LIVE Con Enrico Mariutti e Giovanni Montagnani: quanto emettono realmente i pannelli solari?

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  • เผยแพร่เมื่อ 22 ม.ค. 2025

ความคิดเห็น • 71

  • @EmilianoGirina
    @EmilianoGirina 2 ปีที่แล้ว +7

    Spero che questo report arrivi all'attenzione dei media di massa e/o di chi competente. Rinnovabili si ma con criterio. Bravi tutti.

  • @antimide
    @antimide ปีที่แล้ว +1

    FILOSOFIA DELLE RISORSE 😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂

  • @marcobrunomorelli9031
    @marcobrunomorelli9031 2 ปีที่แล้ว +12

    Mariutti parla da specialista e racconta le cose come se dovesse rivolgersi solo ad altri specialisti, preparato é preparato, ma capacità divulgativa Zero. Dopo 30 min una persona che non è del settore, inizia a domandarsi che sta ascoltando di preciso. Suggerirei a Luca Romano (che invece ha capacità divulgativa da vendere e un piglio sempre dinamico, al contrario del monotono saporifero di Mariutti) di fare ogni tanto (ogni 20 min ad esempio) un rapido punto della situazione/riepilogo, per rendere più capibile al largo pubblico di cosa si sta parlando.

    • @MrTruini
      @MrTruini 2 ปีที่แล้ว

      concordo in pieno

    • @marcobrunomorelli9031
      @marcobrunomorelli9031 2 ปีที่แล้ว +2

      Devo dire che ho ascoltato altri seminari di Enrico Mariutti sia con l'avvocato dell'atomo che con altri canali social/associazioni per l'energia, e devo ammettere che erano ben più interessanti, comprensibili, e godibili (per chi è appassionato di questi temi). Quindi è stato questo seminario impostato in modo non ottimale da Mariutti (per quanto concordo e sostengo la sua tesi).

    • @linomilita
      @linomilita 2 ปีที่แล้ว

      @@marcobrunomorelli9031 COncordo. I primi trenta minuti, ma santo dio, vuoi dire una prima frase che indichi una tua minima valutazione di indirizzo. Sembrava la lista della spesa.

  • @doropuffo
    @doropuffo 2 ปีที่แล้ว +4

    Visto che si parla di dati, e sul miglioramento dei pannelli FV, sono andato a prendere un vecchio progetto sviluppato nel 2011 dalla mia azienda di un campo FV da 1,8MW,. Dire che i materiali sono diminuiti di 2/5 volte è pura follia. I moduli utilizzati erano degli STP230, visto che più o meno la dimensione dei pannelli è standard, unica cosa che è migliorata è la resa, il pannello pesa 19.6kg ora i i moduli della stessa marca pesano 18.3 e hanno una resa del 30% superiore. Da citare per correttezza è il miglioramento delle performance nel tempo, in quello precedente si arrivava a una produzione del 75% in 25 anni ora siamo sull 80%.

    • @davidemitra3126
      @davidemitra3126 2 ปีที่แล้ว

      Una resa del 30% superiore chi lo ha certificato? I costruttori? E in che modo. Fonte Terna, la produzione fotovoltaica si attesta a 1300 MWh annui per MW installato. Ossia una produzione RIDICOLA.

  • @lorenzolor415
    @lorenzolor415 2 ปีที่แล้ว +21

    Ascolterei attentamente Enrico anche se leggesse l'elenco telefonico: è ipnotico quando snocciola i dati.

    • @JoJo-bb8tc
      @JoJo-bb8tc 2 ปีที่แล้ว +3

      Mariutti è fantastico. La sua puntata al Bazar Atomico è da antologia.

    • @AxiomOfChioce
      @AxiomOfChioce 2 ปีที่แล้ว +2

      Poi il fatto che non sappia distinguere una tesi di dottorato da una tesina di filosofia di "risorzeunacosachesifaspecialisticamentesoloaberkeley" è un dettaglio.

  • @mirkomonaco4756
    @mirkomonaco4756 2 ปีที่แล้ว +1

    Si evince che non ci sono dati attendibili per trarre conclusioni.Di certo chiederli ai produttori è come chiedere all'oste se il vino è buono.

