Bel video! Si trovano spesso video sui substrato ma spiegati in modo molto approssimativo. Finalmente un video dove vengono spiegati tutti gli elementi che compongono il substrato, in modo che a seconda del clima in cui uno vive possa comporre il terreno più idoneo per fare crescere e prosperare i propri Bonsai. Mi sarà molto utile Grazie
Mi hai incuriosito!! Io che abito in Piemonte, la prossima primavera voglio provare a fare 50% pomice, 20% zeolite, 20% lapillo e 10% humus di lombrico. Penso vada bene se ho capito bene 😅 ho zelkova, ficus, acero e carpino
Ciao complimenti, penso sia il primo video spiegato così bene e nel dettaglio che mi abbia fatto capire le proprietà di ogni terriccio così da potermi fare la giusta miscela
Sulla storia dell'humus sono perfettamente d'accordo...io anni fa ho avuto per un anno abbondante dei lombrichi americani, di cui ho fatto dell'humus, poi per il tempo, impegni e altre cose, ho abbandonato tutto e i lombrichi mi sono morti, ma ho riempito un bel secchio, e un pugno lo metto sempre nei rinvasi, specifico in pomice 100%....bel video, complimenti
Ciao, video estremamente interessante! io vivo a dublino e sono molto indeciso se usare il lapillo, te che consigli? fare una miscela pomice e zeolite con humus? (parliamo di aceri prettamente)
ciao, ti devo fare una domanda particolare. in pratica ho tolto un pesco dal giardino dei miei, non per farci un bonsai ma per sostituirlo visto che per via della bolla vegetava proprio male. se riesce a vegetare bene se no pazienza, la pomice da me non si trova e di solito la ordino online, ma non ho avuto tempo di ordinarla in quanto sono partito per la stagione in trentino. per l'attechinmento ho usato quello che ho trovato in emergenza, un terriccio leggero miscelato con sabbia circa 40-50% e argilla espansa circa nelle stesse dosi, più piccole percentuali di perlite. la pianta l'ho potata molto lasciando giusto un paio di rametti con un paio di gemme per uno e qualche radice c'è ancora ma non molto, secondo te ho qualche possibilità di successo? scusa la domanda OT.
Grazie per il bel video. Vorrei chiederti un’informazione: ho dell’humus di lombrico che per conservarlo l’ho messo in una scatola di plastica (quelle trasparenti Ikea), non ermetica ma nemmeno molto areata. Ho notato che si sono formate delle formazioni verdi. Secondo te è un problema? In quale caso è meglio evitarne l’uso? Ti ringrazio.
detto così potrebbe essere di tutto. difficile a dirlo, se vedi delle ife (formazioni tipiche delle muffe) verdi potrebbe essere muffa, ma potrebbe essere anche mille altre cose. se sei nel dubbio lascialo al sole per qualche giorno prima di usarlo
Ciao, complimenti per il tuo video, molto chiaro e divulgativo. Ti volevo chiedere se mi consigli di fare delle differenze come percentuale di substrati tra conifere come ginepri pini o caducifoglie come zelkova o sempre verdi come olivi. Anch io ho piante in fase di crescita ed ho gia eliminato Akadama 2 anni fa. Grazie, Giovanni
Sicuramente i pini necessitano di una miscela che sia abbastanza areata e quindi che trattenga meno umidità rispetto a un olmo, dipende poi sempre dal clima in cui ti trovi, però a grandi linee per le conifere userei più pomice e kiryu con poco humus e per le latifoglie pomice, zeolite/akadama e lapillo con una percentuale di humus magari maggiore. Per le mediterranee onestamente non saprei, io ho solo un leccio ora che tengo nella stessa miscela che uso per le latifoglie e quest’anno ha dato veramente il massimo, quindi per ora tengo quella. Poi anche su questo si potrebbe fare un’altro video di mezz’ora abbondante 😅
Video ottimo, spiegazione precisa ed esaustiva. Una cosa ti chiedo, come capire quando dar da bere al bonsai con il tipo di substrato che utilizzi. Come fai a capire quando è asciutto?
Con lo sfagno sopra è semplice, basta sentire se è asciutto o umido. Se non c'è lo sfagno sposto un po' i granuli e vedo com'è messo sotto, se sotto è ben bagnato lascio com'è, altrimenti annaffio, ma adesso verso l'estate durante le giornate di sole annaffio tutti i giorni
Complimenti ne hai ricevuti molti a ragione e mi associo, un piccolo dettaglio la SPOLVERATA di humus in che percentuale incide? (chiaramente dipende dal luogo e dal tipo di pianta) ma in % possiamo considerare da un 5 ad un 10 %? Grazie
Ciao, complimenti per i contenuti. Ho piantato tutte le mie talee ( fico, olivo ,giuggiolo) in pomice miscelata a un a spolverata di torba. Dici che va bene per far radicare ? Dovrò rinvasare sucessivamente con altro tipo di substrato ?
Ciao, complimenti.... Veramente un bel video fatto benissimo.... Saresti così gentile da consigliarmi miscele per caducifoglie e conifere in vasi da coltivazione più indicato per la mia zona? Varese Grazie Stefano
Usa poi o meno la sua... Poi in base al caldo estivo/piovosità e tua frequenza di innaffiature sposti più verso la pomice o verso il mix lapillo+zeolite
Ciao. Io sto utilizzando per i miei alberi in coltivazione (prebonsai) una miscela con più o meno gli stessi componenti che stai utilizzando anche tu (40%Pomice, 40%Zeolite, il resto un mix di T.U., Humus e Leonardite), ho letto che il lapillo non è molto indicato per i bonsai, perchè si cerca di avere delle radici con molti capillari, quindi molto sottili, che poi si incastrano nei pori dei granelli di lapillo e quando bisogna rinvasare diventa molto complicato togliere i granelli di lapillo incastrati nei capillari.
