Sostienici con donazione per più contenuti: bit.ly/3NK4s4C Community con gruppo Telegram per confronti, info, supporto esami e concorsi e anteprime: bit.ly/3GZ0MrY Per proposte di collaborazioni: albertomoltenimd@gmail.com Ricordati anche di condividere il contenuto sui social, iscriverti al canale, mettere like e attivare la campanellina, così ci farai sapere che lo hai apprezzato e ne faremo altri!
Grande Alberto, bella reactione e spunti interessanti da approfondire! Direi che preparo un video con le risposte alle domande e ai punti che sollevi 💪💪
Alessandro secondo me ha una concezione un po' stereotipata delle sbobine: in uni si fanno i gruppi revisione proprio per dare un senso logico e fare con confronti anche col libro di testo, se fatte in maniera decente sono secondo me valide nella misura in cui: 1 i professori vogliono sapere quello che dicono e basta 2 ci sono mille fonti e molto spesso non ce n'è mezza decente. Sono pro libro se fatto bene, infatti su 10 esami fatti, ho usato 5 volte il libro (di cui 2 scritti dai docenti, leggasi ricatto morale), ma come si dice, bisogna fare di necessita virtù.
Ciao Alberto, sono d'accordo con ciò che hai detto. Sono ormai al quinto anno e ho sempre usato il metodo di check tra sbobine e libro. Penso che soprattutto nei primi anni non si può pensare di costruire delle conoscenze ex novo di anatomia, fisiologia o patologia studiando i concetti chiave richiesti da un prof sulle sue sbob. Altro punto fondamentale è che non tutti hanno la memoria uditiva così sviluppata e purtroppo la mia generazione risente tanto del calo dell'attenzione indotto dai tempi sempre più brevi che richiedono gli stimoli degli shorts e dei tik tok (per quanto sia una questione critica neanche il corso di studi di medicina può cambiare questa cosa). Sono arrivato alla conclusione che la lettura critica delle Sbob in comparazione con il libro sia la cosa migliore per comprendere meglio i concetti e sviluppare il proprio senso critico clinico e apprendere le informazioni principali per superare al meglio l'esame in tempistiche compatibili con lo svolgimento degli esami in tempi accettabili.
I miei insegnanti sono ricercatori laureati in materia biologiche praticamente fino al 3º anno, non medici, dicono che i libri non sono aggiornati. Devo necessariamente sbobinare. Il mio orario all'università è dalle 8:30 alle 20:00 almeno 4 giorni a settimana. Ovviamente sono sempre molto attenta durante le lezioni per preparare buoni appunti nonostante "sbobinando". Non posso nemmeno fare un controllo sui libri perché i miei professori si aspettano una risposta esattamente uguale a quella della diapositiva in píu con li esempi citati in classe.....vorrei poter leggere un libro de fisiologia per approfondire le classi, le avevo pure preso i libri mas non ho mai potuto usarli per gli esami. Non ho mai capito questa cosa. Questa é la realtá in Spagna. Non lo so in Italia.
Ma comunque tutto questo dipende dagli esami di cui parliamo… se parliamo di esami grandi come anatomia è normale che le sbobine non bastano o vanno integrate, ma in un esame non troppo grande in cui i professori spiegano bene e richiedono cio che spiegano;se hai delle sbobine fatte bene e un libro dispersivo non capisco perche non usare le sbobine come fonte si studio principale.