  • @antonionervino4592
    @antonionervino4592 2 ปีที่แล้ว +1

    Attualmente quasi tutti produttori di moduli FV stanno estendendo la garanzia sulla produzione a 30 anni.
    Ma anche 25 anni che cambia, lei la sua auto dopo due anni di garanzia la rottama?

  • @MrMackillers
    @MrMackillers 2 ปีที่แล้ว +7

    Apprezzo molto i toni di questo confronto. Quello che non ho ben chiaro è come possano le celle solari seguire un incremento di densità e quindi efficienza pari a quello dei transistor nei chip.
    Mi spiego meglio, la riduzione di nanometria dei processi produttivi per chip informatici permette di creare transistor sempre più piccoli. Questi transistor riusciranno ad effettuare le stesse operazioni dei precedenti transistor più grandi. Si va così via via ad avere processori di dimensioni totali paragonabili o addirittura più piccoli ma con più transistor e conseguentemente più performance.
    Ma nel caso delle celle solari alla riduzione delle stesse non dovrebbe coincidere anche la riduzione della quantità di luce ricevuta in quella data unità di superficie quadrata? Della serie se prima in un metro quadrato entravano 100 celle che ricevevano 100watt di luce (sparo un valore a caso) adesso magari entreranno 1000 celle, ma la quantità di luce incidente rimarrà la stessa.
    L'efficienza migliorerà ma non credo possa diventare 5-10 volte superiore in 10 anni come succede nei processori per PC.
    Sbaglio qualcosa nel mio ragionamento?

    • @michelepiocurci7924
      @michelepiocurci7924 2 ปีที่แล้ว

      Seguo, domanda molto interessante

    • @kezi___
      @kezi___ 2 ปีที่แล้ว +5

      non sbagli, il paragone fatto da giovanni non ha nessun senso

    • @francescoricotti1461
      @francescoricotti1461 2 ปีที่แล้ว

      Infatti i processori hanno ottimi incrementi da una generazione all'altra. I pannelli sono 20 anni che ormai tendono ad un asintoto intorno al 20% di efficienza.

    • @MrMackillers
      @MrMackillers 2 ปีที่แล้ว +2

      @@francescoricotti1461 bisogna però dire che lui sostiene che i pannelli stiano migliorando a livello di costi energetico di produzione. Se ho ben interpretato lui sostanzialmente dice che lo spessore delle celle è diminuito e quindi per ogni kg di silicio si realizzano più celle di quante se ne realizzassero prima.
      In questo modo ovviamente il consumo di materia ed energia per produrre il singolo pannello si ridurrebbe.
      È poi difficile dire se questo compensi in toto o in parte gli apparenti errori di valutazione degli attuali studi che assegnano delle emissioni di 48gr di CO2 ai pannelli fotovoltaici.

    • @francescoricotti1461
      @francescoricotti1461 2 ปีที่แล้ว +2

      @@MrMackillers Sì ma assolutamente sarà successo così. Solo che non ho visto dati a supporto di questa cosa, o un raffronto pannello 2005 vs 2020. Le mancanze evidenziate da Enrico però sono troppe e molto ben spiegate. Sembra proprio che il dato di emissione sia superiore a quanto dichiarato. Forse non così alto come nello scenario peggiore, ma sicuro molto maggiore dei 40g.

  • @thekyuwa
    @thekyuwa 2 ปีที่แล้ว +16

    Vista in diretta, ed è stata una live interessantissima e frizzantina.
    Però vi prego, visto che è già successo, chiedete ai vostri ospiti di sistemare il microfono al meglio possibile: Mariutti rimbombava 3 volte su 2, e dopo tre ore così diventa un filino fastidioso.

    • @jakkonexus1166
      @jakkonexus1166 2 ปีที่แล้ว

      Enormemente fastidioso oserei dire, anche perchè bastava allontanare il microfono abbastanza da non prendere il respiro.

