Yamaha Ténéré 700 GYTR: TEST a 193 km/h nel deserto! Il KIT da 30.000 euro per vincere in Africa
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- เผยแพร่เมื่อ 28 เม.ย. 2024
- Yamaha pensa ai piloti privati e ai malati di Africa con i 3 kit GYTR (da 5, 15 e 30.000 euro), che trasformano la Ténéré 700 nella copia fedele delle moto ufficiali portate in gara dal Bottu e da Pol Tarres. L'abbiamo provata in Marocco: ha 83 cavalli e vola nel deserto a 193 km/h!
Yamaha le corse con la Ténéré 700 le ha prese maledettamente sul serio. Si è ritirata dalla Dakar (il cui regolamento consente solamente moto di 450 cc) e ha creato uno squadrone per schierarsi alla Africa Eco Race con i fuoriclasse Pol Tarres e Alessandro Botturi. Ma non si è fermata qui. Sulla scorta dell'esperienza maturata in gara, ha creato 3 kit racing col marchio GYTR (che identifica appunto la tecnologia della Casa applicata alle corse) che ti consentono di guidare, partendo da una Yamaha Ténéré 700 World Raid o World Rally, una vera replica delle moto factory.
Il kit più completo costa 30.000 euro, ma c'è anche quello di primo livello a 5.000 euro (con modifiche essenzialmente al motore e all'elettronica) e quello di secondo a 15.000 euro (con in più le sospensioni professionali). A tutti va aggiunta ovviamente la moto: si parla di cifre importanti, ma chi corre sa bene quanto costi realizzare una moto bicilindrica con cui andare (e tornare...) nel deserto.
I 3 KIT
Il kit 1-Performance (5.000 euro) aggiunge sella rally e pedane in titanio GYTR e aumenta le prestazioni del motore con la centralina GYTR, lo scarico Akrapovič in titanio e il kit filtro dell'aria con airbox maggiorato. Il motore CP2 guadagna così 9 cavalli e arriva a 83 a circa 9.000 giri.
Il kit 2-Handling (15.000 euro) comprende il kit 1 più le ruote e le sospensioni della Ténéré 700 World Raid, mentre il kit 3-Rally (30.000 euro), oltre a tutte le precendenti, aggiunge una serie di componenti da rally di fascia alta, inclusi i serbatoi del carburante di grande capacità (fatti da Acerbis, 36 litri complessivi), manubrio e cupolino, portastrumenti road book, fari ad alte prestazioni e tutti i componenti necessari per partecipare ai rally.
Nel kit GYTR troviamo la forcella KYB a cartuccia chiusa da 48 mm di diametro, con steli rivestiti in DLC e una corsa maggiorata a 270 mm, dotata di piastra GYTR lavorata in alluminio 6082 anodizzata in colore nero e abbinata a un ammortizzatore di sterzo regolabile della Scotts Performance. Con 25 impostazioni, l'ammortizzatore è stato sviluppato per aumentare la stabilità e ridurre l'affaticamento. Dietro c'è un ammortizzatore Paioli regolabile.
Le ruote da rally GYTR, preparate da Haan Wheels utilizzando cerchi Excel e mozzi lavorati in alluminio, riducono il peso, mentre c'è anche un nuovo sistema frenante anteriore e posteriore con pinze Brembo e un disco singolo da 300 mm di Braking all'anteriore, e un disco posteriore da 267 mm accoppiato al pinza di serie. Nel kit è incluso anche un set catena/pignoni con rapporti rivisti e un nuovo gruppo radiatore composto da un radiatore più grande e un radiatore dell'olio separato, oltre a tutti i tubi flessibili e le staffe necessarie per l'installazione.
Come va
Che missile! La musica del motore CP2, qui libero di ogni vincolo omologativo e pronto a cantare, è esaltante. Ha 83 cavalli e sono esattamente quello che serve per volare nel deserto, ma senza esagerare coi cavalli. Oltre fareste secche le mousse (i salsicciotti di gomma che si mettono al posto delle camere d'aria per non forare). Comunque già così si vola a 193 km/h di velocità massima.
La sella supera i 92 cm da terra, si tocca a fatica. Ma non siamo in centro a Milano, bensì a Merzouga. Nel deserto si danno poche zampate a terra e la sella alta ti regala un bel comfort di guida. E ti permette di metterti in piedi alla svelta. L'erogazione è micidiale: il bicilindrico Yamaha è docile in basso, pieno a metà e con un allungo che ti fa godere in alto. Buono come sempre il cambio, anche se nel kit avremmo visto bene un bel quick-shifter elettronico. A questi prezzi perché non includerlo? Yamaha ci ha risposto che in Africa quello che non c'è non si rompe. E' vero, ma la risposta non ci ha convinto del tutto. Ma torniamo alla Ténéré 700 GYTR. Coi serbatoi pieni, a bassa velocità nella sabbia, richiede impegno e forza fisica. D'altra parte nelle gare africane tutta quella benzina serve eccome. Ma basta superare i 50 km/h per scoprire una Ténéré mai vista prima: stabile, irreprensibile, vola su dossi e sabbia senza uno sbacchettamento. Un Frecciarossa nel deserto. Più osi, più lei ti asseconda con un rigore fenomenale. Non è semplicemente una Ténéré 700 trasformata, è proprio un'altra moto dove il terreno si fa difficile.