Complimenti per il tuo mix di substrati mi sembra una buona composizione molto simile a qualla che uso e con cui mi trovo benissimo. Per quanto riguarda il fatto che il lapillo si attacca ai capillari è solo una leggenda metropolitana lo fa quasi allo stesso modo della pomice in base alla mia esperienza
Video dall'alto contenuto tecnico e mi sta aiutando nel capire come approcciare all'uso di terricci, nel tuo caso e con le percentuali esposte, quanto humus di lombrico misceli?
Bel video! Bravissimo. Non ho mai visto determinati substrati al microscopio , molto interessante. Quella miscela di substrato la usi su tutti i tipi di pianta? Tra poco mi arriveranno un paio di querce in alveolo forestale ( un ramo per intenderci), mi chiedevo se aveva senso metterle in TU per farle sviluppare e spingere ( in un vaso rotondo e abbastanza alto). o metterle in pomice/lapillo. Ciao :D
Grazie! Per ora la uso su tutti, ho prevalentemente latifoglie. Per piantine giovani in teoria potrebbe anche andare bene solo TU, però se già fai un 50 pomice 50 TU secondo me aiuta a non far attaccare tutte le radici al substrato. Per farle spingere poi concima 💪🏻
Mi sapresti dire da chi posso acquistare la Zeolite e in che granulometria mi consiglieresti di comprarla? Xk ho guardato in Internet ma credo sia troppo fine del tipo 3/5 mm ti ringrazio 🙏👋👋
Si trova a meno anche si geosism Nature... Ma forse vale la pena solo se si prende un po' di roba visto le spese di spedizione... Comuque li hanno tutto quel che serve (anche carbone)
Ciao, ho iniziato da poco, complimenti per tutto! Una domanda, anche io uso il tuo stesso tipo di mix di substrati…. Ma come fai a capire quando è asciutto? Dopo mezz ora a me sembra che sia già asciutto😅 mi puoi consigliare?
Se c’è lo sfagno sento quando lo sfagno è secco, altrimenti d’estate innaffio una volta al giorno di default. Nelle stagioni intermedie gratto un pochino, se sotto è bagnato lascio com’è, se anche sotto 1/2cm è quasi secco, innaffio.
Bel video, molto interessante. Volevo chiederti informazioni invece sull'argilla espansa. Perchè non viene considerata come buon substrato per bonsai? Quali sono le sue caratteristiche? E perchè non va bene per i bonsai? Grazie
Spiegazioni veramente interessanti. Un dubbio sul lapillo, leggo spesso che le radici si aggrappano troppo a questo substrato e quando si va a rinvasare si rischia di strappare i capillari. E' vero? Può creare problemi?
Salve, esistono vari tipi di lapillo... sto sperimentando quello marrone che è meno spigoloso di quello rosso. Forse meno ricco di micro elementi rispetto agli altri.
io sto passando a un substrato simile tuo mix. ho aggiunto una manciata di fibra di cocco e leonardite e ogni tanto un pò di corteccia di pino la corteccia serve per favorire i batteri dando una matrice organica da decomporre la fibra di cocco mi serve a mantenere più riserva idrica visto che ho le piante dai miei e se gli chiedo di bagnarle 2 o 3 volte al giorno mi uccidono. in più la fibra non si compatta e non marcisce. la leonardite in grani sono acidi umici liberarti ogni volta che viene bagnata
Grazie mille... Volevo solo fare un appunto, da quello che leggo in rete la zeolite dovrebbe essere anche lei una buona riserva d'acqua... Ora son confuso 😅
volevo solo aggiornarti. ho iniziato a usare un substrato simile al tuo (la base e la stessa, ma ho aggiunto leonardite e fibra di cocco, ma non umus di lombrico) sto avendo piante che spingono come non mai. ora sono lontano ma dalle foto che mi stanno mandando i miei ho avuto cacciate senza pari. ancora grazie per la tua divulgazione onesta!
Che video grandioso Complimenti Io sarei curiosa di sapere per semi di pino ,tasso, ginepro che cosa usare Ho provato già due volte a seminare ma qlc va storto perché nascono ,crescono un paio di mesi ma poi ......muoiono Grazie se vorrai rispondermi
Io per seminare uso del semplice terriccio universale, ora ho una ventina di cipressi seminati questa primavera che stanno venendo su bene. Dopo 1/2 anni li sposto in terreno granulare.
Io userei la stessa cosa anche per i pini, però non li ho mai seminati. Secondo me seminare subito in granulare è più difficile perché asciuga più in fretta e da meno stabilità alla pianticella.
Ciao,per fare il substrato per pino pentafilla,mi daresti le percentuali d i pomice,lapillo,e zeolite.Grazie mille e complimenti,ti seguo sempre sei un ragazzo serio.
Ciao grazie! Non ho esperienza su pentaphilla ma so che in molti usano la kiryuzuna. Io per il mio pino nero ho usato 60 kiryu, 30 pomice e 10 zeolite, ti lascio il link al video th-cam.com/video/SNKN2o1PnkM/w-d-xo.html
A grandi linee si, però dipende anche in che regione stai e com’è il clima, se fa molto caldo aumentare un po’ il lapillo, viceversa diminuirlo o eliminarlo proprio. Poi per le piante già in vaso bonsai è un’altra storia.
@@bluebonsai55 io sono in Campania, al momento sto cercando di capire quali prodotti prendere per creare un terriccio perché, appena il periodo lo permette, dovrei rinvasare un ginepro che ho preso in un vivaio ed ha un terriccio schifoso ed è pieno di radici, cosa mi consigli???
Un rinvaso adesso meglio di no, massimo falso rinvaso quindi senza toccare le radici lo metti in una ciotola più grande e aspetti di fare il rinvaso vero e proprio la primavera prossima. Sicuramente li da te fa più caldo che da me, quindi magari un 30 pomice 30 zeolite 40 lapillo ci può stare.