  • @matteoricci9129
    @matteoricci9129 2 ปีที่แล้ว +1

    Comunque, se guardi bene ci sono costruttori di pannelli europei che usano solo celle Cinesi guarda sunerg.
    la temperatura di fusione del silicio credo sia simile se non più bassa di quella del vetro, e il substrato di vetro è più spesso del silicio, sarebbe da vedere e scomporre la percentuale di produzione, se il vetro è europeo e il vetro è la parte maggiore vale la pena mettere il mix europeo

    • @Davidelombardi18
      @Davidelombardi18 ปีที่แล้ว

      No perché la silice SiO2 deve essere ridotta per produrre silicio Si per riduzione con il carbone.
      La reazione avviene sui 1900°C e la reazione come tutte le reazioni di riduzioni di un metallo è endotermica, assorbe calore.
      Solo la reazione produce 0.77 kg/kg di silice metallurgica prodotta. Il conto energetico circa 0.37 KWh/kg di silice.
      Questo solo il silicio metallurgico. Quello policristallino richede il processo siemens, che avviene sui 1000 gradi con tempi biblici perché si tratta di una cristallizzazione.

  • @StefanoRiffaldi
    @StefanoRiffaldi 6 หลายเดือนก่อน

    «vi annoierò perché dobbiamo parlare di numeri» .... respingo con forza la correlazione.

  • @fabior7698
    @fabior7698 2 ปีที่แล้ว +2

    I dati sono attualmente l'unico modo di fare scienza, ma un tempo un tizio famoso disse: Se torturi i numeri abbastanza a lungo, confesseranno qualsiasi cosa. 🤔

  • @mrzak5315
    @mrzak5315 2 ปีที่แล้ว +1

    Sarebbe interessante un confronto con uno specialista del settore (magari qualcuno che ha pubblicato qualche studio LCA sul fotovoltaico) in maniera da comprendere se si sta parlando di una problematica già conosciuta e di poco conto oppure no

  • @salvatorecali9687
    @salvatorecali9687 2 ปีที่แล้ว +2

    Adesso capisco perché non ci capivo un mazzo quando cercavo di capire quanto fosse l’EROEI del fotovoltaico.
    Nella mia ignoranza allora trovai un numero tra 0,8,e 10. Il valore più plausibile sembrava essere tra 2 e 3.
    A prescindere dal dibattito, io credo che qualcosa che una tecnologia che ha un EROEI minore di 10 non può essere usata massivamente per combattere i cambiamenti climatici.
    O comunque non puoi basarci tutta la tua strategia energetica.
    È veramente come provare ad attraversare l’oceano con una zattera.

  • @matteoricci9129
    @matteoricci9129 2 ปีที่แล้ว

    Secondo il rapporto di Maxeon la loro impronta di CO2 è di 160t per mw prodotto che al netto di errori gira intorno a 160 g a Watt ma i loro pannelli sono garantiti a 40 anni invece che a 20

  • @matteoricci9129
    @matteoricci9129 2 ปีที่แล้ว +1

    Le acciaierie di Terni usano arco elettrico e solo per accai speciali però

  • @matteoricci9129
    @matteoricci9129 2 ปีที่แล้ว

    According to a third-party study, the projected output over the 40-year warranty period of Maxeon solar panels exceeds the energy demand of manufacturing them by over 100-fold. Plus, more details from the Maxeon-SunPower 2021 sustainability report
    Questo è stato pubblicato da PV magazine usa, anche se sun power avesse sbagliato di 10 volte converrebbe installare il fotovoltaico

  • @attilioanzano2150
    @attilioanzano2150 ปีที่แล้ว

    Ragazzi ma questa live è oro colato! Interessantissima per i contenuti e come tema. Mi sono interessato all'argomento partendo dai Tweet di Mariutti. Vedo che in generale, sia nel commenti qui, sia su Twitter, Enrico è molto criticato su questa revisione che sta facendo, ma non capisco il perchè. E' giusto, e legittimo porsi dei dubbi in materia, non mi piare che Enrico sia convinto di questa cosa al punto da difenderla ideologicamente. Far notare un errore non è mai sbagliato, di certo persone più esperte confermeranno o smentiranno la sua ipotesi, ma non capisco perchè infervorarsi con un dubbio sollevato in modo lecito. Sinceramente non capisco perchè l'altro ospite si alteri così tanto, probabilmente non ha capito il punto del discorso. Enrico non sta sostenendo che gli attuali pannelli sono meno buoni di quello che sono realmente, ma che i valori usati dall'IPCC possano essere stati valutati in modo sbagliato. E da quei report derivano tante stime e considerazioni che vengono fatte quotidianamente. E' legittimo chiedere di essere più chiari e trasparenti a riguardo.

