Bellissimo esempio di vera cultura; di erudizione unita a quella costante critica di ciò che si apprende attraverso l'esperienza vissuta. Due personaggi enormi, incomparabilmente superiori a quella "cultura" vuota, a gettone dei potenti e funzionale solo al mantenimento degli assetti che esprimono gli Sgarbi e i D'Averio. Due personaggi intelligenti che si prestano, pur sapendo a mio avviso di esprimere posizioni compatibili e complementari, a "recitare" un dialogo per evidenziare al massimo la complessità la necessità di equilibrio nella visione del mondo.
andrea udine Non mi sembra di vedere in loro questo equilibrio. Mi sembra che siano invece molto divergenti e che non si rendano conto di esprimere due facce della medaglia, che come dici tu a forza di ascoltarli e rifletterci si può arrivare a capire quanto siano complementari. Ottimo commento comunque, complimenti.
andrea udine "vera cultura"? a me pare che la giustizia e l'ordinamento italiano sia quanto di più lontano ci sia dalla cultura oggi, è un guazzabuglio di norme che produce sentenze contraddittorie e contrastanti (e ciò è pure constatato da parecchi giudici), io prima di discettare di principi a vanvera farei un bell'analisi del mio orticello
Sgarbi andrebbe calciato a calci nel sedere da ogni studio televisivo in cui viene invitato e poi scortato verso una gazzella per andare a pagare per i reati da lui commessi. Di cui gli italiani sanno ben poco...
uno schifosissimo, come sempre, Gherardo Colombo, che butta tutto al solito sull'impunità legalizzata e su mondi fantastici che mai e poi mai esisteranno, bollando come forcaioli tutti coloro che semplicemente vogliono giustizia penale, esemplare e perfetta, ossia: pene eque in gravità coi crimini commessi, nè superiori, nè inferiori, ergo retribuzione dei crimini ai rispettivi autori, con le dovute aggravanti ed attenuanti. è un criminale verbale assoluto e pericolosissimo, che in paesi normali, verrebbe buttato in carcere senza battere minimo ciglio. ma purtroppo siamo in Italia, ove ognuno può dire ogni stronzata offensiva della giustizia e degli innocenti vittime di crimini, come gli pare, che tanto poi non è considerata per quel che è: crimine verbale d'offesa, alla giustizia e alle vittime e loro familiari, ma libertà di parola, così travisando del tutto il significato intrinseco ed essenzale di Libertà, fornito dagli illuministi in persona: >. dopodichè, quando vorrete distruggere questa legalità di merda e tutte le sue conseguenze, basate sul perdonismo e non la moralità umana (in particolare sul principio di equità), otterremo finalmente giustizia.
...un quarto d'ora di presentazioni...per quanto pregevoli, quando hai ospiti di questo calibro, dai loro il massimo dello spazio...una volta ho assistito alla presentazione di un libro di Maria Rita Parsi...l'ora di incontro è stata praticamente monopolizzata da un psuedo-relatore che ha rovinato tutto...non è questo il caso, ma mi ha fatto venire in mente quella giornata e quell'occasione "sprecate"...
uno schifosissimo, come sempre, Gherardo Colombo, che butta tutto al solito sull'impunità legalizzata e su mondi fantastici che mai e poi mai esisteranno, bollando come forcaioli tutti coloro che semplicemente vogliono giustizia penale, esemplare e perfetta, ossia: pene eque in gravità coi crimini commessi, nè superiori, nè inferiori, ergo retribuzione dei crimini ai rispettivi autori, con le dovute aggravanti ed attenuanti. è un criminale verbale assoluto e pericolosissimo, che in paesi normali, verrebbe buttato in carcere senza battere minimo ciglio. ma purtroppo siamo in Italia, ove ognuno può dire ogni stronzata offensiva della giustizia e degli innocenti vittime di crimini, come gli pare, che tanto poi non è considerata per quel che è: crimine verbale d'offesa, alla giustizia e alle vittime e loro familiari, ma libertà di parola, così travisando del tutto il significato intrinseco ed essenzale di Libertà, fornito dagli illuministi in persona: >. dopodichè, quando vorrete distruggere questa legalità di merda e tutte le sue conseguenze, basate sul perdonismo e non la moralità umana (in particolare sul principio di equità), otterremo finalmente giustizia.
57:01 Colombo prima si lamenta della criminalità organizzata, soprattutto quella della pubblica amministrazione, spregevole e dunque schifosa come nessuna altra, e poi fa il paladino dell'impunità... IPOCRISIA MASSIMA ASSOLUTA.
La penso come Davigo ma vorrei che fosse possibile lo stato sociale immaginato da Colombo. Complimenti ad entrambi per la passione,l'educazione e soprattutto l'onestà con la quale svolgono le loro funzioni. Sono contento per quei ragazzi,chi prima chi dopo capirà l'importanza di questa chiacchierata 🙂
uno schifosissimo, come sempre, Gherardo Colombo, che butta tutto al solito sull'impunità legalizzata e su mondi fantastici che mai e poi mai esisteranno, bollando come forcaioli tutti coloro che semplicemente vogliono giustizia penale, esemplare e perfetta, ossia: pene eque in gravità coi crimini commessi, nè superiori, nè inferiori, ergo retribuzione dei crimini ai rispettivi autori, con le dovute aggravanti ed attenuanti. è un criminale verbale assoluto e pericolosissimo, che in paesi normali, verrebbe buttato in carcere senza battere minimo ciglio. ma purtroppo siamo in Italia, ove ognuno può dire ogni stronzata offensiva della giustizia e degli innocenti vittime di crimini, come gli pare, che tanto poi non è considerata per quel che è: crimine verbale d'offesa, alla giustizia e alle vittime e loro familiari, ma libertà di parola, così travisando del tutto il significato intrinseco ed essenzale di Libertà, fornito dagli illuministi in persona: >. dopodichè, quando vorrete distruggere questa legalità di merda e tutte le sue conseguenze, basate sul perdonismo e non la moralità umana (in particolare sul principio di equità), otterremo finalmente giustizia.
57:01 Colombo prima si lamenta della criminalità organizzata, soprattutto quella della pubblica amministrazione, spregevole e dunque schifosa come nessuna altra, e poi fa il paladino dell'impunità... IPOCRISIA MASSIMA ASSOLUTA.
Simone Cavagnoli Mi sono reso conto che a differenza delle democrazie con cui ci confrontiamo, noi abbiamo molti meno anni, la nostra è una democrazia giovanissima e le nostre nonne ancora stavano sotto il duce, mentre altri paesi hanno avuto ben più generazioni cresciute sotto idee più libere e democratiche
Ha paura della legge chi non si comporta bene… però a questi magistrati, a tutti, vorrei muovere una critica molto grossa, lo stato di israele. Lo stato di israele non rispetta le carte internazionali dei diritti umani, mi dovrebbero spiegare cosa cazzo ci stanno a fare tutti quanti in aula di tribunale se non muovono una causa enorme contro uno stato criminale, perché se lo sapete, c'è un'autorità che sta più in alto della magistratura italiana, ed è la corte di giustizia dell'Aia.
@@freelosophy8854 la democrazia è nefasta da oltre 2000 anni, socrate lo hanno ammazzato per un voto preso "democraticamente", votate 1000 persone che ne governano 65 milioni ed avete l'illusione che loro governino il popolo, incredibile che non lo abbiate ancora capito
@@gensherminia4717 la legge ha condannato a morte uomini come socrate, giordano bruno o gesù, occhio agli osanna della legge (che la fanno pochi eletti e per loro interesse...)
uno schifosissimo, come sempre, Gherardo Colombo, che butta tutto al solito sull'impunità legalizzata e su mondi fantastici che mai e poi mai esisteranno, bollando come forcaioli tutti coloro che semplicemente vogliono giustizia penale, esemplare e perfetta, ossia: pene eque in gravità coi crimini commessi, nè superiori, nè inferiori, ergo retribuzione dei crimini ai rispettivi autori, con le dovute aggravanti ed attenuanti. è un criminale verbale assoluto e pericolosissimo, che in paesi normali, verrebbe buttato in carcere senza battere minimo ciglio. ma purtroppo siamo in Italia, ove ognuno può dire ogni stronzata offensiva della giustizia e degli innocenti vittime di crimini, come gli pare, che tanto poi non è considerata per quel che è: crimine verbale d'offesa, alla giustizia e alle vittime e loro familiari, ma libertà di parola, così travisando del tutto il significato intrinseco ed essenzale di Libertà, fornito dagli illuministi in persona: >. dopodichè, quando vorrete distruggere questa legalità di merda e tutte le sue conseguenze, basate sul perdonismo e non la moralità umana (in particolare sul principio di equità), otterremo finalmente giustizia.
Grazie Graziella e grazie al… È un incontro formativo, è divulgazione, si cerca di raccontare aneddoti semplici e divertenti per far presa sugli ascoltatori. Se invece di guardare i soliti video si ascoltasse qualche sua lectio magistralis noterebbe che, oltre ad una cultura giuridica davvero invidiabile, possiede un acume fuori dal comune.