@@bluebonsai55 se e' per questo dalla primavera a settembre ho usato prodotti della flortys e le piante sono esplose a bomba ora autunno inverno sto provando bioges
@@bluebonsai55 avevo in mente di fare un mix zeolite pomice e lapillo vulcanico in granulometria 2/5mm e con un pizzico di materiale organica perché l' acqua locale è piena zeppa di calcare, per i miei prossimi rinvasi, che ne pensi?
Vorrei fare una riflessione sulle proprietà idriche di pomice, lapillo e zeolite. Sono andato sul sito di Europomice per leggere le schede tecniche ma purtroppo non sono coerenti tra loro e non si capisce bene. Tuttavia, da quello che sono riuscito a capire, mi pare che la pomice sia quella che ha maggiore ritenzione idrica, seguita dalla Zeolite e dal Lapillo. Ci sto diventando matto perchè vorrei capire quale dei tre componenti aumentare o diminuire in base alle esigenze delle mie piante e del mio clima (vivo a Siena..tu?)
Sul sito di europomice usano unità di misura diverse quindi non si può fare un paragone, tendenzialmente è il lapillo quello che ritiene più acqua perché ha più microporosità. Se guardiamo a quanta acqua può assorbire il singolo granello magari sono uguali, però a livello di rilascio la pomice si asciuga prima perché ha meno microporisità che intrappolano l’acqua. Se fa molto caldo aumenterei il lapillo, se fa più freddo ed è più piovoso aumenterei la zeolite, tenendo una percentuale di pomice comunque del 50% o più. Poi questa è la mia esperienza con queste 3 componenti. Io sono di Bologna.
@@bluebonsai55 Non sono convinto sia esatto il discorso riguardo alla CSC del lapillo. Se non ricordo male, tu dichiari essere migliore rispetto alla pomice, ma dalle schede tecniche che ho consultato, mi pare il contrario.
Si ho visto anch’io, riporta 18meq per lapillo e 30 per pomice, io ho riportato una lista con dei valori generali perché appunto questi valori possono cambiare. Su un libro e su altri siti spesso riportano il lapillo sui 30meq e la pomice sui 15. Poi ovviamente se si compra da europomice conviene attenersi ai valori riportati da loro. In ogni caso un mix di queste componenti secondo me è sempre un ottima soluzione.
Per pomice e lapillo li prendo da Europomice, i sacchi da 50litri che costano poco e durano una vita. La zeolite la trovo su Amazon di solito, solo alcune volte in vivai specializzati
Come mai utilizzi la zeolite nonostante sia come l’Akadama, cioè si sfalda facilmente? Io ho già un sacco enorme di akadama, conviene comprare la zeolite solo per queste minime differenze?
È un po’ più resistente meccanicamente dell’Akadama. Costa anche meno solitamente. Però se tu hai già quella puoi usarla lo stesso, avendo comunque una base di pomice la matrice totale del terreno sarà comunque resistente
Per pomice e lapillo li prendo da Europomice, i sacchi da 50litri che costano poco e durano una vita. La zeolite la trovo su Amazon di solito, solo alcune volte in vivai specializzati
Ciao Alessandro, ho visto il tuo video e sinceramente una cosa non mi torna. La zeolite non è vero che ha una bassa ritenzione idrica, o per lo meno, rispetto alla pomice. Anzi, la zeolite immagazzina piu acqua della pomice, sicuramente meno del lapillo. Tu da cosa hai dedotto che la zeolite ha una bassa ritenzione idrica?
Io ho trovato dei dati sulle schede tecniche di quelle che acquisto io e anche su alcuni libri. Essendo comunque di composizione variabili sia pomice che zeolite possono variare anche i dati. Però tendenzialmente è quello che ho riscontrato. Anche andando a guardare le microporosità all’interno dei granelli stessi.
@@bluebonsai55 puoi fare questa prova che ho fatto tempo fa. Prendi stesso peso, stessa granulometria di pomice e zeolite. Le metti dentro un bicchiere forato e innaffi fino a quando non è tutto bagnato. Una volta scolato, controlli i pesi. Poi, dopo due tre giorni ricontrolli il peso. Scommetto che la zeolite è quella che assorbe più acqua e la tiene anche per più tempo
Ciao, non ho possibilità di reperimento ne di zeolite ne di pomice dalle mie parti, ho trovato soltanto argilla espansa e lapillo vulcanico e terriccio specifico per bonsai…. Sono in Abruzzo, secondo te va bene o devo per forza acquistare gli altri tipi di terreno, e se va bene così quale percentuale devo adottare? Grazie in anticipo
Quindi se aggiungo un 20% di Humus, un 20% pomice è un 60% akadama al mio olmo, l’humus svolge comunque il suo (micro)lavoro nonostante sia contenuto in terreno inerte?
Forse conviene metterci quel minimo di matrice organica per farli lavorare però.... Se no sprechi un sacco di soldi ed è energie ad introdurre acidi unici e fulvici etc etc senza avere le condizioni per farli agire
Comunque per componente 9rgsnics puoi usare anche carbone o corteccia di pino (tipo il bark per orchidee) che rimane "tipo granulare" e ti crea una base di carbonio per attivare i microrganismi senza chiudere le macroporosità e facilitando il lavoro,l. Ne basta anche un 5% ma fa la svolta per la micriflora
La granulometria che uso va da 3 a 6 mm circa. Io preferisco usare solo humus, però si volendo ce la si può mettere, sempre unita ad altre componenti granulari in maggiori percentuali
Per i prebonsai no, perchè comunque con la granulometria media, vasi abbondati e dei buoni fori di drenaggio quello che è in eccesso va via da se. Per piante mature in vaso bonsai o quasi magari conviene spenderci un po’ più di tempo per setacciarlo.
