Sig. Doricchi buon pomeriggio, adesso la situazione in alcune aree del Trentino è cambiata drasticamente, non si può fare il paragone con 30 anni fa, le statistiche che ha visto secondo un mio parere hanno poco da dire, in un anno che sono qua durante le escursioni ho già incontrato per ben 3 volte l'orso, l'ultimo incontro è stato meno piacevole perché appena mi ha visto ha cominciato a venirmi in contro di corsa, poi per mia fortuna ha cambiato direzione, si fidi che dopo una esperienza del genere anche lei sarebbe favorevole allo spray anti orso, che in situazioni di panico con il forte getto e la nube che crea è sicuramente molto più efficace di un arma, senza creare alcuna lesione all'animale.
I numeri sono numeri, i dati sono dati, se va a controllare si renderà conto che sono aggiornati alla situazione attuale. Non ho mai detto che gli orsi non ci siano, né che sia impossibile incontrarli, né che sono contrario allo spray anti-orso, anzi ho detto che sono favorevole. Credo però che lo spray anti-orso non risolverebbe le cose, nella realtà delle cose o non si ha il tempo di estrarlo dallo zaino, o se si spruzza a volte non ottiene l'effetto desiderato ma anzi rende l'animale ancora più aggressivo...insomma, non credo che il problema della convivenza orso/uomo si possa risolvere con armi o spray anti-orso, almeno non definitivamente.
Grazie sig Alfredo la ringrazio e sono anch'io contraria agli abbattimenti! Condivido tutto quello che ha detto ea saluto cordialmente! W la natura! I cassonetti con tutti i soldi che hanno non li hanno ancora messi!non ci sono tutt'ora! La vita è irta di spine però voi avete una bella fortuna a vivere in quei posti. Io sono fatalista ! Anche in città i pericoli ci sono eccome ! Cari saluti!
Condivido tutto Alfredo, forse lo spray anti orso potrebbe essere in qualche modo un aiuto ma solo parzialmente, per tutte le motivazioni che hai illustrato molto bene. Anche io faccio rumore, canto, fischio, qualche colpo di tosse, cerco di evitare potenziali incontri con i selvatici in questo modo, poi se capita un incontro, evento già raro di per se, ci vuole la fatalità che si crei una situazione di pericolo e che faccia scattare una reazione di difesa da parte dell'animale. Tra l'altro noi in italia abbiamo una densità di animali pericolosi molto bassa. Mia moglie è rumena e mi racconta sempre che vedere orsi per le vie dei paesini è sempre stato un evento normale e da loro tutti amano questi animali come qualsiasi altro animale. D'altra parte, sanno molto bene che il bosco è il loro ambiente (degli orsi), siamo noi che andiamo nel loro territorio e non il contrario, quindi una percentuale di rischio in ogni caso c'è, come è normale che sia. Un saluto!!!