57:01 Colombo prima si lamenta della criminalità organizzata, soprattutto quella della pubblica amministrazione, spregevole e dunque schifosa come nessuna altra, e poi fa il paladino dell'impunità... IPOCRISIA MASSIMA ASSOLUTA.
57:01 Colombo prima si lamenta della criminalità organizzata, soprattutto quella della pubblica amministrazione, spregevole e dunque schifosa come nessuna altra, e poi fa il paladino dell'impunità... IPOCRISIA MASSIMA ASSOLUTA.
Da come han detto loro appare chiarssimo che se la corruzione esiste culturalmente in quanto ritenuta necessaria dalla massa per causa di una classe politica che fa solo i propri interessi e causa un malgoverno opressivo verso il popolo, allora appare evidente che far lavorare i detenuti per tutti i lavori pericolosi e mal pagati come ripagamento al debito della società creerebbbe una duplice risposta di deterrenza rieducativa ed educazione preventiva, creando un risarcimento del danno allo stato in misua al dannno procurato e si ricaverebbero anche i fondi da destinare ad assegno di cittadinanza come premio per il cittadino in quanto onesto. Creando così l'effetto che : conviene essere onesti per lavorare poco piuttosto che rubare ed essere certi di asfaltare le autostrade per 16 ore al giorno. Han ragioe in effetti.
uno schifosissimo, come sempre, Gherardo Colombo, che butta tutto al solito sull'impunità legalizzata e su mondi fantastici che mai e poi mai esisteranno, bollando come forcaioli tutti coloro che semplicemente vogliono giustizia penale, esemplare e perfetta, ossia: pene eque in gravità coi crimini commessi, nè superiori, nè inferiori, ergo retribuzione dei crimini ai rispettivi autori, con le dovute aggravanti ed attenuanti. è un criminale verbale assoluto e pericolosissimo, che in paesi normali, verrebbe buttato in carcere senza battere minimo ciglio. ma purtroppo siamo in Italia, ove ognuno può dire ogni stronzata offensiva della giustizia e degli innocenti vittime di crimini, come gli pare, che tanto poi non è considerata per quel che è: crimine verbale d'offesa, alla giustizia e alle vittime e loro familiari, ma libertà di parola, così travisando del tutto il significato intrinseco ed essenzale di Libertà, fornito dagli illuministi in persona: >. dopodichè, quando vorrete distruggere questa legalità di merda e tutte le sue conseguenze, basate sul perdonismo e non la moralità umana (in particolare sul principio di equità), otterremo finalmente giustizia.
Ai tempi del liceo, non ricordo incontri di questo genere. Se li avessero fatti, ci avrei comunque capito poco. Ma non ricordo incontri di questo genere.
uno schifosissimo, come sempre, Gherardo Colombo, che butta tutto al solito sull'impunità legalizzata e su mondi fantastici che mai e poi mai esisteranno, bollando come forcaioli tutti coloro che semplicemente vogliono giustizia penale, esemplare e perfetta, ossia: pene eque in gravità coi crimini commessi, nè superiori, nè inferiori, ergo retribuzione dei crimini ai rispettivi autori, con le dovute aggravanti ed attenuanti. è un criminale verbale assoluto e pericolosissimo, che in paesi normali, verrebbe buttato in carcere senza battere minimo ciglio. ma purtroppo siamo in Italia, ove ognuno può dire ogni stronzata offensiva della giustizia e degli innocenti vittime di crimini, come gli pare, che tanto poi non è considerata per quel che è: crimine verbale d'offesa, alla giustizia e alle vittime e loro familiari, ma libertà di parola, così travisando del tutto il significato intrinseco ed essenzale di Libertà, fornito dagli illuministi in persona: >. dopodichè, quando vorrete distruggere questa legalità di merda e tutte le sue conseguenze, basate sul perdonismo e non la moralità umana (in particolare sul principio di equità), otterremo finalmente giustizia.
@@silviodonnarumma4300 Tranquillo però, zio. Se ti incazzi così, gli fai fare bella figura. Considera che, in un Paese con le leggi che vuoi tu, tu non puoi più fare un commento così. Mica sei sempre tu quello che comanda, sai. Comandano altri, e ti si inculano!
@@mothman84 57:01 Colombo prima si lamenta della criminalità organizzata, soprattutto quella della pubblica amministrazione, spregevole e dunque schifosa come nessuna altra, e poi fa il paladino dell'impunità... IPOCRISIA MASSIMA ASSOLUTA.
"La strana coppia", con Piecamillo Davigo nel ruolo di Felix il precisino compulsivo e Gherardo Colombo nel ruolo di Oscar il crapulone mattacchione ahahahah
uno schifosissimo, come sempre, Gherardo Colombo, che butta tutto al solito sull'impunità legalizzata e su mondi fantastici che mai e poi mai esisteranno, bollando come forcaioli tutti coloro che semplicemente vogliono giustizia penale, esemplare e perfetta, ossia: pene eque in gravità coi crimini commessi, nè superiori, nè inferiori, ergo retribuzione dei crimini ai rispettivi autori, con le dovute aggravanti ed attenuanti. è un criminale verbale assoluto e pericolosissimo, che in paesi normali, verrebbe buttato in carcere senza battere minimo ciglio. ma purtroppo siamo in Italia, ove ognuno può dire ogni stronzata offensiva della giustizia e degli innocenti vittime di crimini, come gli pare, che tanto poi non è considerata per quel che è: crimine verbale d'offesa, alla giustizia e alle vittime e loro familiari, ma libertà di parola, così travisando del tutto il significato intrinseco ed essenzale di Libertà, fornito dagli illuministi in persona: >. dopodichè, quando vorrete distruggere questa legalità di merda e tutte le sue conseguenze, basate sul perdonismo e non la moralità umana (in particolare sul principio di equità), otterremo finalmente giustizia.
57:01 Colombo prima si lamenta della criminalità organizzata, soprattutto quella della pubblica amministrazione, spregevole e dunque schifosa come nessuna altra, e poi fa il paladino dell'impunità... IPOCRISIA MASSIMA ASSOLUTA.
57:01 Colombo prima si lamenta della criminalità organizzata, soprattutto quella della pubblica amministrazione, spregevole e dunque schifosa come nessuna altra, e poi fa il paladino dell'impunità... IPOCRISIA MASSIMA ASSOLUTA.
È difficile sopratutto x le vittime una mamma come il piccolo Giuseppe se riuscirebbe a perdonare un assassino che ha fatto 40 omicidi non mi viene di perdonarlo anche se non sono una vittima rubare soldi PUBLICI succede tutti i giorni sono soldi di una comunità
@silvio8460 Diciamo che Davigo è più pragmatico, Colombo fa riferimento a un suo ideale di mondo che però è impraticabile, un po' come la filosofia del comunismo
Immenso Davigo, come riesce a spiegare il diritto lui, nessuno al mondo, avessi avuto lui come professore mi sarei laureato in 3 anni...Che sapienza !!!
@@japgambardella9671 illuminami d'immenso dai, sei tu che magnifichi davigo, dacci qualcosa che attesti la sua "sapienza", pendiamo dalle tue labbra...
non hai capito, a me illuminare te della mia sapienza non mi passa proprio per il cazzo, anzi me ne strasbatto la minkia. La capretta tu sei e ci rimani...Adios
57:01 Colombo prima si lamenta della criminalità organizzata, soprattutto quella della pubblica amministrazione, spregevole e dunque schifosa come nessuna altra, e poi fa il paladino dell'impunità... IPOCRISIA MASSIMA ASSOLUTA.
Colombo e Di Pietro durante mane pulite hanno sbagliato una cosa, Non andare fino infondo nelle inchieste. L'allora PCI era coinvolto tanto e come tutti gli altri. probabilmente avremmo scritto pagine diverse di storia.
La giustificazione di Di Pietro è che il PCI sicuramente lucrava di brutto, ma che ebbe l'ingegno di farlo in altro modo: gli altri partiti avevano imprese conniventi che davano mazzette ai partiti in cambio di appalti; il PCI invece aveva cooperative che partecipavano direttamente alle gare, e che, quando si accaparravano appalti, non avevano nessun bisogno di girare mazzette al partito, perché erano già praticamente del partito. La tangente Enimont non fu così, fu una mazzetta come quelle di socialisti, democristiani, e repubblicani, ma chi l'aveva portata a Botteghe Oscure era morto nel frattempo. Lo racconta proprio qua: th-cam.com/video/5l0uhrwVZx4/w-d-xo.html Di Pietro dice che loro fecero tutto il possibile, ma i comunisti furono più bravi degli altri a non farsi beccare. Altri, ovviamente, dicono e continueranno a dire che si fecero distinzioni. Per gli stessi reati, alcuni partiti furono obliterati e altri no.