Purtroppo sulla bardula ho trovato poco o niente di informazioni che non fossero più di un “sentito dire”. Alcuni la paragonano all’akadama, alcuni alla kiryu, altri alla pomice, ma il prezzo a quanto sembra non è ancora così competitivo e non si hanno ancora informazioni così attendibili da poter sostituire uno dei substrati sopracitati.
Video interessante ma c'è un piccolo errore... In realtà quasi tutti gli alberi sono acidofili in natura, specialmente alberi che formano comunità boschive come pini, abeti, faggi ecc... Io sono un forestale e in qualsiasi trapianto (anche nei miei yamadori) che faccio come componente organica uso sempre substrato per acidofile... L'humus di lombrico può aiutare ma essere anche inutile visto che se hai un buon substrato i lombrichi arrivano da soli... Altrimenti puoi anche metterceli ed è un buon test perché se i lombrichi se ne vanno il substrato è povero, se rimangono dentro oltre ad avere già un buon substrato i lombrichi faranno il loro producendo humus per quasi due anni (più o meno la durata della loro vita) buona continuazione
Ma anche se scendesse il Maestro bonsai di Stigrancazzi, se non motiva scientificamente l'uso della sabbia io non la userei XD. Il mondo della coltivazione, sia bonsai che non, è pieno di fuffa e ci si dimentica che si sta parlando di biologia e chimica. Siamo nel 2023, sia lodato l'approccio scientifico come in questo video!
Ciao ottimo video, ti chiedo un chiarimento. Io ho un olivo e un acero deshojo in vaso bonsai. Posso considerare i tuoi inerti nelle percentuali che hai detto o c'è da cambiare qualcosa? Se non sbaglio quando me li hanno reinvasati (falso rinvaso) hanno messo kiryu, kanuma, akadama, pomice, zeolite e torba. Abito molto vicino a Bologna, diciamo sulla riviera. Altra cosa: che concimi usi? Io biogold con arahji perchè la torba me lo consente e mi trovo molto bene. Se metti solo poco humus non so se biogold possa poi funzionare. Forse meglio un concime organico con componenti minerali disponibili?
Presi al vivaio di Santarcangelo per caso? 😁 so che il proprietario usa quel mix lí. Comunque è ottimo, va benissimo anche così. Per il concime io delle due per piante in formazione preferisco sempre un minerale o al massimo organo minerale, così nutri sia la pianta sia la microflora.
@@bluebonsai55 esatto l'acero l'ho preso a Santarcangelo 😄mentre l'olivo a Cesena in noto vivaio bonsai poi rinvasato a Santarcangelo dove mi trovo benissimo. Solo che avrei piacere di fare da me il prossimo rinvaso e utilizzare un substrato diverso dall'attuale perchè questo mi genera del muschio in superficie che mi sta rovinando il secco dell'olivo. Mi puoi suggerire dei nomi commerciali di concimi? magari quelli che usi
Bel video!
Si trovano spesso video sui substrato ma spiegati in modo molto approssimativo.
Finalmente un video dove vengono spiegati tutti gli elementi che compongono il substrato, in modo che a seconda del clima in cui uno vive possa comporre il terreno più idoneo per fare crescere e prosperare i propri Bonsai.
Mi sarà molto utile
Grazie
Il miglior video sull'argomento. Grande, grazie.
Video incredibilmente dettagliato. Io ad ora utilizzo lapillo, pomice e zeolite unita ad humus. Complimenti per questi ottimi video
Mi hai incuriosito!! Io che abito in Piemonte, la prossima primavera voglio provare a fare 50% pomice, 20% zeolite, 20% lapillo e 10% humus di lombrico. Penso vada bene se ho capito bene 😅 ho zelkova, ficus, acero e carpino
Grazie x le preziose informazioni. Video molto interessante e utile. Cercavo sostituti dell'accadama e ho trovato le risposte. 👍
bellissimo video complimenti, utile e preciso come piace a me. Grazie
Video bellissimo, spiegato al top, grazie per le info❤❤❤❤
Ciao complimenti, penso sia il primo video spiegato così bene e nel dettaglio che mi abbia fatto capire le proprietà di ogni terriccio così da potermi fare la giusta miscela
Complimenti ottima spiegazione.. mi hai delucidato su parecchi dubbi.. grazie mille
Ciao..io personalmente al momento utilizzo solo ed esclusivamente componente organica raccolta in montagna...
Sei un eroe mi sto appassionando ❤
@@baloup571 Grazie! Troppo buono! Ma mi fa piacere, è una delle mie “mission”
Gran bel video, complimenti!
Vorrei chiederti che granulometria usi solitamente e se mischi diverse dimensioni. Grazie!
Sulla storia dell'humus sono perfettamente d'accordo...io anni fa ho avuto per un anno abbondante dei lombrichi americani, di cui ho fatto dell'humus, poi per il tempo, impegni e altre cose, ho abbandonato tutto e i lombrichi mi sono morti, ma ho riempito un bel secchio, e un pugno lo metto sempre nei rinvasi, specifico in pomice 100%....bel video, complimenti
Molto interessante e professionale. Un domanda, la Zeolite poi nel tempo si sfalda come l'Akadama? Grazie
Grazie! Video utilissimo!
Me lo salvò pure tra i preferiti perché torna comodo!! ;)
Ottima spiegazione, grazie per aver condiviso il tuo lavoro.
Molto esaudiente soprattutto x quelli che hanno cominciato 5/6 anni fa👋👍
Ciao, video estremamente interessante! io vivo a dublino e sono molto indeciso se usare il lapillo, te che consigli? fare una miscela pomice e zeolite con humus? (parliamo di aceri prettamente)
Grazie.
Grazie mille a te! Sostegno molto apprezzato
Trovare un video così meticoloso sui substrati non è per niente semplice, hai tenuto una bella lezione 😅
Complimenti per il video.
