Non avrei mai pensato esistesse un documentario che si interessasse delle origini del cognome Colonna, vi ringrazio per averlo realizzato e per le ricerche , così potrò avere un’idea più chiara di ciò che hanno rappresentato nella storia italiana 👍🏻
Splendido grazie. Da un Romano ormai all'estero, che ha studiato a Palazzo Doria Pamphili al Corso, e a volte passava le giornate sotto a Palazzo Colonna.
Uyyy !! Precioso Documental..gracias infinitas ! Fascinante Familia..e Historia..el noble Tema de Lepanto..de Doña Victoria Colonna..amadíssima por Mifueangelo..i amistad serena i Mística q le dio paz al Genio Sublime..Sus Mecenasgos i Esfuerzos siempre durísimos para Proteger el Arte ..su Disxrección y Clase..bello documento habéis logrado..con la exquisita delicadeza i pasión tan Italiana..con los Siglos de Fraternidad con los Culturas del Mundo..bello Tutto..la Música ..los Maestros y Científicos..y Equipos de Grabación..uff ! Cuanto laboró i calidez..rara vez observable en nuestros días ! Graxiass..Profesores e Historiadores i Familia..!! Gracias..homenaje dulce i sereno a la Colonia Sagrada traída a Europa..arraigo dolentíssimo y felices de Calvarios terribles del Amor de Cristo..por siempre ! A.T.O.
10 gennaio 2021 Programma talmente bello ed interessante da togliere il fiato. Un tuffo nelle bellissime pagine culturali dei Colonna. Complimenti!!!!!
Gli agi dei ricchi e nobili dal 1500 al 1800 si riversavano sui contadini e fattori che coltivavano le loro terre. Venivano considerati come servi della gleba. Basti guardare il film di Monicelli "il marchese del Grillo ". Però grazie al mecenatismo delle famiglie papali ed il loro nepotismo ci ritroviamo un patrimonio culturale e di arte magnifico.
Se solo sapessimo...... Vero vero tristemente vero. Potremmo vivere su un patrimonio culturale immenso. Invece davanti ai nostri occhi sbigottiti, si srotola una tragedia perpetua.
mai avrei immaginata la potenza di questa famiglia Colonna. Ha sicuramente sfruttato la povera gente per i propri agi, tuttavia, ci ha lasciato un patrimonio artistico incredibile. Nel mio prossimo viaggio a Roma lo metto in programma visita. Bellissimo documentario. Grazie !
All'epoca ,se non avevi potere eri un miserabile, non come oggi che se non sei nulla, puoi sempre fare una vita dignitosa, con un appartamento, macchina, assistenza sanitaria etc. Anzi onore a loro che hanno, al contrario di altri nobili, affrontato i rischi con carriere militari, ecclesiastiche e di responsabilita', e arricchendo Roma , di arte, dando lavoro e lustro ad artisti. Insomma in parole povere, se so fatti li soldi, ma se li sono guadagnati e non sono stati nei loro palazzi a scopa' e a grattarsi la panza!
@@enrycolonna3551 mai osservato che una famiglia potente getti fango sui suoi antenati, casomai contro i cugini (vedi savoia) per la lotta per il potere interno. Alla fine il loro successo fu dovuto alla straordinaria tenacia nel conseguimento e nel mantenimento del potere, come tutti coloro i quali non hanno esitato alle peggiori turpitudini per soddisfare la propria brama di potere. Tutto il resto é folclore.
Перед нами история семейства Colonna - одного из 5 самых богатейших , могущественнейших и влиятельнейших семейств Земли. Самые могущественные Massimo, и далее Pallaviccini, Colonna. 8500 людей которые правят миром . Среди них представители семейства Colonna.
Quello che mi entusiasmò fin da bambino , fu l'episodio dello schiaffo con il guanto ferrato di Sciarra Colonna a quel prepotente di Papa Bonifacio VIII .
