Buonasera! Chiedo..durante la settimana, per i circuiti a secco, come consiglieresti di distribuire, il volume/ripetizioni tra i cambi di direzione "chiusi e aperti"? Ad esempio, martedì o inizio settimana meglio cambi di direzione chiusi e venerdì quelli aperti (tipo curve)? Sempre in un contesto dilettantistico ovviamente! Grazie per il clip!
Ciao Luca, ti do una risposta senza aver la pretesa di esser esaustivo. Prendiamo in considerazione un esempio di 3 allenamenti settimanali. Nel primo inserirei tutte le tipologie di cambi di direzione, ma a livello submassimale all’interno di esercitazioni di natura aerobica. Per quanto riguarda i cambi di direzione ad intensità massimale ad angoli chiusi (tipo navette) li preferirei nell’allenamento centrale della settimana in quanto questi presentano contrazioni di natura eccentrica elevata (cioè frenata), che sono quelle più lunghe da recuperare. Quelli (sempre massimali) con angoli più aperti (ad esempio le curve) li farei nel secondo o nel terzo allenamento, visto che sono molto impegnativi dal punto di vista coordinativo, ma si recuperano più velocemente. Ovviamente, cambi di direzione ad angoli chiusi, ma con segmenti molto corti (inferiori a 10m) possono essere fatti (seppur con basso volume) anche nell’allenamento di rifinitura, perché la frenata (che dipende dalla lunghezza del segmento, che determina la velocità di entrata) è meno intensa. Poi dipende anche dal lavoro che si fa con palla; se il mercoledì si effettua un minutaggio elevato su spazi larghi, è meglio tenere basso (quel giorno) i lavori a secco. Se invece si effettua un volume elevato si Small Sided Games (sempre il mercoledì), si può fare un volume medio-alto di sprint, e molto basso quello con i cambi di direzione. La regola generale è che cambi di direzione ad angoli chiusi con frenate intense (segmenti superiori a 10m) sono da preferire nella parte centrale della settimana (e non alla fine) perché sono tipi di sforzi che necessitano di qualche giorno per essere recuperati. Spero di aver risposto alla tua domanda…se c’è qualcosa di non chiaro, non esitare a scrivere.
@@preparazioneatleticadilett7850 Ciao! Grazie per la risposta! Un ultima info...eseguendo quelli dello schema del minuto 14:32, quale potrebbe essere un range di ripetizioni, se dopo utilizzo le Small Sided Games? Grazie
@@Luca-jq9gp se consideri quello in alto a sinistra, ne farei fare 3-4 ad intensità submassimale (visto che i segmenti sono brevi, allena anche la coordinazione) e 2 massimali. Gli altri farei 2 ripetizioni submassimali e 2-3 massimali Alla fine di questo farei gli sprint (esempio 4x35-40m con 1' di recupero) e poi gli SSG. Ovviamente sono da abituare gradualmente a questi carichi di lavoro se non sono abituati. Non è detto che pian piano (durante la stagione) si possa anche incrementare leggermente il carico di lavoro. Se invece la parte con palla è meno intensa, ne farei un volume superiore (di cambi di direzione), a seconda del carico di lavoro della parte con palla.
Miglior canale di preparazione atletica nel calcio dilettantistico
Grazie Federico!
Sempre bravissimo e interessante 👍🏻🔝
Grazie Paolo!
Davvero davvero TANTISSIMI COMPLIMENTI
Grazie FootballHeritage!
Buonasera!
Chiedo..durante la settimana, per i circuiti a secco, come consiglieresti di distribuire, il volume/ripetizioni tra i cambi di direzione "chiusi e aperti"?
Ad esempio, martedì o inizio settimana meglio cambi di direzione chiusi e venerdì quelli aperti (tipo curve)?
Sempre in un contesto dilettantistico ovviamente!
Grazie per il clip!
Ciao Luca, ti do una risposta senza aver la pretesa di esser esaustivo.
Prendiamo in considerazione un esempio di 3 allenamenti settimanali.
Nel primo inserirei tutte le tipologie di cambi di direzione, ma a livello submassimale all’interno di esercitazioni di natura aerobica.
Per quanto riguarda i cambi di direzione ad intensità massimale ad angoli chiusi (tipo navette) li preferirei nell’allenamento centrale della settimana in quanto questi presentano contrazioni di natura eccentrica elevata (cioè frenata), che sono quelle più lunghe da recuperare.
Quelli (sempre massimali) con angoli più aperti (ad esempio le curve) li farei nel secondo o nel terzo allenamento, visto che sono molto impegnativi dal punto di vista coordinativo, ma si recuperano più velocemente.
Ovviamente, cambi di direzione ad angoli chiusi, ma con segmenti molto corti (inferiori a 10m) possono essere fatti (seppur con basso volume) anche nell’allenamento di rifinitura, perché la frenata (che dipende dalla lunghezza del segmento, che determina la velocità di entrata) è meno intensa.
Poi dipende anche dal lavoro che si fa con palla; se il mercoledì si effettua un minutaggio elevato su spazi larghi, è meglio tenere basso (quel giorno) i lavori a secco.
Se invece si effettua un volume elevato si Small Sided Games (sempre il mercoledì), si può fare un volume medio-alto di sprint, e molto basso quello con i cambi di direzione.
La regola generale è che cambi di direzione ad angoli chiusi con frenate intense (segmenti superiori a 10m) sono da preferire nella parte centrale della settimana (e non alla fine) perché sono tipi di sforzi che necessitano di qualche giorno per essere recuperati.
Spero di aver risposto alla tua domanda…se c’è qualcosa di non chiaro, non esitare a scrivere.
@@preparazioneatleticadilett7850 Ciao!
Grazie per la risposta!
Un ultima info...eseguendo quelli dello schema del minuto 14:32, quale potrebbe essere un range di ripetizioni, se dopo utilizzo le Small Sided Games?
Grazie
@@Luca-jq9gp se consideri quello in alto a sinistra, ne farei fare 3-4 ad intensità submassimale (visto che i segmenti sono brevi, allena anche la coordinazione) e 2 massimali.
Gli altri farei 2 ripetizioni submassimali e 2-3 massimali
Alla fine di questo farei gli sprint (esempio 4x35-40m con 1' di recupero) e poi gli SSG.
Ovviamente sono da abituare gradualmente a questi carichi di lavoro se non sono abituati. Non è detto che pian piano (durante la stagione) si possa anche incrementare leggermente il carico di lavoro.
Se invece la parte con palla è meno intensa, ne farei un volume superiore (di cambi di direzione), a seconda del carico di lavoro della parte con palla.