Nipote di ferroviere che si è sempre sporcato le mani sui binari e in officina, soprattutto di notte. Ho visto fare queste cose diverse volte. Sempre affascinante. Poi da grande da chimico rivedere e capire meglio queste cose, è un'altra storia. Grandissimi, come sempre.
Ragazzi siete fortunati ad avere un mentore così... Super like 👍... PS. Un video su come creare materiale e stampi refrattario che non si sciolgono sarebbe utilissimo
Bravi, video interessantissimo! Mio nonno è mio papà erano capostazione; io ora ho 69 anni e i miei ricordi sono molto vaghi. Avevo circa 12 anni, nell'anno 1963 circa ; ricordo di aver visto saldare rotaie ma non c'era alcuna fiamma. Era sicuramente un processo a caldo ma, forse, con una lega diversa , a bassa temperatura di fusione,senza alcuna fiamma visibile; tipo saldatore a stagno.Veniva appoggiato sulle rotaie un aggeggio e, alla fine, la saldatura ne usciva perfetta e senza bave. Eravamo sulla ferrovia Italia- Svizzera tra Domodossola e Briga con grandi escursioni termiche e grandi dilatazioni che si ripercutotevano sulle curve, provocandone anche la rottura ! Grazie ! Bravi ragazzi ! P.S, Ricordo come se fosse adesso che un Macchinista Svizzero, una notte raggiunse il primo telefono in linea dicendo che non poteva proseguire perché si era accorto che uno dei binari della curva in direzione Varzo - Preglia era completamente interrotto. Tutto è finito bene grazie a Dio !
Pieralberto Oldrini - a stagno non credo, l'acciaio dei binari della ferrovia devono rispondere a requisiti molto stringenti di resistenza . . . Forse ( ipotizzo ) si trattava di saldature accessorie, magari di saldature elettriche per cavetti di interconnessione di contatto tra pezzi di rotaie . . . o forse - più probabilmente - di saldature sui bulloni di fissaggio alle traversine. Mio padre - capostazione - mi diceva ( come mi confermi ) che il sole d'agosto scaldava i binari a tal punto che la dilatazione termica causava il totale svergolamento dei binari, nonostante fossero saldamente avvitati alle traversine, a loro volta inglobate tra il pietrisco della "massicciata" . Pertanto lunghi tratti di rotaia venivano lasciati un po' distanti dalla successiva tratta ( 1 - 2 cm. ? ), a consentire la dilatazione senza deformazione. Ed è questo che causa il tipico rumore ripetitivo del treno, le cui ruote ( asse dopo asse ), durante la corsa, battono contro l'inizio del nuovo spezzone di rotaia . . . Almeno così era prima, ora non so . . .
@@alessandroandrenacci2372 Grazie per la gradita risposta ! Non si trattava di saldatura di cavi ; veniva proprio posto un riempimento uniforme nello spazio tra le due rotaie riempiendo l'interruzione. Quell'aggeggio veniva posto a cavallo dello spazio tra le due rotaie e veniva lasciato per un certo tempo. Al termine si vedeva tra le due rotaie un materiale di spessore 1,5 2 cm. di colore grigio ma, anch'io penso non fosse stagno. Sicuramente un processo di fusione senza fiamma magari con una lega che, consentiva di compensare parzialmente le dilatazioni. Ma sono solo ricordi di un bambino ! Buona domenica! Pieralberto
@@aripi2212 ah, ok ! Una lega "compensativa" delle dilatazioni . . . può essere. Buona domenica anche a te ( incidentalmente abbiamo la stessa età, io ne compio 70 ad Agosto ! ). Classe 1950 ?
@@aripi2212 allora so' più vecchio io ! 21 Agosto 1950 ( correva l'anno, anzi . . . il secolo ! ) Un "seguito" sul web non so come funzioni . . . a meno che tu non abbia un tuo canale . . . ( io no, anche se qualche "tip" tecnico mi piacerebbe condividerlo con altri ) Scambiarsi dati ( e-mail ) su U-Tube dicono sia altamente sconsigliato . . . Per il momento . . . Ciao !