Bongorno gentle titto Dio loro Grande educato socsalle paese giusta in giusta Cosa non vede dieytro tutti catagir dittitti ,,,( nobody come to that stage every single thing well stadeeds social very heard become a that stage (magestray ,), leagge tutti per uguvale
L'applauso (sui temi) è SCATTATO SOLO e SUBITO appena Colombo ha detto che è meglio legalizzare le droghe; non aveva nemmeno spiegato il perché. Poveri giovani, poveri intellettualmente e non solo. Ps: solo pochi giorni prima Gratteri gli aveva spiegato perché è meglio non legalizzare!
Ho lavorato in carcere come infermiera e quello che ho visto non mi è piaciuto. Ho letto che il 67 per cento recidiva. A che punto è utile il carcere? A me non sembra. Per esperienza diretta. Le donne non possono fare il turno di notte. E so perché in quanto spiegatomi da un collega uomo. Non è facile ma non credo che il carcere così come oggi costituito possa servire se non come punizione. Altra cosa per me importante: perché i "colletti bianchi" non li ho trovati in carcere? E poi c'è un aspetto secondo me importante. Non ritengo di nessuna utilità mettere in carcere le persone con problemi mentali. Lo dico perché l'ho visto. Il carcere come oggi è un luogo di violenza e non certo di rieducazione. Per una volta mi trovo d'accordo con il dott. Colombo.
i compiti ad casa ad tempo .... dunque io ad 13_enne studiavo Il Capitale di karl Marx... era mio liberoi arbitrio, non esisteva chi me lo imponeva ne chi me lo chiedeva... mi ricordo che precedente di apprendere capire anche solo una pagina, la dovevo ripetere minimo 14 volte.... beh adesso posso leggere una pagina del Capitale di karl Marx anche non tradotta ciuoe' in tedesco in non oltre pochi minuti, ed in non oltre pochi minuti scrivere una critira appropriata in tedesco, forse con qualche errore drammaticale ....di fatto insistere ad appropriarsi dell'apprendere capire cio' che ci risulta piu' ostico è un lento migliOrare... lo scatto io non lo ho avuto al Liceo scientifico anche perchè lavoravo ed studiavo.. pero' all'Università quando si passati al completo essere responsabile dei propri Studi ho avuto uno stacco ad essere piu' bravo dagli iscritti al primo anno 274 ero tra i trenta Iscritti che passavano al terzo anno.... per cui la fatica delle scuole ove imparare è forte limitato sia da autoscegliere che da responsabilità personali, se fatto adeguato porta ad essere più fOrti ad non FARSI DISCIPLINARE con gli Studi successivi... delle volte anche con il LaVOrO , quando questo è autonomo...
Essere potere dei senza potere... è una bella frase.. pero' mi scusi carente ... io preferisco il potere deve solo derivare da come si serve senza ledere ... ed con cio' esiste anche il servire senza ledere che carcera CHI dimostrato COLPEVOLE...
Esiste un terzo sentiero chje non è una STRADA , ed che è che esistono diritti doveri, vedi Costituzione italia, Dichiarazione Universale di diritti dell'Essere umano, per cui si gode di diritti per arrivare al PUNTO CHE QUALCUNO/A NON esegue doveri che corrispondono ad diritti, ED LEDE terzi da poter ricevere quei diritti, AD QUESTO PUNTO CHI, dimostrato, NON ha eseguito gli doveri corrispondenti ad diritti, perde quei diritti che corrispondenti ad doveri, diomostrati, da LUI NON eseguiti, ed come tale non ha diritti perchè dimostrato LUI/LEI STESSO li HA LESI SENBZA adempire corrispondenti doveri... ecco questa posizione non E' PIRAMIDALE, anche se ad secondo di come si serve si puo' Ordinare ed Eseguire... solo che non è ASSOLUTA POSIOZINE DOMINANTE, perO' come per Ordini accademici, Ordini professionali, Ordini militari, esiste ad secondo di coime si è servito un corrispondente godere...
Vero, ma il maestro prendeva il peggior alunno per fare il controllore x tenerlo buono almeno quello passava “dall’altra parte”, quella della “legalità “….😂😂😂
Team Football Il problema è che oggi abbiamo perso l'abitudine ad andare d'accordo tra idee diverse, come se fossimo tutti separati da tifoserie di ogni genere: di pensiero, di classe sociale, di territorio, di tutto. Viene da stupirsi a pensare come abbiamo fatto appena qualche decennio fa a sopportarci senza spararci per strada tutti quanti... ma dico, ci rendiamo conto che tollerare il prossimo è diventato un "mistero" apparentemente insolubile?
Dovrebbe esserci la reciproca fiducia.......ma se a parità di reato ogni sentenza è diversa......grave che tutto ruoti intorno all'interpretazione del Magistrato.....secondo me troppo potere in mano ai giudici non è giusto........
Fantastico dr. Davigo! Giustizia non è = a perdono perchè nel momento che perdoni offendi chi si comporta bene e questa è la cosa più negativa e diseducativa che esista, sia per i figli sia per gli studenti.
Se chi si comporta bene si sente offeso perchè chi ha sbagliato non è punito, allora la logica per cui si è comportato bene è assolutamente sbagliata. Uno che si comporta bene lo dovrebbe fare per ben altri motivi, non per avere soddisfazione, non per avere vantaggi, non per vedere chi sbaglia punito. Anzi, se chi sbaglia non venisse punito, sarebbe un motivo in più per continuare a comportarsi bene. Più uno stato è punitivo, più usa la forza, più è uno stato debole.
@@marcomarchetti1083 Quali condizioni? Per me si dovrebbe partire dalla scuola, da una società che accetti le differenze e che non punisca,chi non è omologato, dalla cultura. Per Davigo invece è la promessa di punizione che garantisce la legalità. Trattare i cittadini come minorati mentali, come bambini. E dividere la società semplicisticamente tra buoni e cattivi ( tutti, dico tutti, dovremmo leggere bene dottor Jekyll e mister Hide).
@@viaggioterra1116 c'è parecchia confusione in quello che hai scritto. Davigo dice che è la minaccia della punizione che garantisce il rispetto delle leggi (Non della legalità, perché se ci fossero 60 milioni di tagliagole è difficile spedirli tutti in carcere): ma come si può pensare di dire ad un corrotto accertato" okay, però non farlo più "? Come si può pensare di dire ad un assassino:" okay hai ammazzato una famiglia, però mi raccomando non farlo più "? Come si può pensare di far rispettare la legge se non c'è un minimo di coartazione?
@@viaggioterra1116 per quanto riguarda le condizioni--> è necessario creare condizioni affinché sia conveniente delinquere. Se la corruzione è trattata legislativamente come un caso singolo, è evidente che la lotta procede male perché è un reato a cifra nera elevatissima; ed è un reato seriale e diffusivo. Basta vedere il caso Tangentopoli: c'era un cartello di circa 200 imprese che si consorziavano e vedevano il ruolino delle opere che andavano in consiglio di amministrazione. La scelta degli appalti veniva fatta tramite sorteggio: la prima impresa si aggiudica il primo appalto, la seconda il secondo appalto ecc. In quell'ente di pagava chiunque, dall'usciere fino ai più alti vertici. I più grossi percettori erano il partito di maggioranza ed il più grosso partito di opposizione. Il flusso nel 92 era standardizzato da almeno 20anni. Come si fa a smascherare una roba simile se non con le operazioni sotto copertura?
Teoricamente è vero. Però c'è un fatto: i reati puniti con l'ergastolo non mirano a rieducare il condannato, ma ad evitare che possa nuocere alla collettività. Quando in una legge c'è scritto:" se fai questo reato c'è l'ergastolo", la "rieducazione" sta nella minaccia stessa del reato: commesso il reato, la rieducazione diventa inutile. Ma non scompare il reato. Lo diceva anche Borsellino in un video che puoi trovare su Tube.
giustizialista un corno: tantog rave il crimine tanto grave la pena. punto. ecco che significa fare giustizia, nè tirannia (pene superiori) nè impunità (pene inferiori). per crimini massimi come l'omicidio perverso, pena l'ergastolo, non può esservi rieducazione.
Colombo è suggestivo nel suo buonismo utopico, ma Davigo è realista. Il punto, cmq, è che Tangentopoli fu un colpo di Stato strisciante per eliminare una classe dirigente e relativi partiti, aiutando, così, gli avversari che rimangono MOOOLTO peggio. Si indagò, scandalosamente, quasi, a senso unico. E questo toglie grandissima parte della credibilità a TUTTI i magistrati coinvolti. Poi...si prende per buono ciò che dice un giudice mandato dall'ONU (organo notoriamente "imparziale") e proveniente da un Paese non certo immune dalla corruzione e dove, (ai progressisti dovrebbe importare), c''è la pena di morte e una islamizzazione crescente?