  • @DG.0X
    @DG.0X 2 ปีที่แล้ว +2

    Mi sembra di capire che sull'eco sostenibilità o presunta di pannelli fotovoltaici ci sia molta religione.

    • @linomilita
      @linomilita 2 ปีที่แล้ว +1

      E il signor Giovanni infafti ha parlato da illuminato paterno e da profeta

    • @Davidelombardi18
      @Davidelombardi18 ปีที่แล้ว

      ​@@linomilitaverissimo. La prima bugia che ha detto è quell'arco elettrico. Mi dovrebbe spiegare come riduce la silice a silicio senza il carbonio ( nel caso non conoscessi il processo per avere il silicio Si, si deve estrarre l'ossigeno dalla silice SiO2. Il modo che si usa oggi è usare il carbonio che si prende l'ossigeno).
      Se uno si fa i conti e li compara con quelli dell'IPCC vede che alla fine il grosso della CO2 emessa dai panelli sta nelle attività al contorno , no nella produzione del pannello.

  • @dergebannte4946
    @dergebannte4946 2 ปีที่แล้ว +3

    Mariutti è sicuramente un'eccellenza. Io però, al minuto 30, non ci ho ancora capito una fava. Colpa mia.

    • @marcobrunomorelli9031
      @marcobrunomorelli9031 2 ปีที่แล้ว +4

      No, non è colpa tua, Mariutti parla da specialista e racconta le cose come se dovesse rivolgersi solo ad altri specialisti, preparato é preparato, ma capacità divulgativa Zero. Dopo 30 min una persona che non è del settore, inizia a domandarsi che sta ascoltando di preciso.

    • @linomilita
      @linomilita 2 ปีที่แล้ว +1

      Mi ci sono messo due volte, all'inizio. Non scherziamo: anche se avesse parlato di Calcio, sarebbe stato .. alquanto pesante.

    • @gianlucaiotti2371
      @gianlucaiotti2371 2 ปีที่แล้ว

      questa live é per specialisti, se recuperi quella precedente o l'intervista al Bazar Atomico sono molto più fruibili

  • @AndreaDFC
    @AndreaDFC ปีที่แล้ว

    Video interessante come al solito, però questa volta era troppo evidente il contrasto tra chi spiegava con l'appoggio dei numeri (Enrico) e chi si inalberava con discorsi ideologici e confusi (Giovanni). Quest'ultimo era abbastanza sconfortante da ascoltare.

  • @matteoricci9129
    @matteoricci9129 2 ปีที่แล้ว +1

    La perdita di efficienza di un pannello fotovoltaico e dovuta al suo utilizzo, ci si lamenta tanto dei pannelli montati in Germania perché producono meno, Ma non si parla del fatto che dureranno di più.
    Sta cosa l'ho pensata io, ma basta ragionare su come fanno la stima di durata, ossia li buttano in camera climatica per tanto tempo a temperature definite e poi fanno i conti...
    Insomma a occhio dire che istallare in
    Germania non va bene è sciocco se si calcola con la vita media di fabbrica, sarebbe da capirlo da esempi pratici e vedere la produzione di energia totale al raggiungimento del 70% di efficienza a senza contare gli anni.

    • @francescoricotti1461
      @francescoricotti1461 2 ปีที่แล้ว +2

      Gli ordini di grandezza sono diversi però. Potresti anche passare da 25 anni di durata in Sicilia a 35 anni in Germania. Ma in Sicilia produci 3 volte quello che produrresti in Germania. E poi lo abbiamo visto con le pale eoliche, spesso gli impianti datati vengono sostituiti prima che raggiungano il loro fine vita, per migliorarne le efficienze produttive.