VITTORIA COLONNA MARCHESA DI PESCARA moglie di Francesco Ferrante d'Avalos e poetessa amica di Michelangelo Buonarroti Vittoria Colonna (Marino, aprile 1490 o 1492 - Roma, 25 febbraio 1547) è stata una poetessa e nobildonna italiana. Biografia Non è chiara la data di nascita di Vittoria Colonna: la data canonica è del 1490 mentre in un studio tedesco del 1916 si propone quella del 1492. Appartenente alla nobile famiglia romana dei Colonna, in quanto figlia di Fabrizio Colonna e di Agnese di Montefeltro. Ottenne il titolo di marchesa di Pescara. I Colonna erano, in quegli anni, alleati della famiglia D'Avalos e, per suggellare tale alleanza, concordarono il matrimonio fra Vittoria e Fernando Francesco quando ancora erano bambini. I due si sposarono il 27 dicembre 1509 ad Ischia, nel Castello Aragonese. La sua vita si svolse in un momento culturalmente assai felice e infatti la poetessa fu circondata dai migliori artisti e letterati del secolo, tra cui Michelangelo Buonarroti, Ludovico Ariosto, Jacopo Sannazaro, Giovanni Pontano, Bernardo Tasso, Annibale Caro, Pietro Aretino, Girolamo Britonio, Angelo di Costanzo e molti altri. Il matrimonio con D'Avalos, sebbene combinato per servire le politiche di famiglia, riuscì anche dal punto di vista sentimentale, anche se i due coniugi non trascorsero molto tempo insieme a Ischia dove si erano stabiliti. Nel 1511 Fernando Francesco partì in guerra agli ordini del suocero per combattere per la Spagna contro la Francia, venendo catturato durante la battaglia di Ravenna nel 1512 e deportato in Francia. Successivamente, divenne un ufficiale dell'esercito di Carlo V ma rimase gravemente ferito durante la battaglia di Pavia, nel 1525. Vittoria partì subito per raggiungerlo ma la notizia della sua morte la colse mentre era in viaggio. Cadde in depressione e meditò il suicidio ma riuscì a riprendersi anche grazie alla vicinanza degli amici. Decise di ritirarsi in convento a Roma (il convento delle Clarisse allora annesso alla Chiesa di San Silvestro) e strinse amicizia con varie personalità ecclesiastiche che alimentavano una corrente di riforma all'interno della Chiesa Cattolica, tra cui, soprattutto, Juan de Valdés e Bernardino Ochino. Non rimase a lungo in pace perché il fratello, Ascanio I Colonna, entrò in conflitto con papa Clemente VII, e in tale occasione si trasferì a Marino e poi di nuovo a Ischia per cercare di mediare fra i contendenti. Questo le evitò di vivere in prima persona la traumatica esperienza del Sacco di Roma del 1527 e le consentì di prestare aiuto alla popolazione e di riscattare prigionieri anche grazie ai propri beni. Ritornata a Roma nel 1531, conobbe Pietro Carnesecchi nel 1535 e intrecciò con l'umanista fiorentino un rapporto di amicizia. In seguito volle compiere un viaggio in Terra Santa; si trasferì quindi a Ferrara nel 1537, in attesa di ottenere i permessi dal Papa, con l'intenzione di imbarcarsi da Venezia. Tuttavia non partì: la salute malferma la costrinse a rinunciare all'idea. Nel 1536 o 1538 è da collocarsi il primo incontro con Michelangelo Buonarroti. Nel 1539 rientrò a Roma dove crebbe l'amicizia con Michelangelo, che la stimò enormemente e su cui ebbe una grande influenza, verosimilmente anche religiosa. Mantenne anche per molti anni una stretta corrispondenza epistolare con il grande artista, di cui restano oggi due missive michelangiolesche e cinque della marchesa. Il Buonarroti nel 1540 le inviò un piccolo quadro, una Crocifissione per la propria cappella privata; i bozzetti della Crocifissione sono attualmente conservati al British Museum di Londra e al Louvre di Parigi: l'artista aveva dipinto soltanto il Cristo, la Vergine e la Maddalena e, quando nel 1547 Vittoria morì, Michelangelo modificò il quadro raffigurando Vittoria come Maddalena. gabriellafilippone.blogspot.com/2020/08/vittoria-colonna-marchesa-di-pescara.html
Oggettivamente ridicolo. Storiografia vecchia, sensazionalistica e priva di fondamenti scientifici. Non viene menzionato ne Tusculum ne Colonna (castello eponimo della famiglia). Non viene menzionato Petrus de Columna, fondatore della famiglia, non viene menzionata Palestrina (città culla della famiglia per oltre mezzo millennio). Lo scontro con Bonifacio VIII è trattato in modo ridicolo, superficiale e assolutamente errato. Lo schiaffo non c'è mai stato. Ma cosa più importante non viene menzionata storiografia recente.