Vorrei umilmente consigliarvi degli argomenti: - elettronegatività dei metalli, correnti e protezione galvanica - frigorifero solare (concentratore) con circuito ad ammoniaca - desalinizzazione acqua per sopravvivenza e non - riparazione lampadine CFL con 1 filamento interrotto poi se ne volete altre 1000 contattatemi. I video li ho visti TUTTI, perchè anche se non per l'argomento trattato la vostra cultura tira fuori sempre qualcosa di unico da imparare. Ho una domanda, quando ho brasato l'alluminio con le solite verghette, questo ha perso la rigidità dopo il raffreddamento, c'è un metodo per evitare sto problema o per "ritemprarlo"? Grazie
guardati un documentario su dmax o focus e ti renderai conto di quanto è complicato e costoso, giusto qualche settimana fa ne hanno fatto uno sulle linee ferroviarie francesi che faceva vedere la procedura molto bene :-)
L'avevo studiato alle superiori: ITIS elettrotecnico in materia tecnologia, e mi affascinò tanto che me lo ricordo ancora, ma vederlo è un'altra cosa, comlimenti.
La minirotaia è stata prodotta a partire da una barra quadra di acciaio 20x20, lavorandola alla fresa, con moooolta pazienza per cercare di rispettare le proporzioni 1:10 con una rotaia vera, "tipo 40". Durante la lavorazione si è anche rotta accidentalmente una fresa al carburo di tungsteno. La preparazione di questi video è molto più lunga e complessa di ciò che, per non annoiarvi, facciamo vedere e richiede parecchie energie di molte persone. È per questo che vi chiediamo di iscrivervi e di condividere i nostri video, per fare in modo che il nostro canale possa sostenersi da solo, e qualsiasi libera donazione ci farà sempre piacere.
Non avrei messo il canale di immissione in verticale alla rotaia, avrei fatto un canale di colatura inclinato e con una vasca intermedia. Lo stampo si è mangiato per eccesso di temperatura e perché la termite è scesa. Se fosse sceso solo il metallo lo stampo avrebbe retto (anche se l'ideale è scaldare lo stampo come si fa in oreficeria nelle fusioni sulla centrifuga). Il metodo lo conoscevo già ma siete troppo forti e i vostri video sono sempre fantastici... bella ragazzi!
Perchè improvvisarsi "saldatori" di rotaia purtroppo lo possono fare tutti in questo video ci sono tante di quelle imprecisazioni che vanificano l'apprendimento di metodo vero della saldatura alluminotermica di una rotaia, 1° la quantità deve essere 1/5 della termite mostrata, 2° la colata deve cadere indirettamente nelle semiforme, e per indirettamente si intende il metallo fuso deve essere frenato, posto al centro delle forme, deve essere messo un rettangolo, che devia ai lati il metallo fuso riempiendo così la cavità dal basso verso l'alto, nella realtà quel rettangolo a forma di tappo si chiama traversino, 3° la risalità della scoria deve avvenire liberamente, e nello stampo creato artigianalmente dal dilettante saldatore, il punto di ingresso colata lo stesso del punto di uscita della scoria 4° prima di far partire la reazione e la conseguente colata è opportuno riscaldare all'interno delle forme, perchè il materiale fuso arriva fino a circa 3000° ed ovvio che quando entra si abbia un shock termico della forma che si sgretola al contatto con il metallo fuso. 5° il più importante i relatori dovrebbero studiare un pochino di più la materia magari guardando video in riguardo ... su web ci sono migliaia di video che fanno vedere il processo la stessa Thermit - Goldschmidt casa produttrice leader mondiale e unica proprietaria del brevetto pubblica video in riguardo. Ci sarebbero altri punti da far notare nel maldestro video, ma diventerebbe lunga la cosa.
