Sempre interessante. "Dio mio no" tra l'altro sembra davvero una jam live (ho la tua stessa sensazione sulla registrazione in presa diretta), infatti ricorda i live di Janis Joplin, per dirne una. Bellissimo come modula la voce e come gli strumenti, alternandosi, trovano il proprio spazio. E' questa la parte istintiva, partecipativa, collettiva della musica, che oggi manca; perché scomparsa insieme alla musica live, ridotta alle solite cover nazional popolari. E' anche vero che per fare musica servono i musicisti, giustamente ne hai citati alcuni, in questo caso ne era pieno.
Sempre interessante.
"Dio mio no" tra l'altro sembra davvero una jam live (ho la tua stessa sensazione sulla registrazione in presa diretta), infatti ricorda i live di Janis Joplin, per dirne una. Bellissimo come modula la voce e come gli strumenti, alternandosi, trovano il proprio spazio. E' questa la parte istintiva, partecipativa, collettiva della musica, che oggi manca; perché scomparsa insieme alla musica live, ridotta alle solite cover nazional popolari.
E' anche vero che per fare musica servono i musicisti, giustamente ne hai citati alcuni, in questo caso ne era pieno.
Per fare musica servono musicisti, sembra una ovvietá, ma purtroppo non lo é !