Qual è il problema con i dialoghi? C'è differenza tra un dialogo scritto in italiano e poi tradotto in inglese? So che ci sono modi di dire che non è facile tradurre, ma è uno scoglio così arduo?
@Osservatoredimondi Il parlato non è lo scritto, semplicemente. Traducendo allo spagnolo, noto subito la quantità di errori assurdi che il traduttore automatico fa e ti assicuro che ne fa molti meno quando traduce il testo del narratore. E, purtroppo, per avere in punta di dita il parlato bisogna vivere in un Paese che parla quella lingua per un paio d'anni. Naturalmente, non è impossibile, ma bisogna entrare in un'altra modalità, quando si affronta il testo dei dialoghi diretti - del resto è così anche quando si scrive nella propria lingua. Ovvero, come dico nel video, bisogna riservare un'attenzione particolare quando li traduci. Posso farlo? Sì. Ma non è come essere nativi: devi stare molto attento. Aggiungo che, però, per quanto riguarda il mio fantasy, a parte alcuni personaggi particolari, il loro parlato è decisamente meno "parlato" di quanto non lo sarebbe una trascrizione di un nostro dialogo dal vivo: sono persone tutt'altro che moderne, per il modo in cui si esprimono. E tutte le parti omesse, be'… sono semplicemente omesse e sono parte di un buon dialogo; ovvero dovrebbero già essere state ben maneggiate nel testo originale.
Qual è il problema con i dialoghi? C'è differenza tra un dialogo scritto in italiano e poi tradotto in inglese? So che ci sono modi di dire che non è facile tradurre, ma è uno scoglio così arduo?
@Osservatoredimondi Il parlato non è lo scritto, semplicemente. Traducendo allo spagnolo, noto subito la quantità di errori assurdi che il traduttore automatico fa e ti assicuro che ne fa molti meno quando traduce il testo del narratore. E, purtroppo, per avere in punta di dita il parlato bisogna vivere in un Paese che parla quella lingua per un paio d'anni.
Naturalmente, non è impossibile, ma bisogna entrare in un'altra modalità, quando si affronta il testo dei dialoghi diretti - del resto è così anche quando si scrive nella propria lingua. Ovvero, come dico nel video, bisogna riservare un'attenzione particolare quando li traduci. Posso farlo? Sì. Ma non è come essere nativi: devi stare molto attento.
Aggiungo che, però, per quanto riguarda il mio fantasy, a parte alcuni personaggi particolari, il loro parlato è decisamente meno "parlato" di quanto non lo sarebbe una trascrizione di un nostro dialogo dal vivo: sono persone tutt'altro che moderne, per il modo in cui si esprimono. E tutte le parti omesse, be'… sono semplicemente omesse e sono parte di un buon dialogo; ovvero dovrebbero già essere state ben maneggiate nel testo originale.