@@marinamarini5124 no, gentilissima. Ogni volta che a lezione spiego questa cosa c'è molto disappunto. Lo schiaffo in senso fisico non venne mai dato, è una leggenda nata vari anni dopo in ambito francese. Tuttavia molti cronisti coevi affermarono che l'onta subita da Bonifacio VIII fu alla base della sua morte.
"l'avversario che è un avversario degno di noi" si tende sempre a idealizzare certi momenti storici , anche se magari vivere isolati dal popolo può proteggere dall'esposizione a certi stati, da una certa violenza, sono abbastanza convinto che la vita dura,la povertà,l'indigenza, la carenze educative, secondo me finiscano per alimentare certi atteggiamenti barbari che secondo me non hanno nulla a che vedere con il rispetto dell'avversario, mi limito a guardare la realtà odierna, gli stadi, la folla, i comportamenti delle persone ai mercati, nei bar, nelle piazze, mi dispiace troppo malessere, troppa povertà che non lascia spazio alla coltivazione d sentimenti nobili, oggi ad esempio vi sono 15 milioni d'indigenti, abbiamo la minima idea di come questa condizione incida attraverso l'accumulo di stati d'animo negativi nella vita del paese? Questo solo per dare un tratto più realistico del modo in cui ci si presenterebbe di fronte all'avversario,ovvero sarebbe soltanto un nemico da annientare.
Colonna fu uno spettatore a Lepanto: comanda galee prestate dal Granduca di Toscana e la stragrande maggioranza delle navi e della truppa era spagnola (o dei territori da loro controllati) o veneziana (perché erano i diretti interessati).
In realtà svolse un ruolo fondamentale sul piano diplomatico, perché impedì che spagnoli e veneziani finissero per scannarsi tra loro, come stava per succedere.
@@giacomobusca644 si, ma in battaglia fu irrelevante. Non si può parlare di 'eroismo' e dare un ruolo protagonista a chi era soltanto un attore secondario con forze prestate. Tutto quanto per poter togliere merito agli spagnoli, che sono diventati l'ossessione di una grande parte degli storici italiani, eredi del razzismo dell'umanesimo.
capisco che rispetto all'asse orientato vaticano laterano indicato in una mappa in cuiil vaticano sta in alto e il laterano in basso, la parte di destra (Guelfa, colonna) venga chiamata orientale, ma in realtà geograficamente è proprio Roma Nord separata da Roma Sud perché l'asse va da ovest ad est
E l 'episodio che più mi colpì fu la distruzione da parte del Papa di Palestrina , patrimonio della Famiglia Colonna , e vi fu sparso il Sale sulle fondamenta diroccate di Palestrina , perchè non potesse mai più rivivere.
Strinati ha detto un sacco di inesattezze. Penso di proposito. Non penso minimamente che possa credere che lo scontro di Lepanto possa essere stato considerato negli affreschi uno scontro laico tra avversari. Che boiata.
Non sono d‘accordo. Una delle principali ragioni, non l‘unica, della battaglia era la espansione marittima dei veneziani. E l‘impero ottomano era la nazione piú "laica"e aperta ad altre religioni della epoca. I sultani erano apertamente laici. Uno degli ammiragli turchi, unico superstite della battaglia di lepanto era in effetti un cristiano convertito originario della calabria. É documentato che gli ottomani e in special modo i governi italiani mantenevano molti rapporti diplomatici, non sempre negativi.