Ciao e complimenti per il video e per il canale, volevo chiederti qualche info a proposito di una cosa detta alla fine a proposito del tenore di carbonio contenuto nella saldatura visualizzato grazie alla molatura. Potresti spiegarmi come capirlo o indicarmi magari un video dove già lo spieghi?
bella raga, siete grandi. Visto le conoscenze che avete; è possibile avere PDF ...... Ing elettrica ing elettronica e i classici Matematica Fisica Chimica ing informatica e tutto quello che potete. Un Grande GRAZIE
Minuto 12:00 - Secondo me la massa di ferro eccessiva non è stata - come dite - "eccessiva", invece il problema forse è imputabile a quel piccolo forellino di colata che si è "aperto" 10 o 100 volte tanto, infatti il materiale dello stampo si è rovinato anche in superficie, dimostrandosi non idoneo. Si pensi a quanto possa essersi allargato quel forellino per la temperatura e la pressione della "colonna" liquida di ferro. Maybe ?
ciao Massimo, non so se si può ma credo che sarebbe piuttosto difficile, mi pare che fonda oltre i 3000° quindi lavorarla la vedo in salita, ma sentiamo le opinioni degli esperti. ciao
buon giorno e complimeti per i video che fate, avrei una domada, visto che le stampanti 3D sono di dominio pubblico e con la vostra esperienza , sarebbe posibile avviare una seri di video per stampare "home mode" oggetti metallici con una stamapte 3d oppurtunamente modificata ? grazie e "bella ragazzi" :)
Minuto 13:40 - usare acqua calda ( 60 gradi ? ) invece di acqua a 10 gradi per ridurre lo shock-termico di un pezzo che è 500 - 600 gradi ( ? ) è una santa speranza . . . Oh, qualcosa cambia, non dico di no, ma proprio poco poco . . . Comunque video interessantissimo, anche se il processo non è certo nuovo, l'avete ripescato e rivisitato in chiave hobbistica. Siete dei pionieri . . .
L'ha spiegato, non tanto per la temperatura assoluta, quanto per il fatto che essendo più vicina alla temperatura di ebollizione, il tempo di contatto prima che diventi vapore è molto più breve, quindi estrae meno calore dal pezzo.
solitamente usano esplosivi più che termite, la sequenza di detonazione deve essere molto rapida e precisa per fare cadere le macerie dove si vuole, facendo cedere determinati pilastri prima degli altri, con la termite non riesci ad avere questa precisione, ma forse sbaglio
@@zolatanaffa87 Bisognerebbe sentire Dick Cheney per sapere a chi si è rivolto per la demolizione del WTC, ma soprattutto dell'edificio 7, dove anche lì hanno trovato termite ed è venuto giù alla velocità di una "demolizione controllata", meglio degli altri due......
La miseria ma hai usato una cassa che in proporzione ad una reale rotaia era un garage....facendola in proporzioni reali la fusione non sarebbe riuscita ad arrivare al binario?
Bella esperienza pratica, ma la termite è potenzialmente un esplosivo, se presa negli elementi di base (ossido di ferro ed alluminio). Meglio mettere in guardia di non farlo a casa! Il procedimento industriale è persino banale nell'applicazione pratica, ma richiede un perfetto dosaggio degli elementi per ottenere un acciaio adeguato alla saldatura delle rotaie, se non vogliamo far deragliare i treni.
Nipote di ferroviere che si è sempre sporcato le mani sui binari e in officina, soprattutto di notte. Ho visto fare queste cose diverse volte. Sempre affascinante.
Poi da grande da chimico rivedere e capire meglio queste cose, è un'altra storia.
Grandissimi, come sempre.
Come non vorrei essere il vostro vicino di casa ;)
Bel lavoro, come sempre!
