Ciao Franco, Video molto semplificato che però tratta bene il concetto! Ti consiglio di farne uno anche sulla caduta di tensione di un carico ohmico-capacitivo, che è un caso concettualmente interessante! Ti saluto!!
Buongiorno. Piuttosto difficile per me. Però vorrei sapere se la formula tiene conto di andata e ritorno in quanto monofase. Credevo che la formula corretta fosse 2 × I × L .... Grazie
Perchè, nei casi pratici, la differenza è minima o addirittura trascurabile per quanto riguarda il modulo, ed il calcolo risulta notevolmente semplificato. Per quanto riguarda la fase, non si ha mai l’esigenza del calcolo della fase della Delta V. Quindi , calcolo semplice e risultati quasi precisi fanno sì che tutti utilizzino la formula della caduta di tensione industriale.
Bello. Ma io no mi sono mai tolto i dubbi su quello che è un esercizio classico: dato un generatore che alimenta una linea trifase, la quale alimenta un motore asincrono trifase, conoscendo la tensione del generatore e i dati di targa del motore, come si calcola la caduta di tensione? e In seguito il motore sarà alimentato ad una differente tensione.... cosa succede?
Con i soli dati di targa non ci faccio nulla. Mi serve sapere in quali condizioni sta lavorando il motore per poter fare una stima della corrente assorbita...
Ciao Franco, Video molto semplificato che però tratta bene il concetto!
Ti consiglio di farne uno anche sulla caduta di tensione di un carico ohmico-capacitivo, che è un caso concettualmente interessante!
Ti saluto!!
Molto chiaro, grazie!
Grazie
Buongiorno. Piuttosto difficile per me. Però vorrei sapere se la formula tiene conto di andata e ritorno in quanto monofase. Credevo che la formula corretta fosse 2 × I × L ....
Grazie
Si L tiene conto di andata e ritorno
Perché si considera la differenza tra i moduli di V e VL e non la differenza
vettoriale AP? Grazie
Perchè, nei casi pratici, la differenza è minima o addirittura trascurabile per quanto riguarda il modulo, ed il calcolo risulta notevolmente semplificato. Per quanto riguarda la fase, non si ha mai l’esigenza del calcolo della fase della Delta V. Quindi , calcolo semplice e risultati quasi precisi fanno sì che tutti utilizzino la formula della caduta di tensione industriale.
Bello. Ma io no mi sono mai tolto i dubbi su quello che è un esercizio classico: dato un generatore che alimenta una linea trifase, la quale alimenta un motore asincrono trifase, conoscendo la tensione del generatore e i dati di targa del motore, come si calcola la caduta di tensione? e In seguito il motore sarà alimentato ad una differente tensione.... cosa succede?
Con i soli dati di targa non ci faccio nulla. Mi serve sapere in quali condizioni sta lavorando il motore per poter fare una stima della corrente assorbita...