@@Laradicequadrata L'espansione marittima dei veneziani? Era da un secolo che i veneziani stavano perdendo terreno nel Mediterraneo a favore dei turchi. E il fatto che vi fossero molti cristiani nell'Impero Ottomano non significa che fosse laico.
@@Paladine777 hai ragione il termine laico é sbagliato. Pero rimaneva l‘unica nazione dove per essere cristiano o ebreo non eri condannato con la espulsione o peggio pena di morte (si pagava una tassa per quello). Per espansione mi riferisco al fatto che i veneziani sapendo di essere una potenza navale, non volevano abbandonare tale vantaggio. Controllando Cipro potevano competere con l‘impero ottomano che allora non era ancora una potenza marittima. Comunque il commentario aveva come scopo evitare di fare congetture sul passato e pensare che i nostri antenati fossero dei bigotti ossessionati con la religione
Non sono uno storico professionista ma affermare che la famiglia Colonna ha preso il nome dalla sacra colonna di Santa Prassede è ridicolo. Mai sentita di una cittadina vicino Roma dal nome Colonna ?
Minuto 24: certo, la religione allora non contava proprio nulla. Strinati infatti è un noto teologo. Come si fa a dire certe cose, e rimanere, agli occhi della cosiddetta opinione pubblica, un reputato uomo di cultura. Ma fateci il piacere.
Interessante, ben realizzato ed affascinante sixumentario
Grazie uno splendido servizio! Grazie magnifico prof Strinati
Non avrei mai pensato esistesse un documentario che si interessasse delle origini del cognome Colonna, vi ringrazio per averlo realizzato e per le ricerche , così potrò avere un’idea più chiara di ciò che hanno rappresentato nella storia italiana 👍🏻
I'm from America and just realized the samething, lol. I decided to look it up on TH-cam and found all of this. Are you still there?
Are you colonna?
It would be Fantastic if you could put english subtitles to this!!
Bellissimo documentario complimenti!!
splendido ! grazie!!!
il nostro patrimonio culturale, le nostri personaggi; eccellenze epocali, la nostra storia, ottimo documentario, grazie
Where are you from.
Splendido grazie. Da un Romano ormai all'estero, che ha studiato a Palazzo Doria Pamphili al Corso, e a volte passava le giornate sotto a Palazzo Colonna.
Che meraviglia immergersi nella storia della Roma amata, e non solo. Grazie infinite 😃.
Uyyy !! Precioso Documental..gracias infinitas ! Fascinante Familia..e Historia..el noble Tema de Lepanto..de Doña Victoria Colonna..amadíssima por Mifueangelo..i amistad serena i Mística q le dio paz al Genio Sublime..Sus Mecenasgos i Esfuerzos siempre durísimos para Proteger el Arte ..su Disxrección y Clase..bello documento habéis logrado..con la exquisita delicadeza i pasión tan Italiana..con los Siglos de Fraternidad con los Culturas del Mundo..bello Tutto..la Música ..los Maestros y Científicos..y Equipos de Grabación..uff ! Cuanto laboró i calidez..rara vez observable en nuestros días ! Graxiass..Profesores e Historiadores i Familia..!! Gracias..homenaje dulce i sereno a la Colonia Sagrada traída a Europa..arraigo dolentíssimo y felices de Calvarios terribles del Amor de Cristo..por siempre ! A.T.O.
Familia de mafiosos.
Olvidaste una cosa pura y dura, mafia hasta los tuetanos
@@punkobrero comentario bien idiota.
Otro comentario de idiota.
@@robertolarenza7876 ¿Porque?
Molto interessante e anche puntuale nella ricostruzione degli avvenimenti
Bellissimo,grazie
Molto bello, grazie.
Documentario ben condotto e costruito sulla base di documenti, opportunamente selezionati da un colto e attento archivista. Complimenti!
⁰00⁰9
Sono stata in questa fantastica galleria. Indimenticabile !! Grazie per il meraviglioso racconto !!!