Ciao di nuovo, Carissimo Alfredo 👋😃 Sono d'accordo con te : le armi non risolvono la problematica della convivenza tra l'orso e l'uomo. Non sono esse a fare una differenza. Però, le armi possono puntualmente salvare delle vite. E qui fanno tutta la differenza. Chi può di più può di meno. Ovviamente le armi non devono rassicurare a buon conto o rendere chi le porta pretenzioso o orgoglioso. Bisogna sempre applicare il principio ORA. Che qui non è "prega", anche se... Ma è : O-sserva R-ifletti A-gisci Poi bisogna ovviamente essere familiari con le armi e saperle utilizzare e rapidamente e giustamente... Bisogna anche "avere i coglioni" di non utilizzarle e di sapere aspettare il momento opportuno o magari di rinunciare a utilizzarle appena ne finisce la necessità. Poi dipende dalle armi. Io, per esempio, salvo ultimissima ratio, non considero il coltello come una valida risposta armata. Né contro un agressore umano né tanto meno contro un animale selvaggio. Ecco perché ho sempre trovato molto azzecato e accurato il tipo di punta che hai scelto per il tuo Parang. Il coltello, per me, è il migliore strumento inventato dall'uomo. Solo dopo e molto lontanamente è forse purtroppo anche un'arma... visto che prolunga così il fatto di essere al servizio della vita e della sopravvivenza... Ci sono ovviamente tipologie di coltelli tattici che sono in primis armi. Ma sono per operazioni silenziose o in ultimissima ratio, e mai contro belve feroci. Ovviamente sempre meglio avere un ESEE Junglas che le mani nude... ma ti darà solo un piccolissimo vantagio... che poi magari farà la differenza... ma sul quale non puoi ragionevolmente contare. In ogni cosa bisogna essere intelligenti. Ci sono diversi modi per essere un cretino, ma il cretino sceglie sempre il peggiore... ! 😅 Ecc. Però, secondo me, non è un "tutto o niente". C'è chi dice che è inutile insegnare alla nonna di 60 anni a diffendersi da un agressore, perché la diffesa personale richiede un buon stato fisico, una sportività, dei muscoli, una buona capacità cardiovascolare e cardiorespiratoria... C'è chi dice che se non sei un lottatore di MMA tanto non vale neanche la pena immaginare poterti diffendere da un agressore. Io, invece, la penso altrimenti. Non solo perché puoi imparare a colpire dei punti sensibili come gli occhi, la gola, i testicoli o i ginocchi... ma anche perché puoi, anche a 90 anni, semplicemente buttare in faccia all'agressore gerontofilo entrato in casa per stuprarti una pentola di acqua bollente. Nell'arsenale delle potenziali armi, bisogna sapere scegliere con proporzionalità quella più pertinente in quel momento preciso, che talvolta è più un istante che un momento...
Lo spray antiorso è altamente efficacie. (tra tutte le persone che hanno utilizzato lo spray come difesa in Nord America, il 98% non è rimasto ferito dall'orso durante l'incontro ravvicinato). Qundo non ha funzionato e perché si teneva in zaino. (Lo spray va portato in Apposite fondine attaccato alla cintura sempre a portata di mano e a pronto utilizzo) "MAI NELLO ZAINO" . È progettato con getto fino a 10 metri o più con un numero alto di scoville. Efficacie per tutte le razze compreso grizly e orsi polari. (Ed è comodamente portabile anche da persone che praticano sport all'aperto) Dovrebbe essere legale anche In italia, per tutte le persone che frequentano ambienti popolati dagli orsi . In alcune parti del mondo non solo e legale ma è obligatorio averlo quando si frequentano zone popopolate dagli orsi . Lo spray e oggi uno strumento per la sicurezza dei trentini e le istituzioni dovrebbero legalizarlo . Le armi sono d'accordo con te nel dire di no, perché oltre ai pericoli non tutti sono in grado di saperle utilizzare, lo spray e facilmente utilizzabile da tutti, e più preciso ed intuitivo da utilizare per tutte le tipologie di persone .
Salve Alfredo, io NON condivido in pieno le sue considerazioni ma trovo spunti interessanti che mi portano a pensare a situazioni che personalmente non ho mai vissuto. Mi spiace solo aver visto che diversi "guru" dell'outdoor non hanno perso tempo a risponderle con un video a loro volta (cosa sacrosanta) ma alcuni commenti sono davvero pietosi. Si puo essere d'accordo o meno, ma molta gente ha proprio il disagio dentro... deve offendere e denigrare come se fosse una missione! mha!