Chi studia materie STEM è praticamente obbligato a studiare dalle registrazioni o appunti se presi bene. Perché spesso il testo non segue lo stesso percorso del prof, molti testi sono traduzioni inglesi da adattare, ma anche quando il libro è inedito italiano comunque non basta. Addirittura anche quando è scritto dallo stesso prof del corso è insufficiente perché datato o incompleto. Insomma si esce pazzi, viene però in aiuto l'A.I., se si vuole "sbobinare" esiste fortunatamente whisper A.I. che lo fa al posto tuo a meno di qualche errore
Ciao Alberto, condivido appieno le tue considerazioni, potresti fare un video sul tuo metodo di studio che hai utilizzato per gli esami del triennio clinico? Io devo iniziare il quarto anno di medicina ad ottobre. Grazie mille
Da studente di medicina fuori corso devo dire che per me le sbobine sono fondamentali per diverse ragioni: 1. Se come me ti sei preso una pausa dagli studi un po' lunghetta,e quindi sei finito a dare gli esami anni dopo rispetto a quando hai fatto le lezioni, le sbobine ti permettono di rinfrescare quello che era stato detto, e aiutano anche a dare un contesto ai tuoi appunti che forse negli anni è andato un po' perso. Diventano ancor più utili se nel frattempo il prof è cambiato, permettendoti di fare l'esame senza dover riattendere le lezioni.(Lo so che idealmente dovresti rifarle ma spesso non hai abbastanza tempo ....pls don't judge me too harshly 😅) 2.ti permettono di capire cosa il professore vuole sentire. Sarò schietto, durante il mio percorso universitario, la maggior parte dei miei esami(nella quasi totalità tutti orali)non hanno testato le mie conoscenze, ma la mia abilità di compiacere e soddisfare un professore, sfortunatamente nessun libro può insegnarti ciò. Mentre le sbobine, insieme agli appunti, ti danno uno spaccato sulla psicologia del professore che in piu occasioni ho trovato essenziale per la buon uscita di un esame. 3. Sono una totale salvezza se il professore è pigro/stronzo e non fornisce un programma e materiale. Perche appunto ti permettono di capire a grandi linee cosa studiare. Posso essere incredibilmente utili anche quando il professore ti da del materiale, ma sfortunatamente tale materiale si rivela essere (perdonate il francesismo) una cagata pazzesca. Per esempio ti suggeriscono di studiare da libri troppo complicati/specialistici che piu che libri sono enciclopedie mediche, o piu semplicemente i libri sono stati scritti con i piedi.(Ironicamente molto spesso dal prof stesso) 4.Ti permettono di stare tranquillo mentre segui le lezioni, voglio dire che se per caso perdi una lezione,puoi stare sereno perché hai le sbobine. Sono utili anche quando attivamente segui una lezione, per esempio se ti distrai un attimo non devi necessariamente chiedere al prof di ripetere quello che ha detto. P.S:Per chiarezza la maggior parte degli esami li preparo con una combinazione di libro, slide, sbobine ,appunti e internet.
Nel 99% dei corsi stem sono i prof che ti dicono "il libro non esiste". Noi avevamo slides con collage degli ultimi papers, soprattutto in magistrale. In triennale collage di formule e teoremi che il prof voleva per il corso, ma libri poco poco.
Nella mia esperienza, quando ho avuto a disposizione dei libri di testo di qualità e dei professori capaci, sono sempre riuscito a preparare gli esami con molta facilità e soprattutto rapidamente. Studiare dalle sbob è incredibilmente stressante. Prima devi raccogliere le energie per fare le sbob, o se non le hai fatte tu capire quali sono quelle buone, poi mentre stai studiando devi sempre stare attento a quello che leggi perché sicuramente ci sono degli errori. Detto questo è capitato più volte che a lezione praticamente si leggessero slide e che i libri raccomandati (quasi sempre scritti dai professori) facessero pena, per alcune materie addirittura mancava il programma sul corso di studio. In queste circostanze purtroppo le sbob sono una necessità 😢.
Le sbobb (degli anni passati copia-incolla) le uso solo per vedere che livello di conoscenza vogliono all'esame i prof ma io uso solo sempre ed esclusivamente il testo. Mi sento molto più sicuro e i concetti sono più chiari e duraturi nel tempo A Medicina si studia solo dalle sbobb , infatti il livello è ....lasciamo stare. Ciao
Nella mia facoltà molte sbobine sono fatte meglio dei libri. Inoltre ho affrontato esami in cui i professori bocciavano se ti rischiavi a ripetere l'argomento com'era scritto nel libro.
Dipende anche dal tipo di professore. Ho avuto professori che erano di pochissime parole, in 16-20 ore di lezione andavano avanti con concetti ristretti e aneddoti. Poi in sede di esame si attenevano solo ed esclusivamente al libro. Altri professori che in 20 ore di lezione riuscivano a darti talmente tante nozioni che il libro era quasi superficiale e ripetitivo. E in sede di esame si ripercorrevano le lezioni fatte lasciando praticamente da parte il libro.