Davvero interessante, conoscevo già il processo ma la minirotaia è stato un tocco di classe :'D
Ragazzi siete fortunati ad avere un mentore così... Super like 👍...
PS.
Un video su come creare materiale e stampi refrattario che non si sciolgono sarebbe utilissimo
tipo qui mattoni bianchi? interessante sapere di che cosa sono fatti.
@@davidecosciani9232 ma sarebbe possibile fondere la roccia per creare della lava?
Grandi siete forti...ciao ragazzi grazie.
Bella ragazzi! Grazie per avermi ospitato di nuovo, è stato un piacere collaborare con voi!
Complimenti x il traguardo dei 30.000 ...Tutti meritati !!
Finalmente ho capito come si usa la termite! grazie
Abbracciare tanti settori. Complimenti bella ragazzi ☺
Avevo visto saldare quelle reali ma mai una in sacala 1 a 10.
Complimenti per il video.
Ciao
Bravi, video interessantissimo! Mio nonno è mio papà erano capostazione; io ora ho 69 anni e i miei ricordi sono molto vaghi. Avevo circa 12 anni, nell'anno 1963 circa ; ricordo di aver visto saldare rotaie ma non c'era alcuna fiamma. Era sicuramente un processo a caldo ma, forse, con una lega diversa , a bassa temperatura di fusione,senza alcuna fiamma visibile; tipo saldatore a stagno.Veniva appoggiato sulle rotaie un aggeggio e, alla fine, la saldatura ne usciva perfetta e senza bave. Eravamo sulla ferrovia Italia- Svizzera tra Domodossola e Briga con grandi escursioni termiche e grandi dilatazioni che si ripercutotevano sulle curve, provocandone anche la rottura ! Grazie ! Bravi ragazzi ! P.S, Ricordo come se fosse adesso che un Macchinista Svizzero, una notte raggiunse il primo telefono in linea dicendo che non poteva proseguire perché si era accorto che uno dei binari della curva in direzione Varzo - Preglia era completamente interrotto. Tutto è finito bene grazie a Dio !
Pieralberto Oldrini - a stagno non credo, l'acciaio dei binari della ferrovia devono rispondere a requisiti molto stringenti di resistenza . . . Forse ( ipotizzo ) si trattava di saldature accessorie, magari di saldature elettriche per cavetti di interconnessione di contatto tra pezzi di rotaie . . . o forse - più probabilmente - di saldature sui bulloni di fissaggio alle traversine.
Mio padre - capostazione - mi diceva ( come mi confermi ) che il sole d'agosto scaldava i binari a tal punto che la dilatazione termica causava il totale svergolamento dei binari, nonostante fossero saldamente avvitati alle traversine, a loro volta inglobate tra il pietrisco della "massicciata" . Pertanto lunghi tratti di rotaia venivano lasciati un po' distanti dalla successiva tratta ( 1 - 2 cm. ? ), a consentire la dilatazione senza deformazione. Ed è questo che causa il tipico rumore ripetitivo del treno, le cui ruote ( asse dopo asse ), durante la corsa, battono contro l'inizio del nuovo spezzone di rotaia . . . Almeno così era prima, ora non so . . .
@@alessandroandrenacci2372 Grazie per la gradita risposta ! Non si trattava di saldatura di cavi ; veniva proprio posto un riempimento uniforme nello spazio tra le due rotaie riempiendo l'interruzione. Quell'aggeggio veniva posto a cavallo dello spazio tra le due rotaie e veniva lasciato per un certo tempo. Al termine si vedeva tra le due rotaie un materiale di spessore 1,5 2 cm. di colore grigio ma, anch'io penso non fosse stagno. Sicuramente un processo di fusione senza fiamma magari con una lega che, consentiva di compensare parzialmente le dilatazioni. Ma sono solo ricordi di un bambino ! Buona domenica! Pieralberto
@@aripi2212 ah, ok ! Una lega "compensativa" delle dilatazioni . . . può essere.