Grazie molto utile e interessante, anche come approccio.
ciao, ti devo fare una domanda particolare. in pratica ho tolto un pesco dal giardino dei miei, non per farci un bonsai ma per sostituirlo visto che per via della bolla vegetava proprio male. se riesce a vegetare bene se no pazienza, la pomice da me non si trova e di solito la ordino online, ma non ho avuto tempo di ordinarla in quanto sono partito per la stagione in trentino. per l'attechinmento ho usato quello che ho trovato in emergenza, un terriccio leggero miscelato con sabbia circa 40-50% e argilla espansa circa nelle stesse dosi, più piccole percentuali di perlite. la pianta l'ho potata molto lasciando giusto un paio di rametti con un paio di gemme per uno e qualche radice c'è ancora ma non molto, secondo te ho qualche possibilità di successo? scusa la domanda OT.
Ottimo video molto interessante! Grazie mille e complimenti!👍👍👍
Grazie per il bel video. Vorrei chiederti un’informazione: ho dell’humus di lombrico che per conservarlo l’ho messo in una scatola di plastica (quelle trasparenti Ikea), non ermetica ma nemmeno molto areata. Ho notato che si sono formate delle formazioni verdi.
Secondo te è un problema? In quale caso è meglio evitarne l’uso?
Ti ringrazio.
detto così potrebbe essere di tutto. difficile a dirlo, se vedi delle ife (formazioni tipiche delle muffe) verdi potrebbe essere muffa, ma potrebbe essere anche mille altre cose. se sei nel dubbio lascialo al sole per qualche giorno prima di usarlo
Ciao, complimenti per il tuo video, molto chiaro e divulgativo.
Ti volevo chiedere se mi consigli di fare delle differenze come percentuale di substrati tra conifere come ginepri pini o caducifoglie come zelkova o sempre verdi come olivi.
Anch io ho piante in fase di crescita ed ho gia eliminato Akadama 2 anni fa.
Grazie, Giovanni
Sicuramente i pini necessitano di una miscela che sia abbastanza areata e quindi che trattenga meno umidità rispetto a un olmo, dipende poi sempre dal clima in cui ti trovi, però a grandi linee per le conifere userei più pomice e kiryu con poco humus e per le latifoglie pomice, zeolite/akadama e lapillo con una percentuale di humus magari maggiore. Per le mediterranee onestamente non saprei, io ho solo un leccio ora che tengo nella stessa miscela che uso per le latifoglie e quest’anno ha dato veramente il massimo, quindi per ora tengo quella.
Poi anche su questo si potrebbe fare un’altro video di mezz’ora abbondante 😅
Video ottimo, spiegazione precisa ed esaustiva.
Una cosa ti chiedo, come capire quando dar da bere al bonsai con il tipo di substrato che utilizzi. Come fai a capire quando è asciutto?
Con lo sfagno sopra è semplice, basta sentire se è asciutto o umido. Se non c'è lo sfagno sposto un po' i granuli e vedo com'è messo sotto, se sotto è ben bagnato lascio com'è, altrimenti annaffio, ma adesso verso l'estate durante le giornate di sole annaffio tutti i giorni
Complimenti ne hai ricevuti molti a ragione e mi associo, un piccolo dettaglio la SPOLVERATA di humus in che percentuale incide? (chiaramente dipende dal luogo e dal tipo di pianta) ma in % possiamo considerare da un 5 ad un 10 %? Grazie
Grazie! Si esatto, circa 5-10%
Ciao, complimenti per i contenuti. Ho piantato tutte le mie talee ( fico, olivo ,giuggiolo) in pomice miscelata a un a spolverata di torba. Dici che va bene per far radicare ? Dovrò rinvasare sucessivamente con altro tipo di substrato ?
Secondo me per le talee va benissimo. Rinvasa semmai a primavera prossima se attecchiscono, aggiungendo magari un po’ di zeolite/akadama/lapillo
Ciao, complimenti.... Veramente un bel video fatto benissimo.... Saresti così gentile da consigliarmi miscele per caducifoglie e conifere in vasi da coltivazione più indicato per la mia zona? Varese
Grazie Stefano
Usa poi o meno la sua... Poi in base al caldo estivo/piovosità e tua frequenza di innaffiature sposti più verso la pomice o verso il mix lapillo+zeolite
Ciao. Io sto utilizzando per i miei alberi in coltivazione (prebonsai) una miscela con più o meno gli stessi componenti che stai utilizzando anche tu (40%Pomice, 40%Zeolite, il resto un mix di T.U., Humus e Leonardite), ho letto che il lapillo non è molto indicato per i bonsai, perchè si cerca di avere delle radici con molti capillari, quindi molto sottili, che poi si incastrano nei pori dei granelli di lapillo e quando bisogna rinvasare diventa molto complicato togliere i granelli di lapillo incastrati nei capillari.
Complimenti per il tuo mix di substrati mi sembra una buona composizione molto simile a qualla che uso e con cui mi trovo benissimo.
Per quanto riguarda il fatto che il lapillo si attacca ai capillari è solo una leggenda metropolitana lo fa quasi allo stesso modo della pomice in base alla mia esperienza
Ciao, ho visto che hai uno stupendo olivastro, volevo sapere che terriccio hai usato per quel bonsai grazie
Video dall'alto contenuto tecnico e mi sta aiutando nel capire come approcciare all'uso di terricci, nel tuo caso e con le percentuali esposte, quanto humus di lombrico misceli?
Ne aggiungo un 5-10% post miscelazione delle altre componenti inerti
@@bluebonsai55 grazie mille🙏🏻
Ottimo video. Difficile trovarne in italiano fatti cosi bene. Per quanto riguarda la radicazione (talee e margotte), che consigli oltre lo sfagno?
In talee e margotte non ho mai avuto molto successo, alcuni per talee usano la perlite.
Bel video! Bravissimo.
Non ho mai visto determinati substrati al microscopio , molto interessante.