Bongorno gentle (. ?.. .)..anti dittitti/Una leagge ( one man show ) come Hitler. ( Aguri complimente ).100 Anni fa Cosa chesso paese quvanto Morto umani/Bambino/vaccia violence private (.no vabene per un paese non Vado Avanti Mussolini bandera insaluta tutta Cosi fatto solo private opportunity senza dittitti Una leagge come Mussolini aguri complimente
@@демкен sottintende che Davigo sarebbe Hitler? Davigo quando parla di diritto capisco perfettamente. Quando ne parlano altri, ascolto tutto e il contrario di tutto.
@@marcomarchetti1083 io le ho espresso un principio semplicissimo, ovvero che la linearità di un ragionamento non ne garantisce la giustezza e le ho fatto 1 esempio storico, dal quale lei se ne è uscito con una insensatezza, che le devo dire? il problema è suo mica mio
Io sono napoletana mia mamma diceva il medico pietoso fa la piaga verminosa ,cioè se si lascia correre un problema diventa sempre più difficile e ingrandito.
insomma Colombo sposa in pieno la massima di Bob Kennedy secondo cui "Ogni società ha il tipo di criminali che si merita", per cui non sono altro che espressione del pensiero comune, del insegnamento civile, non si biasima piu nessuno perche tutti, al loro posto" ci saremmo comportati allo stesso modo, e finchè non cambia questo meccanismo il sogno di Colombo rimarrà tale. Per adesso l unica strada possibile è quella di Davigo, reprimere e "minacciare".
57:01 Colombo prima si lamenta della criminalità organizzata, soprattutto quella della pubblica amministrazione, spregevole e dunque schifosa come nessuna altra, e poi fa il paladino dell'impunità... IPOCRISIA MASSIMA ASSOLUTA.
Scrivo da ignorante incompetente, ma le mie opinioni sono che: 1) Sapere chi è pentito o riabilitato è non solo impossibile, ma inutile. Nessuno può dire di sapere con certezza cosa c'è in fondo all'animo umano, nemmeno Freud ci è riuscito completamente. Non solo, ma è inutile. A qualcuno interessa che intenzione aveva nel profondo un Oppenheimer quando pensò la bomba atomica? Quello che conta è l'effetto della bomba, non le intenzioni di chi l'ha creata. Quello che conta sono le conseguenze delle nostre azioni, non le intenzioni, o se uno è pentito o riabilitato. 2) La storia della funzione rieducativa del carcere è una sciocchezza. Chiunque si intende un minimo di psiche sa che la mappa delle emozioni e sentimenti si crea nell'infanzia e dopo non cambia più. Ci sono persone che non hanno emozioni o sentimenti e sono capaci di tutto. Gli adulti non cambiano. 3) Se uno ha fatto una cosa, per me significa solo che è capace di rifarla, altrimenti non l'avrebbe mai fatta. Non mi interessa se dicono che è riabilitato. A me interessano le conseguenze. La conseguenza di un omicidio è un morto, una vittima, che aspetta giustizia, non rieducazione o pentimento del suo carnefice. Redimere è compito di Dio (per chi ci crede), forse dei preti, ma non credo che sia compito dei magistrati. Alle favole ho smesso di credere da molto. 4) La costituzione è stata scritta in un momento particolare: la fine della guerra. Molti avevano paura di regolamenti di conti. I vinti avevano paura dei vincitori, per questo secondo me vi si leggono alcune cose che oggi secondo me non stanno nè in cielo nè in terra. Come si può pensare che certi criminali cambino? Ma nemmeno interessa questo. A chi importa se un killer di mafia è cambiato o no? E come si può sapere con certezza questo? Uno che ha confessato decine di omicidi? E c'è chi con i miei soldi gli va a insegnare poesie??? Non è più importante la giustizia per le vittime?
Molte parole, troppe, per descrivere un problema vecchio come la storia dell'umanita'. I latini lo risolsero in un modo che semplificato dice: "dura lex sed lex" per cui la legge dura era la cosa piu' importante perche' era sia il maggior deterrente per evitare di commettere un crimine e nello stesso tempo agiva come punizione meritata che cambiava la vita del criminale mostrandogli la gravita' dei dei suoi atti e l'importanza di non nuocere alla comunita'. Colombo 1/10 - Davigo 9/10
Per Davigo: non ho ben capito il rapporto esistente tra disoccupazione e numeri degli avvocati. E un bravo magistrato ma a volte semplifica troppo, sbagliando.
Hanno entrambi Ragione..ma una Persona Civile e Diligente può sbagliare e Comprendere il proprio Sbaglio. Mentre una Persona Incivile e Cattiva nn capirà.. per quella ci vuole la Punizione... Dopotutto..come mai gli stati dove si applica la Legge in maniera Rigida..sn anche i più Civili ed i più Ricchi?? È Facile farla finita e nn Affrontare il Carcere..
Bellissimo esempio di vera cultura; di erudizione unita a quella costante critica di ciò che si apprende attraverso l'esperienza vissuta. Due personaggi enormi, incomparabilmente superiori a quella "cultura" vuota, a gettone dei potenti e funzionale solo al mantenimento degli assetti che esprimono gli Sgarbi e i D'Averio.
Due personaggi intelligenti che si prestano, pur sapendo a mio avviso di esprimere posizioni compatibili e complementari, a "recitare" un dialogo per evidenziare al massimo la complessità la necessità di equilibrio nella visione del mondo.
andrea udine Non mi sembra di vedere in loro questo equilibrio. Mi sembra che siano invece molto divergenti e che non si rendano conto di esprimere due facce della medaglia, che come dici tu a forza di ascoltarli e rifletterci si può arrivare a capire quanto siano complementari. Ottimo commento comunque, complimenti.
andrea udine "vera cultura"? a me pare che la giustizia e l'ordinamento italiano sia quanto di più lontano ci sia dalla cultura oggi, è un guazzabuglio di norme che produce sentenze contraddittorie e contrastanti (e ciò è pure constatato da parecchi giudici), io prima di discettare di principi a vanvera farei un bell'analisi del mio orticello
D'Averio é un gigante della cultura, non potete trattarlo come un qualsiasi sgarbi.
Sgarbi andrebbe calciato a calci nel sedere da ogni studio televisivo in cui viene invitato e poi scortato verso una gazzella per andare a pagare per i reati da lui commessi. Di cui gli italiani sanno ben poco...
uno schifosissimo, come sempre, Gherardo Colombo, che butta tutto al solito sull'impunità legalizzata e su mondi fantastici che mai e poi mai esisteranno, bollando come forcaioli tutti coloro che semplicemente vogliono giustizia penale, esemplare e perfetta, ossia: pene eque in gravità coi crimini commessi, nè superiori, nè inferiori, ergo retribuzione dei crimini ai rispettivi autori, con le dovute aggravanti ed attenuanti.
è un criminale verbale assoluto e pericolosissimo, che in paesi normali, verrebbe buttato in carcere senza battere minimo ciglio. ma purtroppo siamo in Italia, ove ognuno può dire ogni stronzata offensiva della giustizia e degli innocenti vittime di crimini, come gli pare, che tanto poi non è considerata per quel che è: crimine verbale d'offesa, alla giustizia e alle vittime e loro familiari, ma libertà di parola, così travisando del tutto il significato intrinseco ed essenzale di Libertà, fornito dagli illuministi in persona: >.
dopodichè, quando vorrete distruggere questa legalità di merda e tutte le sue conseguenze, basate sul perdonismo e non la moralità umana (in particolare sul principio di equità), otterremo finalmente giustizia.
bellissimo dibattito, non ho però apprezzato molto il moderatore.
comunque sono ragazzi fortunati questi, molti incontri interessantissimi!
...un quarto d'ora di presentazioni...per quanto pregevoli, quando hai ospiti di questo calibro, dai loro il massimo dello spazio...una volta ho assistito alla presentazione di un libro di Maria Rita Parsi...l'ora di incontro è stata praticamente monopolizzata da un psuedo-relatore che ha rovinato tutto...non è questo il caso, ma mi ha fatto venire in mente quella giornata e quell'occasione "sprecate"...
uno schifosissimo, come sempre, Gherardo Colombo, che butta tutto al solito sull'impunità legalizzata e su mondi fantastici che mai e poi mai esisteranno, bollando come forcaioli tutti coloro che semplicemente vogliono giustizia penale, esemplare e perfetta, ossia: pene eque in gravità coi crimini commessi, nè superiori, nè inferiori, ergo retribuzione dei crimini ai rispettivi autori, con le dovute aggravanti ed attenuanti.
è un criminale verbale assoluto e pericolosissimo, che in paesi normali, verrebbe buttato in carcere senza battere minimo ciglio. ma purtroppo siamo in Italia, ove ognuno può dire ogni stronzata offensiva della giustizia e degli innocenti vittime di crimini, come gli pare, che tanto poi non è considerata per quel che è: crimine verbale d'offesa, alla giustizia e alle vittime e loro familiari, ma libertà di parola, così travisando del tutto il significato intrinseco ed essenzale di Libertà, fornito dagli illuministi in persona: >.
dopodichè, quando vorrete distruggere questa legalità di merda e tutte le sue conseguenze, basate sul perdonismo e non la moralità umana (in particolare sul principio di equità), otterremo finalmente giustizia.
