrazione una soluzione al crollo demografico. Siamo comunque uno dei paesi con un altissimo tasso di disoccupazione. Se prima non riusciamo ad allineare l'occupazione a percentuali in linea con altri paesi europei non possiamo preoccuparci dello spopolamento. È un sistema che cerca di ritrovare il suo equilibrio: c'è poco lavoro, siamo più poveri, facciamo meno figli così questi avranno maggiore ricchezza pro-capite. Intervenire con misure tipo lo Ius-soli significa perturbare il sistema in maniera anomala. Seguo spesso il tuo canale e mi trovo spesso d'accordo con il tuo modo di pensare, ma credo che sull'argomento "migranti" ragioni un po' con i paraocchi.
Non puoi aumentare l occupazione se diminuisce il numero di abitanti, per farti un esempio banale:se ci solo meno clienti serviranno meno ristoranti, e il tutto funziona cosí, in tutti e tre i settori
@@robertomarinotti6513 il tuo ragionamento di merda ha una soluzione aumentare il lavoro le condizioni di vita per gli italiani per incitarli ha fare più figli gli immigrati non servono ha un cazzo i clandestini sono inutili
@@max418ymax3 1 calmati stiamo parlando 2 non ho detto che servono gli immigrati, ho solo detto che dal punto di vista economico servono altri cittadini, non ho specificato che essi debbano essere immigrati o nuovi nascituri italiani, era solo una risposta diretta al ragionamento del commento precedente 3 al netto della mia spiegazione ti senti ancora intelligente e pronto a dire che le idee degli altri sono scemenze solo perchè sei preoccupato che delle persone più abbronzate di te possono rovinare l altrimenti tuo magnifico e privo di problemi Paese?
@@robertomarinotti6513il tuo ragionamento è molto giusto dico solo che bisogna incitare gli italiani a fare figli e non prenderci gli immigrati del terzo mondo io ce ló con i tanti "saviano" in giro per l'Italia tutto qui
Le leggi ingiuste esistono: dobbiamo essere contenti di obbedirle, o dobbiamo tentare di emendarle, e di obbedirle fino a quando non avremo avuto successo, oppure dobbiamo trasgredirle da subito? (Henry David Thoreau) Personalmente ritengo che aiutare le persone bisognose sia di primaria importanza. Senza se e senza ma. Di più, trovo sciocco il sistema che governa il mondo e credo dovremmo abbandonarlo in funzione di un "bene superiore" (penso a concetti di fratellanza ispirati a San Francesco ad esempio). Il capitalismo è l'origine di ogni male, iniquità ed egoismo. Peggio, lo spronano in nome della crescita. Un modello inutile ed insensato che avvelena, letteralmente, il mondo e sfrutta il vicino per massimizzare il profitto . Disboschiamo ed inquiniamo. E ci riteniamo più "evoluti" degli animali a cui distruggiamo l'habitat in una corsa folle ed insensata che alla fine ci distruggerà tutti (se rompiamo il delicato equilibrio che regola il clima siamo tutt finiti, e già oggi ci troviamo a rischio).
La disobbedienza civile comporta anche assumere le conseguenze dei propri atti. Se non si rispetta una legge, si paga condanna. Non significa però che se pensi che una legge sia ingiusta non debba disobbedirla (sempre in modo non violento, pubblico e onesto), sempre che, in caso di essere condannato, si compia la pena. Come hai certamente detto, se non avesse saltato la legge, non si starebbe parlando di questo e non ci saremo mai accorti che esiste un’alternativa a ciò che ci fanno per garantito. Saluti! E, bel video!
Assolutamente condivido quanto hai detto Shy, aggiungo brevemente: 1) pur convinta della bontà delle intenzioni del Sindaco, il rispetto delle leggi è una delle basi della società civile. Pensate se fosse accettato che chiunque pensasse che una legge è ingiusta, la infrangesse, o che comunque questo fosse concesso a chi ha pubblici poteri.... Mmmhhh. Se una legge è ingiusta si lotta per modificarla, in democrazia ci sono gli strumenti. 2) i P.M. hanno svolto le indagini e raccolto gli elementi. Un Giudice (terzo) ha esaminato gli atti e concluso (con atto scritto e minuziosamente motivato) che fosse necessario un provvedimento restrittivo (ovviamente sulla base del Codice vigente). Dire che c'è aria di regime vuol dire affermare che non c'è più separazione dei poteri, che la magistratura non è indipendente, che c'è collusione tra Magistratura e Governo o che comunque la Magistratura agisce per orientamento politico (Berlusconi e Salvini avevano ragione allora?)...mmmhhh. Non dico altro.
Shy, molto spesso mi ritrovo d'accordo con te, però questa volta non lo sono del tutto. Io capisco le esigenze di garantismo, ci mancherebbe studio giurisprudenza conosco benissimo l'importanza della legge e la sua applicazione, però mi sento di.non condividere quello che pensi sulla disobbedienza civile, secondo il tuo ragionamento che ipotizza il caso in cui fosse Salvini a compiere un atto di illegalità, qualunque atto di disobbedienza civile sarebbe ingiusto e nonostante io capisca le esigenze di garanzia della legge, sull'altro piatto della bilancia ci.sono delle esigenze di tutela che secondo me possono giustificare (in questo caso da come emerge dagli atti della procura) la violazione, la ragazza non ha fatto del.male a nessuno e la sua richiesta per il permesso di soggiorno non è stata accettata per motivi che possono essere i più disparati, dubito infatti che si sia macchiata di crimini in patria o in Italia, credo che semplicemente l'abbiano rifiutata perché le maglie per la concessione del permesso sono molto strette e Lucano si è limitato a...beh si...forzare quelle maglie. Lui non aveva l'autorità di farlo, e va bene, ma si è trovato nella possibilità di farlo e per aiutare una donna lo.ha fatto. Sarà inquisito e forse anche condannato? Probabilmente sì da un punto di vista squisitamente giuridico potrebbe essere colpevole (se non sbaglio per sua stessa ammissione) ma così come cappato ha assistito al suicidio dj fabo, nonostante sapesse di andare contro le regole, per una questione di moralità e se devo essere sincero, secondo me sono questi i casi dove hanno senso i sistemi di grazie e condoni...
Mi sembra lo stesso discorso di ieri con Asia Argento e MeToo: il fatto che Lucano sia indagato non toglie validità al progetto di Riace. Riguardo la disobbedienza civile non mi spingerei così in là senza sapere ancora il perché lo facesse, se per guadagno personale o per combattere il sistema, e in ogni caso é giusto che paghi per non aver seguito la legge.
Questo e' un caso di disobbedienza civile. Il tuo counterargument e' completamente fuori luogo. Facendo un paragone assolutamente non bilanciato neghi a priori la possibilita' che la disobbedienza civile sia una scusante valida in alcun caso. Mettere sullo stesso piano la disobbedienza civile per favorire l'integrazione, dare un futuro ad una citta' che sta scomparendo o persone che scappano da mille problemi e la volonta' di favorire la vendita di armi per agevolare la difesa personale e' stupido [se non malizioso]. Facciamo un passo indietro: disobbedienza civile per proteggere gli ebrei dai campi di sterminio disobbedienza civile per aiutare le donne di abortire disobbedienza civile per dare un futuro a degli esseri umani disobbedienza civile per agevolare l'acquisto di armi Sono tutti sullo stesso livello? Posso invalidare il primo caso portando l'ultimo come counterargument?
track90 Però shy ha detto la cosa giusta, ovvero che le leggi sono leggi, anche se sbagliate. Se vuoi disobbedire devo essere pronto a pagarne le conseguenze, quelli che salvavano gli ebrei sapevano di correre rischi enormi, non si aspettavano certo di farla franca facilmente se fossero stati scoperti. Penso che Lucano fosse cosciente di quello che faceva, data anche la sua anima decisamente anarchica, ma deve anche essere pronto a pagarne le eventuali conseguenze. Se si vogliono cambiare le leggi si possono raccogliere le firme per un referendum abrogativo ad esempio, o comunque cercare di instillare nell'opinione pubblica la necessità di modificare le leggi.
Nicknickbon > Io sto contestando a Shy che il suo commento sulla disobbedienza civile e' fatto un po a cazzo. Paragona cose completamente diverse, invalidando qualunque tipo di disobbedienza civile. Nessuno contesta il fatto che "Se vuoi disobbedire devo essere pronto a pagarne le conseguenze". Io non ne ho parlato, shy non ne ha parlato. Hai introdotto tu il discorso. Nicolo' semenzato > "Resta il fatto che per affidare dei lavori pubblici vanno fatti dei regolari appalti e la cittadinanza e i documenti di soggiorno non vanno dati come fossero niente facendo i furbetti e aggirando le regole" giusto "Non si tratta di disobbedienza civile si tratta del fatto che un sindaco dovrebbe essere il primo a rispettare le leggi, che non mi sembrano sinceramente ingiuste" Sbagliato, si chiama disobbedienza civile. Che a te non piaccia il modello di integrazione di Riace e' un problema tuo, rimane comunque disobbedienza civile: Infrangere leggi che tu ritieni ingiuste.
Il punto è, che io vedo benissimo che non sono sullo stesso piano, e io personalmente, capisco quali sono tra quelle che hai scritto, le giuste cause; io e te, non tutti. E il potere della legge è proprio quello, devono essere rispettate da tutti, indipendentemente dalle proprie credenze. Se avessi fatto vedere questa lista a un gruppo di texani (generalizziamo pure), ti avrebbero risposto che le armi sono un diritto e che l'aborto è un omicidio.
Track90 vista dal punto di un nazi la prima è sbagliata, l’ultima è giusta. Quindi si, quando ci sono diversi punti di vista, l’unica cosa che conta è la legge.
Questo video mi è piaciuto, sono d'accordo. Secondo me non è solo che quello che è giusto per me non è giusto per un altro, secondo me è proprio l'atteggiamento di "aggirare" la legge in modo sibillino e subdolo che crea il problema più grave. Perché a mio parere la disobbedienza civile si fa per dimostrare che una legge è sbagliata, quindi si fa "alla luce del sole", proprio per sensibilizzare o fare capire un altro punto di vista... Altrimenti si infrangono le regole semplicemente per casi e specifici, si perde di vista l'insieme e allora a quel punto anche io penso che le regole siano un po' più importanti.
Anche qui in sicilia i piccoli comuni regalavano case a giovani coppie cercando di ripopolare il paese. Una pratica che di tanto in tanto vedo riproposta.
Giusto e sbagliato sono categorie troppo rigide e allo stesso tempo troppo variabili per essere applicate alla realtà: se lo ha fatto andando contro la legge deve pagare, a maggior ragione essendo un rappresentante dello Stato, ma questo non qualifica il suo gesto né le sue ragioni. Molto interessante il ragionamento sulle conseguenze negative che questo porta alla causa in sé, come pure la tifoseria da stadio che lo commenta che non apporta niente né ci differenzia da chi vogliamo criticare dall'altra parte. Questo credo. Complimentissimi per il programma.
Lo so, può sembrare sbagliato, ma ci sono altre realtà cosi, in cui io ho fatto servizio. Non mi schiero con nessun partito parlando di questo, ma molte anzi troppe volte la procedura di integrazione di un immigrato é eccessivamente lunga e quasi impossibile da portare a termine. Io sostengo il sindaco di riace, e spero che come si va in fondo, giusramente, a queste faccende si vada in fondo anche alle altre. Io non so se te hai mai fatto servizio, o conosciuto queste realtà da vicino, fallo. Capirai che é vero che una cosa può essere sbagliata e andare contro la legge, ma farai di tutto per difenderlo, perché é l'unica maniera. Grazie e buona giornata, giuro sei il migliore
Ti scrivo da Reggio Calabria, due passi. Io penso che il fatto che questo paesino stia morendo, come tutti i piccoli centri dell’entroterra, sia in un certo senso fisiologico, inutile piangerli o peggio metterci una pezza senza realmente andare a vedere il motivo dietro questo fenomeno, andiamo a risolvere i problemi alla radice. Bellissima l’iniziativa del sindaco, bellissima per i migranti e per chi ancora ci abita a Riace, ma parafrasando (e se ho travisato ti chiedo umilmente venia) questa cosa non avrà nessun impatto, se non mediatico, per chi da lì non ci passerà mai. E allora a me la domanda sorge spontanea: nel 2018 ha ancora senso un paese di 1000 abitanti isolato nel mezzo del cazzo del nulla? Perché se non ha senso vuol dire che abbiamo inventato il primo centro di accoglienza + casa di riposo in Italia.
Ciao Shy, aspettavo questo video per avere chiarimenti su quanto accaduto. A mio parere questa è una di quelle questioni in cui entrambe le fazioni hanno ragione. Ha ragione chi rimane perplesso nel vedere un sindaco andare in galera per aver aiutato "altri", quando magari quelli che veramente delinquono sono li fuori a piede libero. Ed hanno ragione chi pensa che la legge è uguale per tutti e se qualcuno commette un reato, ma per fini buoni e umani, il risultato non può cambiare. Secondo me ciò che c'è di sbagliato nella questione sono le stesse leggi e le stesse applicazioni della legge. Se non ci fossero così tanti casi di mancata giustizia, non si avvertirebbe questa differenza di trattamento tra il sindaco e un criminale. E se la legge fosse stata diversa, forse le ragioni del sindaco avrebbero avuto la meglio. Che dire, c'è solo da aspettare sentenza.
Voglio fidarmi della magistratura e seguire il processo per capire che decisione verrà presa, ma quello che oggi mi ha fatto protestare contro l'arresto di Mimmo Lucano (che io ritengo un amico e un compagno di strada, visto che a Riace sono stata spesso e mi sono innamorata ogni volta della sua atmosfera libera e multicolore) è stato il modo in cui la questione è venuta fuori. Ritengo, dopo aver seguito l'operato di Lucano negli ultimi anni e le vicende attorno alla sua persona, che ci sia stato un chiaro intento di affossare il suo lavoro. Non è la prima volta che ci provano. L'arresto di Mimmo Lucano è il risultato di un attacco politico. Si è scelto di scagliarsi contro qualcuno che ha sempre avuto a cuore il bene delle persone e, nel mentre, continuare a ignorare chi i loschi traffici li porta avanti per davvero. L'esperienza di Riace è una di quelle cose che mi rendono fiera della mia terra, perché sono simbolo di cambiamento e di rivalsa dalla triste fama che abbiamo addosso da tempo immemore. Vorrei che il modello Riace fosse un modo per ripensare la gestione dell'immigrazione in maniera intelligente ed efficace, non l'ennesima scusa per fare propaganda. Staremo a vedere come andrà a finire. Per ora sono molto angosciata e preoccupata. Ti ringrazio, comunque, per aver analizzato la vicenda dal punto di vista più neutrale possibile. Spero davvero che la situazione non sia così buia come si prospetta ai miei occhi. Il ghigno di Salvini mentre twitta beffardo contro quello in cui credo sarà una delle cose che mi daranno noia nel sonno stanotte.
il problema non nasce solo da Salvini. La sua reazione è, trovo, piuttosto prevedibile. Ciò che più mi ha irritato è stata la reazione di Saviano (e altri esponenti della sinistra), subito pronti a difendere Mimmo Lucano a spada tratta. Se un crimine c'è stato, e stando alle sue affermazioni ha "regalato" la cittadinanza a più immigrati non meritevoli andrebbe punito secondo la legge. Detto questo, non posso dire di essere particolarmente informato circa Riace e le operato del sindaco oltre il riassunto di Shy, ma il "modello Riace" mi pare un qualcosa che andrebbe preso ad esempio ed esportato in tutta Italia.
@@TheOnlyOneXor Saviano a Riace c'è stato e ha visto come agisce Lucano. Io capisco che la legge debba fare il suo corso, ma tutta la vicenda mi sa di losca (e non per quanto riguarda Lucano, che per me è stato preso di mira). Se una legge costringe un rappresentante delle istituzioni a saltare qualche passaggio pur di portare avanti quel che è giusto e umano, non sarebbe forse il caso di ripensare la legge? Con questo non dico che si debba chiudere sempre un occhio o che la legge vada scavalcata, ma spero che ci sia un minimo di criterio quando si tratta di metterla in pratica.
Le indagini a carico di Lucano vanno avanti da anni, dubito ci sia qualcosa di losco in merito. Lucano non è un impiegato dell'anagrafe o un cittadino che fa accordi sotto-banco per aiutare un immigrato, è un sindaco: parte stessa e garante di istituzioni e della legge. scusa, ma quando Salvini in quanto ministro dell'interno blocca prima una nave di soccorso e poi l'altra (cosa per la quale è pure lui sotto accusa) a te stà bene? mi pare che entrambi nel perseguimento delle proprie convinzioni abbiano travalicato quelli che sono limiti del potere delle diverse cariche istituzionali. Avrebbe potuto farsi campione dell'integrazione e rinascita del territorio "sfruttando" un fenomeno attualmente difficile (l'immigrazione) attraverso il suo stesso esempio, migliorando drasticamente una situazione al momento ingestita, comportando una maturazione dell'opinione pubblica in merito ai fenomeni migratori, riducendo razzismi dilaganti e un miliardo di altre cose. Ora ogni permesso di soggiorno e carta d'identità che sia mai stata emessa dal suo ufficio verrà visionata e vagliata nuovamente, rendendo sostanzialmente inutile lo sforzo da lui compiuto per tenere in italia queste persone. E cosa peggiore, temo che tutto il suo lavoro venga semplicemente cestinato come l'opera dei "un altro buonista pro-scafisti" o qualcosa del genere. La legge forse non è perfetta, ma non è questo il modo.
@@TheOnlyOneXor chiaro, ma è ancora tutto da vedere. Mi fa rabbia il modo in cui si è scavato fino a trovare qualcosa che fosse in qualche modo plausibile per bloccarlo. È chiaro che serve più cautela e le leggi vanno rispettate, ma continuo a credere che scegliere di portare avanti una idea e renderla concreta migliorando la vita di moltissime persone (e, in fin dei conti, favorendo anche gli italiani che tanto si lamentano del suo operato) anche quando tutto intorno incontri muri e problemi creati ad hoc sia una scelta molto coraggiosa.
@NormaWooh, il problema nasce quando un sindaco organizza finti matrimoni per concedere la cittadinanza a qualcuno che altrimenti sarebbe clandestino. ripeto: apparte questo l'operato di Lucano per l'integrazione dei migranti andrebbe preso ad esempio.