Quella miscela di substrato la usi su tutti i tipi di pianta?
Tra poco mi arriveranno un paio di querce in alveolo forestale ( un ramo per intenderci), mi chiedevo se aveva senso metterle in TU per farle sviluppare e spingere ( in un vaso rotondo e abbastanza alto). o metterle in pomice/lapillo.
Ciao :D
Grazie! Per ora la uso su tutti, ho prevalentemente latifoglie. Per piantine giovani in teoria potrebbe anche andare bene solo TU, però se già fai un 50 pomice 50 TU secondo me aiuta a non far attaccare tutte le radici al substrato. Per farle spingere poi concima 💪🏻
Mi sapresti dire da chi posso acquistare la Zeolite e in che granulometria mi consiglieresti di comprarla? Xk ho guardato in Internet ma credo sia troppo fine del tipo 3/5 mm ti ringrazio 🙏👋👋
amzn.to/3ESMqIG io prendo questa! Come granulometria secondo me è giusta per piante in costruzione.
@@bluebonsai55 tante grazie 🙏
Ciao, complimenti per i tuoi video. Ti volevo chiedere dove posso trovare la zeolite
Ciao, grazie! Ho messo i link nella descrizione del video. Io la riesco a trovare solo su Amazon.
Si trova a meno anche si geosism Nature... Ma forse vale la pena solo se si prende un po' di roba visto le spese di spedizione... Comuque li hanno tutto quel che serve (anche carbone)
Ciao, ho iniziato da poco, complimenti per tutto! Una domanda, anche io uso il tuo stesso tipo di mix di substrati…. Ma come fai a capire quando è asciutto? Dopo mezz ora a me sembra che sia già asciutto😅 mi puoi consigliare?
Se c’è lo sfagno sento quando lo sfagno è secco, altrimenti d’estate innaffio una volta al giorno di default. Nelle stagioni intermedie gratto un pochino, se sotto è bagnato lascio com’è, se anche sotto 1/2cm è quasi secco, innaffio.
Bel video, molto interessante.
Volevo chiederti informazioni invece sull'argilla espansa. Perchè non viene considerata come buon substrato per bonsai? Quali sono le sue caratteristiche? E perchè non va bene per i bonsai?
Grazie
è inerte, e dovrebbe tenere troppa acqua. se non erro non si sviluppano bene le radici
Spiegazioni veramente interessanti.
Un dubbio sul lapillo, leggo spesso che le radici si aggrappano troppo a questo substrato e quando si va a rinvasare si rischia di strappare i capillari. E' vero? Può creare problemi?
A grandi linee dato che ha così tanti pori potrebbe essere, tuttavia non usando percentuali di lapillo troppo alte secondo me il problema è relativo.
Salve, esistono vari tipi di lapillo... sto sperimentando quello marrone che è meno spigoloso di quello rosso. Forse meno ricco di micro elementi rispetto agli altri.
io sto passando a un substrato simile tuo mix. ho aggiunto una manciata di fibra di cocco e leonardite e ogni tanto un pò di corteccia di pino
la corteccia serve per favorire i batteri dando una matrice organica da decomporre
la fibra di cocco mi serve a mantenere più riserva idrica visto che ho le piante dai miei e se gli chiedo di bagnarle 2 o 3 volte al giorno mi uccidono. in più la fibra non si compatta e non marcisce.
la leonardite in grani sono acidi umici liberarti ogni volta che viene bagnata
Secondo me è tanta roba!
Grazie mille... Volevo solo fare un appunto, da quello che leggo in rete la zeolite dovrebbe essere anche lei una buona riserva d'acqua... Ora son confuso 😅
volevo solo aggiornarti. ho iniziato a usare un substrato simile al tuo (la base e la stessa, ma ho aggiunto leonardite e fibra di cocco, ma non umus di lombrico) sto avendo piante che spingono come non mai. ora sono lontano ma dalle foto che mi stanno mandando i miei ho avuto cacciate senza pari. ancora grazie per la tua divulgazione onesta!
Che video grandioso
Complimenti
Io sarei curiosa di sapere per semi di pino ,tasso, ginepro che cosa usare
Ho provato già due volte a seminare ma qlc va storto perché nascono ,crescono un paio di mesi ma poi ......muoiono
Grazie se vorrai rispondermi
Io per seminare uso del semplice terriccio universale, ora ho una ventina di cipressi seminati questa primavera che stanno venendo su bene. Dopo 1/2 anni li sposto in terreno granulare.
@@bluebonsai55 e per i pini
Perché a me sono nati ma dopo 3/4 mesi sono morti
Io userei la stessa cosa anche per i pini, però non li ho mai seminati. Secondo me seminare subito in granulare è più difficile perché asciuga più in fretta e da meno stabilità alla pianticella.
Domanda: Questo tuo mix puo' andar bene per Aceri e Conifere visto che prediligono un terreno leggermente acido?
Ciao ottimo video dove reperisci i substrati che usi?
Ciao! Principalmente su Amazon
Ciao,per fare il substrato per pino pentafilla,mi daresti le percentuali d i pomice,lapillo,e zeolite.Grazie mille e complimenti,ti seguo sempre sei un ragazzo serio.
Ciao grazie! Non ho esperienza su pentaphilla ma so che in molti usano la kiryuzuna. Io per il mio pino nero ho usato 60 kiryu, 30 pomice e 10 zeolite, ti lascio il link al video th-cam.com/video/SNKN2o1PnkM/w-d-xo.html
@@bluebonsai55 grazie mille
Ciao complimenti per il video, volevo chiederti, la miscela dei tre prodotti che usi tu va bene per qualsiasi tipo di pianta??
A grandi linee si, però dipende anche in che regione stai e com’è il clima, se fa molto caldo aumentare un po’ il lapillo, viceversa diminuirlo o eliminarlo proprio. Poi per le piante già in vaso bonsai è un’altra storia.