Già nel 2012 il concetto di libro era assolutamente messo in crisi. Credo di aver studiato più da Medscape e Slideshare che dai libri. Le sbobine (fatte bene: trascritte, revisionate ed integrate con delucidazioni da fonti valide) sono state una salvezza enorme per superare gli esami. L'obiettivo è laurearsi. Il dubbio e la curiosità personale durante lo studio, portano più in fondo alla conoscenza ma fanno perdere tempo, se il tempo stringe. Lo studente non può perderne. Lista delle domande più chieste, materiale da studiare organizzato (anche sbobine ma non solo)e prepararsi per l'esame come se fosse una battaglia.
Prendo come esempio anatomia 1 di Pavia, il professore utilizza come testo il Moore, un libro di anatomia a orientamento clinico. Se non facessimo le sbobine delle sue lezioni sarebbe un esame quasi impossibile... La tetralogia di fallot sui nostri libri di testo non viene menzionata e ci sono domande su questa, all'esame.
Ma chi a medicina non studia soprattutto dalle sbobine? è quasi impossibile altrimenti per una questione di mancanza di tempo. Inoltre i professori vogliono sapere quello che hanno spiegato a lezione spesso, sui libri non sempre i concetti hanno la stessa impronta.
Ciao Alberto, colgo l'occasione x porti una domanda: secondo te il test di ingresso a medicina dell'anno prossimo come sarà? Riusciranno a far partire questo metodo francese-all'italiana o rinvieranno? Grazie
Ho apprezzato un sacco il video, grazie Alberto per il lavoro che fai. Per imposizione personale cerco di limitare il più possibile l'utilizzo delle sbobine, cercando sempre di studiare da libro o al massimo integrare. Il problema è che questo approccio "attivo" rappresenta una minoranza. Essere circondato da compagni che studiano dalle sbobine e che impiegano la metà del tempo che utilizzi tu per rivedere una lezione è frustrante e ti fa sentire in difetto, ti fa pensare che forse sarebbe più facile leggere in modo passivo delle parole già scritte...Credo che però il problema principale derivi anche da una disorganizzazione totale del sistema universitario (come hai detto tu nel video), per cui noi studenti dobbiamo frequentare lezioni e tirocini e dovremmo la sera studiare per mantenere il passo. Quindi sicuramente la disorganizzazione e questa "fretta esistenziale" fa ridurre di molto la qualità dello studio e dell'educazione universitaria, anche perchè ve lo dico, da studente della Statale di Milano, a lezione siamo sempre in 10 quando dovremmo essere quasi 80...
Poso un attimo l'enorme risma di sbobine di biochimica per dire che ancora una volta le parole del Suo video andrebbero scolpite nella pietra 😅 Sto davvero passando più tempo a fare fact-checking da internet che a studiare 🥲
Si magari le sbobine sono una falla del sistema, ma la mia esperienza universitaria mi insegna che il sistema è veramente fallato a monte. Fra ore di lezione, tirocini, simulazioni obbligatorie e seminari si torna a casa, se va bene, alle 18. E lo studio? Le sbobine se ben organizzate, con uno sbobinatore e un revisore, ti salvano la vita, soprattutto in esami che studi per un mese, o anche meno e devi fare tutto in fretta. E le nozioni apprese si fissano (dato il breve lasso di tempo per studiare a disposizione) più nella memoria a medio termine, che in quella a lungo termine. Tanto poi la vita del medico dovrà per forza comprendere un ripasso di quello che e si è appreso all’Università. All’Università il principale obiettivo è laurearsi (quindi far fuori esami) e farlo in tempo ragionevole.
Non sono d'accordo, credo che con le sbobine si perda più tempo e non sono valide come un buon libro. Per corsi veloci ci possono stare per avere le informazioni che servono senza perdersi.
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Ricordati anche di condividere il contenuto sui social, iscriverti al canale, mettere like e attivare la campanellina, così ci farai sapere che lo hai apprezzato e ne faremo altri!
Grande Alberto, bella reactione e spunti interessanti da approfondire!
Direi che preparo un video con le risposte alle domande e ai punti che sollevi 💪💪
❤️ Lo seguirò con attenzione! 💪🏻
Alessandro secondo me ha una concezione un po' stereotipata delle sbobine: in uni si fanno i gruppi revisione proprio per dare un senso logico e fare con confronti anche col libro di testo, se fatte in maniera decente sono secondo me valide nella misura in cui:
1 i professori vogliono sapere quello che dicono e basta
2 ci sono mille fonti e molto spesso non ce n'è mezza decente.
