Dietro a un miraggio c'è sempre un miraggio da considerare Come del resto alla fine di un viaggio C'è sempre un viaggio da ricominciare Bella ragazza, begli occhi e bel cuore Bello sguardo da incrociare Sarebbe bello una sera doverti riaccompagnare Accompagnarti per certi angoli del presente Che fortunatamente diventeranno curve nella memoria Quando domani ci accorgeremo che non ritorna mai più niente Ma finalmente accetteremo il fatto come una vittoria Perciò partiamo, partiamo che il tempo è tutto da bere E non guardiamo in faccia nessuno e nessuno ci guarderà Beviamo tutto, sentiamo il gusto del fondo del bicchiere E partiamo, partiamo, non vedi che siamo partiti già? E andiamo a Genova coi suoi svincoli micidiali O a Milano con i suoi sarti ed i suoi giornali O a Venezia che sogna e si bagna sui suoi canali O a Bologna, Bologna coi suoi orchestrali E andiamo a Genova coi suoi svincoli micidiali O a Milano coi suoi terroni settentrionali Oppure a Modena coi suoi motori fenomenali O a Bologna, Bologna coi suoi orchestrali Dietro a un miraggio c'è sempre un miraggio da desiderare Come del resto alla fine di un viaggio C'è sempre un letto da ricordare Bella ragazza, ma chi l'ha detto che non si deve provare? Ma chi l'ha detto che non si deve provare a provare? Così partiamo, partiamo che il tempo potrebbe impazzire E questa pioggia da un momento all'altro potrebbe smettere di venir giù E non avremmo più scuse allora per non uscire Ma che bel sole, ma che bel giallo, ma che bel blu Perciò pedala, pedala che il tempo potrebbe passare E questa pioggia paradossalmente potrebbe non finire mai E noi con questo ombrelluccio bucato che ci potremmo inventare? Ma partiamo, partiamo, non vedi che siamo partiti ormai? E andiamo a Genova coi suoi spiriti musicali O a Milano con i suoi sarti e i suoi industriali Oppure a Napoli con i suoi martiri professionali O a Bologna, Bologna coi suoi orchestrali E andiamo a Genova coi suoi svincoli musicali O a Firenze coi suoi turisti internazionali Oppure a Roma che sembra una cagna in mezzo ai maiali O a Bologna, Bologna coi suoi orchestrali O a Bologna, Bologna coi suoi orchestrali
ciao invece di scannarvi mi date una mano ? secondo voi come è meglio interpretare il testo ? parla di una unica coppia , oppure del fatto che ogni volta è bello illudersi anche se mille volte, o cosa altro ? grazie
Troppo " Nord" in questa canzone ? Solo gli avari e le persone piene di rancore misurano tutto con il metro della reciprocita'. In realta' credo che le citta' visitate siano un alibi per esprimere le emozioni di un certo momento della vita.
Perché cercare bieche motivazioni e fare sempre della dietrologia spicciola, nessuno più di lui ha ribadito per anni che il significato di un brano è nel cuore di chi ascolta : forse vi siete misurati con il vostro metro, non con l' infinite visioni del "sommo poeta" contemporaneo
C'è una certa ironia nel testo verso alcune atmosfere del nord....E una critica al malgoverno di Roma, vissuta in prima persona non senza fastidio da De Gregori. Credo c''entri ben poco Bossi o la Lega.
![ILLSLICK X YOUNGOHM - We're The same [Official Video]](http://i.ytimg.com/vi/yUJNkobYR0E/mqdefault.jpg)
La melodia è veramente straordinaria. L'ultima parte è un capolavoro di strutturazione musicale.
27/28/29 dicembre 2024 a Bologna con un grande amico e un weekend da stravivere...
Vivere è spostarsi da un'illusione ad un'altra. Viaggi & miraggi...
ventinove anni fa anni fa oggi per la precisione ho sentito questo pezzo la prima volta, ora mi hai fatto venire molti dubbi
Grande, bellissimo commento!
@@giovanniciotoli4311
Bellissima canzone.
Che bella canzone !
Questa canzone è stupenda
grazie Maestro !!
Il TOP...GRANDE MAESTRO!!!!!
Un gioiello, testo e parte strumentale! ❤
De Gregori è e sarà sempre un mito!🥰🥰🥰❤️❤️❤️
Anno 1992. Elio Rivagli alla batteria.
Gran formazione
Gran bella canzone e complimenti al sassofonista per il solo finale (bello il cameo a Sonny Rollins)
Capolavoro
Dietro a un miraggio c'è sempre un miraggio da considerare
Come del resto alla fine di un viaggio
C'è sempre un viaggio da ricominciare
Bella ragazza, begli occhi e bel cuore
Bello sguardo da incrociare
Sarebbe bello una sera doverti riaccompagnare
Accompagnarti per certi angoli del presente
Che fortunatamente diventeranno curve nella memoria
Quando domani ci accorgeremo che non ritorna mai più niente
Ma finalmente accetteremo il fatto come una vittoria
Perciò partiamo, partiamo che il tempo è tutto da bere
E non guardiamo in faccia nessuno e nessuno ci guarderà
Beviamo tutto, sentiamo il gusto del fondo del bicchiere
E partiamo, partiamo, non vedi che siamo partiti già?