    • @matteoricci9129
      @matteoricci9129 2 ปีที่แล้ว

      @@francescoricotti1461 vedi qui bisogna valutare il caso specifico, prendiamo i dati di PV GIS, in Sicilia un kW di potenza di picco fornisce 1500 kWh, in Germania 1000 kWh, a capo Nord 700 kWh annui
      Quello che manca ora sono i dati di durata, ma li possiamo prendere dai produttori, sunerg assemblatore di pannelli umbro oscuro e piccolo garantisce 80% a 25 anni e il 70% a 35,
      Sunpower garantisce 80% a 40 anni.
      Mettiamo che i valori sono medi basati sul 45° parallelo, in mezzo alla pianura padana (non dovrebbe essere così ma i test sono fatti in base al numero di ore alla massima temperatura operativa) allora l'estensione della vita di un pannello di un terzo per la Germania e di due terzi per capo Nord basta per colmare la differenza di energia prodotta.
      Altro fatto le università arabe stanno studiando ogni singolo metodo per raffreddare i pannelli fotovoltaici in maniera da estendere la loro vita, addirittura ci mettono stoppaccini di cotone imbevuto di acqua o dissipatori metallici, ma Chiaramente dicono che il costo di queste aggiunte diventa economicamente remunerativo sotto i 35 gradi di latitudine (Lampedusa)

  • @matteoricci9129
    @matteoricci9129 2 ปีที่แล้ว

    Ho ricontrollato e Mariotti sembra sempre più bugiardo, non ricordo se qui o in un altro video le statistiche dicono che le fornaci ad arco elettriche stanno al 90% della produzione, mantre lui diceva che la produzione era fatta principalmente con fornaci a carbone.
    Il carbone viene usato ma per ripulire impurità del silicio

    • @Davidelombardi18
      @Davidelombardi18 ปีที่แล้ว

      È corretto che il carbonio( la grafite per essere precisi) serve a eliminare le impurezze, peccato però che questa impurezza si chiama ossigeno e rappresenta il 50% in massa della materia prima.
      Per produrre silicio metallurgico( che non è quello solar grade) si riduce la silice SiO2 in Silicio(Si) facendo reagire con il carbonio. Ovviamente quello che succede l'ossigeno si trasferisce al carbonio fornito dall'elettrodo, producendo monossido di carbonio che se ce ne freghiamo lo ossidiamo a CO2, altrimenti ti serve un sistema per catturare questo carbonio.
      Il carbonio viene usato per ridurre la silice (SiO2) in silicio Si, di grado metallurgico 1900 gradi. Ora il calore lo puoi generare attraverso l'arco elettrico ma il carbone sempre ti serve.
      IPCC comunque stima valore medio d 40 gCO2/kwh prodotto intorno.
      Mentre per produrre un pannello produci 15 kg CO2/ kg di silicio. Questo contributo influisce sui 10 g Co2/Kwh prodotto (assunti 20 anni di vita di un pannello).
      Evidentemente il grosso di emissione di Co2 di un pannello è dovuto alla sua inefficienza e all'installazione e decomissioning.
      Quindi ha ragione mariutti nella sostanza

    • @matteoricci9129
      @matteoricci9129 ปีที่แล้ว

      @@Davidelombardi18 un pannello di 15 kg ha un kg di silicio, Mariutti e un c*#@£&+e

    • @matteoricci9129
      @matteoricci9129 ปีที่แล้ว

      @@Davidelombardi18 ma a te te piace andare a comprare la il gas o gli idrocarburi per mandare le centrali da uno stato che ha un presidente a vita che ammazza i dissidenti politici, e scrive il libro su come le radici etniche siano così vicine con un altro stato da invaderlo, o da uno dei 5 stati al mondo che non si dichiara come repubblica, cioè neanche ci prova, il sultano ha detto parafrasando " fottesega della repubblica, chi non è d'accordo con me muore, tu tu e tu lapidato e a te ti tagliamo la mano"
      Ps in Italia li produciamo i pannelli fotovoltaici, ci sta uno stabilimento in Sicilia, magari l'avvocato dell'atomo potrebbe fare una visitina.
      Comunque a parte le cazzate anche se ci fosse stato da parte di quel team di scienziati un errore di un ordine di grandezza comunque andrebbe bene, meglio del gas. Ti ricordo che il costo in carbonio degli idrocarburi non è solo quello derivante dalla combustione, ma anche quello dalla estrazione raffinazione e distribuzione a spanne il 30% delle emissioni dirette e va peggiorando fra 10 anni sarà il 35 poi il 40 etc etc un alternativa va trovata e alla svelta, il governo della meloni ha ricominciato le indagini sul nucleare e a me piace ma da cominciare le indagini a produrre energia ci passano se va bene 10 anni, ma oggi erano 38° a Trieste

