Però se si dice "l' importante è far ridere. Se poi c' è un contenuto, meglio; non siamo tutti Hicks o Carlin", allora stiamo facendo un' altro tipo di suddivisione: tra comici medi e comici bravi. Ed è quello che ha sempre detto, secondo me giustamente, Montanini.
Che io sappia il comico deve far ridere. Quindi comici medi sono quelli che fanno ridere mediamente, i comici bravi quelli che fanno ridere molto. Poi il comico medio puó far ridere mediamente dando anche dei contenuti, il comico bravo puó fare ridere molto dando un contenuto, ma il contenuto deve restare un mezzo per arrivare alla risata. Al massimo si puó fare una distinzione tra comici superficiali e profondi (non mi vengono altri due aggettivi purtroppo) ma non si tratta di bravura nel far ridere.
@@fulvioscognamiglio1903 "ma il contenuto deve restare un mezzo per arrivare alla risata" .. è proprio qui il fraintendimento: è la risata che dovrebbe essere il mezzo per arrivare al contenuto. Fantozzi era tutto ciò ad esempio. Poi c' è il pubblico che si ferma alla risata, e quello che arriva al contenuto.
@@corvotorvo85 ma no, Montanini in primis fa ridere e poi ci mette anche un contenuto. Ma di base, per quanto lui possa credere diversamente, resta un comico
"In Puglia non c'erano serate di cabaret". Solo chi vive o ha vissuto in provincia può capire questa cosa, io abito in Umbria e quando ho scoperto della scena dei locali di cabaret negli anni '90 (quando esistevano molti locali in tutte le grandi città) sono rimasto basito. Dalle mie parti al massimo c'erano i comici di Zelig che facevano gli spettacoli nei teatri dal 2004/2005 circa in poi, dopo il successo della trasmissione.
E niente, anche chi segue podcast condotti da stand up comedian, nel 2024 ancora non ha compreso che "fa cagare" , "non fa ridere" , lo scrivono solo i bimbiminkia. Ripeti con noi "A ME ha fatto cagare. A ME non fa ridere"... Non è difficile, ce la puoi fare 😉
@@corvotorvo85 eppure non é difficile capire che ho utilizzato la stessa frase utilizzata da Marco anche se non é virgolettata e mi pare anche ovvio che quello che a me fa cagare per altri potrebbe essere un capolavoro. Mi fa ridere che c'è gente che ascolta podcast di comedian e si scandalizza per l'uso di una qualsiasi parola.
@@corvotorvo85Non correggo l'errore così chi vuole può intervenire con una lezione sui congiuntivi, tu devi essere quello che alle feste lo invitano per la simpatia
Eccoci 🎉
Madonna io adoro Ricatti, ammetto che non conoscevo Di Pinto
...su The Office hai trovato quello che ti da ragione. 👍
Esiste un'altra serie italiana che fa ridere: liberi tutti
Un giorno avrei detto "quelli sono amici miei"....ecco quel giorno è arrivato ahahah
Antonio ❤
Però se si dice "l' importante è far ridere. Se poi c' è un contenuto, meglio; non siamo tutti Hicks o Carlin", allora stiamo facendo un' altro tipo di suddivisione: tra comici medi e comici bravi. Ed è quello che ha sempre detto, secondo me giustamente, Montanini.
Che io sappia il comico deve far ridere. Quindi comici medi sono quelli che fanno ridere mediamente, i comici bravi quelli che fanno ridere molto. Poi il comico medio puó far ridere mediamente dando anche dei contenuti, il comico bravo puó fare ridere molto dando un contenuto, ma il contenuto deve restare un mezzo per arrivare alla risata. Al massimo si puó fare una distinzione tra comici superficiali e profondi (non mi vengono altri due aggettivi purtroppo) ma non si tratta di bravura nel far ridere.
@@fulvioscognamiglio1903 "ma il contenuto deve restare un mezzo per arrivare alla risata" .. è proprio qui il fraintendimento: è la risata che dovrebbe essere il mezzo per arrivare al contenuto. Fantozzi era tutto ciò ad esempio. Poi c' è il pubblico che si ferma alla risata, e quello che arriva al contenuto.
@@corvotorvo85 e allora non stai facendo il comico, ma stai facendo qualcos'altro tipo il pensatore o il filosofo.
@fulvioscognamiglio1903 e vabbè, abbiamo scoperto oggi che Montanini è un Nietzsche un po' più simpatico. Ci sta...😉
@@corvotorvo85 ma no, Montanini in primis fa ridere e poi ci mette anche un contenuto. Ma di base, per quanto lui possa credere diversamente, resta un comico
Nn credo sia un caso che abbia preso come esempio quelli che vendono caffè, si pensa che abbiano ucciso l'uomo ragno
"In Puglia non c'erano serate di cabaret".
Solo chi vive o ha vissuto in provincia può capire questa cosa, io abito in Umbria e quando ho scoperto della scena dei locali di cabaret negli anni '90 (quando esistevano molti locali in tutte le grandi città) sono rimasto basito. Dalle mie parti al massimo c'erano i comici di Zelig che facevano gli spettacoli nei teatri dal 2004/2005 circa in poi, dopo il successo della trasmissione.
Mi pare che Fellini fece la pubblicità di una banca con una giovane Anna Falchi
Ne ha fatte anche una per Barilla e una per un amaro
comunque Sandro è identico a Bravo 2 (capire questo riferimento non sarà facile ma mi darete ragione)
the office non fa impazzire neanche me!
Concordo col fatto che The Office e Boris facciano cacare, ho provato a vederli ma li ho trovati noiosi e non mi hanno fatto ridere !
Ma quanti anni hai?
E niente, anche chi segue podcast condotti da stand up comedian, nel 2024 ancora non ha compreso che "fa cagare" , "non fa ridere" , lo scrivono solo i bimbiminkia.
Ripeti con noi "A ME ha fatto cagare. A ME non fa ridere"... Non è difficile, ce la puoi fare 😉
@@corvotorvo85 eppure non é difficile capire che ho utilizzato la stessa frase utilizzata da Marco anche se non é virgolettata e mi pare anche ovvio che quello che a me fa cagare per altri potrebbe essere un capolavoro. Mi fa ridere che c'è gente che ascolta podcast di comedian e si scandalizza per l'uso di una qualsiasi parola.
@@PEPPERONE1 non è che perché "l' ha detto Marco" , allora una cosa è giusta eh 😂.
Ps: "che ci sia gente" in italiano 😉
@@corvotorvo85Non correggo l'errore così chi vuole può intervenire con una lezione sui congiuntivi, tu devi essere quello che alle feste lo invitano per la simpatia