57:01 Colombo prima si lamenta della criminalità organizzata, soprattutto quella della pubblica amministrazione, spregevole e dunque schifosa come nessuna altra, e poi fa il paladino dell'impunità... IPOCRISIA MASSIMA ASSOLUTA.
Grazie a Nordio e alla Cartabia. In Italia siamo alla legge del più forte
La penso come Davigo ma vorrei che fosse possibile lo stato sociale immaginato da Colombo. Complimenti ad entrambi per la passione,l'educazione e soprattutto l'onestà con la quale svolgono le loro funzioni.
Sono contento per quei ragazzi,chi prima chi dopo capirà l'importanza di questa chiacchierata 🙂
uno schifosissimo, come sempre, Gherardo Colombo, che butta tutto al solito sull'impunità legalizzata e su mondi fantastici che mai e poi mai esisteranno, bollando come forcaioli tutti coloro che semplicemente vogliono giustizia penale, esemplare e perfetta, ossia: pene eque in gravità coi crimini commessi, nè superiori, nè inferiori, ergo retribuzione dei crimini ai rispettivi autori, con le dovute aggravanti ed attenuanti.
è un criminale verbale assoluto e pericolosissimo, che in paesi normali, verrebbe buttato in carcere senza battere minimo ciglio. ma purtroppo siamo in Italia, ove ognuno può dire ogni stronzata offensiva della giustizia e degli innocenti vittime di crimini, come gli pare, che tanto poi non è considerata per quel che è: crimine verbale d'offesa, alla giustizia e alle vittime e loro familiari, ma libertà di parola, così travisando del tutto il significato intrinseco ed essenzale di Libertà, fornito dagli illuministi in persona: >.
dopodichè, quando vorrete distruggere questa legalità di merda e tutte le sue conseguenze, basate sul perdonismo e non la moralità umana (in particolare sul principio di equità), otterremo finalmente giustizia.
57:01 Colombo prima si lamenta della criminalità organizzata, soprattutto quella della pubblica amministrazione, spregevole e dunque schifosa come nessuna altra, e poi fa il paladino dell'impunità... IPOCRISIA MASSIMA ASSOLUTA.
fa piu paura Davigo quando assolve che Colombo quando condanna
Simone Cavagnoli Mi sono reso conto che a differenza delle democrazie con cui ci confrontiamo, noi abbiamo molti meno anni, la nostra è una democrazia giovanissima e le nostre nonne ancora stavano sotto il duce, mentre altri paesi hanno avuto ben più generazioni cresciute sotto idee più libere e democratiche
Erre Emme a me fanno terrore entrambi
Ha paura della legge chi non si comporta bene… però a questi magistrati, a tutti, vorrei muovere una critica molto grossa, lo stato di israele. Lo stato di israele non rispetta le carte internazionali dei diritti umani, mi dovrebbero spiegare cosa cazzo ci stanno a fare tutti quanti in aula di tribunale se non muovono una causa enorme contro uno stato criminale, perché se lo sapete, c'è un'autorità che sta più in alto della magistratura italiana, ed è la corte di giustizia dell'Aia.
@@freelosophy8854 la democrazia è nefasta da oltre 2000 anni, socrate lo hanno ammazzato per un voto preso "democraticamente", votate 1000 persone che ne governano 65 milioni ed avete l'illusione che loro governino il popolo, incredibile che non lo abbiate ancora capito
@@gensherminia4717 la legge ha condannato a morte uomini come socrate, giordano bruno o gesù, occhio agli osanna della legge (che la fanno pochi eletti e per loro interesse...)
Ho visto molti video interviste davigo, ormai il discorso c'è la memoria
uno schifosissimo, come sempre, Gherardo Colombo, che butta tutto al solito sull'impunità legalizzata e su mondi fantastici che mai e poi mai esisteranno, bollando come forcaioli tutti coloro che semplicemente vogliono giustizia penale, esemplare e perfetta, ossia: pene eque in gravità coi crimini commessi, nè superiori, nè inferiori, ergo retribuzione dei crimini ai rispettivi autori, con le dovute aggravanti ed attenuanti.
è un criminale verbale assoluto e pericolosissimo, che in paesi normali, verrebbe buttato in carcere senza battere minimo ciglio. ma purtroppo siamo in Italia, ove ognuno può dire ogni stronzata offensiva della giustizia e degli innocenti vittime di crimini, come gli pare, che tanto poi non è considerata per quel che è: crimine verbale d'offesa, alla giustizia e alle vittime e loro familiari, ma libertà di parola, così travisando del tutto il significato intrinseco ed essenzale di Libertà, fornito dagli illuministi in persona: >.
dopodichè, quando vorrete distruggere questa legalità di merda e tutte le sue conseguenze, basate sul perdonismo e non la moralità umana (in particolare sul principio di equità), otterremo finalmente giustizia.
Grazie Graziella e grazie al… È un incontro formativo, è divulgazione, si cerca di raccontare aneddoti semplici e divertenti per far presa sugli ascoltatori. Se invece di guardare i soliti video si ascoltasse qualche sua lectio magistralis noterebbe che, oltre ad una cultura giuridica davvero invidiabile, possiede un acume fuori dal comune.
Grazie DOTT. GHERARDO, GRAZIE DOTT. PIERCAMILLO grazie per tutto.
Grazie a Voi
In disaccordo su tutto ma su tutto vale il rispetto che hanno l'uno dell'altro. Esemplari.
La giustizia è come una ragnatela per gli insetti, quelli piccoli rimangono incastrati e quelli grandi la passano facilmente.
57:01 Colombo prima si lamenta della criminalità organizzata, soprattutto quella della pubblica amministrazione, spregevole e dunque schifosa come nessuna altra, e poi fa il paladino dell'impunità... IPOCRISIA MASSIMA ASSOLUTA.
Billy Wilder avrebbe lavorato su un nuovo capitolo de "la strana coppia" ispirato a loro 📽🎞
due belle persone, spero che quei ragazzi si siano resi conto che sono stati fortunati nell'averli conosciuti
57:01 Colombo prima si lamenta della criminalità organizzata, soprattutto quella della pubblica amministrazione, spregevole e dunque schifosa come nessuna altra, e poi fa il paladino dell'impunità... IPOCRISIA MASSIMA ASSOLUTA.
Non riesco a capire come un canale così interessante possa avere solo 425 iscritti
Da come han detto loro appare chiarssimo che se la corruzione esiste culturalmente in quanto ritenuta necessaria dalla massa per causa di una classe politica che fa solo i propri interessi e causa un malgoverno opressivo verso il popolo, allora appare evidente che far lavorare i detenuti per tutti i lavori pericolosi e mal pagati come ripagamento al debito della società creerebbbe una duplice risposta di deterrenza rieducativa ed educazione preventiva, creando un risarcimento del danno allo stato in misua al dannno procurato e si ricaverebbero anche i fondi da destinare ad assegno di cittadinanza come premio per il cittadino in quanto onesto.
Creando così l'effetto che : conviene essere onesti per lavorare poco piuttosto che rubare ed essere certi di asfaltare le autostrade per 16 ore al giorno. Han ragioe in effetti.
Ma il moderatore sembra stare dalla parte dei corruttori... pessimo. Loro grandissimi
1:30:04 DA GUARDARE ASSOLUTAMENTE, Colombo fa morire.
uno schifosissimo, come sempre, Gherardo Colombo, che butta tutto al solito sull'impunità legalizzata e su mondi fantastici che mai e poi mai esisteranno, bollando come forcaioli tutti coloro che semplicemente vogliono giustizia penale, esemplare e perfetta, ossia: pene eque in gravità coi crimini commessi, nè superiori, nè inferiori, ergo retribuzione dei crimini ai rispettivi autori, con le dovute aggravanti ed attenuanti.
è un criminale verbale assoluto e pericolosissimo, che in paesi normali, verrebbe buttato in carcere senza battere minimo ciglio. ma purtroppo siamo in Italia, ove ognuno può dire ogni stronzata offensiva della giustizia e degli innocenti vittime di crimini, come gli pare, che tanto poi non è considerata per quel che è: crimine verbale d'offesa, alla giustizia e alle vittime e loro familiari, ma libertà di parola, così travisando del tutto il significato intrinseco ed essenzale di Libertà, fornito dagli illuministi in persona: >.
dopodichè, quando vorrete distruggere questa legalità di merda e tutte le sue conseguenze, basate sul perdonismo e non la moralità umana (in particolare sul principio di equità), otterremo finalmente giustizia.
Dai miei commenti si comprende la stima grandissima per il dott. Davigo ma comprendo anche il dott. Colombo.
Sono grandi entrambi.Però preferisco P. Davigo.