10 gennaio 2021
Programma talmente bello ed interessante da togliere il fiato. Un tuffo nelle bellissime pagine culturali dei Colonna. Complimenti!!!!!
Are you colonna?
Bel documentario. Grazie
Gli agi dei ricchi e nobili dal 1500 al 1800 si riversavano sui contadini e fattori che coltivavano le loro terre. Venivano considerati come servi della gleba. Basti guardare il film di Monicelli "il marchese del Grillo ". Però grazie al mecenatismo delle famiglie papali ed il loro nepotismo ci ritroviamo un patrimonio culturale e di arte magnifico.
La nostra italia ... tempi oscuri .. se solo sapessimo chi siamo .
Mo capisco à Fabrizio Corona,lo q sé eretta viene in el sangue,grande historia marabilloza
Se solo sapessimo......
Vero vero tristemente vero.
Potremmo vivere su un patrimonio culturale immenso.
Invece davanti ai nostri occhi sbigottiti, si srotola una tragedia perpetua.
Meno male che c'è qualche colto intellettuale straniero che si prende cura di proporre il 'nostro passato.
Grazie, molto bello.
mai avrei immaginata la potenza di questa famiglia Colonna. Ha sicuramente sfruttato la povera gente per i propri agi, tuttavia, ci ha lasciato un patrimonio artistico incredibile. Nel mio prossimo viaggio a Roma lo metto in programma visita. Bellissimo documentario. Grazie !
All'epoca ,se non avevi potere eri un miserabile, non come oggi che se non sei nulla, puoi sempre fare una vita dignitosa, con un appartamento, macchina, assistenza sanitaria etc. Anzi onore a loro che hanno, al contrario di altri nobili, affrontato i rischi con carriere militari, ecclesiastiche e di responsabilita', e arricchendo Roma , di arte, dando lavoro e lustro ad artisti. Insomma in parole povere, se so fatti li soldi, ma se li sono guadagnati e non sono stati nei loro palazzi a scopa' e a grattarsi la panza!
@@enrycolonna3551 mai osservato che una famiglia potente getti fango sui suoi antenati, casomai contro i cugini (vedi savoia) per la lotta per il potere interno. Alla fine il loro successo fu dovuto alla straordinaria tenacia nel conseguimento e nel mantenimento del potere, come tutti coloro i quali non hanno esitato alle peggiori turpitudini per soddisfare la propria brama di potere. Tutto il resto é folclore.
Meraviglioso. Grazie
Grazie bellissimo stupendo 😊😉👍👏
Bellisima mafia jeeeeeee
Io discendo, probabilmente, dalla famiglia Sacchetti e mi piacerebbe saperne di più. Grazie! Complimenti per il video
Magnifico documentario
Interessantissimo, grazie tante!!!
Prominentissima famiglia ! Aportazzione massima dell'arte e della storia
Aportazzione è un termine di cui mi sfugge il significato.
Non capita solo a Lei@@dariotaddei
Mille grazie
Muito interessante a nostra história !!!
Grazie mille!
Meraviglioso.
Grandissimo. Grazie mille!
Перед нами история семейства Colonna - одного из 5 самых богатейших , могущественнейших и влиятельнейших семейств Земли.
Самые могущественные Massimo, и далее Pallaviccini, Colonna.
8500 людей которые правят миром . Среди них представители семейства Colonna.
I only wish it was produced with subtitles ☹️
E' stato emozionante conoscere la storia della mia famiglia. Grazie per il video
Cugino sei tu???
Di dove sei?
@@samuelll6716 ciao io sono colonna marco
Anche io sono un colonna marco di milano
@@Marco-xq3gj io samuel colonna di Padova (vicino)
@@samuelll6716 io pasqualino colonna dal molise.
Veramente interessante e ben fatto
Le musiche sono splendide, specie quelle corali; si potrebbe sapere che brani sono?
Bello👏👏👏👏👏
Quello che mi entusiasmò fin da bambino , fu l'episodio dello schiaffo con il guanto ferrato di Sciarra Colonna a quel prepotente di Papa Bonifacio VIII .