@@bluebonsai55 io sono in Campania, al momento sto cercando di capire quali prodotti prendere per creare un terriccio perché, appena il periodo lo permette, dovrei rinvasare un ginepro che ho preso in un vivaio ed ha un terriccio schifoso ed è pieno di radici, cosa mi consigli???
Un rinvaso adesso meglio di no, massimo falso rinvaso quindi senza toccare le radici lo metti in una ciotola più grande e aspetti di fare il rinvaso vero e proprio la primavera prossima. Sicuramente li da te fa più caldo che da me, quindi magari un 30 pomice 30 zeolite 40 lapillo ci può stare.
Ciao, dove si può acquidtare della leonardite di qualità?
@@4officiel349 www.bioges.it/?aff=3 su questo sito, lo trovi come Grow Humix, nella categoria “special bonsai”
Salve Humus di lombrico dell Altea penso sia tra i migliori giusto?
@@vincenzomaiella249 mai usato, però si dovrebbe essere buono, tra l’altro ho visto che costa anche poco!
@@bluebonsai55 se e' per questo dalla primavera a settembre ho usato prodotti della flortys e le piante sono esplose a bomba ora autunno inverno sto provando bioges
Una domanda ma la zeolite se non erro, non ha anche un effetto tampone sull'acqua dura?
Si esatto, la zeolite ha un sacco di proprietà interessanti
@@bluebonsai55 avevo in mente di fare un mix zeolite pomice e lapillo vulcanico in granulometria 2/5mm e con un pizzico di materiale organica perché l' acqua locale è piena zeppa di calcare, per i miei prossimi rinvasi, che ne pensi?
Secondo me va benissimo, metti una buona % di zeolite
Vorrei fare una riflessione sulle proprietà idriche di pomice, lapillo e zeolite. Sono andato sul sito di Europomice per leggere le schede tecniche ma purtroppo non sono coerenti tra loro e non si capisce bene. Tuttavia, da quello che sono riuscito a capire, mi pare che la pomice sia quella che ha maggiore ritenzione idrica, seguita dalla Zeolite e dal Lapillo. Ci sto diventando matto perchè vorrei capire quale dei tre componenti aumentare o diminuire in base alle esigenze delle mie piante e del mio clima (vivo a Siena..tu?)
Sul sito di europomice usano unità di misura diverse quindi non si può fare un paragone, tendenzialmente è il lapillo quello che ritiene più acqua perché ha più microporosità. Se guardiamo a quanta acqua può assorbire il singolo granello magari sono uguali, però a livello di rilascio la pomice si asciuga prima perché ha meno microporisità che intrappolano l’acqua. Se fa molto caldo aumenterei il lapillo, se fa più freddo ed è più piovoso aumenterei la zeolite, tenendo una percentuale di pomice comunque del 50% o più. Poi questa è la mia esperienza con queste 3 componenti. Io sono di Bologna.
@@bluebonsai55 Non sono convinto sia esatto il discorso riguardo alla CSC del lapillo. Se non ricordo male, tu dichiari essere migliore rispetto alla pomice, ma dalle schede tecniche che ho consultato, mi pare il contrario.
Si ho visto anch’io, riporta 18meq per lapillo e 30 per pomice, io ho riportato una lista con dei valori generali perché appunto questi valori possono cambiare. Su un libro e su altri siti spesso riportano il lapillo sui 30meq e la pomice sui 15. Poi ovviamente se si compra da europomice conviene attenersi ai valori riportati da loro. In ogni caso un mix di queste componenti secondo me è sempre un ottima soluzione.
Ciao e complimenti
Dove ti rifornisci??
Per pomice e lapillo li prendo da Europomice, i sacchi da 50litri che costano poco e durano una vita. La zeolite la trovo su Amazon di solito, solo alcune volte in vivai specializzati
@@bluebonsai55 appena fatto l'ordine, dio li benedica
@@bluebonsai55 ciao,si può ordinare direttamente da loro? perché nel sito non trovo lo shop
Io li prendo da Amazon
Come mai utilizzi la zeolite nonostante sia come l’Akadama, cioè si sfalda facilmente? Io ho già un sacco enorme di akadama, conviene comprare la zeolite solo per queste minime differenze?
È un po’ più resistente meccanicamente dell’Akadama. Costa anche meno solitamente. Però se tu hai già quella puoi usarla lo stesso, avendo comunque una base di pomice la matrice totale del terreno sarà comunque resistente
Scusa se faccio questa domanda ma da dove ti rifornisci?
Anch'io sono interessato a questa cosa. Online costa più la spedizione del materiale.
Per pomice e lapillo li prendo da Europomice, i sacchi da 50litri che costano poco e durano una vita. La zeolite la trovo su Amazon di solito, solo alcune volte in vivai specializzati
Ma vai personalmente o te li fai spedire da Europomice
Veramente si può coltivare in un substrato fatto esclusivamente di pomice?
Non me lo sarei aspettato.
Ciao Alessandro, ho visto il tuo video e sinceramente una cosa non mi torna. La zeolite non è vero che ha una bassa ritenzione idrica, o per lo meno, rispetto alla pomice. Anzi, la zeolite immagazzina piu acqua della pomice, sicuramente meno del lapillo. Tu da cosa hai dedotto che la zeolite ha una bassa ritenzione idrica?
Io ho trovato dei dati sulle schede tecniche di quelle che acquisto io e anche su alcuni libri. Essendo comunque di composizione variabili sia pomice che zeolite possono variare anche i dati. Però tendenzialmente è quello che ho riscontrato. Anche andando a guardare le microporosità all’interno dei granelli stessi.
@@bluebonsai55 puoi fare questa prova che ho fatto tempo fa. Prendi stesso peso, stessa granulometria di pomice e zeolite. Le metti dentro un bicchiere forato e innaffi fino a quando non è tutto bagnato. Una volta scolato, controlli i pesi. Poi, dopo due tre giorni ricontrolli il peso.