    • @matteoricci9129
      @matteoricci9129 ปีที่แล้ว

      Possiamo ragionare poi in un altra maniera, il decommissioning in maniera potenziale potrebbe riciclare vetro alluminio e silicio argento e rame, in Francia già ci sta una centrale che fa sta cosa, quanto uranio abbiamo riciclato nei reattori al torio, quanto metano abbiamo fatto girare dentro una turbina una seconda volta? Ora voglio vedere quanta grafite serve per purificare il silicio riciclato..... aspe' é puro al 99% se sei sfigato....
      Di nuovo scherzi a parte la possibilità di riciclaggio è intrinseca nella tecnologia al primo giro può pure consumare di più ma poi può migliorare, come per l'appunto l'uranio e il torio, ora bisogna vedere quale sarà la strada più veloce

  • @matteoricci9129
    @matteoricci9129 2 ปีที่แล้ว

    ... scusate ma Marutti dice di base che invece che 40 g/kW sono possibilmente 300, con possibilità di riciclo delle materie prime in a fine vita, quando il gas è a 450 senza la possibilità di migliorare , e il nucleare bloccato dalle leggi, o inesistente o senza fondi, anche se non perfetta mi pare che da qui ai prossimi 10 anni mettere il fotovoltaico sia comunque l'opzione migliore per l'Italia

    • @rg130885
      @rg130885 2 ปีที่แล้ว +2

      Ciao Matteo, secondo me installare fotovoltaico nei prossimi dieci anni non servirà a molto, visto il ritmo che abbiamo e i problemi di trasporto dell'elettricità. In più tra 10 anni saremmo ancora da capo, molto più poveri (per aver speso una sacco di soldi e avendo bollette stellari) e con problemi di stabilità della rete.
      Secondo me questa live serve a farci capire che perfino le normative e l'ipcc hanno usato fonti poco precise. Quindi noi come cittadini dobbiamo ancora di più chiedere una metodologia decisionale più che una soluzione. Infatti Luca punta il dito proprio lì, è veramente grave se l'ipcc ha usato dai troppo imprecisi.
      Grazie

    • @matteoricci9129
      @matteoricci9129 2 ปีที่แล้ว +1

      @@rg130885 vedi stessi dati e due conclusioni diverse, vabbè andiamo allora verso la fonte più economica, se la produzione di CO2 non soddisfa.....
      Ancora fotovoltaico ed eolico...
      Che strano.
      Ok niente fotovoltaico ed eolico aspettiamo 10 anni ed investiamo per costruire 10 o 15 centrali nucleari per sostituire il gas, nel frattempo si va col gas.
      Scusa l'ironia ma a me pare che fare medio piccoli impianti diffusi siano meno costosi per singolo impianto, abilitino un risparmio, magari sommandoli tutti poi scopri che hai pagato un poco di più alla fine, ma almeno hai potuto realizzarli, piuttosto di trovare i finanziamenti per una centrale nucleare (pensa per 10)

    • @matteoricci9129
      @matteoricci9129 2 ปีที่แล้ว

      @@rg130885 poi con impianti piccoli e locali risolvi i problemi dei trasporto, (non per l'eolico offshore, per quello hai ragione tu, ma comunque per costo, nelle zone giuste conviene)

    • @rg130885
      @rg130885 2 ปีที่แล้ว +1

      @@matteoricci9129 ciao Matteo, stai tranquillo. Tutti i professori che ha portato sul canale Luca, hanno prospettato più o meno il seguente scenario. Bisogna continuare a installare fotovoltaico ed eolico dove rendono molto ed implementare la rete elettrica. Insieme a questo bisognerà cominciare a costruire le centrali nucleari per decarbonizzare gran parte del carico di base. Tutto questo, fatto contemporaneamente, ci permetterà forse di adempiere agli impegni ambientali sottoscritti. Con le rinnovabili sarà impossibile (fonte professori universitari).
      Io sono troppo ignorante per avere un'opinione.

