Frank Zappa & Mothers of Invention: International Essener Song Tage 1968 (Essen), video
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- เผยแพร่เมื่อ 15 ม.ค. 2025
- Oh, In The Sky, King Kong, intervista a FZ
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In copertina: le Madri in arrivo all’aeroporto per IEST (Essen, 1968)
Probabilmente, “Zapzapzappa - Das Buch der Mothers Of Invention” (Zapzapzappa - Il libro delle Madri dell'invenzione) di Rolf Ulrich Kaiser, stampato a Colonia nel 1968, è il primo libro dedicato a Frank Zappa.
La foto di copertina virata in rosa ritrae le ‘Madri’ in arrivo all'aeroporto per IEST 68 (International Essener Song Tage): è stata scattata da Jens Hagen.
Il layout è di Reinhard Hippen che ha definito questo libro “un raro documento clandestino in tedesco, con molte citazioni originali in inglese". Si tratta di un tascabile di 58 pagine in tedesco/inglese.
Le citazioni di Zappa sono tratte da un'intervista che Kaiser fece a casa di Frank. Parti di questa intervista sono state pubblicate in Das Buch der Neue Pop-Musik e Konkret n. 11-1968.
Tra la fine degli anni '60 e l'inizio degli anni '70, esplose nella scena musicale tedesca un’incredibile creatività. Questo boom musicale fu denominato "Krautrock", un vero e proprio movimento di stili psichedelici, etnici, elettronici, folk e rock che creò nuovi elementi musicali da cui i musicisti tirarono fuori nuovi mondi sonori. Le band pioniere di questo movimento hanno preso l'essenza selvaggia dei vecchi dei del rock and roll e l'hanno infusa con uno spirito progressista e rivoluzionario.
Nel 1968 fu organizzato a Essen (Germania) un festival pionieristico di nuova musica, il festival IEST (International Essener Song Tage): si svolse dal 25 al 29 settembre 1968 in varie location, principalmente nella Grugahalle che, in seguito, è diventata famosa per i concerti al ROCKPALAST. Un mix di rock, pop, underground, folk, chanson, cabaret e poesia che sigillò la nascita della musica rock indipendente tedesca (Krautrock, per l’appunto) e che vide come protagonisti principali artisti tedeschi. Sono stati pochi gli artisti internazionali che hanno partecipato a questo primo grande festival folk e rock in Europa, tra cui i Mothers, Rolling Stones, Pink Floyd, Deep Purple, John McLaughlin, Alexis Korner e Julie Driscoll.
Da un documentario trasmesso da Degenhardt TV ho estratto l’esibizione delle Mothers (un breve video di Oh, In The Sky) e un’intervista a Frank Zappa.
FZ e i Mothers si esibirono il 27 e il 28 settembre 1968 al Grugahalle (Essen, Germania Ovest).
Il 28 settembre, regalarono al pubblico grandi emozioni esibendosi in quella che molti considerano la migliore versione di King Kong. La struttura di questa versione è head-solo-head: Tema A (suonato due volte), Bridge (non incluso nelle versioni precedenti del brano), Assoli (inclusa una sezione di improvvisazione vocale simile a "Prelude To The Afternoon Of A Sexually Aroused Gas Mask"), Tema A (suonato due volte). La registrazione di King Kong è inclusa in Electric Aunt Jemim.
Il gruppo era composto da FZ (chitarra, voce), Roy Estrada (basso, voce), Don Preston (tastiere, elettronica), Ian Underwood (tastiere, fiati), Bunk Gardner (fiati), Motorhead Sherwood (sassofono baritono, tamburello), Jimmy Carl Black (batteria), Arthur Dyer Tripp III (batteria, percussioni assortite).
Riporto alcuni ricordi di FZ sulla Germania riferiti nel corso di un’intervista firmata da Michael Heinze del 30 luglio 1990:
"La prima volta che mi sono recato in Germania per suonare a Essen (1968) avevo paura di andarci. Tutto ciò che sapevo della Germania riguardava film sui sottomarini, tutto quel genere di cose ed era tutto 'Achtung-Achtung-Achtung!!'. Siamo scesi dall'aereo a Düsseldorf, c'erano uomini con le mitragliatrici all'aeroporto. Non avevamo mitragliatrici negli aeroporti degli Stati Uniti. I componenti della band dicevano: "Che cazzo sta succedendo qui?"… Abbiamo suonato a Essen, io avevo appena letto il libro “The Arms of Krupp” con tutti gli orrori di ciò che è successo. Guardando questa città ho ripensato a tutto quello che avevo letto in questo libro. Devo dire che ero totalmente prevenuto quando sono arrivato lì. Ho parlato con le persone che vivono lì e posso ammettere che le mie prime e seconde impressioni sono state le stesse, perché quando abbiamo suonato a Berlino ci sono state le rivolte del 1968 e non ho mai più voluto tornare in Germania".
“Electric Aunt Jemina” è uno dei più celebri bootleg dei Mothers. Non è mai stato datato dagli zappologi ma si può identificare in una ripresa radiofonica del concerto tenuto il 28 settembre 1968 alla Grugahalle di Essen nel corso del Festival internazionale della canzone Songtage.
(tratto dal libro “Frank Zappa Domani” di Gianfranco Salvatore)