"Quando i poteri pubblici violino le libertà fondamentali ed i diritti garantiti dalla Costituzione, la resistenza all’oppressione è diritto e dovere del cittadino ", dice la nostra costituzione, ART. 54. Io sono invece d'accordissimo con il disobbedire leggi stupide, che non garantiscono i diritti di ognuno di vivere una vita dignitosa. Però Shy. Riace non è così sconosciuto... I BRONZI DI RIACE!
Questo Lucano sembra aver trovato la soluzione al problema, usare città sulla via dell'abbandono per la formazione e integrazione dei migranti non è poi una soluzione così male, in teoria accontenta entrambe le parti, chi non li vuole vedere e chi li vuole accogliere Il vantaggio è quello della "ripopolazione" di questi paesini e in un certo senso si responsabilizza chi viene accolto. Bho Magari no 🤔
Ovviamente il rischio che si possa arrivare a quella situazione esiste Ma credo quella sia la situazione estrema Basterebbe un minimo di controlli, partecipazione e organizzazione Però il concetto alla base (ovvero quello dell’uso di paesi in via di abbandono per l’accoglienza) mi sembra alquanto innocente e genuina
Il suo paesino è in default. Poi vorrei veder te in un paese di 2000 italiani e 1100 immigrati. Dopo le periferie cacciate il problema nei borghi, roba da pazzi
I sostenitori d capitan Findus Salvini sono una manica d segaioli da tastiera, adulti isterici!I giovani vanno via per la mancanza d strutture, opportunità,lo studio da borghi,valli ,montagne! Vanno a farsi una fottuta vita altrove.Qua in Veneto l altopiano viene usato solo per le ferie(la maggior parte del formaggio è fatto in valle).Il governicchio del cambiamento faccia una proposta seria alle regioni per il ripopolamento della montagna.L economia ottocentesca sta mostrando tutti i suoi limiti.
Ti devo veramente fare i complimenti. Prendi i fatti e li spieghi con grande semplicità, sicuramente c'è tantissimo studio dietro. Considerando che tanti non riescono a decodificare quello che sentono ai TG, perchè mancano degli strumenti necessari, si può proprio dire che tu fornisci un servizio di pubblica utilità! Almeno per quelli che non capiscono e non vogliono capire, per gli altri, che si trincerano dietro la loro ignoranza e malafede, non c'è nulla da fare purtroppo!
Ciao. Premetto che non ho ben capito in realtà verso la fine la tua opinione ma esprimo direttamente la mia. È vero che se Lucano non avesse fatto quelle cose ora non si starebbe parlando di lui. È vero che in questo modo ha fatto sapere a molta più gente entrando persino nei giornali, che c'è un modo per scappare al decadimento dei paesi al sud. Ma come hai detto nel video Il fine non giustifica i mezzi e in questo caso credo che tutto ciò non sia una buona scusa per fare quello che ha fatto. Che avesse buone intenzione ok. Fin qui siamo d'accordo. Spero di vederne altri di sindaci come lui. Sono sincero. Sono a favore dell'immigrazione a patto che sia controllata e i "parassiti" vadano da un'altra parte. Ma fare le cose illegali è sbagliato😉 e mamma Repubblica poi ti dà gli sculaccioni. Giustamente
Partendo dal presupposto che sono politicamente impegnato, apprezzato molte cose del tuo video: innanzitutto l'accuratezza della narrazione in questa vicenda e sostanzialmente per la tua visione che si attesta più oggettiva possibile. Lascio qua un link: www.valigiablu.it/riace-arresto-sindaco-lucano-migranti/ bello corposo sulla vicenda per farsi delle idee ancora più chiare. Per quanto mi riguarda sono nella posizione di giudicare le sue azioni in maniera positiva e nell'ottica della disobbedienza civile. Solitamente anche io sono molto più disposto verso la legge ma ci troviamo di fronte ad un caso parecchio delicato che gira intorno a varie leggi, ma principalmente alla cosiddetta Bossi-Fini che reputo la legge che più ha danneggiato la situazione migrazione in Italia, rendendo il migrante un clandestino e spostando il riconoscimento di uno status a tempi biblici. Penso si inserisca in questa situazione l'azione del sindaco e per questo ha tutta la mia solidarietà. Alla fine del video chiedi se ne è valsa la pensa, ritengo di sì anche perché se avesse rispettato in toto queste regole tale esperienza non avrebbe preso vita.
Nel 1983 studiavo giurisprudenza a Napoli e abitavo con Pasquale Basile . Pasquale mi ha insegnato a suonare la chitarra e altre cose della vita . E' il cugino di una mia ex . E' famoso per l ' inchiesta Plinio , cercala su google .Pasquale era una delle persone più meravigliose che ho mai conosciuto , adesso è un mafioso . Mi ricordo ancora la sera che fu appena eletto e presenziava ad una festa , mi disse " occupati di Antonietta ( sua moglie ) non la lasciare sola " Antonietta era terrorizzata dal ruolo di first woman , Antonietta era una contadina e non sapeva come comportarsi . Il mondo è strano .
Il papà di Pasquale è morto con un felafel in mano ; no , non è vero . Il papà di Paquale aveva una libreria in centro , davanti alla libreria c' è una panchina sulla quale si appisolava dopo mangiato ; un giorno ero al bar difronte e lo vedo con la testa ciondoloni , mi avvicino e lo sveglio , poi tutti mi dicono che era sua abitudine appisolarsi su quella panchina . Ma siccome nessuno ci faceva più caso, un pomeriggio è morto e se ne sono accorti quando ormai era freddo e rigido .
Shy i paesini prima o poi moriranno: costano troppo. I comuni devono accorparsi, le province devono accorparsi e anche le regioni dovrebbero accorparsi. La tecnologia dovrebbe servire a quello. La posta, i servizi del comune, le Asl, gli ospedali, la polizia.... tutto accorpato. Paesino arroccato? O funziona come turismo oppure scomparirà. Succederà e sta già succedendo.
Forse, o forse tra 50 anni avremo un reddito universale (L'UBI, non il sussidio di disoccupazione a 5 stelle), le macchine faranno la maggior parte del lavoro e chi vorrà potrà scappare dal caos cittadino... io lo farei domani. Quello che dici dell'accorpare piccoli centri è giusto, ma fidati che ad oggi non frenerebbe la gente che se ne vuole andare, sarebbe solo una questione burocratica ma vivresti comunque in posti senza futuro, proprio per questioni geografiche.
La calabria è piena di piccoli paesini ( alcuni non hanno neanche 1000 persone fisse ), massimo 50 anni e ci saranno tantissimi paesini abbandonati, già ce ne sono un bel po
Mi sembra difficile a farsi soprattutto per quanto riguarda la sanità ok riunisci paesini ma.poi ti devi fare un ora e mezza per arrivare all'ospedale e se la.cosa è grave crepi, inoltre non è solo un paesino ma anche quello affianco che sta scomparendo, l'unico modo è o vivere di turismo o costruire fabbriche e quindi posti di lavoro che è il problema principale non c'è lavoro me ne vado a meno che si lasci i paesi ai vecchi
No! Far morire i paesini sarebbe un crimine. Significherebbe cancellare la storia e la tradizione di un territorio; spingere gli abitanti rimasti a trasferirsi sulla già cementificata costa calabrese (o campana, pugliese ecc.) non credo sia la soluzione ai problemi dell'entroterra. Parlare di accorpamento amministrativo è un conto, cancellare i servizi presenti sul territorio è un altro. E poi, proprio la tecnologia può essere una salvezza per le aree isolate
Emma Donati Non è una questione di costi ma del fatto che nessuno vuole più viverci e quindi progressivamente muoiono le attività commerciali e il turismo ovvero il poco lavoro che possono offrire.
Concordo con larga parte del tuo video Shy, ma vorrei discutere la tua affermazione "il rispetto delle regole viene prima di ogni cosa". Capisco questa posizione, secondo me però non tiene conto del fatto che le leggi sono scritte da uomini e non sono quindi perfette. Alcune possiamo ritenerle ottime, altre buone, altre pessime, alcune addirittura barbare. In epoca nazifascista, aiutare gli ebrei era illegale, applicando questo ragionamento chi lo ha fatto ha sbagliato. Oggi sono chiamati "giusti fra le nazioni". Non sto paragonando le due questioni ovviamente, ho estremizzato per chiarire il concetto. Io ritengo che la propria coscienza venga prima della legge, l'importante è essere pronti ad andare incontro alle conseguenze che questa azione (violare la legge appunto) comporta. Da parte mia, apprezzo chi aiuta gli altri in maniera interessata e apprezzo ancora di più chi, come in questo caso, aiuta gli altri rischiando delle conseguenze e accettando questo rischio. Permettimi una chiusura parzialmente fuori tema: non è accettabile che un Ministro dell'Interno esulti sui social per l'arresto di quello che lui definisce un avversario politico. Manco fosse un quindicenne alla vista delle prime mutandine calate. Questa cosa sta diventando la normalità, ma resta una schifezza imbarazzante
Hey shy! D'accordissimo con te. Aggiungo che la disobbedienza civile può essere comprensibile ma c'è modo e modo di farla. Un modello è Cappato, di cui al tempo hai parlato anche tu, che ha di fatto violato la legge accompagnando DJ Fabo in Svizzera ma è poi venuto in Italia ad affrontare le conseguenze del suo gesto.
Non sono d’accordo shy. Da un lato è assolutamente vero che la “giustizia” non è un concetto assoluto, dall’altro lato alla base di tutti gli ordinamenti dei paesi civili , compreso il nostro e dell’Unione europea, prima delle leggi e al di sopra di esse, vengono posti i principi fondamentali. Che non sono norme, sono una direzione etica che la comunità internazionale tutta ha deciso di porre a base delle nostre società. Solidarietà, uguaglianza, libertà, e insieme a molte altre, legalità. Quindi non penso di poter accettare un neonazi che mi dice che per il suo concetto di giustizia, differente dal mio, la discriminazione è un atteggiamento positivo, in ogni caso lui avrà torto, e io ragione. Ho trovato il paragone lucano:solidarietà=salvini:difesa personale attraverso armi da fuoco un po’ superficiale, spero mi perdonerai :(
Complimenti per la spiegazione semplice ed efficace dei principi. Concordo sul giudizio del paragone con le armi da fuoco e inoltre se non ho capito male la donna che è stata fatta sposare per fargli ottenere la cittadinanza aveva subito delle violenze nel paese di origine e non si voleva che si ripetesse una volta rimpatriata. Ciò non sta a giustificare il gesto, che, come ho letto sarebbe stato disobbedienza civile solo se alla luce del sole. Comunque sia spero che se abbia commesso questi errori paghi e lo ammetta, riprendendo la sua strada verso l'integrazione e vincendo la battaglia.
Grazie per il complimento. Forse sono stato un po’ dispersivo prima. Il punto è cercare di far capire che la giustizia è soggettiva quasi sempre secondo la mia opinione. E la chiave è il quasi. Ci saranno situazione nelle quali aiutare il prossimo è sempre meglio che non aiutarlo, nonostante ci sia una legge interposta in senso contrario. Questo è uno di quei casi secondo me. Peccato che pecchiamo di capacità empatica nei confronti di persone semplicemente più sfortunate di noi
Il CantaGallo la democrazia viene in nostro soccorso, è la maggioranza a decidere cosa è in quel momento eticamente giusto, nel 1800 era eticamente giusto avere uno schiavo nero in caso, nel 1900 non lo era più. Se la maggioranza in democrazia da i propri voti ad un partito che lotta contro l’immigrazione, significa che per la maggioranza della popolazione è la cosa eticamente giusta da fare e la minoranza può semplicemente starci o lottare per la proprio, con il rischio di andare contro la legge, come in questo caso, e quindi accettare le conseguenze che erano a monte già conosciute. Tutti i valori fondamentali di ogni carta costituzionale si basano sulla concezione nel tempo si hanno e che nel tempo infatti variano, guidati dalla democrazia
@@MrCryptclaw Montesquieu dove lo metti? La magistratura é autonoma dal governo e da tutto il resto. Le indagini sono partite sotto il governo Gentiloni. La soggettività passa attraverso la qualificazione e l'interpretazione dei fatti svolta dal giudice nelle linee guida dei principi sopra citati, non delle idee politiche del governo che passa.
Finalmente un commento intelligente. La legge morale, l’etica, valicano il confine della legalità per andare verso quello più importante di giustizia... Se non ci fossero stati casi simili, staremmo ancora con le donne in cucina, i neri nei campi di cotone etc..
Secondo la mia opinione, l'essere legali e quindi rispettare la legge è giustissimo e doveroso. Lucano l'ha fatto in virtù di una crescita del suo paese, sociale, culturale e... sopperendo ad uno dei più grossi problemi che abbiamo da quando c'è la Bossi-Fini. Ha violato la legge, è vero. Tuttavia, io ho formazione giurisprudenziale... e, dai miei studi, la legge la reputo fin troppo labile e modificabile a seconda dei governi. "Noi" italiani siamo i migliori nell'aggirarla... arriva poi un sindaco che con i suoi poteri istituzionali "forza" questa legge/i, creando un ecosistema di convivenza unico in Italia, e - guarda caso solo ora, dopo anni e anni - viene indagato. Non ho sbagliato a chiamarlo "ECOsistema". Perché è di perfetta convivenza tra esseri di questa Terra. Come ha detto SHY è una situazione ancora fresca per averne un opinione certa e sicura, la giustizia 'sta già facendo il suo corso... ma io già sapevo di Lucano da almeno un annetto e mezzo e mi aveva affascinato: la semplicità (ovviamente dimensionata ad un paesino di quella demografia) con cui ha iniziato a risolvere due problemi: l'integrazione e lo sfollamento della città di cui è sindaco. Ripeto che comunque tutto questo mio ragionamento è solo ed unicamente una mia opinione. Il dialogare per conoscere opinioni contrarie è costruzione del nostro stesso essere... e per questo ti ringrazio molto Ale, perché credo che tu stia facendo un lavoro incredibile: divulgativo di informazione all'ennesima potenza anche a ragazzi molto più giovani di noi. Continua così!
Private Lessons intendevo se fosse proprio il luogo che da il nome alle famose statue, come luogo di ritrovamento. Comunque indirettamente mi hai risposto, grazie.
Chi è del sud vorrebbe restare chi l’ha detto che ce ne vogliamo andare per forza?! Se non fosse per le politiche nazionali che favoriscono la ricchezza e il lavoro al nord non esisterebbe l’emigrazione al sud!
C'è una profonda differenza tra non rispetto delle regole e obiezione di coscienza (andare contro le regole). L'obiezione ha senso nel momento in cui diritti fondamentali dell'uomo vengono violati. Il poter possedere armi(esempio da te fatto) non è un diritto fondamentale. Differente invece è la possibile condizione di una donna nigeriana costretta a tornare in Nigeria (nel 2016 l'80% delle donne immigrate dalla Nigeria era nel giro della prostituzione). È ovvio che non conosco il caso specifico, ma sono convinto che questo scavalcamento della legge sia stato in un'ottica di protezione della poveretta. L'obiezione di coscienza nel passato ha salvato migliaia di vite. Leggere su wiki la storia di Perlasca (biografia abbastanza breve).
@Francesco Mazzi il tuo ragionamento è profondamente relativista . Non potrò mai dimostrarti che il possedere armi non sia un diritto fondamentale, è però palese il fatto che sia su un piano differente da una cosa fondamentale come il diritto d'asilo(anche se non sappiamo se è il caso specifico). Esiste una persona che reputi il non possedere armi una cosa immorale? Ci to la Def. Della treccani:Con accezione partic., obiezione di coscienza, il rifiuto di ottemperare a obblighi di legge per motivi di carattere morale, ideologico o religioso
Sei davvero bravissimo ad argomentare. Grazie per quello che fai. Io credo nella disobbedienza civile ma la sua non vedo come tale perchè probabilmente, immagino che da sindaco, sarebbe riuscito con tempi più lunghi ad occuparsi delle stesse persone. In una società perfetta ci si dovrebbe sempre muovere secondo la legge ma come hai detto tu c'è un limite, non al momento anche secondo me raggiunto, oltre il quale il non attenersi alle leggi è necessario prr assolvere alla propria coscienza umana. In questo clima chiunque voglia male intenedere ci marcerà e il ministro dell'interno tirerà fuori questa argomentazione nei secoli dei secoli.
Come osano arrestare quella brava persona che organizzava matrimoni di convenienza volti a regalare cittadinanze! Eh allora i soldi della Lega ? E il Modello Riace?
Francesco2003 E se poi qualche biancastra si ritroverà fatta a pezzi in una valigia a causa di una accoglienza idiota, becera e scriteriata...beh non sarà certo colpa di non buon buoni, giusto? Non è mica che in Italia la prima cosa è la sicurezza del cittadino, nah! Quella è una cosa da fasssisti! Molto meglio tutelare i diritti di chi entra illegalmente nel paese, ah! Questa si è roba da cittadini del mondo con mente e culo aperti in 2.
Ah quindi se uno spara a cazzo sugli immigrati non è colpa di Salvini la sua propaganda di odio, se uno immigrato invece uccide è colpa dei buonisti. Combattiamo chi ha la mente talmente aperta da far cascare il cervello a terra, ma anche quelli che il cervello non si è mai formato non scherzano, sai?