Buona domenica anche a te ( incidentalmente abbiamo la stessa età, io ne compio 70 ad Agosto ! ). Classe 1950 ?
@@alessandroandrenacci2372 io 22 dicembre 1951 . Per me è stato un immenso piacere averti incontrato sul web. Speriamo ci sia un seguito ! Pieralberto
@@aripi2212 allora so' più vecchio io ! 21 Agosto 1950 ( correva l'anno, anzi . . . il secolo ! )
Un "seguito" sul web non so come funzioni . . . a meno che tu non abbia un tuo canale . . . ( io no, anche se qualche "tip" tecnico mi piacerebbe condividerlo con altri )
Scambiarsi dati ( e-mail ) su U-Tube dicono sia altamente sconsigliato . . .
Per il momento . . . Ciao !
Che figata. Questo esperimento di modellismo ingegneristico. Bravi 👍😃
Orgoglioso di essere un iscritto....
Grande prova prof, peccato per l’eccessivo acciaio ma la prova è riuscita.
Complimenti
Tantissimi auguri per questo traguardo❤💪💪
Grande Dr
Complimenti per la bella idea di fare una lezione simile.👍👍👍👏👏👏
Sveglietta attivata!!
Grandissimi =) Ottimo video , molto interessante
Visto fare molte volte sempre molto bello
Bella ragazzi. Mi sono sempre chiesto come funzionasse la saldatura delle rotaie. Grazie per tutti i video che avete fatto e quanti ne farete ancora.
Geniali!! W Zena!!!
Grazie a te per aver visto il video
😀👍grazie ciao
Auguri per i 30000 !!!
Siete grandi ma come fate a trovare tutto bravi oggi ho saputo una nuova cosa grazie a voi Bella RAGA
Vorrei umilmente consigliarvi degli argomenti:
- elettronegatività dei metalli, correnti e protezione galvanica
- frigorifero solare (concentratore) con circuito ad ammoniaca
- desalinizzazione acqua per sopravvivenza e non
- riparazione lampadine CFL con 1 filamento interrotto
poi se ne volete altre 1000 contattatemi.
I video li ho visti TUTTI, perchè anche se non per l'argomento trattato la vostra cultura tira fuori sempre qualcosa di unico da imparare.
Ho una domanda, quando ho brasato l'alluminio con le solite verghette, questo ha perso la rigidità dopo il raffreddamento, c'è un metodo per evitare sto problema o per "ritemprarlo"? Grazie
Io lo vedo fare tutti i giorni 🔝
Interessante !!!
Ottimo video 👍👍👍...spero parliate presto anche del polisolfato di alluminio e potassio
Bravi anche se c’è stato qualche imprevisto, ci sta. Si impara dall’esperienza a fare le cose.
Ora vogliamo che lo rifai in grande scala con la rotaia grande😏
guardati un documentario su dmax o focus e ti renderai conto di quanto è complicato e costoso, giusto qualche settimana fa ne hanno fatto uno sulle linee ferroviarie francesi che faceva vedere la procedura molto bene :-)
Ho attivato la sveglia. Resto in attesa del video
Grandissimi!!!
Eccellènte dimostrazione, Grazie.
Mitikooo
Come sempre interessnati!
Non centra nulla con il video, ma sarebbe possibile un esperimento con il fosforo bianco?
Sarebbe interessante!
Kaos una garanzia,meglio della scuola
L'avevo studiato alle superiori: ITIS elettrotecnico in materia tecnologia, e mi affascinò tanto che me lo ricordo ancora, ma vederlo è un'altra cosa, comlimenti.
La vera domanda è: la "mini rotaia" come l'hai costruita/prodotta? 😂 Bellissimo e come sempre costruttivo ed interessante! Grandi ràga'!!!
La minirotaia è stata prodotta a partire da una barra quadra di acciaio 20x20, lavorandola alla fresa, con moooolta pazienza per cercare di rispettare le proporzioni 1:10 con una rotaia vera, "tipo 40".