Sono pro libro se fatto bene, infatti su 10 esami fatti, ho usato 5 volte il libro (di cui 2 scritti dai docenti, leggasi ricatto morale), ma come si dice, bisogna fare di necessita virtù.
Ciao Alberto, sono d'accordo con ciò che hai detto. Sono ormai al quinto anno e ho sempre usato il metodo di check tra sbobine e libro. Penso che soprattutto nei primi anni non si può pensare di costruire delle conoscenze ex novo di anatomia, fisiologia o patologia studiando i concetti chiave richiesti da un prof sulle sue sbob. Altro punto fondamentale è che non tutti hanno la memoria uditiva così sviluppata e purtroppo la mia generazione risente tanto del calo dell'attenzione indotto dai tempi sempre più brevi che richiedono gli stimoli degli shorts e dei tik tok (per quanto sia una questione critica neanche il corso di studi di medicina può cambiare questa cosa). Sono arrivato alla conclusione che la lettura critica delle Sbob in comparazione con il libro sia la cosa migliore per comprendere meglio i concetti e sviluppare il proprio senso critico clinico e apprendere le informazioni principali per superare al meglio l'esame in tempistiche compatibili con lo svolgimento degli esami in tempi accettabili.
😊😊💪🏻💪🏻 Mi aiuteresti a far conoscere il video, condividendolo? ❤️
@@AlbertoMolteniMD yep io e i mei colleghi parliamo sempre di te, condivido anche questo 😁
I miei insegnanti sono ricercatori laureati in materia biologiche praticamente fino al 3º anno, non medici, dicono che i libri non sono aggiornati. Devo necessariamente sbobinare. Il mio orario all'università è dalle 8:30 alle 20:00 almeno 4 giorni a settimana. Ovviamente sono sempre molto attenta durante le lezioni per preparare buoni appunti nonostante "sbobinando". Non posso nemmeno fare un controllo sui libri perché i miei professori si aspettano una risposta esattamente uguale a quella della diapositiva in píu con li esempi citati in classe.....vorrei poter leggere un libro de fisiologia per approfondire le classi, le avevo pure preso i libri mas non ho mai potuto usarli per gli esami. Non ho mai capito questa cosa. Questa é la realtá in Spagna. Non lo so in Italia.
@@thays1902 molto simile all’Italia…
Ma comunque tutto questo dipende dagli esami di cui parliamo… se parliamo di esami grandi come anatomia è normale che le sbobine non bastano o vanno integrate, ma in un esame non troppo grande in cui i professori spiegano bene e richiedono cio che spiegano;se hai delle sbobine fatte bene e un libro dispersivo non capisco perche non usare le sbobine come fonte si studio principale.
Chi studia materie STEM è praticamente obbligato a studiare dalle registrazioni o appunti se presi bene. Perché spesso il testo non segue lo stesso percorso del prof, molti testi sono traduzioni inglesi da adattare, ma anche quando il libro è inedito italiano comunque non basta. Addirittura anche quando è scritto dallo stesso prof del corso è insufficiente perché datato o incompleto. Insomma si esce pazzi, viene però in aiuto l'A.I., se si vuole "sbobinare" esiste fortunatamente whisper A.I. che lo fa al posto tuo a meno di qualche errore
Ci fosse stato dieci anni fa...
@@cydonshred perlomeno 10 anni fa c'era meno da studiare
@@gattocongliocchiali insomma!
In realtà, come dice Alberto nel video, c'erano dei software che dovevano rendere la vita facile allo sbobinatore ma non funzionavano granché.