Ai tempi del liceo, non ricordo incontri di questo genere. Se li avessero fatti, ci avrei comunque capito poco. Ma non ricordo incontri di questo genere.
uno schifosissimo, come sempre, Gherardo Colombo, che butta tutto al solito sull'impunità legalizzata e su mondi fantastici che mai e poi mai esisteranno, bollando come forcaioli tutti coloro che semplicemente vogliono giustizia penale, esemplare e perfetta, ossia: pene eque in gravità coi crimini commessi, nè superiori, nè inferiori, ergo retribuzione dei crimini ai rispettivi autori, con le dovute aggravanti ed attenuanti.
è un criminale verbale assoluto e pericolosissimo, che in paesi normali, verrebbe buttato in carcere senza battere minimo ciglio. ma purtroppo siamo in Italia, ove ognuno può dire ogni stronzata offensiva della giustizia e degli innocenti vittime di crimini, come gli pare, che tanto poi non è considerata per quel che è: crimine verbale d'offesa, alla giustizia e alle vittime e loro familiari, ma libertà di parola, così travisando del tutto il significato intrinseco ed essenzale di Libertà, fornito dagli illuministi in persona: >.
dopodichè, quando vorrete distruggere questa legalità di merda e tutte le sue conseguenze, basate sul perdonismo e non la moralità umana (in particolare sul principio di equità), otterremo finalmente giustizia.
@@silviodonnarumma4300 Tranquillo però, zio. Se ti incazzi così, gli fai fare bella figura. Considera che, in un Paese con le leggi che vuoi tu, tu non puoi più fare un commento così. Mica sei sempre tu quello che comanda, sai. Comandano altri, e ti si inculano!
@@mothman84 no in un paese ove vige la libertà , un commento come il mio contro un colombo, non avrebbe nulla di criminale. anzi. stammi bene va.
@@mothman84 57:01 Colombo prima si lamenta della criminalità organizzata, soprattutto quella della pubblica amministrazione, spregevole e dunque schifosa come nessuna altra, e poi fa il paladino dell'impunità... IPOCRISIA MASSIMA ASSOLUTA.
Non capisco da che parte sfa boo😅
Questi lo stupendo libro di Stefano Livadiotti Magistrati L'Ultracasta non l'hanno letto!!!! Non ci pensano neppure di leggerlo!!!
"La strana coppia", con Piecamillo Davigo nel ruolo di Felix il precisino compulsivo e Gherardo Colombo nel ruolo di Oscar il crapulone mattacchione ahahahah
uno schifosissimo, come sempre, Gherardo Colombo, che butta tutto al solito sull'impunità legalizzata e su mondi fantastici che mai e poi mai esisteranno, bollando come forcaioli tutti coloro che semplicemente vogliono giustizia penale, esemplare e perfetta, ossia: pene eque in gravità coi crimini commessi, nè superiori, nè inferiori, ergo retribuzione dei crimini ai rispettivi autori, con le dovute aggravanti ed attenuanti.
è un criminale verbale assoluto e pericolosissimo, che in paesi normali, verrebbe buttato in carcere senza battere minimo ciglio. ma purtroppo siamo in Italia, ove ognuno può dire ogni stronzata offensiva della giustizia e degli innocenti vittime di crimini, come gli pare, che tanto poi non è considerata per quel che è: crimine verbale d'offesa, alla giustizia e alle vittime e loro familiari, ma libertà di parola, così travisando del tutto il significato intrinseco ed essenzale di Libertà, fornito dagli illuministi in persona: >.
dopodichè, quando vorrete distruggere questa legalità di merda e tutte le sue conseguenze, basate sul perdonismo e non la moralità umana (in particolare sul principio di equità), otterremo finalmente giustizia.
Grande Davigo❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤
A 1:26:57 la genialità di Gherardo Colombo.
voglio un videocorso di procedura penale tenuto da Colombo e Davigo!
57:01 Colombo prima si lamenta della criminalità organizzata, soprattutto quella della pubblica amministrazione, spregevole e dunque schifosa come nessuna altra, e poi fa il paladino dell'impunità... IPOCRISIA MASSIMA ASSOLUTA.
Grandi Davigo pir e Gherardo Colombo grazie di tutto quello che avete fatto per la giustizia italiana
57:01 Colombo prima si lamenta della criminalità organizzata, soprattutto quella della pubblica amministrazione, spregevole e dunque schifosa come nessuna altra, e poi fa il paladino dell'impunità... IPOCRISIA MASSIMA ASSOLUTA.
Altro adestra Fratello di mio capo ( principale) scuola dottore Justin weeramanthi giudizzi del mondo corte Holland
@@priyanthapeiris9156forza charles leclerc
Fantastico DAVIGO😂😂😂!!!!!
Se il conduttore dell'incontro si astenesse il dibattito fluirebbe meglio.
l'unico punto di incontro tra loro io lo vedo nelle idee di gaetano Filangeri(1784)
Davigo Tutta la vita !
amen. pura moralità umana istituzionalizzata.
Com'è dura la società
È difficile sopratutto x le vittime una mamma come il piccolo Giuseppe se riuscirebbe a perdonare un assassino che ha fatto 40 omicidi non mi viene di perdonarlo anche se non sono una vittima rubare soldi PUBLICI succede tutti i giorni sono soldi di una comunità
Quando la giustizia lascia la bilancia e impugna la spada. "che giustizia può essere"
Davigo è inquietante. sempre e comunque
inquietante per i criminali. tipo te.
Davigo ha imparato ogni discorso a memoria. Li ripete ad ogni intervento parola per parola.
Repetita iuvant
È vero. Ed è sorprendente che suonino sempre nuovi e rivoluzionari.
Vero. Ma non è importante che i discorsi siano nuovi per chi li fa. È importante che siano nuovi per chi li ascolta.
anche Vasco Rossi, per esempio, a memoria ripete il suo repertorio
E che palle però
Forse il titolo giusto doveva essere... "la tua giustizia non è più la mia"
@silvio8460 Diciamo che Davigo è più pragmatico, Colombo fa riferimento a un suo ideale di mondo che però è impraticabile, un po' come la filosofia del comunismo
Immenso Davigo, come riesce a spiegare il diritto lui, nessuno al mondo, avessi avuto lui come professore mi sarei laureato in 3 anni...Che sapienza !!!
Jap gambardella immenso? perchè? cosa c'è di immenso? son curioso
se avessi studiato Giurisprudenza capiresti, e se l hai studiata e non l hai capita comunque allora è grave...
@@japgambardella9671 illuminami d'immenso dai, sei tu che magnifichi davigo, dacci qualcosa che attesti la sua "sapienza", pendiamo dalle tue labbra...
non hai capito, a me illuminare te della mia sapienza non mi passa proprio per il cazzo, anzi me ne strasbatto la minkia. La capretta tu sei e ci rimani...Adios
va ficcalà a to mà...Questo è modello ultrà curva. Ti piace cosi...
Si tutto bene ma non cambia mai nulla in sostanza L uomo e marcio fino alla nascita è una battaglia persa mi dispiace dirlo anzi
E ora come la mettiamo in questi giorni dove la giustizia sembra al servizio della politica di fatto autoritaria .... non e’ cosi? Povera italia !
Grazie al liceo Scientifico Leonardo da Vinci-Maglie
Che preside meravigliosa!
57:01 Colombo prima si lamenta della criminalità organizzata, soprattutto quella della pubblica amministrazione, spregevole e dunque schifosa come nessuna altra, e poi fa il paladino dell'impunità... IPOCRISIA MASSIMA ASSOLUTA.
7 bulletti sono sulla "buona" strada
Ignoratemi, ho messo questi timestamp per uso personale ;)
2:26:49
2:27:50
Fistful Of Dices mi uccide dal ridere il rapporto che c’è tra di loro
sempre con Davigo!
Colombo e Di Pietro durante mane pulite hanno sbagliato una cosa, Non andare fino infondo nelle inchieste. L'allora PCI era coinvolto tanto e come tutti gli altri. probabilmente avremmo scritto pagine diverse di storia.
Nel 1992 il PCI non esisteva più e i primi politici ad essere stati arrestati sono stati proprio due che avevano fatto parte del PCI
La giustificazione di Di Pietro è che il PCI sicuramente lucrava di brutto, ma che ebbe l'ingegno di farlo in altro modo: gli altri partiti avevano imprese conniventi che davano mazzette ai partiti in cambio di appalti; il PCI invece aveva cooperative che partecipavano direttamente alle gare, e che, quando si accaparravano appalti, non avevano nessun bisogno di girare mazzette al partito, perché erano già praticamente del partito. La tangente Enimont non fu così, fu una mazzetta come quelle di socialisti, democristiani, e repubblicani, ma chi l'aveva portata a Botteghe Oscure era morto nel frattempo.
Lo racconta proprio qua: th-cam.com/video/5l0uhrwVZx4/w-d-xo.html
Di Pietro dice che loro fecero tutto il possibile, ma i comunisti furono più bravi degli altri a non farsi beccare. Altri, ovviamente, dicono e continueranno a dire che si fecero distinzioni. Per gli stessi reati, alcuni partiti furono obliterati e altri no.
mothman84 Grazie mille
I primi arrestati di Mani Pulite sono stati due comunisti.