    • @rg130885
      @rg130885 2 ปีที่แล้ว +1

      @@matteoricci9129 ni, metti il caso del Nord. Irraggiamento basso e scostante. Consumo massiccio per l'industria. Questo problema non è sanabile. Il professore Zollino in una live mostra i diversi scenari di penetrazione del fotovoltaico, è stato illuminante (io non sono in grado di spiegarlo). Poi è ovvio che di fotovoltaico dobbiamo ancora installarne diversi gigawatt, nessuno fa la crociata contro il fotovoltaico. Ma parecchi fanno la crociata contro il fotovoltaico come soluzione preponderante e facile. Grazie mille dei toni.

  • @matteoricci9129
    @matteoricci9129 2 ปีที่แล้ว

    Ad essere maliziosi i numeri di Mariutti sembrano cuciti ad arte dicendo "si il fotovoltaico è poco meglio, a sto punto continuiamo col gas tanto on ci sta alternativa..."
    Poi magari sono veri ed è comunque la maniera migliore

    • @resentedgshow9823
      @resentedgshow9823 2 ปีที่แล้ว

      se i numeri dello studio sono veri, il fotovoltaico non può essere migliore.

    • @matteoricci9129
      @matteoricci9129 2 ปีที่แล้ว

      @@resentedgshow9823 anche se fossero veri il fotovoltaico rimane una scelta ottimale perché può essere riciclato non come l'uranio, inoltre i numeri del silicio possono, col cambio tecnologie, diventare migliori, ci sta già la notizia che i produttori di pannelli fotovoltaici generano la corrente necessaria con le prime unità prodotte dalle proprie fabbriche

    • @resentedgshow9823
      @resentedgshow9823 2 ปีที่แล้ว +1

      @@matteoricci9129 l’uranio può essere riciclato nei reattori nucleari veloci per produrre l’energia dal combustibile esausto.

    • @matteoricci9129
      @matteoricci9129 2 ปีที่แล้ว

      @@resentedgshow9823 quanti reattori fast ci stanno in Italia? - 0
      Quanti reattori attivi ci stanno in Italia? - 0
      Quanto ci vorrebbe per farne 1? Almeno 10 anni
      Ok per me si potrebbe fare incominciamo ora, anche in Umbria dove vivo ma non possiedo il capitale, secondo te ci sta qualcuno che lo va a fare tra aziende private o stato? - No
      E ti dico che al referendum del 2011 per il nucleare ho votato per togliere il divieto alle centrali di 1 e 2 generazione.
      Poi supportare il nucleare non vuole dire tirare letame sul fotovoltaico

  • @matteoricci9129
    @matteoricci9129 2 ปีที่แล้ว

    .... Alcuni produttori di fotovoltaico estendono la propria garanzia a 30 anni

  • @herik63
    @herik63 2 ปีที่แล้ว +3

    Ma scusate, anche se non si usa il gas per scaldare il silicio il metodo di raffinazione prevede il carbone purissimo perdi più, questo mi pare il vero elefante nella stanza!
    www.researchgate.net/profile/Thomas-Troszak/publication/351009739_The_hidden_costs_of_solar_photovoltaic_power/links/607f21832fb9097c0cf90ca8/The-hidden-costs-of-solar-photovoltaic-power.pdf
    Si02 + 2C = Si + 2CO

    • @wittingsun7856
      @wittingsun7856 2 ปีที่แล้ว +2

      Aggiungiamo anche che il 99% del quarzo arriva da una sola miniera di HPQ lol

    • @herik63
      @herik63 2 ปีที่แล้ว +1

      @@wittingsun7856 esatto, è il carbone va bene solo quello colombiano blu…

  • @antonionervino4592
    @antonionervino4592 2 ปีที่แล้ว

    Attualmente quasi tutti produttori di moduli FV stanno estendendo la garanzia sulla produzione a 30 anni.
    Ma anche 25 anni che cambia, lei la sua auto dopo due anni di garanzia la rottama?

    • @davidemitra3126
      @davidemitra3126 2 ปีที่แล้ว

      Cambia parecchio, si parla di estenderne la vita operativa del 20%... E comunque il problema è che su altre fonti si fanno anche le pulci, mentre per le rinnovabili si fa passare qualsiasi cosa