Bravo Shy, mi fa piacere che pur essendo di sinistra (che per carità, non è un male!) hai comunque quella flessibilità mentale per analizzare le cose in modo più razionale possibile, è quello che mi aspetto dal tuo canale, perché di slogan e polemiche ne sentiamo fin troppe 😪 Comunque da “moderato” che per ora è a favore del governo Conte, condivido il tuo ragionamento, solo che preciserei alcune cose. L’idea di INTEGRARE i migranti è stupenda, ma penso che sai che le cose per funzionare vanno fatte secondo un certo ordine e secondo una certa logica. Tutta la nostra società è formata da un insieme di regole burocratiche che garantiscono il buon funzionamento della società, altrimenti sarebbe anarchia. L’immigrazione non fa eccezione, per funzionare bene, come vogliamo entrambi (cioè con immigrati che si integrano realmente nella società, anziché dormire sotto i ponti e delinquere) c’è bisogno che il sistema immigrazione rispetti alcune regole, regole sia funzionali (ad esempio determinati requisiti tecnici per entrare) sia etici (rifugiati). Regole che sono costruite per fare in modo che il sistema funzioni bene e che gli immigrati che entrano nel paese siano abbiano delle prospettive per integrarsi e siano di un numero tale che il paese possa farsene carico e integrarli. Tutto questo si riassume con: immigrazione regolare, e immigrazione clandestina. Il decreto Salvini lo adoro perché fa proprio in modo di “scremare” la popolazione di migranti e far restare quelli regolari, i rifugiati, e soprattutto quelli che hanno intenzione di integrarsi, e cacciare chi delinque e non ha voglia di vivere civilmente. Per me è una grande conquista perché così finirà lo stereotipo veritiero del migrante che è quasi sempre delinquente, il che è vero perché appunto l’immigrazione non viene gestita bene e quindi indirettamente si incentiva gli immigrati a delinquere. Secondo me, un’Italia con relativamente pochi immigrati, ma regolari, civili e lavoratori, sarebbe perfetta e sono CONVINTO che distruggerebbe anche il razzismo, perché si sa che stringendo relazioni si comincia a vedere “Abdul” come un amico che viene a scuola con me, o un collega di lavoro, e non come adesso che è lo spacciatore sotto casa. Non so se mi spiego... Quindi sono contro ciò che ha fatto il sindaco, sono assolutamente contro all’immigrazione clandestina e a chiunque la incentivi, e sono assolutamente pro all’immigrazione regolare, controllata, e che incentivi fortemente l’integrazione dei migranti nella società. Il sindaco avrebbe potuto benissimamente inserire immigrati regolari, non capisco perché ha cercato dei clandestini che sono a tutti gli effetti fuorilegge che devono essere rimpatriati...
Il PD, partito di destra liberista che è stato al governo, non si sta manco per il cazzo "stracciando le vesti". Renzi oggi si è espresso per ricordare quanto sia bella la giornata dei nonni. Poche anime non hanno taciuto, come la Cirinnà. Il punto fondamentale della questione è distinguere LEGALITÀ e GIUSTIZIA. Se dal punto di vista LEGALE Domenico Lucano ha violato le leggi, lo stabiliranno i 3 gradi di giudizio. Ma la LEGALITÀ non ha un valore intrinseco, è come il concetto di CAMBIAMENTO (sounds familiar?). Hai detto tu stesso che Lucano sta combattendo una battaglia GIUSTA: tanto deve essere sufficiente per prendere posizione, per stare della sua parte. Senza se e senza ma.
Questo relativismo non è altro che complicità con il sistema. Mettiamoci d'accordo, se ti piace come le cose vanno e quello che la legge difende allora continua pure a dire che anche se una cosa è giusta non è giusto perseguirla con mezzi illeciti. Ma questo potrebbe dirlo anche un salvini qualunque, e mi sembra uno sprego di capicità intellettuali che dimostri di avere. Dire che le leggi siano giuste perchè la maggioranza le ha votate è una banalità inesatta. La maggioranza dei cittadini non viene nemmeno a conoscenza dell'introduzione di una nuova legge. E non è giusto dare la colpa a questi cittadini perchè non fanno altro che quello che la democrazia vuole che facciano: delegano. Delegano a persone che non conoscono decisioni che il più delle volte non sembrano riguardare la loro vita di tutti i giorni. Ma in questo contesto come facciamo a cambiare le cose? Quali sono gli strumenti che abbiamo come semplici cittadini? Manifestiamo in piazza e rischiamo di prendere manganellate dallo stato? Andiamo a rompere il cazzo in comune per controllare l'appalto per la costruzione di un'altra strada inutile?Andiamo a votare? Non mi sembra che questo abbia funzionato finora. L'unico modo che abbiamo per cambiare qualcosa in questo sistema iniquo è prendere iniziativa personale e fottercene delle regole rispondendo a degli ideali che prescindono dalla legge. E se qualcuno non è d'accordo potrà esporre le proprie ragioni. Ma non tutte le ragioni sono valide: magari lo sono in assoluto, ma se ci mettiamo sul piano del relativismo assoluto allora nulla ha più senso e le nostre vite non valgono più di quella di un verme che vive nel vaso che abbiamo sul balcone. E in quel caso dovremmo riconoscere l'inutilità di tutto ciò che invece reputiamo importante. Cosa che però non facciamo, e se invece vogliamo uscire dalla mediocrità e dare un senso a questa vita da vermi ben vestiti dobbiamo assumerci la responsabilità di affermare che ragioni che non rispettano la dignità di tutte le persone e che sono volte al mantenimento di disuguaglianze sono da combattere con o contro la legge che altri uomini hanno detto essere inviolabile.
Clima fascista no ma clima medievale si. Da quando c'è il governo gialloverde ci sono stati casi di razzismo inauditi. Sia nei "grandi" che nei giovani. Senza contare la disinformazione, gli errori dei 5 stelle. Di chi li difende a spada tratta con "e ma il piddi" e così via. Da quando c'è questo governo non c'è stato niente di nuovo, nessun miglioramento - come prevedibile - solo regressione. Omofobia, razzismo, analfabetismo. Alla gente non importa che non si finanzino scuole o attività, che non si dia un lavoro ai giovani - che tra l'altro bella minchiata il reddito. L'italiano non trova lavoro ma incredibilmente i 5 stelle te ne offrono tre -. L'importante per questa gente è eliminare chi è diverso in senso di etnia. Poi? Con chi se la prenderanno? Considerando che per Salvini e soci la gente del sud equivale alla merda che acciacchi quando sei sbronzo. Quando si capirà che questo governo farà ancora più danni sarà ancora troppo tardi. E non è questione di essere favorevole o no all'immigrazione. Io in primis dico che se non si adattano perché sono cattivi soggetti sono da mandare via. Ma chi sbaglia. Non tutti. Perché come non tutti loro sono "cattivi" come vogliono i razzisti, anche tutti gli italiani non sono brava gente. Ma a questo la gente non ci arriva. Invece di aumentare la globalizzazione, di avviarci verso un'era migliore anche per i giovani, si sta tornando in un clima del cavolo. E parlo personalmente visto che per via di un taglio di capelli + tinta verde su alcune parti, ogni volta sembra che stiano vedendo un alieno. O che se due ragazze si tengono per mano fanno la faccia schifata. Questo sul lato omofobo e civile. Su quello razzista non ne parliamo. E non è questione di vivere in paesini, io vivo in provincia e queste cose capitano. Addirittura Casapound pubblica libri sugli stupri dei marocchini. Siamo in un clima medievale. Arretrato e limitato. Ma non che con il PD fosse meglio, solo che adesso gli analfabeti sono risorti e fanno la voce grossa pur non capendo niente. E intanto sono passati 7 mesi dalla fine delle elezioni. E siamo messi peggio di prima. Ma tanto la colpa è di Renzi o delle precedenti amministrazioni. Mica di due ministri che dalla mattina alla sera non fanno nulla e aizzano le folle con idee e decreti senza senso. E per fortuna che ancora non è stata fatta la Flat Tax. COn quella si che l'Italia andrà in rovina.
E calma, come fai a dire che è aumentato l'analfabetismo con 'sto governo? In pochi mesi? Guarda neanche a me sta piacendo, ma 'ste iperboli fanno ridere, ricorda che non è la società specchio del governo, ma il governo specchio della società
@@gioelecasiraghi8206 non è che è aumentato. Semplicemente i 5 stelle e la lega hanno basato le loro elezioni facendo leva su queste persone. Persone che tutt'oggi difendono il lavoro che stanno svolgendo e a spada tratta accusano sempre gli altri. È aumentato nel senso che se prima si chiaccherava e basta, adesso ne fanno da padroni in tutto. Per fare un esempio sono come quei tifosi che escono fuori a parlare e sfottere la squadra rivale quando perde.
Shy, sono d'accordo con la tua analisi e ciò che amo dei tuoi video è proprio la ricerca dell' "altra faccia della medaglia". E per questo condivido anche le critiche a Lucano. Però la disobbedienza civile è altro: non fa riferimento ad un soggettivo concetto di giusto o sbagliato ma a valori universali e trascendenti sia le leggi vigenti che l'indirizzo politico di un paese. Questi valori sono pochi ma esistono: il rispetto della vita, come dici nel video, ma anche solo l'esistenza e la salvaguardia dei diritti universali dell'essere umano, che sono certo tu conosca bene. Se il diritto è universalmente riconosciuto, non può che essere universalmente riconosciuta anche la stortura legale che lo limita e quindi la legittimità di chi disobbedisce. Il paragone con le pistole per autodifesa non regge perché l'autodifesa armata NON è un valore universale. Quindi si, le azioni di disobbedienza di Lucano probabilmente sono controproducenti, ma nel senso che ostacoleranno il suo stesso lavoro. Ma come hai detto tu, la sospensione dei finanziamenti era iniziata già due anni fa ed in base ad accuse delle quali la maggior parte si sono rivelate essere infondate distorsioni del suo operato, quindi probabilmente adesso il progetto Riace sarebbe semplicemente nel dimenticatoio, morto di stenti. La disobbedienza (sua e di tanti, tanti operatori sociali) nasce da questi continui osteggiamenti e bastoni fra le ruote che la "legalità" mette alla Giustizia. *PS: continuo ad avere piena fiducia nella magistratura e non capisco perché colleghi questi due discorsi. È il governo che fa le leggi, giuste e sbagliate; la magistratura le applica, e spesso con molto più buon senso di chi le scrive.
con le dovute correzioni, la vicenda del sindaco di Riace mi sembra simile a quanto avviene con il movimento metoo: si cerca di affossare tutto un movimento a causa di errori personali
Mi viene da paragonare il problema a “persona e artista sono la stessa cosa? Se la persona sbaglia, allora le sue opere perdono di valore?”. Il sindaco è da ammirare per aver creato e portato avanti un progetto che dovrebbe essere applicato dallo stato (visto che nei paesi civili funziona così...), ma la legge e legge. Per quanto comprendo come la lentezza della burocrazia renda tutto ulteriormente difficile, la legge è stata fatta con lo scopo di tutelare la società. Personalmente lo ammiro per il coraggio di aver istituito un vero sistema di integrazione, ma dall’altra parte non lo sostengo per aver aggirato il sistema.
Ho notato che anche su Facebook molti hanno frainteso le parole di Saviano, invito tutti a rileggere o a sentire nuovamente quello che a detto. Saviano accusa i governi passati di aver fatto leggi che non favoriscono l'integrazione oppure che non le hanno cambiate, mentre accusa il governo attuale di propaganda da regime, di strumentalizzare questa inchiesta giudiziaria. Dire che abbia supposto che la magistratura non sia indipendente è molto superficiale.
Moralmente è atto ammirevole, coraggioso ed estremamente umano quello di Lucano, e giusto "eticamente", se pur contro la legge. Personalmente credo che in certi casi sia giusto anche andare contro la legge. Però, allo stesso tempo, penso che ognuno si debba prendere le proprie responsabilità e che debba scontare la sua pena, avendo trasgredito una legge emanata democraticamente. Un esempio possono essere i partigiani che hanno disubbidito alle leggi seguendo un loro ideale. Il loro gesto, ai nostri occhi ora, è giusto, ma si trattava comunque di una trasgressione. Sicuramente è più importante essere umani che essere un buon cittadino; ma davanti alla legge l'etica non conta.
Farei una puntualizzazione sulla disobbedienza civile. Non si fa sana disobbedienza violando la legge di nascosto ma autodenunciandosi pubblicamente per portare l’attenzione pubblica sulla norma che si vuole combattere.
Io credo che l’errore più grande di Lucano sia stato non pubblicizzare, anni fa, questa disobbedienza civile in modo da aprire una discussione. Violare la legge senza tornaconto personale ma rischiando soltanto pene e di mostrare il fianco ai nemici è un peccato. Ammetto che al posto suo non so che avrei fatto, ma mettere la vita di altri davanti alla propria è sicuramente diverso da altro tipo di disobbedienza civile. Infine la cosa più strana è comunque l’arresto, non tanto l’indagine.
Ciao Shy, a me personalmente sorge una domanda: cosa avrebbe potuto fare Lucano senza bypassare queste leggi? Non sto cercando di giustificarlo, solo di capire quanto possa essere limitante la burocrazia in campo istituzionale ( acclarato il fatto che non infrangesse le leggi pro domo sua)
Anche io di solito sono per la legalità. Tuttavia ci sono delle figure, come ad esempio Giorgio Perlasca, che verranno ricordati per quello che hanno fatto a prescindere dalla legge. Vivo in un paese dove non c'è l'obbigatorietá dell'azione penale (impensabile in Italia, sia per il clientelismo che per la corruzione o la sudditanza al potere...). Qui, un pubblico ufficiale può scegliere di non perseguire un reato se ritiene che non leda la collettività. Immagino che in questo scenario, forse non si sarebbe neanche aperta l'inchiesta.
Primo video a cui metto like , mi è piaciuto il ragionamento oggettivo , se la legge si potesse infrangere per qualunque cosa sia considerabile disobbedienza civile , potremmo tutti rubare con la scusa che la merce estorta è destinata ai bambini poveri e indifesi , se poi si aggiunge che sono anche africani allora qui parte la combo perché la solidarietà fa novanta (Specialmente se di colore)
Un giorno *amaro* per il signor *Lucano*
Per l Italia.
Oh cazzo
Cosa vuoi di piu dalla vita!!
Come caxxo scrivi in grassetto????
ti voglio un sacco bene
Boh.
Da una parte è una figata ridare vita a un paesino morente, dall'altra il 25% di immigrati non è proprio integrazione, è più una "colonia".
Sarà che la mia idea di mondo globale non coincide con la realtà. A me piacerebbe che gli individui portassero le loro peculiarità all'interno di comunità per arricchirle, però poi quello che vedo è il quartiere ebraico, quello cinese, il campo rom, i quartieri borghesi...
Sempre boh, perché è pure vero che i metallari fanno gruppo da una parte, i discotecari prendono l'aperitivo dall'altra, quindi magari è giusto.
Non so proprio che giudizio dare, so soltanto che se ne parlerà solo in funzione di fare il tifo per una squadra o l'altra, quindi finirò col non interessarmene del tutto, che infilarmi in faide tipo W Salvini o W Saviano non mi interessa minimamente.
eh, l'idea del sindaco era appunto un'inclusione, non proprio integrazione, che invece sono appunto i vari quartieri cinesi, arabi ecc. La cosa figa era che fosse riuscito a farlo con immigrati nel sud semicancellato di un paese che sta remando contro l'immigrazione, laddove il paese stesso riesce a malapena ad integrare i propri cittadini tra loro, e dove persino la società fa fatica ad integrare se stessa. Poteva essere un spunto, un precedente di quelli potenti da far riflettere le tre sinapsi che il cittadino medio ha a disposizione per questioni che riguardano il prossimo. Poteva essere qualsiasi cosa, ma diversa.E invece niente.
L'integrazione è una balla, i ghetti (impossibili da evitare, anche per via di quelle stesse motivazioni che citi tu) mantengono viva negli anni una cultura diversa dalla nostra, il che non è necessariamente un problema. Lo diventa quando tra la cultura dominante e quella importata c'è un abisso.
+Gianmarco
Beh, piano con "la nostra" cultura.
Nostra di chi?
Da Trieste a Palermo è difficile individuare due persone che siano d'accordo su tutto, e cosa sarebbe la cultura?
La lingua che si parla? Il fatto che ci piace la pizza? I cinepanettoni? Il caciocavallo?
Io mi riferisco alla tendenza tribalista delle persone, ma la parola "cultura", quando la sento, proprio non capisco a cosa faccia riferimento.
E' difficile individuare precisamente la nostra cultura dato il porto di mare che siamo e siamo sempre stati. Ma una cosa è certa: con tutti i nostri acciacchi e limiti del caso stiamo camminando verso un modello di vita moderno e occidentale anche da un punto di vista di mentalità. Importare culture che da questo punto di vista rappresentano il medioevo non è esattamente la scelta più saggia, specialmente per un paese di vecchi come il nostro.
Complimenti per gli esempi concreti, mi hanno fatto riflettere
Ma come Riace, il paese di ritrovamento dei bronzi... è notissimo :)
Scubabiology Infatti quando ha detto “un paesino che probabilmente nessuno di voi ha mai sentito” io ho pensato che probabilmente Riace è uno di quei posti che tutti conoscono ma nessuno sa dov’è (come Domodossola o Jesolo)
Forse lo so solo perchè sono appassionato di mare... e conosco tutta la storia del ritrovamento
E degli Sbronzi
@@ConnellShuuji Domodossola!! Uau, non lo sentivo dai tempi di Mike!!!
Prima cosa che ho pensato erano i bronzi. E al test di architettura di quest'anno... Rimpiango gli anni vecchi
Il problema è che lui è un sindaco, una figura istituzionale, non può distribuire carte d'identità a destra e a manca a chi ne faccia richiesta. Questo il motivo per il quale è imputato, a prescindere che il fine sia lodevole o meno. Ok essere contrario alle politiche di governo, ma una figura pubblica deve combatterle dall'interno, non andando contro la legge altrimenti passa il messaggio sbagliato. Siamo ancora uno stato di diritto e le leggi si rispettano. Ah questo vale per il sindaco come per il ministro di turno che blocca gente in porto per giorni per mera propaganda elettorale
Stupidi. Avete visto il film Schindler list. Guardatelo. Aprite il occhi. E soprattutto la mente ignoranti
@@emiljanohodaj1338 che c'entra l'Olocausto con questa vicenda? Non capisco se tu sia serio o non ci sia proprio con la testa. Capisco la tifoseria ma in questo caso è davvero imbarazzante.
@cinciane tm credo che Emiljano voglia dire,con i suoi modi un po' bruschi, che bisogna guardare anche e soprattutto all'aspetto sociale ed all'aspetto umano. Cioé ad una "disobbedienza civile" che porti un buon futuro per una città,piuttosto che ascoltare la legge e finire per perdere nuovamente il patrimonio culturale e sociale che un piccolo paesino stava,pian piano,riacquistando.