@silvio8460 rispondevi a me ?
Grandi PIERCAMILLO DAVIGO COLOMBO Di PIETRO Scarpinato ,GRATTERI Di Matteo , e De RAHO , dott. LOMBARDO ,dott. Silvestro. Borsellino FALCONE
Bongorno gentle titto Dio loro Grande educato socsalle paese giusta in giusta Cosa non vede dieytro tutti catagir dittitti ,,,( nobody come to that stage every single thing well stadeeds social very heard become a that stage (magestray ,), leagge tutti per uguvale
Ma che scuola è questa con dibattiti simili 😮 davigo, gratteri, colombo…
L'applauso (sui temi) è SCATTATO SOLO e SUBITO appena Colombo ha detto che è meglio legalizzare le droghe; non aveva nemmeno spiegato il perché. Poveri giovani, poveri intellettualmente e non solo. Ps: solo pochi giorni prima Gratteri gli aveva spiegato perché è meglio non legalizzare!
Ho lavorato in carcere come infermiera e quello che ho visto non mi è piaciuto. Ho letto che il 67 per cento recidiva. A che punto è utile il carcere? A me non sembra. Per esperienza diretta. Le donne non possono fare il turno di notte. E so perché in quanto spiegatomi da un collega uomo. Non è facile ma non credo che il carcere così come oggi costituito possa servire se non come punizione. Altra cosa per me importante: perché i "colletti bianchi" non li ho trovati in carcere? E poi c'è un aspetto secondo me importante. Non ritengo di nessuna utilità mettere in carcere le persone con problemi mentali. Lo dico perché l'ho visto. Il carcere come oggi è un luogo di violenza e non certo di rieducazione. Per una volta mi trovo d'accordo con il dott. Colombo.
Le cazzate terminano al 17:45 .
2:26:35 DA GUARDARE AHAHAH
Verso le 11 fa l'udienza ma se lui è li chi prepara da mangiare a casa?
Ne Totò ne Checco Zalone mi Hanno fatto ridere cosi tanto.
professoressa Corrado, sei bellissima
i compiti ad casa ad tempo .... dunque io ad 13_enne studiavo Il Capitale di karl Marx... era mio liberoi arbitrio, non esisteva chi me lo imponeva ne chi me lo chiedeva... mi ricordo che precedente di apprendere capire anche solo una pagina, la dovevo ripetere minimo 14 volte.... beh adesso posso leggere una pagina del Capitale di karl Marx anche non tradotta ciuoe' in tedesco in non oltre pochi minuti, ed in non oltre pochi minuti scrivere una critira appropriata in tedesco, forse con qualche errore drammaticale ....di fatto insistere ad appropriarsi dell'apprendere capire cio' che ci risulta piu' ostico è un lento migliOrare... lo scatto io non lo ho avuto al Liceo scientifico anche perchè lavoravo ed studiavo.. pero' all'Università quando si passati al completo essere responsabile dei propri Studi ho avuto uno stacco ad essere piu' bravo dagli iscritti al primo anno 274 ero tra i trenta Iscritti che passavano al terzo anno.... per cui la fatica delle scuole ove imparare è forte limitato sia da autoscegliere che da responsabilità personali, se fatto adeguato porta ad essere più fOrti ad non FARSI DISCIPLINARE con gli Studi successivi... delle volte anche con il LaVOrO , quando questo è autonomo...
1:26:55 DA GUARDARE!!! AHAHAHHAHAA
Davigo a 2:28:00 immenso!!
Essere potere dei senza potere... è una bella frase.. pero' mi scusi carente ... io preferisco il potere deve solo derivare da come si serve senza ledere ... ed con cio' esiste anche il servire senza ledere che carcera CHI dimostrato COLPEVOLE...
il carcere ad tal prO de ve essere rieducativo ad un senso autonomo del non RUBARE ed non PUNITIVO COME ACCADE CON ALCUNI CARCERI
Esiste un terzo sentiero chje non è una STRADA , ed che è che esistono diritti doveri, vedi Costituzione italia, Dichiarazione Universale di diritti dell'Essere umano, per cui si gode di diritti per arrivare al PUNTO CHE QUALCUNO/A NON esegue doveri che corrispondono ad diritti, ED LEDE terzi da poter ricevere quei diritti, AD QUESTO PUNTO CHI, dimostrato, NON ha eseguito gli doveri corrispondenti ad diritti, perde quei diritti che corrispondenti ad doveri, diomostrati, da LUI NON eseguiti, ed come tale non ha diritti perchè dimostrato LUI/LEI STESSO li HA LESI SENBZA adempire corrispondenti doveri... ecco questa posizione non E' PIRAMIDALE, anche se ad secondo di come si serve si puo' Ordinare ed Eseguire... solo che non è ASSOLUTA POSIOZINE DOMINANTE, perO' come per Ordini accademici, Ordini professionali, Ordini militari, esiste ad secondo di coime si è servito un corrispondente godere...
Mi piace
Davigo sei un mostro nel senzo buono
W Davigo!
Vero, ma il maestro prendeva il peggior alunno per fare il controllore x tenerlo buono almeno quello passava “dall’altra parte”, quella della “legalità “….😂😂😂
Ma come fanno ad andare d'accordo Davigo e Colombo?😂 oltre le loro vedute intendo.
Prima avevano vedute simili. Comunque vanno d'accordo anche perche' sono comunque 2 persone oneste
Team Football Il problema è che oggi abbiamo perso l'abitudine ad andare d'accordo tra idee diverse, come se fossimo tutti separati da tifoserie di ogni genere: di pensiero, di classe sociale, di territorio, di tutto. Viene da stupirsi a pensare come abbiamo fatto appena qualche decennio fa a sopportarci senza spararci per strada tutti quanti... ma dico, ci rendiamo conto che tollerare il prossimo è diventato un "mistero" apparentemente insolubile?
Davigo ha perfettamente ragione
Il Dott. Colombo è un GIGANTE del Diritto
Colombo si riscopre filosofo... ma certamente sono meglio i magistrati dei filosofi in magistratura
Infatti l'ha lasciata
@silvio8460 mi sa che la pensiamo diversamente, ma ok così
Che grande giornalista Travaglio che grande traduttore Biglino che grande magistrato Davigo siete dei grandi ci vorrebbero più uomini come voi
Dovrebbe esserci la reciproca fiducia.......ma se a parità di reato ogni sentenza è diversa......grave che tutto ruoti intorno all'interpretazione del Magistrato.....secondo me troppo potere in mano ai giudici non è giusto........
Bravo Piercamillo Davigo complimenti x la passione anche ora che è in pensione
1:36:10 super Colombo sui semafori ahahaha
Fantastico dr. Davigo! Giustizia non è = a perdono perchè nel momento che perdoni offendi chi si comporta bene e questa è la cosa più negativa e diseducativa che esista, sia per i figli sia per gli studenti.
Se chi si comporta bene si sente offeso perchè chi ha sbagliato non è punito, allora la logica per cui si è comportato bene è assolutamente sbagliata. Uno che si comporta bene lo dovrebbe fare per ben altri motivi, non per avere soddisfazione, non per avere vantaggi, non per vedere chi sbaglia punito. Anzi, se chi sbaglia non venisse punito, sarebbe un motivo in più per continuare a comportarsi bene. Più uno stato è punitivo, più usa la forza, più è uno stato debole.
@@viaggioterra1116 infatti Davigo dice che bisogna creare le condizioni affinché convenga comportarsi bene. Lui parla di convenienza.
@@marcomarchetti1083 Quali condizioni? Per me si dovrebbe partire dalla scuola, da una società che accetti le differenze e che non punisca,chi non è omologato, dalla cultura. Per Davigo invece è la promessa di punizione che garantisce la legalità. Trattare i cittadini come minorati mentali, come bambini. E dividere la società semplicisticamente tra buoni e cattivi ( tutti, dico tutti, dovremmo leggere bene dottor Jekyll e mister Hide).
@@viaggioterra1116 c'è parecchia confusione in quello che hai scritto. Davigo dice che è la minaccia della punizione che garantisce il rispetto delle leggi (Non della legalità, perché se ci fossero 60 milioni di tagliagole è difficile spedirli tutti in carcere): ma come si può pensare di dire ad un corrotto accertato" okay, però non farlo più "? Come si può pensare di dire ad un assassino:" okay hai ammazzato una famiglia, però mi raccomando non farlo più "? Come si può pensare di far rispettare la legge se non c'è un minimo di coartazione?
@@viaggioterra1116 per quanto riguarda le condizioni--> è necessario creare condizioni affinché sia conveniente delinquere. Se la corruzione è trattata legislativamente come un caso singolo, è evidente che la lotta procede male perché è un reato a cifra nera elevatissima; ed è un reato seriale e diffusivo.