Con lei anche gli appassionati potranno avvicinarsi al mondo dei raid in sella a una bicilindrica straordinaria. Però ricordatevi di allenarvi, perché, quando ti insabbi, ci vogliono i muscoli!
Di Andrea Perfetti
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Un solo commento, tanta invidia per te che hai provato una moto eccezionale anche se mi metto nell'elenco di quelli che nella sabbia non sarebbero in grado di portarla.
Yamaha top rider , sempre bello vedere questa moto , grande Andrea e grande Bottu
Bellissima presentazione della Tenere GYTR in uno dei sui ambienti naturali più suggestivi ❤...e poi si vede e si sente che il Perfetto la racconta col cuore...sembra un bambino in un negozio di giocattoli...e che giocattoli !!! 😜👍🏻
Per quanto sia una moto fantastica, a 45k prendo la ktm 450 replica di listino pronta..un capolavoro.Comunque bel video.
Un sound da sogno! Se anche potessi permettermela, probabilmente non riuscirei a fare più di 50 metri senza cadere, e sarebbe già tanto 😄 Lasciamo stare; alla mia età posso pensare a un triciclo, e con la bocca imito il rumore di una moto. Grazie per il video veramente bello, ed esauriente. Grazie a tutti!
Grazie mille 😊
bellissimo video informazioni preziose buon giornalismo
Fantastica fortunato chi può avere questo kit , per fare un paragone le ktm o le honda a pari livello spendi di più
SalutiPerfetto, spettacolo ✌🏍🐺
Io sono alto come Jordi ma le mie similitudini con lui si fermano qui😂
Che sound Andrea...!! figataaa
Bellissima.
Complimenti sei un gran manico, oltre che un bravo giornalista, ( comunque il cammello ha due gobbe ).
Grazie! Andrea 😊
i want ot ride my T7 at this terrain very badly !!
cheers frm Greece !!
Ciao! Andrea
Mi piacerebbe una comparativa con quella di Boano, mi sa che ......
Che boooooooombaaaaa. Ottima recensione anzi perfetta
Ma che suono fa???💣💣💣
Andrea dovresti fare una comparativa tra moto da deserto, per esempio con Tenerè, KTM 450 rally, desert X, Tuareg
Bell'idea!
Ciao Andrea,non ho visto il telaietto posteriore smontabile e il forcellone allungato della moto ufficiale usata da Pol e Bottu all' Africa race...
come ti sei trovato a scollinare sulle dune più alte dell'erg chebbi? Grazie
Sempre un bel video ❤
Ciao! È stato bellissimo ma impegnativo. Hanno mantenuto telaio e forcellone standard
@@motoit meglio la Honda di Agazzi per Africa race😉
👌👌👌👍
30.000 euro di kit + 15.000 della moto e neanche le Ohlins ?
Non credo che quella di Botturi e quella di Pol Tarres montino le kayaba... Mahh
prezzo straesagerato per una mappa dedicata uno scarico, due serbatoi supplementari un carter frizione e un supporto road map e cerchi rinforzati.
Se uno si prepara la moto privatamente Risparmia e di parecchio
le kayaba montate sono assolutamente paragonabili se non superiori alle ohlins top di gamma , kayaba non va preso di per se come marchio , perché fa sospensioni di tutte le fasce di prezzo (le stesse sospensioni le monta anche boano per dire), comunque a fartela in casa costa uguale , c'è un ragazzo italiano che ha fatto un video con un tenere 700 per fare l africa eco race dove spiega esattamente tutti i lavori necessari a fare una gara del genere ( sasaplanet adventure traveller ) , il prezzo superava i 40k , senza considerare le infinite ore di manodopera , oltretutto penso che essendo un kit ufficiale mantenga molto meglio il valore rispetto ad una preparazione fatta in officina
@@edoardocostoli5815 Non metto in dubbio ciò che affermi , sicuramente una preparazione per una gara del genere costa molto, ma il discorso che faccio io è un altro:
Se partecipano campioni come Botturi e Tarres con moto ufficiali un privato può solo sperare in un piazzamento e di arrivare fino alla fine, quindi non ha senso spendere 30000 ad un kit ufficiale, con una buona preparazione essenziale della meccanica e delle sospensioni se il manico c'è si può finire la gara.
La cosa che mi sembra strana è che le migliori preparazioni su qualsiasi moto montano ohlins , ( anche Boano ) raramente si vedono altre sospensioni
Yamaha ora usa KYB in gara in Africa
Douz, ecc. fatto anch'io!