E questa è una estensione,molto pratica,di ciò che accade in Schindler list,dove delle persone perseguitate dal loro paese d'origine vengono salvate proprio andando contro la legge di uno Stato. Mi pare ovvio che ai tempi si parlasse di nazismo ma oggi di dittature in Italia non se ne vedano,e quindi un paragone estremamente verosimile come questo possa sembrare distante. Però io credo che la paura avvertita da queste persone,alcuni rifugiati ed altri abusati dal loro paese d'origine(non so se hai visto alcune interviste,ci fu un racconto dove un uomo fu costretto a vedere ucciso il proprio fratello di fronte ai suoi occhi,prima di potersene scappare ed arrivare in Italia prima di vivere in un borgo sperduto ed iniziare a lavorare in una azienda vinicola abbandonata) non sia certo tanto sentita dalla collettività come ai tempi del nazismo,ma che sia presente seppur in minima parte in queste persone e per questo motivo,se chiedono lavoro ed un luogo può darglielo perché spopolato e lasciato a sé stesso dallo Stato,mi pare giusto che le azioni di un piccolo sindaco(in grado di riuscire a migliorare il proprio comune approfittando di ondate immigratorie nella sua nazione)che venga ostacolato dallo stesso Stato fondato su principi di lavoro,giustizia e pari diritti,per il suo operato che emula proprio questi principi, possano essere associate seppur ideologicamente,a quella persona che si vede nel racconto del film Schindler list.
O almeno,questa è la parafrasi che ho visto nel commento di Emiljano,poi non so,aspetto il voto della professoressa prima di cantar vittoria(anche se credo che un 9 stavolta non lo prendo proprio)
emiljano hodaj Mi sembra davvero esagerato come confronto. Un conto e salvare vite umane dai campi di concentramento... Un altro e favorire l'immigrazione clandestina. Quello che ha fatto può/non può essere considerato un'azione moralmente giusta ma non toglie il fatto che sia andato contro la legge, e questa deve essere rispettata sia dal sindaco che dal commesso del supermercato sotto casa tua. Quindi è bene che vada in galera (se verrà considerato colpevole). Si può agire in maniera diversa senza andare contro la legge (e lo spiega bene nel video).
@ Nicola Ricciardi:
Quindi stai seriamente paragonando le leggi razziali naziste al sindaco che regala le carte d'identità al primo che passa e combina matrimoni falsi. E magari sei serio mentre lo scrivi????
Ma due paroline sul premio Nobel per la fisica no? 😢
Vero!
ma perchè quello per la medicina?
+1
Puntata monotematica...
Ogni tanto va così!
@@giulioberingati8631 quello per la fisica è "più importante" (virgolette necessarie) perché l'altro giorno un ricercatore ha detto pubblicamente che "La fisica non è per le donne" e ieri il nobel è stato vinto anche da una donna, ma lascia il tempo che trova. Da donna, non mi interessa ciò che hanno gli scienziati tra le gambe, ma quello che hanno in testa, quindi meh
Ripropongo qui un mio commento sotto un post di GioPizzi al riguardo:
Vorrei spezzare una lancia nei confronti di Mimmo Lucano. Fermo restando che non mi addentro nelle motivazioni giuridiche che non sono nemmeno lontanamente di mia competenza, rimane il fatto che il modello Riace è stato in questi anni un barlume di speranza in mezzo al malaffare calabro e non solo (sono di Reggio Calabria e vi posso assicurare che il commissariamento dei comuni per infiltrazioni mafiose è diventato ormai la normalità). Devo ammettere che gli illeciti sembrano evidenti (anche se non si sbaglia mai ad aspettare l'ultimo grado di giudizio) però, rispetto allo schifo che viene perpetrato ogni giorno dalla malavita locale, questo mi sembra non dico irrilevante ma sicuramente molto meno grave e/o urgente. Non è mia intenzione difendere l'indifendibile e se Lucano ha sbagliato è giusto che paghi come chiunque altro, le mie parole non vogliono giustificare le sue azioni; detto ciò rimango dell'idea che le priorità in Calabria e in Italia siano altre. Voglio dire, è come se un vigile urbano facesse la multa ad un tizio perché getta un mozzicone per terra senza badare a quello che si sta facendo il controsenso a 100 km/h mentre è al cellulare (mi rendo conto del ragionamento molto banale e semplicistico e voglio mettere in evidenza che il mio non è un appello a scavalcare la legge perché "tanto c'è chi fa cose peggiori quindi tanto vale..."). Mi scuso per il commento troppo benaltrista ma questo argomento mi tocca particolarmente vivendo da quando sono nato il declino della mia terra sotto il peso della corruzione, della criminalità e del menefreghismo.
P.s. : sono a Torino da 2 anni proprio perché faccio parte di quei ragazzi che, come hai sottolineato nel video (e ti ringrazio per questo, grandissimo come sempre) amano profondamente la loro terra ma guardandosi intorno non hanno visto futuro
Perfettamente d'accordo! Se Lucano ha sbagliato è giusto che paghi però vorrei tanto che pagasse anche chi commette reati ben più gravi e a scopo di lucro.
Il problema è che le mafie hanno molto più potere di uno qualsiasi!
Sì, tutto molto semplice a mente fredda. Vero che si deve rispettare la legge. Ma quando hai a che fare con delle persone, le conosci e magari ti suscitano pietà, allora non è più così semplice. Diciamo che penso si debba rispettare la legge, ma allo stesso tempo riesco a comprendere perché l’ha fatto.
5:13 "ommioddio c'è scritto sprar ommioddio OMMIODDIO LO STA PER DIRE OMMIODDIO STA PER DIRE SPRAR"
5:18 "...io ti denuncio alla postale per truffa"
Il sindaco di Riace ha semplicemente ecceduto in voglia di aiutare e per farlo ha dovuto saltare qualche regola, ma questo non fa di lui un criminale. Ma ormai abbiamo incominciato con gli arresti "politici" e presto ci ritroveremo in una brutta situazione
Stavo cercando della ironia nel tuo commento, ma temo di non trovarla. Sei davvero serio?
Sul mio feed di FB per tutta la giornata sono girati appelli a favore di Mimmo Lucano, messaggi di solidarietà etc. Alcuni recavano un messaggio inquietante: la legge, quando è ingiusta, va ignorata, scavalcata, violata. E' un messaggio agghiacciante, che crea un pericoloso precedente qualora fosse condiviso da tutti. Anche perché la giustezza morale di una legge è SOGGETTIVA.
Il tutto senza nulla togliere alla caratura morale di Lucano, che è elevatissima.
Insomma, sono d'accordo con te Shy.
PS: sono di Reggio Calabria, che si trova a un centinaio di km da Riace.
Una alternativa al lasciare la propria terra potrebbe essere aprirsi un canale su TH-cam :D
*rotfl*
Blastato
Aprirlo non basta, devi avere anche dei baffi seri.... O dei baffi strani
Arriveranno anche là navigando nella rete del web, sono già da te !
Premettendo che concordo con te, vorrei provare a dare una chiave di lettura differente all'accaduto.
Io sono di un paesino vicino a Riace. In quella zona della Calabria il confine tra legale ed illegale è molto sottile. Oserei dire inesistente.
In quel contesto sociale l'escamotage per scavalcare le regola è attività quotidiana. Ad "aggravare" la situazione, aggiungerei che le persone sono molto emotive e altruiste per molti versi.
Nella mia mente immagino queste persone che Mimmo voleva aiutare in estrema difficoltá, quindi per aiutarle si è ricorso a questi trucchetti. Ricordiamoci che Mimmo è sindaco di un comune di 1500 abitanti perso nel cuore della Calabria, mica è Barack Obama, quindi spesso vicende del genere passano inosservate.
Premessa l'attitudine sicuramente volta nell'aiutare chi ne aveva bisogno, sono fermamente convinto che l'unico modo per avere una società sana, sia quello di rispettare le regole/leggi GIUSTE O SBAGLIATE CHE SIANO.
Ogni volta che si crea un precedente, quello diventa la nuova regola e tende a dar spazio a molti altri "precedenti" che renderebbero a quel punto la regola/legge completamente inutile.
Soprattutto in questo contesto di valorizzazione del territorio e soprattutto in QUEL territorio, si rende necessario istruire la gente al rispetto delle regole al di sopra di ogni altra cosa.
-Non difenderò Lucano in questo blocco
*Compare Lucano con la maglia dello Shield*
Ma come mai adesso a Salvini piacciono i magistrati? Che abbiamo iniziato a votarli?
genio!
Che deve fare? Piangere lacchè hanno arrestato uno che nelle intercettazioni si autodefiniva farabutto. Lol
@@pierluigiadreani2159 il commento non era definito alla scelta riguardo la causa, ma al cambio di decisione del ministro nei confronti di organi di governo che lui stesso, appunto, definì "organi non votati, al contrario della lega". Che ora faccia salti di gioia in effetti non è un bel vedere e manca totalmente di coerenza, anche se, questa, non è mai stata un punto forte della politica italiana in nessuno dei suoi partiti...
@@belisariobecatti5284 grazie per aver risposto per me, stavo per scrivere ls stessa identica cosa.
Non sai neanche tu quel che voti?
Ottimo video Ale, lo condivido su Facebook con la speranza che non arrivi solo ai miei zii :(
Un aggiornamento alla vicenda dopo la condanna in primo grado sarebbe gradita.
Secondo me la questione va posta in un'altra ottica ancora: un Sindaco di un piccolo comune sta portando avanti una politica di integrazione che, caso quasi unico in Italia, sembra funzionare bene. Per poter continuare la sua azione (senza averne un ritorno economico a quanto pare quindi c'è sincerità) è costretto a violare sistematicamente la legge, e a inventarsi giravolte come i matrimoni combinati pur di proseguire la sua politica di accoglienza. Ecco, io vorrei una politica che di fronte a un fatto del genere si interroghi dicendo "forse stiamo sbagliando qualcosa, questa storia ci sta insegnando che forse quelle leggi e i modelli di accoglienza vanno cambiati". E invece le destre. che speculano elettoralmente sulla paura dei migranti creata a tavolino, hanno tutta la convenienza ovviamente a inondare di guano la figura di Lucano. Per questo mi schiero senza dubbio con lui.
E poi, di fronte a un ministro degli interni che invita a arrestarlo perché indagato per sequestro di persona, non mi sembra proprio il momento di fare i legalisti. È un momento storico in cui bisogna sapere da che stare con chiarezza.
ma,se funziona perché va,sostenuto economicamente demente
Da sindaco posso confermare, a bassa voce, che troppo spesso per poter fare il bene della propria comunità (e in fondo per rispettare la ratio delle leggi) si deve operare "border line", spesso dovendo "tirare per i capelli" le norme.
Però ci sono dei limiti, dei confini, che non possono essere superati, perchè a quel punto non si è "appena al di là" della linea "border line" su cui spesso degli amministratori che vogliono lavorare si ritrovano, ma si è oltre, palesemente in un regime di violazione delle norme.
E sebbene ci siano alcune norme in palese contrasto della costituzione e contrarie ad altre norme (e infatti sotto "processo" ai tribunali amministrativi o altre sedi) che io stesso disattendo (come la norma di cui si è già parlato sul canale rispettata dal comune di Lodi che chiede documentazione impossibile da avere per molti stranieri per poter accedere a delle agevolazioni con isee, infatti nel mio comune NON seguiamo questa norma regionale), e sebbene sia decisamente molto più vicino alla linea del mio collega di Riace piuttosto che di Salvini (nel mio paese, di 700 abitanti scarsi, abbiamo 5 richiedenti asilo impegnati in maniera molto simile a ciò che succedeva a Riace), non condivido nemmeno io pienamente il suo modo di operare....
E ancora una volta concordo con Alessandro
E niente, io sono uno di quei sempliciotti che in questi casi ragiona, a caldo, con il classico "qualcuno pensi ai bambini!!1!11!"
Sono d'accordo con tutto quello che hai detto, ma non riesco a non dispiacermi per quella povera gente che dopo mesi, se non addirittura anni, di nullafacenza forzata, aveva finalmente l'occasione di riscattarsi, di dimostrare che vale qualcosa. E magari, finalmente, erano riusciti a chiamare "casa", quel luogo sperduto e così lontano dal loro paese natio. Non so cosa succederà adesso a queste persone, ma gli auguro ogni bene. e spero che non perdano quel poco di pace che avevano finalmente trovato
Filippo Altezze 💙💙
Caro Shy, grazie per la tua chiarezza; mi trovo d'accordo con te su tutta la prima analisi, ma devo dissentire sulle tue conclusioni finali.
L'evidente "danno d'immagine" causato al sindaco Lucano può essere sfruttato - e a mio avviso lo sta essendo - a vantaggio di chi sostiene i suoi ideali di integrazione. Oltre a un commento del tipo "Guardate contro che piccolo sconosciuto virtuoso si accanisce quello squalo di Salvini! Forse che la Lega non abbia fatto altrettanto? E come sta ripagando le sue malefatte? A rate!" potrebbe essere un esempio di ciò che intendo, il classico rigirare la frittata, ma stavolta va sommato a una bella porzione di pubblicità per un sistema virtuoso, che potrebbe, grazie a questi risvolti negativi, accendere la competizione per altre piccole istituzioni, proponendo la formula "integrati come a Riace, ma nel rispetto della legge".
Insomma, anche in questi episodi funesti ci può essere del buono.
PS: cada días pareces más bello con ese bigote, señor abusador 😍
Il concetto “la legge viene prima di tutto” però non sempre è vero. Non sarebbero avvenuti i grandi cambiamenti che hanno reso la società più giusta senza tutti coloro che hanno osato disobbedire a leggi ingiuste.
Prendendo ad esempio la rivoluzione francese, tutti conveniamo che abbia aiutato molto lo sviluppo del concetto democratico in tutto il mondo. Eppure ha chiaramente violato le leggi dell’epoca, ed è stata portata avanti con la violenza...
Oppure, nel novecento, le battaglie per l’emancipazione dei neri non sono forse andate apertamente contro le leggi di quella che comunque era una democrazia, gli USA? E si potrebbero fare moltissimi altri esempi.
Quindi dovremmo stare attenti prima di dire che in ogni caso la legge viene prima di tutto, ma allo stesso tempo non accantonare i comportamenti del sindaco di Riace a “cose da nulla”.
Solo col tempo potremo potremo valutare il tutto in modo più lucido. Sarà la storia a decidere...
Ciao Shy, non sono d'accordo con una parte del discorso sulla disobbedienza civile e sul paragone fatto con Salvini. A mio avviso la causa portata avanti dal sindaco è supportata dai dati (torture, guerre, carestie, morti in mare...), la fobia delle persone al fine di ottenere maggior sicurezza no (i dati dimostrano che omicidi e rapine sono in grosso calo da anni in Italia, ne hai parlato spesso anche tu). Poi ovviamente, come è sempre successo nella storia (circa) chi si oppone alle regole paga e ok, va bene così, di fatto è agli arresti domiciliari in attesa di sentenza. Ma paragonare il perseguire un fine necessario (sempre secondo i dati) a scapito della legge con uno percepito non credo sia corretto.
Tutte le lotte per l'ottenimento di diritti che noi consideriamo fondamentali si sono avvalse del contingente non-rispetto delle leggi. Io chiaramente non so di cosa avesse bisogno quella donna per la quale è stato realizzato il passaporto fasullo o delle altre questioni; posso immaginare però che fosse propedeutico alla causa. Non so... sono confuso. Penso che la linea di demarcazione sulla bontà del suo operato sia questa, e cioè la reale necessità della causa che si porta avanti, al contrario di quella percepita. Ciao e grazie per il lavoro che fai.
La questione è speculare a quella sulla diciotti, li si gridava alla colpevolezza di Salvini e ora alla "buona causa" di lucano? O i magistrati vanno fatti lavorare sempre o mai. Lucano ha violato le regole? Avrà anche avuto un buon proposito ma se l'ha fatto deve pagare. E poi diciamo la verità, questi sotterfugi per cittadinanza e permessi sono veramente brutti.
@Emanuele676 dal punto di vista personale sono cose lontane anni luce, ma un conto è l'etica e un altro è il rispetto della legge. Se hanno sbagliato ne paghino le conseguenze entrambi, non è che se io ammazzo una persona "a fin di bene" (magari pericolosa) non sono colpevole di omicidio, si chiama stato di diritto e non c'è nulla di fascista. I magistrati non erano politicizzati contro Salvini e non lo sono ora contro Lucano.
E comunque nella morale c'è, di solito, una maggiore concezione di giustizia, poiché le leggi stesse sarebbero l'applicazione pratica della morale. Potrei aver detto tante cazzate, correggetemi se ho bagliato
@Emanuele676 beh sono illegali entrambi, entrambi sono investigati.
Inoltre per quanto il progetto di integrazione dei rifugiati sia molto bello, sono parecchio infastidito dal tentativo di dare carte d'identità e/o cittadinanza a clandestini per vie traverse.
Certo i rimpatri non funzionano e fargli fare qualcosa nel paese invece di tenerli rinchiusi in un centro accoglienza é un'ottima idea. Tanto se volessero scappare scappano da entrambi.
Ma perché questi tentativi di dare la cartá d'identitá ecc.? Ci sono centri apposta che si occupano di cercare di deternminare se sono profughi o no e anche se lentamente il loro lavoro lo fanno.
Quello che ha fatto é illegale e poteva risparmiarselo.
Come ha detto shy, se avesse evitato ste due cavolate sarebbe stata una gran bella storia
Emanuele676 sei sicuro che il reato sia paragonabile ad uno che parcheggia in doppia fila per andare in ospedale?
Se tu avessi ben chiaro in testa cosa significhi e il valore della CITTADINANZA ITALIANA, che non è come iscriversi in un supermercato, arriveresti ad altre conclusioni.
Vabè allora, per me è ingiusto pagare le tasse e allora non le pago? A che serve la legge se c'è questa morale superiore (e piuttosto soggettiva) che la surclassa? Facciamo l'anarchia a questo punto. Quel che mi ha scandalizzato è che questo strano concetto lo hanno passato anche alla tv nazionale. No, non funziona così, se non voglio pagare le tasse le pago lo stesso finché la legge me lo impone. Poi, alle elezioni, voterò chi propone di farmene pagare di meno, ma fino ad allora sono tenuto a rispettare la legge vigente. E lo stesso, alle elezioni ha vinto una maggioranza favorevole ad una immigrazione controllata, sarà per la prossima volta.
Comunque il concetto di "disobbedienza civile" comprende in sé stesso anche il fatto di pagare le conseguenze delle proprie azioni. Quindi ok, si potrebbe parlare anche qui di disobbedienza civile
...ma questo non giustifica comunque nulla in termini legali.