Basta vedere il caso Tangentopoli: c'era un cartello di circa 200 imprese che si consorziavano e vedevano il ruolino delle opere che andavano in consiglio di amministrazione. La scelta degli appalti veniva fatta tramite sorteggio: la prima impresa si aggiudica il primo appalto, la seconda il secondo appalto ecc. In quell'ente di pagava chiunque, dall'usciere fino ai più alti vertici. I più grossi percettori erano il partito di maggioranza ed il più grosso partito di opposizione. Il flusso nel 92 era standardizzato da almeno 20anni.
Come si fa a smascherare una roba simile se non con le operazioni sotto copertura?
Davigo è un giustizialista. L'esempio dell'omicidio non conta perché la rieducazione della pena è prevista dalla costituzione.
Teoricamente è vero. Però c'è un fatto: i reati puniti con l'ergastolo non mirano a rieducare il condannato, ma ad evitare che possa nuocere alla collettività. Quando in una legge c'è scritto:" se fai questo reato c'è l'ergastolo", la "rieducazione" sta nella minaccia stessa del reato: commesso il reato, la rieducazione diventa inutile. Ma non scompare il reato.
Lo diceva anche Borsellino in un video che puoi trovare su Tube.
giustizialista un corno: tantog rave il crimine tanto grave la pena. punto. ecco che significa fare giustizia, nè tirannia (pene superiori) nè impunità (pene inferiori). per crimini massimi come l'omicidio perverso, pena l'ergastolo, non può esservi rieducazione.
Colombo è suggestivo nel suo buonismo utopico, ma Davigo è realista. Il punto, cmq, è che Tangentopoli fu un colpo di Stato strisciante per eliminare una classe dirigente e relativi partiti, aiutando, così, gli avversari che rimangono MOOOLTO peggio. Si indagò, scandalosamente, quasi, a senso unico. E questo toglie grandissima parte della credibilità a TUTTI i magistrati coinvolti. Poi...si prende per buono ciò che dice un giudice mandato dall'ONU (organo notoriamente "imparziale") e proveniente da un Paese non certo immune dalla corruzione e dove, (ai progressisti dovrebbe importare), c''è la pena di morte e una islamizzazione crescente?
non ESISTE dimostrato REATO PIU' GRAVE CHER FAR DI CIO' CHE ANTI diritti_doveri UNA LEGGE
Bongorno gentle (. ?.. .)..anti dittitti/Una leagge ( one man show ) come Hitler. ( Aguri complimente ).100 Anni fa Cosa chesso paese quvanto Morto umani/Bambino/vaccia violence private (.no vabene per un paese non Vado Avanti Mussolini bandera insaluta tutta Cosi fatto solo private opportunity senza dittitti Una leagge come Mussolini aguri complimente
moderatore completamente inadeguato.
Davigo sicuro della sua esperienza lavorativa. Il mestiere di giudice è difficile penso ma anche di certezze e coerenza
Davigo argomenta in maniera talmente lineare e semplice che solo chi è in malafede può fungere di non capirle e condividerle
@@демкен sottintende che Davigo sarebbe Hitler? Davigo quando parla di diritto capisco perfettamente. Quando ne parlano altri, ascolto tutto e il contrario di tutto.
@@marcomarchetti1083 sottintendo che lei non ha capito una mazza di quello che ho scritto
@@демкен meno male che c'è lei che capisce tutto. Saluti Prof Cinico.
@@marcomarchetti1083 io le ho espresso un principio semplicissimo, ovvero che la linearità di un ragionamento non ne garantisce la giustezza e le ho fatto 1 esempio storico, dal quale lei se ne è uscito con una insensatezza, che le devo dire? il problema è suo mica mio
@@демкен se avesse argomentato così prima, le avrei dato ragionissimo. Le do ragione ora. Saluti.
Io sono napoletana mia mamma diceva il medico pietoso fa la piaga verminosa ,cioè se si lascia correre un problema diventa sempre più difficile e ingrandito.
…era la furbizia degli insegnanti…
insomma Colombo sposa in pieno la massima di Bob Kennedy secondo cui "Ogni società ha il tipo di criminali che si merita", per cui non sono altro che espressione del pensiero comune, del insegnamento civile, non si biasima piu nessuno perche tutti, al loro posto" ci saremmo comportati allo stesso modo, e finchè non cambia questo meccanismo il sogno di Colombo rimarrà tale. Per adesso l unica strada possibile è quella di Davigo, reprimere e "minacciare".
Correggo: prolisse
Davigo ascolta Colombo ed impara. La saggezza si trasforma in vera Professionalità. Davico a te la vita ha insegnato poco.
ma che deve ascoltare? è all'inverso. a te la vita ha insegnato poco, criminale.
57:01 Colombo prima si lamenta della criminalità organizzata, soprattutto quella della pubblica amministrazione, spregevole e dunque schifosa come nessuna altra, e poi fa il paladino dell'impunità... IPOCRISIA MASSIMA ASSOLUTA.
Concordo con Davigo.
Bellissimo tutto tranne il "moderatore"
Fino a 17.22 una introduzione insopportabile, chiacchiere inutili. Partire da 17.23.
Colombo....ummmm sound suspicious
tagliate gli interventi del verbosissimo moderatore
Naturalmente anche gli altri coooooo conduttori inutili
Queste donne sempre le maestrine....noiose produsse ed inutili
Scrivo da ignorante incompetente, ma le mie opinioni sono che:
1) Sapere chi è pentito o riabilitato è non solo impossibile, ma inutile. Nessuno può dire di sapere con certezza cosa c'è in fondo all'animo umano, nemmeno Freud ci è riuscito completamente. Non solo, ma è inutile. A qualcuno interessa che intenzione aveva nel profondo un Oppenheimer quando pensò la bomba atomica? Quello che conta è l'effetto della bomba, non le intenzioni di chi l'ha creata. Quello che conta sono le conseguenze delle nostre azioni, non le intenzioni, o se uno è pentito o riabilitato.
2) La storia della funzione rieducativa del carcere è una sciocchezza. Chiunque si intende un minimo di psiche sa che la mappa delle emozioni e sentimenti si crea nell'infanzia e dopo non cambia più. Ci sono persone che non hanno emozioni o sentimenti e sono capaci di tutto. Gli adulti non cambiano.
3) Se uno ha fatto una cosa, per me significa solo che è capace di rifarla, altrimenti non l'avrebbe mai fatta. Non mi interessa se dicono che è riabilitato. A me interessano le conseguenze. La conseguenza di un omicidio è un morto, una vittima, che aspetta giustizia, non rieducazione o pentimento del suo carnefice.
Redimere è compito di Dio (per chi ci crede), forse dei preti, ma non credo che sia compito dei magistrati. Alle favole ho smesso di credere da molto.
4) La costituzione è stata scritta in un momento particolare: la fine della guerra. Molti avevano paura di regolamenti di conti. I vinti avevano paura dei vincitori, per questo secondo me vi si leggono alcune cose che oggi secondo me non stanno nè in cielo nè in terra. Come si può pensare che certi criminali cambino? Ma nemmeno interessa questo. A chi importa se un killer di mafia è cambiato o no? E come si può sapere con certezza questo? Uno che ha confessato decine di omicidi? E c'è chi con i miei soldi gli va a insegnare poesie??? Non è più importante la giustizia per le vittime?
Sempre DAVIGO
Piaccia o no piaccia i giudici sono amici di chi non ha potere ma poi i potenti la fanno franca
Gianni e Pinotto.
Le persone innocenti che si sono suicidate in carcere chi gli ridarà la vita? Andate a dirglielo a quei figli che hanno perso il papà il marito
Se innocenti. E le leggi non le hanno scritte loro
Avbki di qtr qir qln qsh mqi romqi qnat Blk
La vera giustizia non la conoscete siete faziosi
me la dici tu? se vuoi te la espongo... è doi una banalità.
Molte parole, troppe, per descrivere un problema vecchio come la storia dell'umanita'. I latini lo risolsero in un modo che semplificato dice: "dura lex sed lex" per cui la legge dura era la cosa piu' importante perche' era sia il maggior deterrente per evitare di commettere un crimine e nello stesso tempo agiva come punizione meritata che cambiava la vita del criminale mostrandogli la gravita' dei dei suoi atti e l'importanza di non nuocere alla comunita'. Colombo 1/10 - Davigo 9/10
Davigo 10 colombo 6 .
Per Davigo: non ho ben capito il rapporto esistente tra disoccupazione e numeri degli avvocati. E un bravo magistrato ma a volte semplifica troppo, sbagliando.
Hanno entrambi Ragione..ma una Persona Civile e Diligente può sbagliare e Comprendere il proprio Sbaglio.
Mentre una Persona Incivile e Cattiva nn capirà.. per quella ci vuole la Punizione...
Dopotutto..come mai gli stati dove si applica la Legge in maniera Rigida..sn anche i più Civili ed i più Ricchi??
È Facile farla finita e nn Affrontare il Carcere..
Non è vero assolutamente!
Dammi almeno 1 esempio e ti chiederò scusa
Spiega bene la sovranità monetaria
Fate parte della massoneria