Durante la lavorazione si è anche rotta accidentalmente una fresa al carburo di tungsteno.
La preparazione di questi video è molto più lunga e complessa di ciò che, per non annoiarvi, facciamo vedere e richiede parecchie energie di molte persone.
È per questo che vi chiediamo di iscrivervi e di condividere i nostri video, per fare in modo che il nostro canale possa sostenersi da solo, e qualsiasi libera donazione ci farà sempre piacere.
@@Kaoslaleggenda mamma mia che lavoraccio. Siete proprio un kaos...eee...no una leggenda.
Non avrei messo il canale di immissione in verticale alla rotaia, avrei fatto un canale di colatura inclinato e con una vasca intermedia.
Lo stampo si è mangiato per eccesso di temperatura e perché la termite è scesa.
Se fosse sceso solo il metallo lo stampo avrebbe retto (anche se l'ideale è scaldare lo stampo come si fa in oreficeria nelle fusioni sulla centrifuga).
Il metodo lo conoscevo già ma siete troppo forti e i vostri video sono sempre fantastici... bella ragazzi!
Perchè improvvisarsi "saldatori" di rotaia purtroppo lo possono fare tutti in questo video ci sono tante di quelle imprecisazioni che vanificano l'apprendimento di metodo vero della saldatura alluminotermica di una rotaia, 1° la quantità deve essere 1/5 della termite mostrata, 2° la colata deve cadere indirettamente nelle semiforme, e per indirettamente si intende il metallo fuso deve essere frenato, posto al centro delle forme, deve essere messo un rettangolo, che devia ai lati il metallo fuso riempiendo così la cavità dal basso verso l'alto, nella realtà quel rettangolo a forma di tappo si chiama traversino, 3° la risalità della scoria deve avvenire liberamente, e nello stampo creato artigianalmente dal dilettante saldatore, il punto di ingresso colata lo stesso del punto di uscita della scoria 4° prima di far partire la reazione e la conseguente colata è opportuno riscaldare all'interno delle forme, perchè il materiale fuso arriva fino a circa 3000° ed ovvio che quando entra si abbia un shock termico della forma che si sgretola al contatto con il metallo fuso. 5° il più importante i relatori dovrebbero studiare un pochino di più la materia magari guardando video in riguardo ... su web ci sono migliaia di video che fanno vedere il processo la stessa Thermit - Goldschmidt casa produttrice leader mondiale e unica proprietaria del brevetto pubblica video in riguardo. Ci sarebbero altri punti da far notare nel maldestro video, ma diventerebbe lunga la cosa.
Ciao e complimenti per il video e per il canale, volevo chiederti qualche info a proposito di una cosa detta alla fine a proposito del tenore di carbonio contenuto nella saldatura visualizzato grazie alla molatura. Potresti spiegarmi come capirlo o indicarmi magari un video dove già lo spieghi?
potevate tagliare l'esubero e fare un test di resistenza dopo, se non avete voglia posso farlo io
bella raga, siete grandi. Visto le conoscenze che avete; è possibile avere PDF ...... Ing elettrica ing elettronica e i classici Matematica Fisica Chimica ing informatica e tutto quello che potete. Un Grande GRAZIE
Li ho visti fare... Praticamente vivo a ridosso del passaggio a livello. 😄
Vedendo questo tipo di saldature e l'enorme calore prodotto,mi son sempre chiesto se non fosse possibile usare questa reazione come fonte di calore.
Minuto 12:00 - Secondo me la massa di ferro eccessiva non è stata - come dite - "eccessiva", invece il problema forse è imputabile a quel piccolo forellino di colata che si è "aperto" 10 o 100 volte tanto, infatti il materiale dello stampo si è rovinato anche in superficie, dimostrandosi non idoneo. Si pensi a quanto possa essersi allargato quel forellino per la temperatura e la pressione della "colonna" liquida di ferro. Maybe ?