@@cydonshred si be' Open AI ha alzato l'asticella in questo ambito e non solo. Ci credo bene che prima non funzionavano bene
Ciao Alberto, condivido appieno le tue considerazioni, potresti fare un video sul tuo metodo di studio che hai utilizzato per gli esami del triennio clinico? Io devo iniziare il quarto anno di medicina ad ottobre. Grazie mille
Ciao! E' qualcosa che avrei in programma da tempo, ma un conto è il mio metodo, un altro è quello...efficace dal punto di vista scientifico😅
Da studente di medicina fuori corso devo dire che per me le sbobine sono fondamentali per diverse ragioni:
1. Se come me ti sei preso una pausa dagli studi un po' lunghetta,e quindi sei finito a dare gli esami anni dopo rispetto a quando hai fatto le lezioni, le sbobine ti permettono di rinfrescare quello che era stato detto, e aiutano anche a dare un contesto ai tuoi appunti che forse negli anni è andato un po' perso. Diventano ancor più utili se nel frattempo il prof è cambiato, permettendoti di fare l'esame senza dover riattendere le lezioni.(Lo so che idealmente dovresti rifarle ma spesso non hai abbastanza tempo ....pls don't judge me too harshly 😅)
2.ti permettono di capire cosa il professore vuole sentire. Sarò schietto, durante il mio percorso universitario, la maggior parte dei miei esami(nella quasi totalità tutti orali)non hanno testato le mie conoscenze, ma la mia abilità di compiacere e soddisfare un professore, sfortunatamente nessun libro può insegnarti ciò. Mentre le sbobine, insieme agli appunti, ti danno uno spaccato sulla psicologia del professore che in piu occasioni ho trovato essenziale per la buon uscita di un esame.
3. Sono una totale salvezza se il professore è pigro/stronzo e non fornisce un programma e materiale. Perche appunto ti permettono di capire a grandi linee cosa studiare. Posso essere incredibilmente utili anche quando il professore ti da del materiale, ma sfortunatamente tale materiale si rivela essere (perdonate il francesismo) una cagata pazzesca. Per esempio ti suggeriscono di studiare da libri troppo complicati/specialistici che piu che libri sono enciclopedie mediche, o piu semplicemente i libri sono stati scritti con i piedi.(Ironicamente molto spesso dal prof stesso)
4.Ti permettono di stare tranquillo mentre segui le lezioni, voglio dire che se per caso perdi una lezione,puoi stare sereno perché hai le sbobine. Sono utili anche quando attivamente segui una lezione, per esempio se ti distrai un attimo non devi necessariamente chiedere al prof di ripetere quello che ha detto.
P.S:Per chiarezza la maggior parte degli esami li preparo con una combinazione di libro, slide, sbobine ,appunti e internet.
Nel 99% dei corsi stem sono i prof che ti dicono "il libro non esiste". Noi avevamo slides con collage degli ultimi papers, soprattutto in magistrale. In triennale collage di formule e teoremi che il prof voleva per il corso, ma libri poco poco.
Nella mia esperienza, quando ho avuto a disposizione dei libri di testo di qualità e dei professori capaci, sono sempre riuscito a preparare gli esami con molta facilità e soprattutto rapidamente.
Studiare dalle sbob è incredibilmente stressante. Prima devi raccogliere le energie per fare le sbob, o se non le hai fatte tu capire quali sono quelle buone, poi mentre stai studiando devi sempre stare attento a quello che leggi perché sicuramente ci sono degli errori.
Detto questo è capitato più volte che a lezione praticamente si leggessero slide e che i libri raccomandati (quasi sempre scritti dai professori) facessero pena, per alcune materie addirittura mancava il programma sul corso di studio. In queste circostanze purtroppo le sbob sono una necessità 😢.
...molto frequenti, purtroppo
Le sbobb (degli anni passati copia-incolla) le uso solo per vedere che livello di conoscenza vogliono all'esame i prof ma io uso solo sempre ed esclusivamente il testo.
Mi sento molto più sicuro e i concetti sono più chiari e duraturi nel tempo
A Medicina si studia solo dalle sbobb , infatti il livello è ....lasciamo stare. Ciao
Nella mia facoltà molte sbobine sono fatte meglio dei libri. Inoltre ho affrontato esami in cui i professori bocciavano se ti rischiavi a ripetere l'argomento com'era scritto nel libro.
Dipende anche dal tipo di professore.
Ho avuto professori che erano di pochissime parole, in 16-20 ore di lezione andavano avanti con concetti ristretti e aneddoti.
Poi in sede di esame si attenevano solo ed esclusivamente al libro.
Altri professori che in 20 ore di lezione riuscivano a darti talmente tante nozioni che il libro era quasi superficiale e ripetitivo.
E in sede di esame si ripercorrevano le lezioni fatte lasciando praticamente da parte il libro.