Ma infatti, l'obiezione di coscienza dovrebbe comprendere l'accettazione delle conseguenze, in questo caso la condanna.
@Emanuele676 ok, se non é "disobbedienza civile" che cos'è?
Come la chiameresti tu?
@Emanuele676 Riace é nota?
Ma quando? Ma dove?
Siamo io, te, gli addetti ai lavori e pochi altri che collegano quelle meravigliose statue a quel paesino.
No l'indagine è partita dopo lo sconto con Salvini di questa estate, come mi sembra dica anche SHY.
La tua risposta non ha senso.
Se vuoi amministrare normalmente una città non devi vivere in tempi straordinari.
Oppure potrei dirti che è questa (per me) la normale buona amministrazione di una città.
In ogni caso la tua risposta rimane senza senso.
"Perché noi non arrestiamo chi ruba, chi è colluso, chi delinque, chi è condannato.
No, arrestiamo chi è 3° nella classifica dei migliori sindaci del mondo e ha trasformato il suo paese in un modello di integrazione studiato nelle università europee." (Cit.)
@Emanuele676 appunto all'estero.
E grazie a Lucano :)
E viene arrestato.
Però raga, la questione è: c'è un'indagine a suo carico per verificare se abbia o meno infranto delle leggi. Possiamo discutere se il fine giustifichi i mezzi oppure no
...ma che differenza fa che Riace sia nota o sconosciuta? Quello che vale a Riace deve valere a Milano o a Montecatini Terme.
Non scrivo spesso, però in questo caso sento il bisogno di condividere la mia.
Tengo a precisare che per Lucano provo molta stima, e penso che il modello Riace sia la strada che ci porterà alla ricchezza, più culturale che economica.
Ma per quanto possa essere tutto così bello e nobile, Lucano potrebbe aver sbagliato, ed infranto la legge. Ciò mi rammarica, non tanto per lo sbaglio in sè, ma perché se le ipotesi dovessero essere confermate dalla magistratura, ciò significherebbe la fine politica di Lucano, e allora potremmo solo sperare in un passaggio del testimone, nulla di più...
Ma ciònonostante non sono in grado di accodarmi a chi chiede di chiudere un occhio, di cessare ogni qualsiasi processo. Proprio in situazioni come queste, di forte odio tra pari, restare fedeli al sistema legislativo, e quindi giudiziario, è necessario. Appigliarci con foga e veemenza ad un sistema di regole e, soprattutto, limiti inderogabili, in modo da poter contrastare l'ondata di toni aspri e a volte crudeli che contraddistingue questo periodo.
Concludo aggiungendo che tutta la vicenda ci mostra come le leggi attuali non rendono facile l'attuazione di un modello quale quello di Riace, il sindaco quindi si è forse trovato costretto ad esercitare una forma di disobbedienza civile, infrangendo le suddette leggi. Ribadisco che trovo totalmente leggittima l'indagine nei suoi confronti, ma allo stesso tempo penso che sia necessario cambiare le regole, e la sinistra "buonista" dovrebbe cercare di intavolare un dialogo politico su questo argomento.
In realtá il modello lucano si può applicare benissimo senza infrangere la legge. Nel senso, finti matrimoni e carte di identitá a caso non rientrano nel modello lucano
Il modello Riace porta ricchezza.
Nel mentre Riace è a rischio default ( cerca gli articoli)a causa delle spese per mantenere migliaia di immigrati a far nulla.
Lol
L'ho scritto anche su Twitter. Viva il rispetto delle regole. Se Lucano ha sbagliato deve pagare. Ma agli arresti ci voglio vedere anche le migliaia di evasori fiscali che ora saranno "perdonati". E voglio che la lega restituisca i soldi che ha rubato ai cittadini Italiani. La legge vale per tutti.
Dividiamo la questione in due pezzi:
1)Infrazione della legge
2) Confronto tra giustizia e legge
1) Vi è stata infrazione della legge? Sì
2) La legge è giusta? Questa è un'annosa questione dalla quale non si esce. Non si può uscire, perché la legge può essere nata in tanti modi diversi, democraticamente, tramite una costituzione, per volontà di un individuo solo. La legge non è intrinsecamente giusta, perché vuoi o non vuoi proviene da alcune persone, che in quanto tali hanno un concetto soggettivo di giustizia. La giustizia in sé è soggettiva. Potrebbe anche essere un valore assoluto, ma qualora lo fosse, l'uomo non potrebbe in nessun caso comprenderla e ciò che ogni individuo chiama giustizia è solo un'imitazione, un filtro, una percezione.
Come hai detto tu ciò che è giusto per me non è detto lo sia per qualcun altro. Quindi come si fa? Si può scegliere di seguire la legge, si può scegliere di seguire la propria coscienza. Io personalmente sono per la seconda: quello che penso io è giusto, anche se va contro la legge, ma ammetto la possibilità che altri la pensino diversamente da me, questo però non condiziona necessariamente il mio modo di agire, finché non vengo convinto di stare sbagliando.
Anche la legge si muove così, la legge segue la sua giustizia ed eventualmente può essere cambiata. In quest'ottica legge e giustizia fanno la stessa cosa: portano avanti la loro idea di giustizia. Che coincida o meno.
Ora il nostro sindaco potrebbe (ovviamente potrebbe anche essere una persona amorale, pe dire, ma non credo) essere andato contro la legge, secondo la sua coscienza. Ma la legge è necessario che si applichi nonostante tutto, perché funziona così la società. Ciò che ha sbagliato Lucano, quindi è stato non puntare in alto. Piuttosto che agire nel piccolo doveva candidarsi e combattere per i diritti sia degli immigrati, che dei suoi compaesani. Però magari ha agito nel suo "piccolo", il che per alcuni sarà encomiabile e per altri catalogato come illegale. Alla fine è un continuo scontro di punti di vista ed è così sempre.
Notiamo comunque come la legge sia effettivamente "volubile": anche se con difficoltà essa può essere cambiata e ciò che è illegale oggi potrà diventare legale domani. Che so andare in giro a piedi nudi potrebbe essere illegale prima e legale poi, ma per una persona che lo fa, che ritiene giusto farlo, sarà giusto sempre, sia prima, che dopo. Se quella persona è interessata può lottare per cambiare la legge in materia, oppure se sa di non farcela, ma lo ritiene giusto lo stesso può farlo nell'illegalità, in quella che appunto hai denominato disobbedienza civile.
Ho letto la notizia appena mi sono svegliata e dopo aver letto 2 articoli ho pensato "HO BISOGNO DI SHY PER CAPIRE MEGLIO"
GRAZIE SHY, per una volta in sei anni che ti seguo non sono totalmente d'accordo con te, davvero grazie.
Anche io sono sempre dalla parte della legalità e spero sempre che chi è nel giusto agisca nel rispetto delle leggi, ma a volte sono proprio questi casi a far capire come certe leggi non vadano più bene e siano superate per i tempi attuali, e secondo me questo è il caso. Se le accuse sono fondate allora cerchiamo di capire le motivazioni per la quale Lucano ha fatto quel che ha fatto, motivazioni che secondo me risiedono proprio nella lenta burocrazia italiana nelle questioni di integrazione e immigrazione.
tvb xx
Le leggi razziali erano leggi, e rispettarle? Era giusto perché erano leggi o era meglio disobbedire facendosi arrestare? certo quella non era una democrazia e non erano leggi votate da una maggioranza, ma qui si aprirebbe il discorso di quanto questa democrazia sia tale e quanto la maggioranza ormai si piloti invece con estrema facilità tra social, populismi e scarsa informazione. È innegabile l' esistenza di principi fondamentali superiori alle leggi, e quindi spesso indicati nelle costituzioni come i fondamenti su cui le leggi vadano scritte, e questi sono ad esempio il rispetto della vita, libertà e dignità dell' individuo. Ora a mio avviso quando le azioni del singolo andando anche contro la legge specifica vadano in contro ad un principio fondamentale, questo non mette in una posizione discutibile il cittadino ma la legge. Credo che il riferimento di Saviano al periodo fascista non si riferisca alla mancata indipendenza della magistratura quanto alle numerose persone che in quel periodo vennero arrestate per aver trasgredito leggi fondamentalmente sbagliate. Che il parlamento sia eletto da una maggioranza inoltre non garantisce granché sul gradimento delle leggi che il governo che ne viene fuori crea. il problema quindi è come sempre ripete Shy più ampio e più complesso e si radica nelle difficoltà che affronta oggi la Repubblica italiana e la sua democrazia, se ancora si può definire tale. Date queste premesse c' è tutto il ragionevole dubbio ( nei confronti dell' operato dello stato sui migranti ) per schierarsi apertamente con Lucano, che evidentemente ha fatto del bene, dato un esempio e indicato una possibile strada migliore. Ah se mai qualcuno dovesse leggere questo commento fin qui ha vinto 24 milioni di euro e un appartamento a sua insaputa.
alfuz alfuz Ma la fiera dell' analfabetismo funzionale non era giovedì? Mannaggia anche con le date mi confondo sempre, che sbadato, sono un caso perso.
ma ti sei offeso perche t ho dato del nazista?non ne dovresti essere fiero?:D
Per il mio parere , il sindaco non ha fatto nessun gesto simbolico o qualcosa per la "causa" , ma semplicemente ha agito secondo necessità.
Il governo italiano non riesce a gestire i migranti , in qualsiasi suo aspetto ; il sindaco ha trovato, per certi versi, una soluzione locale ad un problema , andando anche nella illegalità .
È ovvio se esisterebbe una concreta organizzazione sui migranti , con leggi adatte , al sindaco darei torto ma ora come ora non c'è.
PS La legge serve per risolvere le questioni in modo etico per la società ( giusto per tutti (per la maggioranza) ) e coerentemente alle possibilità .
Concordo: il modello di Lucano è IDEALE, ma non si può giustificare l'utilizzo di questi escamotage come "disobbedienza civile".
CERTO, non stiamo qui a fargli un processo per 20 anni di carcere: non è che abbia fatto chissà cosa, anzi, visti gli intenti assolutamente non egoistici, ci sono un bel po' di attenuanti, per non parlare del fatto che si è limitato ad organizzare dei matrimoni, certo nessuna delle scempiaggini di cui l'hanno accusato inizialmente. Però comunque se una cosa è illegale... resta illegale e quindi ora non andiamo a dargli un premio per questa cosa specifica.
Magari per tutto il resto, sì, ma non per questa cosa, trattandolo come fosse un'eroe in virtù della sua stessa mini-opera irregolare.
Quindi la legge non va infranta anche quando è sbagliata? Ni: va infranta se risulta in contrasto coi diritti inalienabili individuali e con la vita stessa di una persona, sia essa cittadino o no (vedi caso aquarius). Poi mi rendo conto che i confini sono sottili e quindi non è scontato decidere ove si collochi la linea di demarcazione che separa una legge che non lede quei diritti da una che lo fa, ma a mio avviso non è questo il caso.
P.S. Cambierebbe tutto se si venisse a sapere che la ragazza voleva assolutamente rimanere in Italia perché aveva ricevuto minacce di morte ed era certo che, se fosse andata al suo paese, l'avrebbero uccisa, ma non mi pare sia il caso.
Pur stando dalla parte della legge e comprendendo che sposare due persone solo per dei permessi di soggiorno/documenti sia sbagliato, non riesco a fare altro che provare solidarietà per il sindaco. Non si è intascato un centesimo, non l'ha fatto per un proprio rendiconto personale. Trovo che sia una persona estremamente umana. Quella ragazza nigeriana, non sarebbe tornata in nigeria se non avesse ricevuto i documenti, anzi. Molto probabilmente sarebbe finita in mano alla prostituzione legata alle mafie. Il sindaco sapeva a cosa andava incontro, sapeva che era sbagliato e si è preso le sue responsabilità. Continuo a preferire di stare dalla parte di una persona così piuttosto che dalla parte di chi si è intascato 49 milioni di euro dei contribuenti o di chi è salito al governo solo per sistemarsi i conti correnti e le aziende. Al resto ci penserà la magistratura.
Completamente in linea con il pensiero del sindaco di Riace ma le leggi son leggi e vanno rispettate.
Dipende.Alle leggi stupide,anacronistiche nn bisogna dare peso.
@Emanuele676 80 anni l'Europa era sotto il controllo di pazzi dittatori quali Franco, Mussolini e Hitler. Ora non mi pare di essere nella stessa situazione sinceramente.
@@andreadicorato9922 ma le leggi sono leggi
@Emanuele676 la cosa grave non é la cooperativa, sono il finto matrimonio e la carta d'identità fatta a caso.
@Emanuele676 per la questione delle leggi 80 fa non c'era una democrazia ma una dittatura. Adesso abbiamo i mezzi per cambiare le leggi.
Io posso capire chi dica che le leggi vadano rispettate ma siamo in italia a differenza di Lucano La lega ha derubato lo stato di 50 milioni e la magistratura è stata tuttaltro che scrupolosa mi pare che si usino due pesi e due misure come al solito a favore dei potenti e contro gli umili.Penso che il pm di quella zona ad alta densita mafiosa possa impiegare il suo tempo in maniera molto piu utile alla comunita calabrese mentre questa sua azione è andata contro ad uno dei pochissimi amministratori che faceva qualcosa di buono perriace e per l umanita.
scusate, ma esattamente in che modo un modello di integrazione che basa la sua esistenza sull'erogazione a tempo indeterminato di fondi pubblici si può considerare un modello valido? perchè è di questo che stiamo parlando, lavori per i migranti creati con soldi pubblici, appalti (truccati per altro) sempre con soldi pubblici, 35 euro per migrante di soldi pubblici, se chiudiamo i rubinetti cosa succede? che va tutto allo sfascio, e questo sarebbe un modello di integrazione gestibile su larga scala? mi chiedo per altro quanti dei metodi usati ora per ripopolare il paese tramite migranti fossero stati usati per ripopolarlo con "autoctoni", o quanto rimarranno a Riace i migranti di ora, una volta che avranno messo da parte qualche soldo. pensate davvero che i figli dei migranti, una volta cresciuti vorranno rimanerci? o faranno esattamente come i figli degli italiani anziani che se ne sono già andati? e allora cosa sarà cambiato? niente, con la differenza che avremo sul groppo 20 anni di soldi pubblici dati a pioggia.
Io sono un po sconcertato che alcune persone ed esponenti politici diano la colpa al governo e parlino di un pericolo autoritario. A prescindere dal fine se vai contro la legge è giusto che ci sia un giudice ( che non fa parte del governo) che ti giudichi. Se il fine è giusto bene venga e maggior ragione te ne assumi le responsabilità e vai incontro a qualsiasi giudizio in modo da mettere in luce un problema legislativo. L' esempio più lampante è Cappato ( il tipo che aiutò dj fabo ad andare in svizzera per usufruire dell'eutanasia). Ha evaso la legge ma a testa alta è andato incontro a le conseguenze e le ha accettate perché credeva in ciò che faceva dando più credibilità alle sue azioni.
ALLORA
1) Affermare che rispettare le leggi sempre e comunque è sbagliato. Questo perché le leggi più che metodo per tenere ordinata una comunità ampia di persone dove nel tempo si alternano pacificamente politiche che beneficiano leggermente una categoria di persone e danneggiarne un'altra leggermente possono essere considerate come un metodo usato da parte di una % varia di popolazione (che sia maggioranza totale o maggioranza tirata su ad alleanze cambia poco) per danneggiare irreparabilmente una categoria di persone minoritaria che potrebbe "detronare" la parte della popolazione favorevole alla legge in certe mansioni o in certi diritti o semplicemente per mantenere il precedente stato sociale. Riassumendo in parole povere, le leggi possono essere considerate come il mezzo che ha la "maggioranza" (intesa come fascia di popolazione favorita dal governo in carica) per perpetrare violenze impunite nei confronti della minoranza (solitamente priva di supporto politico / mediatico, quindi una categoria di persone che possono essere solo svantaggiate).
Inoltre, le leggi nel tempo cambiano anche in modo radicale, e affermare che tutte le leggi vadano rispettate in principio significherebbe che una qualsiasi azione è condannabile o premiabile a seconda del desiderio della maggioranza precitata. Facendo un esempio concreto, pensa alla visione relativa ai diritti che le varie generazioni di italiani si sono fatte e di come queste siano in contrasto con quelle precedenti : parlando di rispetto dei diritti, nel fascismo si parte da una visisone di italiano come "razza" privilegiata dove chi non era italiano ne era nato in uno stato alleato con l'Italia era un animale e i suoi diritti erano uguali a 0, ma a sua volta nello stesso fascismo il singolo non aveva diritti contro il collettivo, quindi se venivi considerato "problematico" dalla collettività i tuoi diritti, italiano o meno, decadevano e venivi spedito o in prigione o peggio in un campo di lavoro nel nord Europa; poi c'è stata la fine della guerra, la costituzione dello stato italiano che nell'articolo 3 afferma che ogni cittadino indipendentemente dal suo stato sociale, dalla razza, dalla religione, dal sesso... deve essere trattato ugualmente davanti alla legge, ma che allo stesso tempo non è vero, dato che la società era ancora fortemente legata alle tradizioni sessiste, omofobe, ultra-cattoliche, ecc...; poi verso gli anni 70-80 c'è stata una mezza inversione di rotta, dove il tabù delle donne come esseri indipendenti e dei diversamente eterosessuali iniziò a infievolirsi(specie delle prime); poi oggi, dove cose che 50 anni fa venivano considerate norma e se non lo erano venivano nascoste da un sistema omertoso sono invece disprezzate dalla totalità degli italiani (tipo la violenza domestica, stupro, abuso di minore). Se negli anni 50 fosse stata approvata una legge che afferma che chiunque pratichi atti sodomitici abbia una pena di 5 anni (l'ho sparata li) credo tutti l'avremmo considerata sbagliata, ma non perché chi sta leggendo questo commento lo sta leggendo nel 2018, ma perché logicamente è ridicola e non ha alcuna base scientifica per dimostrare che chiunque scopi diversamente dal missionario uomo-donna sia un problema per lo stato. Il fatto però è che in pochi, sopratutto in un paese come l'Italia, pensano in modo logico quando vanno a votare, ma si basano spesso su preconcetti (motivo per cui i diritti degli omosessuali negli anni 50 erano quelli che erano).