@@Ivan-hn6hj ciao, se leggi bene mi riferisco ai commenti sotto ai video. Alcuni per me, decisamente puerili, e ora che guardo meglio, tu sei uno di quelli che ha commentato in modo, direi, parecchio intelligente... Come ho detto, si può essere d'accordo o meno (io ad esempio non sono d'accordo con AD) ma non vado ingiro per i canali ad apostrofarlo come "SIG. SO TUTTO IO"
@@sabra_cadabra ammetto che hai ragione. Forse me la sono legata al dito per il suo modo di comportarsi con chi commenta i suoi video. C'è l'ho con lui perché non accetta le idee altrui, ma a parte quello mi ha addirittura bannato (non ho perso il sonno) perché ho fatto i complimenti ad un commento che faceva molto ridere ma che secondo lui era da stupidi e non pertinente... Penso che chi ha un canale qui debba essere aperto al dialogo e alle opinioni altrui, e anche alle critiche.Non si può pensare di ricevere solo complimenti e di essere seguiti solo da chi ti da' sempre ragione a prescindere. E poi qualche commento divertente ( non offensivo) non fa certo male... Buona giornata!
@@sabra_cadabra I commenti dei cretini mi lasciano del tutto indifferente, se poi vanno oltre c'è comunque sempre la possibilità della denuncia per diffamazione. Saluti, AD
@@Ivan-hn6hj Non ricordo il commento di cui parli, ma se leggi bene non elimino i commenti di gente che non la pensa come me, elimino solo i commenti inutili, offensivi, idioti, perché non voglio questa spazzatura sul mio canale, quindi la smaltisco, come si fa appunto con la spazzatura. Se ho eliminato un tuo commento, vuol dire che rientrava in una delle categorie suddette. Non ti ho bannato, altrimenti non potresti più scrivere su questo canale. Se d'ora in avanti ti esprimerai in maniera educata, pur mantenendo la tua libertà di pensiero e di critica, vedrai che non ci saranno ulteriori problemi.
Carissimo Alfredo 👋😃, Ti sono infinitamente riconoscente per avere accettato il nostro amichevole incontro e appena avrò l'occasione di passare nelle vicinanze ti farò sapere. Ti sono anche infinitamente riconoscente per la tua sapiente e saggia risposta in questo video a qualche mia riflessione. Quando i miei "amici" americani mi dicono che gli incidenti con armi da fuoco sono pochi, parlano della foresta del Montana, non delle scuole del Texas... Ovviamente, ci sono continuamente drammi a pena credibili con armi da fuoco in America, e qui penso in particolare agli "omocidi di massa". Ma la ragione di queste strage è da cercare altrove. Si tratta di un'espressione della miseria socio-culturale e psico-eduvativa di certe aree americane, nonché di menti disturbate che cercano il dominio sugli altri dando loro la morte in massa o in serie (in questo caso si parla di serial killer). Ma siamo lontanissimi dei gruppi di bushcrafter o di survivalisti che percorrono le foreste armati per potere respingere l'attacco di un animale selvaggio. È in questi gruppi e in questi ambianti che gli incidenti con arma da fuoco sono meno male pochi. In quanto riguarda il numero delle armi in circolazione, è ovvio che è un fattore di moltiplicazione dei rischi. Però non è il fattore principale. Il fattore principale è la mentalità delle persone o dei gruppi armati. I tre paesi più armati al mondo, proporzionalmente alla loro popolazione, se non sbaglio, sono gli USA, lo Yemen e la Svizzera. Ma, come è ovvio per tutti, il numero di morti per armi da fuoco non è affatto neanche minimamente vicino tra questi tre paesi, né in valore assoluto (ovviamente) né in valore proporzionale. Vivo in Svizzera. Qui siamo quasi tutti armati. Anche se è vietato andare in giro in foresta con un'arma da fuoco senza autorizzazione specifica, il fatto che ci siano moltissimi meno morti con armi da fuoco