Fantastici questi giochi piro! Bella li! Mi piacerebbe sapere se si può fare un crogiolo di allumina fatto in casa
ciao Massimo, non so se si può ma credo che sarebbe piuttosto difficile, mi pare che fonda oltre i 3000° quindi lavorarla la vedo in salita, ma sentiamo le opinioni degli esperti. ciao
Sicuramente presente alle 18.30!
buon giorno e complimeti per i video che fate, avrei una domada, visto che le stampanti 3D sono di dominio pubblico e con la vostra esperienza , sarebbe posibile avviare una seri di video per stampare "home mode" oggetti metallici con una stamapte 3d oppurtunamente modificata ? grazie e "bella ragazzi" :)
Kaos a quando una serata con gli iscritti al canale?
Minuto 13:40 - usare acqua calda ( 60 gradi ? ) invece di acqua a 10 gradi per ridurre lo shock-termico di un pezzo che è 500 - 600 gradi ( ? ) è una santa speranza . . . Oh, qualcosa cambia, non dico di no, ma proprio poco poco . . .
Comunque video interessantissimo, anche se il processo non è certo nuovo, l'avete ripescato e rivisitato in chiave hobbistica. Siete dei pionieri . . .
L'ha spiegato, non tanto per la temperatura assoluta, quanto per il fatto che essendo più vicina alla temperatura di ebollizione, il tempo di contatto prima che diventi vapore è molto più breve, quindi estrae meno calore dal pezzo.
per un momento nella descrizione del video ho letto come fare il Napalm
Ma vero?? Metto la sveglietta...
La "termite"...... Usata anche nella demolizione di alcuni "skyscrapers"......
9/11
solitamente usano esplosivi più che termite, la sequenza di detonazione deve essere molto rapida e precisa per fare cadere le macerie dove si vuole, facendo cedere determinati pilastri prima degli altri, con la termite non riesci ad avere questa precisione, ma forse sbaglio
@@zolatanaffa87 Bisognerebbe sentire Dick Cheney per sapere a chi si è rivolto per la demolizione del WTC, ma soprattutto dell'edificio 7, dove anche lì hanno trovato termite ed è venuto giù alla velocità di una "demolizione controllata", meglio degli altri due......
Avete cominciato a scaldarli? Mi sa che è la cosa più lunga!!
onestamente non ha ben chiaro la differenza fra ferro e acciaio. Per il resto una bella iniziativa
Si saldano le rotaie!
Eccola messa in pratica con anche l'operazione di tranciatura a caldo
th-cam.com/video/Pe0UyvBS93s/w-d-xo.html
Non tutte le ciambelle vengono con il buco, hahah
Perché non vi si vede mai in faccia?
Ora ho capito da dove proviene la nube radioattiva sopra mezza Europa 😂 bella raga
Nn sapevo che le termiti bruciassero così, colpa di tutto il legno che mangiano?😂
9:20
Mi ricorda il 911
La miseria ma hai usato una cassa che in proporzione ad una reale rotaia era un garage....facendola in proporzioni reali la fusione non sarebbe riuscita ad arrivare al binario?
Si natava dal video c'era molta mate
materiale da bruciare
quel lavandino se ne è ingoiate di porcherie... 😝😝😝. comunque bravissimi !!!
Bella esperienza pratica, ma la termite è potenzialmente un esplosivo, se presa negli elementi di base (ossido di ferro ed alluminio). Meglio mettere in guardia di non farlo a casa! Il procedimento industriale è persino banale nell'applicazione pratica, ma richiede un perfetto dosaggio degli elementi per ottenere un acciaio adeguato alla saldatura delle rotaie, se non vogliamo far deragliare i treni.
Di solito si usa la termite....vedi torri gemelle ny
Ma prima li avete nichelati? Sembra un pezzo di argenteria!!🤪🤪
Musica inutile
Grande