Scommetto che la zeolite è quella che assorbe più acqua e la tiene anche per più tempo
Ci sta come prova, si può provare! Se riesco faccio anche il video così vi aggiorno 👍🏼
@@bluebonsai55 grande
Ciao, non ho possibilità di reperimento ne di zeolite ne di pomice dalle mie parti, ho trovato soltanto argilla espansa e lapillo vulcanico e terriccio specifico per bonsai…. Sono in Abruzzo, secondo te va bene o devo per forza acquistare gli altri tipi di terreno, e se va bene così quale percentuale devo adottare? Grazie in anticipo
Prova su Amazon, li trovi tutto. Io eviterei argilla espansa, lapillo va bene ma torba e terriccio universale sono terribili.
Quindi se aggiungo un 20% di Humus, un 20% pomice è un 60% akadama al mio olmo, l’humus svolge comunque il suo (micro)lavoro nonostante sia contenuto in terreno inerte?
Si certamente!
@@bluebonsai55 Grazie mille!!!
Ottimo
Ciao, secondo te avendo un substrato completamente inerte, ma mettendo acidi umici e alghe, si riesce comunque ad avere una microflora?
Si aggiungendoli periodicamente aiutano molto
Forse conviene metterci quel minimo di matrice organica per farli lavorare però.... Se no sprechi un sacco di soldi ed è energie ad introdurre acidi unici e fulvici etc etc senza avere le condizioni per farli agire
Comunque per componente 9rgsnics puoi usare anche carbone o corteccia di pino (tipo il bark per orchidee) che rimane "tipo granulare" e ti crea una base di carbonio per attivare i microrganismi senza chiudere le macroporosità e facilitando il lavoro,l. Ne basta anche un 5% ma fa la svolta per la micriflora
Ma che granulometrie utilizzi? Miscelare torba bionda e humus è utile?
La granulometria che uso va da 3 a 6 mm circa. Io preferisco usare solo humus, però si volendo ce la si può mettere, sempre unita ad altre componenti granulari in maggiori percentuali
@@bluebonsai55 grazie mille. Sei diventato un punto di riferimento in questo ambito!
@@bluebonsai55 i substrati li setacci? per i prebonsai
Per i prebonsai no, perchè comunque con la granulometria media, vasi abbondati e dei buoni fori di drenaggio quello che è in eccesso va via da se. Per piante mature in vaso bonsai o quasi magari conviene spenderci un po’ più di tempo per setacciarlo.
Come commenta i valori della bardula?
Purtroppo sulla bardula ho trovato poco o niente di informazioni che non fossero più di un “sentito dire”. Alcuni la paragonano all’akadama, alcuni alla kiryu, altri alla pomice, ma il prezzo a quanto sembra non è ancora così competitivo e non si hanno ancora informazioni così attendibili da poter sostituire uno dei substrati sopracitati.
Cosa intendi per “una spolverata di humus”?
Circa un 5-10% aggiunto post miscelazione
Anche io studio biotecnologie! Dove ti sei laureato?
Grande! Alma mater Bologna
Video interessante ma c'è un piccolo errore... In realtà quasi tutti gli alberi sono acidofili in natura, specialmente alberi che formano comunità boschive come pini, abeti, faggi ecc... Io sono un forestale e in qualsiasi trapianto (anche nei miei yamadori) che faccio come componente organica uso sempre substrato per acidofile... L'humus di lombrico può aiutare ma essere anche inutile visto che se hai un buon substrato i lombrichi arrivano da soli... Altrimenti puoi anche metterceli ed è un buon test perché se i lombrichi se ne vanno il substrato è povero, se rimangono dentro oltre ad avere già un buon substrato i lombrichi faranno il loro producendo humus per quasi due anni (più o meno la durata della loro vita) buona continuazione
Grazie delle info! Sempre utile
Ma anche se scendesse il Maestro bonsai di Stigrancazzi, se non motiva scientificamente l'uso della sabbia io non la userei XD. Il mondo della coltivazione, sia bonsai che non, è pieno di fuffa e ci si dimentica che si sta parlando di biologia e chimica. Siamo nel 2023, sia lodato l'approccio scientifico come in questo video!
Ha mai sentito parlare della bardula? La terra sarda?
Cancellerei tutti i video che parlano di terreni per bonsai qui su TH-cam ma non il tuo
Ciao ottimo video, ti chiedo un chiarimento. Io ho un olivo e un acero deshojo in vaso bonsai. Posso considerare i tuoi inerti nelle percentuali che hai detto o c'è da cambiare qualcosa? Se non sbaglio quando me li hanno reinvasati (falso rinvaso) hanno messo kiryu, kanuma, akadama, pomice, zeolite e torba. Abito molto vicino a Bologna, diciamo sulla riviera. Altra cosa: che concimi usi? Io biogold con arahji perchè la torba me lo consente e mi trovo molto bene. Se metti solo poco humus non so se biogold possa poi funzionare. Forse meglio un concime organico con componenti minerali disponibili?
Presi al vivaio di Santarcangelo per caso? 😁 so che il proprietario usa quel mix lí. Comunque è ottimo, va benissimo anche così. Per il concime io delle due per piante in formazione preferisco sempre un minerale o al massimo organo minerale, così nutri sia la pianta sia la microflora.
@@bluebonsai55 esatto l'acero l'ho preso a Santarcangelo 😄mentre l'olivo a Cesena in noto vivaio bonsai poi rinvasato a Santarcangelo dove mi trovo benissimo. Solo che avrei piacere di fare da me il prossimo rinvaso e utilizzare un substrato diverso dall'attuale perchè questo mi genera del muschio in superficie che mi sta rovinando il secco dell'olivo. Mi puoi suggerire dei nomi commerciali di concimi? magari quelli che usi