che negli USA non è legato a questa ragione, ma alla mentalità, l'educazione civica, la giustizia sociale... e mille altre cose diverse tra la Svizzera e gli USA. Michael Moore nel suo magnifico documentario "Bowling for Columbine" uscito nel 2002 speiga bene il perché, paragonando la mentalità degli USA con quella Canadese (paese dove le armi non sono poche... anzi !). Michael Moore dice che la ragione dei massacri americani risiede nella paranoia degli Americani. È questa mentalità paranoica, secondo lui, che genera così tante stragi... e non il numero di armi da fuoco in circolazione. Ovviamente se si diminuisce le armi, si diminuirà anche i massacri. Ma non è quella la via della soluzione. Chi accetterebbe un ragionamento che direbbe : se si elimina i camion della circolazione stradale, diminueremo al 99% il rischio di vedere un camion essere utilizzato come ariete nei mercati di Natale o sulle passeggiate nizzarde in riva al mare (strage del 14 luglio del 2016, 87 morti - compreso il terrorista - e 458 feriti) ? La soluzione agli incidenti con armi da fuoco non è certo la loro proibizione. Lavoro nella sicurezza e sarebbe facile per me tenere il discorso opposto, binario... Ma sono, come te, un amante della verità, cioè della realtà. E queste ultime sono paradossali... 🤗💚
la capsaicina è il PA del peperoncino piccante... credo la differenza inerisca concentrazione del PA, ma soprattutto tipo di erogazione e gittata: lo spray anti orso genera una nube, sarebbe infatti bene spruzzarlo antivento; quello anti aggressione produce uno spruzzo concentrato: pensato per essere adoperato a breve distanza... sbaglio?
comunque sono d'accordo: cercare la convivenza è un dovere; tanto tra uomo e uomo che tra uomo e animale. Lo spray, proprio per questo, sarebbe bene venisse legalizzato. Le armi lasciamole agli americani, minacciati dal pellerossa e dal re d'Inghilterra.
![[Sub Thai] APT. - ROSÉ & Bruno Mars](http://i.ytimg.com/vi/bYjhzP8x_uc/mqdefault.jpg)
Sig. Doricchi buon pomeriggio, adesso la situazione in alcune aree del Trentino è cambiata drasticamente, non si può fare il paragone con 30 anni fa, le statistiche che ha visto secondo un mio parere hanno poco da dire, in un anno che sono qua durante le escursioni ho già incontrato per ben 3 volte l'orso, l'ultimo incontro è stato meno piacevole perché appena mi ha visto ha cominciato a venirmi in contro di corsa, poi per mia fortuna ha cambiato direzione, si fidi che dopo una esperienza del genere anche lei sarebbe favorevole allo spray anti orso, che in situazioni di panico con il forte getto e la nube che crea è sicuramente molto più efficace di un arma, senza creare alcuna lesione all'animale.
I numeri sono numeri, i dati sono dati, se va a controllare si renderà conto che sono aggiornati alla situazione attuale.
Non ho mai detto che gli orsi non ci siano, né che sia impossibile incontrarli, né che sono contrario allo spray anti-orso, anzi ho detto che sono favorevole. Credo però che lo spray anti-orso non risolverebbe le cose, nella realtà delle cose o non si ha il tempo di estrarlo dallo zaino, o se si spruzza a volte non ottiene l'effetto desiderato ma anzi rende l'animale ancora più aggressivo...insomma, non credo che il problema della convivenza orso/uomo si possa risolvere con armi o spray anti-orso, almeno non definitivamente.
Grazie sig Alfredo la ringrazio e sono anch'io contraria agli abbattimenti! Condivido tutto quello che ha detto ea saluto cordialmente! W la natura! I cassonetti con tutti i soldi che hanno non li hanno ancora messi!non ci sono tutt'ora! La vita è irta di spine però voi avete una bella fortuna a vivere in quei posti. Io sono fatalista ! Anche in città i pericoli ci sono eccome ! Cari saluti!