Dov’è la puntata sugli Orsini?
I complimenti per....i complimenti
VITTORIA COLONNA MARCHESA DI PESCARA
moglie di Francesco Ferrante d'Avalos e poetessa amica di Michelangelo Buonarroti
Vittoria Colonna (Marino, aprile 1490 o 1492 - Roma, 25 febbraio 1547) è stata una poetessa e nobildonna italiana.
Biografia
Non è chiara la data di nascita di Vittoria Colonna: la data canonica è del 1490 mentre in un studio tedesco del 1916 si propone quella del 1492.
Appartenente alla nobile famiglia romana dei Colonna, in quanto figlia di Fabrizio Colonna e di Agnese di Montefeltro. Ottenne il titolo di marchesa di Pescara.
I Colonna erano, in quegli anni, alleati della famiglia D'Avalos e, per suggellare tale alleanza, concordarono il matrimonio fra Vittoria e Fernando Francesco quando ancora erano bambini. I due si sposarono il 27 dicembre 1509 ad Ischia, nel Castello Aragonese.
La sua vita si svolse in un momento culturalmente assai felice e infatti la poetessa fu circondata dai migliori artisti e letterati del secolo, tra cui Michelangelo Buonarroti, Ludovico Ariosto, Jacopo Sannazaro, Giovanni Pontano, Bernardo Tasso, Annibale Caro, Pietro Aretino, Girolamo Britonio, Angelo di Costanzo e molti altri.
Il matrimonio con D'Avalos, sebbene combinato per servire le politiche di famiglia, riuscì anche dal punto di vista sentimentale, anche se i due coniugi non trascorsero molto tempo insieme a Ischia dove si erano stabiliti. Nel 1511 Fernando Francesco partì in guerra agli ordini del suocero per combattere per la Spagna contro la Francia, venendo catturato durante la battaglia di Ravenna nel 1512 e deportato in Francia.
Successivamente, divenne un ufficiale dell'esercito di Carlo V ma rimase gravemente ferito durante la battaglia di Pavia, nel 1525. Vittoria partì subito per raggiungerlo ma la notizia della sua morte la colse mentre era in viaggio. Cadde in depressione e meditò il suicidio ma riuscì a riprendersi anche grazie alla vicinanza degli amici.
Decise di ritirarsi in convento a Roma (il convento delle Clarisse allora annesso alla Chiesa di San Silvestro) e strinse amicizia con varie personalità ecclesiastiche che alimentavano una corrente di riforma all'interno della Chiesa Cattolica, tra cui, soprattutto, Juan de Valdés e Bernardino Ochino.
Non rimase a lungo in pace perché il fratello, Ascanio I Colonna, entrò in conflitto con papa Clemente VII, e in tale occasione si trasferì a Marino e poi di nuovo a Ischia per cercare di mediare fra i contendenti. Questo le evitò di vivere in prima persona la traumatica esperienza del Sacco di Roma del 1527 e le consentì di prestare aiuto alla popolazione e di riscattare prigionieri anche grazie ai propri beni.
Ritornata a Roma nel 1531, conobbe Pietro Carnesecchi nel 1535 e intrecciò con l'umanista fiorentino un rapporto di amicizia. In seguito volle compiere un viaggio in Terra Santa; si trasferì quindi a Ferrara nel 1537, in attesa di ottenere i permessi dal Papa, con l'intenzione di imbarcarsi da Venezia. Tuttavia non partì: la salute malferma la costrinse a rinunciare all'idea. Nel 1536 o 1538 è da collocarsi il primo incontro con Michelangelo Buonarroti. Nel 1539 rientrò a Roma dove crebbe l'amicizia con Michelangelo, che la stimò enormemente e su cui ebbe una grande influenza, verosimilmente anche religiosa.
Mantenne anche per molti anni una stretta corrispondenza epistolare con il grande artista, di cui restano oggi due missive michelangiolesche e cinque della marchesa.