2) Tu hai affermato che "il fine non giustifica i mezzi". Gradirei correggere questa affermazione affermando a mia volta che considerare i mezzi qualcosa di superiore ai fini sia stupido e controproducente. I mezzi per loro definizione servono a portarci da uno stato all'altro; nel caso delle leggi esse servono per ordinare la comunità ed evitare l'anarchia. Se però si viene a confrontare le leggi con cose come la felicità globale media (ergo la cosa che al momento reputo come fine ultimo; se qualcuno dissente gradirei mi faccia sapere il suo fine ultimo) si scade nel ridicolo totale, non tanto per paragonare qualcosa di temporaneo come le leggi a qualcosa che beneficia l'intera umanità, ma per il fatt che le leggi in quanto mezzi sono incalcolabili senza tener presente del motivo per cui esistono, ergo il loro fine, ergo tener unita la comunità ed evitare l'anarchia. In particolar modo se si prende l'ideologia di shy si può considerare che per shy la felicità delle persone nel mondo sia di minor importanza che la tenuta della società italiana, cosa che vedo difficile trovare una persona favorevole in quanto la società come si può ben immaginare nasce e muore velocemente (pensa dalla repubblica romana ad oggi quanta roba c'è passata sull'Italia che centra poco o niente con l'Italia attuale) mentre la felicità è tipo la cosa che ognuno vuole avere (sempre ovviamente se non si considera l'ordinamento della società come il metodo per aumentare la propria felicità, anche se dubito che esista una persona simile e se esistesse mi starebbe sul cazzo siccome sa molto di egoista).
Probabilmente questo commento è venuto una merda e dei 4 cristi che lo leggeranno per metà mi insulteranno ma è proprio per questo che l'ho scritto.
Il sindaco di Riace, davanti ai poliziotti che lo stavano arrestando, fece una faccia di bronzo
Mi dispiace ma nn riesco a vedere nell'immigrazione una soluzione al crollo demografico. Siamo comunque uno dei paesi con un altissimo tasso di disoccupazione. Se prima non riusciamo ad allineare l'occupazione a percentuali in linea con altri paesi europei non possiamo preoccuparci dello spopolamento. È un sistema che cerca di ritrovare il suo equilibrio: c'è poco lavoro, siamo più poveri, facciamo meno figli così questi avranno maggiore ricchezza pro-capite. Intervenire con misure tipo lo Ius-soli significa perturbare il sistema in maniera anomala.
Seguo spesso il tuo canale e mi trovo spesso d'accordo con il tuo modo di pensare, ma credo che sull'argomento "migranti" ragioni un po' con i paraocchi.
Non puoi aumentare l occupazione se diminuisce il numero di abitanti, per farti un esempio banale:se ci solo meno clienti serviranno meno ristoranti, e il tutto funziona cosí, in tutti e tre i settori
@@robertomarinotti6513 il tuo ragionamento di merda ha una soluzione aumentare il lavoro le condizioni di vita per gli italiani per incitarli ha fare più figli gli immigrati non servono ha un cazzo i clandestini sono inutili
@@max418ymax3
1 calmati stiamo parlando
2 non ho detto che servono gli immigrati, ho solo detto che dal punto di vista economico servono altri cittadini, non ho specificato che essi debbano essere immigrati o nuovi nascituri italiani, era solo una risposta diretta al ragionamento del commento precedente
3 al netto della mia spiegazione ti senti ancora intelligente e pronto a dire che le idee degli altri sono scemenze solo perchè sei preoccupato che delle persone più abbronzate di te possono rovinare l altrimenti tuo magnifico e privo di problemi Paese?
@@max418ymax3 inoltre chi ragione e risponde come te non azzecca mia le h al punto giusto, coincidenze?
@@robertomarinotti6513il tuo ragionamento è molto giusto dico solo che bisogna incitare gli italiani a fare figli e non prenderci gli immigrati del terzo mondo io ce ló con i tanti "saviano" in giro per l'Italia tutto qui
Le leggi ingiuste esistono: dobbiamo essere contenti di obbedirle, o dobbiamo tentare di emendarle, e di obbedirle fino a quando non avremo avuto successo, oppure dobbiamo trasgredirle da subito? (Henry David Thoreau)
Personalmente ritengo che aiutare le persone bisognose sia di primaria importanza.
Senza se e senza ma. Di più, trovo sciocco il sistema che governa il mondo e credo dovremmo abbandonarlo in funzione di un "bene superiore" (penso a concetti di fratellanza ispirati a San Francesco ad esempio).
Il capitalismo è l'origine di ogni male, iniquità ed egoismo. Peggio, lo spronano in nome della crescita. Un modello inutile ed insensato che avvelena, letteralmente, il mondo e sfrutta il vicino per massimizzare il profitto . Disboschiamo ed inquiniamo. E ci riteniamo più "evoluti" degli animali a cui distruggiamo l'habitat in una corsa folle ed insensata che alla fine ci distruggerà tutti (se rompiamo il delicato equilibrio che regola il clima siamo tutt finiti, e già oggi ci troviamo a rischio).
A 4:43 c'è il sindaco con la maglietta di agent of shield.
Hai visto il sindaco che ci va sotto con Netflix
E si scoprì che i soldi per i migranti erano stati usati per comprare un'helicarrier.
Quindi i bronzi di Riace erano degli 0-8-4?
la realtà è che stanno creando un esercito di deathlok con i soldi dello stato!
Secondo me Lucano è un inumano
La disobbedienza civile comporta anche assumere le conseguenze dei propri atti. Se non si rispetta una legge, si paga condanna. Non significa però che se pensi che una legge sia ingiusta non debba disobbedirla (sempre in modo non violento, pubblico e onesto), sempre che, in caso di essere condannato, si compia la pena.
Come hai certamente detto, se non avesse saltato la legge, non si starebbe parlando di questo e non ci saremo mai accorti che esiste un’alternativa a ciò che ci fanno per garantito.
Saluti! E, bel video!
taxi del mare!
taxi del mare!
taxi del mare!
Attento, che qualcuno ci crede davvero
mare del taxi!
So che è molto a caso, ma per caso tu usavi yahoo answers tipo 4 anni fa...?
Infatti I signori delle navi ONG spegnevano il localizzatore solo perchè tenevano molto alla loro privacy in mare.
Assolutamente condivido quanto hai detto Shy, aggiungo brevemente:
1) pur convinta della bontà delle intenzioni del Sindaco, il rispetto delle leggi è una delle basi della società civile. Pensate se fosse accettato che chiunque pensasse che una legge è ingiusta, la infrangesse, o che comunque questo fosse concesso a chi ha pubblici poteri.... Mmmhhh. Se una legge è ingiusta si lotta per modificarla, in democrazia ci sono gli strumenti.
2) i P.M. hanno svolto le indagini e raccolto gli elementi. Un Giudice (terzo) ha esaminato gli atti e concluso (con atto scritto e minuziosamente motivato) che fosse necessario un provvedimento restrittivo (ovviamente sulla base del Codice vigente). Dire che c'è aria di regime vuol dire affermare che non c'è più separazione dei poteri, che la magistratura non è indipendente, che c'è collusione tra Magistratura e Governo o che comunque la Magistratura agisce per orientamento politico (Berlusconi e Salvini avevano ragione allora?)...mmmhhh.
Non dico altro.
Shy, molto spesso mi ritrovo d'accordo con te, però questa volta non lo sono del tutto. Io capisco le esigenze di garantismo, ci mancherebbe studio giurisprudenza conosco benissimo l'importanza della legge e la sua applicazione, però mi sento di.non condividere quello che pensi sulla disobbedienza civile, secondo il tuo ragionamento che ipotizza il caso in cui fosse Salvini a compiere un atto di illegalità, qualunque atto di disobbedienza civile sarebbe ingiusto e nonostante io capisca le esigenze di garanzia della legge, sull'altro piatto della bilancia ci.sono delle esigenze di tutela che secondo me possono giustificare (in questo caso da come emerge dagli atti della procura) la violazione, la ragazza non ha fatto del.male a nessuno e la sua richiesta per il permesso di soggiorno non è stata accettata per motivi che possono essere i più disparati, dubito infatti che si sia macchiata di crimini in patria o in Italia, credo che semplicemente l'abbiano rifiutata perché le maglie per la concessione del permesso sono molto strette e Lucano si è limitato a...beh si...forzare quelle maglie. Lui non aveva l'autorità di farlo, e va bene, ma si è trovato nella possibilità di farlo e per aiutare una donna lo.ha fatto.
Sarà inquisito e forse anche condannato? Probabilmente sì da un punto di vista squisitamente giuridico potrebbe essere colpevole (se non sbaglio per sua stessa ammissione) ma così come cappato ha assistito al suicidio dj fabo, nonostante sapesse di andare contro le regole, per una questione di moralità e se devo essere sincero, secondo me sono questi i casi dove hanno senso i sistemi di grazie e condoni...
Mi sembra lo stesso discorso di ieri con Asia Argento e MeToo: il fatto che Lucano sia indagato non toglie validità al progetto di Riace. Riguardo la disobbedienza civile non mi spingerei così in là senza sapere ancora il perché lo facesse, se per guadagno personale o per combattere il sistema, e in ogni caso é giusto che paghi per non aver seguito la legge.
Questo e' un caso di disobbedienza civile. Il tuo counterargument e' completamente fuori luogo. Facendo un paragone assolutamente non bilanciato neghi a priori la possibilita' che la disobbedienza civile sia una scusante valida in alcun caso.
Mettere sullo stesso piano la disobbedienza civile per favorire l'integrazione, dare un futuro ad una citta' che sta scomparendo o persone che scappano da mille problemi e la volonta' di favorire la vendita di armi per agevolare la difesa personale e' stupido [se non malizioso].
Facciamo un passo indietro:
disobbedienza civile per proteggere gli ebrei dai campi di sterminio
disobbedienza civile per aiutare le donne di abortire
disobbedienza civile per dare un futuro a degli esseri umani
disobbedienza civile per agevolare l'acquisto di armi
Sono tutti sullo stesso livello? Posso invalidare il primo caso portando l'ultimo come counterargument?
track90 Però shy ha detto la cosa giusta, ovvero che le leggi sono leggi, anche se sbagliate. Se vuoi disobbedire devo essere pronto a pagarne le conseguenze, quelli che salvavano gli ebrei sapevano di correre rischi enormi, non si aspettavano certo di farla franca facilmente se fossero stati scoperti. Penso che Lucano fosse cosciente di quello che faceva, data anche la sua anima decisamente anarchica, ma deve anche essere pronto a pagarne le eventuali conseguenze. Se si vogliono cambiare le leggi si possono raccogliere le firme per un referendum abrogativo ad esempio, o comunque cercare di instillare nell'opinione pubblica la necessità di modificare le leggi.
Nicknickbon > Io sto contestando a Shy che il suo commento sulla disobbedienza civile e' fatto un po a cazzo. Paragona cose completamente diverse, invalidando qualunque tipo di disobbedienza civile. Nessuno contesta il fatto che "Se vuoi disobbedire devo essere pronto a pagarne le conseguenze". Io non ne ho parlato, shy non ne ha parlato. Hai introdotto tu il discorso.
Nicolo' semenzato > "Resta il fatto che per affidare dei lavori pubblici vanno fatti dei regolari appalti e la cittadinanza e i documenti di soggiorno non vanno dati come fossero niente facendo i furbetti e aggirando le regole" giusto
"Non si tratta di disobbedienza civile si tratta del fatto che un sindaco dovrebbe essere il primo a rispettare le leggi, che non mi sembrano sinceramente ingiuste" Sbagliato, si chiama disobbedienza civile. Che a te non piaccia il modello di integrazione di Riace e' un problema tuo, rimane comunque disobbedienza civile: Infrangere leggi che tu ritieni ingiuste.
Il punto è, che io vedo benissimo che non sono sullo stesso piano, e io personalmente, capisco quali sono tra quelle che hai scritto, le giuste cause; io e te, non tutti. E il potere della legge è proprio quello, devono essere rispettate da tutti, indipendentemente dalle proprie credenze. Se avessi fatto vedere questa lista a un gruppo di texani (generalizziamo pure), ti avrebbero risposto che le armi sono un diritto e che l'aborto è un omicidio.
Track90 vista dal punto di un nazi la prima è sbagliata, l’ultima è giusta. Quindi si, quando ci sono diversi punti di vista, l’unica cosa che conta è la legge.
che palle con questi ebrei ma che centrano con persone da campare
Questo video mi è piaciuto, sono d'accordo. Secondo me non è solo che quello che è giusto per me non è giusto per un altro, secondo me è proprio l'atteggiamento di "aggirare" la legge in modo sibillino e subdolo che crea il problema più grave. Perché a mio parere la disobbedienza civile si fa per dimostrare che una legge è sbagliata, quindi si fa "alla luce del sole", proprio per sensibilizzare o fare capire un altro punto di vista... Altrimenti si infrangono le regole semplicemente per casi e specifici, si perde di vista l'insieme e allora a quel punto anche io penso che le regole siano un po' più importanti.
Anche qui in sicilia i piccoli comuni regalavano case a giovani coppie cercando di ripopolare il paese. Una pratica che di tanto in tanto vedo riproposta.
Vengo subito
Si ma non è che puoi regalare case a immigrati irregolari. Tempo una generazione e diventi campo di battaglia
Giusto e sbagliato sono categorie troppo rigide e allo stesso tempo troppo variabili per essere applicate alla realtà: se lo ha fatto andando contro la legge deve pagare, a maggior ragione essendo un rappresentante dello Stato, ma questo non qualifica il suo gesto né le sue ragioni. Molto interessante il ragionamento sulle conseguenze negative che questo porta alla causa in sé, come pure la tifoseria da stadio che lo commenta che non apporta niente né ci differenzia da chi vogliamo criticare dall'altra parte. Questo credo.
Complimentissimi per il programma.
Lo so, può sembrare sbagliato, ma ci sono altre realtà cosi, in cui io ho fatto servizio. Non mi schiero con nessun partito parlando di questo, ma molte anzi troppe volte la procedura di integrazione di un immigrato é eccessivamente lunga e quasi impossibile da portare a termine. Io sostengo il sindaco di riace, e spero che come si va in fondo, giusramente, a queste faccende si vada in fondo anche alle altre. Io non so se te hai mai fatto servizio, o conosciuto queste realtà da vicino, fallo. Capirai che é vero che una cosa può essere sbagliata e andare contro la legge, ma farai di tutto per difenderlo, perché é l'unica maniera. Grazie e buona giornata, giuro sei il migliore
Ti scrivo da Reggio Calabria, due passi. Io penso che il fatto che questo paesino stia morendo, come tutti i piccoli centri dell’entroterra, sia in un certo senso fisiologico, inutile piangerli o peggio metterci una pezza senza realmente andare a vedere il motivo dietro questo fenomeno, andiamo a risolvere i problemi alla radice. Bellissima l’iniziativa del sindaco, bellissima per i migranti e per chi ancora ci abita a Riace, ma parafrasando (e se ho travisato ti chiedo umilmente venia) questa cosa non avrà nessun impatto, se non mediatico, per chi da lì non ci passerà mai. E allora a me la domanda sorge spontanea: nel 2018 ha ancora senso un paese di 1000 abitanti isolato nel mezzo del cazzo del nulla? Perché se non ha senso vuol dire che abbiamo inventato il primo centro di accoglienza + casa di riposo in Italia.
E comunque il caso vuole che anche i tuoi alfieri di oggi siano di Reggio Calabria 😂😂😂
Shy, solo perchè ti voglio bene vedo TUTTA la pubblicità della Conbipel...
Ciao Shy, aspettavo questo video per avere chiarimenti su quanto accaduto. A mio parere questa è una di quelle questioni in cui entrambe le fazioni hanno ragione. Ha ragione chi rimane perplesso nel vedere un sindaco andare in galera per aver aiutato "altri", quando magari quelli che veramente delinquono sono li fuori a piede libero. Ed hanno ragione chi pensa che la legge è uguale per tutti e se qualcuno commette un reato, ma per fini buoni e umani, il risultato non può cambiare. Secondo me ciò che c'è di sbagliato nella questione sono le stesse leggi e le stesse applicazioni della legge. Se non ci fossero così tanti casi di mancata giustizia, non si avvertirebbe questa differenza di trattamento tra il sindaco e un criminale. E se la legge fosse stata diversa, forse le ragioni del sindaco avrebbero avuto la meglio. Che dire, c'è solo da aspettare sentenza.
Voglio fidarmi della magistratura e seguire il processo per capire che decisione verrà presa, ma quello che oggi mi ha fatto protestare contro l'arresto di Mimmo Lucano (che io ritengo un amico e un compagno di strada, visto che a Riace sono stata spesso e mi sono innamorata ogni volta della sua atmosfera libera e multicolore) è stato il modo in cui la questione è venuta fuori. Ritengo, dopo aver seguito l'operato di Lucano negli ultimi anni e le vicende attorno alla sua persona, che ci sia stato un chiaro intento di affossare il suo lavoro. Non è la prima volta che ci provano. L'arresto di Mimmo Lucano è il risultato di un attacco politico. Si è scelto di scagliarsi contro qualcuno che ha sempre avuto a cuore il bene delle persone e, nel mentre, continuare a ignorare chi i loschi traffici li porta avanti per davvero. L'esperienza di Riace è una di quelle cose che mi rendono fiera della mia terra, perché sono simbolo di cambiamento e di rivalsa dalla triste fama che abbiamo addosso da tempo immemore. Vorrei che il modello Riace fosse un modo per ripensare la gestione dell'immigrazione in maniera intelligente ed efficace, non l'ennesima scusa per fare propaganda.
Staremo a vedere come andrà a finire. Per ora sono molto angosciata e preoccupata.
Ti ringrazio, comunque, per aver analizzato la vicenda dal punto di vista più neutrale possibile.
Spero davvero che la situazione non sia così buia come si prospetta ai miei occhi. Il ghigno di Salvini mentre twitta beffardo contro quello in cui credo sarà una delle cose che mi daranno noia nel sonno stanotte.
il problema non nasce solo da Salvini. La sua reazione è, trovo, piuttosto prevedibile.
Ciò che più mi ha irritato è stata la reazione di Saviano (e altri esponenti della sinistra), subito pronti a difendere Mimmo Lucano a spada tratta.
Se un crimine c'è stato, e stando alle sue affermazioni ha "regalato" la cittadinanza a più immigrati non meritevoli andrebbe punito secondo la legge.