Condivido tutto Alfredo, forse lo spray anti orso potrebbe essere in qualche modo un aiuto ma solo parzialmente, per tutte le motivazioni che hai illustrato molto bene. Anche io faccio rumore, canto, fischio, qualche colpo di tosse, cerco di evitare potenziali incontri con i selvatici in questo modo, poi se capita un incontro, evento già raro di per se, ci vuole la fatalità che si crei una situazione di pericolo e che faccia scattare una reazione di difesa da parte dell'animale. Tra l'altro noi in italia abbiamo una densità di animali pericolosi molto bassa. Mia moglie è rumena e mi racconta sempre che vedere orsi per le vie dei paesini è sempre stato un evento normale e da loro tutti amano questi animali come qualsiasi altro animale. D'altra parte, sanno molto bene che il bosco è il loro ambiente (degli orsi), siamo noi che andiamo nel loro territorio e non il contrario, quindi una percentuale di rischio in ogni caso c'è, come è normale che sia.
Un saluto!!!
Grazie, per fortuna qualcuno che capisce :-)
👍🔥🔥🔥
Ciao di nuovo, Carissimo Alfredo 👋😃
Sono d'accordo con te : le armi non risolvono la problematica della convivenza tra l'orso e l'uomo. Non sono esse a fare una differenza.
Però, le armi possono puntualmente salvare delle vite. E qui fanno tutta la differenza.
Chi può di più può di meno.
Ovviamente le armi non devono rassicurare a buon conto o rendere chi le porta pretenzioso o orgoglioso.
Bisogna sempre applicare il principio ORA.
Che qui non è "prega", anche se...
Ma è :
O-sserva
R-ifletti
A-gisci
Poi bisogna ovviamente essere familiari con le armi e saperle utilizzare e rapidamente e giustamente...
Bisogna anche "avere i coglioni" di non utilizzarle e di sapere aspettare il momento opportuno o magari di rinunciare a utilizzarle appena ne finisce la necessità.
Poi dipende dalle armi.
Io, per esempio, salvo ultimissima ratio, non considero il coltello come una valida risposta armata.
Né contro un agressore umano né tanto meno contro un animale selvaggio.
Ecco perché ho sempre trovato molto azzecato e accurato il tipo di punta che hai scelto per il tuo Parang.
Il coltello, per me, è il migliore strumento inventato dall'uomo.
Solo dopo e molto lontanamente è forse purtroppo anche un'arma... visto che prolunga così il fatto di essere al servizio della vita e della sopravvivenza...
Ci sono ovviamente tipologie di coltelli tattici che sono in primis armi. Ma sono per operazioni silenziose o in ultimissima ratio, e mai contro belve feroci.
Ovviamente sempre meglio avere un ESEE Junglas che le mani nude... ma ti darà solo un piccolissimo vantagio... che poi magari farà la differenza... ma sul quale non puoi ragionevolmente contare.
In ogni cosa bisogna essere intelligenti.
Ci sono diversi modi per essere un cretino, ma il cretino sceglie sempre il peggiore... ! 😅
Ecc.
Però, secondo me, non è un "tutto o niente".
C'è chi dice che è inutile insegnare alla nonna di 60 anni a diffendersi da un agressore, perché la diffesa personale richiede un buon stato fisico, una sportività, dei muscoli, una buona capacità cardiovascolare e cardiorespiratoria...
C'è chi dice che se non sei un lottatore di MMA tanto non vale neanche la pena immaginare poterti diffendere da un agressore.
Io, invece, la penso altrimenti.
Non solo perché puoi imparare a colpire dei punti sensibili come gli occhi, la gola, i testicoli o i ginocchi... ma anche perché puoi, anche a 90 anni, semplicemente buttare in faccia all'agressore gerontofilo entrato in casa per stuprarti una pentola di acqua bollente.
Nell'arsenale delle potenziali armi, bisogna sapere scegliere con proporzionalità quella più pertinente in quel momento preciso, che talvolta è più un istante che un momento...
Lo spray antiorso è altamente efficacie.
(tra tutte le persone che hanno utilizzato lo spray come difesa in Nord America, il 98% non è rimasto ferito dall'orso durante l'incontro ravvicinato). Qundo non ha funzionato e perché si teneva in zaino.