Il Buonarroti nel 1540 le inviò un piccolo quadro, una Crocifissione per la propria cappella privata; i bozzetti della Crocifissione sono attualmente conservati al British Museum di Londra e al Louvre di Parigi: l'artista aveva dipinto soltanto il Cristo, la Vergine e la Maddalena e, quando nel 1547 Vittoria morì, Michelangelo modificò il quadro raffigurando Vittoria come Maddalena. gabriellafilippone.blogspot.com/2020/08/vittoria-colonna-marchesa-di-pescara.html
Che storia ! E Che vite assurde
Grave non aver nominato Costanza Colonna, la persona che più di ogni altra ha aiutato Caravaggio.
...E anche di me..;-)
I wish there were closed captions
Muito interessante
Meglio allora di oggi,si armavamo e......partivano.
Sono discendenti di Carlo Magno e/o di (quali) altri imperatori Romani ?
Oggettivamente ridicolo. Storiografia vecchia, sensazionalistica e priva di fondamenti scientifici. Non viene menzionato ne Tusculum ne Colonna (castello eponimo della famiglia). Non viene menzionato Petrus de Columna, fondatore della famiglia, non viene menzionata Palestrina (città culla della famiglia per oltre mezzo millennio). Lo scontro con Bonifacio VIII è trattato in modo ridicolo, superficiale e assolutamente errato. Lo schiaffo non c'è mai stato. Ma cosa più importante non viene menzionata storiografia recente.
nn c'è mai stato lo schiaffo???' peccato mi erano simpatici per quello :)
@@marinamarini5124 no, gentilissima. Ogni volta che a lezione spiego questa cosa c'è molto disappunto. Lo schiaffo in senso fisico non venne mai dato, è una leggenda nata vari anni dopo in ambito francese. Tuttavia molti cronisti coevi affermarono che l'onta subita da Bonifacio VIII fu alla base della sua morte.
"l'avversario che è un avversario degno di noi" si tende sempre a idealizzare certi momenti storici , anche se magari vivere isolati dal popolo può proteggere dall'esposizione a certi stati, da una certa violenza, sono abbastanza convinto che la vita dura,la povertà,l'indigenza, la carenze educative, secondo me finiscano per alimentare certi atteggiamenti barbari che secondo me non hanno nulla a che vedere con il rispetto dell'avversario, mi limito a guardare la realtà odierna, gli stadi, la folla, i comportamenti delle persone ai mercati, nei bar, nelle piazze, mi dispiace troppo malessere, troppa povertà che non lascia spazio alla coltivazione d sentimenti nobili, oggi ad esempio vi sono 15 milioni d'indigenti, abbiamo la minima idea di come questa condizione incida attraverso l'accumulo di stati d'animo negativi nella vita del paese? Questo solo per dare un tratto più realistico del modo in cui ci si presenterebbe di fronte all'avversario,ovvero sarebbe soltanto un nemico da annientare.
Perche' quando affronti un avversario e lo vinci, si tende spesso ad ingigantire il suo spessore, per accrescere il valore della tua vittoria...
@@enrycolonna3551 Si,posso capire.
Colonna fu uno spettatore a Lepanto: comanda galee prestate dal Granduca di Toscana e la stragrande maggioranza delle navi e della truppa era spagnola (o dei territori da loro controllati) o veneziana (perché erano i diretti interessati).
In realtà svolse un ruolo fondamentale sul piano diplomatico, perché impedì che spagnoli e veneziani finissero per scannarsi tra loro, come stava per succedere.
@@giacomobusca644 si, ma in battaglia fu irrelevante. Non si può parlare di 'eroismo' e dare un ruolo protagonista a chi era soltanto un attore secondario con forze prestate. Tutto quanto per poter togliere merito agli spagnoli, che sono diventati l'ossessione di una grande parte degli storici italiani, eredi del razzismo dell'umanesimo.