Già nel 2012 il concetto di libro era assolutamente messo in crisi. Credo di aver studiato più da Medscape e Slideshare che dai libri. Le sbobine (fatte bene: trascritte, revisionate ed integrate con delucidazioni da fonti valide) sono state una salvezza enorme per superare gli esami. L'obiettivo è laurearsi. Il dubbio e la curiosità personale durante lo studio, portano più in fondo alla conoscenza ma fanno perdere tempo, se il tempo stringe. Lo studente non può perderne. Lista delle domande più chieste, materiale da studiare organizzato (anche sbobine ma non solo)e prepararsi per l'esame come se fosse una battaglia.
Ma se uno può riascoltare la lezione a casa perché deve scrivere le sbobine? Non può semplicemente completare gli appunti presi a lezione?
Prendo come esempio anatomia 1 di Pavia, il professore utilizza come testo il Moore, un libro di anatomia a orientamento clinico. Se non facessimo le sbobine delle sue lezioni sarebbe un esame quasi impossibile... La tetralogia di fallot sui nostri libri di testo non viene menzionata e ci sono domande su questa, all'esame.
L'hai fatta anni fa medicina a Pavia? Sono al primo anno, per Anatomia 1 abbiamo usato "Prometheus"
Ma chi a medicina non studia soprattutto dalle sbobine? è quasi impossibile altrimenti per una questione di mancanza di tempo. Inoltre i professori vogliono sapere quello che hanno spiegato a lezione spesso, sui libri non sempre i concetti hanno la stessa impronta.
Ciao Alberto, colgo l'occasione x porti una domanda: secondo te il test di ingresso a medicina dell'anno prossimo come sarà? Riusciranno a far partire questo metodo francese-all'italiana o rinvieranno? Grazie
Ciao! Mi spiace, non ci sono al momento dati oggettivi per rispondere...
Ho apprezzato un sacco il video, grazie Alberto per il lavoro che fai. Per imposizione personale cerco di limitare il più possibile l'utilizzo delle sbobine, cercando sempre di studiare da libro o al massimo integrare. Il problema è che questo approccio "attivo" rappresenta una minoranza. Essere circondato da compagni che studiano dalle sbobine e che impiegano la metà del tempo che utilizzi tu per rivedere una lezione è frustrante e ti fa sentire in difetto, ti fa pensare che forse sarebbe più facile leggere in modo passivo delle parole già scritte...Credo che però il problema principale derivi anche da una disorganizzazione totale del sistema universitario (come hai detto tu nel video), per cui noi studenti dobbiamo frequentare lezioni e tirocini e dovremmo la sera studiare per mantenere il passo. Quindi sicuramente la disorganizzazione e questa "fretta esistenziale" fa ridurre di molto la qualità dello studio e dell'educazione universitaria, anche perchè ve lo dico, da studente della Statale di Milano, a lezione siamo sempre in 10 quando dovremmo essere quasi 80...
Poso un attimo l'enorme risma di sbobine di biochimica per dire che ancora una volta le parole del Suo video andrebbero scolpite nella pietra 😅
Sto davvero passando più tempo a fare fact-checking da internet che a studiare 🥲
😊❤️. Maledetta biochimica 😂. Se ti va, condividi questo video con i tuoi compagni di corso 😊
Si magari le sbobine sono una falla del sistema, ma la mia esperienza universitaria mi insegna che il sistema è veramente fallato a monte. Fra ore di lezione, tirocini, simulazioni obbligatorie e seminari si torna a casa, se va bene, alle 18. E lo studio? Le sbobine se ben organizzate, con uno sbobinatore e un revisore, ti salvano la vita, soprattutto in esami che studi per un mese, o anche meno e devi fare tutto in fretta. E le nozioni apprese si fissano (dato il breve lasso di tempo per studiare a disposizione) più nella memoria a medio termine, che in quella a lungo termine. Tanto poi la vita del medico dovrà per forza comprendere un ripasso di quello che e si è appreso all’Università. All’Università il principale obiettivo è laurearsi (quindi far fuori esami) e farlo in tempo ragionevole.
❤️
Non si smette mai di studiare quando si sceglie questa professione!❤
Non sono d'accordo, credo che con le sbobine si perda più tempo e non sono valide come un buon libro. Per corsi veloci ci possono stare per avere le informazioni che servono senza perdersi.