(Lo spray va portato in Apposite fondine attaccato alla cintura sempre a portata di mano e a pronto utilizzo) "MAI NELLO ZAINO" .
È progettato con getto fino a 10 metri o più con un numero alto di scoville.
Efficacie per tutte le razze compreso grizly e orsi polari. (Ed è comodamente portabile anche da persone che praticano sport all'aperto)
Dovrebbe essere legale anche In italia, per tutte le persone che frequentano ambienti popolati dagli orsi .
In alcune parti del mondo non solo e legale ma è obligatorio averlo quando si frequentano zone popopolate dagli orsi .
Lo spray e oggi uno strumento per la sicurezza dei trentini e le istituzioni dovrebbero legalizarlo .
Le armi sono d'accordo con te nel dire di no, perché oltre ai pericoli non tutti sono in grado di saperle utilizzare, lo spray e facilmente utilizzabile da tutti, e più preciso ed intuitivo da utilizare per tutte le tipologie di persone .
Salve Alfredo, io NON condivido in pieno le sue considerazioni ma trovo spunti interessanti che mi portano a pensare a situazioni che personalmente non ho mai vissuto.
Mi spiace solo aver visto che diversi "guru" dell'outdoor non hanno perso tempo a risponderle con un video a loro volta (cosa sacrosanta) ma alcuni commenti sono davvero pietosi.
Si puo essere d'accordo o meno, ma molta gente ha proprio il disagio dentro... deve offendere e denigrare come se fosse una missione! mha!
Ma non capisco, quelle del sig. A.D. sono considerazioni mentre quelle degli altri, guru compresi, sono offese?
@@Ivan-hn6hj ciao, se leggi bene mi riferisco ai commenti sotto ai video. Alcuni per me, decisamente puerili, e ora che guardo meglio, tu sei uno di quelli che ha commentato in modo, direi, parecchio intelligente... Come ho detto, si può essere d'accordo o meno (io ad esempio non sono d'accordo con AD) ma non vado ingiro per i canali ad apostrofarlo come "SIG. SO TUTTO IO"
@@sabra_cadabra ammetto che hai ragione.
Forse me la sono legata al dito per il suo modo di comportarsi con chi commenta i suoi video.
C'è l'ho con lui perché non accetta le idee altrui, ma a parte quello mi ha addirittura bannato (non ho perso il sonno) perché ho fatto i complimenti ad un commento che faceva molto ridere ma che secondo lui era da stupidi e non pertinente...
Penso che chi ha un canale qui debba essere aperto al dialogo e alle opinioni altrui, e anche alle critiche.Non si può pensare di ricevere solo complimenti e di essere seguiti solo da chi ti da' sempre ragione a prescindere.
E poi qualche commento divertente ( non offensivo) non fa certo male...
Buona giornata!
@@sabra_cadabra I commenti dei cretini mi lasciano del tutto indifferente, se poi vanno oltre c'è comunque sempre la possibilità della denuncia per diffamazione.
Saluti, AD
@@Ivan-hn6hj Non ricordo il commento di cui parli, ma se leggi bene non elimino i commenti di gente che non la pensa come me, elimino solo i commenti inutili, offensivi, idioti, perché non voglio questa spazzatura sul mio canale, quindi la smaltisco, come si fa appunto con la spazzatura. Se ho eliminato un tuo commento, vuol dire che rientrava in una delle categorie suddette. Non ti ho bannato, altrimenti non potresti più scrivere su questo canale. Se d'ora in avanti ti esprimerai in maniera educata, pur mantenendo la tua libertà di pensiero e di critica, vedrai che non ci saranno ulteriori problemi.
Carissimo Alfredo 👋😃,
Ti sono infinitamente riconoscente per avere accettato il nostro amichevole incontro e appena avrò l'occasione di passare nelle vicinanze ti farò sapere.
Ti sono anche infinitamente riconoscente per la tua sapiente e saggia risposta in questo video a qualche mia riflessione.