Detto questo, non posso dire di essere particolarmente informato circa Riace e le operato del sindaco oltre il riassunto di Shy, ma il "modello Riace" mi pare un qualcosa che andrebbe preso ad esempio ed esportato in tutta Italia.
@@TheOnlyOneXor Saviano a Riace c'è stato e ha visto come agisce Lucano. Io capisco che la legge debba fare il suo corso, ma tutta la vicenda mi sa di losca (e non per quanto riguarda Lucano, che per me è stato preso di mira). Se una legge costringe un rappresentante delle istituzioni a saltare qualche passaggio pur di portare avanti quel che è giusto e umano, non sarebbe forse il caso di ripensare la legge? Con questo non dico che si debba chiudere sempre un occhio o che la legge vada scavalcata, ma spero che ci sia un minimo di criterio quando si tratta di metterla in pratica.
Le indagini a carico di Lucano vanno avanti da anni, dubito ci sia qualcosa di losco in merito.
Lucano non è un impiegato dell'anagrafe o un cittadino che fa accordi sotto-banco per aiutare un immigrato, è un sindaco: parte stessa e garante di istituzioni e della legge.
scusa, ma quando Salvini in quanto ministro dell'interno blocca prima una nave di soccorso e poi l'altra (cosa per la quale è pure lui sotto accusa) a te stà bene?
mi pare che entrambi nel perseguimento delle proprie convinzioni abbiano travalicato quelli che sono limiti del potere delle diverse cariche istituzionali.
Avrebbe potuto farsi campione dell'integrazione e rinascita del territorio "sfruttando" un fenomeno attualmente difficile (l'immigrazione) attraverso il suo stesso esempio, migliorando drasticamente una situazione al momento ingestita, comportando una maturazione dell'opinione pubblica in merito ai fenomeni migratori, riducendo razzismi dilaganti e un miliardo di altre cose.
Ora ogni permesso di soggiorno e carta d'identità che sia mai stata emessa dal suo ufficio verrà visionata e vagliata nuovamente, rendendo sostanzialmente inutile lo sforzo da lui compiuto per tenere in italia queste persone. E cosa peggiore, temo che tutto il suo lavoro venga semplicemente cestinato come l'opera dei "un altro buonista pro-scafisti" o qualcosa del genere.
La legge forse non è perfetta, ma non è questo il modo.
@@TheOnlyOneXor chiaro, ma è ancora tutto da vedere. Mi fa rabbia il modo in cui si è scavato fino a trovare qualcosa che fosse in qualche modo plausibile per bloccarlo. È chiaro che serve più cautela e le leggi vanno rispettate, ma continuo a credere che scegliere di portare avanti una idea e renderla concreta migliorando la vita di moltissime persone (e, in fin dei conti, favorendo anche gli italiani che tanto si lamentano del suo operato) anche quando tutto intorno incontri muri e problemi creati ad hoc sia una scelta molto coraggiosa.
@NormaWooh, il problema nasce quando un sindaco organizza finti matrimoni per concedere la cittadinanza a qualcuno che altrimenti sarebbe clandestino.
ripeto: apparte questo l'operato di Lucano per l'integrazione dei migranti andrebbe preso ad esempio.
"Quando i poteri pubblici violino le libertà fondamentali ed i diritti garantiti dalla Costituzione, la resistenza all’oppressione è diritto e dovere del cittadino ", dice la nostra costituzione, ART. 54.
Io sono invece d'accordissimo con il disobbedire leggi stupide, che non garantiscono i diritti di ognuno di vivere una vita dignitosa.
Però Shy. Riace non è così sconosciuto... I BRONZI DI RIACE!
Questo Lucano sembra aver trovato la soluzione al problema, usare città sulla via dell'abbandono per la formazione e integrazione dei migranti non è poi una soluzione così male, in teoria accontenta entrambe le parti, chi non li vuole vedere e chi li vuole accogliere
Il vantaggio è quello della "ripopolazione" di questi paesini e in un certo senso si responsabilizza chi viene accolto.
Bho
Magari no 🤔
Megaghettizzazione?
In effetti delle banlieue in Italia ci mancavano tu si che sei un genio (vedi zingonia)
Ovviamente il rischio che si possa arrivare a quella situazione esiste
Ma credo quella sia la situazione estrema
Basterebbe un minimo di controlli, partecipazione e organizzazione
Però il concetto alla base (ovvero quello dell’uso di paesi in via di abbandono per l’accoglienza) mi sembra alquanto innocente e genuina
Il suo paesino è in default.
Poi vorrei veder te in un paese di 2000 italiani e 1100 immigrati. Dopo le periferie cacciate il problema nei borghi, roba da pazzi
I sostenitori d capitan Findus Salvini sono una manica d segaioli da tastiera, adulti isterici!I giovani vanno via per la mancanza d strutture, opportunità,lo studio da borghi,valli ,montagne! Vanno a farsi una fottuta vita altrove.Qua in Veneto l altopiano viene usato solo per le ferie(la maggior parte del formaggio è fatto in valle).Il governicchio del cambiamento faccia una proposta seria alle regioni per il ripopolamento della montagna.L economia ottocentesca sta mostrando tutti i suoi limiti.
Ti devo veramente fare i complimenti. Prendi i fatti e li spieghi con grande semplicità, sicuramente c'è tantissimo studio dietro. Considerando che tanti non riescono a decodificare quello che sentono ai TG, perchè mancano degli strumenti necessari, si può proprio dire che tu fornisci un servizio di pubblica utilità! Almeno per quelli che non capiscono e non vogliono capire, per gli altri, che si trincerano dietro la loro ignoranza e malafede, non c'è nulla da fare purtroppo!
Ciao. Premetto che non ho ben capito in realtà verso la fine la tua opinione ma esprimo direttamente la mia. È vero che se Lucano non avesse fatto quelle cose ora non si starebbe parlando di lui. È vero che in questo modo ha fatto sapere a molta più gente entrando persino nei giornali, che c'è un modo per scappare al decadimento dei paesi al sud. Ma come hai detto nel video Il fine non giustifica i mezzi e in questo caso credo che tutto ciò non sia una buona scusa per fare quello che ha fatto. Che avesse buone intenzione ok. Fin qui siamo d'accordo. Spero di vederne altri di sindaci come lui. Sono sincero. Sono a favore dell'immigrazione a patto che sia controllata e i "parassiti" vadano da un'altra parte. Ma fare le cose illegali è sbagliato😉 e mamma Repubblica poi ti dà gli sculaccioni. Giustamente
Partendo dal presupposto che sono politicamente impegnato, apprezzato molte cose del tuo video: innanzitutto l'accuratezza della narrazione in questa vicenda e sostanzialmente per la tua visione che si attesta più oggettiva possibile. Lascio qua un link: www.valigiablu.it/riace-arresto-sindaco-lucano-migranti/ bello corposo sulla vicenda per farsi delle idee ancora più chiare. Per quanto mi riguarda sono nella posizione di giudicare le sue azioni in maniera positiva e nell'ottica della disobbedienza civile. Solitamente anche io sono molto più disposto verso la legge ma ci troviamo di fronte ad un caso parecchio delicato che gira intorno a varie leggi, ma principalmente alla cosiddetta Bossi-Fini che reputo la legge che più ha danneggiato la situazione migrazione in Italia, rendendo il migrante un clandestino e spostando il riconoscimento di uno status a tempi biblici. Penso si inserisca in questa situazione l'azione del sindaco e per questo ha tutta la mia solidarietà. Alla fine del video chiedi se ne è valsa la pensa, ritengo di sì anche perché se avesse rispettato in toto queste regole tale esperienza non avrebbe preso vita.
Sei meglio di Tgcom24😂
Non che ci voglia molto
Sei meglio di Gunter
Nel 1983 studiavo giurisprudenza a Napoli e abitavo con Pasquale Basile . Pasquale mi ha insegnato a suonare la chitarra e altre cose della vita . E' il cugino di una mia ex . E' famoso per l ' inchiesta Plinio , cercala su google .Pasquale era una delle persone più meravigliose che ho mai conosciuto , adesso è un mafioso . Mi ricordo ancora la sera che fu appena eletto e presenziava ad una festa , mi disse " occupati di Antonietta ( sua moglie ) non la lasciare sola " Antonietta era terrorizzata dal ruolo di first woman , Antonietta era una contadina e non sapeva come comportarsi . Il mondo è strano .
Il papà di Pasquale è morto con un felafel in mano ; no , non è vero .
Il papà di Paquale aveva una libreria in centro , davanti alla libreria c' è una panchina sulla quale si appisolava dopo mangiato ; un giorno ero al bar difronte e lo vedo con la testa ciondoloni , mi avvicino e lo sveglio , poi tutti mi dicono che era sua abitudine appisolarsi su quella panchina . Ma siccome nessuno ci faceva più caso, un pomeriggio è morto e se ne sono accorti quando ormai era freddo e rigido .
Shy i paesini prima o poi moriranno: costano troppo.
I comuni devono accorparsi, le province devono accorparsi e anche le regioni dovrebbero accorparsi.
La tecnologia dovrebbe servire a quello.
La posta, i servizi del comune, le Asl, gli ospedali, la polizia.... tutto accorpato.
Paesino arroccato? O funziona come turismo oppure scomparirà.
Succederà e sta già succedendo.
Forse, o forse tra 50 anni avremo un reddito universale (L'UBI, non il sussidio di disoccupazione a 5 stelle), le macchine faranno la maggior parte del lavoro e chi vorrà potrà scappare dal caos cittadino... io lo farei domani.
Quello che dici dell'accorpare piccoli centri è giusto, ma fidati che ad oggi non frenerebbe la gente che se ne vuole andare, sarebbe solo una questione burocratica ma vivresti comunque in posti senza futuro, proprio per questioni geografiche.
La calabria è piena di piccoli paesini ( alcuni non hanno neanche 1000 persone fisse ), massimo 50 anni e ci saranno tantissimi paesini abbandonati, già ce ne sono un bel po
Mi sembra difficile a farsi soprattutto per quanto riguarda la sanità ok riunisci paesini ma.poi ti devi fare un ora e mezza per arrivare all'ospedale e se la.cosa è grave crepi, inoltre non è solo un paesino ma anche quello affianco che sta scomparendo, l'unico modo è o vivere di turismo o costruire fabbriche e quindi posti di lavoro che è il problema principale non c'è lavoro me ne vado a meno che si lasci i paesi ai vecchi
No! Far morire i paesini sarebbe un crimine. Significherebbe cancellare la storia e la tradizione di un territorio; spingere gli abitanti rimasti a trasferirsi sulla già cementificata costa calabrese (o campana, pugliese ecc.) non credo sia la soluzione ai problemi dell'entroterra. Parlare di accorpamento amministrativo è un conto, cancellare i servizi presenti sul territorio è un altro. E poi, proprio la tecnologia può essere una salvezza per le aree isolate
Emma Donati Non è una questione di costi ma del fatto che nessuno vuole più viverci e quindi progressivamente muoiono le attività commerciali e il turismo ovvero il poco lavoro che possono offrire.
Complimenti shy bel video ❤
Mi vergogno del mio stato che cerca di ferire un nostro eroe per coprire i suoi errori. Onore al Sindaco di Riace.
Paolo Santilli siamo in due
Io invece mi vergogno del sindaco di Riace e di tutti i suoi sostenitori
Concordo con larga parte del tuo video Shy, ma vorrei discutere la tua affermazione "il rispetto delle regole viene prima di ogni cosa". Capisco questa posizione, secondo me però non tiene conto del fatto che le leggi sono scritte da uomini e non sono quindi perfette. Alcune possiamo ritenerle ottime, altre buone, altre pessime, alcune addirittura barbare. In epoca nazifascista, aiutare gli ebrei era illegale, applicando questo ragionamento chi lo ha fatto ha sbagliato. Oggi sono chiamati "giusti fra le nazioni". Non sto paragonando le due questioni ovviamente, ho estremizzato per chiarire il concetto. Io ritengo che la propria coscienza venga prima della legge, l'importante è essere pronti ad andare incontro alle conseguenze che questa azione (violare la legge appunto) comporta. Da parte mia, apprezzo chi aiuta gli altri in maniera interessata e apprezzo ancora di più chi, come in questo caso, aiuta gli altri rischiando delle conseguenze e accettando questo rischio.
Permettimi una chiusura parzialmente fuori tema: non è accettabile che un Ministro dell'Interno esulti sui social per l'arresto di quello che lui definisce un avversario politico. Manco fosse un quindicenne alla vista delle prime mutandine calate. Questa cosa sta diventando la normalità, ma resta una schifezza imbarazzante
Salvini è il capitano.
La nave il Titanic.
Il paragone calza più di quanto si pensi, del Titanic si diceva che non sarebbe mai affondato, traiamo le nostre deduzioni
@STORM LORD chi sarebbero i "ratti"?
Che arguta argomentazione...povera Italia
@@NicolasMasi a che ti riferisci?
La banda che suonava prima che affondasse il Titanic era il PD quando era al governo. Altro che Salvini.
Hey shy! D'accordissimo con te. Aggiungo che la disobbedienza civile può essere comprensibile ma c'è modo e modo di farla. Un modello è Cappato, di cui al tempo hai parlato anche tu, che ha di fatto violato la legge accompagnando DJ Fabo in Svizzera ma è poi venuto in Italia ad affrontare le conseguenze del suo gesto.
Non sono d’accordo shy. Da un lato è assolutamente vero che la “giustizia” non è un concetto assoluto, dall’altro lato alla base di tutti gli ordinamenti dei paesi civili , compreso il nostro e dell’Unione europea, prima delle leggi e al di sopra di esse, vengono posti i principi fondamentali. Che non sono norme, sono una direzione etica che la comunità internazionale tutta ha deciso di porre a base delle nostre società. Solidarietà, uguaglianza, libertà, e insieme a molte altre, legalità. Quindi non penso di poter accettare un neonazi che mi dice che per il suo concetto di giustizia, differente dal mio, la discriminazione è un atteggiamento positivo, in ogni caso lui avrà torto, e io ragione. Ho trovato il paragone lucano:solidarietà=salvini:difesa personale attraverso armi da fuoco un po’ superficiale, spero mi perdonerai :(
Complimenti per la spiegazione semplice ed efficace dei principi. Concordo sul giudizio del paragone con le armi da fuoco e inoltre se non ho capito male la donna che è stata fatta sposare per fargli ottenere la cittadinanza aveva subito delle violenze nel paese di origine e non si voleva che si ripetesse una volta rimpatriata. Ciò non sta a giustificare il gesto, che, come ho letto sarebbe stato disobbedienza civile solo se alla luce del sole. Comunque sia spero che se abbia commesso questi errori paghi e lo ammetta, riprendendo la sua strada verso l'integrazione e vincendo la battaglia.
Grazie per il complimento. Forse sono stato un po’ dispersivo prima. Il punto è cercare di far capire che la giustizia è soggettiva quasi sempre secondo la mia opinione. E la chiave è il quasi. Ci saranno situazione nelle quali aiutare il prossimo è sempre meglio che non aiutarlo, nonostante ci sia una legge interposta in senso contrario. Questo è uno di quei casi secondo me. Peccato che pecchiamo di capacità empatica nei confronti di persone semplicemente più sfortunate di noi
Il CantaGallo la democrazia viene in nostro soccorso, è la maggioranza a decidere cosa è in quel momento eticamente giusto, nel 1800 era eticamente giusto avere uno schiavo nero in caso, nel 1900 non lo era più.
Se la maggioranza in democrazia da i propri voti ad un partito che lotta contro l’immigrazione, significa che per la maggioranza della popolazione è la cosa eticamente giusta da fare e la minoranza può semplicemente starci o lottare per la proprio, con il rischio di andare contro la legge, come in questo caso, e quindi accettare le conseguenze che erano a monte già conosciute.
Tutti i valori fondamentali di ogni carta costituzionale si basano sulla concezione nel tempo si hanno e che nel tempo infatti variano, guidati dalla democrazia
@@MrCryptclaw Montesquieu dove lo metti? La magistratura é autonoma dal governo e da tutto il resto. Le indagini sono partite sotto il governo Gentiloni. La soggettività passa attraverso la qualificazione e l'interpretazione dei fatti svolta dal giudice nelle linee guida dei principi sopra citati, non delle idee politiche del governo che passa.
Finalmente un commento intelligente. La legge morale, l’etica, valicano il confine della legalità per andare verso quello più importante di giustizia... Se non ci fossero stati casi simili, staremmo ancora con le donne in cucina, i neri nei campi di cotone etc..
Secondo la mia opinione, l'essere legali e quindi rispettare la legge è giustissimo e doveroso. Lucano l'ha fatto in virtù di una crescita del suo paese, sociale, culturale e... sopperendo ad uno dei più grossi problemi che abbiamo da quando c'è la Bossi-Fini.
Ha violato la legge, è vero. Tuttavia, io ho formazione giurisprudenziale... e, dai miei studi, la legge la reputo fin troppo labile e modificabile a seconda dei governi. "Noi" italiani siamo i migliori nell'aggirarla... arriva poi un sindaco che con i suoi poteri istituzionali "forza" questa legge/i, creando un ecosistema di convivenza unico in Italia, e - guarda caso solo ora, dopo anni e anni - viene indagato.
Non ho sbagliato a chiamarlo "ECOsistema". Perché è di perfetta convivenza tra esseri di questa Terra.
Come ha detto SHY è una situazione ancora fresca per averne un opinione certa e sicura, la giustizia 'sta già facendo il suo corso... ma io già sapevo di Lucano da almeno un annetto e mezzo e mi aveva affascinato: la semplicità (ovviamente dimensionata ad un paesino di quella demografia) con cui ha iniziato a risolvere due problemi: l'integrazione e lo sfollamento della città di cui è sindaco.
Ripeto che comunque tutto questo mio ragionamento è solo ed unicamente una mia opinione. Il dialogare per conoscere opinioni contrarie è costruzione del nostro stesso essere... e per questo ti ringrazio molto Ale, perché credo che tu stia facendo un lavoro incredibile: divulgativo di informazione all'ennesima potenza anche a ragazzi molto più giovani di noi. Continua così!
Questa Riace è la stessa dei Bronzi ?
A Riace sono stati ritrovati, a Reggio Calabria conservati
Private Lessons intendevo se fosse proprio il luogo che da il nome alle famose statue, come luogo di ritrovamento. Comunque indirettamente mi hai risposto, grazie.