Molto interessante
La Francia non era Francia ma era divisa in due e una parte facente parte del sacro romano impero
❤
Mia mamma fa parte della famiglia colonna 🥰
Interessante
insomma erano quelli che campavano sulla pelle della gente però devo dargli atto che ci hanno lasciato un patrimonio culturale di tutto rispetto
Itália Itália sempre Itália Itália
capisco che rispetto all'asse orientato vaticano laterano indicato in una mappa in cuiil vaticano sta in alto e il laterano in basso, la parte di destra (Guelfa, colonna) venga chiamata orientale, ma in realtà geograficamente è proprio Roma Nord separata da Roma Sud perché l'asse va da ovest ad est
E l 'episodio che più mi colpì fu la distruzione da parte del Papa di Palestrina , patrimonio della Famiglia Colonna , e vi fu sparso il Sale sulle fondamenta diroccate di Palestrina , perchè non potesse mai più rivivere.
oh, they were not royals from the begining..??
La regina di Italia e Francesca Cerreto!
Chi può credere che quella colonna e dove e stato bla bla bla cristo visto che lo stesso non la mai visto nessuno 😂😂😂
Luci e ombre delle famiglie che detengono il potere nella storia. Un solo appunto: si dice tèmporum suorum, non tempòrum!
Ma cosa c'era sopra la la tomba del Colonna? sembravano monete, banconote,cartacce, o sbaglio?
Tutte le proprietà nazionale reale sono della onorada regina Francesca Cerreto con atto legale registrato e ci sono Copyrights inviolezione.
Strinati ha detto un sacco di inesattezze. Penso di proposito. Non penso minimamente che possa credere che lo scontro di Lepanto possa essere stato considerato negli affreschi uno scontro laico tra avversari. Che boiata.
Non sono d‘accordo. Una delle principali ragioni, non l‘unica, della battaglia era la espansione marittima dei veneziani. E l‘impero ottomano era la nazione piú "laica"e aperta ad altre religioni della epoca. I sultani erano apertamente laici. Uno degli ammiragli turchi, unico superstite della battaglia di lepanto era in effetti un cristiano convertito originario della calabria. É documentato che gli ottomani e in special modo i governi italiani mantenevano molti rapporti diplomatici, non sempre negativi.
@@Laradicequadrata L'espansione marittima dei veneziani? Era da un secolo che i veneziani stavano perdendo terreno nel Mediterraneo a favore dei turchi. E il fatto che vi fossero molti cristiani nell'Impero Ottomano non significa che fosse laico.
@@Paladine777 hai ragione il termine laico é sbagliato. Pero rimaneva l‘unica nazione dove per essere cristiano o ebreo non eri condannato con la espulsione o peggio pena di morte (si pagava una tassa per quello). Per espansione mi riferisco al fatto che i veneziani sapendo di essere una potenza navale, non volevano abbandonare tale vantaggio. Controllando Cipro potevano competere con l‘impero ottomano che allora non era ancora una potenza marittima. Comunque il commentario aveva come scopo evitare di fare congetture sul passato e pensare che i nostri antenati fossero dei bigotti ossessionati con la religione
Secondo me hanno relazione con la Spagna, le famose "columnas " no son de hércules por lo que veo.
Non pare una chiesa cristiana 😂😂
Ma, un professore tempo fa mi disse che che Giulio Cesare era Colonna ma qui si parla di molto tempo,dopo. Si sbagliava dunque?
La risposta la potresti trovare da solo se studiassi la storia di Giulio Cesare l'Imperatore e nel contempo anche della famiglia Colonna.
@@SimonaLuckam hai una vita sessuale felice?
Non sono uno storico professionista ma affermare che la famiglia Colonna ha preso il nome dalla sacra colonna di Santa Prassede è ridicolo. Mai sentita di una cittadina vicino Roma dal nome Colonna ?
Viene de patricios dinastía flavia.
@@eglysbroslat2885 es una leyenda
hortera... sin clase.
Minuto 24: certo, la religione allora non contava proprio nulla.
Strinati infatti è un noto teologo.
Come si fa a dire certe cose, e rimanere, agli occhi della cosiddetta opinione pubblica, un reputato uomo di cultura.
Ma fateci il piacere.
Whos Colonna?