Quando i miei "amici" americani mi dicono che gli incidenti con armi da fuoco sono pochi, parlano della foresta del Montana, non delle scuole del Texas...
Ovviamente, ci sono continuamente drammi a pena credibili con armi da fuoco in America, e qui penso in particolare agli "omocidi di massa".
Ma la ragione di queste strage è da cercare altrove.
Si tratta di un'espressione della miseria socio-culturale e psico-eduvativa di certe aree americane, nonché di menti disturbate che cercano il dominio sugli altri dando loro la morte in massa o in serie (in questo caso si parla di serial killer).
Ma siamo lontanissimi dei gruppi di bushcrafter o di survivalisti che percorrono le foreste armati per potere respingere l'attacco di un animale selvaggio.
È in questi gruppi e in questi ambianti che gli incidenti con arma da fuoco sono meno male pochi.
In quanto riguarda il numero delle armi in circolazione, è ovvio che è un fattore di moltiplicazione dei rischi.
Però non è il fattore principale.
Il fattore principale è la mentalità delle persone o dei gruppi armati.
I tre paesi più armati al mondo, proporzionalmente alla loro popolazione, se non sbaglio, sono gli USA, lo Yemen e la Svizzera.
Ma, come è ovvio per tutti, il numero di morti per armi da fuoco non è affatto neanche minimamente vicino tra questi tre paesi, né in valore assoluto (ovviamente) né in valore proporzionale.
Vivo in Svizzera. Qui siamo quasi tutti armati.
Anche se è vietato andare in giro in foresta con un'arma da fuoco senza autorizzazione specifica, il fatto che ci siano moltissimi meno morti con armi da fuoco che negli USA non è legato a questa ragione, ma alla mentalità, l'educazione civica, la giustizia sociale... e mille altre cose diverse tra la Svizzera e gli USA.
Michael Moore nel suo magnifico documentario "Bowling for Columbine" uscito nel 2002 speiga bene il perché, paragonando la mentalità degli USA con quella Canadese (paese dove le armi non sono poche... anzi !).
Michael Moore dice che la ragione dei massacri americani risiede nella paranoia degli Americani.
È questa mentalità paranoica, secondo lui, che genera così tante stragi... e non il numero di armi da fuoco in circolazione.
Ovviamente se si diminuisce le armi, si diminuirà anche i massacri.
Ma non è quella la via della soluzione.
Chi accetterebbe un ragionamento che direbbe : se si elimina i camion della circolazione stradale, diminueremo al 99% il rischio di vedere un camion essere utilizzato come ariete nei mercati di Natale o sulle passeggiate nizzarde in riva al mare (strage del 14 luglio del 2016, 87 morti - compreso il terrorista - e 458 feriti) ?
La soluzione agli incidenti con armi da fuoco non è certo la loro proibizione.
Lavoro nella sicurezza e sarebbe facile per me tenere il discorso opposto, binario...
Ma sono, come te, un amante della verità, cioè della realtà.
E queste ultime sono paradossali...
🤗💚
È quello che penso anch'io gli è piombato addosso il runner!
la capsaicina è il PA del peperoncino piccante... credo la differenza inerisca concentrazione del PA, ma soprattutto tipo di erogazione e gittata: lo spray anti orso genera una nube, sarebbe infatti bene spruzzarlo antivento; quello anti aggressione produce uno spruzzo concentrato: pensato per essere adoperato a breve distanza... sbaglio?
comunque sono d'accordo: cercare la convivenza è un dovere; tanto tra uomo e uomo che tra uomo e animale. Lo spray, proprio per questo, sarebbe bene venisse legalizzato. Le armi lasciamole agli americani, minacciati dal pellerossa e dal re d'Inghilterra.
Anche a me piacerebbe vedere un orsodal vivo!
Chi ha paura degli orsi non vada nel bosco!
Non toccate gli orsi!
Ma bisogna proprio andare a correre nel bosco?