Chi è del sud vorrebbe restare chi l’ha detto che ce ne vogliamo andare per forza?! Se non fosse per le politiche nazionali che favoriscono la ricchezza e il lavoro al nord non esisterebbe l’emigrazione al sud!
E allora il pd?
si stava meglio quando si stava peggio
L'Italia ha bisogno di persone con la tua onestà intelletuale. Complimenti.
Grazie per rendere TH-cam e internet un posto migliore.
C'è una profonda differenza tra non rispetto delle regole e obiezione di coscienza (andare contro le regole).
L'obiezione ha senso nel momento in cui diritti fondamentali dell'uomo vengono violati. Il poter possedere armi(esempio da te fatto) non è un diritto fondamentale. Differente invece è la possibile condizione di una donna nigeriana costretta a tornare in Nigeria (nel 2016 l'80% delle donne immigrate dalla Nigeria era nel giro della prostituzione). È ovvio che non conosco il caso specifico, ma sono convinto che questo scavalcamento della legge sia stato in un'ottica di protezione della poveretta.
L'obiezione di coscienza nel passato ha salvato migliaia di vite. Leggere su wiki la storia di Perlasca (biografia abbastanza breve).
@Francesco Mazzi il tuo ragionamento è profondamente relativista . Non potrò mai dimostrarti che il possedere armi non sia un diritto fondamentale, è però palese il fatto che sia su un piano differente da una cosa fondamentale come il diritto d'asilo(anche se non sappiamo se è il caso specifico).
Esiste una persona che reputi il non possedere armi una cosa immorale?
Ci to la Def. Della treccani:Con accezione partic., obiezione di coscienza, il rifiuto di ottemperare a obblighi di legge per motivi di carattere morale, ideologico o religioso
È da stamattina che discuto con amici su sta cosa. Mi hai letto nel pensiero, concordo al 100%
lucano ha attuato il reddito di cittadinanza xD
Sei davvero bravissimo ad argomentare. Grazie per quello che fai. Io credo nella disobbedienza civile ma la sua non vedo come tale perchè probabilmente, immagino che da sindaco, sarebbe riuscito con tempi più lunghi ad occuparsi delle stesse persone. In una società perfetta ci si dovrebbe sempre muovere secondo la legge ma come hai detto tu c'è un limite, non al momento anche secondo me raggiunto, oltre il quale il non attenersi alle leggi è necessario prr assolvere alla propria coscienza umana. In questo clima chiunque voglia male intenedere ci marcerà e il ministro dell'interno tirerà fuori questa argomentazione nei secoli dei secoli.
Come osano arrestare quella brava persona che organizzava matrimoni di convenienza volti a regalare cittadinanze! Eh allora i soldi della Lega ? E il Modello Riace?
E ALLORA LE FOIBE?!
Oh, no, dei neri sopravvivevano, ma che cattivone
Nelle foibe Ci saresti finito pure tu nel primissimo dopoguerra, niente da dire.
Francesco2003 E se poi qualche biancastra si ritroverà fatta a pezzi in una valigia a causa di una accoglienza idiota, becera e scriteriata...beh non sarà certo colpa di non buon buoni, giusto? Non è mica che in Italia la prima cosa è la sicurezza del cittadino, nah! Quella è una cosa da fasssisti! Molto meglio tutelare i diritti di chi entra illegalmente nel paese, ah! Questa si è roba da cittadini del mondo con mente e culo aperti in 2.
Ah quindi se uno spara a cazzo sugli immigrati non è colpa di Salvini la sua propaganda di odio, se uno immigrato invece uccide è colpa dei buonisti.
Combattiamo chi ha la mente talmente aperta da far cascare il cervello a terra, ma anche quelli che il cervello non si è mai formato non scherzano, sai?
Bravo Shy, mi fa piacere che pur essendo di sinistra (che per carità, non è un male!) hai comunque quella flessibilità mentale per analizzare le cose in modo più razionale possibile, è quello che mi aspetto dal tuo canale, perché di slogan e polemiche ne sentiamo fin troppe 😪
Comunque da “moderato” che per ora è a favore del governo Conte, condivido il tuo ragionamento, solo che preciserei alcune cose.
L’idea di INTEGRARE i migranti è stupenda, ma penso che sai che le cose per funzionare vanno fatte secondo un certo ordine e secondo una certa logica. Tutta la nostra società è formata da un insieme di regole burocratiche che garantiscono il buon funzionamento della società, altrimenti sarebbe anarchia.
L’immigrazione non fa eccezione, per funzionare bene, come vogliamo entrambi (cioè con immigrati che si integrano realmente nella società, anziché dormire sotto i ponti e delinquere) c’è bisogno che il sistema immigrazione rispetti alcune regole, regole sia funzionali (ad esempio determinati requisiti tecnici per entrare) sia etici (rifugiati).
Regole che sono costruite per fare in modo che il sistema funzioni bene e che gli immigrati che entrano nel paese siano abbiano delle prospettive per integrarsi e siano di un numero tale che il paese possa farsene carico e integrarli.
Tutto questo si riassume con: immigrazione regolare, e immigrazione clandestina.
Il decreto Salvini lo adoro perché fa proprio in modo di “scremare” la popolazione di migranti e far restare quelli regolari, i rifugiati, e soprattutto quelli che hanno intenzione di integrarsi, e cacciare chi delinque e non ha voglia di vivere civilmente.
Per me è una grande conquista perché così finirà lo stereotipo veritiero del migrante che è quasi sempre delinquente, il che è vero perché appunto l’immigrazione non viene gestita bene e quindi indirettamente si incentiva gli immigrati a delinquere.
Secondo me, un’Italia con relativamente pochi immigrati, ma regolari, civili e lavoratori, sarebbe perfetta e sono CONVINTO che distruggerebbe anche il razzismo, perché si sa che stringendo relazioni si comincia a vedere “Abdul” come un amico che viene a scuola con me, o un collega di lavoro, e non come adesso che è lo spacciatore sotto casa. Non so se mi spiego...
Quindi sono contro ciò che ha fatto il sindaco, sono assolutamente contro all’immigrazione clandestina e a chiunque la incentivi, e sono assolutamente pro all’immigrazione regolare, controllata, e che incentivi fortemente l’integrazione dei migranti nella società.
Il sindaco avrebbe potuto benissimamente inserire immigrati regolari, non capisco perché ha cercato dei clandestini che sono a tutti gli effetti fuorilegge che devono essere rimpatriati...
Il PD, partito di destra liberista che è stato al governo, non si sta manco per il cazzo "stracciando le vesti". Renzi oggi si è espresso per ricordare quanto sia bella la giornata dei nonni. Poche anime non hanno taciuto, come la Cirinnà.
Il punto fondamentale della questione è distinguere LEGALITÀ e GIUSTIZIA. Se dal punto di vista LEGALE Domenico Lucano ha violato le leggi, lo stabiliranno i 3 gradi di giudizio.
Ma la LEGALITÀ non ha un valore intrinseco, è come il concetto di CAMBIAMENTO (sounds familiar?).
Hai detto tu stesso che Lucano sta combattendo una battaglia GIUSTA: tanto deve essere sufficiente per prendere posizione, per stare della sua parte.
Senza se e senza ma.
Questo relativismo non è altro che complicità con il sistema. Mettiamoci d'accordo, se ti piace come le cose vanno e quello che la legge difende allora continua pure a dire che anche se una cosa è giusta non è giusto perseguirla con mezzi illeciti. Ma questo potrebbe dirlo anche un salvini qualunque, e mi sembra uno sprego di capicità intellettuali che dimostri di avere.
Dire che le leggi siano giuste perchè la maggioranza le ha votate è una banalità inesatta. La maggioranza dei cittadini non viene nemmeno a conoscenza dell'introduzione di una nuova legge. E non è giusto dare la colpa a questi cittadini perchè non fanno altro che quello che la democrazia vuole che facciano: delegano. Delegano a persone che non conoscono decisioni che il più delle volte non sembrano riguardare la loro vita di tutti i giorni. Ma in questo contesto come facciamo a cambiare le cose? Quali sono gli strumenti che abbiamo come semplici cittadini? Manifestiamo in piazza e rischiamo di prendere manganellate dallo stato? Andiamo a rompere il cazzo in comune per controllare l'appalto per la costruzione di un'altra strada inutile?Andiamo a votare? Non mi sembra che questo abbia funzionato finora.
L'unico modo che abbiamo per cambiare qualcosa in questo sistema iniquo è prendere iniziativa personale e fottercene delle regole rispondendo a degli ideali che prescindono dalla legge. E se qualcuno non è d'accordo potrà esporre le proprie ragioni. Ma non tutte le ragioni sono valide: magari lo sono in assoluto, ma se ci mettiamo sul piano del relativismo assoluto allora nulla ha più senso e le nostre vite non valgono più di quella di un verme che vive nel vaso che abbiamo sul balcone. E in quel caso dovremmo riconoscere l'inutilità di tutto ciò che invece reputiamo importante. Cosa che però non facciamo, e se invece vogliamo uscire dalla mediocrità e dare un senso a questa vita da vermi ben vestiti dobbiamo assumerci la responsabilità di affermare che ragioni che non rispettano la dignità di tutte le persone e che sono volte al mantenimento di disuguaglianze sono da combattere con o contro la legge che altri uomini hanno detto essere inviolabile.
Clima fascista no ma clima medievale si. Da quando c'è il governo gialloverde ci sono stati casi di razzismo inauditi. Sia nei "grandi" che nei giovani. Senza contare la disinformazione, gli errori dei 5 stelle. Di chi li difende a spada tratta con "e ma il piddi" e così via. Da quando c'è questo governo non c'è stato niente di nuovo, nessun miglioramento - come prevedibile - solo regressione. Omofobia, razzismo, analfabetismo. Alla gente non importa che non si finanzino scuole o attività, che non si dia un lavoro ai giovani - che tra l'altro bella minchiata il reddito. L'italiano non trova lavoro ma incredibilmente i 5 stelle te ne offrono tre -. L'importante per questa gente è eliminare chi è diverso in senso di etnia. Poi? Con chi se la prenderanno? Considerando che per Salvini e soci la gente del sud equivale alla merda che acciacchi quando sei sbronzo. Quando si capirà che questo governo farà ancora più danni sarà ancora troppo tardi. E non è questione di essere favorevole o no all'immigrazione. Io in primis dico che se non si adattano perché sono cattivi soggetti sono da mandare via. Ma chi sbaglia. Non tutti. Perché come non tutti loro sono "cattivi" come vogliono i razzisti, anche tutti gli italiani non sono brava gente. Ma a questo la gente non ci arriva. Invece di aumentare la globalizzazione, di avviarci verso un'era migliore anche per i giovani, si sta tornando in un clima del cavolo.
E parlo personalmente visto che per via di un taglio di capelli + tinta verde su alcune parti, ogni volta sembra che stiano vedendo un alieno. O che se due ragazze si tengono per mano fanno la faccia schifata. Questo sul lato omofobo e civile. Su quello razzista non ne parliamo. E non è questione di vivere in paesini, io vivo in provincia e queste cose capitano. Addirittura Casapound pubblica libri sugli stupri dei marocchini. Siamo in un clima medievale. Arretrato e limitato. Ma non che con il PD fosse meglio, solo che adesso gli analfabeti sono risorti e fanno la voce grossa pur non capendo niente. E intanto sono passati 7 mesi dalla fine delle elezioni. E siamo messi peggio di prima. Ma tanto la colpa è di Renzi o delle precedenti amministrazioni. Mica di due ministri che dalla mattina alla sera non fanno nulla e aizzano le folle con idee e decreti senza senso. E per fortuna che ancora non è stata fatta la Flat Tax. COn quella si che l'Italia andrà in rovina.
E calma, come fai a dire che è aumentato l'analfabetismo con 'sto governo? In pochi mesi? Guarda neanche a me sta piacendo, ma 'ste iperboli fanno ridere, ricorda che non è la società specchio del governo, ma il governo specchio della società
@@gioelecasiraghi8206 non è che è aumentato. Semplicemente i 5 stelle e la lega hanno basato le loro elezioni facendo leva su queste persone. Persone che tutt'oggi difendono il lavoro che stanno svolgendo e a spada tratta accusano sempre gli altri. È aumentato nel senso che se prima si chiaccherava e basta, adesso ne fanno da padroni in tutto. Per fare un esempio sono come quei tifosi che escono fuori a parlare e sfottere la squadra rivale quando perde.
Shy, sono d'accordo con la tua analisi e ciò che amo dei tuoi video è proprio la ricerca dell' "altra faccia della medaglia". E per questo condivido anche le critiche a Lucano. Però la disobbedienza civile è altro: non fa riferimento ad un soggettivo concetto di giusto o sbagliato ma a valori universali e trascendenti sia le leggi vigenti che l'indirizzo politico di un paese. Questi valori sono pochi ma esistono: il rispetto della vita, come dici nel video, ma anche solo l'esistenza e la salvaguardia dei diritti universali dell'essere umano, che sono certo tu conosca bene. Se il diritto è universalmente riconosciuto, non può che essere universalmente riconosciuta anche la stortura legale che lo limita e quindi la legittimità di chi disobbedisce. Il paragone con le pistole per autodifesa non regge perché l'autodifesa armata NON è un valore universale.
Quindi si, le azioni di disobbedienza di Lucano probabilmente sono controproducenti, ma nel senso che ostacoleranno il suo stesso lavoro. Ma come hai detto tu, la sospensione dei finanziamenti era iniziata già due anni fa ed in base ad accuse delle quali la maggior parte si sono rivelate essere infondate distorsioni del suo operato, quindi probabilmente adesso il progetto Riace sarebbe semplicemente nel dimenticatoio, morto di stenti. La disobbedienza (sua e di tanti, tanti operatori sociali) nasce da questi continui osteggiamenti e bastoni fra le ruote che la "legalità" mette alla Giustizia.
*PS: continuo ad avere piena fiducia nella magistratura e non capisco perché colleghi questi due discorsi. È il governo che fa le leggi, giuste e sbagliate; la magistratura le applica, e spesso con molto più buon senso di chi le scrive.
Tu non sei stupido e ne ignorante, ma sei in malafede in ogni video, usi la dialettica per girare i concetti a tuo piacere.
Bravo SHY ottima analisi... 👍
#EAlloraCiaoGentaglia ????
con le dovute correzioni, la vicenda del sindaco di Riace mi sembra simile a quanto avviene con il movimento metoo: si cerca di affossare tutto un movimento a causa di errori personali
Mi viene da paragonare il problema a “persona e artista sono la stessa cosa? Se la persona sbaglia, allora le sue opere perdono di valore?”. Il sindaco è da ammirare per aver creato e portato avanti un progetto che dovrebbe essere applicato dallo stato (visto che nei paesi civili funziona così...), ma la legge e legge. Per quanto comprendo come la lentezza della burocrazia renda tutto ulteriormente difficile, la legge è stata fatta con lo scopo di tutelare la società.
Personalmente lo ammiro per il coraggio di aver istituito un vero sistema di integrazione, ma dall’altra parte non lo sostengo per aver aggirato il sistema.
Ho notato che anche su Facebook molti hanno frainteso le parole di Saviano, invito tutti a rileggere o a sentire nuovamente quello che a detto. Saviano accusa i governi passati di aver fatto leggi che non favoriscono l'integrazione oppure che non le hanno cambiate, mentre accusa il governo attuale di propaganda da regime, di strumentalizzare questa inchiesta giudiziaria. Dire che abbia supposto che la magistratura non sia indipendente è molto superficiale.
Moralmente è atto ammirevole, coraggioso ed estremamente umano quello di Lucano, e giusto "eticamente", se pur contro la legge. Personalmente credo che in certi casi sia giusto anche andare contro la legge. Però, allo stesso tempo, penso che ognuno si debba prendere le proprie responsabilità e che debba scontare la sua pena, avendo trasgredito una legge emanata democraticamente.
Un esempio possono essere i partigiani che hanno disubbidito alle leggi seguendo un loro ideale. Il loro gesto, ai nostri occhi ora, è giusto, ma si trattava comunque di una trasgressione. Sicuramente è più importante essere umani che essere un buon cittadino; ma davanti alla legge l'etica non conta.
Farei una puntualizzazione sulla disobbedienza civile. Non si fa sana disobbedienza violando la legge di nascosto ma autodenunciandosi pubblicamente per portare l’attenzione pubblica sulla norma che si vuole combattere.
Un piacere sentirti
Io credo che l’errore più grande di Lucano sia stato non pubblicizzare, anni fa, questa disobbedienza civile in modo da aprire una discussione. Violare la legge senza tornaconto personale ma rischiando soltanto pene e di mostrare il fianco ai nemici è un peccato. Ammetto che al posto suo non so che avrei fatto, ma mettere la vita di altri davanti alla propria è sicuramente diverso da altro tipo di disobbedienza civile. Infine la cosa più strana è comunque l’arresto, non tanto l’indagine.
Ciao Shy, a me personalmente sorge una domanda: cosa avrebbe potuto fare Lucano senza bypassare queste leggi? Non sto cercando di giustificarlo, solo di capire quanto possa essere limitante la burocrazia in campo istituzionale ( acclarato il fatto che non infrangesse le leggi pro domo sua)
Anche io di solito sono per la legalità. Tuttavia ci sono delle figure, come ad esempio Giorgio Perlasca, che verranno ricordati per quello che hanno fatto a prescindere dalla legge.
Vivo in un paese dove non c'è l'obbigatorietá dell'azione penale (impensabile in Italia, sia per il clientelismo che per la corruzione o la sudditanza al potere...). Qui, un pubblico ufficiale può scegliere di non perseguire un reato se ritiene che non leda la collettività. Immagino che in questo scenario, forse non si sarebbe neanche aperta l'inchiesta.
Non mi schiero né pro, né contro "Lucano", ma l'unico parere che non prendo in considerazione è quello di Saviano.
Primo video a cui metto like , mi è piaciuto il ragionamento oggettivo , se la legge si potesse infrangere per qualunque cosa sia considerabile disobbedienza civile , potremmo tutti rubare con la scusa che la merce estorta è destinata ai bambini poveri e indifesi , se poi si aggiunge che sono anche africani allora qui parte la combo perché la solidarietà fa novanta
(Specialmente se di colore)