Trattasi, se ho ben capito, di una vera moto replica dell' ufficiale. Tipo KTM 450. Li va' poi a gusti. Il bicilindrico ed in generale il mezzo, probabilmente dura più di un mono, ma ha anche più limiti di uso .
Ciao Andrea...sentimaaaaaaa...adesso chi lo dice a Simone Agazzi che l'A.E.R. la farai con la Tenerè???🤣🤣🤣...vabbè...perculate a parte, moto bellissima con componenti di gran pregio che in effetti giustificano il prezzo "per pochi"...peròperòperò (ettepareva che il rompiballe non c'aveva un...anzi...qualche però 😁) secondo me Yamaha deve ringraziare che non c'è più mr. Zhang alla KOVE perchè, visto quello che ha fatto con la 450 (Dakar in primis...), sarebbe stato capace di tirar fuori una 800 "pronto gara" a 20-25.000 euro, d'altro canto di cv ne ha più già in partenza così come (sempre in partenza) è più leggera...certo, è una "pazza idea"...ma secondo me qualcuna la vedremo, componenti più rustici (come la moto...) e...vai!
In ogni caso, grazie per questo "acconto" di Marocco...io andrò quest'anno anche se, purtroppo, con 4x4 (motivi di famiglia...mapork...😑)..qualche tendata nel deserto e...per tetto un cielo di stelle (m'è scattata la poesia...🥰).
Ah...dimenticavo...da vecchio (vabbè...vintage...🤣) lupo di mare concordo con gli ingegneri Yamaha...quello che non c'è non si può rompere!
Hai ragione sui cinesi,con i soldi di una KTM rally 450,si comprano tre kove 450 ..oppure una kove 450 + iscrizione Africa race con assistenza...😉😆
Mi potete spiegare perché non fanno un telaio posteriore smontabile?
Penso per una questione di costi… salirebbero ancora
Andre Perfetti, un trucchetto per distinguere cammelli e dromedari: caMMello: 2 M -> 2 Gobbe, droMedario: 1 M -> 1 Gobba 😂.
😅
Scusate la domanda, ma sul t7 è possibile aumentare la potenza con kit originali?
Dipende da che aumento ti aspetti, dovreisti lavorare su scarico e aspirazione e farla rimappare ma secondo me riesci a tirare su 5/7 cavalli al massimo
Cosa intendi per kit originali?
@@antares7719 intendo lavori fatti con materiali compatibili yamaha(se esistono)non cose fatte artigianali che poi danno noie
Tanta invidia per voi che siete così alti da riuscire a salirci 😅
Cioè scusate ma sti 30k non capisco per cosa sono😂 il valore di 2 tenerè di preparazione...sarò ignorante io
Basta poco ad arrivare a quella cifra sospensioni da gara e parti speciali di motore
però regge contro un 890 Rally a metà prezzo?
No, qui hai il doppio dell’autonomia e strumenti da rally, impianto di raffreddamento dedicato ecc
45 ???? ma no penso che sbagli !! il KIT stage3 costa 9500 euro + 15 la moto et non 45 mille scussa andrea 😅
Immagino non sia omologata per l'uso su strada.
Solo gare
Ciao Andre , ma quindi il kit completo non è omologato per uso stradale??@@motoit
@@albertofabrizzi4125 No.
@@motoit quindi solo in crossodromo o aree private. 👍
Allora quello che ha detto Botturi non vale ? Lui ha detto anche per chi gira il mondo può comprarla 😮
Questo si che era un video da mettere a pagamento, visto il video "documentario" fatto per facoltosi. Suvvia € 45.000 per questa moto + viaggi in Africa + vitto e alloggio......ma il 95% della gente che lavora neanche prende in considerazione sta cosa rileggendola ad un sogno da camera da letto.
Mi sembra più uno spot fatto e cucito per Yamaha che avrà offerto tutto....
No, non mi piace x nulla ostentare queste cose.
Bye
Ciao Paolo, invece i piloti privati ci sono, sono pochi ovviamente anche per questioni economiche, ma esistono. E Yamaha ha pensato a questa nicchia. Nulla toglie che uno possa comprarsi anche un singolo pezzo del kit per la sua moto. Ciao
@@motoit vero, grazie
@@motoitil video dimostra l'impegno di Yamaha a produrre la sua gamma di modifiche per vari tipi di moto.. tutto qua. Immancabile la lamentela sui prezzi, ormai un evergreen.
Ma sono omologati o no i kit?
Sono solo per correre
@@motoit ma intendi correre ai rally o correre via dai posti di blocco? Scherzo ok capito grazie!
E che sono noccioline? 🤣 🤣 🤣 🤣
Con 45 mila euro dovrebbe volare ✈ 🤣🤣🤣
C'è l hanno le pit bike cinesi kayo il Carter frizione smontabile e non ce l'aveva una moto di questa poi 2mila euro un cazzo di carter dai scendete a terra che state portando i prezzi alle stelle
Vabbè ma si va di moto cinesi, che ce frega, ormai sono il top, hanno surclassato tutti. Costano un terzo e vanno il triplo.