E andiamo a Genova coi suoi svincoli micidiali
O a Milano con i suoi sarti ed i suoi giornali
O a Venezia che sogna e si bagna sui suoi canali
O a Bologna, Bologna coi suoi orchestrali
E andiamo a Genova coi suoi svincoli micidiali
O a Milano coi suoi terroni settentrionali
Oppure a Modena coi suoi motori fenomenali
O a Bologna, Bologna coi suoi orchestrali
Dietro a un miraggio c'è sempre un miraggio da desiderare
Come del resto alla fine di un viaggio
C'è sempre un letto da ricordare
Bella ragazza, ma chi l'ha detto che non si deve provare?
Ma chi l'ha detto che non si deve provare a provare?
Così partiamo, partiamo che il tempo potrebbe impazzire
E questa pioggia da un momento all'altro potrebbe smettere di venir giù
E non avremmo più scuse allora per non uscire
Ma che bel sole, ma che bel giallo, ma che bel blu
Perciò pedala, pedala che il tempo potrebbe passare
E questa pioggia paradossalmente potrebbe non finire mai
E noi con questo ombrelluccio bucato che ci potremmo inventare?
Ma partiamo, partiamo, non vedi che siamo partiti ormai?
E andiamo a Genova coi suoi spiriti musicali
O a Milano con i suoi sarti e i suoi industriali
Oppure a Napoli con i suoi martiri professionali
O a Bologna, Bologna coi suoi orchestrali
E andiamo a Genova coi suoi svincoli musicali
O a Firenze coi suoi turisti internazionali
Oppure a Roma che sembra una cagna in mezzo ai maiali
O a Bologna, Bologna coi suoi orchestrali
O a Bologna, Bologna coi suoi orchestrali
Per sempre!
Grandissimo Francesco, peccato sia poco conosciuta questa canzone
Per chi ama il Principe le conosce tutte e noi questo basta😊
Proprio xchè è poco conosciuta ha ancora più fascino ❤
@@stabilovic76ben detto!! 😊❤
Bellissima
NON GUARDIAMO IN FACCIA A NESSUNO E NESSUNO CI GUARDERÀ
❤️
Fantastico. Forse questo è l'ultimo album veramente bello di De Gregori.
Bellissima :)
Bella !!
Fortuna*
Quando avevo sette anni e mio padre mi fece sentire questa canzone, il mio primo commento fu “Papà, c’è troppo nord in questa canzone”
non capivi niente, visto che De Gregori e´ del centro
Avevi solo 7 anni...
ciao invece di scannarvi mi date una mano ? secondo voi come è meglio interpretare il testo ? parla di una unica coppia , oppure del fatto che ogni volta è bello illudersi anche se mille volte, o cosa altro ? grazie
th-cam.com/video/yWrl3NuzPUs/w-d-xo.html
In questa intervista ne parla del significato della canzone.
Le canzoni come le poesie danno oltre al significato dell'autore la libertà di essere interpretate e vissute come meglio si desidera
@@giorgioarecco712 eh ma il "significato dell'autore è ciò che mi incuriosisce, la interpretazione mia già l'ho fatta.
@@giorgioarecco712bellissima risposta Giorgio
Troppo " Nord" in questa canzone ? Solo gli avari e le persone piene di rancore misurano tutto con il metro della reciprocita'. In realta' credo che le citta' visitate siano un alibi per esprimere le emozioni di un certo momento della vita.
Il nord non è mai troppo....
Quello che ha scritto il Signor Giovanni è illuminante e lo condivio in pieno, bravo, grazie.
Perché cercare bieche motivazioni e fare sempre della dietrologia spicciola, nessuno più di lui ha ribadito per anni che il significato di un brano è nel cuore di chi ascolta : forse vi siete misurati con il vostro metro, non con l' infinite visioni del "sommo poeta" contemporaneo
Napoli coi suoi martiri professionali bro .nn si può parlare di Italiella senza La città più bella che abbia.Partenope comanda
Ecco il demente suprematista @@havana7864
Questa canzone è diarrea pura, ma chi l'ha scritta, Umberto bossi?
ma ci vai a letto
C'è una certa ironia nel testo verso alcune atmosfere del nord....E una critica al malgoverno di Roma, vissuta in prima persona non senza fastidio da De Gregori. Credo c''entri ben poco Bossi o la Lega.
Salvo ?
La tua opinione del tutto priva di senso è il cesso, allora
e questo commento chi l´ha scritto, un portaborse leccapiedi di qualche politico
Bellissima